La prima udienza ex art 183 cpc nel nuovo ordinamento processuale (verifica costituzione e comparizione)

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1 La prima udienza ex art 183 cpc nel nuovo ordinamento processuale (verifica costituzione e comparizione) Prof. Riccardo Demontis Argomenti La presente lezione tratterà dell udienza, disciplinata dall art. 183, ossia la costituzione delle parti e le successive fasi. In sostanza si tratterà dell udienza di prima trattazione nel modello processuale, oggetto di riforme recenti, che riguardano i procedimenti instaurati dal 1 Marzo 2006.

2 La fase di trattazione Con la costituzione di una parte si esaurisce la fase di cognizione, nella quale, una volta instaurato il giudizio, si determina la relazione tra le parti ed il giudice. Ha inizio la seconda fase del giudizio, la trattazione, chesisvolge innanzi al giudice e nella quale si espletano le attività processuali necessarie per rendere la causa pronta per la decisione. Il giudice compie una serie di verifiche sulla regolarità del contraddittorio; le parti individuano le domande, precisandole e ampliandole, dando luogo alla fase istruttoria. tto ia Inoltre vi è in tale fase l adozione dei provvedimenti anticipatori di condanna e la rimessione della causa in decisione. La fase di trattazione Centralizzando l attenzione sulla prima microfase, ossia la comparizione e la trattazione, occorre fare riferimento all art. 180 cpc, che stabilisce che la trattazione della causa è orale. Ovviamente nella pratica tale dettame non è applicato in sede civile, poiché il processo si svolge per iscritto, tramite memorie autorizzate dal giudice, vista la complessità delle vicende e le carenze strutturali. Le udienze del giudice istruttore non sono pubbliche e vi partecipano solo i difensori delle parti. La possibilità per le parti di partecipare all udienza sono autorizzate specificatamente.

3 Il verbale L attività processuale è documentata in un verbale resoconto dell attività orale svolta innanzi al giudice I verbali sono custoditi nel fascicolo d ufficio. L art. 130, comma primo, parladeicancellieri, qualicustodi dei verbali, ma nella pratica la redazione dei verbali è svolta dal giudice o dalle parti. La giurisprudenza si è espressa nell ipotesi di omessa sottoscrizione da parte del cancelliere, chenon comporta la nullità del verbale: Cass. n del Il verbale In riferimento al contenuto del verbale, esso riferisce le indicazioni delle persone,, che hanno preso parte all udienza, le circostanze di luogo e di tempo, nelle quali gli atti documentati dal verbale si sono compiuti, le attività che si sono svolte, le deduzioni degli avvocati, nella misura in cui vengono svolte delle riflessioni e delle tesi di diritto. E fondamentale che la parte trascriva il contenuto e lo svolgimento dell udienza,, poichè queste diverranno parte integrante del giudizio e si avrà un attestazione scritta incontrovertibile e quindi la possibilità di fermare storicamente una parte del processo. Il verbale è un elemento fondamentale, sul quale il giudice si basa per effettuare le proprie scelte.

4 Il verbale Il verbale conterrà i provvedimenti del giudice: il rinvio ad altra udienza, la concessione di termini per presentare memorie. Il verbale potrà contenere lo svolgimento di ulteriori attività, quali la deposizione testimoniale, l interrogatorio libero, i quesiti posti al CTU. La mancanza della data sul verbale non è causa di nullità del verbale, essendo desumibile dal ruolo. Il verbale Il verbale si chiude con la sottoscrizione del giudice, elemento fondamentale poiché attesta essere intervenute determinate attività ed essere state rese dichiarazioni dalle parti. Il verbale è atto pubblico e per contestare le sue risultanze è necessario proporre la querela di falso. La mancata sottoscrizione del verbale non comporta la nullità della sentenza.

5 L udienza di prima comparizione La trattazione del giudizio si apre con l udienza di prima comparizione disciplinata dall art. 183, nella quale si svolgono attività di fondamentale importanza, che conducono alla formazione del convincimento del giudice. L udienza di prima comparizione La complessità delle attività richiede molto spesso più udienze. Concretamente l articolazione del processo in più udienze si ha quando il giudice è chiamato a pronunciarsi sulla regolarità del contraddittorio, il convenuto si costituisce all udienza, è proposta una domanda congiunta delle parti per giungere alla conciliazione, il giudice decide di disporre l interrogatorio libero delle parti e deve fissare un altra udienza per il tentativo di conciliazione.

