Capitolo 12. Contabilità nazionale

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1 Capitolo 12 Contabilità nazionale

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3 12. Contabilità nazionale Per saperne di più... f ISTAT. I.stat: il tuo accesso diretto alla statistica italiana. Roma. f ISTAT. Contabilità nazionale. Conti economici Nazionali: anni Roma, (Tavole di dati, 15 aprile). Il sistema dei conti nazionali 1 descrive in termini quantitativi e sotto forma contabile l attività economica e finanziaria di un paese o di sue determinate ripartizioni territoriali, per periodi coincidenti con l anno solare e per intervalli temporali più brevi. Come avviene, dunque, per ogni unità economicamente organizzata, sia essa la grande impresa o la piccola famiglia, anche per il paese considerato nel suo complesso si possono costituire periodicamente dei consuntivi di costo e ricavo che registrano, in forma aggregata e in modo sistematico, le molteplici azioni svolte dai vari soggetti economici che operano nell ambito dei processi di formazione, distribuzione e impiego delle risorse. Le stime dei conti nazionali sono prodotte in conformità a quanto stabilito dal Sistema europeo dei conti nazionali e regionali (Sec95), che rappresenta l applicazione a livello europeo del System of national accounts (Sna93) delle Nazioni unite. Esso pertanto, ne assume i concetti, le definizioni, le classificazioni, le nomenclature e la logica interna, presentandosi, però, in veste più consona al suo utilizzo in seno all Unione europea. Data la grande rilevanza delle disposizioni metodologiche da esso stabilite, le norme che definisce costituiscono regole stringenti per i paesi dell Unione europea, proprio al fine di assicurare la comparabilità delle stime. Il Sec95 è stato adottato con un regolamento del Consiglio dell Unione europea 2 che prevede un programma di trasmissione obbligatoria dei dati. Il metodo di registrazione dei flussi economico-finanziari adottato dalla contabilità nazionale è basato sulle regole della partita doppia. Il sistema è organizzato in una serie ordinata di conti che descrivono il ciclo economico, mettendo in evidenza come si forma, si distribuisce e si impegna il reddito, come si accumula il risparmio, quali sono le forme di finanziamento delle attività e quali le posizioni del paese rispetto al resto del mondo, nonché quali sono i circuiti, le interdipendenze e le relazioni di comportamento tra i vari settori che operano all interno del paese stesso. Per costruire le stime di contabilità nazionale si utilizzano i dati che derivano da rilevazioni Istat e da indagini di fonte esterna, pubblica e privata. Al fine di migliorare le stime e renderle più adeguate alla corretta rappresentazione della realtà economica e sociale in evoluzione, tenendo conto di fonti nuove e più consolidate, le stime sono sottoposte sia a revisioni annuali sia a revisioni straordinarie, effettuate di solito ogni cinque anni (per gli anni che terminano con 0 e 5, secondo gli accordi definiti in ambito comunitario). Quest ultime si fondano sulla stima dei vari aggregati e dei conti per un anno di benchmark, per il quale vengono utilizzate tutte le nuove fonti disponibili e rispetto al quale vengono riconsiderate tutte le metodologie di stima; i cambiamenti che ne derivano vengono poi implementati su tutta la serie storica dei conti nazionali. L ultima revisione generale dei dati dei conti nazionali si è conclusa nei primi mesi del ; l anno di benchmark è il I dati della Contabilità nazionale annuale sono allineati con quelli diffusi sino a settembre Con il comunicato del 19 ottobre 2011 sono state rilasciate nuove stime che tengono conto della revisione generale delle serie storiche, della introduzione della classificazione delle attività economiche (Ateco ) e della classificazione dei prodotti (CPA ) consultabili sul datawarehouse dell Istat ( 2 Regolamento (EC) n. 2223/96 del 25 giugno

4 Annuario statistico italiano 2011 Per saperne di più... f I conti nazionali nel 2010 ISTAT. Stima preliminare del PIL: II trimestre Roma, (Comunicato stampa, 5 agosto. I principali aggregati stimati nell ambito dei conti nazionali sono riassunti nel Conto delle risorse e degli impieghi che presenta, fra le entrate, il prodotto interno lordo e le importazioni di beni e servizi e, fra le uscite, la spesa per consumi finali, gli investimenti lordi e le esportazioni di beni e servizi. Esso pone in evidenza l equilibrio esistente tra gli elementi dell offerta e quelli della domanda finale così come deriva dalla stima simultanea delle tavole delle risorse e degli impieghi (o SUT tables: supply and use tables). Il prodotto interno lordo (Pil) rappresenta il risultato finale dell attività di produzione delle unità produttrici residenti: Società finanziarie e non finanziarie, Amministrazioni pubbliche, Istituzioni sociali private senza scopo di lucro al servizio delle famiglie (Isp) e Famiglie. Nel 2010 il Pil ha raggiunto il valore di milioni di euro correnti, con un incremento dell 1,9 per cento rispetto all anno precedente. Il Pil nel 2010, espresso ai prezzi dell anno precedente, è aumentato dell 1,3 per cento. La quota del prodotto interno lordo sul totale delle risorse è risultata nel 2010 pari al 77,8 per cento, contro l 80,5 per cento dell anno precedente. Quanto alle importazioni di beni e servizi, esse hanno mostrato nel 2010 un aumento, sempre a valori correnti, pari al 19,9 per cento. Nel complesso le risorse disponibili, valutate a prezzi correnti, hanno registrato nel 2010 un incremento del 5,4 per cento (-6,9 per cento nel ). Figura 12.1 Prodotto interno lordo - Valori concatenati anno di riferimento Anni (in milioni di euro e variazioni percentuali) Figura 12.2 Distribuzione delle risorse nel conto risorse e impieghi - Anno

