SENTIERO NATURALISTICO GIULIANO MAININI AL MONTE BOVE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SENTIERO NATURALISTICO GIULIANO MAININI AL MONTE BOVE"

Transcript

1 SENTIERO NATURALISTICO GIULIANO MAININI AL MONTE BOVE PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI UN LABORATORIO AMBIENTALE AD USO SCIENTIFICO E DIDATTICO PER LO STUDIO INTERDISCIPLINARE DEL PAESAGGIO NATURALE nella VAL DI BOVE (PARCO NAZIONALE DEI MONTI SIBILLINI) MINISTERO DELL AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO CLUB ALPINO ITALIANO UFFICIO TECNICO AMBIENTE GRUPPO REGIONALE MARCHE SEZIONE DI MACERATA & 1 redazione Andrea Antinori 5/6/10

2 2 redazione Andrea Antinori 5/6/10

3 il GRUPPO del MONTE BOVE nel PARCO NAZIONALE DEI SIBILLINI Il Gruppo montuoso del Monte Bove e delle sue valli glaciali, la val di Bove e la val di Panico, rappresentano da sempre la montagna elettiva dell alpinismo maceratese e costituisce, nel territorio del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, un elemento orografico e naturalistico distintivo per la particolare concentrazione in un area geograficamente non molto estesa di elementi di grande valore morfologico, vegetazionale ed antropico. Essi determinano una struttura del paesaggio particolarmente vocata per lo studio scientifico e per l apprendimento didattico dei caratteri ambientali tipici dell Appennino. 3 redazione Andrea Antinori 5/6/10

4 FAVORIRE LA CONOSCENZA DELLA MONTAGNA APPENNINICA IN MODO CONSAPEVOLE Il progetto Val di Bove nasce una decina di anni fa dalla riflessione di alcuni soci CAI, in particolar modo della sezione di Macerata, sulla necessità di offrire a tutti gli appassionati della montagna appenninica, specialmente se giovani, una palestra di conoscenza ambientale affinché la loro frequentazione alpinistica, escursionistica o derivante da qualsivoglia motivazione personale, possa avvenire sempre in modo consapevole e nel rispetto dei valori naturali e dell importanza della loro conservazione. In questo ha avuto particolarmente significato l amore del Club Alpino per questa montagna dei Sibillini, il Monte Bove, che fin dall inizio ha rappresentato la culla e l incubatrice dell alpinismo maceratese e marchigiano. l idea fatta propria dal CAI centrale, Ufficio Tecnico Dell ambiente,verrà sviluppato sotto l egida del Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio - Direzione Conservazione della Natura L obiettivo principale, ben riassunto nel titolo nel progetto, è quello della realizzazione in senso lato di un laboratorio ambientale ad uso didattico e di ricerca scientifica orientati allo studio interdisciplinare del paesaggio naturale e della sua evoluzione nelle componenti fisicogeologiche e geomorfologiche, biologiche (fauna, flora, vegetazione) e di uso del suolo. Le componenti ambientali potranno essere fruite grazie ad un sentiero naturalistico inteso come un percorso ideale guidato attraverso i vari ambienti della montagna. Il sentiero è dedicato al nostro amico e maestro Giuliano Mainini, socio CAI della Sezione di Macerata e primo ideatore del progetto, prematuramente scomparso. La sua figura di alpinista, ma soprattutto di naturalista profondamente conoscitore ed amante della montagna e di queste nostre in particolare, che tra i primi ha contribuito a salvaguardare con azione instancabile, incarna pienamente la nostra idea di alpinismo, che vogliamo indicare specialmente ai giovani, quale armoniosa sintesi tra virtù sportive, conoscenza scientifica, amore per la natura e passione per la diffusione e la divulgazione di tale amore proprio tra i giovani. 4 redazione Andrea Antinori 5/6/10

5 Il PROGETTO COORDINAMENTO DEI PROGETTI CAI -Ufficio Tecnico AmbienteVia Petrella, MILANOtel fax TITOLARE PROGETTO CAI Gruppo Regionale MarcheVia delle Querce, Montignano di Senigallia COORDINAMENTO SCIENTIFICO CAI Sezione di Macerata - Via Bartolini, Maceratasezione@caimacerata.it 5 redazione Andrea Antinori 5/6/10

6 Val di Bove sviluppo del sentiero naturalistico Giuliano Mainini 6 redazione Andrea Antinori 5/6/10

7 Tracciato del sentiero naturalistico 7 redazione Andrea Antinori 5/6/10

8 Il Bove le fioriture 8 redazione Andrea Antinori 5/6/10

9 PUNTI DI ACCESSO & osservazione Punti di accesso con informazioni Piazzale Fonte di Frontignano Vecchia partenza funivia Ambienti più significativi Bassa Val di Bove Base pareti Nord del Bicco Circo di val di Bove Passaiola Sella tra M.Bicco e M.Bove Sud M.Bove Sud Sella tra M. Bove sud e cima Nord Praterie di sommità Ambienti rocciosi del M.Bicco Faggete della Val di Bove Boschi e rimboschimenti misti e a conifere 9 redazione Andrea Antinori 5/6/10

10 idea LABORATORIO NELL AMBIENTE Utilizzare un ambiente dalla forte valenza naturalistica, ricco di emergenze geologiche, floristico-vegetazionali, faunistiche e dei segni dell uomo per creare uno strumento utile all apprendimento guidato e all autoapprendimento in ambiente delle complesse dinamiche ecologiche e dell evoluzione del paesaggio montano. 10 redazione Andrea Antinori 5/6/10

11 metodi Rilevare i caratteri complessi dell ambiente della Val di Bove e le loro interazioni Individuare delle zone particolarmente significative per lo studio e la conoscenza delle più importanti dinamiche dell ambiente (AMBIENTI TIPO) Tracciare un itinerario a finalità didattica che collegando gli ambienti tipo permetta di osservare e comprendere i più importanti processi naturali della montagna appenninica Permettere con rilevamenti successivi di studiare e monitorare l evoluzione degli ambienti tipo 11 redazione Andrea Antinori 5/6/10

12 obiettivi Scientifico naturalistici Studio integrato dell ambiente fisico, biologico e antropico ai fini della conoscenza del paesaggio montano e della sua evoluzione nel tempo Didattici Formativi Creare le condizioni e costruire uno strumento per l apprendimento delle dinamiche ecologico naturalistiche attraverso la mediazione specialistica o l autoformazione (formazione scientifico naturalistica continua) in ambiente Divulgativi Favorire la conoscenza e la frequentazione consapevole dell ambiente montano nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini 12 redazione Andrea Antinori 5/6/10

