Dall atomo di Bohr alla costante di struttura fine

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Dall atomo di Bohr alla costante di struttura fine"

Transcript

1 Dall atomo di Bohr alla ostate di struttura fie. INFORMAZIONI SPETTROSCOPICHE SUGLI ATOMI E be oto he ogi sostaza opportuamete eitata emette radiazioi elettromagetihe. Co uo spettrosopio, o strumeti aaloghi, si può risolvere questa radiazioe elle sue ompoeti mooromatihe, sfruttado effetti (rifrazioe, diffrazioe) he dipedoo dalla lughezza d oda λ della radiazioe. Lo spettrosopio, el aso più semplie è ostituito da ua stretta feditura attraverso la quale etra la lue, u elemeto disperdete (prisma) e u rivelatore (lastra fotografia o altro). I questo modo si ottiee l isieme delle radiazioi elettromagetihe, he tale sorgete emette lassifiate seodo l ordie resete o deresete della lughezza d oda o della frequeza, il osiddetto spettro elettromagetio. Se è la veloità di propagazioe della radiazioe elettromagetia el vuoto, allora ν / λ.. Gli spettrosopisti, i geere, usao il umero d oda ν ' π/λ o ahe: ν / λ he rappreseta il umero di ode oteute, el vuoto, ell uità di lughezza. Il più semplie spettro a righe è quello dell atomo di idrogeo e iò è ompresibile essedo questo l atomo più semplie. Questo spettro è ostituito da righe he giaioo, parte ella zoa del visibile, parte ell ifrarosso e parte ell ultravioletto. La radiazioe mooromatia è ostituita da ode o fotoi di ua sola frequeza, quella poliromatia è ostituita da ode o fotoi di diverse frequeze

2 Si ota failmete he queste righe appaioo aturalmete raggruppate i serie e presetao, all itero di iasua serie, ua differeza i frequeza via via deresete all aumetare della frequeza ed ua tedeza a overgere ad u dato limite, evidete soprattutto ella regioe del visibile he fu la prima ad essere soperta. Nel 885, u isegate svizzero, Balmer trovò ua semplie formula empiria per alolare la posizioe delle righe spettrali dello spettro di emissioe dell idrogeo ella zoa del visibile: λ λ (.) 4 dove, 4,5, e λ ost Å. Nel 890 Rydberg, o l aiuto di Walter Ritz, ottee u espressioe più geerale per l iverso 4 della lughezza d oda; ifatti: ν o ahe : λ λ 4 ν R H (.) o R H m (ostate di Rydberg). La (.) prevede u addesameto delle righe per λ orte, iò è ofermato dagli spettri sperimetali ei quali veero suessivamete soperte e risolte altre righe, elle posizioi previste dalla (.), sempre più addesate verso u limite di overgeza orrispodete alla ostate λ he ompare ella formula di Balmer. ν ν R H / 4 λ

3 I seguito veero soperte altre serie di righe ello spettro dell idrogeo e i si aorse he ahe tra le righe di iasua di queste serie sussisteva ua relazioe aaloga alla (.), vale a dire ν R H (.) m o, m umeri iteri e tale he > m. Il fatto he ua formula osì semplie ome la (.) riprodua o tata preisioe tutto lo spettro osservato dell idrogeo o può essere osiderato aidetale ma idue a pesare he la (.), trovata empiriamete, abbia u sigifiato e rappreseti ua fodametale idiazioe sulla strada da seguire per ompredere la struttura atomia. I tetativi di riprodurre questa formula o diversi modelli atomii o ebbero tuttavia, per molto tempo, suesso. D altra parte si trovava he formule aaloghe alla (.) riproduevao i dati sperimetali degli spettri di altri elemeti più pesati dell idrogeo. Per esempio si soprì he spettri molto simili a quelli dell idrogeo erao emessi dagli atomi degli elemeti leggeri, he avessero perso tutti gli elettroi trae uo, ome: He +, Li ++, Be +++, B Questi ioi ostituiti da u uleo e da u solo elettroe, hao ua struttura aaloga a quella dell atomo di idrogeo, da ui differisoo solo per la massa e la aria del uleo e si hiamao atomi idrogeoidi Per la serie di righe dei loro spettri fu trovata la formula: ν R I Z (.4) m Che differise dalla (.) essezialmete per il fattore Z. Per esempio l He +, emette ua serie, detta di Pikerig desritta da ν 4R H 4 e he giae ella regioe del visibile. Questa serie fu osservata per la prima volta ello spettro di emissioe di ua stella ed attribuita all idrogeo (le sue righe pari, o pari, oiidoo ifatti o quelle di Balmer). Ahe egli spettri di altri elemeti si risotrao regolarità aaloghe a quelle trovate ello spettro dell idrogeo e degli atomi idrogeoidi. Il valore della ostate R I dipede dallo ioe osiderato ma è sempre molto viio a R H. Questa differeza trova u adeguata spiegazioe i u effetto dovuto alle diverse masse dei ulei.

