TECNOLAB TECNO. Catalogo Produzione. Laboratorio tecnico di ortesi ortopediche

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "TECNOLAB TECNO. Catalogo Produzione. Laboratorio tecnico di ortesi ortopediche"

Transcript

1 TECNO Laboratorio tecnico di ortesi ortopediche Catalogo Produzione

2 TecnoLab laboratorio tecnico di ortesi su misura; si occupa di fornire un supporto alle officine ortopediche nella fornitura di semi lavorati. Quali corsetti per scoliosi su misura e ortesi di vario genere.

3 Corsetto Lyonese Composto da due aste montanti, una anteriore ed una posteriore. Realizzato con presa di bacino, ascellari e placche di compressione in materiale plastico ad alta resistenza e rigidità, trasparenti ed atossici. Indicato per le curve scoliotiche di una certa entità, curve dorsali, dorso-lombari, doppie, lombari.

4 Lionese a tre punti Composto da due aste montanti, una anteriore ed una posteriore registrabile in altezza. Senza ascellari, con tre punti di appoggio: pelvico, ileolombare e toracico. In materiale plastico indeformabile ad alta rigidità, trasparente ed atossico. Indicato per scoliosi evolutive della colonna dorso-lombare.

5 . Sforzesco SpoRT (acronimo inglese di simmetrico, tollerabile, rigido, tridimensionale, attivo). Il corsetto è costruito in due ampie valve fortemente connesse dietro mediante un'asta montante con una chiusura anteriore. Ideato per evitare di ricorrere all uso del gesso. Il corsetto ha un azione tridimensionale sul rachide.

6 Lionese per dorso curvo Composto da due aste laterali ad atteggiamento variabile. Realizzato con presa di bacino e placche di compressione di materiale sintetico indeformabile ad alta rigidità. Placca sternale rinforzata con asta metallica. Apertura e chiusura laterale con cerniere e pomelli inox. Il corsetto Lionese per dorso curvo si propone di ridurre le cifosi evolutive dell adolescente, in soggetti che abbiano un sufficiente sviluppo della gabbia toracica.

7 Cheneau Il corsetto Cheneau rappresenta attualmente l evoluzione più avanzata del trattamento delle curve scoliotiche, dorso-lombari e combinate. Ha un ottima tollerabilità che una buona capacità di modellamento del gibbo e svolge un azione tridimensionale sul rachide. E' costituito su un pezzo unico di materiale plastico mediamente flessibile e asimmetrico. È un corsetto ben tollerato per l ottima mimetizzazione sotto i vestiti e per il suo peso leggero. Cheneau Pad di correzione rimovibili

8 Corsetto di Sibilla. Cheneau modificato La caratteristica di questo corsetto é la sua costruzione simmetrica. Il corsetto viene costruito in base alla forma teorica che il corpo del paziente avrebbe avuto senza scoliosi. All'interno della scocca vengono applicati dei pad di correzione di spessore variabile e di forma triangolare che vengono posti posteriormente in corrispondenza delle apofisi trasverse ed in sede apicale (sino al punto zero: sotto apicale) della curva.

9 Corsetto Cheneau + Acromiali Indicato per scoliosi evolutive con spinte acromiali. Viene utilizzato nel trattamento delle scoliosi del tratto toraco-lombare associata a ipercifosi.

10 Corsetto PASB IL P.A.S.B. (Progressive Action Short Brace) rappresenta un nuovo modo di affrontare il trattamento incruento delle curve basse, curve dorso-lombari e lombari. La geometria costruttiva rende liberi i movimenti che favoriscono un azione correttiva nei confronti della rotazione delle vertebre e della deviazione laterale della curva. Sono impediti i movimenti che potrebbero contribuire ad una ulteriore flessione e rotazione del rachide responsabile della gibbosità e della cuneizzazione dei dischi. Il corsetto lascia libero il paziente di effettuare i movimenti di flessione laterale del tronco nel verso della convessità, quindi deflettendo il segmento di curva sovrastante la vertebra apicale e spostando il tratto sottostante verso la verticalità.

11 Corsetto G.T.B. Il corsetto G.T.B. è realizzato in polietilene, univalva, basso, asimmetrico con apertura anteriore. Lascia libero il paziente di effettuare i movimenti di flessione laterale del tronco nel verso della convessità, quindi deflettendo il segmento di curva sovrastante la vertebra apicale e spostando il tratto sottostante verso la verticalità. E' un corsetto con un ottima aderenza ed è facilmente occultabile sotto i vestiti.

12 Corsetto Boston Pad di correzione rimovibili All'interno della scocca vengono applicati dei pad di correzione di spessore variabile e di forma triangolare che vengono posti posteriormente in corrispondenza delle apofisi trasverse ed in sede apicale (sino al punto zero: sotto apicale) della curva. Anteriormente, nel corsetto, sono applicati dei pad di derotazione che completano l'azione del corsetto che è sollevante rispetto alla deformità scoliotica.

13 Corsetto La Padula Indicato per scoliosi evolutive con spinte acromiali. Viene utilizzato nel trattamento delle scoliosi del tratto toraco-lombare associata a ipercifosi.

14 Maguelone Il corsetto Maguleone viene costruito in polietilene e plexiglass e aste metalliche in acciaio inox regolabili in altezza. Viene utilizzato per il trattamento di iperlordosi, ipercifosi e del dorso curvo.

15 Charleston Il corsetto costruito in polietilene. Ha un' azione di deflessione della curva, devia il tronco del paziente dal lato opposto alla curva scoliotica. Lo si indossa di notte ed è generalmente molto ben tollerato dai pazienti.

16 Corsetto Milwaukee Il corsetto è costituito da una presa pelvica in polietilene con tre aste regolabili in altezza e collare regolabile. È indicato per la scoliosi toracica, toraco lombare, a doppia curva e per il dorso curvo.

17 Ortesi Bacino-Coscia-Gamba-Piede E' un tutore costituito da un corsetto lombare, una valva posteriore alla coscia e una alla gamba e può essere fornita con diversi tipi di articolazioni. Allivello della tibiotarsica può essere rigida con inserti in carbonio come rinforzi, a seconda delle indicazioni del tecnico ortopedico. Ortesi Bacino-Coscia E' un tutore costituito da un corsetto lombare, un' articolazione coxofemorale e una valva posteriore alla coscia.

18 Tutore Coscia-Gamba-Piede Costituita da una valva posteriore alla coscia con altezza variabile fino a sostenere l'ischio. La valva del segmento della gamba può essere posto anteriormente o posteriormente, a design variabile. Il ginocchio può essere articolato con diversi tipi di articolazioni. La valva che accoglie il piede presenta caratteristiche dinamiche e a sua volta può essere munita di articolazioni di vario genere, può essere rigida con inserti in carbonio di rinforzo, a seconda delle indicazioni del tecnico ortopedico. Ginocchiera su misura Costituita da due valve poste anteriormente o posteriormente, a design variabile. Possono essere inserite diversi tipi di articolazioni.