5 12. Contabilità nazionale Figura 12.3 Distribuzione degli impieghi nel conto risorse e impieghi - Anno 2010 Per saperne di più... f f f ISTAT. Conti economici (settori istituzionali): anni Roma, (Tavole di dati, 18 luglio). ISTAT. Conti economici trimestrali: I trimestre Roma, (Comunicato stampa, 10 giugno). ISTAT. Conti della protezione sociale: anni Roma, (Tavole di dati, 17 maggio). Dal lato degli impieghi, si evidenzia un aumento dello 0,6 per cento dei consumi nazionali (-1,1 nel ) a prezzi dell anno precedente. Di essi, la spesa delle famiglie residenti rappresenta il 74,1 per cento, la spesa delle Amministrazioni pubbliche il 25,4 per cento e quella delle Istituzioni senza scopo di lucro al servizio delle famiglie lo 0,5 per cento. Nel dettaglio, la spesa delle famiglie residenti, effettuata sia in Italia sia all estero, è aumentata dell 1,0 per cento, mostrando un miglioramento rispetto al -1,8 per cento del ; in particolare, la spesa effettuata da italiani e stranieri all interno del Paese è aumentata dell 1,0 per cento (-2,0 per cento nel ), la componente costituita dagli acquisti all estero dei residenti è diminuita del 4,1 per cento (-3,1 per cento nel ) mentre gli acquisti sul territorio dei non residenti sono aumentati dello 0,2 per cento (-7,8 per cento nel ). La spesa delle Amministrazioni pubbliche, valutata a valori concatenati con anno di riferimento 2000, è diminuita dello 0,6 per cento. Gli investimenti fissi lordi hanno segnato, a prezzi correnti, un incremento pari al 4,0 per cento (-11,0 per cento nel ). Una parte molto consistente di tale aggregato sono gli ammortamenti (87,6 per cento), che rappresentano la perdita di valore subita dal capitale fisso nel corso dell anno a causa dell usura fisica e dell obsolescenza. Gli investimenti, al netto degli ammortamenti, nel 2010 sono stati pari a milioni di euro registrando un incremento del 19,8 per cento contro una diminuzione del 56,5 per cento del. Il 50,6 per cento degli investimenti fissi lordi è rappresentato, nel 2010, dalle costruzioni, il 35,2 per cento da altri impianti e macchinari, il 9,8 per cento dai mezzi di trasporto e il 4,4 per cento dai beni immateriali. Le esportazioni di beni e servizi sono aumentate nel 2010 del 14,4 per cento rispetto alla diminuzione del 19,6 per cento del. In termini reali l aumento è stato del 9,1 per cento ( per cento nel ). La misura dell incremento di valore realizzato dall insieme delle unità residenti che esercitano un attività produttiva è il valore aggiunto. Tale aggregato è la risultante della differenza tra il valore della produzione di beni e servizi conseguita dalle singole branche produttive e il valore dei beni e servizi intermedi dalle stesse consumati (materie prime e ausiliarie impiegate e servizi forniti da altre unità produttive); esso, inoltre, corrisponde alla somma delle remunerazioni dei fattori produttivi. Il valore aggiunto può essere valutato ai prezzi base e ai prezzi al produttore. La produzione ai prezzi base è stimata al netto delle imposte sui prodotti e al lordo dei contributi ai prodotti. Il valore aggiunto ai prezzi base si ottiene sottraendo i consumi intermedi alla produzione ai prezzi base. Aggiungendo al totale del valore aggiunto ai prezzi base l Iva, le imposte indirette nette sui prodotti e le imposte sulle importazioni, si ottiene il prodotto interno lordo ai prezzi di mercato. 341

6 Annuario statistico italiano 2011 Prospetto 12.1 Valore aggiunto ai prezzi base per attività economica - Anni ATTIVITÀ ECONOMICA Valori a prezzi correnti Valori concatenati anno di riferimento 2000 Valori assoluti (milioni di euro) 2010 Comp% anno 2010 Valori assoluti (milioni di euro) 2010 Var.% Agricoltura, silvicoltura e pesca , ,0 Industria in senso stretto , ,8 Costruzioni e lavori del Genio civile , ,4 Servizi , ,0 VALORE AGGIUNTO AI PREZZI BASE , ,5 di cui: Attività non market , ,2 Per saperne di più... f ISTAT. Euro-zone economic outlook: II trimestre Roma, (Note per la stampa, 6 luglio). Dalla valutazione ai prezzi base è possibile passare alla valutazione ai prezzi al produttore aggiungendo le imposte sui prodotti al netto dei contributi ai prodotti; per ottenere il Pil, infine, occorre aggiungere l Iva e le imposte sulle importazioni. Il valore aggiunto ai prezzi base conseguito nel 2010 è pari a milioni di euro correnti, con un aumento dell 1,4 per cento rispetto al. Esso deriva per l 84,6 per cento da beni e servizi per i quali esiste generalmente un prezzo di mercato (market) e per il 15,4 per cento dai servizi non market, ossia quelli prodotti dalle Amministrazioni pubbliche e dalle Isp. I beni prodotti dall agricoltura e dall industria rappresentano rispettivamente l 1,9 per cento e il 25,3 per cento mentre i servizi contribuiscono per il 72,8 per cento. Il valore aggiunto viene ripartito tra i fattori produttivi che hanno contribuito a produrlo, ossia il lavoro e il capitale. L insieme dei redditi guadagnati nel Paese e nel resto del mondo dai fattori produttivi posseduti da unità residenti costituisce il reddito nazionale netto. Tale aggregato, nel 2010, è risultato pari a milioni di euro ed equivale al prodotto interno lordo al netto degli ammortamenti (che ammontano a milioni di euro) corretto per il saldo dei redditi primari, ossia redditi da lavoro dipendente e redditi da capitale scambiati tra i residenti e il resto del mondo. Aggiungendo al reddito nazionale netto il saldo dei trasferimenti correnti con il resto del mondo si ottiene il reddito nazionale disponibile netto ( milioni di euro) che rappresenta il reddito di cui dispone il Paese per i consumi finali ( milioni di euro) e il risparmio ( milioni di euro); quest ultimo risulta in lieve crescita rispetto al livello dell anno precedente ( milioni di euro) con una variazione percentuale dell 1,1. Gli scambi tra l Italia e il resto del mondo sono presentati nel conto delle transazioni internazionali. Il saldo di tale conto rappresenta l accreditamento o l indebitamento dell Italia; il 2010 si è chiuso con un indebitamento del nostro Paese pari a milioni di euro. Le rimanenti tavole del capitolo presentano una dettagliata analisi dei diversi aggregati e sono arricchite da numerose elaborazioni (variazioni e composizioni percentuali, numeri indice e valori medi pro capite) che aiutano a comprendere meglio la struttura e l evoluzione dell economia italiana degli anni più recenti. 342

