FARLA, Latina. 7 novembre Giulio Bellipanni

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "FARLA, Latina. 7 novembre Giulio Bellipanni"

Transcript

1 L orologio biologico FARLA, Latina 7 novembre 2012 Giulio Bellipanni

2 Orologio biologico Gli orologi biologici sono oscillatori endogeni, autorigeneranti, i cui geni, espressi aritmicamente, controllano molti fenomeni biologici. Sono presenti dai procarioti all uomo e le basi molecolari sono simili nella maggior parte degli organismi viventi.

3 Orologio biologico L orologio biologico detto anche pacemaker è preposto alla coordinazione centrale ed alla ritmicità delle funzioni biologiche, sia della singola cellula che dell intero organismo influenzato dalle condizioni ambientali.

4 Identification of diverse modulators of central and peripheral circadian clocks by high-throughput chemical screening Zheng Chen, Seung-Hee Yoo,, Yong-Sung Park, Keon-Hee Kim, Shuguang Wei, Ethan Buhr, Zeng-You Ye, Hui-Lin Pan and Joseph S. Takahashi The circadian clock coordinates daily oscillations of essential physiological and behavioral processes. Conversely, aberrant clocks with damped amplitude and/or abnormal period have been associated with chronic diseases and aging. PNAS January 3, 2012 vol. 109 no

5 Orologio Biologico

6 La Pineale, il Terzo Occhio, sede dell anima secondo Cartesio o secondo più recenti opinioni scientifiche il Regolatore dei regolatori, il Direttore d orchestra dell organismo, l orologio biologico. E oggi dimostrato che la ghiandola pineale traduce l informazione foto-periodica del ciclo sonno-veglia in un segnale ormonale. La Melatonina è secreta durante le ore di oscurità e mostra livelli bassissimi durante le ore diurne. La ghiandola pineale è controllata a sua volta da un sistema endogeno ritmico localizzato nel nucleo soprachiasmatico dell ipotalamo. Sovrapposto a questa regolazione ritmica esiste un controllo alternativo di soppressione da parte della luce (stimoli luminosi).

7 Regolazione del Ritmo Circadiano Attraverso l informazione della luce sulla retina Attraverso l orologio biologico nel nucleo soprachiasmatico (SCN) Il SCN riceve l informazione della lunghezza del giorno e la trasmette alla pineale che produce melatonina durante la notte

8 La Melatonina

9 Suprachiasmatic Nucleus (SCN) Il Nucleo Soprachiasmatico (SCN) è il Centro di Controllo dei ritmi circadiani del sonno e della temperatura.

10 Biosintesi della Melatonina

11 Picchi notturni di melatonina a differenti età La produzione endogena di melatonina si riduce con l età e ciò costituisce il razionale del suo uso in programmi antinvecchiamento

12 I Ritmi circadiani Ritmi circadiani endogeni nell uomo durano circa 24,2 ore Esempi di ritmi biologici: -ciclo sonno-veglia -alimentazione -temperatura -attività fisica -secrezione ormonale

13 Ciclo sonno veglia e temperatura

14 La notte biologica

15 La Melatonina Ubiquitaria in natura, uno fra i primordiali neurotrasmettitori Il più potente antiossidante endogeno Svolge un ruolo in svariate funzioni: 1. Regolatore dei ritmi circadiani 2. Favorisce il sonno 3. Controlla il ritmo sonno-veglia 4. Regolatore della pressione sanguigna, della funzione immunitaria, delle funzioni della retina 5. Favorisce l eliminazione dei radicali liberi 6. Controlla la crescita tumorale 7. Protegge l osso 8. Regola la secrezione di bicarbonato nel tratto gastroenterico

16 La Melatonina E una sostanza ubiquitaria in natura sia nel mondo vegetale che animale. Agisce come messaggero e trasmette un segnale fotoperiodico in svariate funzioni cicliche dell organismo (riproduzione, ciclo sonno-veglia) Svolge un importante azione antiossidante Influenza diversi meccanismi cellulari attraverso i suoi recettori specifici Gioca un ruolo in molte condizioni patologiche (disturbi neodegenerativi, disturbi dei ritmi circadiani, depressione, malattie cardio-vascolari, crescita tumorale, patologie immunitarie, metabolismo osseo)

17 Dove agisce la melatonina? Si lega a tre tipi di recettori MT1 = si trova nel SCN dell ipotalamo, nella ipofisi e nei vasi sanguigni cardiaci; MT2 = si trova nella Retina e nell ippocampo; MT3 = si trova nei reni, nel cervello ed in altri organi.

18 Azione Antiossidante spegne l Ossigeno singoletto intrappola il radicale perossido inibisce l ossidazione delle lipoproteine a bassa densità (LDL) inibisce l ossidazione del DNA inibisce la perossidazione lipidica

19 Antiossidante Anti-invecchiamentoinvecchiamento Blocca i radicali liberi donando loro elettroni. Inibisce la perossidazione di fosfolipidi di membrana e delle LDL. Stimola gli antiossidanti endogeni Protegge la ghiandola pineale dall invecchiamento Normalizza i livelli di Zn.

20 Altre Azioni Azione immunoriequilibrante: aumenta i linfociti T, riduce gli effetti collaterali di immunoterapie, regola la funzionalità del timo. Azione ipotermizzante

21 La durata della vita nei topi aumenta dopo la somministrazione di melatonina

22 Con maggiore presenza di melatonina diminuiscono gli incidenti cardiovascolari -Bassi livelli notturni di melatonina sono associati ad un aumento del rischio di eventi cardiovascolari a seguito di un infarto miocardico. - Precedenti studi hanno dimostrato che una depressione della produzione di melatonina nei pazienti coronaropatici è associata ad un aumento del rischio di infarto e/o morte improvvisa per cause cardiache. - Il significato fisiologico dell'azione della melatonina sui suoi recettori vascolari rimane oscuro: la speculazione secondo cui la melatonina potrebbe mediare il vasorilassamento tramite l'attivazione dei recettori MT2 potrebbe avere implicazioni pratiche nella terapia dei disordini vascolari, come l'ipertensione e le coronaropatie. Eventi cardiovascolari e m elatonina Pubblicazione Am.J.Cardiology 2006;97: Autore: Alberto Dominguez-Rodriguez MD phd assenti pres enti 24,8 15,1 Livelli di m elatonina pg/m l

