Il Network professionale 2.0 e la figura del Tutor dell Immobile

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1 EXITone AdvancedFranchising System Il Network professionale 2.0 e la figura del Tutor dell Immobile Alessandro LOZAR, Direttore Network La valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico quale leva di sviluppo del territorio e della professione 5 novembre 2010 Aula del Consiglio della Facoltà di Ingegneria, Università di Palermo COPYRIGHT STI SpA 2004

2 INDICE Chi siamo Perché la rete? Il franchising Il Network 2.0 EXITone e il Tutor dell Immobile 2

3 CHI SIAMO E LA STORIA 3

4 Rapporti tra EXITone e gruppo STI EXITone è operatore primario nell ambito della gestione e della valorizzazione dei patrimoni immobiliari. La posizione di rilievo è maturata grazie alla significativa esperienza nel settore della valorizzazione dei beni immobili pubblici. E a capo della prima rete di servizi integrati tecnicoamministrativi per l ambiente costruito e per il Territorio. Introduce nel mercato del Real Estate nazionale il Tutor dell Immobile, il profilo professionale dalle competenze multidisciplinari che opera sul territorio a livello locale. Attraverso la propria rete, il NETWORK 2.0, EXITone completa un modello organizzativo e si assicura il presidio del cliente finale e la possibilità di cogliere tutte le grandi opportunità che il mercato nazionale della piccola e media proprietà, pubblica e privata, offre. 4

5 Chi siamo EXITone S.p.A. operatore di rilievo nazionale nel mercato dell Asset management immobiliare è a capo del primo Real Estate Management and Engineering Network specializzato in attività di progettazione, governo e controllo dei processi di gestione e di valorizzazione dei patrimoni immobiliari La logica operativa del Network si fonda sul concetto di sinergia di sistema, ossia sull integrazione delle conoscenze, delle capacità e dei requisiti posseduti dai professionisti affiliati, i Tutor dell immobile, per offrire al cliente finale soluzioni complete, in grado di soddisfare ogni sua esigenza di gestione. LA STORIA 2003 Premio Franchising Award per il grado di innovazione presente negli schemi e nella nuova filosofia di relazione tra gli attori del sistema a rete Ingresso ufficiale nel mondo del Real Estate in occasione della Fiera Franchising & Partnership di Milano Testing sul campo e start up Sviluppo territoriale 2007 Consolidamento del Network e forte specializzazione nel segmento dell asset management immobiliare Certificazione di Qualità ISO 9001 multisite. Avvio del progetto per lo sviluppo di una Piattaforma Territoriale Integrata Obiettivo Accreditamento Invitalia (già Sviluppo Italia ) Accreditamento UNI

6 Chi siamo Leading partner delle Pubbliche Amministrazioni nel settore dei Servizi Integrati al Patrimonio Immobiliare, grupposti sviluppa progetti complessi e innovativi finalizzati alla valorizzazione e alla gestione di patrimoni immobiliari. La propensione all innovazione e alla sperimentazione continua ha consentito, al grupposti, il conseguimento di svariati riconoscimenti a livello nazionale, tra i principali si segnalano: 2009 Premio Sfide 2009 per il Progetto SERD, categoria Ricerca e utilizzo di fonti rinnovabili, settore politiche energetiche degli Enti locali e delle Regioni come strumenti di sviluppo territoriale. Conferito dal Forum PA, nell ambito dell edizione 2009 alla Regione Siciliana in partnership diretta con EXITone (partner tecnico nella redazione progetto) Premio Premio Best Practice Patrimoni 2008, per il settore Gestione Patrimoni Immobiliari promosso da Terotec e Forum P.A., quale riconoscimento per la collaborazione ad un progetto fortemente innovativo, sviluppato in partnership con Consip S.p.A. per la gestione e la valorizzazione del patrimonio immobiliare, urbano e territoriale Premio Premio Best Practice Patrimoni 2007, per il settore Valorizzazione dei Patrimoni Immobiliari e Urbani per l esperienza presentata: La valorizzazione del Patrimonio Immobiliare regionale e il primo fondo immobiliare ad apporto pubblico conferito da Forum PA e Terotec alla Regione Siciliana in partnership con il grupposti Menzione d Onore al grupposti, Oscar di Bilancio per la categorie piccole e medie imprese Premio nazionale Franchising Award 2003 assegnato da AZ Franchising a EXITone SpA, a conferma del livello di innovazione raggiunto sia negli schemi sia nella nuova filosofia di relazione tra gli attori del sistema di affiliazione. 6