13 strumenti GRUPPI DI STUDIO ATTIVATI FAUNA FLORA E VEGETAZIONE PAESAGGIO ANTROPICO GEOLOGIA E GEOMORFOLOGIA PUBBLICAZIONI REPORTS SCIENTIFICI GUIDA NATURALISTICA PIEGHEVOLE DEL SENTIERO INFORMAZIONE REALIZZAZIONE DI PUNTI DI ACCESSO E INFORMAZIONE FRONTIGNANO E MONTE CORNACCIONE INDIVIDUAZIONE DEGLI AMBIENTI TIPO E DI UN ITINERARIO PER L INTERPRETAZIONE NATURALISTICA IN AMBIENTE SENTIERO NATURALISTICO GIULIANO MAININI FORMAZIONE ATTIVITÀ DI FORMAZIONE SULL AMBIENTE NATURALE DELLA VAL DI BOVE IN COLLABORAZIONE CON PARCO NAZIONALE DEI MONTI SIBILLINI, TAM E COMMISSIONE SCIENTIFICA MARCHE SPERIMENTAZIONE DELLA VALENZA DIDATTICA PER MEZZO DI PROGETTI IN COLLABORAZIONE CON LA SCUOLA 13 redazione Andrea Antinori 5/6/10

14 partners e collaboratori UNIVERSITÀ POLITECNICA DELLE MARCHE PARCO NAZIONALE DEI MONTI SIBILLINI COMUNE DI USSITA STUDIOSI E SPECIALISTI NELLE VARIE DISCIPLINE NATURALISTICHE 14 redazione Andrea Antinori 5/6/10

15 Tempi & fasi INIZIO DEI LAVORI LUGLIO 2009 TERMINE PREVISTO DEL PROGETTO LUGLIO 2011 FASE I luglio 2009 maggio 2011 studio naturalistico ed elaborazione dati FASE II aprile 2010 ottobre 2010 Realizzazione del sentiero naturalistico Realizzazione dei punti di informazione e documentazione FASE III primavera 2010 Edizione guida naturalistica FASE IV primavera 2011 Pubblicazioni scientifiche Attività di divulgazione e pubblicizzazione Corso di formazione per operatori 15 redazione Andrea Antinori 5/6/10

16 Fine inverno sul Bove 16 redazione Andrea Antinori 5/6/10

17 Il Bove La parete nord 17 redazione Andrea Antinori 5/6/10

III Corso Avanzato di Escursionismo (E2) 2017

III Corso Avanzato di Escursionismo (E2) 2017 III Corso Avanzato di Escursionismo (E2) 2017 PROGRAMMA LEZIONI TEORICHE Saluto del Presidente della Sezione Equipaggiamento e materiali 1 13/03/2017 - Equipaggiamento e materiali specifici per l escursionismo

Dettagli

PROGRAMMA e REGOLAMENTO

PROGRAMMA e REGOLAMENTO PROGRAMMA e REGOLAMENTO Corso di scialpinismo e snowboardalpinismo SA1 23 gennaio 16 marzo 2014 Direttore del corso : Gianluca Lanciani Giovedì 23 gennaio ore 21.30 sede CAI Macerata T- Saluto del Presidente

Dettagli

Scuola di Alpinismo e Scialpinismo FALC CORSO DI ALPINISMO BASE E AVANZATO A1 A Ordinamento del CAI

Scuola di Alpinismo e Scialpinismo FALC CORSO DI ALPINISMO BASE E AVANZATO A1 A Ordinamento del CAI Scuola di Alpinismo e Scialpinismo FALC CORSO DI ALPINISMO BASE E AVANZATO A1 A2 2018 Ordinamento del CAI 1 Le origini 1857 : Nasce l Alpine Club (Inghilterra) 1863 : nasce a Torino il CAI su iniziativa

Dettagli

PARCO NAZIONALE DEI MONTI SIBILLINI

PARCO NAZIONALE DEI MONTI SIBILLINI PARCO NAZIONALE DEI MONTI SIBILLINI DOCUMENTO INFORMATIVO SULLE ATTIVITÀ E DISCIPLINE ALPINISTICHE NEL PARCO NAZIONALE DEI MONTI SIBILLINI E, IN PARTICOLARE, NELL'AREA DEL M. BOVE (D.D. n. 384/2014) I

Dettagli

CORSO PER DOCENTI - SEDE DI REGGIO CALABRIA UDA PLURIDISCIPLINARE

CORSO PER DOCENTI - SEDE DI REGGIO CALABRIA UDA PLURIDISCIPLINARE CORSO PER DOCENTI - SEDE DI REGGIO CALABRIA UDA PLURIDISCIPLINARE PROPOSTA DA: ANGELA MARTINO (docente di Discipline turistiche e aziendali) UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione Prodotti LA FUNZIONE DELLE

Dettagli

Piano Didattico Corsi di Formazione e Aggiornamento Operatori TAM Approvato dalla CCTAM nella seduta del 23 gennaio 2016

Piano Didattico Corsi di Formazione e Aggiornamento Operatori TAM Approvato dalla CCTAM nella seduta del 23 gennaio 2016 ALLEGATO 1 Piano Didattico Corsi di Formazione e Aggiornamento Operatori TAM Approvato dalla CCTAM nella seduta del 23 gennaio 2016 Il percorso didattico di formazione degli operatori TAM si articola su

Dettagli

Volumi inseriti in biblioteca nel 2017

Volumi inseriti in biblioteca nel 2017 Volumi inseriti in biblioteca nel 2017 Il Libro del Parco Regionale dei Monti Picentini Il Parco Regionale dei Monti Picentini è il più grande parco della Campania con un estensione di 63000 ettari. Il

Dettagli

Art.1 Costituzione e finalità Il Club Alpino Italiano C.A.I., fondato in Torino nell anno 1863 per iniziativa di Quintino Sella, libera associazione

Art.1 Costituzione e finalità Il Club Alpino Italiano C.A.I., fondato in Torino nell anno 1863 per iniziativa di Quintino Sella, libera associazione 8 Marzo 2016 Art.1 Costituzione e finalità Il Club Alpino Italiano C.A.I., fondato in Torino nell anno 1863 per iniziativa di Quintino Sella, libera associazione nazionale, ha per iscopo l alpinismo in

Dettagli

UN APPENNINO PER 4 REGIONI

UN APPENNINO PER 4 REGIONI . Club Alpino Italiano Corso nazionale di aggiornamento per insegnanti UN APPENNINO PER 4 REGIONI - natura e ambiente - Parco Nazionale dei Monti Sibillini Norcia (PG) 10-13 aprile 2011 Corso autorizzato

Dettagli

...e e la nostra radice storica

...e e la nostra radice storica ...e e la nostra radice storica art. 1 dello Statuto: Il CAI ha per scopo l alpinismo la conoscenza e lo studio delle montagne e la difesa del loro ambiente naturale Art. 1. g) del Regolamento il CAI assume

Dettagli

MEDAGLIE D ORO ALLA MEMORIA 1 -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- MEDAGLIA D'ORO a ANGELO ARRIGO ALBRICI Socio

Dettagli

Corso per Titolati di 1 Livello Tutela Ambiente Montano ORTAM -

Corso per Titolati di 1 Livello Tutela Ambiente Montano ORTAM - .0 Club Alpino Italiano Lazio Commissione Regionale Tutela Ambiente Montano Corso per Titolati di 1 Livello Tutela Ambiente Montano 2017 - ORTAM - PROGRAMMA DEGLI INCONTRI FORMATIVI (provvisorio) Sabato

Dettagli

INDICE. 6.1a) IL MONTE VETTORE b) IL MONTE VETTORE ) IL LAGO DI PILATO ) IL MONTE SIBILLA... 8.

