IL LABORATORIO CAMPANIA PER LA PROMOZIONE DELLE NUOVE TECNOLOGIE
|
|
- Norberto Martelli
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 IL LABORATORIO CAMPANIA PER LA PROMOZIONE DELLE NUOVE TECNOLOGIE
2 Il Il Laboratorio Campania per per la la promozione delle nuove tecnologie La La mobilità in in Campania in in cifre cifre La regione Campania, con 5,4 milioni di abitanti, dispone di una rete di trasporto pubblico che movimenta ogni giorno circa un terzo della popolazione. FERRO % Passegeri/Giorno TRASPORTATO GIORNO FERIALE PER MODALITA' IN CAMPANIA GOMMA % TOTALE % In controtendenza rispetto agli andamenti nazionali, la domanda di trasporto pubblico è negli ultimi anni in significativo aumento ANNO (D%) AREA URBANA DI NAPOLI VIAGGIATORI TRASPORTATI ,75%
3 I progetti e gli gli investimenti della Regione per per la la mobilità sostenibile Le Le linee linee di di azione azione della della Regione Tali risultati sono il frutto di una serie di azioni, messe in atto nell ultimo triennio dalla Regione Campania, volte a modificare radicalmente l approccio dell intervento pubblico nel settore dei trasporti, cercando di rispondere alla crescente domanda di mobilità dei cittadini e ai cronici problemi del trasporto regionale con la proposizione di modelli di mobilità sostenibile. Le azioni hanno riguardato principalmente: la razionalizzazione del trasporto pubblico, ed in particolare di quello locale, mediante il cofinanziamento di attività per il rinnovamento tecnologico delle aziende la realizzazione di una rete di trasporto multimodale integrata il potenziamento delle modalità di trasporto deboli
4 I progetti e gli gli investimenti della Regione per per la la mobilità sostenibile Gli Gli investimenti della della Regione Campania nei nei Trasporti Nel dettaglio, sono stati definiti interventi per oltre 22 miliardi di Euro e attestate risorse per oltre 8 MLD, dei quali oltre un quarto già spesi. RFI Strade Porti Interporti Aeroporti Quadro delle risorse disponibili e da reperire per gli investimenti in infrastrutture Sistema di metropolitana regionale Portualità turistica TOTALI Totale Mil Risorse gia spese nel periodo Mil Risorse disponibili Mil
5 I progetti e gli gli investimenti della Regione per per la la mobilità sostenibile Gli Gli interventi più piùsignificativi Tali investimenti stati realizzati con l obiettivo di cambiare il modo di spostarsi, investendo, oltre che sulle strutture, soprattutto sui servizi per la realizzazione di una rete di trasporti sicura, affidabile, efficiente ed efficace, in grado di offrire soluzioni di qualità totale, da quella che caratterizza i servizi accessori, a quella dei mezzi, fino a quella relativa agli spazi per la mobilità. Tra i principali risultati si annoverano: il sistema di bigliettazione regionale integrato UNICO Campania il sistema integrato di trasporto Metrò del Mare la realizzazione della Metropolitana regionale la realizzazione di nuove linee per Metropolitana di Napoli l investimento in nuove tecnologie
6 I progetti e gli gli investimenti della Regione per per la la mobilità sostenibile Gli Gli interventi più piùsignificativi In particolare, la Metropolitana regionale, un progetto da 3,8 MLD oggetto di una intesa Governo-Regione, prevede la realizzazione di un sistema di reti ferroviarie urbane e regionali con la costruzione di 170 km di binario (1400 km totali +14%) e di 83 nuove stazioni (423 totali + 24%). Ciò porterà a un aumento stimato del 36% della popolazione servita e del 38% dei passeggeri del TP. Il Metrò del mare è il primo esempio nel Mediterraneo di sistema di collegamento veloce via mare concepito e gestito come un sistema di metropolitana, con fermate e stazioni in porti vicini, con biglietti integrati terra-mare.
7 I progetti e gli gli investimenti della Regione per per la la mobilità sostenibile Gli Gli interventi più piùsignificativi Il sistema integrato di bigliettazione UnicoCampania è il sistema di tariffazione integrato della Campania. Esteso a tutti i 551 comuni della regione, unisce 13 aziende di TPL, con treni e corse di autobus al giorno. Il sistema, citato come esempio nel Libro Bianco dell UE sui trasporti 2001, ha prodotto significativi incrementi dei volumi trasportati (+42,6% nella sola area di Napoli) degli introiti (+11%) per tutte le Aziende di TPL regionali. Crescita di alcune Aziende di TPL nel quadriennio '00-'04 Significativo è anche l incremento (+21%) della fidelizzazione dell utenza che ricorre a titoli diversi dal biglietto orario nel 70% dei casi, con gli abbonamenti annuali passati da 228 a incremento 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% ANM CIRCUMVESUVIANA METRONAPOLI SITA CTP
8 I progetti e gli gli investimenti della Regione per per la la mobilità sostenibile Gli Gli interventi nel nel settore delle delle nuove nuove tecnologie Con riferimento al settore delle nuove tecnologie, dal 2000 l Assessorato ai Trasporti della Regione Campania ha assegnato circa 19,5 milioni di euro per finanziare applicazioni di nuove tecnologie ai sistemi di trasporto pubblico locale (TPL). Tali fondi hanno attivato, grazie al meccanismo del cofinanzimento, investimenti per ulteriori 12 milioni di euro, determinando in totale investimenti per oltre 31 milioni di euro nel settore delle nuove tecnologie.
