Innovazione Contagiosa: Dai poli di ricerca, a bioparks, biovalleys e reti. Bioindustry Park del Canavese SpA

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1 Innovazione Contagiosa: Dai poli di ricerca, a bioparks, biovalleys e reti Bioindustry Park del Canavese S.p.A. Via Ribes, Colleretto Giacosa (TO) Italy Tel Fax Fabrizio Conicella Alberto Baldi conicella@bioindustrypark.it 1

2 Contenuti 1 Una premessa di metodo 2 Innovazione e poli innovativi 3 Innovazione e sistemi innovativi 4 5 La dimensione multi Conclusioni 2

3 Il trasferimento tecnologico e la diffusione delle innovazioni Bisogni del mercato IP, licensing Trasf. tech Impresa esistente Conoscenze e tecnologie derivanti dalla R&S Creazione di una organizzazione Start-up / Spin-off R&D UPSTREAM Technology - Market matching DOWNSTREAM Scelta tipologia sfruttamento VALORIZZAZIONE Innovazione nei prodotti/processi sviluppo imprese 3

4 I catalizzatori dell innovazione in un sistema innovativo Un ruolo fondamentale è giocato dai catalizzatori dell Innovazione nodi e protagonisti delle reti di creazione del valore I catalizzatori sono al centro di un sistema complesso per offrire servizi ad alto valore aggiunto Università Istituzioni locali Distretti tradizionali Centri di eccellenza scientifica Catalizzatori Distretti innovativi Infrastrutture Istituzioni finanziarie (locali e non) Gruppi industriali CATALIZZATORI TERRITORIALI Dette anche Agenzie per lo Sviluppo del Territorio, intervengono direttamente sul territorio con : Supporto per trovare i migliori finanziamenti Business development Marketing territoriale CATALIZZATORI DI SETTORE (SdV o Settori limitrofi) Sono i parchi scientifici e tecnologici, gli incubatori e i Seed Capitalist. Le loro attività, dirette sul settore, sono: Incubazione (ricerca di finanziamenti, supporto gestionale e business development) Facility Management (spazi e servizi generali) Seed capital Centri per il Trasferimento Tecnologico Le principali attività: Valorizzazione della ricerca universitaria Protezione della PI Rapporti con le imprese Solitamente, essendo tecnologie enabling i catalizzatori favoriscono anche la cross fertilization verso settori low tech medium tech o l integrazione con altre tecnologie high-tech 4

5 Biotecnologie e sviluppo Think global but act local perché. a dispetto della tendenza verso un ampia internazionalizzazione della ricerca, elevate performances tecnologiche tendono ad essere legate a capacità di ricerca home-based *. Inoltre Spesso gli spillover tecnologici non viaggiano molto lontano: si parla di un raggio di 80 km (per citazioni di ricerche universitarie all interno di brevetti). In compenso occorre sopperire alle carenze/deficenze locali (dimensione, competenze, assets) attraverso lo sfruttamento dei colegamentidirete *Allansdottir A., Bonaccorsi A., Gambardella A., Mariani M., Orsenico L., Pamolli F., Riccaboni M. Innovation & competitiveness in European biotechnology, European Commission, Enterprise Papers No. 7, 2002, p. 2 5

6 Le Dimensioni del networking Dimensione micro Poli innovativi ed hot spots Dimensione territoriale Dimensione multiterritoriale Dimensione internazionale Sistemi innovativi concentrati, parchi scientifici e cluster locali Meta-cluster innovativi Globalizzazione dell innovazione 6

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8 Il Polo innovativo e l Hot spot Si tratta di singoli centri di eccellenza e università particolarmente brillanti trasferimento tecnologico nel fare ricerca e ma che non si pongono come motore di sistema. Racchiudono in sé le 3 tipologie di conoscenza: Exploration knowledge Exploitation knowledge Exploration knowledge (ricerca fondamentale) Università Examination knowledge (il feed-back dai test clinici) Ospedali / Care centres Exploitation knowledge (lo sfruttamento e l applicazione) Istituti scientifici / grandi imprese All esterno del sistema si percepiscono soltanto degli spillover episodici e non gestiti : il sistema è chiuso e spesso riesce a relazionarsi direttamente con il mercato con difficiltà. Examination knowledge 8