INDICE. 6.1a) IL MONTE VETTORE b) IL MONTE VETTORE ) IL LAGO DI PILATO ) IL MONTE SIBILLA... 8. INDICE ZONA 6 6: MONTI SIBILLINI 6.1a) IL MONTE VETTORE... 2. 6.1b) IL MONTE VETTORE... 4. 6.2) IL LAGO DI PILATO... 6. 6.3) IL MONTE SIBILLA... 8. 6.4) L INFERNACCIO E L'EREMO DI S. LEONARDO FINO ALLA

Dettagli

1 Corso per Operatori Sezionali TAM

1 Corso per Operatori Sezionali TAM Commissione Regionale T.A.M. Regione Campania 1 Corso per Operatori Sezionali TAM Il corso è aperto a tutti i Soci CAI maggiorenni delle della che siano iscritti da almeno 2 anni al CAI. Il corso è aperto

Dettagli

PARCO NAZIONALE DEI MONTI SIBILLINI

PARCO NAZIONALE DEI MONTI SIBILLINI PARCO NAZIONALE DEI MONTI SIBILLINI DOCUMENTO INFORMATIVO SULLE ATTIVITÀ E DISCIPLINE ALPINISTICHE NEL PARCO NAZIONALE DEI MONTI SIBILLINI E, IN PARTICOLARE, NELL'AREA DEL M. BOVE (D.D. n. 384/2014) -

Dettagli

C.E.A. Sibilla di Montemonaco Parco Nazionale dei Monti Sibillini Regione Marche

C.E.A. Sibilla di Montemonaco Parco Nazionale dei Monti Sibillini Regione Marche C.E.A. Sibilla di Montemonaco Parco Nazionale dei Monti Sibillini Regione Marche LA STRUTTURA IL MUSEO DELLA SIBILLA LA BIBLIOTECA IL LABORATORIO DIDATTICO E L AULA POLIFUNZIONALE L'ORTO BOTANICO IL SENTIERO

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA MORI

SCUOLA PRIMARIA MORI SCUOLA PRIMARIA MORI CLASSE: 5 A DOCENTE: BENONI MERCEDES DISCLIPLINA: GEOGRAFIA Anno Scolastico: 2015-2016 Leggere l organizzazione di un territorio, utilizzando il linguaggio, gli strumenti e i principi

Dettagli

CLUB ALPINO ITALIANO. PROGETTO CAI-SCUOLA XV Corso di Formazione. Ghiacciai e permafrost nel Gruppo dell Ortles Cevedale

CLUB ALPINO ITALIANO. PROGETTO CAI-SCUOLA XV Corso di Formazione. Ghiacciai e permafrost nel Gruppo dell Ortles Cevedale CLUB ALPINO ITALIANO PROGETTO CAI-SCUOLA XV Corso di Formazione Ghiacciai e permafrost nel Gruppo dell Ortles Cevedale Il paesaggio d alta quota testimone del cambiamento climatico: un laboratorio a cielo

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO RIVA 1 PIANO DI STUDIO DI ISTITUTO GEOGRAFIA

ISTITUTO COMPRENSIVO RIVA 1 PIANO DI STUDIO DI ISTITUTO GEOGRAFIA ISTITUTO COMPRENSIVO RIVA 1 PIANO DI STUDIO DI ISTITUTO GEOGRAFIA PRIMO BIENNIO Competenze Abilità Conoscenze 1. Leggere l organizzazione di un territorio, utilizzando il linguaggio, gli strumenti e i

Dettagli

Libro: ABRUZZO IN FIORE AMBIENTI E FLORA MONTANA DELLA REGIONE DEI PARCHI Di Giovanni Galetti

Libro: ABRUZZO IN FIORE AMBIENTI E FLORA MONTANA DELLA REGIONE DEI PARCHI Di Giovanni Galetti Libro: ABRUZZO IN FIORE AMBIENTI E FLORA MONTANA DELLA REGIONE DEI PARCHI Di Giovanni Galetti L Abruzzo, regione dei Parchi, dal punto di vista naturalistico riveste un ruolo di primo piano nel contesto

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA. e la. LEGA NAVALE ITALIANA - Sezione Reggio Calabria Sud

PROTOCOLLO D INTESA TRA. e la. LEGA NAVALE ITALIANA - Sezione Reggio Calabria Sud ARPACAL Sezione REGGIO CALABRIA SUD PROTOCOLLO D INTESA TRA AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE DELL AMBIENTE (di seguito denominato A.R.P.A.CAL.) e la LEGA NAVALE ITALIANA - Sezione Reggio Calabria Sud

Dettagli

Comune di Capracotta Pro Loco Capracotta CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Isernia

Comune di Capracotta Pro Loco Capracotta CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Isernia Comune di Capracotta Pro Loco Capracotta CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Isernia Domenica 21 ottobre 2018 Giro Colle Cornacchia Prato Gentile Giardino della Flora Appenninica Difficoltà E (escursionistica)

Dettagli

Capitolo 7 VALUTAZIONE DEGLI EFFETTI CUMULATIVI CON ALTRI PIANI

Capitolo 7 VALUTAZIONE DEGLI EFFETTI CUMULATIVI CON ALTRI PIANI Capitolo 7 VALUTAZIONE DEGLI EFFETTI CUMULATIVI CON ALTRI PIANI 7.1 Introduzione In base a quanto previsto dalla Legge Quadro sulla aree naturali protette 394/91, Art. 12 comma 7, Il Piano per il Parco

Dettagli

Proposte didattiche Anno Scolastico 2018/2019

Proposte didattiche Anno Scolastico 2018/2019 MUSEO GEOLOGICO SPERIMENTALE Proposte didattiche Anno Scolastico 2018/2019 Prerequisiti La partecipazione ad una qualsiasi delle attività didattiche illustrate non richiede prerequisiti specifici. Ogni

