VERBALE DI RIUNIONE DELLA GIUNTA CAMERALE SEDUTA N. 2 DEL

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1 VERBALE DI RIUNIONE DELLA GIUNTA CAMERALE SEDUTA N. 2 DEL Nell anno 2010, il giorno 5 del mese di agosto alle ore 9.30, nella sede di Piazza Bovio si è riunita la Giunta della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Napoli convocata con nota prot. n del Sono presenti i Signori: - dr. Maurizio MADDALONI - Presidente - cav.lav. Gaetano COLA - componente - sig. Giuseppe GARGIULO - - avv. Pasquale GENTILE - - ing. Luigi IAVARONE - - avv. Alessandro LIMATOLA - - dr. Vincenzo LONGOBARDI - - dr.ssa Tecla MAGLIACANO - - dr. Pietro RUSSO - - ing. Felice SICILIANO - - dr.ssa Vanda SPOTO - E assente il componente dr. Vito Amendolara. Per il Collegio dei Revisori sono presenti il dr. Bruno Rossi Presidente, il dr. Vincenzo Ambrosio e il dr. Alfredo D Angelo componenti. Funge da segretario il dr. Lucio Tisi, Segretario Generale f.f. Il Presidente, essendo gli intervenuti in numero legale, dichiara valida la seduta.

2 Il Presidente invita i componenti alla discussione degli argomenti posti all ordine del giorno, comunicato ai componenti la Giunta con la richiamata nota (prot. n del ), come di seguito trascritto: - Comunicazioni del Presidente - Approvazione verbale n.1 del Ricorso Tribunale Regionale Amministrativo Campania: Lega Consumatori/Camera di commercio di Napoli + Regione Campania RG. 4448/2009: ratifica D.P. n. 13 del Atto di citazione ex art. 615, 1 comma c.p.c. Motor S.E.A. srl/camera di commercio di Napoli Ufficio del Giudice di Pace di Pompei: udienza del : autorizzazione alla costituzione in giudizio : ratifica D.P. n. 14 del Avv.to Nappi Benedetto, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica per l annullamento della procedura selettiva indetta dalla Camera di commercio di Napoli per la copertura di un posto di dirigente a tempo pieno e determinato: ratifica D.P. n. 15 del Attuazione accordo del convocazione tavolo tecnico per il giorno 26 luglio p.v.: ratifica D.P. n. 16 del Ricorso ex art. 700 Università Telematica Pegaso/Camera di Commercio di Napoli; Tribunale Civile di Napoli sez. VII dott. Scoppa RG.23750/2010 autorizzazione alla costituzione in giudizio : ratifica D.P. n. 17 del Nomina componenti aziende speciali 7. Riscatto dalla locazione finanziaria dell autovettura utilizzata per l attività istituzionale dal Presidente e servizio di noleggio a lungo termine di un autoveicolo senza conducente e servizi accessori 8. Bando dell Unione Europea per la nuova rete per i servizi di sostegno a favore delle imprese e dell innovazione Enterprise Europe Network Bridg conomies : variazione di bilancio 9. Deputazione Borsa Merci anno 2010: designazioni 10. Autorizzazione costituzione in giudizio atto di citazione Malice Alessandro/Camera di commercio di Napoli, Giudice di Pace di Napoli (udienza 20 settembre 2010) 11. Autorizzazione costituzione in giudizio ricorsi Tribunale Regionale Amministrativo Campania, RG. 5962/2009 e RG. 1289/2010 incardinato da diverse associazioni di consumatori contro la Camera di commercio di Napoli 12. Protocollo di intesa tra la Camera di Commercio di Napoli ed il Comune di Napoli Collaborazione informatica per lo scambio di dati e di esperienze finalizzato all integrazione dei servizi telematici approvazione 13. Sistema Sistri Convenzione con l associazione Confesercenti provinciale di Napoli 2

3 14. Richieste di ausilio finanziario ai sensi dell art.3 lett. C del nuovo regolamento approvato dal Consiglio camerale con delibera n. 9 del : concessione 15. Richieste di ausilio finanziario ai sensi dell art.3 lett. D del nuovo regolamento approvato dal Consiglio camerale con delibera n. 9 del : concessione 16. Richieste di ausilio finanziario ai sensi dell art.3 lett. E del nuovo regolamento approvato dal Consiglio camerale con delibera n. 9 del : concessione 17. Meeting di Rimini partecipazione: stanziamento lettera A 18. Fondo risorse decentrate anno 2010 personale non dirigente indirizzi per la ripartizione del fondo 19. Organismo autonomo di valutazione: Provvedimenti 20. Ufficio di staff dell Ente: Provvedimenti 21. Regolamento dell Avvocatura: Provvedimenti 22. Rinnovo cariche CDA della Società Recupero Crediti S.r.L. 23. Contratto di servizio per la gestione del rapporto con la Società Recupero Crediti S.r.L.: Provvedimenti 24. Atto di indirizzo in ordine alla revisione volontaria di bilancio per l Ente camerale 25. Programmazione triennale del fabbisogno di personale 2010/2012 approvazione piano occupazionale 2010: integrazione determinazione del commissario n.79 del Bilancio Consuntivo 2009: proposta di approvazione al Consiglio *^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^* COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE: CP.1 Il Presidente informa i colleghi che nell assemblea ordinaria dei soci della S.p.A STOÀ, tenutasi il 27 giugno s, essendo scaduti i mandati, si è proceduto alla nomina del Consiglio di Amministrazione e del Collegio dei Revisori. L assemblea, all unanimità, ha deliberato la riduzione del numero dei componenti del C.dA. da otto a cinque. Su proposta del Comune di Napoli, socio di maggioranza, per il triennio 2010/2012 sono stati nominati quali componenti del Consiglio di Amministrazione della società sigg.: Generale Salvatore D Amato, già consigliere, quale Presidente, prof. Luigi Mascilli Migliorini quale vice Presidente, prof. Giuseppe Cantillo e dr.ssa Rosaria Marchese, consiglieri. Sempre su segnalazione del socio Comune è stato nominato consigliere anche il Presidente della Camera di Commercio di Napoli, 3

