COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO PROVINCIA DI BOLOGNA

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1 COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO PROVINCIA DI BOLOGNA DELIBERAZIONE C O P I A N. 70 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza Ordinaria in Prima Convocazione - Seduta Pubblica - Oggetto: INDIRIZZI PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI PUBBLICI (PARCHEGGI E GIARDINI) SU AREA DI PROPRIETÀ COMUNALE SITUATA NEL CAPOLUOGO. Addì SETTE NOVEMBRE DUEMILAOTTO, alle ore 20:30 Solita sala delle Adunanze. Previa l'osservanza delle formalità prescritte dalla vigente disposizione di legge, vennero oggi convocati a seduta i Consiglieri Comunali. Risultano presenti: 1) STEFANINI GIANLUCA 2) LENZI STEFANO 3) POLI LUCIANO 4) RUGGERI PATRIZIA 5) GABRIELLI FIORENZO 6) GALLI VITTORIO 7) MARZADORI GIORGIO 8) LUCCARINI ATTILIO 9) ARMOCIDA PIERO ALBERTO 10) BOMBINI FABRIZIO 11) FRACASSI GUIDO 12) SIMONCINI ARIANNA 13) MUSOLESI GIANCARLO 14) NASCETTI FRANCO 15) BICHICCHI GIANFRANCO 16) ALDROVANDI GERARDO 17) BENASSI GISBERTO Partecipa il SEGRETARIO COMUNALE, redazione del presente verbale. MOSCHETTA MARILIA, il quale provvede alla Essendo legale il numero degli intervenuti, STEFANINI GIANLUCA - SINDACO, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato. Nomina scrutatori i Consiglieri:

2 OGGETTO: Indirizzi per la realizzazione di impianti pubblici (parcheggi e giardini) su area di proprietà comunale situata nel Capoluogo. IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO CHE con proprie deliberazioni nr. 62 del 14 settembre 2001 e nr. 23 del 12 marzo 2004 sono stati acquisiti a patrimonio comunale gli appezzamenti di terreno distinti rispettivamente al Foglio, 16 mapp. 473 ed al Foglio 16, mapp. 229 (parte) ora 662, situati tra le vie Erbosa e Roma come risulta nell allegata planimetria Sub 1) che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; VISTA la destinazione urbanistica data all area Zone territoriali omogenee G dal vigente Piano Regolatore Generale approvato con deliberazione di Giunta Provinciale nr. 199 del 18 Giugno 2002, allegato Sub 2); RICHIAMATO in particolare l art. 19 delle Norme Tecniche di Attuazione dello strumento urbanistico che definisce le Zone territoriali omogenee G destinate ad ospitare attrezzature pubbliche e servizi sociali a livello urbano e di vicinato, quali verde pubblico, verde attrezzato, parcheggi pubblici, scuole, attrezzature di uso pubblico o di interesse generale; CONSIDERATO che è intenzione di questa Amministrazione realizzare un opera di interesse pubblico attraverso il recupero dell area stessa al fine di renderla fruibile per gli usi previsti nei vigenti strumenti urbanistici; CHE per realizzare quanto sopra esposto è necessario ottenere un rimodellamento geo-morfologico del terreno attraverso reinterri, riempimenti e rilevati tali da rendere idoneo il recupero ambientale, recupero che potrà comprendere non solo l area di proprietà comunale, ma anche i terreni di proprietà privata confinanti con quella comunale, come evidenziato nell allegato Sub 3); CHE è intenzione di questa Amministrazione conseguire l opera ultimata senza o con modesto aggravio di spesa per l Ente attraverso un procedimento ad evidenza pubblica, con l offerta economica ed ambientale più vantaggiosa, per la concessione in uso dell appezzamento di terreno in oggetto di proprietà comunale, come evidenziato nell allegato Sub 2), destinato allo scarico di materiale idoneo e compatibile alle disposizioni di legge (D.M e D.Lgs. 152 del Norme in materia ambientale e s.m.i.) al fine del suo recupero ambientale necessario per la realizzazione dell opera; CHE la viabilità di servizio per il deposito dei materiali avverrà: parte con l utilizzo della viabilità pubblica, con esclusione di via Roma, e parte realizzata direttamente dal contraente mediante la creazione di un nuovo percorso alternativo, così come dettagliatamente ipotizzato nell allegata planimetria Sub 4); VISTE le Direttive CEE 85/337, 97/11 sulle procedure di V.I.A.; VISTO il D.Lgs nr. 22 Attuazione delle direttive CEE in materia di rifiuti ;

