FARLA, Latina. 7 novembre Giulio Bellipanni
|
|
- Annunciata Bertini
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 L orologio biologico FARLA, Latina 7 novembre 2012 Giulio Bellipanni
2 Orologio biologico Gli orologi biologici sono oscillatori endogeni, autorigeneranti, i cui geni, espressi aritmicamente, controllano molti fenomeni biologici. Sono presenti dai procarioti all uomo e le basi molecolari sono simili nella maggior parte degli organismi viventi.
3 Orologio biologico L orologio biologico detto anche pacemaker è preposto alla coordinazione centrale ed alla ritmicità delle funzioni biologiche, sia della singola cellula che dell intero organismo influenzato dalle condizioni ambientali.
4 Identification of diverse modulators of central and peripheral circadian clocks by high-throughput chemical screening Zheng Chen, Seung-Hee Yoo,, Yong-Sung Park, Keon-Hee Kim, Shuguang Wei, Ethan Buhr, Zeng-You Ye, Hui-Lin Pan and Joseph S. Takahashi The circadian clock coordinates daily oscillations of essential physiological and behavioral processes. Conversely, aberrant clocks with damped amplitude and/or abnormal period have been associated with chronic diseases and aging. PNAS January 3, 2012 vol. 109 no
5 Orologio Biologico
6 La Pineale, il Terzo Occhio, sede dell anima secondo Cartesio o secondo più recenti opinioni scientifiche il Regolatore dei regolatori, il Direttore d orchestra dell organismo, l orologio biologico. E oggi dimostrato che la ghiandola pineale traduce l informazione foto-periodica del ciclo sonno-veglia in un segnale ormonale. La Melatonina è secreta durante le ore di oscurità e mostra livelli bassissimi durante le ore diurne. La ghiandola pineale è controllata a sua volta da un sistema endogeno ritmico localizzato nel nucleo soprachiasmatico dell ipotalamo. Sovrapposto a questa regolazione ritmica esiste un controllo alternativo di soppressione da parte della luce (stimoli luminosi).
7 Regolazione del Ritmo Circadiano Attraverso l informazione della luce sulla retina Attraverso l orologio biologico nel nucleo soprachiasmatico (SCN) Il SCN riceve l informazione della lunghezza del giorno e la trasmette alla pineale che produce melatonina durante la notte
8 La Melatonina
9 Suprachiasmatic Nucleus (SCN) Il Nucleo Soprachiasmatico (SCN) è il Centro di Controllo dei ritmi circadiani del sonno e della temperatura.
10 Biosintesi della Melatonina
11 Picchi notturni di melatonina a differenti età La produzione endogena di melatonina si riduce con l età e ciò costituisce il razionale del suo uso in programmi antinvecchiamento
12 I Ritmi circadiani Ritmi circadiani endogeni nell uomo durano circa 24,2 ore Esempi di ritmi biologici: -ciclo sonno-veglia -alimentazione -temperatura -attività fisica -secrezione ormonale
13 Ciclo sonno veglia e temperatura
14 La notte biologica
15 La Melatonina Ubiquitaria in natura, uno fra i primordiali neurotrasmettitori Il più potente antiossidante endogeno Svolge un ruolo in svariate funzioni: 1. Regolatore dei ritmi circadiani 2. Favorisce il sonno 3. Controlla il ritmo sonno-veglia 4. Regolatore della pressione sanguigna, della funzione immunitaria, delle funzioni della retina 5. Favorisce l eliminazione dei radicali liberi 6. Controlla la crescita tumorale 7. Protegge l osso 8. Regola la secrezione di bicarbonato nel tratto gastroenterico
16 La Melatonina E una sostanza ubiquitaria in natura sia nel mondo vegetale che animale. Agisce come messaggero e trasmette un segnale fotoperiodico in svariate funzioni cicliche dell organismo (riproduzione, ciclo sonno-veglia) Svolge un importante azione antiossidante Influenza diversi meccanismi cellulari attraverso i suoi recettori specifici Gioca un ruolo in molte condizioni patologiche (disturbi neodegenerativi, disturbi dei ritmi circadiani, depressione, malattie cardio-vascolari, crescita tumorale, patologie immunitarie, metabolismo osseo)
17 Dove agisce la melatonina? Si lega a tre tipi di recettori MT1 = si trova nel SCN dell ipotalamo, nella ipofisi e nei vasi sanguigni cardiaci; MT2 = si trova nella Retina e nell ippocampo; MT3 = si trova nei reni, nel cervello ed in altri organi.
18 Azione Antiossidante spegne l Ossigeno singoletto intrappola il radicale perossido inibisce l ossidazione delle lipoproteine a bassa densità (LDL) inibisce l ossidazione del DNA inibisce la perossidazione lipidica
19 Antiossidante Anti-invecchiamentoinvecchiamento Blocca i radicali liberi donando loro elettroni. Inibisce la perossidazione di fosfolipidi di membrana e delle LDL. Stimola gli antiossidanti endogeni Protegge la ghiandola pineale dall invecchiamento Normalizza i livelli di Zn.