7 Chi siamo le certificazioni Presentazione - EXITone S.p.A. L'applicazione di metodologie di lavoro standardizzate di elevata qualità ha consentito a EXITone di ottenere la certificazione del proprio Sistema di Gestionale Integrato - Qualità, Sicurezza e Salute sui luoghi di lavoro, Responsabilità Sociale, Ambiente, sicurezza dell informazione - in conformità ai seguenti standard internazionali: ISO 9001; OHSAS 18001; SA 8000; ISO 14001, ISO/IEC EXITone inoltre opera quale Organismo di Ispezione ai sensi della normativa UNI CEI EN ISO/IEC 17020, accreditato dall Ente nazionale di accreditamento ACCREDIA, ed è abilitata alle attività ispettive nell ambito dei controlli tecnici. ISO 9001 Norma internazionale sui sistemi qualità. Specifica i requisiti di un sistema di gestione per dimostrare la capacità dell organizzazione a fornire prodotti/servizi conformi a: requisiti del cliente (contrattuali); requisiti cogenti (di legge); quelli definiti dall organizzazione stessa (politiche). ISO Standard internazionale di riferimento per i sistemi di gestione ambientale. Ha lo scopo di: fornire ad un organizzazione i fondamenti di un efficace sistema di gestione ambientale (SGA); aiutare l organizzazione a raggiungere i propri obiettivi ambientali ed economici, integrandoli con le altre esigenze di gestione; contribuire alla protezione dell ambiente e alla prevenzione dell inquinamento in modo coerente con le necessità del contesto socio economico. COPYRIGHT EXITone S.p.A

8 Chi siamo le certificazioni Presentazione - EXITone S.p.A. OHSAS Standard creato dai principali Enti di Certificazione Internazionali (DNV, BVQI, SGS) e da alcuni importanti enti di normazione nazionali, tra tutti il British Standard Institution (BSI), per fornire al mercato un unico riferimento certificabile per i sistemi di gestione della sicurezza e della salute dei lavoratori. SA 8000 Norma emessa dal SAI (Social Accountability International), organizzazione no-profit americana fondata dal Council on Economic Priorities. E la prima norma verificabile, in ambito di responsabilità sociale, da una terza parte indipendente. Tale standard si basa sulle Convenzioni ILO (International Labour Organisation), sulla dichiarazione universale dei diritti umani e sulla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dei bambini. ISO/IEC Unico standard internazionale certificabile che definisce i requisiti di un sistema di gestione per la sicurezza delle informazioni (ISMS), con l obiettivo di garantire la definizione e la selezione di controlli di sicurezza adeguati e proporzionati. Ogni informazione deve essere, proporzionalmente al proprio valore di business, adeguatamente gestita nei termini di disponibilità, riservatezza ed integrità. ISO/IEC La norma specifica i criteri generali per la competenza degli organismi imparziali che svolgono attività di ispezione, indipendentemente dal settore interessato. Essa specifica inoltre i criteri di indipendenza. COPYRIGHT EXITone S.p.A

9 La domanda di servizi e i nostri Clienti finali Per capire chi sono i potenziali Clienti finali dei Servizi offerti da EXITone occorre analizzare la domanda reale/potenziale. I principali detentori di patrimoni immobiliari possono essere raggruppati in tre categorie PICCOLI PROPRIETARI (piccola proprietà diffusa) Sostanzialmente i privati, almeno fino a poco tempo fa, guardavano poco al reddito, perché legato all uso diretto del bene. I nuovi fattori (economici e strutturali) hanno determinato una rivalutazione del bene come fonte alternativa di investimento. STATO (Grande operatore pubblico) Lo Stato gestisce i propri beni in funzione di usi diretti o indiretti dello stesso (patrimonio strumentale e non); ha avuto quasi sempre scarsa consapevolezza del valore del proprio patrimonio e solo negli ultimi anni, sempre per i fattori già descritti, sta considerando il patrimonio con un certo riguardo verso la sua potenziale redditività GRANDI OPERATORI PRIVATI I grandi proprietari (società immobiliari, assicurazioni, banche, imprese industriali) oltre al patrimonio cosiddetto strumentale, in quanto direttamente legato allo svolgimento delle attività proprie della società, gestiscono una quota parte di patrimonio non strumentale, considerato fonte di reddito. 9