23 Melatonina e Ipertensione La somministrazione notturna di melatonina riduce la Pressione Arteriosa nei soggetti ipertesi. Scheer et all., Hypertension. 2004;43:192-7

24 Effetti Anti-Aging Aging Rallenta il processo d invecchiamento cellulare: - contrasta la formazione di radicali liberi - riduce l apoptosi cellulare a livello epatico Potente anti-ossidante Aumenta le difese del sistema immunitario Mantiene in equilibrio l orologio biologico E stata impropriamente chiamata l ormone della giovinezza

25 Effetti sulla cute Ricrescita del bulbo pilifero nell alopecia androgenica Migliora l elasticità ed il tono della cute agendo sulle fibre collagene del sottocutaneo

26 MELATONIN IN ALZHEIMER S DISEASE AND OTHER NEURODEGENERATIVE DISORDERS. Srinivasan V, Pandi-Perumal Perumal SR, Cardinali DP, Poeggeler B, Hardeland R. Behav Brain Funct, 2006 May 4; 2:15. L aumento dello stress ossidativo e le disfunzioni mitocondriali sono stati identificati come fenomeno patofisiologico comune associato alle malattie neurodegenerative come il Parkinson, l Alzheimer e l Huntington. Con l invecchiamento si riduce la produzione di melatonina e, di conseguenza, aumenta il livello di stress ossidativo negli anziani. La melatonina ha il ruolo di regolatore degli enzimi antiossidanti e proossidanti, eliminatore dei radicali liberi e di contrasto nella formazione dei radicali liberi mitocondriali. La capacità della melatonina è quella di interagire direttamente aumentando la sopravvivenza dei neuroni durante gli stress ossidativi. È stata dimostrata una diminuzione dei livelli di melatonina nei pazienti affetti da Parkinson e Alzheimer. La somministrazione di melatonina in questi pazienti, ha dimostrato un efficacia nel migliorare la qualità del sonno e delle funzioni cognitive. Così come la somministrazione di melatonina ha anche migliorato i disturbi legati a un alterato comportamento tipico di queste malattie neurodegenerative.

27 EFFECTS OF EXOGENOUS MELATONIN ON SLEEP AND MOTOR DYSFUNCTION IN PARKINSON S DISEASE. A RANDOMIZED, DOUBLE BLIND PLACEBO-CONTROLLED CONTROLLED STUDY. Medeiros CA, Carvalhedo de Bruin PF, Lopes LA, Magalhaes MC, de Lourdes Seabra M, de Bruin VM. J Neurol, 2007 Apr; 254(4): Epub 2007 Apr 3. L insonnia e i disturbi legati alla frammentazione del sonno e al ritmo L insonnia e i disturbi legati alla frammentazione del sonno e al ritmo invertito del sonno, sono comuni nella malattia di Parkinson e contribuiscono alla riduzione dell attività cognitiva e dell attenzione. È dimostrato che la melatonina migliora la qualità del sonno in diverse condizioni; sono stati studiati i disturbi del sonno e motori su 18 pazienti affetti da malattia di Parkinson. A gruppi di pazienti sono stati somministrati 3 mg di melatonina e placebo per 4 settimane. I risultati hanno documentato un miglioramento significativo della durata e della qualità del sonno dei pazienti, ma non hanno dimostrato un miglioramento dei distrurbi motori.

28 The Fountain of Youth (1546) Lucas Cranach

PROF.GIULIO BELLIPANNI

PROF.GIULIO BELLIPANNI L orologio biologico PROF.GIULIO BELLIPANNI Orologio biologico L orologio biologico detto anche pacemaker è preposto alla coordinazione centrale ed alla ritmicità delle funzioni biologiche, sia della singola

Dettagli

Nel DSM IV si classifica il SAD (seasonal affective disorder ), come disturbo affettivo o emotivo stagionale, che si evidenzia con alterazione

Nel DSM IV si classifica il SAD (seasonal affective disorder ), come disturbo affettivo o emotivo stagionale, che si evidenzia con alterazione Nel DSM IV si classifica il SAD (seasonal affective disorder ), come disturbo affettivo o emotivo stagionale, che si evidenzia con alterazione patologica duratura del tono dell'umore, caratterizzato da

Dettagli

Leptina. Proteina di 167 aa per circa 16 kda

Leptina. Proteina di 167 aa per circa 16 kda Leptina e grelina Leptina Proteina di 167 aa per circa 16 kda La leptina viene prodotta soprattutto negli adipociti del tessuto adiposo bianco. Inoltre è prodotta da tessuto adiposo bruno, placenta, ovaie,

Dettagli

CAUSE DI STRESS CELLULARE

CAUSE DI STRESS CELLULARE CAUSE DI STRESS CELLULARE STRESS CELLULARE PERTURBAZIONE DELL OMEOSTASI CELLULARE =DANNO DIFESA ADATTAMENTO EVOLUZIONE CAUSA DI PERDITA DI INTEGRITA /FUNZIONE NELLE MACROMOLECOLE CELLULARI CAUSA CHIMICA

Dettagli

CIRCUITI CORTICALI. Cell. stellata

CIRCUITI CORTICALI. Cell. stellata CIRCUITI CORTICALI Cell. stellata Le cellule della corteccia sono organizzate in moduli. All interno di ogni modulo esistono dei circuiti che permettono la trasmissione dalle cellule stellate dello strato

Dettagli

ENEA: Caratterizzazione della luce negli ambienti di lavoro POLIMI - Master in Energy Management

ENEA: Caratterizzazione della luce negli ambienti di lavoro POLIMI - Master in Energy Management ENEA: Caratterizzazione della luce negli ambienti di lavoro POLIMI - Master in Energy Management Ispra, 16 febbraio 2018 Ornella Li Rosi - Ricercatrice ENEA DTE-SEN-SCC Illuminazione negli ambienti di

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO. Facoltà di medicina e chirurgia Master Cure palliative al termine della vita

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO. Facoltà di medicina e chirurgia Master Cure palliative al termine della vita UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO Facoltà di medicina e chirurgia Master Cure palliative al termine della vita USO DI MELATONINA NELLA PALLIAZIONE DEI DISTURBI DEL RITMO SONNO/VEGLIA IN HOSPICE Tesi di

Dettagli

IL SISTEMA ENDOCRINO

IL SISTEMA ENDOCRINO IL SISTEMA ENDOCRINO LA FUNZIONE DEL SISTEMA ENDOCRINO Per coordinare tutte le attività del nostro organismo e mantenere una condizione di equilibrio interno (detta omeostasi) ci serviamo di due sistemi