9 Il Parco scientifico Specialized schools University Training Research prog. Expertise Technical scientific institutes R&D Expertise Data collection and preparation services Research centers non-profit consulting Companies New technical-scientific entrepreneurship Park R&D company laboratories Incubator nursery Banking and financial institutions Venture capital Infrastructures Small innovative companies 9

10 Il Parco scientifico: l esempio di Bioindustry Park Esperienza innovativa: mancava tradizione locale life sciences Dopo l investimento iniziale (UE, enti locali, grandi imprese) per la realizzazione del parco, l attenzione è ora rivolta verso gli investitori privati locali e di piccole dimensioni Iniziativa Discovery Struttura aperta orientata alle relazioni con l esterno (Think global): funzione attiva nella creazione di reti di creazione del valore Priorità: incubazione e trasferimento tecnologico con l obiettivo dello sviluppo locale (Act local..) Sistema misto in cui coesistono Accademia/ricerca, finanza, Industria e trasferimento tecnologico/supporto allo start-up Spesso al centro di processi di clustering 10

11 Clustering Le industrie biotech nascono e si sviluppano in cluster regionali dove il rapporto di concorrenza/cooperazione con altre industrie del settore permette al tempo stesso una maggior comunicazione e trasmissione delle informazioni. Gli stessi ricercatori, trovano nella contiguità con altre imprese, una tutela dll'enorme rischio di fallimento della propria impresa di appartenenza. I maggiori cluster biotech si sono sviluppati intorno a primari centri universitari. Il cluster è un concetto flessibile che dipende dalla percezione della prossimità che gli attori locali possiedono relativamente alla portata della loro catena del valore allargata. Alcuni cluster, infatti, possono avere dimensione Multiregionale (Es. Medicon Valley, etc) Biovalley, 11

12 Le dinamiche del clustering IL CIRCOLO VIRTUOSO PER LO SVILUPPO DEL SETTORE BIOTECH Collegamento a Percorsi reti Valorizzazione risultati della ricerca scientifica formativi e nazionali/intern Università/CNR percezione azionali per la Brevetti, prototipi, innovazioni, pubblica ricerca Clustering di imprese del settore, nascita Biovalli, distretti virtuali e networking Stimolo all innovazione di prodotto/processo Dimostratori Trasferimento tecnologico Contatto con Scouting Imprese Miglioramento competivitità delle imprese esistenti Spin-off Reti Incubatore d idee Start-up Bioincubatore Nascita di nuove imprese innovative Miglioramento competitività del sistema Internazionalizzazione Seed Capital Business Angel VCs Miglioramento infrastrutture materiali ed immateriali Investimenti provenienti dall esterno 12

13 Un esempio di cluster: Cambridge Today, Cambridge is home to over 185 biotech companies, 20% of the world's Nobel Prize winners in medicine and chemistry, 17 of the UK's publicly quoted biotech companies and a quarter of the public biotechs in Europe. 13

14 La globalità dell economia In un mondo globale è necessario identificare soluzioni ai problemi di competitività dei singoli territori che siano basate su asset locali e siano, nel contempo, globali da un punto di vista strategico Uno dei modi per fare ciò rappresentato dall identificazione di sinergie di rete con territori complementari e limitrofi con una politica di Alleanze Questo è ancor più vero se si considera che nessuna biovalley, biocluster, università o impresa può contare su una massa critica sufficiente per avere visibilità internazionale e attrarre competenze, fondi e risorse tali da competere con le principali biovalley e i principali biocluster internazionali ed in particolare statunitensi Un alternativa possibile è rappresentata dai cosiddetti meta-network. Essi consentono di: far circolare le informazioni, comunicare e ottenere visibilità internazionale creare identità e infrastrutture focalizzarsi sulle competenze e far leva sulla complementarità generare massa critica aumentare le possibilità di finanziamento creare valore aggiunto per tutti i partner in un ottica di rete del valore 14