19 Tutore a valve sovrapposte Ortesi dinamica composta da due valve in polipropilene avvolgenti sovrapposte. La sovrapposizione dei due segmenti consente di regolare l arresto della flessione dorsale a 85 e di lasciare un escursione in flessione plantare di Può essere allineata ai metatarsi se si deve consentire una maggiore scorrevolezza nella deambulazione, oppure alle dita se si intende favorire una maggiore rigidità. Tutore Gamba-Piede a valva Ortesi dinamica composta da un unica valva in polipropilene avvolgente; a livello della tibiotarsica può essere rinforzata con inserti in carbonio. Può essere allineata ai metatarsi se si deve consentire una maggiore scorrevolezza nella deambulazione, oppure alle dita se si intende favorire una maggiore rigidità.

20 Tutore Gamba-Piede a valva con articolazione Tamarack Ortesi dinamica, composta da due valve in polipropilene avvolgenti alla gamba e al piede unite tra di loro dall' articolazione Tamarack. Il tutore a sua volta può essere fornito di limitatore eccentrico della Flesso-estensione. Tutore Gamba-Piede con spinta in talismo Ortesi dinamica, costituita da una valva anteriore o posteriore dal design variabile, unita da un' articolazione a molla con spinta al talismo.

21 Tutore Gamba-Piede a spirale Ortesi dinamica rigida alla tibiotarsica. Con la sua struttura ad elica sostiene e stabilizza il complesso gamba-piede nei tre piani: frontale, sagittale e trasversale. Può essere allineata ai metatarsi se si deve consentire una maggiore scorrevolezza nella deambulazione, oppure alle dita se si intende favorire una maggiore rigidità. Tutore per Piede Ortesi dinamica rigida alla caviglia avvolgente al piede. Può essere allineata ai metatarsi se si deve consentire una maggiore scorrevolezza nella deambulazione, oppure alle dita se si intende favorire una maggiore rigidità.

22 Tutori Nancy Hilton Nancy Hilton è un ortesi realizzata per pazienti affetti da Paralisi Cerebrale infantile e da tutte quelle patologie neuromuscolari ove sia necessario ridurre l ipertono o reazioni muscolo-scheletriche eccessive causate da una mancanza di propriocettività, deficit nella coordinazione di movimenti muscolari e nell equilibrio, instabilità meccanica. Questa ortesi oltre a ristabilire i fisiologici rapporti anatomici del piede tiene in considerazione l aspetto neuromuscolare e soprattutto di quei bambini che, soffrendo di deficit tattile propriocettivo, non hanno un buon controllo del piede nello spazio. Tutto ciò è reso possibile da quattro appoggi neurosensoriali: 1 appoggio sottodigitale; 2 appoggio metatarsale; 3 appoggio mediale; 4 appoggio laterale; Tali stimoli agiscono sul tendine che collega il muscolo all osso, andando di fatto a Stimolare il Sistema Nervoso Centrale. In base all entità della spinta varia il messaggio mandato al SNC e si riesce a modulare il livello di propriocezione del bambino

23 Tutore Gamba-Piede a molla di carbonio Ortesi dinamica costituita da due valve posteriori in polipropilene. Gamba e piede sono uniti da una molla in carbonio, che restituisce energia. In base allo spessore della molla, l'energia resa può diminuire o aumentare. Tutore Gamba-Piede A valva anteroposteriore Ortesi dinamica. Rigida alla tibiotarsica sostiene e stabilizza il complesso gamba-piede nei tre piani: frontale, sagittale e trasversale. Composto da un' unica valva in polipropilene posta sia anteriormente che posteriormente con un rinforzo che parte dalla tibia e scende lungo entrambi i lati della gamba fino alla tibiotarsica.

24 Doccia Coscia-gamba-piede Doccia rigida costruita in polietilene. Può essere fornita da articolazione di posizionamento progressiva sia al ginocchio che alla caviglia. Doccia Coscia-gamba-piede ginocchio flesso Doccia rigida di posizionamento costruita in polietilene.

25 Doccia Coscia-Gamba Doccia rigida costruita in polietilene. Può essere fornita da articolazione di posizionamento progressiva al ginocchio. Doccia Gamba-Piede Doccia rigida costruita in polietilene. Può essere fornita da articolazione di posizionamento progressiva alla caviglia.

26 Tutori Pediatrici di vario genere Disponiamo di una vasta scelta di ortesi pediatriche. Cerchiamo di venire incontro a tutte le esigenze funzionali della patologia, non tralasciando l'aspetto estetico.

27 Carte Transfer Non inclusi nel prezzo di listino ma conteggiati a parte in base alla tipologia ed utilizzo. fox facce Gocce di pioggia jeans USA Macchine Orsetti War Peace EOS CARBON BLACK On the road

28 Modalità di spedizioni Tramite corriere a cura del cliente, sia per la spedizione dei calchi che dei semilavorati. Per ordini di importo superiore a 750,00 le spese di spedizione saranno divise al 50%. Le consegne si effettuano generalmente a scadenza di quindici giorni. La produzione Prevede la colatura dei calchi negativi ricevuti, la stilizzazione del positivo in gesso e la preparazione dell'ortesi semilavorata. La finitura da parte del cliente. TecnoLab Via Galileo Galilei 16 Arsego di San Giorgio delle pertiche (PD) P.Iva Contatto: Salvo Cardaci Tel tecnolab.s@libero.it PEC tecnolab.s@pec.it

29 TECNO Laboratorio tecnico di ortesi ortopediche Via Galileo Galilei 16 Arsego di San Giorgio delle pertiche (PD) P.Iva Contatto: Salvo Cardaci Tel PEC

Tutori.

Tutori. Tutori www.tecnolab.biz La si occupa della produzione e fornitura di semi lavorati, quali corsetti ortopedici e tutori. All'interno del nostro laboratorio si producono tutti i vari tipi di busti e tutori

Dettagli

Corsetti Rigidi.

Corsetti Rigidi. Corsetti Rigidi www.tecnolab.biz La si occupa della produzione e fornitura di semi lavorati, quali corsetti ortopedici e tutori. All'interno del nostro laboratorio si producono tutti i vari tipi di busti

Dettagli

Corsetto Lionese TECNOLAB

Corsetto Lionese TECNOLAB www.tecnolab.biz La si occupa della produzione e fornitura di semi lavorati, quali corsetti ortopedici e tutori. All'interno del nostro laboratorio si producono tutti i vari tipi di busti e tutori presenti

Dettagli

Una deviazione di un tratto del rachide che si sviluppa su un piano obliquo. Vera scoliosi

Una deviazione di un tratto del rachide che si sviluppa su un piano obliquo. Vera scoliosi Una deviazione di un tratto del rachide che si sviluppa su un piano obliquo. Vera scoliosi Atteggiamento scoliotico Specifiche alterazioni anatomopatologiche, delle quali la rotazione delle vertebre e

Dettagli

Busto in fibra di carbonio

Busto in fibra di carbonio Busto in fibra di carbonio Nuove frontiere correttive con busti in fibra di carbonio e applicazioni di nuovi strumenti per il controllo delle rotazioni vertebrali Dr Ottorino Catani Chirurgo ortopedico