20 Altre Azioni Azione immunoriequilibrante: aumenta i linfociti T, riduce gli effetti collaterali di immunoterapie, regola la funzionalità del timo. Azione ipotermizzante
21 La durata della vita nei topi aumenta dopo la somministrazione di melatonina
22 Con maggiore presenza di melatonina diminuiscono gli incidenti cardiovascolari -Bassi livelli notturni di melatonina sono associati ad un aumento del rischio di eventi cardiovascolari a seguito di un infarto miocardico. - Precedenti studi hanno dimostrato che una depressione della produzione di melatonina nei pazienti coronaropatici è associata ad un aumento del rischio di infarto e/o morte improvvisa per cause cardiache. - Il significato fisiologico dell'azione della melatonina sui suoi recettori vascolari rimane oscuro: la speculazione secondo cui la melatonina potrebbe mediare il vasorilassamento tramite l'attivazione dei recettori MT2 potrebbe avere implicazioni pratiche nella terapia dei disordini vascolari, come l'ipertensione e le coronaropatie. Eventi cardiovascolari e m elatonina Pubblicazione Am.J.Cardiology 2006;97: Autore: Alberto Dominguez-Rodriguez MD phd assenti pres enti 24,8 15,1 Livelli di m elatonina pg/m l
23 Melatonina e Ipertensione La somministrazione notturna di melatonina riduce la Pressione Arteriosa nei soggetti ipertesi. Scheer et all., Hypertension. 2004;43:192-7
24 Effetti Anti-Aging Aging Rallenta il processo d invecchiamento cellulare: - contrasta la formazione di radicali liberi - riduce l apoptosi cellulare a livello epatico Potente anti-ossidante Aumenta le difese del sistema immunitario Mantiene in equilibrio l orologio biologico E stata impropriamente chiamata l ormone della giovinezza
25 Effetti sulla cute Ricrescita del bulbo pilifero nell alopecia androgenica Migliora l elasticità ed il tono della cute agendo sulle fibre collagene del sottocutaneo
26 MELATONIN IN ALZHEIMER S DISEASE AND OTHER NEURODEGENERATIVE DISORDERS. Srinivasan V, Pandi-Perumal Perumal SR, Cardinali DP, Poeggeler B, Hardeland R. Behav Brain Funct, 2006 May 4; 2:15. L aumento dello stress ossidativo e le disfunzioni mitocondriali sono stati identificati come fenomeno patofisiologico comune associato alle malattie neurodegenerative come il Parkinson, l Alzheimer e l Huntington. Con l invecchiamento si riduce la produzione di melatonina e, di conseguenza, aumenta il livello di stress ossidativo negli anziani. La melatonina ha il ruolo di regolatore degli enzimi antiossidanti e proossidanti, eliminatore dei radicali liberi e di contrasto nella formazione dei radicali liberi mitocondriali. La capacità della melatonina è quella di interagire direttamente aumentando la sopravvivenza dei neuroni durante gli stress ossidativi. È stata dimostrata una diminuzione dei livelli di melatonina nei pazienti affetti da Parkinson e Alzheimer. La somministrazione di melatonina in questi pazienti, ha dimostrato un efficacia nel migliorare la qualità del sonno e delle funzioni cognitive. Così come la somministrazione di melatonina ha anche migliorato i disturbi legati a un alterato comportamento tipico di queste malattie neurodegenerative.
27 EFFECTS OF EXOGENOUS MELATONIN ON SLEEP AND MOTOR DYSFUNCTION IN PARKINSON S DISEASE. A RANDOMIZED, DOUBLE BLIND PLACEBO-CONTROLLED CONTROLLED STUDY. Medeiros CA, Carvalhedo de Bruin PF, Lopes LA, Magalhaes MC, de Lourdes Seabra M, de Bruin VM. J Neurol, 2007 Apr; 254(4): Epub 2007 Apr 3. L insonnia e i disturbi legati alla frammentazione del sonno e al ritmo L insonnia e i disturbi legati alla frammentazione del sonno e al ritmo invertito del sonno, sono comuni nella malattia di Parkinson e contribuiscono alla riduzione dell attività cognitiva e dell attenzione. È dimostrato che la melatonina migliora la qualità del sonno in diverse condizioni; sono stati studiati i disturbi del sonno e motori su 18 pazienti affetti da malattia di Parkinson. A gruppi di pazienti sono stati somministrati 3 mg di melatonina e placebo per 4 settimane. I risultati hanno documentato un miglioramento significativo della durata e della qualità del sonno dei pazienti, ma non hanno dimostrato un miglioramento dei distrurbi motori.