10 Tutor dell immobile EXITone Chi siamo Target Mercato di riferimento Big Player Grandi Proprietari 19% Asset, Servizi di ingegneria Servizi gestionali integrati Indotto generato da EXITone EXITone Servizi al patrimonio immobiliare Prossimità al cliente Valorizzazione Proprietà diffusa 81% (*) Gestione / Manutenzione Energia / Ambiente Servizi tecnici integrati e multidisciplinari Rete EXITone Servizi tecnico amministrativi Fidelizzazione Sicurezza dell Abitare (*) la quota di mercato più consistente è attribuibile ai piccoli e medi proprietari ed è caratterizzata da una domanda frammentata 10

11 Chi siamo Le 4 macroaree di business indicate comprendono tutti i possibili servizi di natura gestionale, amministrativa, economica e tecnica afferenti alla gestione del bene, come di seguito definito. VALORIZZAZIONE Individuazione, definizione e applicazione di strategie di valorizzazione dei patrimoni immobiliari. Ottimizzazione, a tutti i livelli, delle prestazioni economico / finanziarie e produttive dei beni, secondo applicazione di modelli di H&BU. GESTIONE / MANUTENZIONE Definizione delle strategie di gestione, manutenzione e messa a reddito la cui finalità è quella di garantire il mantenimento in uno stato di conservazione ed efficienza e la gestione secondo criteri di qualità, riduzione costi e massima redditività. SICUREZZA dell ABITARE Individuazione delle esigenze e studio delle soluzioni finalizzate a garantire al proprietario/gestore una risposta efficace ed efficiente rispetto agli adempimenti in materia di sicurezza e di tutela della salute negli ambienti di vita. ENERGIA/ AMBIENTE Individuazione delle esigenze e studio delle soluzioni finalizzate a garantire al proprietario/gestore immobiliare una risposta efficace ed efficiente rispetto agli adempimenti di legge in materia ambientale e di risparmio energetico. 11

12 Il Mercato immobiliare criticità ed opportunità SETTORE IMMOBILIARE in CRISI Maggiori criticità Ambiti di opportunità e azione Riduzione transazioni immobiliari Massimo contenimento costi sulla gestione e manutenzione immobili Riduzione affidamento di attività consulenziali generiche agli immobili Consulenze finalizzate alla valorizzazione dei patrimoni immobiliari (pubblici e privati) Certificazioni e diagnosi energetiche Attività tecniche di elevato livello di professionalità 12

13 Il Mercato immobiliare le opportunità di azione VERSO IL PUBBLICO VERSO IL PRIVATO ART. 58 Censimento immobiliare Definizione di linee guida di valorizzazione e sviluppo Attività di regolarizzazione CONSULENZA TECNICA Due Diligence Valutazioni immobiliari Attività tecniche progettuali (edili, impiantistiche, energetiche, etc.) VALORIZZAZIONE Studi di Fattibilità Analisi finalizzate all individuazione di linee guida di valorizzazione e sviluppo CONSULENZA TECNICA Valutazioni immobiliari Attività tecniche progettuali (pratiche edilizie, catastali, progettazione impiantistica, certificazioni impianti, certificazioni energetiche, etc.) 13

14 PERCHÉ LA RETE 14

15 Perché la Rete? L evoluzione delle strutture socio-economiche ha comportato importanti mutamenti negli scenari di mercato che hanno contribuito all affermazione di un nuovo fenomeno: L INTELLIGENZA COLLETTIVA. L Intelligenza collettiva è supportata dalla creatività individuale ma si sviluppa nell ambito di regole e codici universalmente accettati e nella coscienza della partecipazione ad un progetto comune. Siassiste al passaggio dall individualismo alle relazioni complesse non competitive. INDIVIDUALISMO RELAZIONI COMPLESSE NON COMPETITIVE Integrazione della propria individualità in qualcosa di più grande del sé. Rispetto degli equilibri e degli accordi tra partners, emerge l intelligenza collettiva e la creatività. ELEMENTO PER LA SOPRAVVIVENZA DELLE IMPRESE SUI MERCATI 15