6 L udienza di prima comparizione Il giudice deve verificare se le parti si sono presentate in giudizio e se il contraddittorio si è regolarmente costituito. Se occorre, invita le parti a completare gli atti viziati ai sensi dell art Esiste una pluralità di ipotesi, in cui si verificano alcune circostanze ed il giudice deve adottare pertanto i provvedimenti necessari: nessuna delle parti compare, l attore o il convenuto si costituiscono all udienza, il convenuto non si costituisce, il convenuto costituito non compare, entrambe le parti si costituiscono oltre i termini. La mancata comparizione delle parti Nessuna delle parti compare: il giudice fissa una nuova udienza,, di cui dà comunicazione alle parti. Per i processi instaurati dopo il 25 giugno 2008, se nessuna delle parti compare alla nuova udienza fissata dal giudice, questi ordina la cancellazione della causa dal ruolo e dichiara l estinzione del processo. Per i processi instaurati prima del 25 giugno 2008 il giudice disponeva la cancellazione della causa del ruolo, ma non dichiaravaa a l estinzioneione del processo, in quanto questo poteva essere riassunto entro un anno.

7 La costituzione del convenuto in udienza Il convenuto si costituisce in udienza: il convenuto può incorrere nelle decadenze di cui all art. 171, secondo comma, ossia nell impossibilitàà di proporre domande riconvenzionali ed eccezioni non rilevabili d ufficio. Nell ipotesi in cui il giudice rilevi la mancata costituzione del convenuto in prima udienza, deve verificare la regolarità della notifica dell atto di citazione. Se l attività di notifica è regolare il giudice dichiara la contumacia del convenuto. Se vi sono vizi della notificazione, il giudice chiede il rinnovo della notifica e fissa una nuova udienza di prima comparizione. La costituzione del convenuto in udienza La rinnovazione della notificazione deve essere compiuta dall attore entro i termini fissati dal giudice con la redazione dell atto di citazione, in cui si faccia menzione dell atto irregolarmente notificato e dei termini fissati dal giudice. Per questo nuovo atto di citazione non serve una nuova procura. Effettuata correttamente la notificazione, la nullità è sanata con effetto retroattivo. Se l attore non provvede alla rinnovazione, il giudice ordina la cancellazione della causa dal ruolo e il processo si estingue.

8 La mancata comparizione del convenuto costituito La mancata comparizione del convenuto costituito. Ciò non reca conseguenze per il processo, che si svolgerà normalmente. Il convenuto non comparso non è contumace, ma è ritenuto assente, in quanto con la costituzione è parte a tutti gli effetti e pertanto i provvedimenti assunti si ritengono conosciuti dal convenuto, in quanto contenuti nel verbale o depositati in cancelleria. La mancata comparizione dell attore costituito La mancata comparizione dell attore costituito. Il convenuto potrà chiedere il proseguimento del processo, ilgiudice fisserà una nuova udienza di trattazione, senza darne comunicazione all attore. Se il convenuto non chiede la prosecuzione del processo, il giudice fisserà una nuova udienza, da comunicare all attore. Se l attore compare, il processo prosegue. p, p p g Se l attore non compare ed il convenuto chiede la prosecuzione, il processo prosegue senza comunicazione all attore. Se l attore non compare ed il convenuto non chiede la prosecuzione del processo, il giudice ordina la cancellazione della causa dal ruolo e dichiara l estinzione del processo.

9 La costituzione tardiva delle parti La costituzione tardiva delle parti. Occorrerilevareche, se le parti si costituiscono dopo lascadenza dei termini il giudice deve disporre la cancellazione della causa dal ruolo. Se, a seguito della costituzione tardiva, il convenuto non eccepisce alcunché in merito alla costituzione tardiva dell attore e pertanto accetta il contraddittorio,, oppure se le parti dimostrino la comune volontà di dare impulso al processo il giudizio prosegue normalmente. La mancata comparizione delle parti durante il processo La mancata comparizione di una o entrambe le parti durante il processo. Se non compare una delle parti, il processo prosegue normalmente. Qualora entrambe le parti non compaiano, il giudice fisserà una nuova udienza per il compimento delle medesime incombenze, che si sarebbero dovute espletare. Se anche ataleudienzale parti non compaiono, per i processi instaurati prima del 25 giugno 2008 il giudice dispone la cancellazione della causa dal ruolo con l estinzione del processo, se non riassunto entro un anno dal provvedimento di cancellazione. Se invece il provvedimento riguarda i processi instaurati dopo il 25 giugno 2008, il giudice ordina la cancellazione della causa dal ruolo con l estinzione del processo. In questi casi il giudice verifica la corretta comparizione delle parti nel giudizio.

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