28 The Fountain of Youth (1546) Lucas Cranach
PROF.GIULIO BELLIPANNI
L orologio biologico PROF.GIULIO BELLIPANNI Orologio biologico L orologio biologico detto anche pacemaker è preposto alla coordinazione centrale ed alla ritmicità delle funzioni biologiche, sia della singola
DettagliNel DSM IV si classifica il SAD (seasonal affective disorder ), come disturbo affettivo o emotivo stagionale, che si evidenzia con alterazione
Nel DSM IV si classifica il SAD (seasonal affective disorder ), come disturbo affettivo o emotivo stagionale, che si evidenzia con alterazione patologica duratura del tono dell'umore, caratterizzato da
DettagliLeptina. Proteina di 167 aa per circa 16 kda
Leptina e grelina Leptina Proteina di 167 aa per circa 16 kda La leptina viene prodotta soprattutto negli adipociti del tessuto adiposo bianco. Inoltre è prodotta da tessuto adiposo bruno, placenta, ovaie,
DettagliCAUSE DI STRESS CELLULARE
CAUSE DI STRESS CELLULARE STRESS CELLULARE PERTURBAZIONE DELL OMEOSTASI CELLULARE =DANNO DIFESA ADATTAMENTO EVOLUZIONE CAUSA DI PERDITA DI INTEGRITA /FUNZIONE NELLE MACROMOLECOLE CELLULARI CAUSA CHIMICA
DettagliCIRCUITI CORTICALI. Cell. stellata
CIRCUITI CORTICALI Cell. stellata Le cellule della corteccia sono organizzate in moduli. All interno di ogni modulo esistono dei circuiti che permettono la trasmissione dalle cellule stellate dello strato
DettagliENEA: Caratterizzazione della luce negli ambienti di lavoro POLIMI - Master in Energy Management
ENEA: Caratterizzazione della luce negli ambienti di lavoro POLIMI - Master in Energy Management Ispra, 16 febbraio 2018 Ornella Li Rosi - Ricercatrice ENEA DTE-SEN-SCC Illuminazione negli ambienti di
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO. Facoltà di medicina e chirurgia Master Cure palliative al termine della vita
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO Facoltà di medicina e chirurgia Master Cure palliative al termine della vita USO DI MELATONINA NELLA PALLIAZIONE DEI DISTURBI DEL RITMO SONNO/VEGLIA IN HOSPICE Tesi di
DettagliIL SISTEMA ENDOCRINO
IL SISTEMA ENDOCRINO LA FUNZIONE DEL SISTEMA ENDOCRINO Per coordinare tutte le attività del nostro organismo e mantenere una condizione di equilibrio interno (detta omeostasi) ci serviamo di due sistemi
DettagliCONSEGUENZE CARDIOMETABOLICHE DELLA DEPRIVAZIONE DA SONNO. Lucia Auriemma
CONSEGUENZE CARDIOMETABOLICHE DELLA DEPRIVAZIONE DA SONNO Lucia Auriemma Deprivazione da sonno: riduzione totale o parziale della quantità di sonno Stanchezza psicofisica Cattivo umore Irritabilità Sintomi
DettagliIl sistema endocrino
Il sistema endocrino Indice delle lezioni: i LEZIONE 1 : Il sistema endocrino LEZIONE 2: Il sistema neuroendocrino: asse ipotalamo ipofisi Le ghiandole surrenali L asse ipotalamo-ipofisi-gonadi LEZIONE
DettagliIL SONNO: ISTRUZIONI D USO
IL SONNO: ISTRUZIONI D USO FISIOLOGIA Apparato endocrino Sistema nervoso CAUSE-EFFETTI Insonnia Luce blu Radiazioni RIMEDI Farmacologico Non farmacologico Naturali RITMO SONNO-VEGLIA Tutti gli organismi
DettagliMantenimento dell omeostasi
Sistema Endocrino Ruolo nell omeostasi Ruolo nell esercizio fisico 1. Regolazione del metabolismo 2. Induzione di risposte adattative allo stress 3. Promozione della crescita e dello sviluppo sequenziale
DettagliMantenimento dell omeostasi
Sistema Endocrino Ruolo nell omeostasi Ruolo nell esercizio fisico 1. Regolazione del metabolismo 2. Induzione di risposte adattative allo stress 3. Promozione della crescita e dello sviluppo sequenziale
DettagliGli animali sono dotati di un organizzazione strutturale di tipo gerarchico
tessuti Gli animali sono dotati di un organizzazione strutturale di tipo gerarchico L organizzazione strutturale del mondo vivente è impostata secondo diversi livelli gerarchici. A Livello di cellula Cellula
DettagliATTIVITA MOTORIA E DETERIORAMENTO COGNITIVO NELL ANZIANO
ATTIVITA MOTORIA E DETERIORAMENTO COGNITIVO NELL ANZIANO Dott. Gianluca Guerra U.O. Geriatria e Ortogeriatria Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara LA POPOLAZIONE INVECCHIA DISTURBI MENTALI COMUNI
DettagliFisiologia del sonno
Fisiologia del sonno Il sonno Necessità primaria 1/3 della vita Diminuita sensibilità sensoriale Diminuita attività motoria Alterata coscienza Rapidamente reversibile polisonnografia EEG Elettrooculogramma
Dettaglia.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Modelli del sonno
a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Modelli del sonno 9/5/2006 Oscillatori sinaptici Il più semplice degli oscillatori è costituito da due elementi che sono attivi alternativamente
Dettagli( ) C n r CODICE COMBINATORIALE E RICONOSCIMENTO DEGLI ODORI RECETTORI ODORI
E Cl 20 mv V m 60 mv CODICE COMBINATORIALE E RICONOSCIMENTO DEGLI ODORI SI STIMA CHE UN ORGANISMO COMPLESSO POSSIEDE CIRCA 30000 GENI. SE IL RICONOSCIMENTO DEGLI ODORI FOSSE BASATO SU UN CODICE UNIVOCO
DettagliSTRESS E ADATTAMENTO. "Lo stress è un'inevitabile conseguenza della vita" Hans Seye, M.D., Ph.D. (1951)
STRESS E ADATTAMENTO "Lo stress è un'inevitabile conseguenza della vita" Hans Seye, M.D., Ph.D. (1951) Rev.0 10 marzo 2012 Autore: D. Boschiero 1 Le manifestazioni del Sistema Nervoso Simpatico nei confronti
Dettagliuna cavità corporea, nel lume di un organo oppure sulla superficie esterna del
Il sistema endocrino è costituito da diverse ghiandole endocrine e da molte cellule secretrici di ormoni, localizzate in organi che hanno anche altre funzioni. Vi sono due tipi di ghiandole le ghiandole
DettagliCaterina Bendotti Dipartimento Neuroscienze
Caterina Bendotti Dipartimento Neuroscienze caterina.bendotti@marionegri.it Il cervello reagisce e comanda il nostro corpo attraverso il midollo spinale Le malattie neurodegenerative dell adulto Demenza
DettagliSISTEMA ENDOCRINO. Prof.ssa S. Di Giulio
Prof.ssa S. Di Giulio Il Sistema Endocrino svolge, insieme al sistema nervoso, un azione di controllo e regolazione delle funzioni del corpo Mentre però il sistema nervoso opera in maniera rapida, il sistema
DettagliRegolazione metabolica: ruolo degli ormoni
pag. 1 Regolazione metabolica: ruolo degli ormoni La regolazione del metabolismo avviene per azione degli ormoni L effetto degli ormoni si esplica su un numero limitato di proteine: prevalentemente enzimi
Dettagli23 Ottobre 2018 A cura del Gruppo Me.Te.C.O.