9 I progetti e gli gli investimenti della Regione per per la la mobilità sostenibile Gli Gli interventi nel nel settore delle delle nuove nuove tecnologie Questi investimenti hanno contribuito a realizzare numerose e significative applicazioni. Tra le principali applicazioni co-finanziate si ricordano: il Progetto Pilota di Infomobilità ad Ischia il Sistema di Ausilio all Esercizio di ANM gli interventi per la sicurezza degli utenti di CIRCUMVESUVIANA gli interventi per la sicurezza e per il controllo dei sistemi di TP su ferro e su gomma di SEPSA i progetti della CSTP nel settore della bigliettazione elettronica e dei sistemi telematici di bordo per servizi avanzati
10 I progetti e gli gli investimenti della Regione per per la la mobilità sostenibile Gli Gli interventi nel nel settore delle delle nuove nuove tecnologie e ancora: i progetti dell A.IR. nei sistemi avanzati di controllo dei flussi passeggeri e del monitoraggio della flotta il Sistema Integrato Telematico dell Università di Salerno per il Trasporto Pubblico SITUS TP il Sistema Integrato di Bigliettazione Regionale - SIBR il Sistema Telematico Regionale Integrato per il Monitoraggio del Trasporto Pubblico - STRIM-TP il progetto MUOVERSI infomobilità in Campania
11 I progetti e gli gli investimenti della Regione nelle nuove tecnologie IC IC Il Il progetto ANM ANM L Azienda Napoletana Mobilità ha realizzato un sistema telematico per la gestione di 1000 mezzi e 120 paline su rete digitale proprietaria mediante il quale: gestisce dinamicamente la flotta in esercizio attuando, anche in automatico, procedure di monitoraggio e regolarizzazione del servizio; comunica con i mezzi in linea, in fonia e dati; fornisce una serie di indicazioni in tempo reale ai conducenti e alla clientela a bordo; fornisce alla clientela in attesa alle fermate indicazioni sui tempi previsti di transito dei mezzi delle diverse linee e informazioni di pubblica utilità.
12 I progetti e gli gli investimenti della Regione nelle nuove tecnologie IC IC Il Il progetto per per la la sicurezza di di Circumvesuviana Una delle applicazioni più interessanti per la sicurezza degli utenti, finanziata per circa 1,5 Mil, è quella avviata dalla Circumvesuviana su treni e autobus. Il progetto si pone l obiettivo di rispondere alla domanda di sicurezza della clientela e implementa un sistema di videosorveglianza basato sulle utilizzo di nuove tecnologie telematiche e sviluppato con il supporto di Enterpise Digital Architects. Il progetto, nel dettaglio, si pone i seguenti obiettivi: miglioramento della qualità del servizio offerto ai viaggiatori; riduzione del numero di atti vandalici; incremento del numero di viaggiatori, grazie alla maggiore sicurezza percepita, con conseguente aumento dei ricavi di trasporto.
13 I progetti e gli gli investimenti della Regione nelle nuove tecnologie IC IC I I progetti della della CSTP CSTP Nell ambito di una serie di progetti di ricerca messi a punto con l Università di Salerno e con il Centro Regionale di Competenza Trasporti e sviluppati con il supporto di Mediamobile Italia S.p.A., CSTP ha avviato una sperimentazione rivolta alla individuazione delle soluzioni tecnologiche più opportune per l erogazione di servizi avanzati di monetica e per la sperimentazione di architetture fisiche conformi allo standard FORMAT. Le soluzioni individuate consentono la implementazione di servizi di informativa all utenza, di monetica, di localizzazione e di consuntivazione dell offerta di mobilità effettivamente erogata. È in fase di completamento la implementazione di una piattaforma aperta in grado di garantire l interoperabilità logica tra differenti obliteratrici contactless.
14 I progetti e gli gli investimenti della Regione nelle nuove tecnologie IC IC I I progetti di di A.IR. A.IR. Nell ambito di un progetto di ricerca messo a punto con l Università di Salerno e con il supporto di Italdata S.p.A. del Gruppo Siemens, è stata avviata una sperimentazione rivolta alla individuazione delle soluzioni tecnologiche più opportune per l erogazione di servizi avanzati per il controllo dei parametri di vettura, del flusso passeggeri e di monetica.
15 Sma rt- UPS www. ap c. co m SD I progetti e gli gli investimenti della Regione nelle nuove tecnologie IC IC Il Il Sistema Integrato di di Bigliettazione Regionale Il Sistema Integrato di Bigliettazione della Regione Campania (SIBR), il più rilevante sistema di bigliettazione a livello nazionale per estensione e tecnologia, è tra le applicazioni più significative, sia in termini economici che tecnici, della telematica nel settore dei trasporti in avanzata fase di realizzazione sul territorio regionale. Il progetto, a forte contenuto di innovazione tecnologica, si caratterizza per l innovazione tecnologica e l interoperabilità, ha visto la partecipazione del Consorzio UnicoCampania e di tutte le principali aziende di trasporto pubblico operanti sul territorio regionale. Il progetto, con un valore di oltre 13 Mil, è cofinato dalla Regione per il 55% e dalle Aziende il restante 45%. Stazioni di valorizzazione Terminali di valorizzazione Centro di Elaborazione dati e di controllo (Centro di Monitoraggio) Concentratore di Azienda A Concentratore di Azienda B... Concentratore di Azienda N Apparecchi di controllo portatili
16 I progetti e gli gli investimenti della Regione nelle nuove tecnologie IC IC Il Il progetto STRIM STRIM --TP TP L Università di Salerno, nell ambito delle attività del Centro Regionale di Competenza sui Trasporti della Regione Campania, sta sviluppando un Sistema Telematico Regionale Integrato per il Monitoraggio del trasporto pubblico (STRIM - TP) per la supervisione e il controllo del TPL sul territorio regionale. Il sistema definisce una piattaforma a livello regionale standard, aperta, codificata in XML per lo scambio di dati relativi al TPL. I dati raccolti, messi a disposizione in tempo reale dai gestori e dalle aziende di trasporto, sono elaborati e forniti agli utenti per pianificare viaggi, ai gestori, alle Agenzie e ai Consorzi che operano nel settore, altre che agli Enti e alle Amministrazioni con responsabilità nel settore del trasporto.