7 12. Contabilità nazionale Tavola Conto economico delle risorse e degli impieghi - Anni (in milioni di euro) AGGREGATI 2010 / / VALORI A PREZZI CORRENTI RISORSE Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato ,1 1,4-3,1 1,9 Importazioni di beni e servizi fob ,5 2,1-20,1 19,9 Importazioni di beni fob ,7 2,6-21,6 23,6 Importazioni di servizi fob ,3-0,2-13,9 6,1 di cui: Acquisti all'estero dei residenti ,8 7,3-2,7 2,9 Totale ,6 1,5-6,9 5,4 IMPIEGHI Consumi nazionali ,0 2,8-0,6 2,0 Spesa delle famiglie residenti ,4 2,4-1,8 2,5 - Spesa sul territorio economico ,3 2,2-2,0 2,4 - Acquisti all'estero dei residenti (+) ,8 7,3-2,7 2,9 - Acquisti sul territorio dei non residenti (-) ,7-0,2-7,0 1,7 Spesa delle Amministrazioni pubbliche e delle Istituzioni sociali private senza scopo di lucro al servizio delle famiglie ,7 4,0 3,1 0,8 - Spesa delle Amministrazioni pubbliche ,6 4,1 3,1 0,7 - Spesa delle Istituzioni sociali private senza scopo di lucro al servizio delle famiglie ,5 1,7 3,8 3,0 Investimenti fissi lordi ,7-0,7-11,0 4,0 Investimenti fissi netti ,2-16,0-56,5 19,8 Ammortamenti ,8 4,6 1,7 2,1 Variazione delle scorte ,1-31,9-187,0 299,9 Oggetti di valore ,2-14,5-10,1 22,5 Esportazioni di beni e servizi fob ,8 0,5-19,6 14,4 Esportazioni di beni fob ,9 1,1-20,9 16,2 Esportazioni di servizi fob ,6-2,3-13,5 6,8 di cui: Acquisti sul territorio dei non residenti ,7-0,2-7,0 1,7 Totale ,6 1,5-6,9 5,4 Fonte: Calcolo della variazione delle scorte (E); Consumi delle famiglie (E); Conti e aggregati economici delle Amministrazioni pubbliche (E); Conto economico del resto del mondo (E); Investimenti fissi lordi (E); Produzione e valore aggiunto dei servizi non destinabili alla vendita (E) (a) L'utilizzo degli indici a catena comporta la perdita di additività delle componenti concatenate espresse in termini monetari. Infatti la somma dei valori concatenati delle componenti di un aggregato non è uguale al valore concatenato dell'aggregato stesso. Il concatenamento attraverso gli indici di tipo Laspeyres garantisce tuttavia la proprietà di additività per l'anno di riferimento e per l'anno seguente. (b) Il calcolo dei valori concatenati per grandezze che contengono valori nulli o negativi può condurre a risultati fuorvianti e privi di significato economici. Per tale motivo la tabella non presenta i valori concatenati della variazione delle scorte. 343

8 Annuario statistico italiano 2011 Tavola 12.1 segue - Conto economico delle risorse e degli impieghi - Anni (in milioni di euro) AGGREGATI 2010 / / VALORI CONCATENATI - ANNO DI RIFERIMENTO 2000 (a) RISORSE Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato ,5-1,3-5,2 1,3 Importazioni di beni e servizi fob ,8-4,4-13,7 10,5 Importazioni di beni fob ,5-5,4-13,6 13,3 Importazioni di servizi fob ,4-0,5-14,2-0,2 di cui: Acquisti all'estero dei residenti ,3 5,9-3,1-4,1 Totale ,0-2,0-7,2 3,1 IMPIEGHI Consumi nazionali ,0-0,4-1,1 0,6 Spesa delle famiglie residenti ,1-0,8-1,8 1,0 - Spesa sul territorio economico ,0-1,0-2,0 1,0 - Acquisti all'estero dei residenti (+) ,3 5,9-3,1-4,1 - Acquisti sul territorio dei non residenti (-) ,8-3,4-7,8 0,2 Spesa delle Amministrazioni pubbliche e delle Istituzioni sociali private senza scopo di lucro al servizio delle famiglie ,9 0,5 1,0-0,6 - Spesa delle Amministrazioni pubbliche ,9 0,5 1,0-0,6 - Spesa delle Istituzioni sociali private senza scopo di lucro al servizio delle famiglie ,4-0,2 2,3 1,0 Investimenti fissi lordi ,7-3,8-11,9 2,5 Investimenti fissi netti ,8-18,5-56,8 14,7 Ammortamenti ,0 1,3 0,7 1,0 Variazione delle scorte (b) Oggetti di valore ,0-23,5-13,4-1,1 Esportazioni di beni e servizi fob ,6-4,3-18,4 9,1 Esportazioni di beni fob ,9-4,0-19,3 9,8 Esportazioni di servizi fob ,1-5,5-14,1 6,3 di cui: Acquisti sul territorio dei non residenti ,8-3,4-7,8 0,2 Totale ,0-2,0-7,2 3,1 Fonte: Calcolo della variazione delle scorte (E); Consumi delle famiglie (E); Conti e aggregati economici delle Amministrazioni pubbliche (E); Conto economico del resto del mondo (E); Investimenti fissi lordi (E); Produzione e valore aggiunto dei servizi non destinabili alla vendita (E) (a) L'utilizzo degli indici a catena comporta la perdita di additività delle componenti concatenate espresse in termini monetari. Infatti la somma dei valori concatenati delle componenti di un aggregato non è uguale al valore concatenato dell'aggregato stesso. Il concatenamento attraverso gli indici di tipo Laspeyres garantisce tuttavia la proprietà di additività per l'anno di riferimento e per l'anno seguente. (b) Il calcolo dei valori concatenati per grandezze che contengono valori nulli o negativi può condurre a risultati fuorvianti e privi di significato economico. Per tale motivo la tabella non presenta i valori concatenati della variazione delle scorte. 344