4 tale carica era precedentemente tenuta dal collega Cola. Per il Collegio dei Revisori dei Conti sono stati nominati: il dr. Maurizio Salvatori nella veste di Presidente, il dr. Bruno Bernardis e dr. Paolo Allodi Varriale quali sindaci effettivi e il dr. Aristide Reginelli e il dr. Ottavio Nocerino quali sindaci supplenti. La Giunta prende atto. CP.2 Il Presidente ricorda che nella seduta del 15 luglio s. (CP4) gli era stato dato mandato di verificare la possibilità di una eventuale partecipazione della Camera nella GESAC, società del gruppo BAA, che gestisce l Aeroporto Internazionale di Napoli. La BAA Italia, che detiene la partecipazione azionaria del 65% in GESAC, per sopravvenute difficoltà, ha deciso di alienare ad un fondo gestito da Vito Gamberale tale quota. La BAA, società privata britannica, che fa capo al colosso spagnolo Ferrovial, leader nel mondo nella gestione aeroportuale, gestisce importanti aeroporti nel Regno Unito e oltre all aeroporto di Napoli gestisce all estero l asset commerciale di importanti aeroporti. Sono attualmente soci della GESAC: BAA Italia (65%), Comune di Napoli (12,5%), Provincia di Napoli (12,5%) Interporto campano (5%) e SEA (5%). La SEA che, com è noto, gestisce gli aeroporti di Milano e altri sub aeroporti regionali della Lombardia, intende dismettere la propria quota azionaria in GESAC per concentrarsi su asset strategici più organici al proprio territorio. Fa presente che, alfine di effettuare una valutazione in merito alla opportunità di acquisire le quote detenute dalla SEA, insieme al consigliere Pasquale Russo, che ha specifica competenza in materia di trasporti e logistica, il 4 agosto s, ha incontrato a Milano i vertici della società tra cui il Presidente avv. Giuseppe Bonomi. Precisa che non è stato fatto alcun accenno a negoziazioni economiche, perché si è inteso affrontare il principio che se SEA, nell interesse che ha a dismettere le sue partecipazioni negli aeroporti cosiddetti regionali, può accompagnare a latere la Camera, insieme al sistema aeroportuale italiano, nella negoziazione con il gruppo del fondo affinché possa essere riconosciuta all Ente camerale una partecipazione attiva e non solo azionaria. Si è convenuto con il Presidente di SEA e i suoi dirigenti che la Camera avrebbe inviato una lettera alla società in cui veniva esplicitato l interesse dell Ente sulla possibilità di acquisire la quota di partecipazione azionaria della GESAC. Ciò consentirebbe, previa assunzione di garanzia di riservatezza, di acquisire tutti i dati formali della società GESAC relativi all andamento gestionale ed amministrativo della società. 4

5 Dopo le opportune verifiche, le valutazioni, scaturenti dalle opportune verifiche, saranno condivise, nel rispetto dei ruoli distinti, anche con il Collegio dei revisori con atti formali perché potrebbe essere un segnale di riposizionamento della Camera rispetto a degli asset. Fa presente, peraltro, che tale percorso era stato già avviato nella precedente consiliatura. Fa presente di aver coinvolto nella questione anche il dr. Fabrizio Palenzona, uomo di peso sul sistema della portualità e dell aeroportualità, patron degli aeroporti di Fiumicino, che ha assicurato la propria disponibilità, insieme all avvocato Bonomi, a procedere, informalmente, alle opportune verifiche. La Giunta concorda. CP3. Il Presidente riferisce che il Comune di Napoli anche quest anno ha promosso un intenso programma di attività in città in occasione del periodo estivo, al fine di offrire momenti culturali ai turisti presenti sul territorio e ai cittadini che non si allontaneranno. Fa presente che, in occasione della definizione del Programma Estate a Napoli 2010, è stato contattato dalla Senatrice Graziella Pagano, neo Assessore al turismo e grandi eventi, tempi della città e che, dopo una serie di incontri con gli uffici, insieme col dr. Tisi, è maturata l ipotesi che la Camera potesse realizzare, in sintonia con l Amministrazione Comunale, una propria specifica iniziativa di animazione turistica per il prossimo ferragosto. L iniziativa, finalizzata all accoglienza dei turisti presenti in città attraverso la costituzione di tre info-point, punti di partenza dei quattro itinerari turistici appositamente progettati per il centro storico cittadino, potrebbe essere formalmente accolta dal Comune di Napoli nell ambito del programma di attività già previsto Estate a Napoli 2010, ammesso al finanziamento regionale a valere suoi fondi europei, obiettivi 1.9 ed 1.2, per cui la Camera, in caso di accoglimento potrebbe usufruire di un contributo a copertura delle spese da sostenere per la sua realizzazione. Fa presente che è stata sollecitata la formalizzazione dell impegno da parte del Comune che, non avendo proprie tecnostrutture di riferimento, trasferirebbe le risorse per la realizzazione dell iniziativa alla Camera per cui la spesa non ricadrebbe sulla stessa ma dovrebbe solo essere anticipata. Il consigliere Cola sottolinea che il Comune deve ancora dei soldi alla Camera per attività già svolte. Il Presidente chiede al consigliere Cola di sapere, a latere, quali iniziative formali lo stesso ha assunto nella precedente legislatura per sbloccare i suddetti pagamenti. Il Presidente fa presente, infine, di conoscere la situazione pregressa e, sottolineando che tutto sarà puntualmente chiarito, ritiene opportuno aderire alla proposta del Comune che riverserebbe alla Camera un importo di (IVA compresa). 5

6 In considerazione dell urgenza fa presente che procederà con propria determina. La Giunta prende atto e concorda. *^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^* APPROVAZIONE VERBALE N.1 DEL Il Presidente, ai sensi dell art. 20 del Regolamento, invita la Giunta ad approvare il processo verbale relativo alla seduta n.1 del , comprendente le delibere dal n. 1 al n. 30. I componenti della Giunta, con l astensione di quelli non presenti nella relativa seduta, a voti unanimi, palesemente espressi, approvano. *^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^* 31. RICORSO TRIBUNALE REGIONALE AMMINISTRATIVO CAMPANIA: LEGA CONSUMATORI/CAMERA DI COMMERCIO DI NAPOLI + REGIONE CAMPANIA RG. 4448/2009: RATIFICA D.P. N. 13 DEL Il Presidente illustra la relazione istruttoria del dott. Raffaele Sinno, responsabile del procedimento, che viene integralmente riportata: con delibera del Consiglio della Camera di Commercio di Napoli n. 6 del 23 maggio 2008 è stata approvata la modifica dell allegato 2 dello Statuto camerale relativo alla composizione del Consiglio della Camera di Commercio di Napoli di cui un componente deve essere designato in rappresentanza delle associazioni dei consumatori. Con successivo atto pubblicato all Albo camerale in data è stato dato avvio alle procedure per il rinnovo del Consiglio. In data è stato notificato all Ente camerale ricorso (prot. n ) depositato presso il TAR Campania Napoli, numero di registro generale 4448 del 2009, proposto da: Lega Consumatori, Unione Nazionale Consumatori, La Casa del Consumatore, Confconsumatori, Codici Campania. Con tale ricorso le Associazioni ricorrenti chiedono l annullamento: del Decreto Dirigenziale, Area Generale di Coordinamento Sviluppo Economico settore Regolazione dei Mercati, Giunta Regionale della Campania n. 316 del , successivamente comunicato, nella parte in cui, sulla base del punteggio attribuito, determina, individua e riconosce alle Associazioni ADICONSUM, ADOC E FEDERCONSUMATORI, riunite in 6