17 I progetti e gli gli investimenti della Regione nelle nuove tecnologie IC IC Il Il progetto Muoversi --Infomobilità in in Campania Il progetto Muoversi Infomobilità in Campania, sviluppato con ACI e finanziato per 2,5 Mil offre un servizio di informazioni sullo stato della mobilità regionale, da quelle relative al traffico veicolare a quelle sul trasporto pubblico su ferro, su gomma e marittimo. A regime, Muoversi potrà essere utilizzato anche come strumento per la gestione delle emergenze determinate da eventi eccezionali, come ad esempio gli incidenti stradali. Il progetto integra i dati provenienti dalle applicazioni della telematica per il monitoraggio e il controllo dei sistemi di trasporto attive sul territorio regionale illustrate in precedenza per la produzione di bollettini da erogare agli utenti attraverso differenti canali di informazione.
18 Trasporto e multimedialità: il il progetto pilota per il il TPL di di Ischia Il Il Sistema ITS ITS di di Ischia Ischia
19 Trasporto e multimedialità: il il progetto pilota per il il TPL di di Ischia Individuazione dei dei Servizi Servizi per per l utenza A partire dai dati ottenuti da una indagine sulla qualità dell offerta di mobilità percepita dall utenza di Ischia, e tenendo conto delle esigenze del gestore, si sono individuati le seguenti tipologie di servizi: Servizi informativi relativi al viaggio Servizi relativi alla gestione del TPL Servizi relativi alla gestione delle emergenze
20 Trasporto e multimedialità: il il progetto pilota per il il TPL di di Ischia Servizi Servizi avanzati per per l utenza Servizi informativi relativi al viaggio: previsioni di arrivo alle fermate e ai capolinea informazioni sui posti disponibili sui prossimi arrivi stato della rete e delle congestioni tempi di attesa ai capolinea erogazione di informazioni turistiche, di servizio e commerciali, generate dinamicamente in funzione della posizione del mezzo informazioni sulla disponibilità di trasporto da altre modalità
21 Trasporto e multimedialità: il il progetto pilota per il il TPL di di Ischia Servizi Servizi avanzati per per l utenza Servizi relativi alla gestione del TPL: diagnostica e monitoraggio on-line dello stato del veicolo e degli apparati di bordo individuazione semi-automatica degli incidenti gestione delle informazioni sulle tratte e sugli itinerari coperti dal servizio pubblico servizi di regolazione automatica o semi-automatica della rete di trasporto funzioni di supporto alla pianificazione del servizio
22 Trasporto e multimedialità: il il progetto pilota per il il TPL di di Ischia Servizi Servizi avanzati per per l utenza Servizi relativi alla gestione delle emergenze: servizi per la sicurezza degli operatori e dei passeggeri grazie a un sistema di videosorveglianza e di ascolto silente installato a bordo vettura e attivabile sia dall autista sia dal centro di supervisione sistema per la segnalazione e la rilevazione di incidenti e blocchi stradali, grazie a telecamere installate a bordo e orientate fronte-strada servizi per il tele-monitoraggio degli apparati e dei sistemi di bordo
ore della nostra vita perse nel traffico : gli Ingegneri avanzano proposte
10.000 ore della nostra vita perse nel traffico : Il Pricing e la regolamentazione della sosta: problemi ed esperienze di soluzione applicate al panorama europeo Lo scenario della mobilità e l utente,
DettagliAnna Donati Direttore Generale
INFRASTRUTTURE, INDUSTRIA E SERVIZI DI TRASPORTO E LOGISTICA IN CAMPANIA terzo rapporto annuale 2009 Anna Donati Direttore Generale 8 marzo 2010 Il Trasporto Pubblico Locale Indagini sulle nuove linee
DettagliIl POR FESR Emilia-Romagna per lo sviluppo della mobilità sostenibile
Il POR FESR Emilia-Romagna per lo sviluppo della mobilità sostenibile Daniela Ferrara Responsabile Coordinamento dell attuazione del POR FESR E FSE Emilia Romagna Bologna 29 Giugno 2017 La strategia del
DettagliIl PRIIM dal dire al fare: Verso un TPL di qualità
Il PRIIM dal dire al fare: Verso un TPL di qualità Ing. Riccardo Buffoni Dirigente Settore Trasporto pubblico locale Direzione Mobilità Infrastrutture e Trasporto pubblico locale Regione Toscana Firenze,
DettagliRoma, 17 aprile Seminario di approfondimento su
Roma, 17 aprile 2013 Seminario di approfondimento su IL PROGETTO ULISSE Unified Logistic Infrastructure for Safety and Security in Campania SERGIO NEGRO Direttore Generale ACaM www.acam-campania.it Progetto
DettagliReti e servizi di trasporto collettivo
Reti e servizi di trasporto collettivo per la mobilità sostenibile in Regione Campania Anna Donati direttore generale Benevento, 4 marzo 2010 Densità abitativa sul territorio della regione Campania NAPOLI
DettagliINFRASTRUTTURE, INDUSTRIA E SERVIZI DI TRASPORTO E LOGISTICA IN CAMPANIA. secondo rapporto annuale
INFRASTRUTTURE, INDUSTRIA E SERVIZI DI TRASPORTO E LOGISTICA IN CAMPANIA secondo rapporto annuale Dario Gentile Responsabile sa e Centro Studi 12 febbraio 2009 Alcuni dei principali dati emersi dal rapporto
DettagliTrasporto e multimedialità: il il progetto pilota per il il TPL di di Ischia
L architettura logica logica e fisica fisica L architettura logica del sistema è basata su ARTIST, l ARchitettura Telematica Italiana per i Sistemi di Trasporto, promossa dal Ministero delle Infrastrutture
Dettaglila pedonalizzazione del Centro Storico e futura estensione alle aree decentrate;
2.1 I servizi erogati tramite Aziende e Istituzioni 2.2.1 Mobilità e trasporti Il tema della mobilità (pubblica e privata) sul territorio cittadino è affidato al Dipartimento Mobilità e trasporti che si
DettagliITS in Regione Toscana: risultati e prospettive