VIII incontro sul metodo Simonton COME AIUTARE I PAZIENTI E NOI STESSI A CAMBIARE I MODELLI DI STRESS MALSANI ED OTTENERE UNA MAGGIORE TRANQUILLITA 23 Ottobre 2018 A cura del Gruppo Me.Te.C.O. Dr.ssa Luisa
DettagliPiante, stress ossidativo, invecchiamento Marco Valussi
Piante, stress ossidativo, invecchiamento Marco Valussi www.marcovalussi.it www.infoerbe.it Definizione di invecchiamento Aumento, con l età, della probabilità che un organismo muoia per cause interne,
Dettaglisonno & sistema reticolare attivatore
sonno & sistema reticolare attivatore 1 sonno: generalità sonno sospensione dello stato di coscienza comparsa di specifiche onde cerebrali occupa un terzo della vita presente in tutti i mammiferi e vertebrati
DettagliIL SISTEMA ENDOCRINO S I L V I A G O R I G I O R G I A F A Z I O S U S A N N A D I L E O G I U L I A C O N T E A N N A M I C C O L I
IL SISTEMA ENDOCRINO S I L V I A G O R I G I O R G I A F A Z I O S U S A N N A D I L E O G I U L I A C O N T E A N N A M I C C O L I INTRODUZIONE La funzione del sistema endocrino è quella di coordinare
DettagliSTRESS OCCUPAZIONALE. Dott. Luca Di Giampaolo
STRESS OCCUPAZIONALE Dott. Luca Di Giampaolo ANSIA, DEFINIZIONI E CENNI DI FISIOPATOLOGIA tensione dolorosa tra la parte emotiva e quella cognitiva dell individuo, in altre parole tra pulsione e stereotipi
DettagliIL RESVERATROLO E UN FENOLO NON FLAVONOIDE PRESENTE NE SONO RICCHI L UVA (IN PARTICOLARE LA BUCCIA DELL ACINO )
IL RESVERATROLO E UN FENOLO NON FLAVONOIDE PRESENTE IN MOLTI ALIMENTI DI ORIGINE VEGETALE. NE SONO RICCHI L UVA (IN PARTICOLARE LA BUCCIA DELL ACINO ) I FRUTTI ROSSI, LE BACCHE AI QUALI CONFERISCE UN AZIONE
DettagliContributi Introduzione dei curatori Presentazione all edizione italiana Ringraziamenti Fonti delle illustrazioni Come utilizzare questo testo
Indice Contributi Introduzione dei curatori Presentazione all edizione italiana Ringraziamenti Fonti delle illustrazioni Come utilizzare questo testo xi xii xiv xv xvi xvii SEZIONE 1 Caratteristiche della
DettagliLE SCALE M U S I C A PER LA TUA SALUTE CALORIEE AUTOSTIMA LONGEVITÀ EFFICIENZA. Aumenti la tua salute, se sali le scale. Perdi peso, se sali le scale
SALUTE Aumenti la tua salute, CALORIEE Perdi peso, AUTOSTIMA Accresci la tua autostima, LONGEVITÀ Allunghi la tua vita, EFFICIENZA Potenzi i tuoi muscoli e migliori il tuo equilibrio, LE SCALE M U S I
DettagliLE SCALE M U S I C A PER LA TUA SALUTE CALORIEE AUTOSTIMA LONGEVITÀ EFFICIENZA. Aumenti la tua salute, se sali le scale. Perdi peso, se sali le scale
SALUTE Aumenti la tua salute, CALORIEE Perdi peso, AUTOSTIMA Accresci la tua autostima, LONGEVITÀ Allunghi la tua vita, EFFICIENZA Potenzi i tuoi muscoli e migliori il tuo equilibrio, LE SCALE M U S I
DettagliUno dei pilastri per il raggiungimento della salute è l'efficienza fisica che si consegue grazie al MOVIMENTO. L'ATTIVITA' FISICA: migliora funzioni
Uno dei pilastri per il raggiungimento della salute è l'efficienza fisica che si consegue grazie al MOVIMENTO. L'ATTIVITA' FISICA: migliora funzioni e tessuti, rallenta invecchiamento.. TUTTO CIO' CHE
DettagliAbbassa il Colesterolo e disintossica dai metalli pesanti: Ecco tutti i benefici dell Alga Spirulina
Abbassa il Colesterolo e disintossica dai metalli pesanti: Ecco tutti i benefici dell Alga Spirulina La spirulina è un superfood estremamente utile per la salute. E ricchissima di nutrienti che hanno effetti
DettagliOmeostasi e coordinamento funzioni di un organismo
Omeostasi e coordinamento funzioni di un organismo Organismi unicellulari Organismi pluricellulari Scambi attivi con l ambiente esterno Comunicazione elettrica Comunicazione chimica Meccanismi di comunicazione
DettagliInduzione della Fame
Induzione della Fame IPOTALAMO Mesencefalo Fame Sazietà NTS Eminenza Mediana Area Postrema? Sistema Simpatico Nervo Vago Grelina Stomaco Svuotamento Gastrico Intestino Ipoglicemia Calo [Acidi Grassi] Recettori
DettagliRIMONABANT: UN ANTAGONISTA CB1 PER IL TRATTAMENTO DELL OBESITA