16 Perché la Rete? Si affermano nuove forme di esternalizzazione che richiedono alle imprese ed ai professionisti nuove forme di interazione strategica ed operativa per fronteggiare: Vetustà delle strutture organizzative che, per questa ragione, non riescono a reagire agli effetti delle variazioni di mercato, specialmente in relazione alla carenza di qualità globale (aziendale e di prodotto), effetto dell assenza di investimenti dedicati. Mancanza dell aggressività necessaria all affermazione nel mercato, non essendo esistente la capacità di riconoscere le nuove opportunità, date dai cambiamenti. La forma di difesa/attacco VINCENTE è rappresentata dalla AGGREGAZIONE IN STRUTTURE DI RETI, SISTEMI E SISTEMI DI RETI maggiore dimensione quali-quantitativa centralità del coordinamento massimizzazione dei vantaggi dati dall integrazione tra i vari soggetti 16

17 Perché la rete? Gli elementi che caratterizzano una rete sono: l esistenza di una pluralità di unità partecipanti, interdipendenti ma in regime di autonomia; l esistenza di una struttura relazionale basata su meccanismi di coordinamento e di comunicazione tra le unità stesse; l esistenza di un pluralismo strategico e progettuale. Questi determinano un adattamento attivo alle continue mutevoli condizioni dei mercati, attraverso la flessibilità strategica, frutto delle esperienze di tutta la rete che sono presenti nel patrimonio comune della stessa contemporaneamente, per cui le varie conoscenze ambientali acquisite dai singoli componenti forniscono al fulcro della Rete elementi diversi e novativi per le decisioni. Tipologie di reti : A) reti organizzativamente stabili settori maturi e consolidati sul mercato. B) reti dinamiche abilità a generare nuovi prodotti con sempre minori investimenti sia per quei settori maturi in cui stagna la domanda, sia per cimentarsi in quei settori emergenti in cui non è facilmente prevedibile il ritmo di sviluppo di nuovi prodotti e della domanda complessiva. La REGOLA VINCENTE PER CONSEGUIRE IL SUCCESSO: concentrazione in un organismo unico, diviso in elementi separati, dotati quindi di autonomia. 17

18 Perché la rete? Diverse tipologie di reti L evoluzione delle organizzazioni commerciali ha portato alla determinazione di diverse forme di reti: CONSORZI FRANCHISING CENTRALI D ACQUISTO / VENDITA ASSOCIAZIONI DI IMPRESA CONCESSIONARI DEALER COOPERATIVE 18

19 IL FRANCHISING 19

20 Il Franchising - cenni storici Cenni storici sul Franchising IL SISTEMA FRANCHISING: progettato dagli statunitensi all'inizio del XX secolo, quando grandi compagnie come la General Motors, la Singer e altre iniziarono a diffondere i propri prodotti nei vasti spazi degli Stati Uniti, non ancora coperti commercialmente. Dopo la seconda guerra mondiale, ha trovato sempre nuove applicazioni nel campo dei servizi, in particolare nella ristorazione rapida e nel settore alberghiero. A partire dagli anni Settanta, questa moderna tecnica di commercio è approdata nel Vecchio Continente e, dopo un avvio incerto, si è sviluppata in Europa a ritmo sostenuto. Nel 2000 si contano oltre 5 mila sistemi di franchising e decine di migliaia di affiliati che distribuiscono prodotti in quantità sempre più crescente e offrono servizi sempre più sofisticati. Il franchising prevede non solo lo sfruttamento di prodotti identificati da un marchio o da un invenzione, ma anche la preparazione di un "modello" o "formula" che consenta di gestire un attività in tutti i suoi aspetti, riducendo i rischi di insuccesso. La grande originalità del franchising è consentire la realizzazione di un sistema nel quale ogni membro è indipendente giuridicamente, ma legato economicamente e contrattualmente all impresa promotrice del sistema stesso. Nel sistema di franchising esiste un'interdipendenza stretta tra i partner: la riuscita di un affiliante dipende da quella degli affiliati e viceversa. Il successo del franchising scaturisce dalla collaborazione continua tra un professionista indipendente (affiliato) con forti motivazioni, poiché titolare del proprio studio/attività professionale, e l'esperienza di un affermato partner (affiliante) che dispone di know-how e di procedure operative standardizzate e già sperimentate con successo. Il valore e la capacità competitiva della rete in franchising sono, quindi, costituite da: collaborazione, correttezza dei rapporti, coordinamento sistematico, adozione di procedure di controllo e accesso da parte di ciascun componente alle informazioni e alle conoscenze presenti nella rete. 20

