Risultati e Attività ARPA Presentazione Provincia di Monza e Brianza 16 febbraio 2012
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- Elisa Vecchi
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1 Risultati e Attività ARPA
2 Risultati 2011 Provincia di Monza e Brianza Attività di controllo ordinario e procedimenti Attività controlli procedimenti Controlli IPPC industria % Controlli IPPC agricoltura nessuno Autofficine 56-24% Emissioni in atmosfera 31-34% 41 Aziende RIR piani di emergenza nessuno -44% Verifiche Aziende RIR 7 Controlli depuratori (*) 18-22% -14% Scarichi industriali in C.I.S. 4 DIAP 30-45% % Inquinamento acustico 111-7% 186 Inquinamento elettromagnetico % % Valutazioni Ambientali Strategiche (VAS) % Valutazioni di Impatto Ambientale (VIA) 1 Bonifiche siti contaminati % (*) Il numero dei controlli programmati è definito per legge in base alle dimensioni dei depuratori (ab. equiv.). Nel 2011 si sono modificate le tipologie degli impianti, e quindi è variato anche il numero dei controlli. 2
3 Risultati 2011 Provincia di Monza e Brianza EMERGENZA AMBIENTALE Soggetti attivatori ATTIVATORE % Totale CITTADINO 27% 4 POLIZIA PROVINCIALE 33% 5 POLIZIA LOCALE 20% 3 GUARDIA ECOLOGICA 0% 0 VVF 7% 1 CARABINIERI 13% 2 PROTEZIONE CIVILE 0% 0 TOTALE 100% 15 3
4 Risultati 2011 Provincia di Monza e Brianza EMERGENZA AMBIENTALE Soggetti attivatori CARABINIERI; 13% PROTEZIONE CIVILE; 0% VVF; 7% CITTADINO; 27% GUARDIA ECOLOGICA; 0% POLIZIA LOCALE; 20% POLIZIA PROVINCIALE; 33% 4
5 Risultati 2011 Provincia di Monza e Brianza EMERGENZA AMBIENTALE: Ripartizione per tipologia TIPOLOGIA ATTIVAZIONI % N INQUINAMENTO IN CIS 53% 8 MOLESTIE OLFATTIVE 20% 3 INCENDIO 7% 1 RIFIUTI 7% 1 VARIE 13% 2 TOTALE 100% 15 5
6 Risultati 2011 Provincia di Monza e Brianza EMERGENZA AMBIENTALE: Ripartizione per tipologia Lombardia RIFIUTI; 7% VARIE; 13% INCENDIO; 7% MOLESTIE OLFATTIVE; 20% INQUINAMENTO IN CIS; 53% Monza e Brianza 6
7 Monitoraggi Descrizione Unità di misura Quantità Punti Monitoraggio acque sotterranee campioni Monitoraggio acque fiumi e laghi campioni 56 6 Monitoraggi Grandi Opere ore/uomo Da definire Campagne qualità dell aria con mezzo mobile numero 10 Monitoraggio inquinamento acustico con postazione esterna (infrastrutture stradali o ferroviarie, impianti a ciclo continuo) numero 1 Monitoraggio campi elettromagnetici numero (stazioni radio base) 6 7
8 Controlli CONTROLLI ORDINARI 53 Controlli IPPC industria: 21 Verifiche Aziende RIR: 3 Controlli Depuratori: 18 Controlli scarichi in CIS: 6 Controlli impianti rifiuti: 5 8
9 Controlli CONTROLLI STRAORDINARI 14 Verifiche di assoggettabilità su ex aziende a rischio di incidente rilevante (ex RIR), ampliando le categorie di aziende interessate Bonifiche: verifica dei materiali riportati ai fini del ripristino ambientale dei luoghi dopo la bonifica, post collaudi, persistenza inquinanti, casi critici Grandi Cantieri: materiali in entrata al cantiere (certezza della provenienza, le autorizzazioni dei progetti, la qualità di non contaminazione dei materiali, la non provenienza da siti contaminati o siti sottoposti a bonifica, materie «prime seconde»); materiali in uscita (caratteristiche come di terre e rocce da scavo oppure come rifiuti, corretto smaltimento di rifiuti eventualmente rinvenuti) 9
10 STATO DEGLI INTERVENTI DI BONIFICA STATO DI ATTUAZIONE DEI PROCEDIMENTI 168 cantieri aperti nei quali si effettuano attività di controllo e monitoraggio (indagini preliminari, caratterizzazioni, bonifica in corso, messe in sicurezza operative); 319 procedimenti conclusi (assenza di contaminazione, bonifica conclusa). 10
11 PRINCIPALI AREE D INTERVENTO per estensione sito d interesse regionale area ex ACNA (Ceriano Laghetto, Cesano Maderno, Bovisio Masciago, Limbiate), per una superficie complessiva di m 2 ; ex raffineria e deposito Lombarda Petroli (Villasanta), per una superficie complessiva di m 2 ; sito d interesse regionale area ex SNIA (Varedo, Paderno Dugnano), per una superficie complessiva di m 2 ; area ex SNIA (Cesano Maderno), per una superficie complessiva di m 2 ; area ex ALCATEL (Vimercate), per una superficie complessiva di m 2 ; Cava Manara (Limbiate), per una superficie complessiva di m 2 ; 11
12 PRINCIPALI AREE D INTERVENTO per l impatto sul territorio e/o sulle acque sotterranee sito produttivo Carrier (Villasanta); area dismessa ex ICSAM (Bovisio Masciago); ex galvanica Valtorta (Biassono) area dismessa ex Antibioticos (Correzzana); area dismessa ex Nobel Chemicals (Lesmo); area industriale di viale Sicilia COSMALVER-GARO (Monza); area industriale Philips (Monza); area industriale ex Chromium Plating Italiana CPI (Brugherio) 12
13 Contributo ARPA Piano Regionale di Sviluppo Infrastrutture ARPA STER Piano di controlli straordinari su grandi Monitoraggio sullo stato di avanzamento cantieri progetti Procedimenti di bonifica Controlli straordinari sulle bonifiche Pareri su PGT Aree dismesse / Consumo dei suoli ARPA STER Regime giuridico dei suoli a fronte di ipotesi di trasformazione. Partecipazione al GDL Regione Lombardia Consumo Suolo Procedure VIA, VAS, PGT, AdP, strumenti di programmazione negoziata in genere ARPA STER Espressione di pareri di compatibilità Verifiche sul reticolo idrico minore e ambientale valutazione interferenze Consumo di suolo e mobilita dolce Coordinamento con ARPA e ASL per valutazioni condivise 13
14 Contributo ARPA Piano Regionale di Sviluppo ARPA Espressione parere di competenza Piste ciclabili STER Censimento tracciati esistenti Tavoli di raccordo con ARPA (e ASL) Semplificazione - SUAP ARPA STER Contributi alla cabina di regia e Cabina di regia territoriale MB attuazione indirizzi Controlli ARPA Comunicazione ad ASL dei programmi di controllo delle aziende RIR e IPPC STER sinergie fra gli ENTI deputati ai controlli per evitare sovrapposizioni e aumentarne l efficacia 14
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