7 apparentamento, il diritto a designare quali associazioni dei consumatori un componente del Consiglio della Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Napoli; delle note del e n del , richiamate nella premessa del suindicato Decreto Dirigenziale; dell Avviso pubblicato in data prot. n ; del Decreto Dirigenziale n 2 del dell AGC 12 Sviluppo Economico e di tutti gli atti dell istruttoria condotta dal Dirigente del Settore Regolazione dei Mercati nonché degli atti e provvedimenti dell istruttoria adottati a seguito dell istanza presentata dalle ricorrenti in data ; e di ogni altro atto connesso e conseguente. Le medesime associazioni ricorrenti, dopo l udienza del , notificavano all Ente camerale, in data , ricorso per motivi aggiunti al ricorso NRG 4448/09 volto a chiedere l annullamento: del decreto dirigenziale n. 674 del di conferma del Decreto Dirigenziale n. 316 del concernente il rinnovo del Consiglio della CCIAA di Napoli; delle note n del e n del ; dell Avviso pubblicato in data prot. n ; del Decreto Dirigenziale n. 316 del ; della nota n del ; del Decreto Dirigenziale n. 2 del dell AGC 12 Sviluppo Economico; nonché di ogni altro atto connesso e conseguente ivi compresa la nota prot. n del L ufficio legale dell Ente, interpellato via breve, ha fatto presente le difficoltà operative determinate dall ingente numero di ricorsi e procedimenti giudiziari attualmente in carico a fronte di un esiguo numero di personale nonché le problematiche tecnico-giuridiche in capo al ricorso prodotto per le quali ha espresso l avviso di dover resistere individuando, nel caso specifico, un professionista esterno munito di particolare competenza tecnico-giuridica nella materia amministrativa di cui si discute. Pertanto, con determinazione presidenziale n. 13 del , è stata autorizzata la costituzione in giudizio della Camera a mezzo dell avv. Andrea Abbamonte, con studio in Napoli alla Via Melisurgo n. 4, munendolo di ogni più ampia facoltà di dire, eccepire e dedurre nell interesse dell Ente camerale. sentito il Presidente; LA GIUNTA CAMERALE 7

8 vista la determinazione presidenziale n. 13 del 13 luglio 2010, adottata in via d'urgenza con l assistenza del Segretario Generale f.f. e fatta salva la ratifica della Giunta; visto il ricorso proposto da: Lega Consumatori, Unione Nazionale Consumatori, La Casa del Consumatore, Confconsumatori, Codici Campania; visti i motivi aggiuntivi presentati dalle medesime associazioni ricorrenti, notificati all Ente camerale in data ; considerata opportuna la costituzione in giudizio della Camera, al fine di tutelare gli interessi dell Ente e le proprie ragioni, atteso che il proposto ricorso attiene alla rappresentanza di Associazioni di consumatori all interno del Consiglio camerale e, come tale, si riverbera necessariamente sul corretto funzionamento del Consiglio stesso; visto l art. 12, comma 1.4 e l art. 14, comma 3.2 dello Statuto camerale; vista l istruttoria e la proposta di delibera avanzata dal responsabile del procedimento dr. Raffaele Sinno che ha attestato la regolarità del procedimento svolto e la correttezza per i profili di propria competenza; preso atto del visto del dirigente avv. Mario Esti responsabile del servizio legale dell Ente che attesta la legittimità della proposta di delibera; presenti e votanti n. 11 componenti; a voti unanimi palesemente espressi DELIBERA - di ratificare la determinazione presidenziale n. 13 del 13 luglio 2010, allegata alla presente delibera di cui forma parte integrante, con la quale è stata autorizzata la costituzione in giudizio dell Ente a mezzo di professionista esterno individuato nella persona dell avv. Andrea Abbamonte relativamente al giudizio incardinato dalla Lega Consumatori innanzi al Tribunale Regionale Amministrativo di Napoli contro la C.C.I.A.A. di Napoli RG. 4448/2009; - di inviare detta delibera, per il seguito di competenza, al dirigente avv. Mario Esti, responsabile del servizio legale dell Ente. 8

9 32. ATTO DI CITAZIONE EX ART. 615, 1 COMMA C.P.C. MOTOR S.E.A. SRL/CAMERA DI COMMERCIO DI NAPOLI UFFICIO DEL GIUDICE DI PACE DI POMPEI: UDIENZA DEL : AUTORIZZAZIONE ALLA COSTITUZIONE IN GIUDIZIO: RATIFICA D.P. N. 14 DEL Il Presidente riferisce che, con propria determinazione n. 14 del 15 luglio 2010, adottata in via d'urgenza con l assistenza del Segretario Generale f.f. e fatta salva la ratifica della Giunta, a seguito della notifica, in data , di un atto di citazione ex art. 615, 1 comma c.p.c. avente ad oggetto la richiesta di declaratoria di nullità della procedura di fermo amministrativo attivata dalla Equitalia Polis s.p.a. su un veicolo dell attore, in riferimento ad una cartella di pagamento a nome dell istante Motor Sea s.r.l, con data di udienza fissata per il , è stata autorizzata la costituzione in giudizio dell avv. Mario Esti, quale responsabile del servizio legale dell Ente camerale, relativamente al giudizio incardinato innanzi al Giudice di Pace di Pompei dalla Motor S.E.A. s.r.l. contro la C.C.I.A.A. di Napoli. sentito il Presidente; LA GIUNTA CAMERALE vista la determinazione presidenziale n. 14 del 15 luglio 2010; visto l atto di citazione ex art. 615, 1 comma c.p.c. della Motor Sea s.r.l; visto l art. 12, comma 1.4 e l art. 14, comma 3.2 dello Statuto camerale; vista l istruttoria e la proposta di delibera avanzata dal responsabile del procedimento dr. Raffaele Sinno che ha attestato la regolarità del procedimento svolto e la correttezza per i profili di propria competenza; preso atto del visto del dirigente avv. Mario Esti responsabile del servizio legale dell Ente che attesta la legittimità della proposta di delibera; presenti e votanti n. 11 componenti; a voti unanimi palesemente espressi DELIBERA - di ratificare la determinazione presidenziale n. 14 del 15 luglio 2010, allegata alla presente delibera di cui forma parte integrante, con la quale è stata 9