9 12. Contabilità nazionale Tavola Conto economico delle risorse e degli impieghi. Indice dei prezzi impliciti - Anni AGGREGATI Indice - Anno 2000 =100 Variazioni percentuali 2010 / / RISORSE Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato 116,9 120,0 123,3 126,1 126,8 2,6 2,8 2,3 0,6 Importazioni di beni e servizi fob 117,3 120,4 128,6 119,1 129,3 2,6 6,8-7,4 8,6 Importazioni di beni fob 119,1 122,9 133,3 121,0 132,0 3,1 8,5-9,2 9,1 Importazioni di servizi fob 109,9 110,8 111,1 111,5 118,4 0,8 0,3 0,3 6,2 di cui: Acquisti all'estero dei residenti 105,0 105,5 106,9 107,3 115,2 0,4 1,3 0,4 7,4 Totale 117,1 120,2 124,6 124,8 127,7 2,6 3,6 0,2 2,3 IMPIEGHI Consumi nazionali 117,6 119,9 123,8 124,5 126,3 1,9 3,2 0,6 1,4 Spesa delle famiglie residenti 116,9 119,6 123,4 123,4 125,3 2,3 3,2 0,0 1,5 - Spesa sul territorio economico 117,1 119,8 123,6 123,7 125,4 2,3 3,2 0,0 1,4 - Acquisti all'estero dei residenti (+) 105,0 105,5 106,9 107,3 115,2 0,4 1,3 0,4 7,4 - Acquisti sul territorio dei non residenti (-) 115,2 117,3 121,2 122,2 124,0 1,8 3,3 0,8 1,5 Spesa delle Amministrazioni pubbliche e delle Istituzioni senza scopo di lucro al servizio delle famiglie 119,9 120,8 125,0 127,5 129,2 0,7 3,5 2,0 1,3 - Spesa delle Amministrazioni pubbliche 120,0 120,8 125,1 127,6 129,3 0,7 3,5 2,0 1,3 - Spesa delle Istituzioni senza scopo di lucro al servizio delle famiglie 116,6 117,9 120,3 122,1 124,5 1,1 2,0 1,5 2,0 Investimenti fissi lordi 115,9 119,3 123,1 124,3 126,2 2,9 3,2 1,0 1,5 Investimenti fissi netti 118,9 122,9 126,7 127,8 133,4 3,4 3,1 0,8 4,4 Ammortamenti 114,9 118,1 121,9 123,1 124,4 2,7 3,2 1,0 1,1 Variazione delle scorte Oggetti di valore 161,3 178,2 199,1 206,8 256,2 10,5 11,7 3,8 23,9 Esportazioni di beni e servizi fob 116,2 121,0 127,0 125,2 131,3 4,1 5,0-1,4 4,9 Esportazioni di beni fob 116,3 121,7 128,3 125,9 133,2 4,7 5,4-1,9 5,9 Esportazioni di servizi fob 116,0 117,7 121,7 122,6 123,2 1,5 3,4 0,7 0,5 di cui: Acquisti sul territorio dei non residenti 115,2 117,3 121,2 122,2 124,0 1,8 3,3 0,8 1,5 Totale 117,1 120,2 124,6 124,8 127,7 2,6 3,6 0,2 2,3 Fonte: Calcolo della variazione delle scorte (E); Consumi delle famiglie (E); Conti e aggregati economici delle amministrazioni pubbliche (E); Conto economico del resto del mondo (E); Investimenti fissi lordi (E); Produzione e valore aggiunto dei servizi non destinabili alla vendita (E) Tavola Conto della produzione. Valori a prezzi correnti - Anni (in milioni di euro) AGGREGATI 2010 / / RISORSE Produzione (a prezzi base) ,8 1,9-8,2 3,8 di cui: Altra produzione di beni e servizi non destinabili alla vendita ,8 4,2 2,8 0,8 Imposte al netto dei contributi ai prodotti ,7-2,8-4,3 6,5 IMPIEGHI Consumi intermedi ,1 2,0-12,5 6,1 Prodotto interno lordo ,1 1,4-3,1 1,9 Ammortamenti ,8 4,6 1,7 2,1 Prodotto interno netto ,0 0,8-4,0 1,9 Fonte: Contributi alla produzione e imposte sulla produzione, sulle importazioni, Iva (E); Produzione e valore aggiunto dei servizi non destinabili alla vendita (E) 345

10 Annuario statistico italiano 2011 Tavola Conto della generazione dei redditi primari. Valori a prezzi correnti - Anni (in milioni di euro) AGGREGATI 2010 / / RISORSE Prodotto interno netto ,0 0,8-4,0 1,9 IMPIEGHI Redditi da lavoro dipendente (interni) ,9 3,9-1,2 0,8 Retribuzioni lorde ,9 3,8-1,1 1,0 Contributi sociali a carico dei datori di lavoro ,0 4,1-1,5 0,4 Imposte sulla produzione e sulle importazioni ,1-4,5-5,0 5,0 Imposte sui prodotti (compresa Iva e imposte sulle importazioni) ,4-2,6-3,8 6,4 Altre imposte sulla produzione ,4-10,4-9,1 0,3 Contributi ,4 1,3 11,8-6,5 Contributi ai prodotti ,6-0,6 3,1 5,0 Altri contributi alla produzione ,2 3,8 23,2-19,1 Risultato di gestione + reddito misto (netto) ,6-0,7-6,9 1,5 Fonte: Contributi alla produzione e imposte sulla produzione, sulle importazioni, Iva (E); Redditi da lavoro dipendente, retribuzioni e contributi sociali (E) Tavola Conto della attribuzione dei redditi primari. Valori a prezzi correnti - Anni (in milioni di euro) AGGREGATI Valori assoluti 2010 / Variazioni percentuali / RISORSE Risultato di gestione + reddito misto (netto) ,6-0,7-6,9 1,5 Redditi da lavoro dipendente (nazionali) ,9 3,8-1,3 1,0 Da datori di lavoro residenti (interni) ,9 3,9-1,2 0,8 Redditi da lavoro netti dall estero ,9-229,6-147,0 117,5 Imposte indirette nette versate al resto del mondo ,9-137,5 1565,3-70,8 Imposte sulla produzione e sulle importazioni ,1-4,5-5,0 5,0 Imposte sui prodotti (compresa Ivae imposte sulle importazioni) ,4-2,6-3,8 6,4 Altre imposte sulla produzione ,4-10,4-9,1 0,3 Contributi ,4 1,3 11,8-6,5 Contributi ai prodotti ,6-0,6 3,1 5,0 Altri contributi alla produzione ,2 3,8 23,2-19,1 Redditi da capitale netti dall estero ,9-133,6-5,6 12,6 IMPIEGHI Reddito nazionale (netto) ,4-0,3-4,0 2,1 Fonte: Contributi alla produzione e imposte sulla produzione, sulle importazioni, Iva (E); Redditi da lavoro dipendente, retribuzioni e contributi sociali (E) 346