RIMONABANT: UN ANTAGONISTA CB1 PER IL TRATTAMENTO DELL OBESITA SISTEMA DEGLI ENDOCANNABINOIDI SISTEMA DEGLI ENDOCANNABINOIDI Nel SNC gli endocannabinoidi sono sintetizzati durante i momenti di intensa
DettagliL invecchiamento. Con un occhio di attenzione a ciò che possiamo fare per vivere al meglio la nostra vecchiaia.
L invecchiamento Lo scopo di queste lezioni è di acquisire consapevolezza su ciò che ci attende invecchiando (la normalità della vecchiaia) : senza temere -di fronte ad ogni cambiamento- l Alzheimer od
DettagliFisiologia Fisiologia umana
Atomi Molecole Cellule Tessuti Organi Apparati Sistemi CHIMICA BIOLOGIA MOLECOLARE BIOLOGIA CELLULARE FISIOLOGIA Obiettivo della Fisiologia è quello di spiegare il funzionamento degli organismi viventi
DettagliIonorisonanza Ciclotronica Le buone applicazioni dell elettromagnetismo sull uomo
Ionorisonanza Ciclotronica Le buone applicazioni dell elettromagnetismo sull uomo V. Covi1, G. Tabaracci1, A. Greco2, A. Caruso2 1 San Rocco Poliambulatori Montichiari (BS) 2 S.I.S.T.E.M.I. Cirè di Pergine
DettagliALIMENTAZIONE E SALUTE Promozione della salute
ALIMENTAZIONE E SALUTE Promozione della salute Pagine sul libro da pag. 406 a pag. 413 Genoma e malattie genetiche Nutrienti e espressione genica SALUTE Stili di vita e aspettativa Nutrigenomica Il genoma
DettagliINDICE. Introduzione 11. Parte prima 15
INDICE Introduzione 11 Parte prima 15 Capitolo 1. Reazioni di ossidoriduzione 17 Pila Danieli 17 Forza elettromotrice e variazione dell'energia libera 20 Equazione di Nernst 20 Potenziali standard di riduzione
DettagliCORSO DI ALTA FORMAZIONE TEORICO-PRATICO EVIDENCE-BASED PHYTOTHERAPY
CORSO DI ALTA FORMAZIONE TEORICO-PRATICO in EVIDENCE-BASED PHYTOTHERAPY Fondamenti scientifici e dati clinici per l'utilizzo di piante officinali nella terapia 7 Settembre 15 Dicembre BOLOGNA 56 ORE TOTALI
DettagliCORSO DI ALTA FORMAZIONE TEORICO-PRATICO
CORSO DI ALTA FORMAZIONE TEORICO-PRATICO in EVIDENCE-BASED PHYTOTHERAPY Fondamenti scientifici e dati clinici per l'utilizzo di piante officinali nella terapia 29 Giugno 8 Settembre BOLOGNA 56 ORE TOTALI
DettagliLU C E PE R IL F U T U RO
UNIVERSITÀ IUAV DI VENEZIA Facoltà di Architettura Corso di Laurea Magistrale: Architettura e Innovazione Dipartimento di Progettazione e Pianificazione in Ambienti Complessi a.a. 217-218 LU C E PE R IL
DettagliBiofisica e Fisiologia I semestre-ii anno 8 crediti. Elementi di Fisiologia e Biofisica Cellulare. Fisiologia dell apparato muscolare
Biofisica e Fisiologia I semestre-ii anno 8 crediti Docenti: G. Irace I. Sirangelo http://dbb.unina2.it Obiettivi formativi Elementi di Fisiologia e Biofisica Cellulare Eccitabilità Fisiologia dell apparato
DettagliTRASDUZIONE DEL SEGNALE CELLULARE
TRASDUZIONE DEL SEGNALE CELLULARE RECETTORI I recettori ormonali sono proteine (spesso glicoproteine) capaci di riconoscere e legare l ormone L interazione tra ormone e recettore è estremamente specifica
DettagliIl sonno nelle patologie cardiovascolari. Dott. Augusto Fontana Neurologo
Il sonno nelle patologie cardiovascolari Dott. Augusto Fontana Neurologo Sonno: poesia.. «I sogni rappresentano la via maestra verso l inconscio» (Freud) Il sonno è immagine della morte. (Marco Tullio
DettagliPARTE A BIOLOGIA MOLECOLARE
Percorso formativo disciplinare Disciplina: SCIENZE NATURALI CLASSE 3 Cm LICEO CLASSICO Anno scolastico 2016/2017 PARTE A BIOLOGIA MOLECOLARE UNITA 1 LA BIOLOGIA MOLECOLARE DEL GENE: TEMA n 1: la struttura
DettagliStress. Stress come rottura dell omeostasi
Università degli Studi di Perugia Dipartimento di Medicina Sperimentale Sezione di Fisiologia e Biochimica Stress Termine derivato dalla fisica, introdotto in biologia da Walter Cannon per indicare qualsiasi
DettagliLE STATINE E L ANZIANO: PER UN INQUADRAMENTO RAZIONALE
GRG-Gruppo di Ricerca Geriatrica Brescia I seminari del Venerdì del GRG LE STATINE E L ANZIANO: PER UN INQUADRAMENTO RAZIONALE Roberto Schepisi U.O. Medicina IC S.Anna -Brescia Venerdì, 09 Marzo 2018 DISLIPIDEMIE:
DettagliChi frammenta il DNA?