21 Il Franchising - Generalità Presentazione del Modello Franchising Che cos è il franchising/franchise? La franchise, sistema a rete per eccellenza, è un sistema di commercializzazione di prodotti e/o servizi basato su di una collaborazione stretta tra professionisti/imprese giuridicamente ed economicamente distinte ed indipendenti, i franchisor, o affilianti, ed i loro franchisee, o affiliati, nel quale il franchisor accorda ai propri franchisee, il diritto, ed impone l obbligo, di svolgere un attività in conformità e secondo il proprio modello applicativo di una business idea. Il diritto concesso, dunque, autorizza e obbliga l affiliato, a utilizzare l insegna e/o il marchio dei servizi, il knowhow, ed altri diritti di proprietà intellettuale, sostenuti da un continuo apporto di assistenza commerciale e/o tecnica per la durata di un contratto scritto concluso tra le parti. La struttura di un sistema in franchising risulta articolata sul sistema reticolare in quanto affiliante e affiliati vengono a costituire un organismo complesso di strutture indipendenti dotate di autonomia giuridica e finanziaria, ma caratterizzate dall intelligenza collettiva, che fa si che al mercato si presenti un unico BRAND. Il sistema a rete costituito tra affiliante ed affiliati favorisce l instaurazione di relazioni non competitive tra strutture organizzative separate. 21

22 L evoluzione del Franchising : il Libero Professionista Le due componenti della rete: il franchisor e il franchisee Franchisor Deve essere un imprenditore che ha preso la decisione di replicare, in franchising, il successo conseguito dalla sua attività sopportandone i relativi oneri. Franchisee Deve essere un imprenditore: persona che esercita professionalmente un attività economica organizzata ai fini della produzione e/o dello scambio di beni o servizi occupazione del mercato con unità efficienti: i suoi affiliati conquista rapida di ulteriori quote di mercato maggiore e più rapida valorizzazione del marchio con conseguente fidelizzazione della clientela, grazie agli effetti della comunicazione sul territorio, resa capillare da tutti gli elementi della rete. maggior potere contrattuale in acquisto (gli acquisti sono effettuati per tutta la rete) raggiungere facilmente economie di costo assoluto e di scala 22

23 Il Franchising - Motivazione IL MERCATO DEL LIBERO PROFESSIONISTA il professionista autonomo, rimanendo tale, corre diversi rischi, a meno che non operi in settori di nicchia; al professionista oggi è richiesto spirito imprenditoriale e commerciale (deve essere in grado di intuire i mutamenti del mercato per adeguarsi ad essi e precederli) ; il professionista autonomo non è strutturato per effettuare una capillare attività di sviluppo dei propri servizi ; il professionista autonomo generalmente non è parte attiva nel necessario scambio culturale all interno delle reti; LA SOLUZIONE FRANCHISING il franchising è una valida alternativa per il professionista dotato di spirito imprenditoriale. 23

24 L evoluzione del Franchising : il Libero Professionista Tra il 1997 e il 2009 il numero di professionisti iscritti agli Ordini e ai Collegi professionali nel nostro Paese ha conosciuto un incremento pari al 35,9%, passando da 1,476 milioni nel 1997 a 2,006 milioni nel Che equivale ad una crescita di circa 530 mila nuovi iscritti. 24

25 L evoluzione del Franchising tecnica commerciale nuova Il franchising è una tecnica commerciale nuova, l unica capace di introdurre una carica di innovazione di cui, in particolare il settore del commercio e dell erogazione di servizi, aveva bisogno per l ammodernamento delle sue strutture, e per superare la fase stagnante della domanda. Il franchising costituisce la possibilità concreta di rendere il mercato dinamico, competitivo e innovativo; tale affermazione è ancor più evidente nel franchising di servizi, dove diviene la soluzione ideale per la crescita dei piccoli professionisti, la cui unica alternativa sarebbe stata quella di abbandonare il mercato di fronte all invadenza dei grandi gruppi. AGGREGAZIONE SOPRAVVIVENZA 25