ITS in Regione Toscana: risultati e prospettive ITS Intelligent Transport Systems «Tecnologie informatiche e della comunicazione applicate ai sistemi di trasporto, alle infrastrutture, ai veicoli e alla
DettagliIl «Modello BIP» Una best practice al servizio dell interoperabilità nazionale. Piero Boccardo. Presidente 5T
Il «Modello BIP» Una best practice al servizio dell interoperabilità nazionale Piero Boccardo Presidente 5T La società 5T 5T è una società a totale partecipazione pubblica che si occupa di Intelligent
Dettagli2005 Full Year Results
Il contributo di Autostrade per l Italia l nella gestione degli accessi e del 2005 Full Year Results pricing nelle aree urbane Bologna, 3 luglio 2008 Gruppo ASPI: il network di collegamento con il territorio
DettagliIl trasporto ferroviario regionale in Campania ed. sviluppo dei servizi e miglioramento della qualità
Il trasporto ferroviario regionale in Campania ed integrazione con l Alta lalta Velocità: sviluppo dei servizi e miglioramento della qualità Anna Donati direttore generale Milano, 5 ottobre 2009 Nuova
DettagliObiettivi del GdL e primi risultati
Obiettivi del GdL e primi risultati Coordinatore: Vittorio Moreggia Centro Ricerche FIAT Orbassano To Il GdL ha per obiettivi: la definizione di una Architettura aperta e di linee guida per la realizzazione
DettagliNumero di addetti delle principali aziende del TPL in Campania (2009)
Numero di addetti delle principali aziende del TPL in Campania (2009) Azienda Addetti Azienda Addetti AMU 24 EAV Bus 1.240 AIR 408 Metrocampania NordEst 344 CTI - ATI 92 Metronapoli 529 AMTS 89 Sepsa 767
DettagliAMT: un azienda pronta al 4.0. Smart Week. Marco Beltrami. Genova, novembre 18. Amministratore Unico AMT Genova
AMT: un azienda pronta al 4.0 Smart Week Genova, 19-24 novembre 18 Marco Beltrami Amministratore Unico AMT Genova La storia di AMT L impresa tedesca AEG nel settembre 1895 costituisce la Società Unione
DettagliSviluppare la mobilità sostenibile, infomobilità e sistemi di trasporto intelligenti
Sviluppare la mobilità sostenibile, infomobilità e sistemi di trasporto intelligenti Ing. Riccardo Buffoni Responsabile Area di Coordinamento Mobilità e Infrastrutture D.G. Politiche Mobilità, Infrastrutture
DettagliTrieste Trasporti UN CASO DI ECCELLENZA. Trieste 21 novembre 2018
Trieste Trasporti UN CASO DI ECCELLENZA Trieste 21 novembre 2018 2 muoversi be I numeri del servizio Il servizio Linee 54 linee diurne, 13 linee serali e notturne, 2 linee marittime, 1 linea tranviaria
DettagliIl TOC regionale: verso nuovi modelli di business per i servizi di pubblica utilità. Matteo Antoniola Sviluppo del business
Il TOC regionale: verso nuovi modelli di business per i servizi di pubblica utilità Matteo Antoniola Sviluppo del business Il progetto S.I.MO.NE. Nel 2007, la Presidenza del Consiglio dei Ministri/Dipartimento
DettagliUniversità degli Studi di Roma Tor vergata Dipartimento di Ingegneria Civile. Corso di. Lucidi proiettati a lezione
Università degli Studi di Roma Tor vergata Dipartimento di Ingegneria Civile Corso di Gestione ed esercizio i dei sistemi i di trasporto t Lucidi proiettati a lezione I Sistemi d Ausilio all Esercizio
DettagliIl PON Metro Comune di Napoli
PON Metro 2014-2020 Mobilità sostenibile e ITS Inquadramento generale Il PON Metro 2014-2020 Comune di Napoli Sinergie con gli obiettivi del PUMS e PAC Asse mobilità sostenibile Linee di intervento Mario
DettagliIl Progetto S.I.MO.NE.: un modello di riferimento nazionale
Il Progetto S.I.MO.NE.: un modello di riferimento nazionale Gianfranco Presutti Direttore Direzione Lavoro Sviluppo Progetti Europei e Smart City Città di Torino Rossella Panero Direttore 5T srl Programma,
DettagliIl trasporto pubblico locale e la mobilità sostenibile
Il trasporto pubblico locale e la mobilità sostenibile La promozione del trasporto pubblico locale e della mobilità sostenibile Il TPL è senz altro il sistema di trasporto più sicuro La Regione interviene
DettagliIntermodalità e gestione integrata del servizio
Intermodalità e gestione integrata del servizio Alberto Zorzan ATM Servizi SpA Risorse Comuni 2017 I Comuni per la mobilità sostenibile in Lombardia: esperienze, progetti di sviluppo, risorse e collaborazioni
DettagliGiunta Regionale della Campania ACCORDO DI PROGRAMMA 1 TRA
Bollettino Ufficiale della Regione Campania n 02 del 13 gennaio 2003 ACCORDO DI PROGRAMMA 1 TRA REGIONE CAMPANIA PROVINCIA DI NAPOLI COMUNE DI NAPOLI PROVINCIA DI AVELLINO PROVINCIA DI BENEVENTO PROVINCIA
DettagliProspettive ed opportunità delle Utilities nell Area Metropolitana di Napoli
Energy MED Prospettive ed opportunità delle Utilities nell Area Metropolitana di Napoli Ing. Fabrizio Cicala Direttore Tecnico Operativo - Trasporti di Superficie Azienda Napoletana Mobilita Giovedì 31
DettagliPremessa - 0- Pagina 0. Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Premessa Il PON è stato adottato dalla CE con Decisione C(2015)5451 del 29 luglio 2015 La dotazione finanziaria è pari a 1.843.733.334: 1.382.800.000 finanziati FESR e 460.933.334 % dal Fondo di Rotazione
DettagliNuove piattaforme di infomobilità per la Mobility as a Service
Nuove piattaforme di infomobilità per la Mobility as a Service Rossella Panero Direttore Generale Chi è 5T 5T è una società a totale partecipazione pubblica che si occupa di Intelligent Transport Systems
DettagliRUOLO DELLE INFRASTRUTTURE FERROVIARIE PER UNA RIQUALIFICAZIONE SOSTENIBILE DELLE AREE METROPOLITANE
RUOLO DELLE INFRASTRUTTURE FERROVIARIE PER UNA RIQUALIFICAZIONE SOSTENIBILE DELLE AREE METROPOLITANE I servizi regionali nell attuale esercizio ferroviario Ing. Carlo Cecconi, Ing. Filippo Biasi Ing. Vittorio