Dettagli

Club Alpino Italiano Sezione di Ascoli Piceno Via Serafino Cellini

Club Alpino Italiano Sezione di Ascoli Piceno Via Serafino Cellini Ciclo Quattro per mille Monte Bove Sud - Monte Bicco - Monti Sibillini - DATA ESCURSIONE: ORA PARTENZA: RITROVO: IMPEGNO FISICO: DIFFICOLTA TECNICA: DURATA: ACCOMPAGNATORI: 25 Settembre 2011 07,30 mercato

Dettagli

1 CORSO BASE DI ESCURSIONISMO (E1)

1 CORSO BASE DI ESCURSIONISMO (E1) C L U B A L P I N O I T A L I A N O Sezione di Tivoli 1 CORSO BASE DI ESCURSIONISMO (E1) La Sezione di Tivoli organizza un corso base di escursionismo rivolto a tutti i soci non titolati e non qualificati

Dettagli

Alessandra Curotti Unione Montana Appennino Reggiano e Parco Nazionale App. Tosco-Emiliano Stefano Lugli Dipartimento di Scienze Chimiche e

Alessandra Curotti Unione Montana Appennino Reggiano e Parco Nazionale App. Tosco-Emiliano Stefano Lugli Dipartimento di Scienze Chimiche e Alessandra Curotti Unione Montana Appennino Reggiano e Parco Nazionale App. Tosco-Emiliano Stefano Lugli Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche - UNIMORE Ente attuatore e beneficiario: Unione Montana

Dettagli

AVIFAUNA E DISTURBO ANTROPICO

AVIFAUNA E DISTURBO ANTROPICO AVIFAUNA E DISTURBO ANTROPICO POSSIBILI MITIGAZIONI DEGLI EFFETTI NEGATIVI IN AMBITO ALPINO MASSIMO BOCCA PARCO NATURALE MONT AVIC La presenza dell uomo sulle Alpi si è notevolmente modificata nel corso

Dettagli

Azioni per la valorizzazione e la tutela dei beni geologici nel Parco Nazionale dell Appennino Tosco-Emiliano

Azioni per la valorizzazione e la tutela dei beni geologici nel Parco Nazionale dell Appennino Tosco-Emiliano Parco Regionale dei Gessi Bolognesi e Calanchi dell Abbadessa 16 e 17 ottobre 2009 2007-2009 Azioni per la valorizzazione e la tutela dei beni geologici nel Parco Nazionale dell Appennino Tosco-Emiliano

Dettagli

FESTA DELLA MONTAGNA SPORT CULTURA E TRADIZIONE MAGGIO 2014 NOVARA. CLUB ALPINO ITALIANO SEZIONE di NOVARA

FESTA DELLA MONTAGNA SPORT CULTURA E TRADIZIONE MAGGIO 2014 NOVARA. CLUB ALPINO ITALIANO SEZIONE di NOVARA CLUB ALPINO ITALIANO SEZIONE di NOVARA IN COLLABORAZIONE CON FESTA DELLA MONTAGNA SPORT CULTURA E TRADIZIONE 23-24-25 MAGGIO 2014 NOVARA 90 DELLA SEZIONE CAI DI NOVARA 150 DEL CAI NAZIONALE 50 DEL RAGGRUPPAMENTO

Dettagli

Sergio Malcevschi (2006) Lezioni di Impatto Ambientale. ICONE L AMBIENTE NELLA V.I.A.

Sergio Malcevschi (2006) Lezioni di Impatto Ambientale. ICONE L AMBIENTE NELLA V.I.A. Sergio Malcevschi (2006) Lezioni di Impatto Ambientale. ICONE L AMBIENTE NELLA V.I.A. 1 IL RIFERIMENTO PRIMARIO I riferimenti fondamentali per la definizione dell ambiente da considerare in uno Studio

Dettagli

8-9 LUGLIO PRESENTAZIONE PROGETTO

8-9 LUGLIO PRESENTAZIONE PROGETTO CORDATA REGINA delle OROBIE Presolana, 8-9 LUGLIO 2017 - PRESENTAZIONE PROGETTO - Cordata internazionale per la Sicurezza, Salvaguardia e Sostenibilità in Montagna Provincia di Bergamo CLUB ALPINO ITALIANO

Dettagli

lettura scientifica del paesaggio

lettura scientifica del paesaggio A _ analizza il paesaggio 1 classe scuola foto : 2 cognome nome dati rilevatore 3 cognome nome dati operatore A _ INSERISCI la foto che hai realizzato lettura percettiva del paesaggio rileva i seguenti

Dettagli

Club Alpino Italiano Sezione di Finale Ligure. Rassegna stampa 2012

Club Alpino Italiano Sezione di Finale Ligure. Rassegna stampa 2012 Club Alpino Italiano Sezione di Finale Ligure Rassegna stampa 2012 Lo Scarpone on-line febbraio 2012 Finale Ligure: serata da non perdere per gli appassionati dell'arrampicata All'evento di questa sera

Dettagli

PIANO PAESAGGISTICO REGIONALE TAVOLO DI SINTESI DEL PROCESSO PARTECIPATIVO LOCALE

PIANO PAESAGGISTICO REGIONALE TAVOLO DI SINTESI DEL PROCESSO PARTECIPATIVO LOCALE PIANO PAESAGGISTICO REGIONALE TAVOLO DI SINTESI DEL PROCESSO PARTECIPATIVO LOCALE D TAVOLI DI LAVORO 1 TAVOLO - 23 MARZO 2016 18.00-20.00 2 TAVOLO - 06 APRILE 2016 18.00-20.00 INCONTRO DI RESTITUZIONE

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato BORGHI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato BORGHI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati XVII LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI CAMERA DEI DEPUTATI N. 3847 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato BORGHI Modifiche alla legge 2 gennaio

Dettagli

Museo Naturalistico di Lubriano

Museo Naturalistico di Lubriano Museo Naturalistico di Lubriano & Monumento Naturale Balza di Seppie Il Museo Naturalistico di Lubriano / Centro studi e la Scuola di Apicoltura dell Etruria nascono per iniziativa del Comune di Lubriano

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: Lagonegro Verde SETTORE e Area di Intervento: Settore: AMBIENTE Area: SALVAGUARDIA E TUTELA DI PARCHI E OASI NATURALISTICHE OBIETTIVI DEL

Dettagli

PROTOCOLLO DI COLLABORAZIONE

PROTOCOLLO DI COLLABORAZIONE PROTOCOLLO DI COLLABORAZIONE TRA PARCO NAZIONALE DELLA MAJELLA E CLUB ALPINO ITALIANO Tra l ENTE PARCO NAZIONALE DELLA MAJELLA, d ora innanzi denominato Ente Parco in persona del Vice Presidente Vicario

Dettagli

I REGOLAMENTI E LA STRUTTURA DEL CLUB ALPINO ITALIANO

I REGOLAMENTI E LA STRUTTURA DEL CLUB ALPINO ITALIANO I REGOLAMENTI E LA STRUTTURA DEL CLUB ALPINO ITALIANO STRUTTURA DEL CLUB ALPINO ITALIANO STATUTO: Art. 1 Costituzione e finalità Il Club alpino italiano.., libera associazione nazionale, ha per iscopo