11 12. Contabilità nazionale Tavola Conto della distribuzione secondaria del reddito. Valori a prezzi correnti - Anni (in milioni di euro) ( ) AGGREGATI Valori assoluti 2010 / Variazioni percentuali / Reddito nazionale (netto) ,4-0,3-4,0 2,1 Saldo delle imposte correnti sul reddito, sul patrmonio, eccetera (pagate meno ricevute) con il resto del mondo ,2 5,3-41,4 12,9 Saldo dei contributi sociali (pagati meno ricevuti) con il resto del mondo ,0 282,2 27,0-68,2 Saldo delle prestazioni sociali diverse dai trasferimenti sociali in natura (pagate meno ricevute) con il resto del mondo ,6 26,5 32,8-0,2 Saldo degli altri trasferimenti correnti (pagati meno ricevuti) con il resto del mondo ,2-7,9-3,4-2,2 Reddito nazionale disponibile (netto) ,4-0,4-4,1 2,1 Fonte: Conto economico del resto del mondo (E); Contributi alla produzione e imposte sulla produzione, sulle importazioni, Iva (E) Tavola Conto di utilizzazione del reddito disponibile. Valori a prezzi correnti - Anni (in milioni di euro) ) AGGREGATI 2010 Reddito nazionale disponibile (netto) ,4-0,4-4,1 2,1 Rettifica per variazione dei diritti netti delle famiglie sulle riserve dei fondi pensione ,5-1,9-5,7-21,8 Spesa per consumi finali nazionali ,0 2,8-0,6 2,0 Rettifica per variazione dei diritti netti delle famiglie sulle riserve dei fondi pensione ,5-1,9-5,7-21,8 Risparmio (netto) ,2-57,6-158,1 1,1 Fonte: Consumi delle famiglie (E) RISORSE IMPIEGHI / / Tavola Conto del capitale. Valori a prezzi correnti - Anni (in milioni di euro) AGGREGATI 2010 VARIAZIONI DELLE PASSIVITÀ / / Risparmio (netto) ,2-57,6-158,1 1,1 Saldo dei trasferimenti in conto capitale con il resto del mondo ,9-63,7-21,1-19,2 VARIAZIONI DELLE ATTIVITÀ Investimenti fissi lordi ,7-0,7-11,0 4,0 Ammortamenti (-) ,8 4,6 1,7 2,1 Variazione delle scorte e acquisizioni meno cessioni di oggetti di valore ,4-27,2-130,7 599,8 Acquisizioni meno cessioni di attività non finanziarie non prodotte ,5-81,2 345,7 370,1 Accreditamento (+) / Indebitamento (-) ,5-91,5 9,8-44,9 Fonte: Calcolo della variazione delle scorte (E); Investimenti fissi lordi (E) 347

12 Annuario statistico italiano 2011 Tavola Conto economico consolidato delle amministrazioni pubbliche (a). Valori a prezzi correnti - Anni (in milioni di euro) ATTIVITÀ ECONOMICHE Valori assoluti 2010 / Variazioni percentuali / USCITE Spesa per consumi finali ,6 4,1 3,1 0,7 Redditi da lavoro dipendente ,5 3,5 0,8 0,5 Consumi intermedi ,3 5,7 6,5 0,4 Acquisto di beni e servizi prodotti da produttori market (prestazioni sociali in natura) ,3 2,2 5,1 1,0 Ammortamenti ,7 4,6 3,0 4,4 Imposte indirette ,2 1,7 5,3-0,2 Risultato netto di gestione ,1-1,9 2,7 13,4 Produzione di servizi vendibili, produzione di beni e servizi per uso proprio e vendite residuali (-) ,5-1,3-5,0-3,0 Contributi alla produzione ,8 0,9 2,9 3,9 Imposte dirette ,8-17,3-11,7-7,9 Prestazioni sociali in denaro ,8 4,8 5,2 2,3 Trasferimenti a enti pubblici Trasferimenti a istituzioni sociali private ,4 6,2 9,4 0,3 Aiuti internazionali (compresa IV risorsa) ,4-0,6 4,9-0,8 Trasferimenti diversi a famiglie e imprese ,6 15,3 20,5-12,9 Altre uscite correnti ,1-4,3 7,6 3,7 Uscite correnti al netto interessi ,5 4,3 4,2 1,3 Interessi passivi ,1 5,0-13,4-0,4 Totale uscite correnti ,4 4,4 2,2 1,1 Investimenti fissi lordi e acquisizioni nette di attività non finanziarie non prodotte ,0-2,4 9,4-16,1 Contributi agli investimenti ,8-11,1 6,6-14,2 di cui: A enti pubblici Altri trasferimenti in c/capitale ,7 6,8 142,2-66,4 Totale uscite in conto capitale ,1-5,7 12,2-18,5 Totale uscite al netto interessi ,3 3,4 4,9-0,5 TOTALE USCITE COMPLESSIVE ,3 3,5 3,0-0,5 ENTRATE Risultato lordo di gestione ,3 4,8 3,3 5,4 Interessi attivi ,5 0,4-14,8-21,2 Imposte indirette ,1-5,0-4,5 5,1 Imposte dirette ,0 2,8-7,0 1,2 Contributi sociali effettivi ,2 5,3-1,3 0,5 Contributi sociali figurativi ,3-1,1 7,9-3,2 Trasferimenti da enti pubblici Aiuti internazionali ,4-12,1 74,5-62,2 Trasferimenti diversi da famiglie e imprese ,8 6,3 4,7 3,6 Altre entrate correnti ,4-2,2-10,6 7,0 Totale entrate correnti ,4 1,1-3,8 2,1 Contributi agli investimenti ,0-37,1-31,7-4,5 Imposte in conto capitale ,8 62,1 2411,3-72,3 Altri trasferimenti in c/capitale ,2 32,2 33,1 22,2 Totale entrate in conto capitale ,4-12,4 294,1-54,1 TOTALE ENTRATE COMPLESSIVE ,4 1,0-2,2 0,9 Saldo corrente al netto interessi (b) Risparmio (+) o disavanzo (-) (b) Saldo generale al netto interessi (b) Indebitamento (-) o Accreditamento (+) (b) Fonte: Conti e aggregati economici delle amministrazioni pubbliche (E); Contributi alla produzione e imposte sulla produzione, sulle importazioni, Iva (E); Investimenti fissi lordi (E); Redditi da lavoro dipendente, retribuzioni e contributi sociali (E) (a) Conto elaborato secondo il Sistema dei conti nazionali Sec95. (b) Il calcolo delle variazioni percentuali nei saldi può condurre a risultati fuorvianti e privi di significato economico. Per tale motivo non presenta i valori della variazione percentuale nei saldi. 348