10 autorizzata la costituzione in giudizio dell avv. Mario Esti, quale responsabile del servizio legale della Camera di Commercio di Napoli relativamente al giudizio incardinato innanzi al Giudice di Pace di Pompei dalla Motor S.E.A. s.r.l /C.C.I.A.A. di Napoli per l udienza del ; - di inviare detta delibera, per il seguito di competenza, al dirigente avv. Mario Esti, responsabile del servizio legale dell Ente. 33. AVV.TO NAPPI BENEDETTO, RICORSO STRAORDINARIO AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA PER L ANNULLAMENTO DELLA PROCEDURA SELETTIVA INDETTA DALLA CAMERA DI COMMERCIO DI NAPOLI PER LA COPERTURA DI UN POSTO DI DIRIGENTE A TEMPO PIENO E DETERMINATO: RATIFICA D.P. N. 15 DEL Il Presidente riferisce: in data è stato notificato all Ente camerale, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica proposto dall avv. Benedetto Nappi avverso e per l annullamento dell avviso pubblico disciplinante la procedura selettiva per la copertura di un posto di dirigente a tempo pieno e determinato indetta con determina segretariale n. 238 del 14 aprile 2010 dalla Camera di Commercio di Napoli. Nel predetto ricorso è stata lamentata la violazione delle norme per il conferimento di incarichi dirigenziali non avendo l Ente camerale fatto ricorso alla preventiva procedura di mobilità di cui agli artt. 30 e 34 bis del D.lgs. n.165/2001 nonché la violazione delle norme che disciplinano le modalità di pubblicazione dei bandi di concorso in quanto il bando non è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. L ufficio legale dell Ente, interpellato via breve, ha fatto presente le difficoltà operative determinate dall ingente numero di ricorsi e procedimenti giudiziari, attualmente in carico allo stesso, a fronte di un esiguo numero di personale, nonché le problematiche tecnico-giuridiche in capo al ricorso prodotto per le quali ha espresso l avviso di dover resistere individuando, nel caso specifico, un professionista esterno munito di particolare competenza tecnico-giuridica nella materia amministrativa in oggetto. Dovendo dare immediata esecuzione ai successivi adempimenti, attraverso la presentazione di memorie difensive, con propria determinazione n. 15 del , adottata in via d urgenza con l assistenza del Segretario Generale f.f. e fatta salva la ratifica della Giunta, è stata autorizzata la costituzione in giudizio dell Ente camerale nel ricorso presentato dall avv. Benedetto Nappi, affidando l incarico a professionista esterno individuato nella 10

11 persona dell avv. Andrea Abbamonte con studio in Napoli alla Via Melisurgo n.4. Il revisore D Angelo fa presente che il Collegio in relazione alla determina commissariale n. 86 del , con verbale n. 31 del 21 maggio scorso, aveva già evidenziato che la normativa vigente per la selezione pubblica di dirigenti, a tempo indeterminato o determinato, impone, inderogabilmente, il ricorso preventivo alle procedure di mobilità esterna. Il Presidente ringrazia il dr. D Angelo ribadendo che le dichiarazioni da rese vanno proprio nello stesso senso da lui prospettato. L orientamento e quello di far cessare la materia del contendere e potrà essere esplicitato nel momento in cui saranno esecutivi gli atti di programmazione annuale adottati in data odierna. sentito il Presidente; LA GIUNTA CAMERALE vista la determinazione presidenziale n. 15 del ; visto il ricorso straordinario proposto dall avv. Nappi Benedetto al Presidente della Repubblica; visto l art. 12, comma 1.4 e l art. 14, comma 3.2 dello Statuto camerale; considerate fondate e motivate le ragioni di necessità e di urgenza alla base del provvedimento adottato dal Presidente; preso atto dell istruttoria effettuata dal responsabile del servizio organizzativo, dott. Salvatore Eredia - responsabile del procedimento, su disposizione, indirizzo e controllo del dirigente avv. Mario Esti che ha attestato la legittimità del provvedimento; presenti e votanti n. 11 componenti; a voti unanimi palesemente espressi DELIBERA - di ratificare la determinazione presidenziale n. 15 del 16 luglio 2010, allegata alla presente delibera di cui forma parte integrante; - di inviare detta delibera, per il seguito di competenza, al dirigente dell area gestione del personale avv. Mario Esti. 11

12 34. ATTUAZIONE ACCORDO DEL CONVOCAZIONE TAVOLO TECNICO PER IL GIORNO 26 LUGLIO P.V: RATIFICA D.P. N. 16 DEL Il Presidente fa presente che il Comune di Palma Campania, con nota prot del , ha convocato, per il giorno 26 luglio 2010, una riunione del tavolo tecnico costituito per la Definizione e l attuazione delle linee strategiche di intervento per lo sviluppo del comprensorio distrettuale napoletano in attuazione dell Accordo del sottoscritto tra l Unione degli Industriali di Napoli, la Camera di Commercio di Napoli ed il Comune di Palma Campania per il sostegno ed il rilancio del comprensorio distrettuale napoletano. Fa presente che l Accordo è scaturito da un Protocollo d Intesa sottoscritto l 8 aprile 2009 tra le Amministrazioni comunali del distretto n. 6, la Provincia di Napoli, la Regione Campania, le Associazioni sindacali CGIL, CISL e UIL della Provincia di Napoli, l Unione degli Industriali di Napoli, la Camera di Commercio di Napoli ed il CESVITEC - Azienda speciale della Camera. Con determinazione commissariale n. 11 del 28/01/2010 sono stati nominati in qualità di referenti della Camera il dott. Costantino Formica e l ing. Alfredo Gaetani, direttore generale Interporto Campano. In considerazione che la fase di commissariamento è esaurita, occorre nominare i nuovi referenti tecnici. Data l imminenza della data della riunione è stata adottata la determinazione presidenziale n. 16 del con la quale, riservandosi la nomina dei nuovi referenti, è stata decisa la partecipazione del Presidente al tavolo tecnico. sentito il Presidente; LA GIUNTA CAMERALE vista la determinazione presidenziale n. 16 del , adottata in via d'urgenza con l assistenza del Segretario Generale f.f. e fatta salva la ratifica della Giunta; visto il Protocollo d Intesa sottoscritto l 8 aprile 2009 e l Accordo sottoscritto il ; ritenute esistenti le ragioni di urgenza; presenti e votanti n. 11 componenti; 12