Dettagli

Club Alpino Italiano Sezione di Vercelli

Club Alpino Italiano Sezione di Vercelli Club Alpino Italiano Sezione di Vercelli COMMISSIONE ESCURSIONISMO PROGRAMMA ATTIVITA 2014 Via Stara, 1 13100 Vercelli Tel. e Fax: 0161-250207 www.caivercelli.it - e-mail: info@caivercelli.it Facebook

Dettagli

IL PAESAGGIO PER I PIÙ PICCOLI: ESPERIENZE DIDATTICHE venerdì 22 febbraio Andrea Guaran. Corso di formazione per operatori ecomuseali

IL PAESAGGIO PER I PIÙ PICCOLI: ESPERIENZE DIDATTICHE venerdì 22 febbraio Andrea Guaran. Corso di formazione per operatori ecomuseali IL PAESAGGIO PER I PIÙ PICCOLI: ESPERIENZE DIDATTICHE venerdì 22 febbraio 2008 Andrea Guaran Corso di formazione per operatori ecomuseali Note introduttive 2 Considerazioni sul titolo Chiarimenti sul concetto

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 3 DEL 01-03-2007 REGIONE LAZIO. Disciplina della professione di accompagnatore di media montagna

LEGGE REGIONALE N. 3 DEL 01-03-2007 REGIONE LAZIO. Disciplina della professione di accompagnatore di media montagna LEGGE REGIONALE N. 3 DEL 01-03-2007 REGIONE LAZIO Disciplina della professione di accompagnatore di media montagna Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO N. 7 del 10 marzo 2007 IL CONSIGLIO REGIONALE

Dettagli

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Traguardi per lo sviluppo delle competenze 1 Utilizza i punti cardinali e coordinate geografiche per orientarsi nello spazio circostante e sulle carte geografiche. 2 Analizza fatti e fenomeni locali e globali, interpretando carte geografiche a

Dettagli

C.E.A. Sibilla di Montemonaco Parco Nazionale dei Monti Sibillini Regione Marche

C.E.A. Sibilla di Montemonaco Parco Nazionale dei Monti Sibillini Regione Marche C.E.A. Sibilla di Montemonaco Parco Nazionale dei Monti Sibillini Regione Marche LA STRUTTURA IL MUSEO DELLA SIBILLA LA BIBLIOTECA IL LABORATORIO DIDATTICO E L AULA POLIFUNZIONALE L'ORTO BOTANICO IL SENTIERO

Dettagli

la cultura in verde Istituzione scolastica capofila: Istituto comprensivo 7 di Imola (Bologna)

la cultura in verde Istituzione scolastica capofila: Istituto comprensivo 7 di Imola (Bologna) la cultura in verde Istituzione scolastica capofila: Istituto comprensivo 7 di Imola (Bologna) Archivio: Musei civici e Archivio storico comunale di Imola Altri partner: Ufficio cultura del Comune di Imola

Dettagli

CLUB ALPINO ITALIANO Commissione Centrale Escursionismo

CLUB ALPINO ITALIANO Commissione Centrale Escursionismo CLUB ALPINO ITALIANO Commissione Centrale Escursionismo PIANO DIDATTICO CORSI DI FORMAZIONE E VERIFICA PER ACCOMPAGNATORI SEZIONALI DELL ESCURSIONISMO (ASE ; ASC ; ASS) All. 5 Struttura del corso (Art.13)

Dettagli

habitat A _ analizza il luogo in cui ti trovi 1 classe scuola foto : 2 cognome nome dati rilevatore 3 cognome nome dati operatore

habitat A _ analizza il luogo in cui ti trovi 1 classe scuola foto : 2 cognome nome dati rilevatore 3 cognome nome dati operatore A _ analizza il luogo in cui ti trovi 1 classe scuola foto : 2 cognome nome dati rilevatore 3 cognome nome dati operatore 4 coordinate punto gps (longitudine/latitudine) coordinate punto strumento a disposizione

Dettagli

SISTEMA IX PARCO REGIONALE DELL ANTOLA

SISTEMA IX PARCO REGIONALE DELL ANTOLA REGIONE LIGURIA SISTEMA IX PARCO REGIONALE DELL ANTOLA ELENCO DEGLI ELABORATI contenuti nella PROPOSTA DI PARCO ai sensi della L.R. n. 40/1977 A] - Relazione settore geologico (dott. geol. Enrico PESENTI

Dettagli

Offerta didattica Dipartimento Biologia Agripolis, Febbraio 2018

Offerta didattica Dipartimento Biologia Agripolis, Febbraio 2018 Offerta didattica Dipartimento Biologia Agripolis, 21-23 Febbraio 2018 Tutte le LT condividono una preparazione di base in matematica, fisica e chimica: BIOLOGIA (CFU, I anno) Istituzioni di matematica

Dettagli

CENNI DI STORIA del CLUB ALPINO ITALIANO

CENNI DI STORIA del CLUB ALPINO ITALIANO SEZIONE CAI SEM MILANO LA MONTAGNA UNISCE Relatore: Ugo Scortegagna CENNI DI STORIA del CLUB ALPINO ITALIANO (AE-EAI-ONCN-GISM-CAI MIRANO-CSC) 1 Che cos è il CAI - Libera associazione nazionale che raggruppa

Dettagli

Museo Naturalistico di Lubriano

Museo Naturalistico di Lubriano Museo Naturalistico di Lubriano & Monumento Naturale Balza di Seppie Il Museo Naturalistico di Lubriano / Centro studi e la Scuola di Apicoltura dell Etruria nascono per iniziativa del Comune di Lubriano

Dettagli

I Corso Base di Escursionismo E1

I Corso Base di Escursionismo E1 CLUB ALPINO ITALIANO SEZIONE DI NAPOLI Fondata nel 87 La Sezione di Napoli del Club Alpino Italiano, ai sensi del vigente Regolamento dei Corsi di Escursionismo, adottato dalla Commissione Centrale per

Dettagli

Escursione Multidisciplinare

Escursione Multidisciplinare Escursione Multidisciplinare 2018 Escusione Multidisciplinare programma Prealpi e Dolomiti Bellunesi 28-31 maggio 2018 C.d.S. Scienze Naturali UNIVERSITÀ DI PADOVA 2 Escusione Multidisciplinare Università

Dettagli

DELIBERAZIONE N X / 7235 Seduta del 17/10/2017

DELIBERAZIONE N X / 7235 Seduta del 17/10/2017 DELIBERAZIONE N X / 7235 Seduta del 17/10/2017 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali FABRIZIO SALA Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI FRANCESCA BRIANZA CRISTINA