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27 Il Network 2.0 EXITone e il Tutor dell Immobile Nonostante l eccellente livello raggiunto, in termini di servizi/prodotti, rimane ancora molto difranchisizzabile. In particolare, il sistema stesso è in grado di evolvere ancora verso nuove forme distributive che vadano oltre al carattere prevalentemente discendente del rapporto tra affiliante ed affiliato. Il sistema EXITone rompe con lo schema tradizionale di tipo unidirezionale (discendente) che prevede un fornitore, l Affiliante, ed un cliente, l Affiliato, per dare spazio ad un sistema bidirezionale (ascendente-discendente) nel quale sia l Affiliante sia l Affiliato possono essere al contempo fornitori e clienti. Flussi discendenti verso la Rete Professionalità accreditata Acquisizione del know how EXITone Visibilità tramite il brand Certificazione ISO 9001 multisite Formazione continua, multidisciplinare Supporto tecnico e informativo Ricerca di opportunità di attivazione di sistemi di Finanza Agevolata Flussi ascendenti verso il Franchisor Spendibilità della propria professionalità nel Network 2.0 Account del Franchisor sul territorio per l acquisizione di nuove commesse Partner del Franchisor nell erogazione dei servizi al cliente finale Partner nell esecuzione delle commesse del Franchisor Network 2.0 Con EXITone la dipendenza univoca, classica dei franchising ordinari si è trasformata in interdipendenza, in virtù della quale l Affiliato, per la prima volta, assume il duplice ruolo di CLIENTE E FORNITORE. 27

28 Il Network 2.0 EXITone e il Tutor dell Immobile PICCOLA PROPRIETA DIFFUSA GRANDI OPERATORI R.E.A.D. Valore Condominio Moderno Energy Norma H&BU Art. 58/133 Gare d appalto Piattaforme e- procurement Servizi di Asset Management Servizi di Ingegneria 28

29 Il Network 2.0 EXITone e il Tutor dell Immobile PROFESSIONISTA TUTOR Inteso come colui il quale svolge un attività di tipo professionale in maniera specialistica. Professionista multidisciplinare che integra e completa le figure tradizionali già attive sul mercato della gestione immobiliare, attraverso l applicazione di modelli innovativi relativi al mantenimento del bene, al suo miglior uso, alla sua valorizzazione ed alla sua sicurezza. 29

30 Il Network 2.0 EXITone e il Tutor dell Immobile In un Network 2.0, i singoli franchisee sono figure professionali con specifiche competenze e specializzazioni, ciascuna delle quali a disposizione del cliente, per fornire le singole soluzioni integrate personalizzate, di conseguenza, i singoli affiliati non sono reciprocamente omogenei per quanto riguarda la loro professionalità. In EXITone la riconoscibilità del BRAND sul territorio è affidata esclusivamente all affiliato, nel suo nuovo ruolo di Tutor dell Immobile, identificato grazie alla sua capacità di applicare il nuovo processo omogeneo, progettato dal franchisor, di individuazione delle esigenze e di offerta di soluzioni onnicomprensive al cliente. L importanza del processo è tale da far sì che nei sistemi di 2 generazione la professionalità storica dei franchisee conviva con la nuova professionalità acquisita attraverso l adesione al sistema, eliminando la tradizionale rigidità del franchising in merito, ad esempio, all esclusività dell attività e del territorio. Il Network 2.0 crea nuovi professionisti in una logica di sinergia e integrazione tra le esperienze delle figure tecniche tradizionali attive a livello locale e le competenze ed il know-how del franchisor. Il franchisee integra, estende e supporta il proprio ruolo attuale ed esistente di professionista già presente sul mercato, non come mero distributore di servizi forniti dal franchisor ma come suo partner in quanto parte di un sistema trasversale di bidirezionalità, raggiungendo, attraverso la cessione del know-how, la necessaria multidisciplinarietà. 30

31 Il Network 2.0 EXITone e il Tutor dell Immobile EXITone è l unico sistema interprofessionale e multidisciplinare in grado di legare, sul territorio, in maniera omogenea e sinergica le specializzazioni dei singoli professionisti operanti nel mercato del Real Estate. Tale caratteristica deriva dall integrazione delle competenze e rappresenta il presupposto per l assenza dei competitor diretti. L integrazione è resa possibile da un sistema centrale di mappatura delle competenze, che ha la funzione di analizzare e omologare le capacità tecnico-professionali presenti in Rete e di elaborare, successivamente, il mix di specialisti più idoneo a presentare al cliente la soluzione onnicomprensiva che garantisca il risultato atteso. INTEGRAZIONE DI COMPETENZE Passaggio da una impostazione monospecialistica ad un approccio multidisciplinare FORNITORE TRADIZIONALE TUTOR EXITone Monospecializzazione Assenza certificazioni per gli istrumenti e prassi gestionali Solitario o associato con altri fornitori tradizionali Formazione e aggiornamento saltuari Tecniche Commerciali Gestionali Finanziarie Multidisplinare Prassi certificate e strumenti all avanguardia Parte del sistema integrato con importante peso industriale Formazione e aggiornamento costanti Il sistema genera un circolo virtuoso all interno del quale il franchisee possa trovare nell affiliazione un valore aggiunto dato dall integrazione delle sue competenze con quelle degli altri professionisti affiliati, acquisire la corretta comprensione del proprio ruolo nei confronti del mercato, percepire il senso di appartenenza ad un sistema certificato, referenziato e qualificato che lo supporta in tutte le fasi della sua attività e gli garantisce un aggiornamento costante e continuo su normative, opportunità, nuove tecnologie, ecc. 31

