PSICOLOGIA della COMUNICAZIONE INTERCULTURALE. Anna Borghi Sito web:

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PSICOLOGIA della COMUNICAZIONE INTERCULTURALE. Anna Borghi Sito web:"

Transcript

1 PSICOLOGIA della COMUNICAZIONE INTERCULTURALE Anna Borghi Sito web:

2 Lingue, corpo e pensiero

3 Indice Cognizione embodied e grounded Affordances Affordances in contesto sociale Affordances e parole Simulazione Simulare di fronte ad oggetti (neuroni canonici) Simulare di fronte ad altri (neuroni specchio) Simulazione e linguaggio Simulazione ed effettori

4 Linguaggio e lingue, corpo e pensiero Si può parlare del linguaggio in astratto, senza considerare le differenze tra le lingue che parliamo? Si può parlare del pensiero in generale, senza parlare della diversità dei corpi e dei contesti in cui viviamo? In che modo il tipo di corpo che possediamo influenza il nostro modo di pensare, di conoscere, di parlare? Il nostro corpo è un entità soltanto biologica o anche sociale? In che misura le lingue che parliamo influenzano il nostro modo di pensare?

5 Linguaggio, corpo, lingue Tesi: non si possono studiare la mente e il linguaggio umani se non li si radica nell esperienza corporea. L esperienza corporea si dà solo in una situazione, in una cultura, entro una specifica forma di vita. Quindi: non esiste qualcosa come la cognizione umana, o il linguaggio umano. Differenza tra linguaggio e lingue Il linguaggio deve essere studiato come lingua, come prodotto di un esperienza storicamente, culturalmente situata.

6 Cognizione embodied e situata Zimmerfrei

7 simulazione Simulare significa che: vengono reclutati gli stessi sistemi di percezione e azione coinvolti durante la percezione e l interazione con oggetti, recupero off-line delle reti neurali coinvolte in operazioni specifiche come percepire o agire (Jeannerod, 2007; Barsalou, 1999; Decety & Grezes, 2007; Gallese, 2007, 2009) Oggetti e azioni con gli oggetti: Sistema dei neuroni canonici e mirror?

8 SIMULATION IS NOT DOING: simulazione si tratta di un attivazione più debole; comporta in contemporanea l attivazione di un meccanismo per bloccare l output motorio; dato che muscoli e arti non si muovono, la simulazione manca del feedback sensoriale che si ha durante l esecuzione di compiti motori. - Base neurale: ad esempio neuroni canonici e neuroni mirror

9 Neuroni canonici: scaricano durante l esecuzione di azioni orientate a scopi. Rispondono anche all osservazione di oggetti congruenti con l azione che codificano. Rispondono alle Neuroni relativi all afferramento, area F5 proprieta degli oggetti. Rizzolatti & Craighero,

10 simulazione: osservare oggetti Concetti di oggetti come simulatori (Barsalou, 1999, 2008), come patterns di azione potenziale (Glenberg, 1997). Funzione = attivare simulazioni on-line che facilitano l interazione con gli oggetti. Es., vedere un arancia: attivazione di una specifico tipo di presa

11 simulazione: osservare oggetti Cognizione embodied e grounded. I concetti di oggetti sono: Grounded nei processi sensorimotori, non arbitrari (Barsalou, 2008) Multimodali, non amodali (Gallese & Lakoff, 2005) Dinamici: variano in funzione di contesto, scopo etc. (Smith, 2000)

12 simulazione: osservare oggetti Vedere oggetti manipolabili attiva informazione motoria: Evidenze neurali (review in Martin, 2007) Aree neurali specifiche per oggetti manipolabili (Martin et al., 1996; Gerlach et al., 2002; Kellenbach et al., 2003) Aree neurali specifiche per i tools (aree premotorie sinistre) (es., Chao & Martin, 2000; Grafton et al., 1997) Ruolo del sistema dei neuroni canonici (CNS) nel rappresentare oggetti afferrabili (es., Taira et al., 1990; Fagg & Arbib, 1998; Raos et al., 2005). Evidenze comportamentali Studi su affordances ed effetti di compatibilità (es. Bub et al., 2003, 2008; Tipper et al., 2007, Yoon & Humphreys, 2005; Tucker &

13 Un esempio: le affordances Nozione di affordance (Gibson, 1979). L ambiente si offre al soggetto. riguardano SIA la percezione che l azione SIA l ambiente che gli individui sono SIA soggettive che oggettive variabili Ellis & Tucker (2000): micro-affordances: brain assemblies che sono il prodotto della congiunzione, nel cervello, di stimoli visivi e risposte motorie. Oltre Gibson: ruolo del cervello.

14 Le affordances sono embodied e variabili Le affordances sono variabili, sia soggettive che oggettive Seggiolone: ottima affordance per i bimbi, non per noi

15 ci sono affordances e affordances.. Norman, la caffettiera del masochista

16 Simulazione: osservare oggetti Tucker & Ellis, 2001, 2004 Compito: categorizzazione di oggetti in NATURALI e ARTEFATTI. Risultati: effetto di compatibilita tra tipo di presa e dimensioni dell oggetto. Modello Esperimento icub Robot Caligiore, Borghi, Parisi, Baldassarre, 2010

17 Simulazione: osservare più oggetti Partecipanti: scalatori esperti e non 3 vie: facile, difficile, impossibile ma percettivamente saliente Procedura: l istruttore mostra le 3 vie, partecipanti devono segnare le sequenze delle prese su un foglio. RISULTATI - Via facile: nessuna differenza tra esperti e non - Via impossibile: nessuna differenza tra esperti e non - Via difficile: la performance degli esperti è molto migliore Simulazione MOTORIA, ricordo migliore non basato sulla salienza percettiva ma legato alla competenza motoria Pezzulo, Barca, Lamberti-Bocconi & Borghi, 2010 Pezzulo, Barca, Lamberti-Bocconi & Borghi, under review

18 affordances stabili e temporanee le affordances possono essere: stabili / permanenti basate su associazioni visuomotorie a lungo termine, in memoria. es. grandezza: proprietà intrinseca, invariante, dell oggetto. temporanee /variabili si basano su informazione visiva online. es. orientamento attuale di un oggetto: proprietà estrinseca, dipendente dall osservatore e/o dalle condizioni di osservazione non dicotomia Affordances stabili rappresentate nel sistema ventrale (o dorso-ventrale), affordance variabili in quello dorsale (o dorso-dorsale)?

19 Dorso-dorsale vs. Ventrodorsale Rete delle affordance stabili (BLU) più ventrale nelle cortecce parietali e motorie. Rete delle affordance variabili (MARRONE) più dorsale, in parziale sovrapposizione con quella delle affordance stabili. Sakreida et al, in prep. 19

20 Affordances, convenzioni e interazione sociale Non ci sono studi sulle affordances e le influenze culturali che le modulano. Sono pochi gli studi su aspetti interattivi ed emozionali delle affordance. La presenza di un altro agente influenza il modo in cui rileviamo le affordances?

21 Affordances e interazione sociale OGGETTO SELF ALTRO

22 Affordances, convenzioni e categorizzazione Smith, 2005: bambini USA di mesi. Questo e un WUG. Quale dei due oggetti sotto e un WUG? 2 condizioni: movimento asimmetrico (manico) vs. simmetrico 2 condizioni: movimento lungo l asse verticale vs. orizzontale Forma legata all azione. Categorie apprese tramite l azione.

23 AFFORDANCE E CONVENZIONI SOCIALI Forchetta: Funzione (conoscenza) vs. manipolazione (informazione online)? Diverse vie neurali (ventrale funzione / dorsale manipolazione)?