Dettagli

LE DEFORMITA DELLA COLONNA SCOLIOSI E CIFOSI

LE DEFORMITA DELLA COLONNA SCOLIOSI E CIFOSI LE DEFORMITA DELLA COLONNA SCOLIOSI E CIFOSI E CIFOSI La colonna vertebrale presenta fisiologicamente una serie di curve sul piano sagittale (laterale), mentre normalmente non presenta curve sul piano

Dettagli

Fisiatra Responsabile U.O. Protesica e Riabilitazione ASL FG

Fisiatra Responsabile U.O. Protesica e Riabilitazione ASL FG Valentino Petruzzi Fisiatra Responsabile U.O. Protesica e Riabilitazione ASL FG Scelta e prescrizione ortesica nel soggetto scoliotico SCOLIOSI alterazione dell assetto del rachide che si presenta incurvato

Dettagli

Decreto Ministero della Sanità 27 agosto 1999, n. 332 ORTESI SPINALI NORME TECNICHE

Decreto Ministero della Sanità 27 agosto 1999, n. 332 ORTESI SPINALI NORME TECNICHE ORTESI SPINALI FAMIGLIE NOMENCLATORE - RIO 18 - Corsetti, busti, reggispalle, collari, minerve o gorgere CLASSI DEL NUOVO NOMENCLATORE A NORMA 06 03 Ortesi spinali Un'ortesi spinale è un insieme di componenti

Dettagli

EDUCAZIONE POSTURALE

EDUCAZIONE POSTURALE EDUCAZIONE POSTURALE Le statistiche dicono che 8 persone su 10 hanno sofferto o soffrono di mal di schiena; questo fenomeno è in aumento anche tra i giovani e le cause principali, sulle quali si può intervenire,

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO GALILEO GALILEI CATANIA PARAMORFISMI

LICEO SCIENTIFICO GALILEO GALILEI CATANIA PARAMORFISMI LICEO SCIENTIFICO GALILEO GALILEI CATANIA Dipartimento di Scienze Motorie PARAMORFISMI Si tratta di deformità in genere transitorie, correggibili volontariamente, non sostenute da alterazioni anatomiche

Dettagli

Rilevazione dei vizi posturali più comuni nei ragazzi in età scolare

Rilevazione dei vizi posturali più comuni nei ragazzi in età scolare Rilevazione dei vizi posturali più comuni nei ragazzi in età scolare Andrea Bergna DO MROI 6 Maggio 2013 Obiettivo Screening muscolo-scheletrico per valutare i paramorfismi vertebrali e degli arti inferiori.

Dettagli

Valutazione delle condizioni mediche. Valutazione delle condizioni mediche

Valutazione delle condizioni mediche. Valutazione delle condizioni mediche Pagina 1 / 2 andare alla pagina: 1 6 Posizione del M/L Posizione del A/P Peso corporeo Determinare il peso corporeo. Prendere già in considerazione eventuali variazioni prevedibili (ad es. oscillazioni

Dettagli

Movimento e benessere per la nostra schiena

Movimento e benessere per la nostra schiena Movimento e benessere per la nostra schiena Siamo fatti così... Corso di ginnastica posturale correttiva Sciolze 2011 La colonna vertebrale rappresenta la struttura portante del nostro corpo ed è capace

Dettagli

LO STRETCHING. Metodiche di stretching. Tecniche di stretching statico

LO STRETCHING. Metodiche di stretching. Tecniche di stretching statico LO STRETCHING Chi corre deve avere una buona flessibilità per esprimere al meglio il proprio potenziale e per non incorrere in continui ed invalidanti infortuni. La flessibilità è l insieme della mobilità

Dettagli

Figura 2. Corsetto Lionese. Figura 3. Il corsetto di Sibilla nella sua ultima evoluzione.

Figura 2. Corsetto Lionese. Figura 3. Il corsetto di Sibilla nella sua ultima evoluzione. Prescrizione e collaudo del corsetto secondo il concetto SpoRT (Symmetric Patientoriented Rigid Three-dimensional active): Sforzesco e Chêneau- Sibilla Negrini S, Marchini G, Merola G, Negrini Al, Parzini

Dettagli

Rachide normale. Piano frontale (coronale) Piano sagittale. Piano assiale

Rachide normale. Piano frontale (coronale) Piano sagittale. Piano assiale Le Scoliosi Rachide normale Piano frontale (coronale) Piano sagittale Piano assiale Rachide normale Piano frontale (coronale) Assenza di deviazioni laterali rispetto alla linea mediana Rachide normale

Dettagli

TRATTAMENTO ORTOPEDICO LIONESE

TRATTAMENTO ORTOPEDICO LIONESE TRATTAMENTO ORTOPEDICO LIONESE II gesso - Il corsetto Il trattamento ortopedico richiede un periodo di riduzione con gessi tipo Abbott (modificato da Y. Cotrel: E.D.F. = elongazione, derotazione, flessione).

Dettagli

La Mobilizzazione del rachide scoliotico nell età evolutiva come fondamento per una più efficace chinesiterapia e un miglior uso del corsetto.

La Mobilizzazione del rachide scoliotico nell età evolutiva come fondamento per una più efficace chinesiterapia e un miglior uso del corsetto. Andrea QUAGLIOZZI Dottore in Ingegneria Meccanica Indirizzo Bio-Medica Francesco TROPEA Dottore in Ingegneria Meccanica Indirizzo Bio-Medica Michele TORRUSIO Dottore in Scienze Motorie-Chinesiologo-Membro

Dettagli

SOSORT INTERNATIONAL SOCIETY ON SCOLIOSIS ORTHOPAEDIC AND REHABILITATION TREATMENT

SOSORT INTERNATIONAL SOCIETY ON SCOLIOSIS ORTHOPAEDIC AND REHABILITATION TREATMENT Standard per la gestione terapeutica della scoliosi idiopatica mediante corsetti nella pratica clinica quotidiana e nella ricerca clinica I criteri SOSORT per il trattamento ortesico Esperienza e competenza

Dettagli

La colonna. Colonna vertebrale, corpo. Posizione in rapporto alla regione. Contenitore e protezione di porzioni del sistema nervoso

La colonna. Colonna vertebrale, corpo. Posizione in rapporto alla regione. Contenitore e protezione di porzioni del sistema nervoso La colonna Colonna vertebrale, pilastro vertebrale centrale del corpo. Posizione in rapporto alla regione. Contenitore e protezione di porzioni del sistema nervoso La colonna La colonna vertebrale concilia

Dettagli

Corso nazionale di aggiornamento S.I.M.F.E.R. Ortesi, Protesi ed Ausili Manfredonia 15-17 novembre 2010

Corso nazionale di aggiornamento S.I.M.F.E.R. Ortesi, Protesi ed Ausili Manfredonia 15-17 novembre 2010 Manfredonia 15-17 novembre 2010 III SESSIONE LE ORTESI SPINALI PARTE PRATICA Definizione del dr. Boccardi di ORTESI: Presidio ortopedico che viene applicato direttamente al corpo del paziente in presenza