Chi frammenta il DNA? La via finale di tutti i tipi di apoptosi consiste nell attivazione di una cascata proteolitica. Le relative proteasi sono proteine altamente conservate e appartengono alla famiglia
DettagliI RITMI BIOLOGICI. RITMI CIRCADIANI Hanno un andamento periodico di 24 ore in condizioni di normale adattamento ai sincronizzatori.
I RITMI BIOLOGICI Le FUNZIONI BIOLOGICHE sono organizzate in modo periodico secondo RITMI che possono avere diverse lunghezze d onda. RITMI CIRCADIANI Hanno un andamento periodico di 24 ore in condizioni
DettagliApparato endocrino. Controllo della calcemia. Effetti delle variazioni della concentrazione di calcio. 9.4 mg/100 ml Calcemia normale
Università degli Studi di Perugia Dipartimento di Medicina Sperimentale Sezione di Fisiologia e Biochimica Apparato endocrino Controllo della calcemia Effetti delle variazioni della concentrazione di calcio
DettagliUniversità degli Studi di Camerino Laurea Specialistica in Farmacia Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute Facoltà di Farmacia
Università degli Studi di Camerino Laurea Specialistica in Farmacia Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute Facoltà di Farmacia SINTESI DI TETRAIDRODIBENZOSSAZECINE COME POTENZIALI LIGANDI
DettagliORMONE DELLA CRESCITA (GH, o somatotropina)
ORMONE DELLA CRESCITA (GH, o somatotropina) Caratteristiche Polipeptide a catena singola di 191 aa con pm 21.500 D Prodotto dalle cellule somatotrope dell ipofisi anteriore In circolo è legato per l 85-90%
DettagliINTRODUZIONE. La regolazione di sistemi complessi quali il metabolismo energetico, la funzione
INTRODUZIONE La regolazione di sistemi complessi quali il metabolismo energetico, la funzione riproduttiva ed il comportamento alimentare è il risultato della trasmissione di molteplici vie di segnale,
DettagliL architettura. del corpo umano. 1 L organizzazione gerarchica. del corpo umano
C Il corpo umano C1 L architettura del corpo umano C2 La circolazione sanguigna gerarchica del corpo umano 2 Organi, tessuti, sistemi e apparati 3 L omeostasi: la regolazione dell ambiente interno La febbre,
DettagliFormula 2 Vitamin & Mineral Complex Donna
INDICAZIONI CONSENTITE SUL PRODOTTO Formula 2 Vitamin & Mineral Complex Donna INDICAZIONI PRINCIPALI Attività ormonale: Contiene vitamina B6, che contribuisce alla regolazione dell attività ormonale. Metabolismo
DettagliMARCATORI SIERICI DI STRESS OSSIDATIVO IN PAZIENTI ANZIANI AFFETTI DA MCI O MALATTIA D ALZHEIMER AD ESORDIO TARDIVO
MARCATORI SIERICI DI STRESS OSSIDATIVO IN PAZIENTI ANZIANI AFFETTI DA MCI O MALATTIA D ALZHEIMER AD ESORDIO TARDIVO S. MAGON, F. BONETTI, E. CREMONINI*, C.BOSI, C. BERGAMINI*, C. CERVELLATI*, G. ZULIANI
DettagliCOMUNICAZIONE INTERCELLULARE
COMUNICAZIONE INTERCELLULARE TRASFERIMENTO DIRETTO DI SEGNALI CHIMICI E ELETTRICI ATTRAVERSO GIUNZIONI COMUNICANTI COMUNICAZIONE CHIMICA LOCALE (SOSTANZE PARACRINE E AUTOCRINE) COMUNICAZIONE A LUNGA DISTANZA
DettagliIl terreno umano. Dr. Sandro Mandolesi Chirurgo Vascolare Prof. a contratto Universitá la Sapienza Roma
Il terreno umano Dr. Sandro Mandolesi Chirurgo Vascolare Prof. a contratto Universitá la Sapienza Roma Dr. Caterina Asmone Medico Chirurgo Specialista in Odontostomatologia e il terreno UOMO? Stress industrie
DettagliINVECCHIAMENTO. età,, tutti gli organismi vanno. incontro ad un progressivo declino delle funzioni, ad
INVECCHIAMENTO - Con l aumentare l dell et età,, tutti gli organismi vanno incontro ad un progressivo declino delle funzioni, ad un aumento della sensibilità agli effetti di variazioni ambientali e quindi
DettagliBLUE LIGHT HIGH PROTECTION
BLUE LIGHT HIGH PROTECTION LA LUCE BLU Numerosi studi hanno dimostrato che le radiazioni luminose con una lunghezza d onda compresa tra 400 e 540 nm, la così detta LUCE BLU, possono essere lesive per gli