32 Il Network 2.0 EXITone e il Tutor dell Immobile Il Tutor dell immobile completa, integra e supporta le figure tradizionali (amministratore, gestore, tecnico di ogni livello, proprietario e locatario) già attive sul mercato della gestione immobiliare; inoltre, affianca il proprietario e il locatario nell espletamento di tutti gli adempimenti burocratici connessi alla proprietà o all uso dell immobile erogando servizi in grado di assicurarne un elevato livello di rendimento e reddittività. E un punto di riferimento indispensabile non solo per i piccoli proprietari e gestori ma anche per fondi immobiliari, property company, banche, compagnie assicurative. Il Tutor, tramite l affiliazione a EXITone, acquisisce competenze e conoscenze multidisciplinari per operare sul territorio a livello locale mantenendo invariata la propria autonomia e indipendenza imprenditoriale. 32

33 Il Network 2.0 EXITone e il Tutor dell Immobile Nel caso del sistema a rete di 2 generazione (Network 2.0 EXITone) che eroga un servizio complesso e multidisciplinare, finalizzato ad assicurare il risultato conseguente a più servizi, costituiti da più attività e prestazioni e fornite da professionisti, il franchisor consegna al franchisee un prodotto semi finito, che per essere erogato richiede non solo a quest ultimo la capacità di proporsi ma soprattutto quella di completare la costruzione del prodotto servizio in funzione delle esigenze manifestate da ogni singolo cliente. DEFINISCE LA COSTRUZIONE DEL PRODOTTO/SERVIZIO in base alle esigenze del cliente AFFILIANTE FRANCHISOR AFFILIATO FRANCHISEE CLIENTE PRODOTTO SEMI-FINITO Insieme cooperano alla costruzione del prodotto/servizio Know-how consolidato, ampio, flessibile e garantito ; soggetto leader nella progettazione, realizzazione, erogazione di servizi e processi integrati; opera con un modello tale da garantire ad affiliati e clienti la massima professionalità; aggiorna i franchisee su tutti gli elementi del mercato in una logica di integrazione. Definisce il servizio progettato dal franchisor in base alle esigenze del cliente e grazie alla professionalità specifica; deve avere continua disponibilità di semilavorati; Usufruisce di servizi/prodotti personalizzati; 33

34 Il Network 2.0 EXITone e il Tutor dell Immobile R.E.A.D. (Real Estate Audit & Diagnosis ) OGGETTO DEL SERVIZIO Strumento decisionale per il Cliente, il R.E.A.D. consente di costruire un quadro conoscitivo e di diagnosi globale di tutti gli aspetti caratteristici del patrimonio immobiliare, mediante una serie di esplorazioni tese a raccogliere informazioni preliminari sulla consistenza e sulle condizioni di stato di un determinato bene immobile. OUTPUT DEL PRODOTTO L output del R.E.A.D. è un report che individua gli elementi salienti del bene diagnosticato e ne classifica il livello di rilevanza/criticità sotto il profilo tecnico, economico, giuridico ed amministrativo. VALORE OGGETTO DEL SERVIZIO Disposizione di un Rapporto di Valutazione Immobiliare che certifichi il Valore delle proprietà immobiliari in modo trasparente e dimostrabile, attraverso l impiego di standard internazionali e criteri tracciati (verificabili da organi terzi). OUTPUT DEL PRODOTTO L output del prodotto consiste nell attestato del valore dell immobile redatto attraverso l applicazione di principi e criteri estimativi univoci, nel rispetto degli International Valuation Standards (IVS), dei Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) e di Basilea 2. L attestato del valore dell immobile garantisce una valutazione oggettiva e imparziale, realizzata da periti indipendenti, non coinvolti in alcuna attività di compravendita dell'immobile. 34