Dettagli

CONSEGUENZE CARDIOMETABOLICHE DELLA DEPRIVAZIONE DA SONNO. Lucia Auriemma

CONSEGUENZE CARDIOMETABOLICHE DELLA DEPRIVAZIONE DA SONNO. Lucia Auriemma CONSEGUENZE CARDIOMETABOLICHE DELLA DEPRIVAZIONE DA SONNO Lucia Auriemma Deprivazione da sonno: riduzione totale o parziale della quantità di sonno Stanchezza psicofisica Cattivo umore Irritabilità Sintomi

Dettagli

Il sistema endocrino

Il sistema endocrino Il sistema endocrino Indice delle lezioni: i LEZIONE 1 : Il sistema endocrino LEZIONE 2: Il sistema neuroendocrino: asse ipotalamo ipofisi Le ghiandole surrenali L asse ipotalamo-ipofisi-gonadi LEZIONE

Dettagli

IL SONNO: ISTRUZIONI D USO

IL SONNO: ISTRUZIONI D USO IL SONNO: ISTRUZIONI D USO FISIOLOGIA Apparato endocrino Sistema nervoso CAUSE-EFFETTI Insonnia Luce blu Radiazioni RIMEDI Farmacologico Non farmacologico Naturali RITMO SONNO-VEGLIA Tutti gli organismi

Dettagli

Mantenimento dell omeostasi

Mantenimento dell omeostasi Sistema Endocrino Ruolo nell omeostasi Ruolo nell esercizio fisico 1. Regolazione del metabolismo 2. Induzione di risposte adattative allo stress 3. Promozione della crescita e dello sviluppo sequenziale

Dettagli

Mantenimento dell omeostasi

Mantenimento dell omeostasi Sistema Endocrino Ruolo nell omeostasi Ruolo nell esercizio fisico 1. Regolazione del metabolismo 2. Induzione di risposte adattative allo stress 3. Promozione della crescita e dello sviluppo sequenziale

Dettagli

Gli animali sono dotati di un organizzazione strutturale di tipo gerarchico

Gli animali sono dotati di un organizzazione strutturale di tipo gerarchico tessuti Gli animali sono dotati di un organizzazione strutturale di tipo gerarchico L organizzazione strutturale del mondo vivente è impostata secondo diversi livelli gerarchici. A Livello di cellula Cellula

Dettagli

ATTIVITA MOTORIA E DETERIORAMENTO COGNITIVO NELL ANZIANO

ATTIVITA MOTORIA E DETERIORAMENTO COGNITIVO NELL ANZIANO ATTIVITA MOTORIA E DETERIORAMENTO COGNITIVO NELL ANZIANO Dott. Gianluca Guerra U.O. Geriatria e Ortogeriatria Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara LA POPOLAZIONE INVECCHIA DISTURBI MENTALI COMUNI

Dettagli

Fisiologia del sonno

Fisiologia del sonno Fisiologia del sonno Il sonno Necessità primaria 1/3 della vita Diminuita sensibilità sensoriale Diminuita attività motoria Alterata coscienza Rapidamente reversibile polisonnografia EEG Elettrooculogramma

Dettagli

a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Modelli del sonno

a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Modelli del sonno a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Modelli del sonno 9/5/2006 Oscillatori sinaptici Il più semplice degli oscillatori è costituito da due elementi che sono attivi alternativamente

Dettagli

( ) C n r CODICE COMBINATORIALE E RICONOSCIMENTO DEGLI ODORI RECETTORI ODORI

( ) C n r CODICE COMBINATORIALE E RICONOSCIMENTO DEGLI ODORI RECETTORI ODORI E Cl 20 mv V m 60 mv CODICE COMBINATORIALE E RICONOSCIMENTO DEGLI ODORI SI STIMA CHE UN ORGANISMO COMPLESSO POSSIEDE CIRCA 30000 GENI. SE IL RICONOSCIMENTO DEGLI ODORI FOSSE BASATO SU UN CODICE UNIVOCO

Dettagli

STRESS E ADATTAMENTO. "Lo stress è un'inevitabile conseguenza della vita" Hans Seye, M.D., Ph.D. (1951)

STRESS E ADATTAMENTO. Lo stress è un'inevitabile conseguenza della vita Hans Seye, M.D., Ph.D. (1951) STRESS E ADATTAMENTO "Lo stress è un'inevitabile conseguenza della vita" Hans Seye, M.D., Ph.D. (1951) Rev.0 10 marzo 2012 Autore: D. Boschiero 1 Le manifestazioni del Sistema Nervoso Simpatico nei confronti

Dettagli

una cavità corporea, nel lume di un organo oppure sulla superficie esterna del

una cavità corporea, nel lume di un organo oppure sulla superficie esterna del Il sistema endocrino è costituito da diverse ghiandole endocrine e da molte cellule secretrici di ormoni, localizzate in organi che hanno anche altre funzioni. Vi sono due tipi di ghiandole le ghiandole

Dettagli

Caterina Bendotti Dipartimento Neuroscienze

Caterina Bendotti Dipartimento Neuroscienze Caterina Bendotti Dipartimento Neuroscienze caterina.bendotti@marionegri.it Il cervello reagisce e comanda il nostro corpo attraverso il midollo spinale Le malattie neurodegenerative dell adulto Demenza

Dettagli

SISTEMA ENDOCRINO. Prof.ssa S. Di Giulio

SISTEMA ENDOCRINO. Prof.ssa S. Di Giulio Prof.ssa S. Di Giulio Il Sistema Endocrino svolge, insieme al sistema nervoso, un azione di controllo e regolazione delle funzioni del corpo Mentre però il sistema nervoso opera in maniera rapida, il sistema

Dettagli

Regolazione metabolica: ruolo degli ormoni

Regolazione metabolica: ruolo degli ormoni pag. 1 Regolazione metabolica: ruolo degli ormoni La regolazione del metabolismo avviene per azione degli ormoni L effetto degli ormoni si esplica su un numero limitato di proteine: prevalentemente enzimi