Dettagli

PRONTUARIO AUSILI ORTOPEDICI

PRONTUARIO AUSILI ORTOPEDICI ORTOPEDIA FIORENTINA VIA COLLODI 6F/G - 50141 FIRENZE TEL. 055/4250564 - FAX.055/4250534 www.ortopediafiorentina.it e-mail: info@ortopediafiorentina.it PRONTUARIO AUSILI ORTOPEDICI PRONTUARIO AUSILI ORTOPEDICI

Dettagli

ESERCIZI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA MOBILITÀ ARTICOLARE E PER L ALLUNGAMENTO MUSCOLARE

ESERCIZI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA MOBILITÀ ARTICOLARE E PER L ALLUNGAMENTO MUSCOLARE ESERCIZI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA MOBILITÀ ARTICOLARE E PER L ALLUNGAMENTO MUSCOLARE ARTICOLAZIONI DELLA CAVIGLIA Flessioni del piede da stazione eretta con la punta su un rialzo o contro una parete

Dettagli

Unità Operativa di Medicina Riabilitativa DIPARTIMENTO DI NEUROSCIENZE/RIABILITAZIONE - San Giorgio - Direttore: Prof.

Unità Operativa di Medicina Riabilitativa DIPARTIMENTO DI NEUROSCIENZE/RIABILITAZIONE - San Giorgio - Direttore: Prof. Unità Operativa di Medicina Riabilitativa DIPARTIMENTO DI NEUROSCIENZE/RIABILITAZIONE - San Giorgio - Direttore: Prof. Nino Basaglia MODULO DIPARTIMENTALE ATTIVITÀ AMBULATORIALE Responsabile: Dott. Efisio

Dettagli

Giuseppe TOMBOLINI Carmine SIMEONE Tombolini Officine Ortopediche Taranto

Giuseppe TOMBOLINI Carmine SIMEONE Tombolini Officine Ortopediche Taranto Valutazione e Prescrizione Ortesi, Protesi ed Ausili Corso Nazionale di Aggiornamento SIMFER 2010 Manfredonia FOGGIA -15/17 novembre 2010 1 Giuseppe TOMBOLINI Carmine SIMEONE Tombolini Officine Ortopediche

Dettagli

Regole fondamentali e posture

Regole fondamentali e posture Regole fondamentali e posture Propongo adesso sotto forma schematica una serie di input basilari, da tenere sempre presenti ogni volta che mi accingo a proporre uno stiramento: - I nostri muscoli sono

Dettagli

Ortopedia 2MP. Località Grand Charrière 46, 11020 SAINT CHRISTOPHE (AO) Tel +39 0165 516044 / Fax +39 0165 516044

Ortopedia 2MP. Località Grand Charrière 46, 11020 SAINT CHRISTOPHE (AO) Tel +39 0165 516044 / Fax +39 0165 516044 Ortopedia 2MP Località Grand Charrière 46, 11020 SAINT CHRISTOPHE (AO) Tel +39 0165 516044 / Fax +39 0165 516044 1 Il laboratorio 2mp adatta le sue molteplici tecniche di lavorazione a seconda dell'esigenza

Dettagli

MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI

MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI Dott. Sergio Biagini Tecnico della Prevenzione Limite di peso da sollevare da soli Maschi adulti 25 Kg femmine adulte 20 Kg maschi adolescenti 20 Kg femmine adolescenti

Dettagli

ESERCIZI PRATICI. ESERCIZI PRATICI per il benessere fisico

ESERCIZI PRATICI. ESERCIZI PRATICI per il benessere fisico La al ESERCIZI PRATICI ESERCIZI PRATICI per il benessere fisico L attività fisica è fondamentale per sentirsi bene e per mantenersi in forma. Eseguire degli esercizi di ginnastica dolce, nel postintervento,

Dettagli

2 Risalire a letto Appoggiare il sedere al bordo del letto, con le mani appoggiate

2 Risalire a letto Appoggiare il sedere al bordo del letto, con le mani appoggiate APPENDICE ESERCIZI POST-OPERATORI CONSIGLIATI 1 Scendere dal letto Da supino a letto sollevare il tronco sostenendosi sui gomiti, portare il dorso del piede sano sotto la caviglia dell arto operato, per

Dettagli

POWER FITNESS IN CASA: ESEMPI DI PROGRAMMI DI ALLENAMENTO COL CARICO NATURALE Testo e disegni di Stelvio Beraldo

POWER FITNESS IN CASA: ESEMPI DI PROGRAMMI DI ALLENAMENTO COL CARICO NATURALE Testo e disegni di Stelvio Beraldo POWER FITNESS IN CASA: ESEMPI DI PROGRAMMI DI ALLENAMENTO COL CARICO NATURALE Testo e disegni di Stelvio Beraldo 1- Caratteristiche del carico naturale come mezzo di allenamento 2- Schede esercizi per

Dettagli

ALLENAMENTO DEI MUSCOLI POSTERIORI DELLE COSCE

ALLENAMENTO DEI MUSCOLI POSTERIORI DELLE COSCE ALLENAMENTO DEI MUSCOLI POSTERIORI DELLE COSCE Testo e disegni di Stelvio Beraldo La regione posteriore delle cosce ("faccia" posteriore) è formata dai muscoli (Farina A.: Atlante di anatomia umana descrittiva

Dettagli

Risultati. Discussione

Risultati. Discussione Negli ultimi 8 anni nel nostro dipartimento abbiamo trattato circa 200 schisi del mascellare con il metodo tradizionale già descritto nei precedenti articoli. Dal 1966 abbiamo seguito la teoria di Skoog,

Dettagli

15 MINUTI AL GIORNO PER EVITARE IL MAL DI SCHIENA

15 MINUTI AL GIORNO PER EVITARE IL MAL DI SCHIENA International Pbi S.p.A. Milano Copyright Pbi SETTEMBRE 1996 15 MINUTI AL GIORNO PER EVITARE IL MAL DI SCHIENA Introduzione I muscoli e le articolazioni che danno sostegno alla nostra schiena spesso mancano

Dettagli

Corsetti Boston.

Corsetti Boston. Corsetti Boston www.tecnolab.biz Boston Scoliosis Brace 0 /15 ll corsetto Boston si impiega con assiduita nel trattamento non chirurgico delle scoliosi, cosi come nei suoi disturbi associati. Il corsetto,

Dettagli

Figura 2 - Approccio da parte del leader di manovra. Figura 1 - Approccio da parte del leader di intervento. Leader di manovra 2

Figura 2 - Approccio da parte del leader di manovra. Figura 1 - Approccio da parte del leader di intervento. Leader di manovra 2 LEADER DI MANOVRA Il leader di manovra (da qui in poi l.m.) è quel soccorritore che, su tutti gli scenari in cui è presente un paziente traumatico, o presunto tale, per tutto il tempo necessario all applicazione

Dettagli

L'articolazione tibiotarsica di sistema dinamica

L'articolazione tibiotarsica di sistema dinamica L'articolazione tibiotarsica di sistema dinamica Design: www.imagewerk.de... con forza elastica regolabile Tre possibilità di regolazione Tutte le impostazioni possono essere modificate indipendentemente

Dettagli

2. forza-potenza, con lo scopo di ottenere un incremento della forza e della potenza sviluppata dai maggiori gruppi muscolari; 3.