35 Il Network 2.0 EXITone e il Tutor dell Immobile ENERGY OGGETTO DEL SERVIZIO Attività di indagine sulle prestazioni del sistema energetico degli edifici. Raccolta, misurazione ed analisi dei dati energetici e individuazione dei possibili interventi di risparmio energetico realizzabili sul sistema energetico. Obiettivo delle attività è il risparmio energetico attraverso la messa in efficienza del sistema energetico dell edificio. OUTPUT DEL PRODOTTO L output è la relazione di diagnosi energetica e l attestato di qualificazione energetica nonché l attestato di certificazione energetica ove richiesto dalle normative regionali. CONDOMINIO MODERNO OGGETTO DEL SERVIZIO Valutazione della congruenza delle effettive spese condominiali rispetto ai contesti/immobili simili e, di conseguenza, miglioramento della qualità del servizio verso i condomini (trasparenza, professionalità, obiettivi di miglioramento dei costi di gestione del condominio, ecc.). OUTPUT DEL PRODOTTO Attestato dei costi di gestione del condominio derivante dal confronto con benchmark delle best practices di riferimento e con un campione di immobili di simili caratteristiche. L attestato dei costi di gestione del condominio consiste nella certificazione della congruenza dei costi condominiali. 35

36 Il Network 2.0 EXITone e il Tutor dell Immobile NORMA OGGETTO DEL SERVIZIO Definizione dei parametri tecnico amministrativi del bene e determinazione del quadro di regolarizzazione mediante la produzione di un attestato di regolarità tecnico amministrativa dell immobile. OUTPUT DEL PRODOTTO L output del servizio è l attestato di regolarità tecnico amministrativo dell immobile che verifica la conformità o l eventuale difformità di un immobile rispetto alla vigente normativa urbanistica e la rispondenza, sotto il profilo strutturale ed impiantistico, alla normativa tecnica di settore. VALORIZZAZIONE (Highest & Best Use H&BU) OGGETTO DEL SERVIZIO Analisi ed individuazione degli interventi di valorizzazione ottimale del patrimonio immobiliare ed analisi di fattibilità economico-finanziaria degli interventi proposti. OUTPUT DEL PRODOTTO L output del prodotto Valorizzazione consiste nella configurazione degli interventi proposti per la valorizzazione del patrimonio immobiliare del cliente e del relativo piano economico finanziario, costruito attraverso l applicativo. 36

37 Il Network 2.0 EXITone e il Tutor dell Immobile OGGETTO DEL SERVIZIO EXITone S.p.A., in qualità di Organismo di Ispezione di tipo C (certificato n. 056E) accreditato ai sensi della normativa UNI CEI EN ISO/IEC 17020, effettua attività ispettive sul servizio di presidio tecnologico e manutenzione degli impianti tecnologici, comprendenti il servizio di gestione energetica, c.d. Servizio Energia. L attività di ispezione può includere l esame di materiali, prodotti, installazioni, impianti, processi, procedure di lavoro oppure servizi e la determinazione della loro conformità ai requisiti applicabili e la successiva relazione sui risultati di queste verifiche ai clienti e, ove richiesto, all autorità di controllo. EXITone S.p.A. è accreditato dall Ente nazionale ACCREDIA. OUTPUT DEL PRODOTTO Piano della Qualità della Commessa: viene emesso ad acquisizione dell ordine e contiene tutti i dati necessari allo svolgimento dell attività, in termini di tempistica e modalità operative. Check List: viene compilata durante le attività di verifica; viene precedentemente concordata o fornita dal Cliente. Rapporto di Non conformità: di un elemento/fattore/servizio rispetto agli standard del Cliente; Rapporto giornaliero attività di ispezione: viene predisposto al termine di ogni giornata di ispezione; Rapporto complessivo ispezioni: viene emesso a conclusione delle ispezioni previste o con cadenza definita contrattualmente; Attestazione di Conformità: può essere emessa, se prevista dal contratto con il Cliente, e attesta la conformità ai requisiti stabiliti. DESTINATARI I destinatari del servizio sono Amministratori degli stabili, Imprese, Concessionari di servizi pubblici, Enti pubblici, Enti locali e Consorzi. 37

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