24 Affordance sociali Condizione individuale: raggiungere e ricollocare l oggetto. Condizione sociale: dare all altro Condizione di perturbazione: l altro avanza richiesta inaspettata Condizione sociale: ampiezza del picco di velocità più ridotta: attenzione all altra? Perturbazione: Deviazione della traiettoria del braccio verso il partner Quindi: affordance sociali? Becchio, Sartori, Castiello, 2010

25 Affordance sociali Condizione individuale: raggiungere e ricollocare l oggetto. Condizione cooperativa Condizione competitiva Risultati Profili di velocità - Tempo di decelerazione: più lungo nella situazione cooperativa che nella neutra attenzione all altra? Velocità del polso: tempo di decelerazione più breve nella situazione competitiva Quindi: affordance sociali Becchio, Sartori, Castiello, 2010

26 Amico vs. non amico Posizione Pronome Affordance sociali Latenze più brevi quando l altro dice «io» Latenze di apertura delle dita e picchi di velocità: più veloci in presenza di non amico (competizione?), senza effetto della posizione Latenze più brevi con gli amici, solo quando sono nella posizione di poter raggiungere velocemente l oggetto Gianelli, Scorolli, Borghi,

27 Affordance e manipolazione / funzione: un esempio con TMS Buccino, Sato, Cattaneo, Rodà & Riggio, 2009

28 Affordance e manipolazione / funzione: un esempio con TMS Area motoria sinistra mano

29 Affordance e manipolazione / funzione: un esempio con TMS Programmi motori per afferramento degli oggetti legati a componenti (es. Manico) Se violazione di queste componenti, I programmi motori sono interrotti

30 Neuroni mirror: scaricano durante l esecuzione di azioni orientate a scopi. Rispondono anche all osservazione di azioni eseguite da altri: risonanza motoria, simulazione Rizzolatti et al., 1996

31 Simulazione: osservare altri Teoria del codice comune, theory of event coding (TEC): contenuti della percezione e piani di azione sono codificati tramite una rappresentazione comune. Quindi la somiglianza tra stimoli osservati e azioni eseguite facilita l elaborazione degli stimoli osservati (Prinz, 1990; Hommel et al., 2001). Risonanza motoria, attivazione del sistema mirror. Buccino et al., 2001: osservazione di effettori in movimento e statici: organizzazione somatotopica

32 Simulazione: osservare altri Risonanza motoria, attivazione del sistema mirror. Es. Grezes et al.,2004: osservare le nostre azioni vs. quelle altrui: aree parietali pre-motorie. Es. Flach et al., 2003: battito di mani.

33 Simulazione: osservare altri Compito: valutare se le azioni che si osservano sono sensate. Prime: Mano in prospettiva ego- e allocentrica. Target: mano che afferra un oggetto in prospettiva ego e allocentrica. Risultati: effetto della prospettiva: vantaggio se target in prospettiva egocentrica, compatibilità prospettiva prime-target Se gli altri sono simili a noi, ci mettiamo piu facilmente nei loro panni. Bruzzo, Borghi & Ghirlanda, Neuroscience Letters, 2009 Bruzzo, Borghi & Ghirlanda, 2009

34 Simulazione: osservare altri fmri: Maggiore risonanza motoria (attivazione delle aree del sistema umano dei neuroni specchio) durante l osservazione di movimenti di danzatori dello stesso ballo (capoeira vs. danza classica) e dello stesso genere. Bruzzo, Borghi & Ghirlanda, Neuroscience Letters, 2009 Calvo Merino et al, 2005

35 Simulazione e interazione sociale: emozioni e cultura Osservazione di volti di giapponesi e caucasici Volti con emozioni: Paura, rabbia, neutro, felicità fmri: la risposta dell amigdala è modulata dalla cultura, aumenta con volti della propria cultura Chiao et al., J. of Cognitive Neuroscience, 2008

36 Simulazione: osservare il dolore altrui Rispetto agli americani, i coreani: * Maggiore empatia per il proprio gruppo * Maggiore attività nella giunzione temporo-parietale sinistra (L-TPJ), regione associata con inferenze (degli stati mentali altrui?). * Associazione tra maggiore empatia per l in-group / preferenza per la gerarchia sociale. Cheon et al., 2011

37 Oggetti, parole e corpo Se l informazione sugli oggetti è immagazzinata in termini di affordances, E se non c è un processo di traduzione dall informaziona sensorimotoria ai simboli astratti, È plausibile che le parole usate per riferirsi ad oggetti attivino le stesse affordances degli oggetti stessi. Stesso meccanismo con oggetti e PAROLE TAZZA

38 Teorie del ri-uso: il linguaggio si fonda sui sistemi precedenti (sistema motorio)

39 Oggetti, parole e corpo Comprensione del linguaggio: simulazione dell azione / situazione descritta. Base neurale: SISTEMA DI NEURONI SPECCHIO (Rizzolatti & Craighero, 2004; Gallese, 2009) Evidenze comportamentali, neurofisiologiche, brain imaging: attivazione somatotopica e precoce della corteccia motoria e premotoria durante la comprensione del linguaggio (rassegne: Barsalou, 2008; Fischer & Zwaan, 2008; Martin, 2007; Pulverműller, 2005; Toni, de Lange, Noordzij, & Hagoort, 2008):

40 Oggetti, parole e corpo: compatibilità frase-movimento GLENBERG & KASCHAK (2002) dimostrano come la simulazione attivata durante l elaborazione di una frase riferita allo spostamento di un oggetto è sensibile al movimento richiesto dal compito. Apri vs. chiudi il cassetto 02/02/10

41 Oggetti, parole e corpo: compatibilità parti-movimento Movement 1600 High Part Reaction Time Low Part Compito: verifica di parti. Es. Hai una bambola davanti a te testa vs. piedi Yes-is-Up Yes-is-Down Response Direction Compatibilita collocazione della parte / direzione della risposta motoria (verso l alto / il basso) Borghi, Kaschak & Glenberg, Memory & Cognition, 2004.

42 Oggetti, parole e corpo: attrazione e repulsione CHEN & BARGH (1999) sottolineano come parole positive e negative provocano automaticamente azioni di attrazione e repulsione VAN DANTZIG, PECHER & ZWAAN (2008) ipotizzano e dimostrano come i movimenti di avvicinamento e allontanamento sono definiti in termini del loro effetto: le parole positive attivano azioni finalizzate a ridurre la distanza tra lo stimolo e il soggetto (movimenti di avvicinamento), le parole negative attivano movimenti volti ad aumentare questa distanza (movimenti di allontanamento).

43 Freina, Baroni, Borghi & Nicoletti, Memory & Cognition, 2009 Oggetti, parole e corpo: attrazione e repulsione Compito: classificare parole come positive o negative. Con la mano aperta, tempi di risposta più veloci nel respingere oggetti negativi vicino e nell avvicinare oggetti positivi lontani dal corpo. Con la pallina in mano, risultati opposti. Quindi: La valenza delle parole influenza il movimento La postura della mano rimanda ad un diverso tipo di azione PosNear PosFar NegFar NegNear PosNear PosFar NegFar NegNear

44 Time (msec) to make Easy judgment Parole e corpo: le emozioni Compito: Valuta se la frase e facile da capire o no Condizioni: Penna tra i denti vs. tra le labbra Frasi piacevoli o spiacevoli The college president announces your name, and you proudly step onto the stage. You and your lover embrace after a long separation. The police car rapidly pulls up behind you, siren blaring. Your supervisor frowns as he hands you the sealed envelope. Havas, Glenberg, Becker, and Rinck (2005) Pen-in-teeth (smile) Unpleasant Pleasant Pen Condition Pen-in-lips (frown)

45 Simulazione e linguaggio; effettori e scopi Le azioni sono codificate in termini di GOALS (v. Hommel, 2001) o anche (e in che misura) in termini di mezzi, ad esempio di quale EFFETTORE usiamo? In che modo questa organizzazione si riflette nel linguaggio?