2. forza-potenza, con lo scopo di ottenere un incremento della forza e della potenza sviluppata dai maggiori gruppi muscolari; 3. SOMMARIO Il presente lavoro, nato dalla collaborazione tra il Dipartimento di Bioingegneria del Politecnico di Milano e la Polisportiva Milanese, ha come obiettivo la valutazione di possibili benefici

Dettagli

Scienze Motorie e Sportive

Scienze Motorie e Sportive Scienze Motorie e Sportive GLOSSARIO DEI MOVIMENTI GINNASTICI E SPORTIVI (Testo e disegni di Stelvio Beraldo) DOCENTE: prof Pieraldo Carta CLASSI: 1^A, 1^B, 2^B A.S. 2013-2014 1 Atteggiamenti POSIZIONI

Dettagli

2 Risalire a letto Appoggiare il sedere al bordo del letto, con le mani appoggiate

2 Risalire a letto Appoggiare il sedere al bordo del letto, con le mani appoggiate Vedi l'articolo completo sui consigli per la protesi d'anca su www.chirurgiarticolare.it Link diretto cliccando qui... APPENDICE ESERCIZI POST-OPERATORI CONSIGLIATI 1 Scendere dal letto Da supino a letto

Dettagli

1465 A TTIV PREVENZIONE A

1465 A TTIV PREVENZIONE A 146 PREVENZIONE ATTIVA - PREVENZIONE ATTIVA sostegni dorsali per auto - pag. 148 147 PREVENZIONE ATTIVA seduta e schienale - pag. 149 pedana per esercizio delle gambe - pag. 149 cuscino a cuneo per seduta

Dettagli

La valutazione del paziente scoliotico: indice

La valutazione del paziente scoliotico: indice La valutazione del paziente scoliotico: indice Introduzione Capitolo 1: La valutazione clinica Paolo Giudici, Stefano Negrini, Paolo Sibilla Anamnesi Anamnesi familiare Anamnesi fisiologica Anamnesi patologica

Dettagli

AIPEF Aziende Italiane Poliuretani Espansi Flessibili

AIPEF Aziende Italiane Poliuretani Espansi Flessibili AIPEF Aziende Italiane Poliuretani Espansi Flessibili le qualità del poliuretano espanso flessibile www.aipef.it numero 22 Maggio11 il Materiale Tipologie 1 il Materiale Traspirabilità 2 il Processo 5

Dettagli

Istituto Scientifico Italiano Colonna vertebrale Fabio Zaina, Stefano Negrini Il ruolo delle ortesi spinali nel progetto riabilitativo La Scoliosi: il terremoto della colonna vertebrale Scoliosi Deformità

Dettagli

Dipartimento Neuro-Motorio Medicina Fisica e Riabilitativa Dott. Gian Battista Camurri - Direttore IN... FORMA. Esercizi per la scoliosi

Dipartimento Neuro-Motorio Medicina Fisica e Riabilitativa Dott. Gian Battista Camurri - Direttore IN... FORMA. Esercizi per la scoliosi Dipartimento Neuro-Motorio Medicina Fisica e Riabilitativa Dott. Gian Battista Camurri - Direttore IN... FORMA Esercizi per la scoliosi Medicina Fisica e Riabilitativa 2 Esercizi per la scoliosi 1) Supini;

Dettagli

Usando il pendolo reversibile di Kater

Usando il pendolo reversibile di Kater Usando il pendolo reversibile di Kater Scopo dell esperienza è la misurazione dell accelerazione di gravità g attraverso il periodo di oscillazione di un pendolo reversibile L accelerazione di gravità

Dettagli

Sistema di diagnosi CAR TEST

Sistema di diagnosi CAR TEST Data: 30/09/09 1 di 7 Sistema di diagnosi CAR TEST Il sistema di diagnosi CAR TEST venne convenientemente utilizzato per: - verificare che la scocca di un veicolo sia dimensionalmente conforme ai disegni

Dettagli

ESERCIZI PER GLI ADDOMINALI

ESERCIZI PER GLI ADDOMINALI ESERCIZI PER GLI ADDOMINALI BREVE ANATOMIA DEGLI ADDOMINALI La parete addominale è interamente rivestita da muscolatura la cui tonicità occupa importanza estetica e funzionale, garantendo la tenuta dei

Dettagli

Indice PARTE 2. L APPARATO LOCOMOTORE ATTIVO E PASSIVO

Indice PARTE 2. L APPARATO LOCOMOTORE ATTIVO E PASSIVO Indice PARTE I. ELEMENTI DI CITOLOGIA ED ISTOLOGIA 1.ELEMENTI DI CITOLOGIA ED ISTOLOGIA CENNI DI CITOLOGIA La struttura della cellula CENNI DI ISTOLOGIA Il tessuto epiteliale L epitelio di rivestimento

Dettagli

«Top 10» per l inverno

«Top 10» per l inverno «Top 10» per l inverno Suva Sicurezza nel tempo libero Casella postale, 6002 Lucerna Informazioni Tel. 041 419 51 11 Ordinazioni www.suva.ch/waswo-i Fax 041 419 59 17 Tel. 041 419 58 51 Autori dott. Hans

Dettagli

Unità didattica 2: Mobilitazioni e Spostamenti

Unità didattica 2: Mobilitazioni e Spostamenti Unità didattica 2: Mobilitazioni e Spostamenti In questa unità didattica si impara come si può aiutare una persona a muoversi, quando questa persona non può farlo in modo autonomo. Quindi, è necessario

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI (Titolo VI del D. Lgs. 81/2008 s.m.i.) INDICE 1. SOLLEVARE E TRASPORTARE 3 1.1. LA RMATIVA 3 2. EFFETTI SULLA SALUTE 4 3. PRINCIPI DI PREVENZIONE 4 3.1. MOVIMENTI 4 3.2.