Dettagliil Bike sharing della Regione Emilia Romagna Integrazione tra bicicletta e trasporto pubblico: Fabio Formentin
Direzione Generale Reti infrastrutturali, Logistica e Sistemi di mobilità Integrazione tra bicicletta e trasporto pubblico: il Bike sharing della Regione Emilia Romagna Fabio Formentin Responsabile Servizio
DettagliLa mobilità nell area vasta di Napoli
La mobilità nell area vasta di Napoli Anna Donati Direttore Generale Napoli, 6 maggio 2009 Introduzione - le caratteristiche del territorio - la domanda di mobilità L offerta di tpl Il potenziamento del
DettagliIl cliente al centro della trasformazione digitale dell azienda
Il cliente al centro della trasformazione digitale dell azienda 3 Aprile 2019- IoMOBILITY 2019 Annarita Polacchini Business Innovation Director 1 2 Il Gruppo Arriva 14 nazioni Forniamo oltre 2.4 miliardi
DettagliDott. Gaetano Ratto Dott. Gaetano Presidente Consorzio Unicocampania
Bari 07/07/2016 IL CONSORZIO UNICOCAMPANIA Evoluzione del Sistema Tariffario per il Rilancio dell Attività Commerciale delle Aziendale Dott. Gaetano Ratto Presidente Consorzio Unicocampania ratto@unicocampania.it
DettagliIng. Antonietta Sannino
Un esempio di integrazione tariffaria Ing. Antonietta Sannino ingsannino@unicocampania.it 1 Campania: la nuova frontiera del TPL La Campania è stata la prima realtà territoriale a credere nell integrazione
DettagliInformazione Integrata a Torino ed in Piemonte
Informazione Integrata a Torino ed in Piemonte Massimo Cocozza, 5T srl Seminario " Organizzazione e tecnologie per l'integrazione nel TPL e nella mobilità sostenibile Roma, 22 febbraio 2012 Chi siamo 5T
DettagliLE STRATEGIE DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA PER LO SVILUPPO DI UNA LOGISTICA INNOVATIVA E SOSTENIBILE
LE STRATEGIE DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA PER LO SVILUPPO DI UNA LOGISTICA INNOVATIVA E SOSTENIBILE Ing. Tommaso Simeoni Regione Emilia-Romagna Direzione Generale Reti Infrastrutturali, Logistica e Sistemi
DettagliL infomobilita in Piemonte Il progetto Bip
L infomobilita in Piemonte Il progetto Bip Pasquale D Uva Genova, 12 dicembre 2013 L infomobilità nei primi anni 2000 Azione per aumentare l efficacia del trasporto collettivo riga Necessità di utilizzare
DettagliIl contributo del PON Metro alle Smart Cities
Il contributo del PON Metro 2014-2020 alle Smart Cities Massimiliano Pacifico PON Città Metropolitane Icity-LAB, Bologna 20 ottobre 2016 1 Massimiliano Pacifico Il contributo del PON Metro 2014-2020 alle
DettagliS.F.M.R. SISTEMA FERROVIARIO METROPOLITANO REGIONALE
1 SISTEMA INTEGRATO DI TRASPORTO PUBBLICO A SERVIZIO DELL AREA METROPOLITANA DIFFUSA CENTRALE VENETA CON OBIETTIVI DI: DECONGESTIONE DELLE RETI INFRASTRUTTURALI VIARIE RIEQUILIBRIO MODALE CON PASSAGGIO
DettagliNuove soluzioni tecnologiche per lo sviluppo della mobilità, dell infomobilità e della sicurezza cittadina e per la gestione di trasporti di persone
Nuove soluzioni tecnologiche per lo sviluppo della mobilità, dell infomobilità e della sicurezza cittadina e per la gestione di trasporti di persone e merci, in ambito urbano e interurbano Piattaforma
DettagliPolitiche di Mobilità nelle 14 grandi città italiane
Con il patrocinio di Politiche di Mobilità nelle 14 grandi città italiane 2006-2016 Anna Donati, Gruppo Mobilità Sostenibile Kyoto Club Cambiamenti climatici, politiche di mobilità e qualità dell aria
DettagliPiano Urbano della Mobilità Sostenibile Sistemi telematici per controllo e gestione della mobilità Progetti per la logistica urbana
Assessorato alle Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilità Piano Urbano della Mobilità Sostenibile Sistemi telematici per controllo e gestione della mobilità Progetti per la logistica urbana I principali
DettagliLa Centrale Regionale della Mobilità
La Centrale Regionale della Mobilità Il Piano Regionale dell Infomobilità (PRIM) della Regione Piemonte del 2008 ha stabilito gli obiettivi di costituzione della Centrale Regionale della Mobilità presso
DettagliIntelligentTransportationSystem: la mobilità delle persone e delle merci nella città intelligente
IntelligentTransportationSystem: la mobilità delle persone e delle merci nella città intelligente Ottimizzare l efficienza del TPL : il ruolo degli ITS e dell integrazione dei dati Carla Messina iister
DettagliLo sviluppo della mobilità sostenibile a Genova e nell area metropolitana. Il progetto di e-ticketing regionale a supporto della mobilità intermodale
Lo sviluppo della mobilità sostenibile a Genova e nell area metropolitana Il progetto di e-ticketing regionale a supporto della mobilità intermodale Smart Ticket: la Mission Il biglietto dell'autobus diventa
DettagliIL SISTEMA DI BIGLIETTAZIONE ELETTRONICA COME SUPPORTO AI PROCESSI AZIENDALI E ALL INFORMAZIONE PER L UTENZA
Organizzato da: IL SISTEMA DI BIGLIETTAZIONE ELETTRONICA COME SUPPORTO AI PROCESSI AZIENDALI E ALL INFORMAZIONE PER L UTENZA Ing. Diego PONZI Resp. Tecnologie Mobilità Cotral S.p.A. Roma 29 e 30 marzo
DettagliStella Tagliati Geloso. Gelosobus
Stella Tagliati Geloso Gelosobus Case histories CAP di Prato «La democrazia è il potere di un popolo informato» (Alexis de Tocqueville) CTP Varese «Siamo come nani sulle spalle dei giganti» (Bernardo di
DettagliIl nuovo Trasporto Pubblico Locale per la mobilità sostenibile
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti I risultati raggiunti e le prospettive di sviluppo Prof. Giuseppe Catalano Coordinatore Struttura Tecnica di Missione - MIT Forum Nazionale Quale Mobilità?