46 Simulazione e linguaggio: gli effettori Calciare la palla Lanciare la palla Buccino, Riggio et al., 2005 Scorolli & Borghi, 2007 Borghi & Scorolli,

47 TEORIA tradizionale masticare la caramella bocca masticare la caramella mano Si ringrazia Claudia Scorolli 47

48 TEORIA tradizionale scartare la caramella mano scartare la caramella mano 48

49 TEORIA EMBODIED bocca masticare la caramella mano 49

50 TEORIA EMBODIED mano scartare la caramella mano 50

51 fmri: i soggetti ascoltano delle parole riferite alle gambe, braccia, volto (es. lick, pick, kick) Eseguono anche movimenti reali: con la lingua, le dita, i piedi Simulazione e linguaggio: gli effettori Ordine verticale: le attivazioni delle gambe sono più in alto. Attivazione SOMATOTOPICA Hauk, Johnsrude, Pulvermüller (2004) 51

52 Simulazione e linguaggio: gli effettori Buccino, Riggio, Melli, Binkofski, Gallese e Rizzolatti (2005) Stimolazione magnetica transcraniale (TMS) + studio comportamentale Materiale: Frasi di 3 tipi (presentazione acustica): frasi relative ad azioni da eseguire con le mani, con i piedi, frasi astratte Compito: con le frasi concrete fornire una risposta motoria o con la mano o con il piede Con le frasi astratte non rispondere Risultato: effetto di interferenza con l effettore coinvolto 52

53 Simulazione e linguaggio: gli effettori Compito: TMS: ascolto semplice; studio comportamentale; risposta motoria se la frase rimanda ad un azione concreta (es. cuciva la gonna / calciava la palla / amava la sua terra) MEP registrati da muscoli di mano e piedi RTs Buccino, Riggio, Melli, Binkofski, Gallese, Rizzolatti,

54 RT (ms) Simulazione e linguaggio: gli RT (ms) effettori Compito: valutare la sensatezza di frasi (es. calciare / lanciare la palla - scartare / succhiare la caramella ). Risultati: facilitazione se congruenza tra effettore cui rimanda la frase ed effettore usato per rispondere Block Mouth - Hand Block Foot - Hand Mouth Sentences Hand Sentences Foot Sentences Hand Sentences microphone > Mouth pedal > Foot 580 microphone > Mouth pedal > Foot device > Effector device > Effector Scorolli & Borghi, 2007; Borghi & Scorolli, 2009

55 Teorie del riuso: gli scopi e le catene motorie Theory of event coding (Hommel et al., 2001): azione organizzata in termini di scopi: prevale lo scopo sul modo in cui l azione viene eseguita. Umilta et al. 2008: studi con le pinze. Organizzazione in termini di scopo riflessa nel linguaggio. Teoria del riuso: il linguaggio si fonda sugli stessi sistemi di percezione e azione.

56 Neuroni nel Lobo parietale inferiore (IPL): Catene motorie Scaricano differentemente a seconda dello scopo dell azione: afferrare per portare alla bocca vs. per collocare. Atti motori come afferramento codificati sia in se che all interno di una catena motoria. Fogassi, Ferrari, Gesierich, Rozzi, Chersi & Rizzolatti, 2005

57 Simulazione e linguaggio: gli effettori Interferenza ( ms) e facilitazione ( ms) sono 2 facce della stessa medaglia; tutto sta nel timing Attivazione in tempi diversi della catena motoria Chersi, Thill, Ziemke & Borghi, 2010

58 Simulazione e linguaggio: gli effettori Se go precoce, si attiva presto la catena del raggiungimento Se go tardivo, si attiva dopo Chersi et al, 2010

59 Simulazione e linguaggio: teorie embodied L elaborazione di frasi attiva una simulazione dell azione che la frase descrive. Questa simulazione è specifica: sensibile alle caratteristiche dell oggetto menzionato (es. bello / brutto) all effettore coinvolto nell azione espressa dalla frase (es. piede / bocca) all obiettivo espresso dalla frase alla direzione della frase (es. apri il cassetto) al tipo di agente coinvolto (es. amico, altro) 59

60 Attivazione del sistema motorio necessaria? Teorie embodied: Comprensione del linguaggio Simulazione Attivazione del sistema motorio Obiezione: Mahon e Caramazza (2008): attivazione del sistema motorio semplice corollario, by-product, non necessaria per la comprensione del linguaggio. OBIEZIONE 1: dati su pazienti Pazienti affetti da Parkinson, non sotto trattamento dopaminergico: difficoltà selettiva con verbi di azione (Boulenger et al., 2008) Pazienti affetti da motor neuron disease: difficoltà selettiva con verbi di azione (Bak et al., 2004) 60

61 Attivazione del sistema motorio necessaria? OBIEZIONE 2: dati sull attivazione neurale Attivazione SOMATOTOPICA Attivazione molto PRECOCE: dopo 200 ms attivazione differenziata di verbi di azione Data l attivazione precoce, è probabile (non certo) che l attivazione del sistema motorio sia necessaria per la comprensione. Hauk, Johnsrude, Pulvermüller (2004) 61

62 Attivazione del sistema motorio necessaria? OBIEZIONE 3: plasticità neurale Il nostro cervello è plastico, perché porre la domanda in questi termini? Es. sedia: quali tratti sono necessari a definire una sedia? Caso analogo con il linguaggio 62

63 Come fanno le teorie embodied a spiegare la negazione? Teorie embodied: Comprensione del linguaggio Simulazione Attivazione del sistema motorio Obiezione: non sono in grado di spiegare alcuni fenomeni caratteristici del nostro linguaggio, come la negazione e l astrazione. Es. Non ho visto il mare -??????? Simulo? Se sì, che cosa simulo? Negazione: simulo, poi cancello? 63

64 Un esempio di uno studio della teoria embodied frasi affermative Compito: Riconoscimento Lettura frase - comparsa dell oggetto valutare se l oggetto è stato menzionato Materiale: coppie di figure: es. uccello con ali chiuse o con ali aperte, uova nel cartone o in pentola, pane a fette o pagnotta. Frasi: es. The ranger saw the eagle in the sky / in its nest Risultati: vantaggio nella condizione congruente. Zwaan, Stanfield, & Yaxley (2002). 64

65 Come spiegare la negazione per le teorie embodied: evidenze comportamentali Negazione = processo composto da 2 stadi: Simulazione e cancellazione della simulazione. Compito: Riconoscimento Lettura frase - comparsa dell oggetto valutare se l oggetto è stato menzionato Materiale: coppie di figure: es. uccello con ali chiuse o con ali aperte, uova nel cartone o in pentola, pane a fette o pagnotta. Frasi: es. There was no eagle in the sky / in its nest The eagle was not in the sky / in its nest Risultati: vantaggio nella condizione congruente, più tempo rispetto alle frasi vere. Kaup e Zwaan (2005), Kaup, Zwaan e Ludtke (2007); Kaup et al 65

66 Come spiegare la negazione per le teorie embodied: evidenze neurali Parole astratte e concrete, affermative e negative: Es. Adesso io premo il bottone, Adesso non premo il bottone, Ora io apprezzo la fedeltà, Ora non apprezzo la fedeltà. fmri: Risultati: frasi negative: attivazione più debole del sistema fronto-parieto-temporale sinistro attivo rispetto alle corrispondenti frasi affermative. Attivazione ridotta delle aree che rappresentano l informazione che viene negata. La differenza astratto-concreto è ridotta nel caso delle frasi negative. Tettamanti, Manenti, Della Rosa, Falini, Perani, Cappa e Moro,

67 Come spiegare la negazione per le teorie embodied: evidenze neurali Tettamanti et al (2008): attivazione ridotta delle aree che rappresentano l informazione che viene negata. Problema: Non viene proprio rappresentata la negazione (minore attivazione, scomparsa per le negative della distinzione astratto-concreto) O meccanismo di bloccaggio che interviene poi (simulazione, poi cancellazione)? 67

68 Teorie embodied e parole astratte: il problema Parole astratte = banco di prova per le teorie embodied Numerose evidenze empiriche supportano queste teorie,ma si focalizzano sullo studio di parole concrete o con un alto grado di immaginabilita. E le parole astratte? Come si può sostenere che sono grounded nel sistema sensorimotorio, che attivano simulazioni?