Dettagli

Esercizi per la Prevenzione degli Infortuni

Esercizi per la Prevenzione degli Infortuni Associazione Italiana Arbitri - AIA Settore Tecnico: Modulo Preparazione Atletica Esercizi per la Prevenzione degli Infortuni AIA CAN-D Stagione Agonistica 2010-2011 Prevenzione Infortuni Introduzione

Dettagli

Press Brake Productivity Guida rapida

Press Brake Productivity Guida rapida Come iniziare Press Brake Productivity Guida rapida Grazie per aver acquistato un prodotto di qualità realizzato da Wila Per più di 80 anni, Wila ha fornito supporti per utensili, utensili e accessori

Dettagli

Programma della Back School ed esercizi di ginnastica antalgica in acqua: risultati a confronto. Alessandro Sale

Programma della Back School ed esercizi di ginnastica antalgica in acqua: risultati a confronto. Alessandro Sale Programma della Back School ed esercizi di ginnastica antalgica in acqua: risultati a confronto Alessandro Sale Valutazione dell efficacia della Back School in soggetti affetti da rachialgia cronica In

Dettagli

ORTESI MODULARE PER UN RECUPERO GRADUALE DELL ATTIVITA QUOTIDIANA E SPORTIVA. Ing. Chiara Firenze

ORTESI MODULARE PER UN RECUPERO GRADUALE DELL ATTIVITA QUOTIDIANA E SPORTIVA. Ing. Chiara Firenze ORTESI MODULARE PER UN RECUPERO GRADUALE DELL ATTIVITA QUOTIDIANA E SPORTIVA Ing. Chiara Firenze Nei paesi occidentali, quasi tutte le persone hanno sofferto, o soffriranno almeno una volta, di disturbi

Dettagli

PROGRAMMA DI STABILIZZAZIONE VERTEBRALE FINALIZZATA ALLA PREVENZIONE E CURA DEI DISTURBI VERTEBRALI

PROGRAMMA DI STABILIZZAZIONE VERTEBRALE FINALIZZATA ALLA PREVENZIONE E CURA DEI DISTURBI VERTEBRALI Servizio di Medicina del lavoro Servizio di Recupero e Rieducazione Funzionale PROGRAMMA DI STABILIZZAZIONE VERTEBRALE FINALIZZATA ALLA PREVENZIONE E CURA DEI DISTURBI VERTEBRALI A cura di: dr Luciano

Dettagli

CONOSCERE LA PROPRIA SCHIENA

CONOSCERE LA PROPRIA SCHIENA Servizio di Recupero e Rieducazione Funzionale Tel. 030 3709750-Fax 030 3709403 COSCERE LA PROPRIA SCHIENA Come è fatta? È costituita da 24 ossa chiamate vertebre. La colonna vertebrale è suddivisa in

Dettagli

SCHEDA TECNICA PER IL MONTAGGIO DELLE COPERTURE LA COPERTURA TOSCANA.

SCHEDA TECNICA PER IL MONTAGGIO DELLE COPERTURE LA COPERTURA TOSCANA. SCHEDA TECNICA PER IL MONTAGGIO DELLE COPERTURE LA COPERTURA TOSCANA. La COPERTURATOSCANA, prodotta da COTTOREF, è composta da tre articoli fondamentali: tegole, coppi e colmi, oltre ad una serie di pezzi

Dettagli

DURATA: 30 torsioni in totale.

DURATA: 30 torsioni in totale. Il warm up è la fase di riscaldamento generale a secco indispensabile prima di entrare in acqua. La funzione è quella di preparare il corpo allo sforzo, prevenire gli infortuni e migliorare la performance

Dettagli

Esercizio 8) Posizione supina. Braccia distese lungo i fianchi e gambe semiflesse. Sollevare il bacino e mantenere alcuni secondi.

Esercizio 8) Posizione supina. Braccia distese lungo i fianchi e gambe semiflesse. Sollevare il bacino e mantenere alcuni secondi. Dr.Italo Paolini, Medico di medicina generale, Z.T.13 AP, ASUR Marche, Via Salaria 15-63043 Arquata del tronto (AP) Tel.0736809408E-mail: italopaolini@gmail.com TERAPIA DEL DOLORE Ti propongo una serie

Dettagli

I corsetti ortopedici e la riabilitazione nelle deformità vertebrali

I corsetti ortopedici e la riabilitazione nelle deformità vertebrali I corsetti ortopedici e la riabilitazione nelle deformità vertebrali La scoliosi idiopatica scaricato da www.sunhope.it 1 Deviazioni del rachide nel piano frontale non strutturate: paramorfismi, atteggiamenti

Dettagli

PAR A A R M A OR O F R I F SMI

PAR A A R M A OR O F R I F SMI PARAMORFISMI LA COLONNA VERTEBRALE IL RACHIDE È COMPOSTO DA NUMEROSI SEGMENTI SOVRAPPOSTI L UNO ALL ALTRO, LE VERTEBRE. È MOLTO FLESSIBILE È COSTITUISCE UN SOSTEGNO STABILE, MOBILE ED ELASTICO PER TESTA,

Dettagli

Proposta per un protocollo in medicina generale. Perugia Hotel Gio'- 6 giugno 2009

Proposta per un protocollo in medicina generale. Perugia Hotel Gio'- 6 giugno 2009 Proposta per un protocollo in medicina generale Perugia Hotel Gio'- 6 giugno 2009 Nonostante i piedi siano frequentemente causa di disturbi, l esame obiettivo delle estremità spesso viene trascurato perché

Dettagli

MATERIALI DEGLI UTENSILI PER TORNIRE

MATERIALI DEGLI UTENSILI PER TORNIRE di Tecnologia Meccanica MATERIALI DEGLI UTENSILI PER TORNIRE A cura dei proff. Morotti Giovanni e Santoriello Sergio Materiali degli utensili per tornire Gli utensili da tornio vengono costruiti con i

Dettagli

I documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE

I documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE I documenti di www.mistermanager.it Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE Le Ripetute sono una delle forme di allenamento che caratterizzano i corridori più evoluti, in quanto partono

Dettagli

MESOCICLO ARBITRI PERIODO AGONISTICO

MESOCICLO ARBITRI PERIODO AGONISTICO MESOCICLO ARBITRI PERIODO AGONISTICO (Modulo) 10' Corsa (Borg 2-3) Inserendo anche corsa laterale 5' Stretching Dinamico 5' Andature (Skip, Corsa, Calciata, Scivolamenti laterali ecc. 3x10m) 3x Allungo

Dettagli

Un approccio innovativo nel trattamento delle patologie della colonna: evidenze cliniche e 24 mesi di esperienze

Un approccio innovativo nel trattamento delle patologie della colonna: evidenze cliniche e 24 mesi di esperienze Un approccio innovativo nel trattamento delle patologie della colonna: evidenze cliniche e 24 mesi di esperienze Dr Paolo Fraschini IRCCS Medea Officine Ortopediche Rizzoli Metodologia di base presa di

Dettagli

CERVICALGIA ESERCIZI DI FISIOTERAPIA

CERVICALGIA ESERCIZI DI FISIOTERAPIA CERVICALGIA ESERCIZI DI FISIOTERAPIA Esercizi di fisioterapia Il tratto cervicale è la prima parte della colonna vertebrale. Quando si parla di cervicalgia si intende un dolore a livello del collo che

Dettagli

Il massaggio consiste in manipolazioni che si praticano sui tessuti molli a fini terapeutici.

Il massaggio consiste in manipolazioni che si praticano sui tessuti molli a fini terapeutici. Il massaggio consiste in manipolazioni che si praticano sui tessuti molli a fini terapeutici. Ogni seduta deve essere iniziata con particolare cautela, onde saggiare la reattività del soggetto ed evitare

Dettagli

IL SISTEMA SCHELETRICO

IL SISTEMA SCHELETRICO IL SISTEMA SCHELETRICO Il sistema scheletrico è una complicata impalcatura interna che svolge tre importantissime funzioni: sostiene il corpo e consente di mantenersi in posizione eretta; protegge gli

Dettagli

Gestione Risorse Umane Web

Gestione Risorse Umane Web La gestione delle risorse umane Gestione Risorse Umane Web Generazione attestati di partecipazione ai corsi di formazione (Versione V03) Premessa... 2 Configurazione del sistema... 3 Estrattore dati...

