prot. 406 Roma, 16/02/2011 class Ministero Salute Circolare procedura per eventuale istituzione di nuovi Ordini/Collegi per le nuove Province.

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1 Alle/Ai Presidenti dei Collegi Provinciali/interprovinciali delle Ostetriche Loro Oggetto: Circolare n.2/2011 Ministero Salute Circolare procedura per eventuale istituzione di nuovi Ordini/Collegi per le nuove Province. In considerazione che si svolgeranno quest anno le elezioni per il rinnovo degli organi direttivi per il triennio , alla luce di quanto disposto all art. 1 del DLCPS n. 233/1946 1, onde assicurare assemblee elettorali regolarmente costituite, il Ministero della Salute ha ritenuto consono diffondere alle Federazioni delle professioni sanitarie una Circolare per illustrare l iter procedurale da attivare qualora pervenissero richieste di costituzione di nuovi Ordini/Collegi nelle Province neo costituite (v. allegato 1). Come potrete evincere dalla circolare del dicastero, la FNCO è chiamata ad esprimere parere di competenza sulla possibilità di istituire Collegi interprovinciali, previa acquisizione dell orientamento dei Collegi delle Ostetriche le cui circoscrizioni risultano modificate a seguito dell istituzione di nuove Province. (v. allegato 2). Nel rammentare ai Presidenti tutti che negli ultimi anni la FNCO ha registrato l istituzione di numerosi Collegi interprovinciali a seguito di accorpamenti resisi necessari per lo più alla luce della riscontrata esiguità di risorse economiche, corre l obbligo evidenziare come il dicastero sottolinei che spesso le neo costituite province hanno generalmente un numero di professionisti sanitari tali da non consentire una adeguata sostenibilità economica degli enti di cui trattasi, che sono oggi chiamati ad offrire servizi qualificati sia ai cittadini che ai propri iscritti. Al fine di consentire alla FNCO di ottemperare in tempo utile alla richiesta avanzata dal dicastero, con la presente si chiede espressamente ai Presidenti dei Collegi le cui circoscrizioni risultano modificate a seguito dell istituzione di nuove Province, ovvero i Collegi di Milano/Lodi, Ascoli Piceno, Cagliari/Oristano/Nuoro, Sassari, Bari, Foggia 1. di attivare tempestivamente una consultazione degli iscritti nella forma ritenuta più opportuna (referendum, assemblea, interpello, ecc.); 2. di notificare alla FNCO la delibera adottata con l indicazione della scelta tra Collegio provinciale o interprovinciale, nonché l indicazione della nuova sede. Sarà cura della FNCO notificare al dicastero la documentazione acquisita, unitamente al parere di competenza, nonché i nominativi di tre iscritti all Albo per la costituzione della commissione straordinaria che, come noto, avrà il compito di convocare l assemblea elettiva entro il termine sancito dal Decreto Ministeriale istitutivo del nuovo Collegio; amministrare il nuovo Collegio sino all elezione del nuovo consiglio direttivo. Infine, si evidenzia che in mancanza di espresse previsioni di legge, il dicastero ha colto l'occasione per illustrare la prassi ad oggi seguita per la divisione dei beni patrimoniali e delle quote associative fra il Collegio pre-esistente e quello di nuova costituzione: per quanto riguarda le quote associative il contributo degli iscritti versato nell'anno di costituzione del nuovo Ordine/Collegio è devoluto al medesimo, anche al fine di permettere la sostenibilità finanziaria dell'operazione ; 1 DLCPS n. 233/46, art. 1: In ogni provincia sono costituiti gli Ordini dei medici-chirurghi, dei veterinari e dei farmacisti ed i Collegi delle ostetriche. Se il numero dei sanitari residente nella provincia sia esiguo ovvero se sussistano altre ragioni di carattere storico, topografico, sociale o demografico, l'alto Commissario per l'igiene e la sanità pubblica, sentite le rispettive Federazioni nazionali e gli Ordini o Collegi interessati, può disporre che un Ordine o un Collegio abbia per circoscrizione due o più provincie finitime, designandone la sede. 1

2 per quanto concerne, invece, la divisione patrimoniale tra il pre-esistente Ordine/Collegio e quello nuovo, è opinione di questo Ministero che, nel silenzio della legge, l'intero patrimonio debba rimanere in capo all'ordine/collegio preesistente. Nell attesa di riscontro da parte dei Collegi direttamente interessati dall istituzione delle nuove Province, è grata l occasione per porgere cordiali saluti. Allegato: 1. MSalute circ. istituzione O.C. nuove Prov..pdf 2. Nuove Prov. e lista Comuni.pdf 2