13 a voti unanimi palesemente espressi DELIBERA - di ratificare la determinazione presidenziale n. 16 del 23 luglio 2010, allegata alla presente delibera di cui forma parte integrante; - di inviare detta delibera, per il seguito di competenza, al dirigente dell area programmazione e affari generali avv. Mario Esti. 35. RICORSO EX ART. 700 UNIVERSITÀ TELEMATICA PEGASO/ CAMERA DI COMMERCIO DI NAPOLI; TRIBUNALE CIVILE DI NAPOLI - SEZ. VII DOTT. G. SCOPPA, RG /2010 RATIFICA DETERMINA PRESIDENZIALE N. 17. DEL Il Presidente fa presente che, con propria determinazione n. 17 del , adottata in via d urgenza con l assistenza del Segretario Generale f.f. e fatta salava la ratifica della Giunta, è stata autorizzata la costituzione in giudizio dell avv. Mario Esti, responsabile del servizio legale della Camera di Commercio di Napoli, relativamente al giudizio incardinato dall Università Telematica Pegaso innanzi al Tribunale Civile di Napoli sez. VII dott. G. Scoppa, R.G /2010. sentito il Presidente; LA GIUNTA CAMERALE vista la determinazione presidenziale n. 17 del , adottata in via d'urgenza con l assistenza del Segretario Generale f.f. e fatta salva la ratifica della Giunta; visto il ricorso notificato il (prot ) avente ad oggetto la richiesta di accertamento dell irregolarità delle trascrizioni poste in essere dall ufficio REA della CCIAA di Napoli nei confronti dell Università Telematica Pegaso nonché la richiesta di sospensione delle delibere adottate dall Università Telematica PEGASO S.p.A.; vista l ordinanza del (prot. n ) che ha fissato l udienza di trattazione del giudizio per il giorno ; visto l art. 12, comma 1.4 e l art. 14, comma 3.2 dello Statuto camerale; 13

14 preso atto dell istruttoria e della proposta di delibera del dr. Raffaele Sinno, responsabile del procedimento, che ha attestato la regolarità della procedura svolta e la correttezza per i profili di propria competenza; preso atto del visto del dirigente avv. Mario Esti responsabile del servizio legale dell Ente che ha attestato la legittimità della proposta di delibera; considerate fondate le ragioni di necessità ed urgenza alla base del provvedimento adottato dal Presidente nonché opportuna la costituzione in giudizio; presenti e votanti n. 11 componenti; a voti unanimi palesemente espressi DELIBERA - di ratificare la determinazione presidenziale n. 17 del , allegata alla presente delibera di cui forma parte integrante; - di inviare la presente delibera, per il seguito di competenza, al dirigente avv. Mario Esti responsabile del servizio legale dell Ente. PUNTO 6: NOMINA COMPONENTI AZIENDE SPECIALI. Il Presidente fa presente che la nomina dei componenti i Consigli di amministrazione delle Aziende speciali deve essere rinviata in quanto la manovra finanziaria, varata con il D.L. 78 del 31 maggio corrente anno, convertito in legge il 30 luglio s, prevede, fra l altro, nell ambito complessivo, una diminuzione dei componenti i Consigli di Amministrazione (fino ad un massimo di cinque) e dei Collegi dei revisori (fino ad un massimo di tre) delle società pubbliche. L Unioncamere, formalmente ed informalmente sollecitata al riguardo, nel comunicare che si sta valutando l applicabilità della disposizione agli altri soggetti del sistema camerale, tra cui le Aziende speciali, in attesa di un intervento interpretativo del Ministero del Economia, in via prudenziale, suggerisce, laddove si dovesse provvedere al rinnovo degli Organi delle stesse, di tenere conto dei limiti disposti dalla norma. Fa presente, peraltro, che il Ministero dello Sviluppo Economico anche in riferimento alla composizione della Giunta della Camera di Commercio di Avellino ha espresso il parere che i provvedimenti di nomine adottati dopo il 31 maggio devono tener conto della restrizione prevista dalla norma. 14

15 Il componente Iavarone, premettendo che la motivazione oggettiva per la quale vengono rinviate le nomine dei Consigli di Amministrazione delle Aziende speciali è perfettamente condivisa sia dalla Giunta che dal Collegio dei revisori, ricorda che il 28 giugno s. la Giunta ha deliberato alcune modifiche allo statuto delle stesse tra cui una relativa proprio al Consiglio di Amministrazione. Ritiene opportuno verificare tutte le modifiche che devono essere apportate agli statuti attivando una procedura in cui sia previsto un primo passaggio nella Commissione consiliare competente per la valutazione complessiva del ruolo delle Aziende speciali anche in riferimento a quanto indicato nella Relazione previsionale e programmatica per le attività camerali del 2010 che è stata consegnata a tutti nella seduta di insediamento del Consiglio. A tal fine invita il Presidente a programmare, al rientro dalle ferie, una riunione informale tra i componenti la Giunta che, alla luce di vari elementi, tra cui la norma e la Relazione previsionale e programmatica, possano formulare una proposta organica sulle attività delle Aziende speciali. Il Presidente sottolinea che la modifica apportata allo statuto delle Aziende speciali nella seduta del Consiglio del è stata deliberata in quanto l Unioncamere aveva informalmente comunicato agli uffici che l orientamento era quello dell esclusione del sistema camerale dalla restrizione indicata nel D.l. n. 78/2010; d altra parte, la modifica era finalizzata ad un maggiore coinvolgimento di competenze esterne dovendosi provvedere a definire l asset di governo delle Aziende. Condivide assolutamente l opportunità che vi sia il supporto delle Commissioni consiliari e che la ridefinizione della mission delle Aziende speciali, anche attraverso una valutazione di un sistema semplificativo, è uno degli obiettivi che si pone questa consilitatura. Preannuncia che, nel rispetto di ruoli e funzioni, solleciterà la specifica Commissione Statuto ad avviare una rivisitazione degli statuti delle Aziende speciali oltre che quello della Camera stessa per adeguare i testi alle modifiche nel tempo sopraggiunte dalla data della loro ultima formulazione. Il revisore Rossi, prendendo spunto dall intervento del consigliere Iavarone, fa presente che il Collegio, in riferimento al rispetto dei regolamenti e alla verifica dell utilizzo delle risorse assegnate alle Aziende speciali, ha sottolineato più volte che occorre fare una serie di interventi, previsti dalla normativa di carattere nazionale al di là delle modifiche che delibera la Giunta. In particolare il regolamento per la disciplina della gestione patrimoniale e finanziaria delle Camere di Commercio, in vigore dal gennaio 2007, all art. 65, ha sancito in maniera chiara il principio che le Aziende devono perseguire l obiettivo di assicurare mediante acquisizione di risorse proprie almeno la copertura dei costi strutturali; altro elemento importante è la valutazione strategica che la Giunta deve effettuare, attraverso sistemi tecnici, per verificare il raggiungimento dei risultati in base alla spesa. 15