Dettagli

OLTRE LA META. l limiti della natura nello sviluppo delle attività di montagna Giugno 2017 Rhêmes-Saint-Georges

OLTRE LA META. l limiti della natura nello sviluppo delle attività di montagna Giugno 2017 Rhêmes-Saint-Georges OLTRE LA META l limiti della natura nello sviluppo delle attività di montagna 24-25 Giugno 2017 Rhêmes-Saint-Georges LE SCUOLE DEL CAI Una risorsa nell insegnamento dei valori ambientali Scuole di Alpinismo

Dettagli

UDA - IL PAESAGGIO. OBIETTIVI (abilità) 3 anni Osservare l ambiente circostante 4 anni Riconoscere i cambiamenti nel

UDA - IL PAESAGGIO. OBIETTIVI (abilità) 3 anni Osservare l ambiente circostante 4 anni Riconoscere i cambiamenti nel UDA - IL PAESAGGIO COMPETENZA CHIAVE EUROPEA TRAGUARDI DI COMPETENZA NUCLEO FONDANTE OBIETTIVI (abilità) CONOSCENZE (contenuti) ATTIVITA' VERIFICA e VALUTAZIONE (per secondaria vedere tabella criteri)

Dettagli

COMUNICATO STAMPA dell Ufficio Territoriale per la Biodiversità dell Aquila del Corpo Forestale dello Stato

COMUNICATO STAMPA dell Ufficio Territoriale per la Biodiversità dell Aquila del Corpo Forestale dello Stato COMUNICATO STAMPA dell Ufficio Territoriale per la Biodiversità dell Aquila del Corpo Forestale dello Stato PARTE L AVVENTURA DELLA BIODIVERSITÀ: QUATTRO GIORNI A PIEDI SUGLI APPENNINI CENTRALI, DAL VELINO

Dettagli

Club Alpino Italiano Abruzzo

Club Alpino Italiano Abruzzo Club Alpino Italiano Abruzzo Progetto APE Appennino Parco d Europa (aggiornamento maggio 2007 Filippo Di Donato) Il Progetto Appennino Parco d Europa (APE), è uno strumento di aggregazione territoriale

Dettagli

Ministero dell Ambiente. e della Tutela del Territorio e del Mare TUTELE DI VARIA NATURA. ELENCO (fatte salve eventuali ulteriori integrazioni)

Ministero dell Ambiente. e della Tutela del Territorio e del Mare TUTELE DI VARIA NATURA. ELENCO (fatte salve eventuali ulteriori integrazioni) TUTELE DI VARIA NATURA ELENCO (fatte salve eventuali ulteriori integrazioni) TUTELA PAESAGGISTICA AI SENSI DEL D. LGS. N. 42/2004 Beni paesaggistici dichiarati di notevole interesse pubblico (art. 136,

Dettagli

Gruppo Orti Botanici e Giardini storici SBI. 7 giugno Orto Botanico dell Università di Pisa

Gruppo Orti Botanici e Giardini storici SBI. 7 giugno Orto Botanico dell Università di Pisa Gruppo Orti Botanici e Giardini storici SBI 7 giugno 2013 - Orto Botanico dell Università di Pisa L Orto Botanico delle Alpi Apuane Pietro Pellegrini Istituito nel 1966. Aperto al pubblico dal 1981. Coinvolgimento

Dettagli

Ciaspolate telefono: sito web:

Ciaspolate telefono: sito web: Ciaspolate 2015 La quota di partecipazione alle escursioni è di 10 euro; per bambini di età inferiore ai 12 anni l'escursione è gratuita. Prenotazione obbligatoria entro le ore 17.00 del giorno precedente

Dettagli

A cura di Alfredo Lazzeri Federica Frattini Giuseppe Vignali

A cura di Alfredo Lazzeri Federica Frattini Giuseppe Vignali A cura di Alfredo Lazzeri Federica Frattini Giuseppe Vignali Progetto Pilota Una città di villaggi tra Padana e Tirreno Idee Programmi ed Azioni per un sistema territoriale delle montagne LiguriToscoEmiliane

Dettagli

di Ugo Scortegagna (ONCN-CSC)

di Ugo Scortegagna (ONCN-CSC) 1863-2013 1 Mestre, 28 Settembre 2013 2 3 di Ugo Scortegagna (ONCN-CSC) 4 LA FIGURA DELL OPERATORE NATURALISTICO CULTURALE 5 Ma voi chi sarete? Cosa vi chiediamo? 6 Il mio L OBIETTIVO è: DARVI delle PILLOLE

Dettagli

Club Alpino Italiano. Sintesi progettuale. Corso nazionale di aggiornamento per insegnanti RECUPERO AMBIENTALE

Club Alpino Italiano. Sintesi progettuale. Corso nazionale di aggiornamento per insegnanti RECUPERO AMBIENTALE Club Alpino Italiano Sintesi progettuale Corso nazionale di aggiornamento per insegnanti RECUPERO AMBIENTALE Santa Margherita Ligure (GE), 21-24 ottobre 2007 Autorizzazione Ministeriale n... del... I Docenti

Dettagli

ACCOMPAGNATORE NATURALISTICO O GUIDA ESCURSIONISTICA AMBIENTALE

ACCOMPAGNATORE NATURALISTICO O GUIDA ESCURSIONISTICA AMBIENTALE CONTENUTI Corso di abilitazione professionale per ACCOMPAGNATORE NATURALISTICO O GUIDA ESCURSIONISTICA AMBIENTALE (Allegato 1 alla DGR 22 Giugno 2009, n. 27-11643 Regione Piemonte) UNITÀ FORMATIVA: Scienze

Dettagli

Scienze MM. FF. NN. ANNO ACCADEMICO 2013-2014 CORSO DI LAUREA TRIENNALE Scienze della Natura e dell Ambiente Geobotanica del Mediterraneo

Scienze MM. FF. NN. ANNO ACCADEMICO 2013-2014 CORSO DI LAUREA TRIENNALE Scienze della Natura e dell Ambiente Geobotanica del Mediterraneo FACOLTÀ Scienze MM. FF. NN. ANNO ACCADEMICO 2013-2014 CORSO DI LAUREA TRIENNALE Scienze della Natura e dell Ambiente INSEGNAMENTO Geobotanica del Mediterraneo TIPO DI ATTIVITÀ MATERIA A SCELTA AMBITO DISCIPLINARE

Dettagli

Un sentiero per la salute anno scolastico

Un sentiero per la salute anno scolastico Un sentiero per la salute anno scolastico 2015-2016 Proposte didattiche nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campigna foreste Sup. Tot.: 36.000 ha 2 Regioni 3 Province 12 Comuni

Dettagli

Elementi di Analisi Territoriale

Elementi di Analisi Territoriale Università degli Studi di Napoli Dipartimento di Economia e Politica Agraria Elementi di Analisi Territoriale Definizione delle Unità Territoriali Operative (UTO) e metodologie di Zonizzazione Corso di

Dettagli

Schede sintetiche degli OTC con figure titolate

Schede sintetiche degli OTC con figure titolate Schede sintetiche degli OTC con figure titolate Premessa Per la necessità di una visione sistematica dei settori che fanno capo a OTC dotati di figure operative, e al fine di migliorare la conoscenza reciproca

Dettagli

Direttiva 92/43/CEE. Decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre 1997, n.357. Decreto del Presidente della Repubblica 12 marzo 2003, n.