15 La dimensione Meta: il caso della Medicon valley Medicon Valley (Danimarca e Svezia) Area geografica con 3 milioni di abitanti di cui impiegati nel settore scienze della vita ricercatori Il traino è rappresentato dalla spesa in R&D del settore farmaceutico La Medicon Valley si posiziona al 3 posto in Europa per la ricerca biomedica Centri di eccellenza in alcune delle aree di ricerca più interessanti dal punto di vista commerciale (es. diabete, tumori, neuroscienze) 26 ospedali, 11 dei quali universitari Solida infrastruttura nell ambito dell health care 15

16 La dimensione Meta: il caso della Biovalley BioValley A trinational Life Sciences Cluster (F, D, CH) The BioValley is the leading trinational Biotech cluster in Europe covering the Alsace in France, the North-West of Switzerland and the region of South Baden in Germany with one of the world s highest density of Life Science industry. 16

17 La dimensione Meta: il caso del Tri-national Transalpine Biocluster Accordo di partnership strategica con ADEBAG (Grenoble) e BIoAlps (Ginevra) sinergico all iniziativa EuroBioCluster South ed ad altre iniziative nazionali ed internazionali (es. Progetto EU NetBioClue) I numeri: Oltre 130 Imprese biotech Oltre 600 imprese operanti nelle Scienze della Vita Circa 40 centri di ricerca, università ed ospedali universitari Oltre gruppi di ricerca Oltre addetti al settore 6 Bio-incubatori e 6 Parchi scientifici Genève-Lausanne Grenoble Turin Le attività: Scambio di esperienze -> Incontro con Business Angels Grenoblesi Febbraio 2006 Grenoble Eventi congiunti -> Neurosciences ottobre 2006 Grenoble Partnership tra imprese -> Bio- Innovation Day Marzo 2006 Ginevra Attività di comunicazione congiunte: www. bioalpineconvention.org Progetti congiunti: proposta interreg 17

18 La dimensione Meta: le iniziative NetBioClue ed il CEBR Iniziativa supportata dalla Commissione UE Obiettivo è mettere in rete le regioni europee che si distinguono per supportare lo sviluppo delle biotecnologie Iniziativa supportata dalla Commissione UE Obiettivo è analizzare e condividere I modelli di sviluppo dei cluster biotech 18

19 La globalizzazione della diffusione dell innovazione: IRC Network consorzi costituiti da 240 partner e con uno staff complessivo di oltre 1000 persone 33 paesi: UE a 25, Bulgaria, Romania, Turchia, Cile, Islanda, Israele, Norvegia e Svizzera 6 IRC trasnazionali: N England / Nord Manche S.Germany / E Switzerland W&S Sweden / Iceland Rhone-Alpes / W. Switzerland Luxembourg / Trier / Saarland N. Rhine Westphalia / Malta 19

20 La globalizzazione della diffusione dell innovazione: IRC Network - 2 STEP 1 MARKETING CONTACT COMPANY VISIT TECHNOLOGY AUDIT STEP 2 IDENTIFYING TECHNOLOGY PROFILES TECHNOLOGY NEED TECHNOLOGY OFFER STEP 3 FINDING EUROPEAN PARTNERS VI A T H E NET WORK VI A BROKERAGE EVENTS VI A S M E MI S SI O N S STEP 4 OFFERING SUPPORT ADVISE / SIGNPOSTING INNOVATION FINANCING STEP 5 ADVISE / SIGNPOSTING IPR ASSISTANCE WITH CONTRACT NEGOTIATION Fonte: Innovation Relay Centre Secretariat 20

21 Bioindustry Park del Canavese S.p.A. Via Ribes, Colleretto Giacosa (TO) Italia Tel Fax conicella@bioindustrypark.it 21