Dettagli

BARI 14-16 DICEMBRE 2006 IL COLLARE CERVICALE

BARI 14-16 DICEMBRE 2006 IL COLLARE CERVICALE BARI 14-16 DICEMBRE 2006 IL COLLARE CERVICALE Dott. Michele Perrini U.O. DI RIANIMAZIONE AUSL BAT/1 BARLETTA 1 COLLARE CERVICALE presidio principe nell immobilizzazione atraumatica del rachide cervicale

Dettagli

Aspetti biomeccanici della progettazione di un iperestensore vertebrale. Crediti formativi 13. Ore effettive di lezione 10 Partecipanti 100

Aspetti biomeccanici della progettazione di un iperestensore vertebrale. Crediti formativi 13. Ore effettive di lezione 10 Partecipanti 100 Corso di aggiornamento Rif. 85585 Provider n. 1218 Aspetti biomeccanici della progettazione di un iperestensore vertebrale Crediti formativi 13 Ore effettive di lezione 10 Partecipanti 100 16 Marzo 2014

Dettagli

POWER FITNESS IN CASA: ESEMPI DI SCHEDE SETTIMANALI ESERCIZI CON GLI ELASTICI Testo e disegni di Stelvio Beraldo

POWER FITNESS IN CASA: ESEMPI DI SCHEDE SETTIMANALI ESERCIZI CON GLI ELASTICI Testo e disegni di Stelvio Beraldo POWER FITNESS IN CASA: ESEMPI DI SCHEDE SETTIMANALI ESERCIZI CON GLI ELASTICI Testo e disegni di Stelvio Beraldo - Caratteristiche degli elastici come mezzo di allenamento - Schede esercizi per tutti i

Dettagli

Corso avanzato di massaggio antistress

Corso avanzato di massaggio antistress Corso avanzato di massaggio antistress Massaggio parte anteriore del corpo, delle mani e del viso 21 novembre 2009 www.cmosteopatica.it Massaggio parte anteriore, Pagina 1 Massaggio parte anteriore Il

Dettagli

Sinergia tra dinamismo e relax

Sinergia tra dinamismo e relax i nuov Sinergia tra dinamismo e relax Il corpo umano non è nato per restare a lungo nella stessa posizione. Le articolazioni e lo scheletro sono strutturati per un attività motoria continua. La sedia KOMFORTSAVE

Dettagli

Per prima cosa si determinano le caratteristiche geometriche e meccaniche della sezione del profilo, nel nostro caso sono le seguenti;

Per prima cosa si determinano le caratteristiche geometriche e meccaniche della sezione del profilo, nel nostro caso sono le seguenti; !""##"!$%&'((""!" )**&)+,)-./0)*$1110,)-./0)*!""##"!$%&'((""!" *&)23+-0-$4--56%--0.),0-,-%323 -&3%/ La presente relazione ha lo scopo di illustrare il meccanismo di calcolo che sta alla base del dimensionamento

Dettagli

La Scoliosi del Bambino e dell Adulto. Dott. Giancarlo Corti Responsabile Clinica e Chirurgia della colonna Ospedale di Gallarate

La Scoliosi del Bambino e dell Adulto. Dott. Giancarlo Corti Responsabile Clinica e Chirurgia della colonna Ospedale di Gallarate La Scoliosi del Bambino e dell Adulto Dott. Giancarlo Corti Responsabile Clinica e Chirurgia della colonna Ospedale di Gallarate 1 2 SCOLIOSI 3 SCOLIOSI Skolios: dal greco curvatura Descritta da Ippocrate

Dettagli

RIABILITAZIONE DIMENSIONI DIMENSIONI

RIABILITAZIONE DIMENSIONI DIMENSIONI RIABILITAZIONE SPALLIERE E CORRIMANO Le spalliere sono attrezzi classici in una palestra. Oltre che per esercizi tradizionali, offrono appoggi a diverse altezze per l arto superiore. Sono in legno, disponibili

Dettagli

ESERCIZI PER I GLUTEI

ESERCIZI PER I GLUTEI ESERCIZI PER I GLUTEI BREVE ANATOMIA DEI GLUTEI La regione glutea è rappresentata dal grande gluteo, dal medio gluteo e dal piccolo gluteo, con funzione di abdurre il femore. Il grande gluteo, assieme

Dettagli

METODO PER DETERMINARE LA PERCENTUALE DI CARICO RIFERITA AL MASSIMALE E PER CONOSCERE IL MASSIMALE UTILIZZANDO CARICHI INFERIORI

METODO PER DETERMINARE LA PERCENTUALE DI CARICO RIFERITA AL MASSIMALE E PER CONOSCERE IL MASSIMALE UTILIZZANDO CARICHI INFERIORI METODO PER DETERMINARE LA PERCENTUALE DI CARICO RIFERITA AL MASSIMALE E PER CONOSCERE IL MASSIMALE UTILIZZANDO CARICHI INFERIORI Testo e disegni di Stelvio Beraldo (Stelvio Beraldo - 1983) MODALITÀ DI

Dettagli

Pulin Massimo. Tutore in Titanio. Tutore Coscia Gamba Piede Per Paziente Poliomielitico. Scheda Tecnica. . OrthomedicaVariolo. 1

Pulin Massimo. Tutore in Titanio. Tutore Coscia Gamba Piede Per Paziente Poliomielitico. Scheda Tecnica. . OrthomedicaVariolo. 1 Pulin Massimo Dal 1927 Tutore in Titanio Tutore Coscia Gamba Piede Per Paziente Poliomielitico Scheda Tecnica. OrthomedicaVariolo. 1 2. Tutore in Titanio. di Massimo Pulin Progettare per i nostri clienti

Dettagli

100.078. Porta cellulare

100.078. Porta cellulare 100.078 Porta cellulare Cenno: Lavorando con i kit della OPITEC, una volta ultimati, non si tratta in primo luogo di oggetti con caratteristiche ludiche oppure di utilizzo, oppure modelli di funzionamento

Dettagli

PREVENZIONE E CURA DEL MAL DI SCHIENA

PREVENZIONE E CURA DEL MAL DI SCHIENA PREVENZIONE E CURA DEL MAL DI SCHIENA Indicazioni Generali Gli esercizi Consigli utili Indicazioni generali Questo capitolo vuole essere un mezzo attraverso il quale si posso avere le giuste informazioni

Dettagli

Metodo per determinare la percentuale di carico riferita al massimale e per conoscere il massimale utilizzando carichi inferiori (S.

Metodo per determinare la percentuale di carico riferita al massimale e per conoscere il massimale utilizzando carichi inferiori (S. Metodo per determinare la percentuale di carico riferita al massimale e per conoscere il massimale utilizzando carichi inferiori (S. Beraldo 1983) MODALITÀ DI UTILIZZO DELLA TABELLA - Per stabilire il

Dettagli

MAL DI SCHIENA l attività sportiva previene il mal di schiena?