DettagliIL SISTEMA ENDOCRINO UNIVERSITA DEGLI STUDI URBINO FACOLTA DI SCIENZE MOTORIE. Prof.Mauro Andreani 08/marzo/2016
UNIVERSITA DEGLI STUDI URBINO FACOLTA DI SCIENZE MOTORIE Prof.Mauro Andreani 08/marzo/2016 SECERNERE ALL INTERNO ORMONI(stimolare eccitare) Messaggeri chimici RECETTORE ORMONE-RECETTORE Essenza del sistema
DettagliBiochimica Umana. Margherita Ruoppolo BDF56731
Biochimica Umana Margherita Ruoppolo margherita.ruoppolo@unina.it www.federica.unina.it www.federica.eu BDF56731 BIOCHIMICA DEGLI ORMONI Testi consigliati: I PRINCIPI di BIOCHIMICA di LEHNINGER D.L. Nelson
DettagliUn caso studio AUTORI: Ornella Li Rosi (ENEA - Ispra) Laura Blaso (ENEA - Ispra)
Un caso studio AUTORI: Ornella Li Rosi (ENEA - Ispra) ornella.lirosi@enea.it Laura Blaso (ENEA - Ispra) Vita confinata La maggior parte degli esseri viventi passa le proprie giornate all'aperto, godendo
DettagliQuali sono le novità nella terapia ormonale sostitutiva nell insufficienza delle ghiandole surrenaliche?
ANDREA GIUSTINA Direttore Cattedra Endocrinologia Università degli Studi di Brescia Quali sono le novità nella terapia ormonale sostitutiva nell insufficienza delle ghiandole surrenaliche? Come da determinazione
DettagliGli effetti del testosterone nei tessuti sono in parte mediati dalla sua metabolizzazione in altri due steroidi attivi, il diidrotestosterone e l
1 2 Il testosterone viene secreto in quantità maggiori nell uomo rispetto alla donna in quasi tutte le fasi della vita. I testicoli fetali iniziano a secernere testosterone, principale effettore della
DettagliMateria: Scienze Integrate: Scienze della Terra Docente: Cristina Redaelli Classe: II A PROGRAMMA PREVENTIVO A.S. 2018/19
PROGRAMMA PREVENTIVO A.S. 2018/19 CONTENUTI DISCIPLINARI (Indica la scansione temporale prevista e le eventuali attività di laboratorio) UNITA DIDATTICHE 1 Le biomolecole negli organismi Principali elementi
DettagliFISIOLOGIA GENERALE - FISIOLOGIA DELLA NUTRIZIONE
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DEL FARMACO Corso di laurea magistrale in Farmacia Anno accademico 2015/2016-3 anno FISIOLOGIA GENERALE - FISIOLOGIA DELLA NUTRIZIONE 13 CFU - 1 e 2 semestre Docenti titolari dell'insegnamento
DettagliAnno Accademico 2018/2019
Anno Accademico 2018/2019 PATOLOGIA GENERALE Anno immatricolazione 2016/2017 Anno offerta 2018/2019 Normativa SSD Dipartimento Corso di studio Curriculum DM270 MED/04 (PATOLOGIA GENERALE) DIPARTIMENTO
DettagliVitamine liposolubili
Vitamine liposolubili Vitamine liposolubili A Q D F E K Vitamine liposolubili Queste vitamine sono accomunate dal fatto di essere solubili esclusivamente nei grassi e nei solventi dei grassi; il loro assorbimento,
DettagliSali minerali negli alimenti
1 SALI MINERALI Sali minerali elementi inorganici. Sono necessari in piccole quantità (mg o mcg). Non forniscono calorie. Costituiscono circa il 4% in peso del corpo umano. Svolgono sia un azione plastica
DettagliOMEO= identico STASIS = stabile
OMEOSTASI L'omeostasi è la condizione di stabilità interna degli organismi che deve mantenersi anche al variare delle condizioni esterne attraverso meccanismi autoregolatori. È il mantenimento della costanza
DettagliSALUGEA PREVIEW STUDIO CLINICO. Pubblicato Novembre 2015 SALUGEA. Integratore alimentare 100% Naturale a base di estratti vegetali.
LIPOSAN FORTE SALUGEA PREVIEW STUDIO CLINICO Pubblicato Novembre 2015 LIPOSAN FORTE SALUGEA Integratore alimentare 100% Naturale a base di estratti vegetali. 1. A UTORI 2. SOGGETTI 3. M ETODI 4. RISULTATI
DettagliFRAGOLA: Antiossidante. ACAI: Antiossidante. Metabolismo dei lipidi e dei carboidrati. Regolarità del transito intestinale.