13 12. Contabilità nazionale Tavola Transazioni internazionali. Valori a prezzi correnti - Anni (in milioni di euro) AGGREGATI 2010 / / ENTRATE DELL'ITALIA Esportazioni di beni e servizi ,8 0,5-19,6 14,4 Esportazioni di beni (a) ,9 1,1-20,9 16,2 Esportazioni di servizi (b) ,6-2,3-13,5 6,8 Redditi da lavoro dipendente ,6-4,1-13,7 63,2 Contributi alla produzione ricevuti dall'ue ,5 2,5 38,8-29,9 Redditi da capitale ,8 1,2-39,1-3,7 Imposte correnti sul reddito, sul patrimonio, ecc ,6 28,9-13,3 9,5 Contributi e prestazioni sociali ,4 6,5 6,9-1,5 Altri trasferimenti correnti ,8-31,0 8,5-24,3 Trasferimenti in conto capitale (da ricevere) ,5-32,3-18,5-7,2 Acquisizioni meno cessioni di attività non finanziarie non prodotte (saldo) ,5 81,2-345,7-370,1 Totale ,8 0,2-21,1 11,2 USCITE DELL'ITALIA Importazioni di beni e servizi ,5 2,1-20,1 19,9 Importazioni di beni (c) ,7 2,6-21,6 23,6 Importazioni di servizi (d) ,3-0,2-13,9 6,1 Redditi da lavoro dipendente ,9 8,0 11,7 0,2 Imposte sulla produzione e sulle importazioni versate all'ue ,5 20,1-24,1 1,0 Redditi da capitale ,8 17,4-28,2-6,8 Imposte correnti sul reddito, sul patrimonio, ecc ,3 53,8 7,0 8,1 Contributi e prestazioni sociali ,3-12,7-14,6 11,9 Altri trasferimenti correnti ,8-3,5 4,4-3,6 Trasferimenti in conto capitale (da effettuare) ,0 27,2-17,1-1,0 Totale ,0 4,3-20,2 14,3 SALDI Beni e servizi Redditi da lavoro dipendente Imposte indirette nette Redditi da capitale Imposte correnti sul reddito, sul patrimonio, ecc Contributi e prestazioni sociali Altri trasferimenti correnti Trasferimenti in conto capitale (da ricevere) Acquisizioni meno cessioni di attività non finanziarie non prodotte (saldo) Accreditamento (+) / Indebitamento (-) Fonte: Conto economico del resto del mondo (E); Contributi alla produzione e imposte sulla produzione, sulle importazioni, Iva (E) (a) Calcolate nell anno 2010 a partire da una stima delle statistiche del commercio estero relative alle esportazioni di merci Fob (pari a milioni di euro), elaborata per la contabilità nazionale tenendo conto, sulla base dell esperienza del passato, dei ritardi negli invii delle dichiarazioni Intrastat. (b) Compresa la spesa per consumi finali nel territorio economico delle famiglie non residenti. (c) Calcolate nell anno 2010 a partire da una stima delle importazioni di merci Cif (pari a milioni di euro), elaborata tenendo conto dei ritardi negli invii delle dichiarazioni Intrastat. (d) Compresa la spesa per consumi finali nel Resto del Mondo delle famiglie residenti. 349

14 Annuario statistico italiano 2011 Tavola Valore aggiunto a prezzi base per attività economica e prodotto interno lordo - Anni (in milioni di euro) ( ) ATTIVITÀ ECONOMICHE / / 2010 VALORI A PREZZI CORRENTI Agricoltura, silvicoltura e pesca ,4 0,1-9,2 1,9 Industria ,7-0,1-9,3 1,8 In senso stretto ,9-0,8-11,5 3,2 - Prodotti energetici ,3 8,5-11,9 2,3 - Prodotti della trasformazione industriale ,0-2,1-11,4 3,3 Costruzioni e lavori del Genio civile ,9 2,4-1,8-2,4 Servizi ,0 2,7-0,3 1,3 Commercio, alberghi e pubblici esercizi ,5 0,7-2,8 1,6 Trasporti e comunicazioni ,9 0,5-2,8-0,1 Credito, assicurazione, attività immobiliari e servizi professionali (a) ,9 3,5-0,5 1,2 di cui: Locazione di fabbricati ,5 4,0 1,5 2,0 Servizi generali di pubblica amministrazione e difesa; servizi di assicurazione sociale obbligatoria ,9 4,4 1,9 1,4 Servizi vari (b) ,4 3,6 2,6 1,7 VALORE AGGIUNTO A PREZZI BASE ,4 1,9-2,9 1,4 di cui: Attività non market ,0 3,7 1,2 1,0 Iva, imposte indirette nette sui prodotti e imposte sulle importazioni ,7-2,8-4,3 6,5 Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato ,1 1,4-3,1 1,9 VALORI CONCATENATI - ANNO DI RIFERIMENTO 2000 (c) Agricoltura, silvicoltura e pesca ,2 1,5-2,3 1,0 Industria ,6-3,3-13,8 2,8 In senso stretto ,9-3,4-15,6 4,8 - Prodotti energetici ,6 3,3-11,6 9,1 - Prodotti della trasformazione industriale ,9-4,4-16,3 4,1 Costruzioni e lavori del Genio civile ,5-2,8-7,7-3,4 Servizi ,7-0,4-2,6 1,0 Commercio, alberghi e pubblici esercizi ,6-1,4-8,4 3,3 Trasporti e comunicazioni ,5-1,3-3,7 1,4 Credito, assicurazione, attività immobiliari e servizi professionali (a) ,0-0,1-1,7 0,6 di cui: Locazione di fabbricati ,3 0,9 0,9-0,6 Servizi generali di pubblica amministrazione e difesa; servizi di assicurazione sociale obbligatoria ,4-0,1-0,1-0,4 Servizi vari (b) ,2 0,3 0,8 0,1 VALORE AGGIUNTO A PREZZI BASE ,6-1,2-5,6 1,5 di cui: Attività non market ,2 0,1 0,1-0,2 Iva, imposte indirette nette sui prodotti e imposte sulle importazioni ,4-2,6-1,4-0,4 Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato ,5-1,3-5,2 1,3 Fonte: Conti e aggregati economici delle amministrazioni pubbliche (E); Contributi alla produzione e imposte sulla produzione, sulle importazioni, Iva (E); Investimenti, produzione e valore aggiunto delle costruzioni (E); Produzione e valore aggiunto agricoltura, silvicoltura e pesca (E); Produzione e valore aggiunto dei servizi destinabili alla vendita (E); Produzione e valore aggiunto dei servizi di intermediazione finanziaria (E); Produzione e valore aggiunto dei servizi non destinabili alla vendita (E); Produzione e valore aggiunto del settore energetico (E); Produzione e valore aggiunto della trasformazione industriale (E) (a) Intermediazione monetaria e finanziaria; attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca, altre attività professionali e imprenditoriali. (b) Servizi di istruzione; servizi sanitari e sociali; altri servizi pubblici, sociali e personali; servizi domestici presso famiglie e convivenze. (c) L utilizzo degli indici a catena comporta la perdita di additività delle componenti concatenate espresse in termini monetari. Infatti la somma dei valori concatenati delle componenti di un aggregato non è uguale al valore concatenato dell aggregato stesso. Il concatenamento attraverso gli indici di tipo Laspeyres garantisce, tuttavia, la proprietà di additività per l anno di riferimento e per l anno seguente. 350