PSICOLOGIA della COMUNICAZIONE INTERCULTURALE

PSICOLOGIA della COMUNICAZIONE INTERCULTURALE PSICOLOGIA della COMUNICAZIONE INTERCULTURALE 2014-2015 Anna Borghi annamaria.borghi@unibo.it Sito web: http://laral.istc.cnr.it/borghi Lingue, corpo e pensiero Indice Lingue, corpo e pensiero Simulazione

Dettagli

Anna Borghi Sito web:

Anna Borghi Sito web: PSICOLOGIA della COMUNICAZIONE INTERCULTURALE Anna Borghi annamaria.borghi@unibo.it Sito web: http://laral.istc.cnr.it/borghi programma Cognizione embodied e grounded Cognizione situata e distribuita Natura

Dettagli

Anna Borghi Sito web:

Anna Borghi Sito web: PSICOLOGIA della COMUNICAZIONE INTERCULTURALE Anna Borghi annamaria.borghi@unibo.it Sito web: http://laral.istc.cnr.it/borghi programma Cognizione embodied e grounded Cognizione situata e distribuita Natura

Dettagli

UN ESEMPIO SPERIMENTALE

UN ESEMPIO SPERIMENTALE UN ESEMPIO SPERIMENTALE Con il LINGUAGGIO vige lo stesso meccanismo: secondo l Embodied cognition account comprendere il linguaggio significa crearsi una simulazione mentale di quello che è linguisticamente

Dettagli

COGNIZIONE, CORPO, CULTURA

COGNIZIONE, CORPO, CULTURA COGNIZIONE, CORPO, CULTURA 2017-2018 Anna Borghi anna.borghi@uniroma1.it Sito web: http://laral.istc.cnr.it/borghi indice I problemi delle teorie embodied sul linguaggio? 1. Attivazione del sistema motorio

Dettagli

Linguaggio e Azione: un esempio sperimentale

Linguaggio e Azione: un esempio sperimentale Linguaggio e Azione: un esempio sperimentale Giulia Baroni Natura_Sive 23 Gennaio 2008 Slide 1 Embodied Cognition e rapporto tra Linguaggio e Azione: 2 parole Approccio cognitivo tradizionale: la mente

Dettagli

ESPERIMENTO di GRUPPO

ESPERIMENTO di GRUPPO ESPERIMENTO di GRUPPO ESPERIMENTO di GRUPPO Compito: Stiamo selezionando degli stimoli linguistici per uno studio sperimentale. Dobbiamo perciò ottenere delle valutazioni relative ad una serie di parole

Dettagli

( ) ( * ( + (, $ ( % " 3

( ) ( * ( + (, $ ( %  3 1 ! " # $ % & ' ' ( 2 ( ) ( * ( ( + (, $ ( ( % " 3 4 ( (! ( ($ ( #-%. / -! (!0$*11*- / 2 5 / ' $ ( '''.. (!! $ ( $ $ ( / '''! 6 % ' / '''! %03$ *114 7 / (!! ( ( 3$)555 / 6''' ' $' $' $ $ - $!! ( 8 7 8

Dettagli

Psicologia cognitiva Siss

Psicologia cognitiva Siss Psicologia cognitiva Siss Anno Accademico 2006-2007 Anna M. Borghi annamaria.borghi@unibo.it Sito web: http://laral.istc.cnr.it/borghi 1 Comprensione del linguaggio e del testo: cenni 2 La comprensione

Dettagli

COGNIZIONE, CORPO, CULTURA

COGNIZIONE, CORPO, CULTURA COGNIZIONE, CORPO, CULTURA 2017-2018 Anna Borghi anna.borghi@uniroma1.it Sito web: http://laral.istc.cnr.it/borghi programma Cognizione e corpo: Cognizione embodied e grounded Cognizione e ambiente: Cognizione

Dettagli

Interazioni tra sistemi sensoriali e movimento

Interazioni tra sistemi sensoriali e movimento Interazioni tra sistemi sensoriali e movimento Mirta Fiorio Dipartimento di Scienze Neurologiche e della Visione Università di Verona PERCEZIONE AZIONE Quando ci muoviamo e agiamo nell ambiente esterno

Dettagli

COGNIZIONE, CORPO, CULTURA

COGNIZIONE, CORPO, CULTURA COGNIZIONE, CORPO, CULTURA 2017-2018 Anna Borghi anna.borghi@uniroma1.it Sito web: http://laral.istc.cnr.it/borghi Indice: linguaggio ed embodiment Simulazione Riuso Comprensione del linguaggio e simulazione

Dettagli

ALLENARE IL CERVELLO? IL CONTRIBUTO DELLE RECENTI SCOPERTE DI NEUROSCIENZE PER L APPRENDIMENTO MOTORIO

ALLENARE IL CERVELLO? IL CONTRIBUTO DELLE RECENTI SCOPERTE DI NEUROSCIENZE PER L APPRENDIMENTO MOTORIO ALLENARE IL CERVELLO? IL CONTRIBUTO DELLE RECENTI SCOPERTE DI NEUROSCIENZE PER L APPRENDIMENTO L MOTORIO anna m. borghi Dipartimento di Psicologia, Università di Bologna e Istituto di Scienze e Tecnologie

Dettagli

Psicologia. Anno Accademico Anna Borghi Sito web:

Psicologia. Anno Accademico Anna Borghi Sito web: Psicologia Anno Accademico 2008-09 Anna Borghi annamaria.borghi@unibo.it Sito web: http://laral.istc.cnr.it/borghi 1 Memoria semantica vs. teorie embodied : concetti e parole 2 INDICE Memoria semantica:

Dettagli

Siamo nati per imparare guardando: i neuroni specchio

Siamo nati per imparare guardando: i neuroni specchio SOS Dislessia. III Convegno Nazionale Guardare, provare, imparare. Dai neuroni specchio alla didattica a scuola Torino, 6-7 Aprile 2018 Siamo nati per imparare guardando: i neuroni specchio Leonardo Fogassi

Dettagli

Cognizione, corpo e cultura

Cognizione, corpo e cultura Cognizione, corpo e cultura 2018-2019 Anna Borghi anna.borghi@uniroma1.it Sito web: http://laral.istc.cnr.it/borghi Indice: linguaggio ed embodiment Simulazione Riuso Comprensione del linguaggio e simulazione

Dettagli

Psicologia cognitiva. Anna Borghi annamaria.borghi@unibo.it Sito web: http://laral.istc.cnr.it/borghi

Psicologia cognitiva. Anna Borghi annamaria.borghi@unibo.it Sito web: http://laral.istc.cnr.it/borghi Psicologia cognitiva Anna Borghi annamaria.borghi@unibo.it Sito web: http://laral.istc.cnr.it/borghi 1 Memoria semantica vs. teorie embodied : oggetti,concetti e parole 2 INDICE Memoria semantica: compiti

Dettagli

Psicologia cognitiva. Anna Borghi Sito web:

Psicologia cognitiva. Anna Borghi Sito web: Psicologia cognitiva Anna Borghi annamaria.borghi@unibo.it Sito web: http://laral.istc.cnr.it/borghi 1 Memoria semantica vs. teorie embodied : oggetti,concetti e parole 2 INDICE Memoria semantica: compiti

Dettagli

Psicologia cognitiva. Anna Borghi Sito web:

Psicologia cognitiva. Anna Borghi Sito web: Psicologia cognitiva Anna Borghi annamaria.borghi@unibo.it Sito web: http://laral.istc.cnr.it/borghi 1 Memoria semantica vs. teorie embodied : oggetti,concetti e parole 2 INDICE Memoria semantica: compiti

Dettagli

POSSIBILI BASI NEURALI DEI DISTURBI PRASSICI

POSSIBILI BASI NEURALI DEI DISTURBI PRASSICI POSSIBILI BASI NEURALI DEI DISTURBI PRASSICI L area F5 codifica specifici movimenti della mano, organizzandoli in azioni finalizzate di afferramento e manipolazione di oggetti. I neuroni di afferramento

Dettagli

I neuroni a specchio (1) Il sistema motorio (2) Osservazione (3) Immaginazione (4) Empatia (5)

I neuroni a specchio (1) Il sistema motorio (2) Osservazione (3) Immaginazione (4) Empatia (5) I neuroni a specchio (1) Il sistema motorio (2) Osservazione (3) Immaginazione (4) Empatia (5) Neuroni a specchio (1) NEURONI MIRROR Neuroni a specchio Sono neuroni che si trovano nell area F5 delle scimmie