16 Il componente Russo ritiene opportuno che la Giunta abbia maggiore contezza delle attività delle Aziende speciali al fine di poter verificare la validità delle loro mission che devono essere finalizzate a renderle effettivamente strumenti operativi della Camera di Commercio. 36. RISCATTO DALLA LOCAZIONE FINANZIARIA DELL AUTO- VETTURA UTILIZZATA PER L ATTIVITÀ ISTITUZIONALE DAL PRESIDENTE E SERVIZIO DI NOLEGGIO A LUNGO TERMINE DI UN AUTOVEICOLO SENZA CONDUCENTE E SERVIZI ACCESSORI. Il Presidente illustra la relazione istruttoria del provveditore ing. Giuseppe Ardimento, responsabile del procedimento, e la proposta di delibera condivisa dal dirigente dell area economico-finanziaria, avv. Mario Esti: premesso che: l Ente camerale è dotato attualmente di 2 autovetture di servizio: Alfa 166 targata BJ975FX, immatricolata nell anno 2000 e Lancia K targata AW 842 HE, immatricolata nell anno 1998 nonché di un autovettura in locazione finanziaria Audi A6, targata CT 980 KY, per l attività istituzionale del Presidente. Il Decreto del Ministero delle Attività Produttive 3 dicembre 2004, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 293 del 15 dicembre 2004, recante la disciplina delle procedure in economia delle Camere di Commercio, per l acquisto di beni e servizi, prevede che le ordinazioni in economia di lavori, servizi e forniture siano disposte dal dirigente dell area economico finanziaria, su proposta del provveditore. Lo stesso Decreto del Ministero delle Attività Produttive 3 dicembre 2004, prevede, all art. 1 comma 1 lettera b.1, che possano essere acquisite con procedure in economia attrezzature ed autoveicoli. IL PROVVEDITORE - considerato lo stato di vetustà dell attuale parco macchine di servizio che impone oneri di manutenzione sempre crescenti a discapito della continuità ed efficienza dei servizi espletati attraverso l utilizzo delle autovetture in dotazione e della sicurezza del personale addetto alla guida e di quello viaggiante; - ritenuto che l onere annuo relativo al noleggio di nuova autovettura di segmento C valutato in circa euro, comprensivo di tutti i costi di agenzia relativi ad assicurazioni, tassa di possesso, manutenzione ordinaria e straordinaria delle autovetture, assistenza tecnica e di supporto ed imposte, a fronte di quello relativo alla gestione del vecchio parco macchine, stimabile in circa annui, possa considerarsi congruo in considerazione della semplificazione nella gestione del bene che ci si propone di acquisire; - considerato l ulteriore vantaggio di acquisire mediante noleggio un autovettura a minimo impatto ambientale coi conseguenti benefici a livello di consumi ed 16

17 emissioni nocive all ambiente, in sostituzione della suddetta autovettura Lancia K attualmente in avaria; - considerato che, con nota 31/5/2010 n è stato prospettato al Segretario Generale f.f. un insieme di opzioni tra le quali è stata approvata quella che prevede: riscatto dell autovettura attualmente in locazione finanziaria per l attività istituzionale del Presidente; noleggio operativo di una nuova auto di servizio, con contestuale permuta dell autovettura di servizio Lancia K; permanenza in servizio dell autovettura Alfa 166; - considerato che lo scenario degli oneri da sostenere per il parco rinnovato è costituito dall auto presidenziale da riscattare dal leasing, dall autovettura di servizio Alfa e dalla nuova autovettura da acquisire in noleggio operativo, da considerare per il bilancio annuale è quello delineato nel seguito, che gli oneri per mezzi di trasporto sono soggetti a limitazione di spesa ai sensi del comma 11 della legge 266/05 (Finanziaria 2006), e che, in virtù della suddetta previsione di legge, le risorse stanziate in bilancio preventivo (conto ) sono pari a 7.856,00 euro: Noleggio di una autovettura di segmento C Canone annuo al lordo del ribasso 5.820,00 IVA per ciascun anno 1.164,00 Oneri totali anno 6.984,00 Consumo carburanti 960,00 Riscatto auto presidente in leasing 3.000,00 carburanti auto presidente 6.000,00 manutenzione straordinaria auto presidente 2.500,00 Gestione Alfa (voci comprensive d'iva, ove dovuta) Manutenzione ordinaria 300,00 Bollo 600,00 carburanti 1.200,00 manutenzione straordinaria 750,00 Oneri totali ,00 Totale budget (conto ) 7.586,00 Sbilancio ,00 PROPONE - di attivare il riscatto dell autovettura Audi A6 in dotazione al Presidente, attualmente in locazione finanziaria; - di attivare, previa attuazione di apposite variazioni compensative ai sensi dell art. 14 del D.L. 81/2007 convertito, con modificazioni, in legge 3/8/2007 n. 17