Direttiva 92/43/CEE. Decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre 1997, n.357. Decreto del Presidente della Repubblica 12 marzo 2003, n. DIRETTIVA HABITAT Direttiva 92/43/CEE Decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre 1997, n.357 Decreto del Presidente della Repubblica 12 marzo 2003, n. 120 Articolo 2 SCOPO DELLA DIRETTIVA 1. Scopo

Dettagli

L A F O R E S T A D I G I A Z Z A

L A F O R E S T A D I G I A Z Z A L A F O R E S T A D I G I A Z Z A L attività presso il centro Dogana Vecchia nella parte veronese della Foresta di Giazza è svolta da Veneto Agricoltura in collaborazione con il Comune di Selva di Progno

Dettagli

PROGETTAZIONE ANNUALE - a.s. 2018/2019 GEOGRAFIA - CLASSI 3 a A - 3 a F - 3 a E - 3 a G ins. Paola Cicolini - ins. Agata Liotta

PROGETTAZIONE ANNUALE - a.s. 2018/2019 GEOGRAFIA - CLASSI 3 a A - 3 a F - 3 a E - 3 a G ins. Paola Cicolini - ins. Agata Liotta PROGETTAZIONE ANNUALE - a.s. 2018/2019 GEOGRAFIA - CLASSI 3 a A - 3 a F - 3 a E - 3 a G ins. Paola Cicolini - ins. Agata Liotta Premessa Nelle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA RONZO-CHIENIS

SCUOLA PRIMARIA RONZO-CHIENIS ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI Via Giovanni XXIII, n. 64-38065 MORI Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464-918669 Fax 0464-911029 www.icmori.it e-mail: segr.ic.mori@scuole.provincia.tn.it REPUBBLICA ITALIANA

Dettagli

TERRITORIO E AMBIENTE

TERRITORIO E AMBIENTE PROGETTO DI PLESSO Scuola Primaria Vigne A. Scolastico 2014/ 2015 referente: Bartolini Bruna TERRITORIO E AMBIENTE ALLA SCOPERTA DEL NOSTRO TERRITORIO LOCALE FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DA RAGGIUNGERE

Dettagli

PARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA, CAMPIGNA. PIANO del PARCO

PARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA, CAMPIGNA. PIANO del PARCO PARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA, CAMPIGNA PIANO del PARCO Rapporto Ambientale ai fini della Valutazione Ambientale Strategica (VAS): rinvii ai contenuti di cui all Allegato VI

Dettagli

Riserva Naturale Bosco della Frattona

Riserva Naturale Bosco della Frattona ENTE DI GESTIONE PER I PARCHI E LA BIODIVERSITÀ - ROMAGNA - Sede Legale: Via Saffi, 2-48013 BRISIGHELLA (RA) Parchi e Riserve dell Emilia-Romagna Riserva Naturale Bosco della Frattona Riserva Naturale

Dettagli

conoscere e riconoscere i FIORI del Friuli Venezia Giulia Lezioni di Cultura Alpina 4^ edizione

conoscere e riconoscere i FIORI del Friuli Venezia Giulia Lezioni di Cultura Alpina 4^ edizione conoscere e riconoscere i FIORI del Friuli Venezia Giulia Lezioni di Cultura Alpina 4^ edizione Presentazione Il Friuli Venezia Giulia è una regione ricca di biodiversità, con territori naturali molto

Dettagli

Piano Integrato di Conservazione (PIC)

Piano Integrato di Conservazione (PIC) 1 Piano Integrato di Conservazione (PIC) per la riqualificazione delle facciate e delle coperture dell abitato storico - Programma Operativo Val d Agri, Melandro, Sauro, Camastra - Committente COMUNE DI

Dettagli

Bidecalogo e Tutela dell Ambiente CommissioneCentrale Tutela Ambiente Montano del CAI

Bidecalogo e Tutela dell Ambiente CommissioneCentrale Tutela Ambiente Montano del CAI Bidecalogo e Tutela dell Ambiente CommissioneCentrale Tutela Ambiente Montano del CAI Impatto antropico Gli argomenti hanno denominatori comuni CONSAPEVOLEZZA CONDIVISIONE PARTECIPAZIONE Strumenti base

Dettagli

La Politica Agraria Comune (PAC) e l applicazione del. regime di Condizionalità novità 2011/2013

La Politica Agraria Comune (PAC) e l applicazione del. regime di Condizionalità novità 2011/2013 La Politica Agraria Comune (PAC) e l applicazione del regime di Condizionalità novità 2011/2013 SEMINARIO TECNICO Giovedì 7 Aprile 2011 ore 09:30 Sala Verde - Palazzo Leopardi Via Gentile da Fabriano -

Dettagli

Università impegnate in temi di ricerca nell area

Università impegnate in temi di ricerca nell area Il territorio di Porretta Terme come laboratorio naturale di interazioni acquarocce-biota Paolo S. Garofalo Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche ed Ambientali Porretta Terme 23 Giugno 2018 Obiettivo

Dettagli

Provincia di Livorno Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale. QUADRO CONOSCITIVO Il paesaggio. Gruppo di progettazione

Provincia di Livorno Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale. QUADRO CONOSCITIVO Il paesaggio. Gruppo di progettazione Provincia di Livorno Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale QUADRO CONOSCITIVO Il paesaggio Gruppo di progettazione Arch. Antonella Valentini (coordinamento) Arch. Gabriele Paolinelli Arch. Paola

Dettagli

«LA CASERMETTA» Soggiorni per scuole o gruppi Campi d allenamento

«LA CASERMETTA» Soggiorni per scuole o gruppi Campi d allenamento Soggiorni per scuole o gruppi Campi d allenamento «LA CASERMETTA» QuintoCard Special «La Casermetta» Ritom Val Piora Lago di Cadagno Sorgente del Reno Airolo-Pesciüm estate e inverno Alta Leventina. Ticino

Dettagli

a caccia di farfalle nei Castagneti

a caccia di farfalle nei Castagneti a caccia di farfalle nei Castagneti Febbraio 2019 Progetto di ricerca scientifica sui Lepidotteri e i Tricotteri che verrà svolto in Valle Brembana, in particolare negli ambienti degli antichi castagneti