15 12. Contabilità nazionale Tavola Valore aggiunto ai prezzi al produttore per attività economica e prodotto interno lordo - Anni (in milioni di euro) ATTIVITÀ ECONOMICHE 2010 / / VALORI A PREZZI CORRENTI Agricoltura, silvicoltura e pesca ,7 0,3-9,6 2,3 Industria ,0-0,4-8,0 1,5 In senso stretto ,1-1,1-9,5 2,6 - Prodotti energetici ,1 2,1-4,7 1,0 - Prodotti della trasformazione industriale ,8-1,9-10,8 3,1 Costruzioni e lavori del Genio civile ,8 2,1-2,3-2,5 Servizi ,9 2,6-0,3 1,2 Commercio, alberghi e pubblici esercizi ,4 0,7-2,7 1,5 Trasporti e comunicazioni ,3 0,3-3,5-0,7 Credito, assicurazione, attività immobiliari e servizi professionali (a) ,8 3,2-0,6 1,1 di cui: Locazione di fabbricati ,5 4,0 1,5 2,0 Servizi generali di pubblica amministrazione e difesa; servizi di assicurazione sociale obbligatoria ,9 4,4 1,9 1,4 Servizi vari (b) ,8 3,4 2,9 1,6 VALORE AGGIUNTO AI PREZZI AL PRODUTTORE ,2 1,6-2,7 1,3 di cui: Attività non market ,0 3,7 1,2 1,0 Iva, imposte indirette sulle importazioni ,9-2,0-7,9 12,2 Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato ,1 1,4-3,1 1,9 VALORI CONCATENATI - ANNO DI RIFERIMENTO 2000 (c) Agricoltura, silvicoltura e pesca ,2 1,5-2,3 1,0 Industria ,2-3,4-12,0 2,0 In senso stretto ,4-3,5-13,1 3,6 - Prodotti energetici ,3-0,6-4,2 2,8 - Prodotti della trasformazione industriale ,9-4,3-15,5 3,8 Costruzioni e lavori del Genio civile ,5-2,8-7,7-3,4 Servizi ,7-0,4-2,6 1,1 Commercio, alberghi e pubblici esercizi ,6-1,4-8,4 3,3 Trasporti e comunicazioni ,4-1,5-3,3 1,5 Credito, assicurazione, attività immobiliari e servizi professionali (a) ,0-0,2-1,7 0,6 di cui: Locazione di fabbricati ,3 0,9 0,9-0,6 Servizi generali di pubblica amministrazione e difesa; servizi di assicurazione sociale obbligatoria ,4-0,1-0,1-0,4 Servizi vari (b) ,5 0,4 0,9 0,2 VALORE AGGIUNTO AI PREZZI AL PRODUTTORE ,5-1,3-5,3 1,3 di cui: Attività non market ,2 0,1 0,1-0,2 Iva, imposte indirette sulle importazioni ,6-2,1-4,1 0,8 Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato ,5-1,3-5,2 1,3 Fonte: Conti e aggregati economici delle amministrazioni pubbliche (E); Contributi alla produzione e imposte sulla produzione, sulle importazioni, Iva (E); Investimenti, produzione e valore aggiunto delle costruzioni (E); Produzione e valore aggiunto agricoltura, silvicoltura e pesca (E); Produzione e valore aggiunto dei servizi destinabili alla vendita (E); Produzione e valore aggiunto dei servizi di intermediazione finanziaria (E); Produzione e valore aggiunto dei servizi non destinabili alla vendita (E); Produzione e valore aggiunto del settore energetico (E); Produzione e valore aggiunto della trasformazione industriale (E) (a) Intermediazione monetaria e finanziaria; attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca, altre attività professionali e imprenditoriali. (b) Servizi di istruzione; servizi sanitari e sociali; altri servizi pubblici, sociali e personali; servizi domestici presso famiglie e convivenze. (c) L utilizzo degli indici a catena comporta la perdita di additività delle componenti concatenate espresse in termini monetari. Infatti la somma dei valori concatenati delle componenti di un aggregato non è uguale al valore concatenato dell aggregato stesso. Il concatenamento attraverso gli indici di tipo Laspeyres garantisce, tuttavia, la proprietà di additività per l anno di riferimento e per l anno seguente. 351