18 127, da parte del servizio ragioneria e bilancio, una procedura in economia ai sensi dell art. 125 del D. lgs. 163/2006 per il noleggio a lungo termine di un autovettura avente le seguenti caratteristiche minime: autovettura di segmento C (secondo la classificazione commerciale europea), monovolume, cilindrata compresa tra 1300 e 1600 cc, potenza massima 50 kw, Euro 4 (minimo), valore massimo di emissioni CO 2 pari a 120 g/km, alimentazione a benzina o gasolio. Il revisore Ambrosio ricorda che, nell esecuzione della delibera che si intende adottare, bisognerà necessariamente tenere conto della normativa introdotta dal D.L. 78/2010, convertito dalla legge 122/2010, in base alla quale la spesa complessiva per acquisto, noleggio, manutenzione, ecc. di autovetture, non deve superare la spesa sostenuta nell anno LA GIUNTA CAMERALE sentita la relazione istruttoria e la proposta di delibera avanzata dal provveditore ing. Giuseppe Ardimento, responsabile del procedimento, sotto il diretto controllo del dirigente dell area economico finanziaria, avv. Mario Esti, che ha attestato la regolarità del procedimento svolto e la correttezza per i profili di propria competenza; tenuto conto delle prescrizioni dettate dalla legge 3 agosto 2007, n. 127 e dal il Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163; preso atto del Decreto del Ministero delle Attività Produttive 3 dicembre 2004, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 293 del 15 dicembre 2004, recante la disciplina delle procedure in economia delle camere di commercio, per l acquisto di beni e servizi; presenti e votanti n. 11 componenti; a voti unanimi palesemente espressi DELIBERA - di autorizzare il riscatto dalla locazione finanziaria dell autovettura Audi A6, targata CT980KY, in dotazione al Presidente per l attività istituzionale; - di autorizzare, al fine della copertura finanziaria per l acquisizione in noleggio operativo, senza conducente, di una nuova autovettura di servizio, l attuazione di apposite variazioni compensative da parte del servizio ragioneria e bilancio, ai sensi dell art. 14 della legge 3 agosto 2007, n Le suddette variazioni 18

19 dovranno essere, conformemente alle previsioni di legge, autorizzate dal Ministero vigilante, sentito anche il Ministero dell Economia e delle Finanze; - di autorizzare, una volta ottenuta la necessaria approvazione del Ministero vigilante, l espletamento, da parte del servizio provveditorato, di una procedura in economia, ai sensi dell art. 125 del D.lgs. 163/2006, per il noleggio a lungo termine (quattro anni) di un autovettura avente le caratteristiche minime riportate in premessa. 37. BANDO DELL UNIONE EUROPEA PER LA NUOVA RETE PER I SERVIZI DI SOSTEGNO A FAVORE DELLE IMPRESE E DELL INNOVAZIONE ENTERPRISE EUROPE NETWORK BRIDG CONOMIES : VARIAZIONE DI BILANCIO. Il Presidente illustra la relazione istruttoria del sig. Filippo Di Leva, responsabile del procedimento, e la proposta di delibera condivisa dal dirigente dell area promozionale, dr. Lucio Tisi: con delibera n. 22 del 11/03/2008 la Giunta aveva preso atto che, a seguito del bando dell Unione Europea per il rinnovo della rete per i servizi a sostegno delle imprese (ex Eurosportello) e dell innovazione (ex Relay Centres), era prevista la costituzione di un Consorzio per il Centro Sud Italia. Per la candidatura, relativamente alla Regione Campania, avevano aderito al Consorzio l Unione Regionale delle Camere di Commercio e la Camera di Commercio di Napoli con la sua Azienda Speciale Eurosportello. La Commissione Europea, approvando la proposta presentata dal Consorzio denominato B.R.I.D.G. conomies, comunicava a Mondimpresa, soggetto intermediario e struttura individuata come coordinatrice del Consorzio stesso, il testo dell accordo quadro sottoscritto tra i partners. La firma dell accordo ha reso operativa la rete a partire dal 1 gennaio A seguito dell accordo Mondimpresa, quale coordinatrice del progetto, è stata incaricata di trasferire ai partners il contributo finanziario ricevuto dalla Commissione Europea e di svolgere attività di verifica amministrativa inviando alla stessa i report relativi alle azioni realizzate. L Azienda speciale Eurosportello, incaricata di realizzare le attività previste dalla rete per conto della Camera di Commercio di Napoli, è presente all interno del Managment Commitee (che ha funzione di gestione operativa del progetto) con il rappresentante dell Unioncamere Campania. I servizi erogati sono nel dettaglio: - Informazione sulle politiche ed i programmi dell Unione Europea attraverso newsletter, seminari ed altri strumenti informativi; - Assistenza alla presentazione di progetti all Unione Europea; 19

20 - Promozione della cooperazione e del partenariato attraverso l organizzazione di incontri di affari tra imprese; - Promozioni del 7 Programma Quadro di Ricerca e Sviluppo. Infine, con nota del 08/02/2008, il direttore dell Eurosportello aveva segnalato che il contributo spettante alla Camera di Commercio di Napoli per tutta la durata del progetto (36 mesi) ammontava ad ,00 mentre la quota di cofinanziamento richiesta era pari ad ,00. La quota di cofinanziamento richiesta dalla Commissione Europea per la durata triennale del progetto, pari ad ,00, doveva essere coperta (come già previsto nella proposta sottoscritta dalla Camera di Commercio di Napoli e approvata dalla Commissione Europea) dai costi del personale Eurosportello dedicato allo svolgimento del progetto. Nella stessa delibera n. 22/08 quindi, la Giunta aveva deliberato di autorizzare il Presidente della Camera di Commercio di Napoli a siglare l accordo tra i partners del Consorzio Bridg conomies e la Commissione Europea e di affidare all Eurosportello la realizzazione delle attività del progetto. Con determina n. 402 del 20/06/2008 il dirigente dell area promozionale, dr. Lucio Tisi, constatato che con delibera n. 18 del il Consiglio di Amministrazione dell Eurosportello aveva deliberato, tra l altro, di svolgere il ruolo di struttura operativa integrata della CCIAA di Napoli per la realizzazione del progetto Bridg conomies per una durata triennale ed un valore complessivo di ,00 di cui il 60%, pari a circa ,00, quale quota a carico della Commissione Europea di cui: ,00 per l anno 2008, ,00 per l anno 2009 e ,00 per l anno 2010 mentre il restante 40%, pari a circa ,00, quale quota di cofinanziamento, era coperto dal costo del personale dell Eurosportello incaricato allo svolgimento del progetto, ha determinato di imputare la somma di ,00 (corrispondente ad 1/3 dell importo interamente finanziato in tre anni dall Unione Europea) sui conti sia di ricavo che di costo del bilancio 2008 e di trasferire la stessa all Eurosportello, subordinatamente all introito sul c/c dell Ente dell importo stanziato dall Unione Europea. Considerato che la Camera ha ricevuto da Mondimpresa la somma complessiva di ,29 stanziata dall Unione Europea di cui: ,30 in data 19/02/2009 quale acconto del 45% ,99 in data quale ulteriore contribuzione La Camera, quindi, deve ancora ricevere dall Unione Europea la differenza di ,71, salvo rendicontazione. Considerato che le somme utilizzate dall Eurosportello per gli anni 2008 e 2009 e la somma stanziata nel 2010 sono: - anno ,91 (det. dir. n. 402 del ); - anno ,16 (det. dir. n. 580 del ) - anno ,00 (stanziata con det. dir. n. 323 del ) per totale di ,07. 20