Dettagli

23 Ottobre 2018 A cura del Gruppo Me.Te.C.O.

23 Ottobre 2018 A cura del Gruppo Me.Te.C.O. VIII incontro sul metodo Simonton COME AIUTARE I PAZIENTI E NOI STESSI A CAMBIARE I MODELLI DI STRESS MALSANI ED OTTENERE UNA MAGGIORE TRANQUILLITA 23 Ottobre 2018 A cura del Gruppo Me.Te.C.O. Dr.ssa Luisa

Dettagli

Piante, stress ossidativo, invecchiamento Marco Valussi

Piante, stress ossidativo, invecchiamento Marco Valussi Piante, stress ossidativo, invecchiamento Marco Valussi www.marcovalussi.it www.infoerbe.it Definizione di invecchiamento Aumento, con l età, della probabilità che un organismo muoia per cause interne,

Dettagli

sonno & sistema reticolare attivatore

sonno & sistema reticolare attivatore sonno & sistema reticolare attivatore 1 sonno: generalità sonno sospensione dello stato di coscienza comparsa di specifiche onde cerebrali occupa un terzo della vita presente in tutti i mammiferi e vertebrati

Dettagli

IL SISTEMA ENDOCRINO S I L V I A G O R I G I O R G I A F A Z I O S U S A N N A D I L E O G I U L I A C O N T E A N N A M I C C O L I

IL SISTEMA ENDOCRINO S I L V I A G O R I G I O R G I A F A Z I O S U S A N N A D I L E O G I U L I A C O N T E A N N A M I C C O L I IL SISTEMA ENDOCRINO S I L V I A G O R I G I O R G I A F A Z I O S U S A N N A D I L E O G I U L I A C O N T E A N N A M I C C O L I INTRODUZIONE La funzione del sistema endocrino è quella di coordinare

Dettagli

STRESS OCCUPAZIONALE. Dott. Luca Di Giampaolo

STRESS OCCUPAZIONALE. Dott. Luca Di Giampaolo STRESS OCCUPAZIONALE Dott. Luca Di Giampaolo ANSIA, DEFINIZIONI E CENNI DI FISIOPATOLOGIA tensione dolorosa tra la parte emotiva e quella cognitiva dell individuo, in altre parole tra pulsione e stereotipi

Dettagli

IL RESVERATROLO E UN FENOLO NON FLAVONOIDE PRESENTE NE SONO RICCHI L UVA (IN PARTICOLARE LA BUCCIA DELL ACINO )

IL RESVERATROLO E UN FENOLO NON FLAVONOIDE PRESENTE NE SONO RICCHI L UVA (IN PARTICOLARE LA BUCCIA DELL ACINO ) IL RESVERATROLO E UN FENOLO NON FLAVONOIDE PRESENTE IN MOLTI ALIMENTI DI ORIGINE VEGETALE. NE SONO RICCHI L UVA (IN PARTICOLARE LA BUCCIA DELL ACINO ) I FRUTTI ROSSI, LE BACCHE AI QUALI CONFERISCE UN AZIONE

Dettagli

Contributi Introduzione dei curatori Presentazione all edizione italiana Ringraziamenti Fonti delle illustrazioni Come utilizzare questo testo

Contributi Introduzione dei curatori Presentazione all edizione italiana Ringraziamenti Fonti delle illustrazioni Come utilizzare questo testo Indice Contributi Introduzione dei curatori Presentazione all edizione italiana Ringraziamenti Fonti delle illustrazioni Come utilizzare questo testo xi xii xiv xv xvi xvii SEZIONE 1 Caratteristiche della

Dettagli

LE SCALE M U S I C A PER LA TUA SALUTE CALORIEE AUTOSTIMA LONGEVITÀ EFFICIENZA. Aumenti la tua salute, se sali le scale. Perdi peso, se sali le scale

LE SCALE M U S I C A PER LA TUA SALUTE CALORIEE AUTOSTIMA LONGEVITÀ EFFICIENZA. Aumenti la tua salute, se sali le scale. Perdi peso, se sali le scale SALUTE Aumenti la tua salute, CALORIEE Perdi peso, AUTOSTIMA Accresci la tua autostima, LONGEVITÀ Allunghi la tua vita, EFFICIENZA Potenzi i tuoi muscoli e migliori il tuo equilibrio, LE SCALE M U S I

Dettagli

LE SCALE M U S I C A PER LA TUA SALUTE CALORIEE AUTOSTIMA LONGEVITÀ EFFICIENZA. Aumenti la tua salute, se sali le scale. Perdi peso, se sali le scale

LE SCALE M U S I C A PER LA TUA SALUTE CALORIEE AUTOSTIMA LONGEVITÀ EFFICIENZA. Aumenti la tua salute, se sali le scale. Perdi peso, se sali le scale SALUTE Aumenti la tua salute, CALORIEE Perdi peso, AUTOSTIMA Accresci la tua autostima, LONGEVITÀ Allunghi la tua vita, EFFICIENZA Potenzi i tuoi muscoli e migliori il tuo equilibrio, LE SCALE M U S I

Dettagli

Uno dei pilastri per il raggiungimento della salute è l'efficienza fisica che si consegue grazie al MOVIMENTO. L'ATTIVITA' FISICA: migliora funzioni

Uno dei pilastri per il raggiungimento della salute è l'efficienza fisica che si consegue grazie al MOVIMENTO. L'ATTIVITA' FISICA: migliora funzioni Uno dei pilastri per il raggiungimento della salute è l'efficienza fisica che si consegue grazie al MOVIMENTO. L'ATTIVITA' FISICA: migliora funzioni e tessuti, rallenta invecchiamento.. TUTTO CIO' CHE

Dettagli

Abbassa il Colesterolo e disintossica dai metalli pesanti: Ecco tutti i benefici dell Alga Spirulina

Abbassa il Colesterolo e disintossica dai metalli pesanti: Ecco tutti i benefici dell Alga Spirulina Abbassa il Colesterolo e disintossica dai metalli pesanti: Ecco tutti i benefici dell Alga Spirulina La spirulina è un superfood estremamente utile per la salute. E ricchissima di nutrienti che hanno effetti

Dettagli

Omeostasi e coordinamento funzioni di un organismo

Omeostasi e coordinamento funzioni di un organismo Omeostasi e coordinamento funzioni di un organismo Organismi unicellulari Organismi pluricellulari Scambi attivi con l ambiente esterno Comunicazione elettrica Comunicazione chimica Meccanismi di comunicazione

Dettagli

Induzione della Fame

Induzione della Fame Induzione della Fame IPOTALAMO Mesencefalo Fame Sazietà NTS Eminenza Mediana Area Postrema? Sistema Simpatico Nervo Vago Grelina Stomaco Svuotamento Gastrico Intestino Ipoglicemia Calo [Acidi Grassi] Recettori

Dettagli

RIMONABANT: UN ANTAGONISTA CB1 PER IL TRATTAMENTO DELL OBESITA

RIMONABANT: UN ANTAGONISTA CB1 PER IL TRATTAMENTO DELL OBESITA RIMONABANT: UN ANTAGONISTA CB1 PER IL TRATTAMENTO DELL OBESITA SISTEMA DEGLI ENDOCANNABINOIDI SISTEMA DEGLI ENDOCANNABINOIDI Nel SNC gli endocannabinoidi sono sintetizzati durante i momenti di intensa

Dettagli

L invecchiamento. Con un occhio di attenzione a ciò che possiamo fare per vivere al meglio la nostra vecchiaia.