3 VISTO il D.M Individuazione dei rifiuti non pericolosi sottoposti alle procedure semplificate di recupero; VISTA la L.R. nr. 20/2000 Disciplina generale sulla tutela e sull uso del territorio; VISTO il vigente P.R.G. comunale; VISTO il D.Lgs , nr. 152 Norme in materia ambientale così come modificato dal D.Lgs , nr. 4; Prende la parola il consigliere di minoranza Musolesi per evidenziare che l area oggetto del riempimento è attraversata dalla fognatura comunale e di conseguenza occorre effettuare delle opere propedeutiche in tal senso e, come considerazione di carattere più generale, esprime perplessità sulla funzionalità di un eventuale parcheggio, ritenendo impossibile da raggiungerlo, non solo da via Roma, ma anche pensando di far sbucare questa strada da altre parti; inoltre lo ritiene un progetto un po fantascientifico senza un futuro, tanto più se viene prevista una discarica, creando così un ulteriore problema. Il Sindaco ribadisce che l ipotesi di recupero ambientale, dell area in questione, era già stato previsto nei programmi dell anno 2001 con l acquisto dell area e nel 2004 era stata inserita in bilancio la realizzazione dell opera finanziata con eventuali economie dei contributi erogati per la Variante di Valico. Il Consigliere di maggioranza Lenzi ritiene invece indispensabili i parcheggi, necessari soprattutto in occasione di fiere e manifestazioni, e non la vede come una prospettiva così fuori dal mondo. Il Consigliere di minoranza Benassi ricorda a proposito della delibera con la quale fu proposto l acquisto dell area in questione, risultavano delle prospettive diverse, e di fronte alle proposte di oggi, esprime anche perplessità sul fatto che possa andare deserta la gara, giudicando insensato tenersi una discarica che rimane lì per trent anni inutilmente, cosa diversa sarebbe invece se ci fosse qualcuno interessato, e allora sì, sostiene il Consigliere, avrebbe un senso proseguire con questo progetto. Il Consigliere Marzadori, giudica positiva questa iniziativa, indipendentemente dalla destinazione che si darà a quest area, ovvero se a parcheggio o a verde pubblico attrezzato, ma evidenzia l importanza di offrire un servizio non esistente nel Comune di San Benedetto, come una discarica di materiale di risulta, e di cogliere l opportunità di realizzarvi sopra un parcheggio. Il Consigliere Poli pur non entrando nel merito della questione tecnica, ricorda che la necessità di riqualificare quest area nacque già da tempo da parte dei Consiglieri Comunali, quando furono presentati, in particolare presso la Sala Eolo, un paio di studi di fattibilità che avevano destano molto intereresse. Prima di passare alla votazione la minoranza, ad eccezione di Musolesi che si asterrà dal voto, intende precisare che la loro posizione sarà favorevole a condizione che vengano fissati tempi ragionevoli per la realizzazione dell opera affinché questa non rimanga un opera incompiuta.

4 ACQUISITO il parere favorevole, reso ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. 267/2000, così come riportato nell allegato Sub A) che forma parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; PRESENTI N 17 ASTENUTI N 1 (Musolesi), VOTAZIONE PALESE: VOTANTI N 16, FAVOREVOLI N 16, CONTRARI Nessuno, espressi nei modi di legge DELIBERA 1. Per le suesposte motivazioni e scopi, DI PROCEDERE alla realizzazione di impianti pubblici nell area individuata al Foglio 16, mapp. 662 e 473 subordinatamente agli esiti favorevoli di valutazione di impatto ambientale ed alle autorizzazioni rilasciate da tutti gli organi preposti; 2. DI ATTIVARE un procedimento di evidenza pubblica ai fini dell individuazione del contraente, che con l offerta economica ed ambientale più vantaggiosa, si aggiudicherà la concessione in uso dell appezzamento di terreno in oggetto, destinato allo scarico di materiale idoneo e compatibile alle disposizioni di legge (D.M e D.Lgs nr. 152 Norme in materia ambientale ) e s.m.i. al fine del suo recupero ambientale necessario per la realizzazione dell opera; 3. DI DARE ATTO che la viabilità di servizio per il deposito dei materiali dovrà avvenire: parte con l utilizzo della viabilità pubblica, con esclusione di via Roma, e parte realizzata direttamente dal contraente mediante la creazione di un nuovo percorso alternativo, così come dettagliatamente ipotizzato nell allegata planimetria Sub 4); 4. DI DARE ATTO che il recupero in oggetto potrà comprendere non solo l area di proprietà comunale, ma anche i terreni di proprietà privata confinanti con quella comunale, come evidenziato nell allegato Sub 3); 5. DI INCARICARE la Giunta Comunale ed il Responsabile dell Area Tecnica al compimento degli atti di propria competenza necessari per il raggiungimento dell obiettivo prefissato.

5 Letto, approvato e sottoscritto. IL SINDACO F.to Stefanini Gianluca Il sottoscritto MESSO COMUNALE, visti gli atti d'ufficio; ATTESTA che la presente deliberazione viene pubblicata dal 20/11/2008 al 05/12/2008 per 15 gg. consecutivi. La presente deliberazione è divenuta esecutiva: perché dichiarata immediatamente eseguibile X essendo decorsi 10 giorni dalla pubblicazione Lì 30/11/2008 Si attesta che la presente deliberazione è copia conforme al suo originale per quanto riguarda il contenuto del provvedimento e per quanto riguarda tutte le attestazioni ad esso riferite. San Benedetto Val di Sambro, 30/11/2008 L'INCARICATO Delibera n. 70 del 7 NOVEMBRE 2008