Dettagli

PSICOLOGIA della COMUNICAZIONE INTERCULTURALE

PSICOLOGIA della COMUNICAZIONE INTERCULTURALE PSICOLOGIA della COMUNICAZIONE INTERCULTURALE 2016-2017 Anna Borghi annamaria.borghi@unibo.it Sito web: http://laral.istc.cnr.it/borghi Lingue, corpo e pensiero indice I problemi delle teorie embodied

Dettagli

Percezione e azione. Chiara Della Libera. 7 Febbraio Corso di Laurea in Informatica Multimediale Facoltà di Scienze MMFFNN Università di Verona

Percezione e azione. Chiara Della Libera. 7 Febbraio Corso di Laurea in Informatica Multimediale Facoltà di Scienze MMFFNN Università di Verona 7 Febbraio 2007 Corso di Laurea in Informatica Multimediale Facoltà di Scienze MMFFNN Università di Verona Percezione e azione Chiara Della Libera DSNV Università di Verona Sezione di Fisiologia Umana

Dettagli

La visione attiva. Percezione e azione. Due sistemi funzionalmente ed anatomicamente separati. Analisi ad alto livello degli stimoli visivi

La visione attiva. Percezione e azione. Due sistemi funzionalmente ed anatomicamente separati. Analisi ad alto livello degli stimoli visivi 18 Maggio 2006 Corso di Laurea in Informatica Multimediale Facoltà di Scienze MMFFNN Università di Verona La visione attiva Percezione e azione Chiara Della Libera DSNV Università di Verona Sezione di

Dettagli

Conoscenza e simulazione mentale

Conoscenza e simulazione mentale Conoscenza e simulazione mentale Aspetti storici: cognitivismo, mente computazionale, mente modulare Mente simulativa, mente situata e radicata nel corpo (grounding cognition) Mappe cerebrali e mappe mentali

Dettagli

Anna Borghi annamaria.borghi@unibo.it Sito web: http://laral.istc.cnr.it/borghi

Anna Borghi annamaria.borghi@unibo.it Sito web: http://laral.istc.cnr.it/borghi PSICOLOGIA della COMUNICAZIONE INTERCULTURALE Anna Borghi annamaria.borghi@unibo.it Sito web: http://laral.istc.cnr.it/borghi Lingue, corpo e pensiero indice I problemi delle teorie embodied sul linguaggio

Dettagli

Congresso Salute e cittadinanza biologica Pontificia Università Lateranense, Istituto Camillianum Roma, Aprile 2013.

Congresso Salute e cittadinanza biologica Pontificia Università Lateranense, Istituto Camillianum Roma, Aprile 2013. Congresso Salute e cittadinanza biologica Pontificia Università Lateranense, Istituto Camillianum Roma, 11-12 Aprile 2013 Sé neurologici Leonardo Fogassi Dipartimento di Neuroscienze Università di Parma

Dettagli

La nascita della psicobiologia (Capitolo 1) - Studio del cervello (Craighero: pag. 20) Frenologia (Gall) Metodo neuropsicologico (Broca) - Studio

La nascita della psicobiologia (Capitolo 1) - Studio del cervello (Craighero: pag. 20) Frenologia (Gall) Metodo neuropsicologico (Broca) - Studio La nascita della psicobiologia (Capitolo 1) - Studio del cervello (Craighero: pag. 20) Frenologia (Gall) Metodo neuropsicologico (Broca) - Studio della mente (Psicologia) Comportamentismo Cognitivismo

Dettagli

Fondamenti cognitivi dell attività cerebrale

Fondamenti cognitivi dell attività cerebrale Fondamenti cognitivi dell attività cerebrale Come le neuroscienze studiano i meccanismi cognitivi Veronica Mazza Centro Interdipartimentale Mente e Cervello (CIMeC) Università di Trento Cosa sono le neuroscienze

Dettagli

Concetti di oggetti e sistema motorio

Concetti di oggetti e sistema motorio Concetti di oggetti e sistema motorio Anna M. Borghi Università di Bologna Email: annamaria.borghi@unibo.it Sito web: http://laral.istc.cnr.it/borghi Università di Trieste, 16 settembre 2006 1 Programma

Dettagli

Psicologia generale. Anna Borghi. Sito web:

Psicologia generale. Anna Borghi. Sito web: Psicologia generale Anna Borghi anna.borghi@uniroma1.it Sito web: http://laral.istc.cnr.it/borghi 1 Indice: linguaggio e comunicazione Comprensione del linguaggio e simulazione Forma Orientamento Effetto

Dettagli

Psicologia generale fisioterapisti

Psicologia generale fisioterapisti Psicologia generale fisioterapisti Anna Borghi anna.borghi@uniroma1.it Sito web: http://laral.istc.cnr.it/borghi 1 Contatti Orario di ricevimento: lunedì ore 11 Presso: Dipartimento di Psicologia Dinamica

Dettagli

Cognizione, corpo e cultura

Cognizione, corpo e cultura Cognizione, corpo e cultura 2018-2019 Anna Borghi anna.borghi@uniroma1.it Sito web: http://laral.istc.cnr.it/borghi Percezione e azione, corpo e cultura: le affordance Affordance tra percezione e azione

Dettagli

Cognitivismo e neuroscienze cognitive. Alberto Oliverio Università di Roma, Sapienza

Cognitivismo e neuroscienze cognitive. Alberto Oliverio Università di Roma, Sapienza Cognitivismo e neuroscienze cognitive Alberto Oliverio Università di Roma, Sapienza L importanza dell azione. Il controllo motorio è in qualche modo il contrario di quanto si verifica nella percezione.

Dettagli

Perchè i giocatori di pallacanestro sanno così bene anticipare le azioni degli avversari?

Perchè i giocatori di pallacanestro sanno così bene anticipare le azioni degli avversari? Perchè i giocatori di pallacanestro sanno così bene anticipare le azioni degli avversari? Raccolgono informazione rilevante dell ambiente che li circonda Trasformano queste informazioni in azioni Gli esseri

Dettagli

Le proprietà cognitive emergenti dal nostro agire: il sistema dei neuroni specchio

Le proprietà cognitive emergenti dal nostro agire: il sistema dei neuroni specchio La Via delle Scienze Valdagno, 11 Marzo 2015 Le proprietà cognitive emergenti dal nostro agire: il sistema dei neuroni specchio L. Fogassi Dipartimento di Neuroscienze Università di Parma Elaborazione

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI «G. D ANNUNZIO» DI CHIETI E PESCARA «EFFETTO SNARC»

UNIVERSITA DEGLI STUDI «G. D ANNUNZIO» DI CHIETI E PESCARA «EFFETTO SNARC» UNIVERSITA DEGLI STUDI «G. D ANNUNZIO» DI CHIETI E PESCARA «EFFETTO SNARC» PIO RUSSO MARIA GRAZIA FILOMENA PROF. ALBERTO DI DOMENICO Come pensiamo ai numeri? GALTON (1880) In due articoli, riporta le interviste

Dettagli

Il Ruolo della Riabilitazione Cognitiva

Il Ruolo della Riabilitazione Cognitiva Il Ruolo della Riabilitazione Cognitiva Giovannina Conchiglia Clinica Villa Camaldoli Napoli Reparto Neurologia Comportamentale giopsico@libero.it Roma, 19 marzo 2015 PLASTICITA CEREBRALE La plasticità

Dettagli

I neuroni specchio. G.Rizzolati C. Sinigaglia So quel che fai Raffaello Cortina Editore. Marco Iacoboni I neuroni specchio Bollati Boringhieri

I neuroni specchio. G.Rizzolati C. Sinigaglia So quel che fai Raffaello Cortina Editore. Marco Iacoboni I neuroni specchio Bollati Boringhieri I neuroni specchio G.Rizzolati C. Sinigaglia So quel che fai Raffaello Cortina Editore Marco Iacoboni I neuroni specchio Bollati Boringhieri Vittorio Gallese Articolo da leggere e analizzare: The mirror