L invecchiamento. Con un occhio di attenzione a ciò che possiamo fare per vivere al meglio la nostra vecchiaia. L invecchiamento Lo scopo di queste lezioni è di acquisire consapevolezza su ciò che ci attende invecchiando (la normalità della vecchiaia) : senza temere -di fronte ad ogni cambiamento- l Alzheimer od

Dettagli

Fisiologia Fisiologia umana

Fisiologia Fisiologia umana Atomi Molecole Cellule Tessuti Organi Apparati Sistemi CHIMICA BIOLOGIA MOLECOLARE BIOLOGIA CELLULARE FISIOLOGIA Obiettivo della Fisiologia è quello di spiegare il funzionamento degli organismi viventi

Dettagli

Ionorisonanza Ciclotronica Le buone applicazioni dell elettromagnetismo sull uomo

Ionorisonanza Ciclotronica Le buone applicazioni dell elettromagnetismo sull uomo Ionorisonanza Ciclotronica Le buone applicazioni dell elettromagnetismo sull uomo V. Covi1, G. Tabaracci1, A. Greco2, A. Caruso2 1 San Rocco Poliambulatori Montichiari (BS) 2 S.I.S.T.E.M.I. Cirè di Pergine

Dettagli

ALIMENTAZIONE E SALUTE Promozione della salute

ALIMENTAZIONE E SALUTE Promozione della salute ALIMENTAZIONE E SALUTE Promozione della salute Pagine sul libro da pag. 406 a pag. 413 Genoma e malattie genetiche Nutrienti e espressione genica SALUTE Stili di vita e aspettativa Nutrigenomica Il genoma

Dettagli

INDICE. Introduzione 11. Parte prima 15

INDICE. Introduzione 11. Parte prima 15 INDICE Introduzione 11 Parte prima 15 Capitolo 1. Reazioni di ossidoriduzione 17 Pila Danieli 17 Forza elettromotrice e variazione dell'energia libera 20 Equazione di Nernst 20 Potenziali standard di riduzione

Dettagli

CORSO DI ALTA FORMAZIONE TEORICO-PRATICO EVIDENCE-BASED PHYTOTHERAPY

CORSO DI ALTA FORMAZIONE TEORICO-PRATICO EVIDENCE-BASED PHYTOTHERAPY CORSO DI ALTA FORMAZIONE TEORICO-PRATICO in EVIDENCE-BASED PHYTOTHERAPY Fondamenti scientifici e dati clinici per l'utilizzo di piante officinali nella terapia 7 Settembre 15 Dicembre BOLOGNA 56 ORE TOTALI

Dettagli

CORSO DI ALTA FORMAZIONE TEORICO-PRATICO

CORSO DI ALTA FORMAZIONE TEORICO-PRATICO CORSO DI ALTA FORMAZIONE TEORICO-PRATICO in EVIDENCE-BASED PHYTOTHERAPY Fondamenti scientifici e dati clinici per l'utilizzo di piante officinali nella terapia 29 Giugno 8 Settembre BOLOGNA 56 ORE TOTALI

Dettagli

LU C E PE R IL F U T U RO

LU C E PE R IL F U T U RO UNIVERSITÀ IUAV DI VENEZIA Facoltà di Architettura Corso di Laurea Magistrale: Architettura e Innovazione Dipartimento di Progettazione e Pianificazione in Ambienti Complessi a.a. 217-218 LU C E PE R IL

Dettagli

Biofisica e Fisiologia I semestre-ii anno 8 crediti. Elementi di Fisiologia e Biofisica Cellulare. Fisiologia dell apparato muscolare

Biofisica e Fisiologia I semestre-ii anno 8 crediti. Elementi di Fisiologia e Biofisica Cellulare. Fisiologia dell apparato muscolare Biofisica e Fisiologia I semestre-ii anno 8 crediti Docenti: G. Irace I. Sirangelo http://dbb.unina2.it Obiettivi formativi Elementi di Fisiologia e Biofisica Cellulare Eccitabilità Fisiologia dell apparato

Dettagli

TRASDUZIONE DEL SEGNALE CELLULARE

TRASDUZIONE DEL SEGNALE CELLULARE TRASDUZIONE DEL SEGNALE CELLULARE RECETTORI I recettori ormonali sono proteine (spesso glicoproteine) capaci di riconoscere e legare l ormone L interazione tra ormone e recettore è estremamente specifica

Dettagli

Il sonno nelle patologie cardiovascolari. Dott. Augusto Fontana Neurologo

Il sonno nelle patologie cardiovascolari. Dott. Augusto Fontana Neurologo Il sonno nelle patologie cardiovascolari Dott. Augusto Fontana Neurologo Sonno: poesia.. «I sogni rappresentano la via maestra verso l inconscio» (Freud) Il sonno è immagine della morte. (Marco Tullio

Dettagli

PARTE A BIOLOGIA MOLECOLARE

PARTE A BIOLOGIA MOLECOLARE Percorso formativo disciplinare Disciplina: SCIENZE NATURALI CLASSE 3 Cm LICEO CLASSICO Anno scolastico 2016/2017 PARTE A BIOLOGIA MOLECOLARE UNITA 1 LA BIOLOGIA MOLECOLARE DEL GENE: TEMA n 1: la struttura

Dettagli

Stress. Stress come rottura dell omeostasi

Stress. Stress come rottura dell omeostasi Università degli Studi di Perugia Dipartimento di Medicina Sperimentale Sezione di Fisiologia e Biochimica Stress Termine derivato dalla fisica, introdotto in biologia da Walter Cannon per indicare qualsiasi

Dettagli

LE STATINE E L ANZIANO: PER UN INQUADRAMENTO RAZIONALE

LE STATINE E L ANZIANO: PER UN INQUADRAMENTO RAZIONALE GRG-Gruppo di Ricerca Geriatrica Brescia I seminari del Venerdì del GRG LE STATINE E L ANZIANO: PER UN INQUADRAMENTO RAZIONALE Roberto Schepisi U.O. Medicina IC S.Anna -Brescia Venerdì, 09 Marzo 2018 DISLIPIDEMIE:

Dettagli

Chi frammenta il DNA?