DettagliIl trasporto pubblico locale in Emilia-Romagna: il rinnovo del parco Autobus e Filobus. Efficacia degli incentivi regionali Aggiornamento 2007
Il trasporto pubblico locale in Emilia-Romagna: il rinnovo del parco Autobus e Filobus. Efficacia degli incentivi regionali Aggiornamento 2007 A cura di Paolo Ferrecchi Bologna, 14 dicembre 2007 Contesto
DettagliInnovazioni filoviarie a Modena
Azioni e programmi per la manutenzione, l innovazione tecnologica e il potenziamento della rete filoviaria Modena, 16 settembre 2014 1 Il ruolo di amo Agenzia per la Mobilità di Modena autorità di regolazione
DettagliSistemi di mappature e monitoraggio del traffico veicolare urbano. Roberto Cavaliere
Sistemi di mappature e monitoraggio del traffico veicolare urbano Roberto Cavaliere IDM SÜDTIROL / ALTO ADIGE Innovation: supportare la promozione dell innovazione Development: supportare la promozione
DettagliUn modello per la Mobilità Urbana Sostenibile. TRT Trasporti e Territorio MOMOS. Modello Mobilità Urbana Sostenibile
Modello Mobilità Urbana Sostenibile Un modello per la Mobilità Urbana Sostenibile TRT Trasporti e Territorio Sezioni di L interfaccia di dispone di 6 sezioni: Adattamento del modello Definizione scenario
DettagliIntroduzione all aggiornamento. aggiornamento del PRIT Direzione Generale Reti infrastrutturali, Logistica e Sistemi di mobilità
Direzione Generale Reti infrastrutturali, Logistica e Sistemi di mobilità Introduzione all aggiornamento aggiornamento del PRIT 98-2010 Paolo Ferrecchi Direttore Generale Reti infrastrutturali, Logistica
DettagliProgramma di Cooperazione Italia - Francia Marittimo
La cooperazione al cuore del Mediterraneo Programma di Cooperazione Italia - Francia Marittimo 2014-2020 Presentazione dell' Progetti finalizzati alla creazione di un servizio ICT intelligente per la mobilità
DettagliI sistemi di trasporto intelligenti: programmazione, infrastruttura e servizi in Regione Toscana
I sistemi di trasporto intelligenti: programmazione, infrastruttura e servizi in Regione Toscana REGIONE TOSCANA Posizione baricentrica rispetto all Italia e al Mediterraneo 11,5 mln di arrivi e 42 mln
DettagliObiettivi dello Studio
Il Mercato Italiano dei Sistemi ITS Risultati dello Studio Olga Landolfi TTS Italia Obiettivi dello Studio Delineare un quadro dell Offerta ITS nazionale e di alcuni settori della Domanda in termini di:
DettagliSWARCO MIZAR in contesto SiiMobility
SWARCO MIZAR S.p.A. Ing. Laura Coconea, PhD SWARCO MIZAR in contesto SiiMobility Contenuti Introduzione aziendale Soluzioni per la mobilità urbana Supervisione del traffico Trasporto pubblico Controllo
DettagliLa nuova pianificazione della mobilità urbana in Italia Ennio Cascetta (Amministratore Unico - RAM Logistica, Infrastrutture e Trasporti S.p.A.
La nuova pianificazione della mobilità urbana in Italia Ennio Cascetta (Amministratore Unico - RAM Logistica, Infrastrutture e Trasporti S.p.A. Professore ordinario - Università di Napoli Federico II)
DettagliMONITORAGGIO TRASPORTO PUBBLICO LOCALE ANNO 2018
MONITORAGGIO TRASPORTO PUBBLICO LOCALE ANNO 2018 Brescia 10 Aprile 2019 ASSESSORATO ALLE POLITICHE DELLA MOBILITA SETTORE MOBILITA, ELIMINAZIONE BARRIERE ARCHITETTONICHE E TRASPORTO PUBBLICO APPLICATIVO
DettagliObiettivi, sviluppo e risultati principali del progetto STEEL
Evento conclusivo progetto STEEL CNR Roma 3 novembre 2011 Obiettivi, sviluppo e risultati principali del progetto STEEL Enrico Del Re CNIT e Università di Firenze Il progetto STEEL Progetto Nazionale:
Dettaglidal proge5o alle prime applicazioni
IL SISTEMA ITS DELLA CAMPANIA dal proge5o alle prime applicazioni SERGIO NEGRO Dire-ore Generale ACaM COS È L ITSC L Intelligent Transport System della Campania (ITSC) è un sistema integrato di infrastru-ure
DettagliPiano nazionale infrastrutturale per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica (PNire)
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Dipartimento per le Infrastrutture, i Sistemi Informativi e Statistici Direzione Generale per lo Sviluppo del territorio, la programmazione ed i progetti
DettagliPrimo incontro con il Partenariato Economico Tavolo Tecnico dell Area Logistica Integrata Campana. Napoli, 12 Aprile 2017
Primo incontro con il Partenariato Economico Tavolo Tecnico dell Area Logistica Integrata Campana Napoli, 12 Aprile 2017 Gli obiettivi strategici del PON I&R 2014-2020 e la metodologia delle ALI - Ing.