3 T Ministero della Salute OGRUPS P-13/12/2010 I"III III DIPARTIMENTO DELLA QUALITA' DIREZIONE GENERALE DELLE RISORSE UMANE E PROFESSIONI SANITARIE UFFICIO VI Jf(~. 67J /'é-o;;;- /?" Federazione Nazionale Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri Piazza Cola di Rienzo, 80/a Roma Federazione Nazionale Ordini.'Yvrr>,)(,t (t /~(t"'o,tb/. Veterinari Italiani,.--_/{/.':. Via del Tritone, Roma OGGETTO: Circolare sulla procedura Federazione Nazionale Ordini per eventuale istituzione nuovi Ordini/Collegi Farmacisti Italiani per le nuove Province Via Palestro, Roma Federazione Nazionale Collegi IPASVI Via A. Depretis, Roma Federazione Nazionale Collegi Ostetriche Piazza Tarquinia, 5/ Roma Federazione Nazionale Collegi TSRM Via Veio, Roma L'art. l del d.lgs.c.p.s. n. 233/1946 prevede per le professioni sanitarie la costituzione in ogni provincia dei rispettivi Ordini e Collegi. Qualora il numero dei sanitari residente nella provincia sia esiguo, ovvero se sussistano altre ragioni di carattere storico, topografico, sociale o demografico, il Ministero della Salute, sentite le rispettive Federazioni nazionali e gli Ordini o Collegi interessati, può disporre che un Ordine o un Collegio abbia per circoscrizione due o più province finitime. Premesso quanto sopra, recenti leggi regionali e nazionali hanno istituito nuove province, per le quali, in ottemperanza alla predetta disposizione, dovrebbero essere costituiti altrettanti Ordini e Collegi provinciali. Nella maggioranza dei casi, però, le neocostituite province hanno generalmente un numero di professionisti

4 sanitari tali da non consentire una adeguata sostenibilità economica degli enti di cui trattasi, che sono oggi chiamati ad offrire servizi qualificati sia ai cittadini, sia ai propri iscritti. Con la presente, pertanto, si chiede a codeste Federazioni di voler esprimere il parere di competenza sulla possibilità di istituire Ordini o Collegi interprovinciali previa acquisizione dell'orientamento degli Ordini e Collegi le cui circoscrizioni risultano modificati a seguito dell'istituzione delle nuove province - in considerazione del fatto che, dovendosi tenere le elezioni per il rinnovo degli organi direttivi nel corso del prossimo anno, necessariamente occorrerà avere in tale scadenza assemblee elettorali regolarmente costituite. Ai fini dell'acquisizione del predetto orientamento, gli Ordini e Collegi interessati avvieranno una consultazione tra gli iscritti nella forma ritenuta più opportuna (referendum, assemblea, interpello, ecc.) e trasmetteranno alla Federazione nazionale la delibera con l'indicazione della scelta tra Ordine/Collegio provinciale o interprovinciale e l'indicazione della sede. Gli elementi acquisiti saranno trasmessi all 'ufficio VI di questa Direzione Generale per il tramite delle Federazioni nazionali, unitamente al parere di competenza. La Federazione, indicherà anche i nominativi di tre iscritti all'albo per la costituzione della commissione straordinaria (con l'incarico di convocare l'assemblea per l'elezione del Consiglio Direttivo del nuovo Ordine/Collegio provinciale e per l'amministrazione dell 'Ordine/Collegio fino all'elezione del Consiglio) e la sede del nuovo Ordine/Collegio. Infine, con decreto ministeriale verrà istituito il nuovo Ordine/Collegio provinciale oppure l'ordine/coliegio interprovinciale. Si ricorda, infine, che per quanto concerne la divisione dei beni patrimoniali e delle quote associative fra l'ordine o Collegio pre-esistente e quello di nuova costituzione, non essendo stabilito alcunchè né nel D.Lgs CPS n. 233/1946, né nel DPR n. 221/1950, la prassi seguita sino ad oggi, prevede quanto di seguito indicato. Per quanto riguarda le quote associative il contributo degli iscritti versato nell'anno di costituzione del nuovo Ordine/Collegio è devoluto al medesimo, anche al fine di permettere la sostenibilità finanziaria dell'operazione. Per quanto concerne, invece, la divisione patrimoniale tra il pre-esistente Ordine/Collegio e quello nuovo, è opinione di questo Ministero che, nel silenzio della legge, l'intero patrimonio debba rimanere in capo all'ordine/collegio preesistente. Si rimane in attesa di conoscere le determinazioni di codeste Federazioni, al fine di procedere agli adempimenti di competenza in tempo utile per il rinnovo degli organi direttivi per il triennio IL DIRETTORE GENERALE (Dr.~di) MTe 2