Chi frammenta il DNA? Chi frammenta il DNA? La via finale di tutti i tipi di apoptosi consiste nell attivazione di una cascata proteolitica. Le relative proteasi sono proteine altamente conservate e appartengono alla famiglia

Dettagli

I RITMI BIOLOGICI. RITMI CIRCADIANI Hanno un andamento periodico di 24 ore in condizioni di normale adattamento ai sincronizzatori.

I RITMI BIOLOGICI. RITMI CIRCADIANI Hanno un andamento periodico di 24 ore in condizioni di normale adattamento ai sincronizzatori. I RITMI BIOLOGICI Le FUNZIONI BIOLOGICHE sono organizzate in modo periodico secondo RITMI che possono avere diverse lunghezze d onda. RITMI CIRCADIANI Hanno un andamento periodico di 24 ore in condizioni

Dettagli

Apparato endocrino. Controllo della calcemia. Effetti delle variazioni della concentrazione di calcio. 9.4 mg/100 ml Calcemia normale

Apparato endocrino. Controllo della calcemia. Effetti delle variazioni della concentrazione di calcio. 9.4 mg/100 ml Calcemia normale Università degli Studi di Perugia Dipartimento di Medicina Sperimentale Sezione di Fisiologia e Biochimica Apparato endocrino Controllo della calcemia Effetti delle variazioni della concentrazione di calcio

Dettagli

Università degli Studi di Camerino Laurea Specialistica in Farmacia Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute Facoltà di Farmacia

Università degli Studi di Camerino Laurea Specialistica in Farmacia Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute Facoltà di Farmacia Università degli Studi di Camerino Laurea Specialistica in Farmacia Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute Facoltà di Farmacia SINTESI DI TETRAIDRODIBENZOSSAZECINE COME POTENZIALI LIGANDI

Dettagli

ORMONE DELLA CRESCITA (GH, o somatotropina)

ORMONE DELLA CRESCITA (GH, o somatotropina) ORMONE DELLA CRESCITA (GH, o somatotropina) Caratteristiche Polipeptide a catena singola di 191 aa con pm 21.500 D Prodotto dalle cellule somatotrope dell ipofisi anteriore In circolo è legato per l 85-90%

Dettagli

INTRODUZIONE. La regolazione di sistemi complessi quali il metabolismo energetico, la funzione

INTRODUZIONE. La regolazione di sistemi complessi quali il metabolismo energetico, la funzione INTRODUZIONE La regolazione di sistemi complessi quali il metabolismo energetico, la funzione riproduttiva ed il comportamento alimentare è il risultato della trasmissione di molteplici vie di segnale,

Dettagli

L architettura. del corpo umano. 1 L organizzazione gerarchica. del corpo umano

L architettura. del corpo umano. 1 L organizzazione gerarchica. del corpo umano C Il corpo umano C1 L architettura del corpo umano C2 La circolazione sanguigna gerarchica del corpo umano 2 Organi, tessuti, sistemi e apparati 3 L omeostasi: la regolazione dell ambiente interno La febbre,

Dettagli

Formula 2 Vitamin & Mineral Complex Donna

Formula 2 Vitamin & Mineral Complex Donna INDICAZIONI CONSENTITE SUL PRODOTTO Formula 2 Vitamin & Mineral Complex Donna INDICAZIONI PRINCIPALI Attività ormonale: Contiene vitamina B6, che contribuisce alla regolazione dell attività ormonale. Metabolismo

Dettagli

MARCATORI SIERICI DI STRESS OSSIDATIVO IN PAZIENTI ANZIANI AFFETTI DA MCI O MALATTIA D ALZHEIMER AD ESORDIO TARDIVO

MARCATORI SIERICI DI STRESS OSSIDATIVO IN PAZIENTI ANZIANI AFFETTI DA MCI O MALATTIA D ALZHEIMER AD ESORDIO TARDIVO MARCATORI SIERICI DI STRESS OSSIDATIVO IN PAZIENTI ANZIANI AFFETTI DA MCI O MALATTIA D ALZHEIMER AD ESORDIO TARDIVO S. MAGON, F. BONETTI, E. CREMONINI*, C.BOSI, C. BERGAMINI*, C. CERVELLATI*, G. ZULIANI

Dettagli

COMUNICAZIONE INTERCELLULARE

COMUNICAZIONE INTERCELLULARE COMUNICAZIONE INTERCELLULARE TRASFERIMENTO DIRETTO DI SEGNALI CHIMICI E ELETTRICI ATTRAVERSO GIUNZIONI COMUNICANTI COMUNICAZIONE CHIMICA LOCALE (SOSTANZE PARACRINE E AUTOCRINE) COMUNICAZIONE A LUNGA DISTANZA

Dettagli

Il terreno umano. Dr. Sandro Mandolesi Chirurgo Vascolare Prof. a contratto Universitá la Sapienza Roma

Il terreno umano. Dr. Sandro Mandolesi Chirurgo Vascolare Prof. a contratto Universitá la Sapienza Roma Il terreno umano Dr. Sandro Mandolesi Chirurgo Vascolare Prof. a contratto Universitá la Sapienza Roma Dr. Caterina Asmone Medico Chirurgo Specialista in Odontostomatologia e il terreno UOMO? Stress industrie

Dettagli

INVECCHIAMENTO. età,, tutti gli organismi vanno. incontro ad un progressivo declino delle funzioni, ad

INVECCHIAMENTO. età,, tutti gli organismi vanno. incontro ad un progressivo declino delle funzioni, ad INVECCHIAMENTO - Con l aumentare l dell et età,, tutti gli organismi vanno incontro ad un progressivo declino delle funzioni, ad un aumento della sensibilità agli effetti di variazioni ambientali e quindi