Dettagli

Rischio Reale e Rischio Percepito: Il ruolo della comunicazione e delle emozioni

Rischio Reale e Rischio Percepito: Il ruolo della comunicazione e delle emozioni Rischio Reale e Rischio Percepito: Il ruolo della comunicazione e delle emozioni M.R Ciceri Professore Associato Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano Responsabile Unità di Ricerca Psicologia del

Dettagli

Psicologia cognitiva Siss

Psicologia cognitiva Siss Psicologia cognitiva Siss Anno Accademico 2007-2008 Anna M. Borghi annamaria.borghi@unibo.it Sito web: http://laral.istc.cnr.it/borghi 1 Comprensione del linguaggio e del testo 2 La comprensione del linguaggio

Dettagli

Chiaramente scienza Le basi biologiche del linguaggio

Chiaramente scienza Le basi biologiche del linguaggio Chiaramente scienza Le basi biologiche del linguaggio Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti Venezia, 20 Febbraio 2008 Leonardo Fogassi Dipartimento di Neuroscienze Dipartimento di Psicologia Università

Dettagli

Movimento e Azione Manipolazione e Affordances

Movimento e Azione Manipolazione e Affordances Movimento e Azione Manipolazione e Affordances. La soluzione dei problemi Tipi di ragionamento Topics della lezione precedente L azione Il sistema motorio La simulazione mentale Imitazione Movimento biologico

Dettagli

10 Congresso Nazionale

10 Congresso Nazionale 10 Congresso Nazionale medico - infermieristico MI PUO CAPITARE! L URGENZA IN PEDIATRIA sul territorio, in pronto soccorso, in reparto SIMULARE O NON SIMULARE? Il suo impatto nella formazione Piero Gianiorio

Dettagli

- COGNIZIONE NUMERICA -

- COGNIZIONE NUMERICA - - COGNIZIONE NUMERICA - Saper leggere e scrivere i numeri Contare oggetti in un insieme Calcolare attraverso le quattro operazioni Applicare queste abilità sul denaro Dire orari e date Trovare una certa

Dettagli

$% %!! %&& %' %( &!!! (! )!*!& $ +!, -$.!&!! %& 2(!! #

$% %!! %&& %' %( &!!! (! )!*!& $ +!, -$.!&!! %& 2(!! # ! " $% %!! %&& %' %( &!!! (! )!*!& $ +!, -$.!&!! %& /0'1 $ +!!& 2(!! # !!&! +(!!!!!!(! 3! %+!!! 4&& & 5 (! & 6(7!3 %' 3&% &7!3% ( 87!3%3% (7 5 +!&!, (&! / 1'! '!! 4!-(&&0.! (! ( 8!! &!, 8!, %!&!, 5!(

Dettagli

L Action Observation Treatment (AOT) nella riabilitazione del paziente con stroke

L Action Observation Treatment (AOT) nella riabilitazione del paziente con stroke L Action Observation Treatment (AOT) nella riabilitazione del paziente con stroke Roberto Gatti Humanitas Huniversity, Pieve Emanuele (MI) Ospedale Humanitas, Rozzano (MI) La scoperta dei neuroni mirror

Dettagli

Lakoff e Johnson distinsero metafore di orientamento (derivate dal nostro orientamento nello spazio per gli effetti della gravità sul nostro corpo),

Lakoff e Johnson distinsero metafore di orientamento (derivate dal nostro orientamento nello spazio per gli effetti della gravità sul nostro corpo), Lakoff e Johnson distinsero metafore di orientamento (derivate dal nostro orientamento nello spazio per gli effetti della gravità sul nostro corpo), metafore ontologiche o fisiche (derivate dall esperienza

Dettagli

Psicologia. Anno Accademico Anna M. Borghi Sito web:

Psicologia. Anno Accademico Anna M. Borghi Sito web: Psicologia Anno Accademico 2006-2007 Anna M. Borghi annamaria.borghi@unibo.it Sito web: http://laral.istc.cnr.it/borghi 1 Teorie dei concetti, percezione e azione 2 Indice Definizione di concetti Visione

Dettagli

Cenni su comportamentismo, cognitivismo e connessionismo EMBODIED COGNITION (EC): ALCUNI (S)PUNTI. corso autogestito anna

Cenni su comportamentismo, cognitivismo e connessionismo EMBODIED COGNITION (EC): ALCUNI (S)PUNTI. corso autogestito anna Cenni su comportamentismo, cognitivismo e connessionismo EMBODIED COGNITION (EC): ALCUNI (S)PUNTI corso autogestito anna Bologna, 24 gennaio 2007 1 Indice 1. Il comportamentismo 2. Il cognitivismo 3. Sistemi

Dettagli

DISTURBI DELLA CONOSCENZA CORPOREA

DISTURBI DELLA CONOSCENZA CORPOREA DISTURBI DELLA CONOSCENZA CORPOREA Dr.ssa Alessandra Girardi Dr.ssa Nicoletta Beschin Dipartimento di Neuroscienze Universita` di Edimburgo, Scozia Servizio di Neuropsicologia A.O. S.Antonio Abate, Gallarate

Dettagli

Oltre le immagini sensoriali: il sistema specchio. Emiliano Ricciardi. I neuroni specchio: matching function

Oltre le immagini sensoriali: il sistema specchio. Emiliano Ricciardi. I neuroni specchio: matching function Oltre le immagini sensoriali: il sistema specchio I neuroni specchio: matching function Emiliano Ricciardi emiliano.ricciardi@bioclinica.unipi.it Laboratorio di Biochimica Clinica e Biologia Molecolare

Dettagli

PSICOLOGIA della MEMORIA

PSICOLOGIA della MEMORIA PSICOLOGIA della MEMORIA 2014-2015 Anna Borghi annamaria.borghi@unibo.it Sito web: http://laral.istc.cnr.it/borghi indice Relazioni tra concetti Tematiche Partonomiche Tassonomiche Livelli gerarchici Basic

Dettagli

Lo sviluppo neurale e la plasticità

Lo sviluppo neurale e la plasticità Convegno nazionale Musica è apprendimento Parma, 28-29 Ottobre 2016 L effetto della pratica musicale sulle competenze cognitive degli alunni: abilità cognitive di base (attenzione e memoria), letto-scrittura

Dettagli

Chi li ha scoperti. Vittorio Gallese. Leonardo Fogassi. Giacomo Rizzolatti

Chi li ha scoperti. Vittorio Gallese. Leonardo Fogassi. Giacomo Rizzolatti Tutto inizia da qui I neuroni specchio Chi li ha scoperti Giacomo Rizzolatti Vittorio Gallese Leonardo Fogassi Una scoperta rivoluzionaria I neuroni specchio (1992) di Di Pellegrino, Fadiga, Fogassi,

Dettagli

Argomenti Le neuroscienze cognitive dello sviluppo e lo studio del cambiamento Un approccio interdisciplinare. Metodologie di indagine

Argomenti Le neuroscienze cognitive dello sviluppo e lo studio del cambiamento Un approccio interdisciplinare. Metodologie di indagine Lezione 7 Neuroscienze cognitive Argomenti Le neuroscienze cognitive dello sviluppo e lo studio del cambiamento Un approccio interdisciplinare Biologia, Genetica, Embriologia, Etologia, Neuroscienze Metodologie

Dettagli

LA CONOSCENZA SOCIALE

LA CONOSCENZA SOCIALE LA CONOSCENZA SOCIALE A partire dagli anni 50-60 il cognitivismo ha avuto una grande influenza sulla psicologia sociale. La teoria cognitiva si occupa dello studio di come l uomo raccoglie informazioni

Dettagli

PSICOLOGIA della MEMORIA

PSICOLOGIA della MEMORIA PSICOLOGIA della MEMORIA 2015-2016 Anna Borghi annamaria.borghi@unibo.it Sito web: http://laral.istc.cnr.it/borghi indice Relazioni tra concetti Tematiche Partonomiche Tassonomiche Livelli gerarchici Basic

Dettagli

Apprendimento motorio in condizioni patologiche

Apprendimento motorio in condizioni patologiche Metodologia di trattamento in fisioterapia Corso per docenti fisioterapisti del CdL in FT Reggio Emilia, 21 Gennaio 2011 Apprendimento motorio in condizioni patologiche L. Fogassi Dipartimento di Psicologia

Dettagli

Il controllo posturale: il problema della stabilità

Il controllo posturale: il problema della stabilità Il controllo posturale: il problema della stabilità Pietro G. Morasso Università di Genova DIST Centro di Bioingegneria della Colletta Le problematiche La stabilizzazione del pendolo invertito umano in

Dettagli

PROFILO DINAMICO FUNZIONALE

PROFILO DINAMICO FUNZIONALE PROFILO DINAMICO FUNZIONALE ALUNNO/A.. Nato/a Residente a. IL DIRIGENTE IL/LA NEUROPSICHIATRA I GENITORI GLI INSEGNANTI OSSERVAZIONE DI ASPETTI SENSO- PERCETTIVI Percezione dello stimolo: Percezione uditiva

Dettagli

ATTIVITA :attività e movimenti che permettono di percepire,sentire e conoscere il proprio corpo.