5 LOMBARDIA Collegio interessato: Milano/Lodi Provincia di Monza e della Brianza (MB) Agrate Brianza Arcore Bernareggio BovisioMasciago Burago di Molgora Caponago Cavenago di Brianza Cogliate Correzzana Lazzate Limbiate Meda Monza Ornago Ronco Briantino Aicurzio Barlassina Besana in Brianza Briosco Busnago Carate Brianza Ceriano Laghetto Concorezzo Desio Lentate sul Seveso Lissone Mezzago Muggiò Renate Seregno Albiate Bellusco Biassono Brugherio Camparada Carnate Cesano Maderno Cornate d'adda Giussano Lesmo Macherio Misinto Nova Milanese Roncello Seveso 1

6 Sovico Usmate Velate Veduggio con Colzano Sulbiate Varedo Verano Brianza Triuggio Vedano al Lambro Villasanta Vimercate MARCHE Collegio interessato: Ascoli Piceno Provincia di Fermo (FM) Altidona Campofilone Francavilla d'ete Magliano di Tenna Montappone Monte San Pietrangeli Monte Vidon Corrado Montegiorgio Montelparo Amandola Falerone Grottazzolina Massa Fermana Monte Giberto Monte Urano Montefalcone Appennino Montegranaro Monterubbiano Belmonte Piceno Fermo Lapedona Monsampietro Morico Monte Rinaldo Monte Vidon Combatte Montefortino Monteleone di Fermo Montottone Moresco Ortezzano Pedaso 2

7 Petritoli Porto Sant'Elpidio Sant'Elpidio a Mare Torre San Patrizio Ponzano di Fermo Rapagnano Servigliano Porto San Giorgio Santa Vittoria in Matenano Smerillo PUGLIA Collegi interessati: Bari e Foggia Provincia di Barletta Andria - Trani (BAT) Andria Canosa di Puglia San Ferdinando di Puglia ex Prov. Foggia Trinitapoli ex Prov. Foggia Barletta Margherita di Savoia ex Prov. Foggia Spinazzola Bisceglie Minervino Murge Trani 3

8 SARDEGNA Collegio interessato: Cagliari/Oristano/Nuoro Provincia di Carbonia - Iglesias (CI) Buggerru Carloforte Giba Masainas Nuxis Portoscuso Sant'Anna Arresi Villamassargia Calasetta Domusnovas Gonnesa Musei Perdaxius San Giovanni Suergiu Sant'Antioco Villaperuccio Carbonia Fluminimaggiore Iglesias Narcao Piscinas Santadi Tratalias Collegi interessati: Sassari e Cagliari/Oristano/Nuoro Provincia di Olbia - Tempio (OT) Aggius Arzachena Bortigiadas Calangianus Aglientu Badesi Buddusò Golfo Aranci Alà dei Sardi Berchidda Budoni La Maddalena 4

9 Loiri Porto San Paolo Monti Padru Santa Teresa Gallura Tempio Pausania Luogosanto Olbia Palau Sant'Antonio di Gallura Trinità d'agultu e Vignola Luras Oschiri San Teodoro Telti Collegi interessati: Sassari e Cagliari/Oristano/Nuoro Provincia di Medio Capidano (VS) Arbus Furtei Gonnosfanadiga Lunamatrona Samassi Sardara Serrenti Tuili Villacidro Villanovafranca Barumini Genuri ex Prov. Oristano Guspini Pabillonis San Gavino Monreale Segariu Setzu Turri Villamar Collinas Gesturi Las Plassas Pauli Arbarei Sanluri Serramanna Siddi Ussaramanna Villanovaforru 5

10 Collegio interessato: Cagliari/Oristano/Nuoro Provincia di Ogliastra (OG) Arzana Cardedu Girasole Lanusei Osini Talana Triei Ussassai Bari Sardo Elini Ilbono Loceri Perdasdefogu Tertenia Ulassai Villagrande Strisaili Baunei Gairo Jerzu Lotzorai Seui Tortolì Urzulei 6

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