Dettagli

BLUE LIGHT HIGH PROTECTION

BLUE LIGHT HIGH PROTECTION BLUE LIGHT HIGH PROTECTION LA LUCE BLU Numerosi studi hanno dimostrato che le radiazioni luminose con una lunghezza d onda compresa tra 400 e 540 nm, la così detta LUCE BLU, possono essere lesive per gli

Dettagli

IL SISTEMA ENDOCRINO UNIVERSITA DEGLI STUDI URBINO FACOLTA DI SCIENZE MOTORIE. Prof.Mauro Andreani 08/marzo/2016

IL SISTEMA ENDOCRINO UNIVERSITA DEGLI STUDI URBINO FACOLTA DI SCIENZE MOTORIE. Prof.Mauro Andreani 08/marzo/2016 UNIVERSITA DEGLI STUDI URBINO FACOLTA DI SCIENZE MOTORIE Prof.Mauro Andreani 08/marzo/2016 SECERNERE ALL INTERNO ORMONI(stimolare eccitare) Messaggeri chimici RECETTORE ORMONE-RECETTORE Essenza del sistema

Dettagli

Biochimica Umana. Margherita Ruoppolo BDF56731

Biochimica Umana. Margherita Ruoppolo   BDF56731 Biochimica Umana Margherita Ruoppolo margherita.ruoppolo@unina.it www.federica.unina.it www.federica.eu BDF56731 BIOCHIMICA DEGLI ORMONI Testi consigliati: I PRINCIPI di BIOCHIMICA di LEHNINGER D.L. Nelson

Dettagli

Un caso studio AUTORI: Ornella Li Rosi (ENEA - Ispra) Laura Blaso (ENEA - Ispra)

Un caso studio AUTORI: Ornella Li Rosi (ENEA - Ispra) Laura Blaso (ENEA - Ispra) Un caso studio AUTORI: Ornella Li Rosi (ENEA - Ispra) ornella.lirosi@enea.it Laura Blaso (ENEA - Ispra) Vita confinata La maggior parte degli esseri viventi passa le proprie giornate all'aperto, godendo

Dettagli

Quali sono le novità nella terapia ormonale sostitutiva nell insufficienza delle ghiandole surrenaliche?

Quali sono le novità nella terapia ormonale sostitutiva nell insufficienza delle ghiandole surrenaliche? ANDREA GIUSTINA Direttore Cattedra Endocrinologia Università degli Studi di Brescia Quali sono le novità nella terapia ormonale sostitutiva nell insufficienza delle ghiandole surrenaliche? Come da determinazione

Dettagli

Gli effetti del testosterone nei tessuti sono in parte mediati dalla sua metabolizzazione in altri due steroidi attivi, il diidrotestosterone e l

Gli effetti del testosterone nei tessuti sono in parte mediati dalla sua metabolizzazione in altri due steroidi attivi, il diidrotestosterone e l 1 2 Il testosterone viene secreto in quantità maggiori nell uomo rispetto alla donna in quasi tutte le fasi della vita. I testicoli fetali iniziano a secernere testosterone, principale effettore della

Dettagli

Materia: Scienze Integrate: Scienze della Terra Docente: Cristina Redaelli Classe: II A PROGRAMMA PREVENTIVO A.S. 2018/19

Materia: Scienze Integrate: Scienze della Terra Docente: Cristina Redaelli Classe: II A PROGRAMMA PREVENTIVO A.S. 2018/19 PROGRAMMA PREVENTIVO A.S. 2018/19 CONTENUTI DISCIPLINARI (Indica la scansione temporale prevista e le eventuali attività di laboratorio) UNITA DIDATTICHE 1 Le biomolecole negli organismi Principali elementi

Dettagli

FISIOLOGIA GENERALE - FISIOLOGIA DELLA NUTRIZIONE

FISIOLOGIA GENERALE - FISIOLOGIA DELLA NUTRIZIONE DIPARTIMENTO DI SCIENZE DEL FARMACO Corso di laurea magistrale in Farmacia Anno accademico 2015/2016-3 anno FISIOLOGIA GENERALE - FISIOLOGIA DELLA NUTRIZIONE 13 CFU - 1 e 2 semestre Docenti titolari dell'insegnamento

Dettagli

Anno Accademico 2018/2019

Anno Accademico 2018/2019 Anno Accademico 2018/2019 PATOLOGIA GENERALE Anno immatricolazione 2016/2017 Anno offerta 2018/2019 Normativa SSD Dipartimento Corso di studio Curriculum DM270 MED/04 (PATOLOGIA GENERALE) DIPARTIMENTO

Dettagli

Vitamine liposolubili

Vitamine liposolubili Vitamine liposolubili Vitamine liposolubili A Q D F E K Vitamine liposolubili Queste vitamine sono accomunate dal fatto di essere solubili esclusivamente nei grassi e nei solventi dei grassi; il loro assorbimento,

Dettagli

Sali minerali negli alimenti

Sali minerali negli alimenti 1 SALI MINERALI Sali minerali elementi inorganici. Sono necessari in piccole quantità (mg o mcg). Non forniscono calorie. Costituiscono circa il 4% in peso del corpo umano. Svolgono sia un azione plastica

Dettagli

OMEO= identico STASIS = stabile

OMEO= identico STASIS = stabile OMEOSTASI L'omeostasi è la condizione di stabilità interna degli organismi che deve mantenersi anche al variare delle condizioni esterne attraverso meccanismi autoregolatori. È il mantenimento della costanza

Dettagli

SALUGEA PREVIEW STUDIO CLINICO. Pubblicato Novembre 2015 SALUGEA. Integratore alimentare 100% Naturale a base di estratti vegetali.

SALUGEA PREVIEW STUDIO CLINICO. Pubblicato Novembre 2015 SALUGEA. Integratore alimentare 100% Naturale a base di estratti vegetali. LIPOSAN FORTE SALUGEA PREVIEW STUDIO CLINICO Pubblicato Novembre 2015 LIPOSAN FORTE SALUGEA Integratore alimentare 100% Naturale a base di estratti vegetali. 1. A UTORI 2. SOGGETTI 3. M ETODI 4. RISULTATI

Dettagli

FRAGOLA: Antiossidante. ACAI: Antiossidante. Metabolismo dei lipidi e dei carboidrati. Regolarità del transito intestinale.