PEPERONCINO: Funzione digestiva. Eliminazione dei gas intestinali. Regolare funzionalità dell'apparato cardiovascolare. Normale circolazione del sangue. Stimolo del metabolismo. Antiossidante. FRAGOLA:
DettagliINVECCHIAMENTO E SALUTE:
INVECCHIAMENTO E SALUTE: genomica, epigenetica e benessere Dr Maurizio G. Biraghi Synlab-CAM CamLei 10 ottobre 2018 Ippocrate La salute può essere considerata come un equilibrio di energie dell organismo
DettagliTraduzione di alcuni studi
Traduzione di alcuni studi PubMed è un motore di ricerca, principalmente su database MEDLINE, di letteratura scientifica biomedica dal 1949 ad oggi; la sua prima versione online è del gennaio del 1996.
DettagliBasta un raggio di luce per dissipare mille oscurità San Francesco
ri-esco Basta un raggio di luce per dissipare mille oscurità San Francesco Guidare la propria vita Assumersi la responsabilità della propria salute Stile di vita Cervello Gh. Endocrine Sistema immunitario
DettagliIl controllo della crescita e dello sviluppo di una pianta è di tipo genetico e dipende dagli ormoni vegetali.
Una pianta può rispondere ad uno stimolo esterno (es luce, gravità, temperatura-vernalizzazione) con una crescita direzionale che va sotto il nome di TROPISMO. Il controllo della crescita e dello sviluppo
DettagliIPERCOLESTEROLEMIA E INFIAMMAZIONE NEI UNA MISCELA ESPLOSIVA. Giuseppe Poli Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche Università di Torino
IPERCOLESTEROLEMIA E INFIAMMAZIONE NEI VASI ARTERIOSI: UNA MISCELA ESPLOSIVA Giuseppe Poli Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche Università di Torino COLESTEROLO essenziale componente del rivestimento
DettagliABILITA' (Capacità) RISULTATI DI APPRENDIMENTO (Competenze) MODULO CONTENUTI CONOSCENZE TEMPI
Programmazione disciplinare: SCIENZE INTEGRATE (BIOLOGIA) Classe 2 INDIRIZZO: Servizi Commerciali MODULO CONTENUTI CONOSCENZE 1 ECOSISTEMA Biosfera Ecosistema Catene e reti alimentari Interazioni tra gli
DettagliPERIODO AMPIEZZA FASE. Un ritmo viene definito come un. evento che si ripete regolarmente. dopo un certo intervallo di tempo
Un ritmo viene definito come un evento che si ripete regolarmente dopo un certo intervallo di tempo ed è caratterizzato da tre parametri PERIODO AMPIEZZA FASE Tempo necessario per completare un intero
DettagliSummary diagram of the acquisition and storage of declarative versus procedural information.
LA MEMORIA Summary diagram of the acquisition and storage of declarative versus procedural information. Principali regioni encefaliche con funzione regolatrice BASI MOLECOLARI DEI PROCESSI DI MEMORIZZAZIONE
DettagliCome disarmare i tumori
Come disarmare i tumori Delia Mezzanzanica Unità di Terapie Molecolari Dipartimento di Oncologica Sperimentale e Medicina Molecolare Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori Il tumore ovarico è caratterizzato
DettagliLa circolazione sanguigna
C1 C2 C3 L architettura del corpo umano La circolazione sanguigna respiratorio gerarchica del corpo umano 2 Organi, tessuti, sistemi e apparati 3 L omeostasi: la regolazione dell ambiente interno La febbre,
DettagliFormula 2 Vitamin & Mineral Complex Uomo
INDICAZIONI CONSENTITE SUL PRODOTTO Formula 2 Vitamin & Mineral Complex Uomo INDICAZIONI PRINCIPALI Sistema immunitario: Contiene le vitamine A e C, che contribuiscono alla normale funzione del Funzione
DettagliLA LUCE E IL RITMO CORPOREO Il ritmo corporeo, ovvero la regolarità delle diverse funzioni viscerali indispensabili per vivere (gittata cardiaca, flusso sanguigno, digestione, eliminazione delle scorie,
DettagliMisura della pressione arteriosa massima (sistolica) e minima (diastolica)
LEZIONE 21: MISURA E REGOLAZIONE PRESSIONE ARTERIOSA Misura della massima (sistolica) e minima (diastolica) strumenti: sfigmomanometro + stetoscopio blocco parziale e temporale dell arteria brachiale rumori
DettagliSonno e salute. Como
Sonno e salute Dott. Augusto Fontana a Neurologo Synlab Como Perché dormiamo? Ippocrate: il sonno è causato dal ritiro del sangue e del calore verso le parti interne del corpo; Paracelso: il sonno naturale
DettagliL ormone della crescita, detto anche GH (dall inglese Growth Hormone), è una sostanza di dimensioni molto piccole che viene prodotta da una ghiandola
L ormone della crescita, detto anche GH (dall inglese Growth Hormone), è una sostanza di dimensioni molto piccole che viene prodotta da una ghiandola a forma di sacco che si chiama ipofisi e che si trova
Dettagli