ATTIVITA :attività e movimenti che permettono di percepire,sentire e conoscere il proprio corpo. CLASSE I UdA:schema corporeo PERIODO:settembre-novembre OBIETTIVO FORMATIVO:sviluppare lo schema corporeo. ATTIVITA :attività e movimenti che permettono di percepire,sentire e conoscere il proprio corpo.

Dettagli

APPRENDIMENTO E NEUROSCIENZE

APPRENDIMENTO E NEUROSCIENZE APPRENDIMENTO E NEUROSCIENZE Modello interattivo e multicomponenziale della compresione Eleonora Aliano Apprendimento e neuroscienze Apprendere: variare la struttura e l attività dei neuroni Ultime notizie

Dettagli

Bruner Il viaggio verso la mente

Bruner Il viaggio verso la mente Bruner 1915-2016 Il viaggio verso la mente Laureatosi in Psicologia nel 1941, si dedicò allo studio dell intelligenza cercando di scoprire i meccanismi della mente che seleziona ed ordina l esperienza

Dettagli

Studio dei meccanismi mediante i quali il movimento viene controllato.

Studio dei meccanismi mediante i quali il movimento viene controllato. Studio dei meccanismi mediante i quali il movimento viene controllato. IL CONTROLLO MOTORIO (motor control) -pianificazione del movimento -controllo dell esecuzione del movimento Pagina 1 di 45 Movimento:

Dettagli

La Metodologia dell Insegnamento sportivo

La Metodologia dell Insegnamento sportivo La Metodologia dell Insegnamento sportivo Claudio Mantovani Corso Istruttori secondo grado Metodologie e strategie dell'insegnamento Sportivo Area molto interdisciplinare con contributi multipli: psicologia

Dettagli

Cosa sono le emozioni?

Cosa sono le emozioni? Cosa sono le emozioni? Definizione Emozione: Stato psichico affettivo e momentaneo che consiste nella reazione opposta all organismo a percezioni o rappresentazioni che ne turbano l equilibrio (Devoto

Dettagli

Tesi di Laurea specialistica in Neuroscienze Cognitive presso il CsrNC Anno

Tesi di Laurea specialistica in Neuroscienze Cognitive presso il CsrNC Anno Università degli Studi di Bologna Facoltà di Psicologia Laurea magistrale in Neuroscienze e riabilitazione neuropsicologica. Tesi di Laurea specialistica in Neuroscienze Cognitive presso il CsrNC Anno

Dettagli

Cognizione, corpo e cultura

Cognizione, corpo e cultura Cognizione, corpo e cultura 2018-2019 Anna Borghi anna.borghi@uniroma1.it Sito web: http://laral.istc.cnr.it/borghi Contatti Orario di ricevimento: lunedì ore 11-12.30 Presso: Dipartimento di Psicologia

Dettagli

Neuroni Specchio I. Percepire le azione dei altri

Neuroni Specchio I. Percepire le azione dei altri Imaging e cognizione sociale A mirror neurone, by V. Gazzola Christian Keysers Neuro-Imaging-Center,, University of Groningen Teorie Psicologiche 1. Comprensione tramite una teoria della mente altrui Tratti

Dettagli

Intelligenza. Germano Rossi ISSR 2011/12

Intelligenza. Germano Rossi ISSR 2011/12 Intelligenza Germano Rossi ISSR 2011/12 Intelligenza Il concetto di intelligenza è stato ed è uno dei più controversi della storia della In realtà è anche difficile definire l intelligenza perché dipende

Dettagli

Recupero dell arto superiore nel paziente emiplegico attraverso l attivazione dei neuroni mirror

Recupero dell arto superiore nel paziente emiplegico attraverso l attivazione dei neuroni mirror Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Dipartimento di Neuroscienze CORSO DI LAUREA DI FISIOTERAPIA Presidente Prof. Adriano Ferrari Coordinatrice AFP Dott.ssa Ft. Maria Pia Padalino Recupero

Dettagli

FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO: prospettive di ricerca

FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO: prospettive di ricerca FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO: prospettive di ricerca Numero Quarto Febbraio 2008 Barbara Giolito barbara_giolito@libero.it Una componente non concettuale dell aspetto semantico del linguaggio: alcuni suggerimenti

Dettagli

Non farlo! Negazione linguistica e simulazione delle azioni

Non farlo! Negazione linguistica e simulazione delle azioni Non farlo! Negazione linguistica e simulazione delle azioni Marco Tullio Liuzza Dipartimento di Psicologia, Università La Sapienza di Roma marcotullio.liuzza@uniroma1.it Matteo Candidi Dipartimento di

Dettagli

I processi attentivi. L attenzione selettiva o focale: Attenzione visiva selettiva

I processi attentivi. L attenzione selettiva o focale: Attenzione visiva selettiva I processi attentivi L attenzione selettiva o focale: Attenzione visiva selettiva 1 Sommario L attenzione visiva selettiva e le sue caratteristiche funzionali Lo studio sperimentale dell orientamento attentivo:

Dettagli

L immaginazione motoria

L immaginazione motoria L immaginazione motoria Basi neurofisiologiche ed applicazioni in ambito motorio-sportivo Ambra Bisio Dipartimento di Medicina Sperimentale Sezione di Fisiologia Umana Università degli Studi di Genova

Dettagli

COGGNIZIONE, CORPO, CULTURA

COGGNIZIONE, CORPO, CULTURA COGGNIZIONE, CORPO, CULTURA 2017-2018 Anna Borghi anna.borghi@uniroma1.it Sito web: http://laral.istc.cnr.it/borghi indice Proprietà e possesso Come si sviluppa il senso di proprietà Una teoria embodied

Dettagli

Emozioni s.invitto ricercatrice Psicologia Generale Università del Salento. Componente comportamentale, vegetativa e ormonale

Emozioni s.invitto ricercatrice Psicologia Generale Università del Salento. Componente comportamentale, vegetativa e ormonale Emozioni s.invitto ricercatrice Psicologia Generale Università del Salento Componente comportamentale, vegetativa e ormonale Ruolo dell amigdala L amigdala svolge un ruolo fondamentale nelle reazioni fisiologiche

Dettagli

Psicologia cognitiva. Anna Borghi Sito web:

Psicologia cognitiva. Anna Borghi Sito web: Psicologia cognitiva Anna Borghi annamaria.borghi@unibo.it Sito web: http://laral.istc.cnr.it/borghi 1 Contatti Orario di ricevimento: venerdi ore 13-15, su appuntamento Presso: Dipartimento di Psicologia,

Dettagli

Neuroni specchio e apprendimento

Neuroni specchio e apprendimento Neuroni specchio e apprendimento Dr. Giorgio Odone Neuropsichiatra infantile Psicoterapeuta Dr.ssa Viviana Vertua Psicologa Psicoterapeuta IL SISTEMA DEI NEURONI SPECCHIO - 1 popolazione di cellule nervose,

Dettagli

Aggiustamenti adattativi della percezione visiva Il controllo attenzionale della percezione

Aggiustamenti adattativi della percezione visiva Il controllo attenzionale della percezione Aggiustamenti adattativi della percezione visiva Il controllo attenzionale della percezione Dal Comportamentismo al Cognitivismo: Una nuova prospettiva nello studio dei processi mentali 1 2 Il primo modello