FRAGOLA: Antiossidante. ACAI: Antiossidante. Metabolismo dei lipidi e dei carboidrati. Regolarità del transito intestinale. PEPERONCINO: Funzione digestiva. Eliminazione dei gas intestinali. Regolare funzionalità dell'apparato cardiovascolare. Normale circolazione del sangue. Stimolo del metabolismo. Antiossidante. FRAGOLA:

Dettagli

INVECCHIAMENTO E SALUTE:

INVECCHIAMENTO E SALUTE: INVECCHIAMENTO E SALUTE: genomica, epigenetica e benessere Dr Maurizio G. Biraghi Synlab-CAM CamLei 10 ottobre 2018 Ippocrate La salute può essere considerata come un equilibrio di energie dell organismo

Dettagli

Traduzione di alcuni studi

Traduzione di alcuni studi Traduzione di alcuni studi PubMed è un motore di ricerca, principalmente su database MEDLINE, di letteratura scientifica biomedica dal 1949 ad oggi; la sua prima versione online è del gennaio del 1996.

Dettagli

Basta un raggio di luce per dissipare mille oscurità San Francesco

Basta un raggio di luce per dissipare mille oscurità San Francesco ri-esco Basta un raggio di luce per dissipare mille oscurità San Francesco Guidare la propria vita Assumersi la responsabilità della propria salute Stile di vita Cervello Gh. Endocrine Sistema immunitario

Dettagli

Il controllo della crescita e dello sviluppo di una pianta è di tipo genetico e dipende dagli ormoni vegetali.

Il controllo della crescita e dello sviluppo di una pianta è di tipo genetico e dipende dagli ormoni vegetali. Una pianta può rispondere ad uno stimolo esterno (es luce, gravità, temperatura-vernalizzazione) con una crescita direzionale che va sotto il nome di TROPISMO. Il controllo della crescita e dello sviluppo

Dettagli

IPERCOLESTEROLEMIA E INFIAMMAZIONE NEI UNA MISCELA ESPLOSIVA. Giuseppe Poli Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche Università di Torino

IPERCOLESTEROLEMIA E INFIAMMAZIONE NEI UNA MISCELA ESPLOSIVA. Giuseppe Poli Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche Università di Torino IPERCOLESTEROLEMIA E INFIAMMAZIONE NEI VASI ARTERIOSI: UNA MISCELA ESPLOSIVA Giuseppe Poli Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche Università di Torino COLESTEROLO essenziale componente del rivestimento

Dettagli

ABILITA' (Capacità) RISULTATI DI APPRENDIMENTO (Competenze) MODULO CONTENUTI CONOSCENZE TEMPI

ABILITA' (Capacità) RISULTATI DI APPRENDIMENTO (Competenze) MODULO CONTENUTI CONOSCENZE TEMPI Programmazione disciplinare: SCIENZE INTEGRATE (BIOLOGIA) Classe 2 INDIRIZZO: Servizi Commerciali MODULO CONTENUTI CONOSCENZE 1 ECOSISTEMA Biosfera Ecosistema Catene e reti alimentari Interazioni tra gli

Dettagli

PERIODO AMPIEZZA FASE. Un ritmo viene definito come un. evento che si ripete regolarmente. dopo un certo intervallo di tempo

PERIODO AMPIEZZA FASE. Un ritmo viene definito come un. evento che si ripete regolarmente. dopo un certo intervallo di tempo Un ritmo viene definito come un evento che si ripete regolarmente dopo un certo intervallo di tempo ed è caratterizzato da tre parametri PERIODO AMPIEZZA FASE Tempo necessario per completare un intero

Dettagli

Summary diagram of the acquisition and storage of declarative versus procedural information.

Summary diagram of the acquisition and storage of declarative versus procedural information. LA MEMORIA Summary diagram of the acquisition and storage of declarative versus procedural information. Principali regioni encefaliche con funzione regolatrice BASI MOLECOLARI DEI PROCESSI DI MEMORIZZAZIONE

Dettagli

Come disarmare i tumori

Come disarmare i tumori Come disarmare i tumori Delia Mezzanzanica Unità di Terapie Molecolari Dipartimento di Oncologica Sperimentale e Medicina Molecolare Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori Il tumore ovarico è caratterizzato

Dettagli

La circolazione sanguigna

La circolazione sanguigna C1 C2 C3 L architettura del corpo umano La circolazione sanguigna respiratorio gerarchica del corpo umano 2 Organi, tessuti, sistemi e apparati 3 L omeostasi: la regolazione dell ambiente interno La febbre,

Dettagli

Formula 2 Vitamin & Mineral Complex Uomo

Formula 2 Vitamin & Mineral Complex Uomo INDICAZIONI CONSENTITE SUL PRODOTTO Formula 2 Vitamin & Mineral Complex Uomo INDICAZIONI PRINCIPALI Sistema immunitario: Contiene le vitamine A e C, che contribuiscono alla normale funzione del Funzione

Dettagli

LA LUCE E IL RITMO CORPOREO Il ritmo corporeo, ovvero la regolarità delle diverse funzioni viscerali indispensabili per vivere (gittata cardiaca, flusso sanguigno, digestione, eliminazione delle scorie,

Dettagli

Misura della pressione arteriosa massima (sistolica) e minima (diastolica)

Misura della pressione arteriosa massima (sistolica) e minima (diastolica) LEZIONE 21: MISURA E REGOLAZIONE PRESSIONE ARTERIOSA Misura della massima (sistolica) e minima (diastolica) strumenti: sfigmomanometro + stetoscopio blocco parziale e temporale dell arteria brachiale rumori

Dettagli

Sonno e salute. Como

Sonno e salute. Como Sonno e salute Dott. Augusto Fontana a Neurologo Synlab Como Perché dormiamo? Ippocrate: il sonno è causato dal ritiro del sangue e del calore verso le parti interne del corpo; Paracelso: il sonno naturale

Dettagli

L ormone della crescita, detto anche GH (dall inglese Growth Hormone), è una sostanza di dimensioni molto piccole che viene prodotta da una ghiandola

L ormone della crescita, detto anche GH (dall inglese Growth Hormone), è una sostanza di dimensioni molto piccole che viene prodotta da una ghiandola L ormone della crescita, detto anche GH (dall inglese Growth Hormone), è una sostanza di dimensioni molto piccole che viene prodotta da una ghiandola a forma di sacco che si chiama ipofisi e che si trova

Dettagli