MAL DI SCHIENA l attività sportiva previene il mal di schiena? MAL DI SCHIENA l attività sportiva previene il mal di schiena? Stretching Beneficio attività sportive: Rinforzo muscolare 1. RINFORZO MUSCOLARE (STABILITA ) 2. ALLUNGAMENTO E STRETCHING (FORZA E DISTRIBUZIONE

Dettagli

CONFRONTO TRA LE ORTESI APPLICATE NELLE LESIONI DEL TRATTO CERVICALE

CONFRONTO TRA LE ORTESI APPLICATE NELLE LESIONI DEL TRATTO CERVICALE CONFRONTO TRA LE ORTESI APPLICATE NELLE LESIONI DEL TRATTO CERVICALE T.O. Francesco Mattogno ITOP Officine Ortopediche OBIETTIVI In FASE ACUTA: - Immobilizzare in modo efficace il tratto cervicale per

Dettagli

Articolazione Dell anca

Articolazione Dell anca Articolazione Dell anca Articolazione tra osso iliare a testa del femore DIARTROSI - enartrosi Priva di disco Sostiene il peso corporeo e le forze di compressione durante il movimento delle gambe Ammette

Dettagli

8) Coscia e anca: a) flessione; b) estensione; c) abduzione; d) adduzione; e) rotazione interna; f) rotazione esterna.

8) Coscia e anca: a) flessione; b) estensione; c) abduzione; d) adduzione; e) rotazione interna; f) rotazione esterna. Glossario dei movimenti ginnastici e sportivi Terminologia riferita alle posizioni e ai movimenti del corpo 1) Capo: a) flessione in avanti; b) inclinazione indietro con iperestensione del rachide cervicale;

Dettagli

CANOTTAGGIO: PREVENZIONE E RIEDUCAZIONE DELLE ALTERAZIONI POSTURALI INDOTTE DAL CICLO DI VOGA. Tesi di Laurea di: CAUDULLO Claudio Matricola N 3809553

CANOTTAGGIO: PREVENZIONE E RIEDUCAZIONE DELLE ALTERAZIONI POSTURALI INDOTTE DAL CICLO DI VOGA. Tesi di Laurea di: CAUDULLO Claudio Matricola N 3809553 UNIVERSITA CATTOLICA DEL SACRO CUORE DI MILANO Facoltà di scienze della formazione Corso di Laurea in Scienze E Tecniche Delle Attività Motorie Preventive e Adattate CANOTTAGGIO: PREVENZIONE E RIEDUCAZIONE

Dettagli

R282H834 Maniglia (incluso per Pulley e Speed Pulley) 402020 Fascia imbottita caviglie/polsi 25 x 8 cm

R282H834 Maniglia (incluso per Pulley e Speed Pulley) 402020 Fascia imbottita caviglie/polsi 25 x 8 cm PULLEY ACCESSORI R282H834 Maniglia (incluso per Pulley e Speed Pulley) 402020 Fascia imbottita caviglie/polsi 25 x 8 cm 402021 Fascia imbottita coscia/spalla/ testa 55 x 8 cm 402022 Fascia imbottita da

Dettagli

ESERCIZI DOPO ARTROSCOPIA DEL GINOCCHIO Prof. Valerio Sansone Clinica Ortopedica dell Università di Milano Istituto Ortopedico Galeazzi

ESERCIZI DOPO ARTROSCOPIA DEL GINOCCHIO Prof. Valerio Sansone Clinica Ortopedica dell Università di Milano Istituto Ortopedico Galeazzi ESERCIZI DOPO ARTROSCOPIA DEL GINOCCHIO Prof. Valerio Sansone Clinica Ortopedica dell Università di Milano Istituto Ortopedico Galeazzi Esercizi iniziali Contrazioni dei muscoli flessori del ginocchio

Dettagli

L allenamento posturale per il Biker di Saverio Ottolini

L allenamento posturale per il Biker di Saverio Ottolini L allenamento posturale per il Biker di Saverio Ottolini Saverio Ottolini L allenamento posturale per il biker www.mtbpassione.com L allenamento posturale per il biker Per chi si allena e gareggia in Mountain

Dettagli

TECNICA DELLE COSTRUZIONI: PROGETTO DI STRUTTURE LE FONDAZIONI

TECNICA DELLE COSTRUZIONI: PROGETTO DI STRUTTURE LE FONDAZIONI LE FONDAZIONI Generalità sulle fondazioni Fondazioni dirette Plinti isolati Trave rovescia Esecutivi di strutture di fondazione Generalità Le opere di fondazione hanno il compito di trasferire le sollecitazioni

Dettagli

UTILIZZO DELLA PSICOCINETICA NELLA SCUOLA PRIMARIA E IN AMBITO SPORTIVO

UTILIZZO DELLA PSICOCINETICA NELLA SCUOLA PRIMARIA E IN AMBITO SPORTIVO UTILIZZO DELLA PSICOCINETICA NELLA SCUOLA PRIMARIA E IN AMBITO SPORTIVO Le capacità cognitive richieste per far fronte alle infinite modalità di risoluzione dei problemi motori e di azioni di gioco soprattutto

Dettagli

BIOMECCANICA A A 2 0 11-2 0 1 2. P r o f. s s a M a r i a G u e r r i s i D o t t. P i e t r o P i c e r n o

BIOMECCANICA A A 2 0 11-2 0 1 2. P r o f. s s a M a r i a G u e r r i s i D o t t. P i e t r o P i c e r n o A A 2 0 11-2 0 1 2 U N I V E R S I TA D E G L I S T U D I D I R O M A T O R V E R G ATA FA C O LTA D I M E D I C I N A E C H I R U R G I A L A U R E A T R I E N N A L E I N S C I E N Z E M O T O R I E

Dettagli

Core Training, Allenamento Funzionale per il portiere di calcio.

Core Training, Allenamento Funzionale per il portiere di calcio. Core Training, Allenamento Funzionale per il portiere di calcio. Il portiere di calcio oltre a dover possedere ottime qualità tecniche, deve avere delle componenti fisiche molto importanti, in grado di

Dettagli

LE CARTE DI CONTROLLO (4)

LE CARTE DI CONTROLLO (4) LE CARTE DI CONTROLLO (4) Tipo di carta di controllo Frazione difettosa Carta p Numero di difettosi Carta np Dimensione campione Variabile, solitamente >= 50 costante, solitamente >= 50 Linea centrale

Dettagli

Bassa massa volumica (peso)= basse forze inerziali sismiche (peso del legno= 450 Kg/m³ 30-40 kg/m² ;

Bassa massa volumica (peso)= basse forze inerziali sismiche (peso del legno= 450 Kg/m³ 30-40 kg/m² ; BUON COMPORTAMENTO IN ZONA SISMICA Il legno come materiale e le strutture in legno in generale sono naturalmente dotate di alcune caratteristiche intrinseche che ne rendono non solo adatto ma consigliabile

Dettagli