Dettagli

Apprendimento, Memoria, e Percezione

Apprendimento, Memoria, e Percezione 14 Febbraio 2007 Corso di Laurea in Informatica Multimediale Facoltà di Scienze MMFFNN Università di Verona Apprendimento, Memoria, e Percezione Chiara Della Libera DSNV Università di Verona Sezione di

Dettagli

Spazio e trasformazioni sensorimotorie

Spazio e trasformazioni sensorimotorie Università degli studi di Padova Dipartimento di Psicologia Generale Spazio e trasformazioni sensorimotorie Michele De Filippo De Grazia Simone Cutini Outline Trasformazioni sensorimotorie Basi anatomo-fisiologiche

Dettagli

Articolo #2. NeuroImage. Magnetic stimulation of visual cortex impairs perceptual learning

Articolo #2. NeuroImage. Magnetic stimulation of visual cortex impairs perceptual learning Articolo #2 NeuroImage Magnetic stimulation of visual cortex impairs perceptual learning Antonello Baldassarre a,n,1, Paolo Capotosto a,n,1, Giorgia Committeri a, Maurizio Corbetta b,c a Department of

Dettagli

Il significato. Anno accademico 2017/2018 Psicologia della Comunicazione Prof.ssa Serino. Quinta Lezione

Il significato. Anno accademico 2017/2018 Psicologia della Comunicazione Prof.ssa Serino. Quinta Lezione Il significato Anno accademico 2017/2018 Psicologia della Comunicazione Prof.ssa Serino Quinta Lezione Quinta lezione: Il significato Sommario Universalità vs. Relatività Capitolo 3 «Comunicazione e Significato»

Dettagli

Le malattie retiniche ereditarie

Le malattie retiniche ereditarie Le malattie retiniche ereditarie Deficit di vista Periferico: secondario ad una patologia che riguarda l occhio Centrale: secondario ad una patologia che coinvolge le vie visive retrochiasmatiche Cecita

Dettagli

il primo laboratorio di psicologia sperimentale è avviato da Wundt a Lipsia nel 1879

il primo laboratorio di psicologia sperimentale è avviato da Wundt a Lipsia nel 1879 Cenni torici strutturalismo come è strutturata la mente? Psicologia = scienza il primo laboratorio di psicologia sperimentale è avviato da Wundt a Lipsia nel 1879 (Wundt adotta procedure e metodi della

Dettagli

IL SISTEMA MOTORIO: L ESECUZIONE, L OSSERVAZIONE E L IMMAGINAZIONE DEL MOVIMENTO

IL SISTEMA MOTORIO: L ESECUZIONE, L OSSERVAZIONE E L IMMAGINAZIONE DEL MOVIMENTO IL SISTEMA MOTORIO: L ESECUZIONE, L OSSERVAZIONE E L IMMAGINAZIONE DEL MOVIMENTO Ancona, 23. V.2009 Fausto Caruana Dip. dineuroscienze, Sezione di Fisiologia Università di Parma OUTLINE: Il sistema motorio

Dettagli

Dr. F. Lombardi Riabilitazione Intensiva Neurologica Ospedale di Correggio AUSL di Reggio Emilia

Dr. F. Lombardi Riabilitazione Intensiva Neurologica Ospedale di Correggio AUSL di Reggio Emilia Corso di formazione Monitoraggio dei disturbi di coscienza: estensione regionale ore 8:30 17:00 Dr. F. Lombardi Riabilitazione Intensiva Neurologica Ospedale di Correggio AUSL di Reggio Emilia 6 Sub-scale

Dettagli

La Realtà Virtuale e la simulazione motoria nell'elaborazione dei verbi d'azione

La Realtà Virtuale e la simulazione motoria nell'elaborazione dei verbi d'azione La Realtà Virtuale e la simulazione motoria nell'elaborazione dei verbi d'azione Claudia Repetto, PhD Dipartimento di Psicologia Università Cattolica di Milano Premesse: l embodiment Teorie tradizionali

Dettagli

Percezione. Germano Rossi ISSR 2011/12

Percezione. Germano Rossi ISSR 2011/12 Percezione Germano Rossi ISSR 2011/12 Percezione 1 Percezione Ci muoviamo nell ambiente, evitando gli ostacoli, verso una meta Manipoliamo gli oggetti e l ambiente che ci circonda (per scrivere usiamo

Dettagli

Studio dei meccanismi mediante i quali il movimento viene controllato.

Studio dei meccanismi mediante i quali il movimento viene controllato. Studio dei meccanismi mediante i quali il movimento viene controllato. IL CONTROLLO MOTORIO (motor control) -pianificazione del movimento -controllo dell esecuzione del movimento Movimento: -movimento

Dettagli

autismo e disturbi generalizzati di sviluppo Istituto Skinner Napoli Docente Mario D Ambrosio

autismo e disturbi generalizzati di sviluppo Istituto Skinner Napoli Docente Mario D Ambrosio autismo e disturbi generalizzati di sviluppo Istituto Skinner Napoli Docente Mario D Ambrosio Criteri diagnostici per il disturbo autistico (DSM IV) Compromissione qualitativa dell interazione sociale

Dettagli

CLASSE PRIMA Scuola Primaria

CLASSE PRIMA Scuola Primaria CLASSE PRIMA Scuola Primaria COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Il corpo e le funzioni sensopercettive - Riconoscere e denominare le varie parti del corpo su di sé e sugli altri e saperle rappresentare graficamente.

Dettagli

In stampa su TEORIE E MODELLI, 2009, numero tematico dal titolo Movimento e funzioni cognitive a cura di Carmela Morabito

In stampa su TEORIE E MODELLI, 2009, numero tematico dal titolo Movimento e funzioni cognitive a cura di Carmela Morabito In stampa su TEORIE E MODELLI, 2009, numero tematico dal titolo Movimento e funzioni cognitive a cura di Carmela Morabito Comprensione del linguaggio: movimento, azione, socialità Language comprehension:

Dettagli

Un CANE per AMICO: GIOCO e CONTAGIO EMOTIVO In Canis lupus familiaris. Giada Cordoni

Un CANE per AMICO: GIOCO e CONTAGIO EMOTIVO In Canis lupus familiaris. Giada Cordoni Un CANE per AMICO: GIOCO e CONTAGIO EMOTIVO In Canis lupus familiaris Giada Cordoni Un comportamento può essere definito GIOCO (Burghardt, 2005): 1. Non segue una sequenza motoria completa 2. E composto

Dettagli

PSICOLOGIA SVILUPPO E DELL EDUCAZIONE

PSICOLOGIA SVILUPPO E DELL EDUCAZIONE PSICOLOGIA SVILUPPO E DELL EDUCAZIONE ANGELA COSTABILE PROF.ORDINARIO PSICOLOGIA SVILUPPO ED EDUCAZIONE UNIVERSITÀ DELLA CALABRIA a.costabile@unical.it SVILUPPO: CARATTERISTICHE E AREE PRINCIPALI; NODI

Dettagli

LO SVILUPPO COGNITIVO

LO SVILUPPO COGNITIVO PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO Prof. Gabriella Borca a.a. 2005-2006 LO SVILUPPO COGNITIVO SVILUPPO COGNITIVO All interno dello sviluppo cognitivo verranno affrontati i seguenti temi o aspetti 1. I riflessi

Dettagli

L effetto priming. Claudia Evangelista Giovanni Telesca

L effetto priming. Claudia Evangelista Giovanni Telesca L effetto priming Claudia Evangelista 3170746 Giovanni Telesca 3167620 STORIA Primo studio -> James Vicary, 1957 Bevi Coca Cola, mangia pop corn Oltre 200 articoli scientifici e 150 articoli dai mass media

Dettagli

Stimolazione Magnetica Transcranica

Stimolazione Magnetica Transcranica Stimolazione Magnetica Transcranica TMS oggi Barker 1985 Nexstim 2004 Thompson 1910 BioMag Lab. 1992-2000 Che cos è e che cosa possiamo misurare con la Stimolazione Magnetica Transcranica Con la SMT possiamo:

Dettagli