DettagliI ruoli nella mobilità integrata
I ruoli nella mobilità integrata «Tecnologie e gestione del rischio: i protagonisti della mobilità integrata» Gianni Vittorio Armani AD Anas S.p.A. Roma Dipartimento di Ingegneria Roma Tre 25 gennaio 2018
DettagliFondi POR-FESR ( ) per le aree urbane
Fondi POR-FESR (2014-2020) per le aree urbane L'asse 4, dei fondi POR-FESR (2014-2020) prevedono di stanziare 27 mln per le aree urbane nei seguenti temi: ITS DGR 192/2016 Azione 1: implementazione dell'esistente
DettagliConferenza Stampa RETE DI TRASPORTO PUBBLICO: ANALISI DELLA DOMANDA (BIP), INTERVENTI SULL OFFERTA E SULLA VELOCITA COMMERCIALE
Conferenza Stampa RETE DI TRASPORTO PUBBLICO: ANALISI DELLA DOMANDA (BIP), INTERVENTI SULL OFFERTA E SULLA VELOCITA COMMERCIALE TORINO, 24 OTTOBRE 2017 Urban Center Comune di Torino PREMESSA ALLE PROPOSTE
DettagliPiano Urbano della Mobilità Sostenibile
Assessorato alle Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilità Piano Urbano della Mobilità Sostenibile Direzione centrale infrastrutture, lavori pubblici e mobilità Servizio Sistema delle infrastrutture di
DettagliPianificare are re ti re e e servizi inte rvizi grati inte e d intermo inte dal d i per pe una una bilità so ità stenibil ste
Pianificare reti e servizi integrati ed intermodali per una mobilità sostenibile, intelligente e di qualità Prof. Italo Meloni Intermodalità È un sistema di offerta di servizi di trasporto che consente
DettagliIl ruolo dei sistemi di pagamento nello sviluppo della smart mobility. Gabriele Grea
Il ruolo dei sistemi di pagamento nello sviluppo della smart mobility Gabriele Grea gabriele.grea@unibocconi.it Le città intelligenti e la mobilità urbana L ecosistema della mobilità intelligente INNOVAZIONE
DettagliPROSPETTIVE DI SVILUPPO DELLA MOBILITA ELETTRICA DELLA CITTA DI PISA
PROSPETTIVE DI SVILUPPO DELLA MOBILITA ELETTRICA DELLA CITTA DI PISA IL PIANO DELLA MOBILITA URBANA DEL COMUNE DI PISA, IN FASE DI ELABORAZIONE, CONCENTRA L ATTENZIONE SU ALCUNI ASPETTI E PRIORITA : 1)
Dettagli09/11/2016 PIANO STRATEGICO FNM
09/11/2016 PIANO STRATEGICO FNM 2016-2020 Il Gruppo FNM Azionariato Perimetro di attività Aurelia 3,74% Mercato 23,95% Regione Lombardia 57,57% Il core business del Gruppo FNM è il settore della mobilità:
DettagliIl sistema tariffario della Campania in vigore dal 1 gennaio 2015
Il sistema tariffario della Campania in vigore dal 1 gennaio 2015 ACaM ( Agenzia Campana per la Mobilità Sostenibile) www.acam-campania-it Ing. Dario Gentile d.gentile@acam-campania.it Riferimenti normativi
DettagliL AVM ed: i clienti utilizzatori
! L AVM ed: i clienti utilizzatori ! " # Il cliente di un azienda di servizi è estremamente esigente, attento ai particolari, sempre pronto a definire nuovi bisogni, la sua soddisfazione è influenzata
DettagliMONITORAGGIO TRASPORTO PUBBLICO LOCALE ANNO 2017
MONITORAGGIO TRASPORTO PUBBLICO LOCALE ANNO 2017 Brescia 18 Aprile 2018 ASSESSORATO ALLE POLITICHE DELLA MOBILITA SETTORE MOBILITA, ELIMINAZIONE BARRIERE ARCHITETTONICHE E TRASPORTO PUBBLICO APPLICATIVO
DettagliEnte Autonomo Volturno s.r.l
Ente Autonomo Volturno s.r.l Il trasporto pubblico su ferro in Campania Compatibilità finanziarie e sviluppo sostenibile Sei linee vesuviane che si estendono per 142,705 km, di cui km 79,654 a semplice
DettagliInfrastrutture e reti metropolitane per il rilancio del Paese. Ing. Orazio Iacono Direttore Commerciale Esercizio Rete Rete Ferroviaria Italiana
Infrastrutture e reti metropolitane per il rilancio del Paese Ing. Orazio Iacono Direttore Commerciale Esercizio Rete Rete Ferroviaria Italiana Lo scenario Macroeconomico Prodotto Interno Lordo LA CONGIUNTURA
DettagliI risultati ottenuti ed i progetti futuri
I risultati ottenuti ed i progetti futuri Fabrizio ARNEODO, 5T Head of R&D Department Obiettivi del progetto S.I.MO.NE 1. Sviluppo delle tecnologie di raccolta dati provenienti dai veicoli (Floating Car
DettagliDipartimento di Ingegneria Civile
TRAM TRENO: STATO DELL ARTE E PROSPETTIVE IPOTESI PROGETTUALE DI UN COLLEGAMENTO PONTEDERA-PISA PISA-TIRRENIA TIRRENIA-LIVORNO Prof. Ing. Massimo Losa UNIVERSITÀ DI PISA Dipartimento di Ingegneria Civile
DettagliSERVIZIO DELLA MOBILITA
UNIONE EUROPEA FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE ASSESSORATO DEI TRASPORTI SERVIZIO DELLA MOBILITA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA P.O.N. TRASPORTI 2000/2006 ASSE III SVILUPPO
DettagliLinee programmatiche del nuovo management aziendale
Linee programmatiche del nuovo management aziendale Commissione congiunta Mobilità, Trasporti, Politiche Ambientali, Protezione Civile, Animali e Verde e Verifica e Controllo Enti Partecipati Luca Bianchi,
DettagliLA LOGISTICA URBANA NEL QUADRO DELLE STRATEGIE DEL PUMS. Milano, 23 Febbraio 2017
1 LA LOGISTICA URBANA NEL QUADRO DELLE STRATEGIE DEL PUMS Milano, 23 Febbraio 2017 urbana 2 Domanda di mobilità Gravitazione su Milano della domanda di mobilità Spostamenti totali giornalieri verso Milano