Dettagli

PROGETTO TRIENNALE DI ORIENTAMENTO PREMESSA

PROGETTO TRIENNALE DI ORIENTAMENTO PREMESSA PROGETTO TRIENNALE DI ORIENTAMENTO PREMESSA L Istituto Comprensivo Sondrio Paesi Retici pone a fondamento della propria azione formativa ed orientativa le linee educative e i principi sanciti dai documenti

Dettagli

TUTELA DELLA BIODIVERSITÀ NELL AREA DI INTERCONNESSIONE LUNGO LA DORSALE OROBICA

TUTELA DELLA BIODIVERSITÀ NELL AREA DI INTERCONNESSIONE LUNGO LA DORSALE OROBICA TUTELA DELLA BIODIVERSITÀ NELL AREA DI INTERCONNESSIONE LUNGO LA DORSALE OROBICA Realizzazione di uno studio di fattibilità per la creazione di PLIS quali elementi di tutela e valorizzazione dell area

Dettagli

CORSO DI ABILITAZIONE PER ACCOMPAGNATORI DI MEDIA MONTAGNA

CORSO DI ABILITAZIONE PER ACCOMPAGNATORI DI MEDIA MONTAGNA MODULO A CORSO DI ABILITAZIONE PER ACCOMPAGNATORI DI MEDIA MONTAGNA lun 18 aprile 2016 CICLO 2016 2017 8:30 9:30 13:30 14.30 Aula Magna Tn Nord 2 gruppi 1 3 1 3 3 Aula Magna Tn Nord 3 gruppi presentazione

Dettagli

RISERVA NATURALE REGIONALE VALLE BOVA PROPOSTE DIDATTICHE MUSEO CIVICO DI ERBA COMUNE DI ERBA RISERVA VALLE BOVA

RISERVA NATURALE REGIONALE VALLE BOVA PROPOSTE DIDATTICHE MUSEO CIVICO DI ERBA COMUNE DI ERBA RISERVA VALLE BOVA RISERVA NATURALE REGIONALE VALLE BOVA PROPOSTE DIDATTICHE MUSEO CIVICO DI ERBA COMUNE DI ERBA RISERVA VALLE BOVA IL BOSCO INCANTATO CONOSCI IL BOSCO E I SUOI ABITANTI OSSERVANDO LE LORO TRACCE E IMPARANDO

Dettagli

Il Piano di Azioni UN IMPEGNO IN RETE. Luca Dalla Libera. Consulente Federparchi

Il Piano di Azioni UN IMPEGNO IN RETE. Luca Dalla Libera. Consulente Federparchi Il Piano di Azioni UN IMPEGNO IN RETE Luca Dalla Libera Consulente Federparchi Dalla prima proposta di impegno Cosa potrei fare IO per il turismo sostenibile? maggio 2017 verso la costruzione della RETE

Dettagli

MERCOLEDI 6 GIUGNO 2018 Gita: ROCCA D AVETO VALLE TRIBOLATA MONTE CROCIGLIA

MERCOLEDI 6 GIUGNO 2018 Gita: ROCCA D AVETO VALLE TRIBOLATA MONTE CROCIGLIA MERCOLEDI 6 GIUGNO 2018 Gita: ROCCA D AVETO VALLE TRIBOLATA MONTE CROCIGLIA Salita totale: 890 m. Disc. Totale: 890 m. Ore di camm. totali: 6. Lunghezza: 15 Gita:impegnativa. Altitudini: da 1.033 a 1.674

Dettagli

Corso Accompagnatori di Media Montagna Collegio Guide Alpine Abruzzo

Corso Accompagnatori di Media Montagna Collegio Guide Alpine Abruzzo Corso Accompagnatori di Media Montagna 2015-2016 Collegio Guide Alpine Abruzzo MATERIA GENERALE: Elementi di geologia e geomorfologia, ecologia, flora e fauna, interventi di prevenzione conservazione e

Dettagli

Spin-off di Unicam. ISTAmbiente srl

Spin-off di Unicam. ISTAmbiente srl ! Spin-off di Unicam ISTAmbiente srl ISTAmbiente (Innovazione e Servizi per il Territorio e per l Ambiente) è una società srl, spin-off dell Università di Camerino, costituita il 16 novembre 2004, che

Dettagli

Ente Parco dei Nebrodi. Progetto di ricerca scientifica IL TRANSETTO DELLA BIODIVERSITÁ Attività di monitoraggio ambientale

Ente Parco dei Nebrodi. Progetto di ricerca scientifica IL TRANSETTO DELLA BIODIVERSITÁ Attività di monitoraggio ambientale Ente Parco dei Nebrodi Area III Conservazione della Natura e Gestione G del Territorio Area IV Promozione e Fruizione Sociale Progetto di ricerca scientifica IL TRANSETTO DELLA BIODIVERSITÁ Attività di

Dettagli

LE SEZIONI E IL TERRITORIO: IL RAPPORTO CON GLI ENTI PUBBLICI

LE SEZIONI E IL TERRITORIO: IL RAPPORTO CON GLI ENTI PUBBLICI LE SEZIONI E IL TERRITORIO: IL RAPPORTO CON GLI ENTI PUBBLICI! Il contributo operativo delle Sezioni sul tessuto sociale! Le Sezioni di città e le Sezioni di montagna! La legislazione regionale e i relativi

Dettagli

CORSI DI EDUCAZIONE DEGLI ADULTI PROGRAMMAZIONE

CORSI DI EDUCAZIONE DEGLI ADULTI PROGRAMMAZIONE I.S.I.S. BONALDO STRINGHER CORSI DI EDUCAZIONE DEGLI ADULTI Anno scolastico 2011/2012 PROGRAMMAZIONE Disciplina: GEOGRAFIA Docente: STEFANO MEROI Classe: 3 TURISTICA Udine, 24 Novembre 2011 1. Obiettivi

Dettagli

Gestione delle attività dell'osservatorio di Geologia di Farindola

Gestione delle attività dell'osservatorio di Geologia di Farindola CONVENZIONE (bozza) tra Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga Comune di Farindola Dipartimento di Ingegneria e Geologia (INGEO) - Università G. d Annunzio di Chieti-Pescara Regione Abruzzo

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato VALLASCAS

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato VALLASCAS Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati XVII LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI CAMERA DEI DEPUTATI N. 3233 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato VALLASCAS Modifiche alla legge 2

Dettagli

FEDERAZIONE INTERREGIONALE degli Ordini dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Piemonte e Valle d Aosta

FEDERAZIONE INTERREGIONALE degli Ordini dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Piemonte e Valle d Aosta FEDERAZIONE INTERREGIONALE degli Ordini dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Piemonte e Valle d Aosta Commissioni del Paesaggio Ruolo e responsabilità dei tecnici Lunedì 7 giugno 2010 Grugliasco,

Dettagli