21 Rilevato che occorre, come da richiesta dell Eurosportello prot. n. RdF/rg/270 del acquisita al protocollo camerale n in data , stanziare l ulteriore somma di ,93 quale differenza a completamento dell intero progetto, sia in entrata che in uscita. LA GIUNTA CAMERALE sentita la relazione istruttoria e la proposta di delibera avanzata dal sig. Filippo Di Leva, responsabile del procedimento, condivisa dal dirigente dell area promozionale, dr. Lucio Tisi, che garantisce la legittimità degli atti assicurando il pieno rispetto della normativa e delle disposizioni regolamentari; condivisa la necessità di dover portare a termine il progetto denominato Bridg conomies affidato all Azienda speciale Eurosportello; tenuto conto del prezioso lavoro di supporto tecnico svolto dall Azienda; considerata l utilità dell iniziativa descritta in premessa e la coerenza con gli obiettivi indicati nella Relazione previsionale e programmatica per le attività per l anno 2010, approvata con determinazione commissariale n. 37 del ; preso atto che con determinazione commissariale n. 57 del è stato approvato il bilancio di previsione per l anno 2010; vista la proposta del Segretario Generale f.f. di apportare ai sensi dell art. 12 comma 3 del D.P.R. n. 254/05, le necessarie variazioni al corrente bilancio per ,93, sia in entrata che in uscita, con conseguente modificazione del budget direzionale ai conti: Rimborsi e cofinanziamenti programmi comunitari, ministeriali, locali, Unioncamere e al conto Iniziative camerali svolte direttamente e/o affidate alle Aziende speciali e/o società, consorzi e organismi controllati o partecipati della Camera; ritenuto, quindi, necessario procedere all assegnazione a stralcio al Segretario Generale delle risorse per ,93 che trovano capienza nel conto dopo aver proceduto alle relative variazioni di bilancio; ritenuto opportuno continuare ad avvalersi della collaborazione dell Azienda speciale Eurosportello per il buon esito dell iniziativa e per la corretta e tempestiva predisposizione di ogni necessaria documentazione prevista dalle procedure comunitarie; preso atto del visto da parte del servizio ragioneria; 21

22 presenti e votanti n. 11 componenti; a voti unanimi palesemente espressi DELIBERA - di prendere atto dell approvazione del progetto denominato Bridg conomies deliberata in data con provvedimento della Giunta n. 22, di durata triennale a far data dall anno 2008 ed affidato all Azienda speciale Eurosportello; - di prendere atto dell ammissione del suddetto progetto ad un finanziamento complessivo di ,00 di cui il 60%, pari a circa ,00, quale quota a carico della Commissione Europea, a valenza triennale e con scadenza nell anno 2010 mentre la restante quota di cofinanziamento (40%), pari a circa ,00, è coperta dal costo del personale dell Eurosportello incaricato dello svolgimento del progetto; - di disporre, pertanto, la variazione in entrata al corrente bilancio prevedendo un maggior introito per un importo di ,93 al conto con conseguente variazione del budget direzionale per lo stesso importo; - di disporre, altresì, la variazione in uscita al corrente bilancio prevedendo una maggiore spesa per un importo di ,93 al conto con conseguente variazione del budget direzionale di pari importo, ai sensi del predetto comma 3 dell art. 12 D.P.R. 254/05; - di stanziare la somma di ,93 a carico del conto delle uscite del corrente bilancio; - di assegnare l importo di ,93, quale differenza a completamento del progetto Bridg conomies, al Dirigente ad interim dell Area Promozionale; - di inviare la presente delibera, per il seguito di competenza, al dirigente ad interim dell area promozionale dr. Lucio Tisi, e al dirigente dell area economica-finanziaria avv. Mario Esti. 38. DEPUTAZIONE BORSA MERCI ANNO 2010 DESIGNAZIONI. Il Presidente riferisce: 22

23 ai sensi dell art. 5 del Regolamento Generale della Borsa Merci di Napoli, approvato con D.M. 22/11/54, la Camera di Commercio deve designare, per la successiva nomina da parte del Ministero dello Sviluppo Economico, i componenti la Deputazione Borsa Merci per l anno 2010 e, precisamente: quattro membri effettivi e tre membri supplenti, di cui cinque (tre effettivi e due supplenti) in rappresentanza del settore cerealicolo e due (uno effettivo e uno supplente) in rappresentanza del settore oleario nonché un esperto per assicurare il raccordo tra le funzioni tradizionali della Borsa Merci ed il mercato telematico. L ufficio prezzi, con nota n del 15/12/2009, ha invitato le principali associazioni di categoria a voler segnalare una rosa di nominativi da scegliere tra mediatori, commercianti, industriali e produttori. L Associazione Granaria Meridionale ha segnalato per il settore cerealicolo i sigg: Ferdinando Rocco, Antonio Boccia e Domenico Ambrosio quali membri effettivi e Pasquale Langella e Moscato Giovanni quali membri supplenti. L Ascom ha segnalato per il settore oleario i sigg: Gaetano Coppola quale membro effettivo e Gaetano Ambrosio quale membro supplente. La funzione di esperto potrà essere assicurata dal funzionario camerale responsabile dell ufficio prezzi. sentito il Presidente; LA GIUNTA CAMERALE vista la legge 30/03/1913 n. 272 concernente l ordinamento delle Borse di commercio ed il relativo Regolamento approvato con R.D.4/8/1913 n. 1068; visto il D.P.R. 16/07/1951 con il quale è stata ricostituita la Borsa Merci; visto l art.5 del Regolamento generale della Borsa Merci di Napoli, approvato con D.M. 22/11/1954; vista la circolare 3488/C del Ministero Industria del 07/06/2000, prot. n , applicativa dell art. 41 della legge 27/12/97 n. 449, che ritiene le Deputazioni Borse Merci, peraltro di nomina ministeriale, organi collegiali indispensabili; considerato che occorre provvedere alla nomina, per l anno 2010, della Deputazione Borsa Merci di Napoli; vista l istruttoria effettuata dal dr. Salvatore Patricelli, responsabile del procedimento, che ha verificato le designazioni pervenute dall Assogranaria e 23

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