16 Annuario statistico italiano 2011 Tavola Valore aggiunto ai prezzi al produttore per attività economica e prodotto interno lordo. Indice dei prezzi impliciti - Anni ATTIVITÀ ECONOMICHE Indice - Base 2000= / Variazioni percentuali / Agricoltura, silvicoltura e pesca 105,6 108,3 107,0 98,9 100,2 2,5-1,2-7,5 1,3 Industria 115,3 119,6 123,3 128,8 128,1 3,7 3,1 4,5-0,5 In senso stretto 112,0 116,0 119,0 123,9 122,8 3,6 2,6 4,1-0,9 - Prodotti energetici 112,8 115,5 118,7 118,0 115,9 2,4 2,7-0,6-1,8 - Prodotti della trasformazione industriale 111,8 116,1 119,1 125,7 124,8 3,9 2,5 5,6-0,7 Costruzioni e lavori del Genio civile 130,3 135,9 142,7 151,1 152,5 4,3 5,0 5,9 0,9 Servizi 118,6 121,1 124,7 127,5 127,7 2,1 3,0 2,3 0,1 Commercio, alberghi e pubblici esercizi 113,9 114,7 117,2 124,5 122,3 0,8 2,1 6,2-1,7 Trasporti e comunicazioni 108,1 109,1 111,1 110,9 108,4 0,9 1,8-0,2-2,2 Credito, assicurazione, attività immobiliari e servizi professionali (a) 121,7 126,2 130,4 132,0 132,7 3,7 3,4 1,2 0,5 di cui: Locazione di fabbricati 134,6 139,8 144,1 145,1 148,8 3,9 3,1 0,7 2,5 Servizi generali di pubblica amministrazione e difesa; servizi di assicurazione sociale obbligatoria 126,2 128,1 133,9 136,6 139,1 1,5 4,5 2,0 1,8 Servizi vari (b) 120,0 121,6 125,3 127,7 129,5 1,3 3,1 1,9 1,4 VALORE AGGIUNTO AI PREZZI AL PRODUTTORE 117,3 120,3 123,8 127,2 127,1 2,6 2,9 2,7-0,0 di cui: Attività non market 122,8 123,7 128,1 129,6 131,2 0,7 3,6 1,1 1,3 Iva e imposte indirette sulle importazioni 112,5 115,1 115,1 110,5 122,9 2,3 0,0-4,0 11,3 Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato 116,9 120,0 123,3 126,1 126,8 2,6 2,8 2,3 0,6 Fonte: Conti e aggregati economici delle amministrazioni pubbliche (E); Contributi alla produzione e imposte sulla produzione, sulle importazioni, Iva (E); Investimenti, produzione e valore aggiunto delle costruzioni (E); Produzione e valore aggiunto agricoltura, silvicoltura e pesca (E); Produzione e valore aggiunto dei servizi destinabili alla vendita (E); Produzione e valore aggiunto dei servizi di intermediazione finanziaria (E); Produzione e valore aggiunto dei servizi non destinabili all vendita (E); Produzione e valore aggiunto del settore energetico (E); Produzione e valore aggiunto della trasformazione industriale (E) (a) Intermediazione monetaria e finanziaria; attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca, altre attività professionali e imprenditoriali. (b) Servizi di istruzione; servizi sanitari e sociali; altri servizi pubblici, sociali e personali; servizi domestici presso famiglie e convivenze. 352

17 12. Contabilità nazionale Tavola Imposte indirette e contributi per attività economica. Valori a prezzi correnti - Anni (in milioni di euro) ( ) ATTIVITÀ ECONOMICHE 2010 IMPOSTE INDIRETTE (a) Agricoltura, silvicoltura e pesca ,9-10,5-4,3-0,7 Industria ,8-5,6-1,5-0,3 In senso stretto ,4-5,6-0,2-0,1 - Prodotti energetici ,1-5,8 4,5-0,6 - Prodotti della trasformazione industriale ,9-5,3-6,3 0,7 Costruzioni e lavori del Genio civile ,2-5,6-12,8-2,5 Servizi ,8-7,1-3,9-0,0 Commercio, alberghi e pubblici esercizi ,2-8,5-9,3 0,5 Trasporti e comunicazioni ,4-6,6-7,2-5,7 Credito, assicurazione, attività immobiliari e servizi professionali (b) ,9-12,7-6,5 0,4 Servizi generali di pubblica amministrazione e difesa; servizi di assicurazione sociale obbligatoria ,8 2,9 2,4 1,0 Servizi vari (c) ,4 1,9 2,3 0,3 TOTALE AL NETTO IVA E IMPOSTE INDIRETTE SULLE IMPORTAZIONI ,3-6,4-2,7-0,2 Iva e imposte indirette sulle importazioni ,9-2,0-7,9 12,2 Totale ,1-4,5-5,0 5,0 CONTRIBUTI (d) Agricoltura, silvicoltura e pesca ,6 2,3 48,6-26,6 Industria ,6-9,2-21,3-3,3 In senso stretto ,9-8,1-23,5-2,7 - Prodotti energetici ,5-6,8 12,3 2,6 - Prodotti della trasformazione industriale ,3-8,1-25,2-3,0 Costruzioni e lavori del Genio civile ,5-29,1 28,7-12,5 Servizi ,1 2,9 6,1 1,7 Commercio, alberghi e pubblici esercizi ,4-8,0 20,1 0,9 Trasporti e comunicazioni ,6 4,6 6,2 2,5 Credito, assicurazione, attività immobiliari e servizi professionali (b) ,2 19,5 5,0 2,0 Servizi generali di pubblica amministrazione e difesa; servizi di assicurazione sociale obbligatoria Servizi vari (c) ,5-0,5-4,5-2,8 Totale ,4 1,3 11,8-6,5 IMPOSTE INDIRETTE NETTE Agricoltura, silvicoltura e pesca ,4-6,5-63,4 30,8 Industria ,7-5,5-0,8-0,2 In senso stretto ,3-5,5 0,8 0,0 - Prodotti energetici ,1-5,8 4,5-0,6 - Prodotti della trasformazione industriale ,8-5,0-4,5 1,0 Costruzioni e lavori del Genio civile ,3-5,2-13,4-2,3 Servizi ,3-9,6-6,8-0,6 Commercio, alberghi e pubblici esercizi ,8-8,6-14,7 0,4 Trasporti e comunicazioni ,4-15,4-16,6-7,6 Credito, assicurazione, attività immobiliari e servizi professionali (b) ,6-13,1-6,7 0,4 Servizi generali di pubblica amministrazione e difesa; servizi di assicurazione sociale obbligatoria ,8 2,9 2,4 1,0 Servizi vari (c) ,0 2,2 3,1 0,6 TOTALE AL NETTO IVA E IMPOSTE INDIRETTE SULLE IMPORTAZIONI ,6-7,7-5,5 1,3 Iva e imposte indirette sulle importazioni ,9-2,0-7,9 12,2 Totale ,8-5,1-6,6 6,4 / / Fonte: Contributi alla produzione e imposte sulla produzione, sulle importazioni, Iva (E) (a) Imposte indirette sui prodotti e sulla produzione. (b) Intermediazione monetaria e finanziaria; attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca, altre attività professionali e imprenditoriali. (c) Servizi di istruzione; servizi sanitari e sociali; altri servizi pubblici, sociali e personali; servizi domestici presso famiglie e convivenze. (d) Contributi ai prodotti e alla produzione. 353

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