DettagliLa gestione del trasporto di merci pericolose: iniziative, criticità e soluzioni adottate. Roma TTS Italia 17 Aprile 2013
La gestione del trasporto di merci pericolose: iniziative, criticità e soluzioni adottate Roma TTS Italia 17 Aprile 2013 Obiettivi Incrementare la conoscenza relativa alla circolazione di merci pericolose
DettagliProgramma IPA Adriatico UN SISTEMA INFORMATIVO PER I VIAGGIATORI NELLA MACRO REGIONE ADRIATICA NOTA DI SINTESI
Consorzio Volontario tra Comuni Programma IPA Adriatico 2007 2013 UN SISTEMA INFORMATIVO PER I VIAGGIATORI NELLA MACRO REGIONE ADRIATICA NOTA DI SINTESI 1. Sintesi del progetto Lo scopo del progetto TISAR
DettagliNuove tecnologie di automazione e controllo. I sistemi tecnologici a supporto della gestione del servizio in ANM
Nuove tecnologie di automazione e controllo I sistemi tecnologici a supporto della gestione del servizio in ANM Trasporti di Superficie Azienda Napoletana Mobilità è la società unica di trasporto della
DettagliTrasporti, per una mobilità a tutto raggio
www.governo.it Consiglio dei Ministri del 28.09.2007 Trasporti, per una mobilità a tutto raggio www.governo.it Per una mobilità a tutto raggio La Finanziaria 2008 introduce numerose norme per migliorare
DettagliI SISTEMI TECNOLOGICI FERROVIARI. Roma, 4 luglio 2008
I SISTEMI TECNOLOGICI FERROVIARI Roma, 4 luglio 2008 Per la gestione ed il controllo della circolazione dei treni lungo le principali linee della rete fondamentale con particolari esigenze di capacità
DettagliReggio Calabria: Verso una nuova mobilità sostenibile e intelligente
ITS: la mobilità delle persone e delle merci nella città intelligente Reggio Calabria: Verso una nuova mobilità sostenibile e intelligente La proposta dell Assessorato Pianificazione dello Sviluppo Urbano
DettagliObiettivi regionali del POR e piani futuri
sistema ferroviario metropolitano regionale Obiettivi regionali del POR 2007-13 e piani futuri Relatore: Ing. Stefano Angelini Direzione Infrastrutture Regione del Veneto Palazzo Grandi Stazioni, 15 novembre
DettagliRegole e sostenibilità per il Trasporto Pubblico Locale veneto. Prospettive future.
Regole e sostenibilità per il Trasporto Pubblico Locale veneto. Prospettive future. Cecilia Pavan Servizio Trasporto Pubblico Locale Direzione Mobilità Regione del Veneto Venezia, 29 maggio 2012 Pianificazione
DettagliIncontro tematico Mobilità
Progetto Urbano San Lorenzo Schema di Assetto Preliminare Aggiornamento della fase di consultazione preventiva Incontro tematico Mobilità Casa della Partecipazione - 19 novembre 2014 INDICE 1. Lo stato
DettagliLA METROPOLITANA LEGGERA AUTOMATICA DI BRESCIA, UNA CITTA CHE CAMBIA: UN LUOGO MIGLIORE IN CUI VIVERE E LAVORARE
LA METROPOLITANA LEGGERA AUTOMATICA DI BRESCIA, UNA CITTA CHE CAMBIA: UN LUOGO MIGLIORE IN CUI VIVERE E LAVORARE VALERIO PRIGNACHI PRESIDENTE BRESCIA MOBILITA S.P.A. Coordinato da: Organizzato da: 19-20
Dettagli2016 Profilo aziendale
Profilo aziendale 2016 Il gruppo Interporto gestisce oggi una delle infrastrutture logistiche e intermodali più grandi in Europa, 1971 2016 piattaforma sostenibile di una logistica innovativa e globale
DettagliVERSO IL PIANO URBANO DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE:
VERSO IL PIANO URBANO DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE: I RISULTATI DELLE INDAGINI SUL TERRITORIO, LE PERCEZIONI E LE PROPOSTE DEI CITTADINI Marsala, 20 Ottobre 2015 Agenda PUMS: definizioni e obiettivi Avanzamento
DettagliSezione trasporti e logistica
Sezione trasporti e logistica Linee di indirizzo 2016-2019 25 Novembre 2015 1 LO SCENARIO EUROPEO: RETE TEN E CORRIDOI PANEUROPEI INTERESSANTI L ITALIA Sezione Infrastrutture 09/06/2011 2 L evoluzione
DettagliL esperienza di ATR nel bacino provinciale Forlì Cesena. Giulio Guerrini Direttore Generale
L esperienza di ATR nel bacino provinciale Forlì Cesena Giulio Guerrini Direttore Generale Chi è ATR Attività Ruolo di pianificazione Gestione gara Stipula contratto di servizio Controllo sul servizio
DettagliUN NUOVO APPROCCIO AL SERVIZIO FRA TECNOLOGIE E CONTROLLO SOCIALE. Dott. Luca Chiti Responsabile del progetto bigliettazione elettronica
UN NUOVO APPROCCIO AL SERVIZIO FRA TECNOLOGIE E CONTROLLO SOCIALE Dott. Luca Chiti Responsabile del progetto bigliettazione elettronica Coordinato da: Organizzato da: GO PASS: La rivoluzione del biglietto
DettagliRiprogrammazione servizi minimi
Riprogrammazione servizi minimi riferimenti e obiettivi metodologia e criteri Consulta Regionale Mobilità - Napoli, 21 maggio 2013 Riferimenti normativi Legge Regionale 3/2002 e Legge 422/97 Legge di stabilità
DettagliIL PIANO URBANO DELLA MOBILITA SCENARIO A LUNGO TERMINE approfondimenti
COMUNE DI GENOVA Direzione Mobilità IL PIANO URBANO DELLA MOBILITA SCENARIO A LUNGO TERMINE approfondimenti 22 aprile 2009 GRONDA DI GENOVA - Dibattito pubblico - Laboratorio sui flussi di traffico e la
Dettagli