4 . IL MODELLO ATOMICO DI BOHR La relazioe fodametale tra i termii spettrosopii di u atomo e la sua struttura fu messa partiolarmete i lue da Bohr he riusì ad iquadrare i risultati sperimetali della spettrosopia i uo shema geerale he estedeva al livello atomio il oetto di quatizzazioe itrodotto da Plak ed Eistei e he va ora sotto il ome, assieme ai suessivi sviluppi ad opera di Sommerfeld, di vehia teoria dei quati. Bohr forì le prime basi teorihe di u modello atomio ipotizzado he l uio elettroe dell atomo di idrogeo si muovesse sotto l iflueza dell attrazioe olombiaa verso il uleo positivo seodo la meaia lassia, he prevede orbite irolari o ellittihe o il etro della forza loalizzato i u fuoo, ome el moto dei piaeti itoro al sole. Per sempliità egli selse u orbita irolare. Si tratta di u modello approssimato (semilassio), he tuttavia è appropriato per forire le eergie dell'atomo di idrogeo orrette, he si otterrebbero da uo studio quatistio. Ifatti la meaia appropriata per gli stati degli atomi o è quella lassia, ma quella quatistia. Sebbee si ottega ua stabilità meaia poihé la forza attrattiva di Coulomb rappreseta la forza etripeta eessaria affihé l elettroe resti i orbita, tale atomo è elettriamete istabile seodo la teoria lassia, poihé l elettroe el suo moto irolare è soggetto ad aelerazioe e, quidi, deve irraggiare eergia elettromagetia o ua frequeza uguale a quella del suo moto: seodo la teoria elettromagetia lassia u tale atomo dovrebbe rapidamete ollassare, o l elettroe he o moto a spirale ade sul uleo emettedo la propria eergia. Bohr risolse questa diffioltà abbadoado l elettrodiamia lassia fio al puto da assumere he, per raggi dell ordie delle dimesioi atomihe, gli elettroi possoo orbitare su traiettorie irolari, dette stati stazioari, seza emettere otiuamete radiazioe. L atomo irraggia solo quado l elettroe i qualhe modo effettua ua trasizioe da uo stato stazioario ad u altro. Dato he la massa del protoe è ira 840 volte superiore a quella dell'elettroe e he la forza di attrazioe dipede dall'iverso del quadrato della distaza (ampo etrale), si può riteere he il protoe resti fermo el moto e he l'elettroe ruoti attoro ad esso su orbite irolari: ogi orbita orrispode a ua diversa eergia dell'elettroe. Essedo il moto ofiato, le eergie soo egative e l'orbita più itera risulta essere quella ad eergia più bassa. Essa rappreseta lo stato fodametale del sistema. Le altre orbite rappresetao stati eitati. L'eitazioe dell'elettroe, da parte di u fotoe di eergia opportua, ausa la trasizioe al primo stato eitato (seoda orbita). I questo proesso il fotoe viee assorbito e la sua eergia è aquistata dall'elettroe he effettua la

5 trasizioe. Il proesso di diseitazioe dell'atomo avviee ella trasizioe da u'orbita estera allo stato fodametale: i questo aso l'eergia dell'atomo dimiuise e viee eduta a u fotoe, he si geera ella trasizioe. Si ha osì il proesso di emissioe di radiazioe. I primi lavori di Bohr sull atomo di idrogeo, ostituito da u elettroe i rotazioe attoro ad ua aria positiva, risalgoo al 9 e soo sostazialmete basati sui segueti postulati: ) U atomo o può assumere tutti i valori lassiamete possibili per l eergia, ma solo erti valori disreti e o E, E, E aratteristii dell atomo stesso. ) Gli stati orrispodeti a queste eergie permesse soo stazioari, ioè, quado l atomo si trova i uo di questi, o avviee emissioe o assorbimeto di radiazioe elettromagetia. ) L emissioe o l assorbimeto della radiazioe avviee quado l atomo effettua ua trasizioe da uo stato stazioario a u altro. I questi asi vegoo emessi (o assorbiti) fotoi di eergia hν uguale alla differeza fra le eergie degli stati tra i quali avviee la trasizioe hν E E m (.) 4) Sussiste il priipio di orrispodeza, ioè la teoria quatistia forise gli stessi risultati (umerii) di quella lassia, el limite i ui questa è orretta, per es. i sistemi marosopii. Come si vedrà quest ultimo postulato è equivalete ad ua regola di quatizzazioe (è questa he figura oggi ei libri di testo) he permette il alolo dei valori quatizzati dell eergia degli stati atomii stazioari. Se si esamia la formula di Balmer-Rydberg per le righe dello spettro dell atomo di idrogeo alla lue dei primi due postulati di Bohr, si possoo failmete idetifiare i valori delle eergie degli stati atomii o quelli dei termii spettrali moltipliati per h. Moltipliado, ifatti, la (.) per h si ottiee hν RH h m. Cofrotado la (.) e quest ultima equazioe si riava he: RH h E τ h,, (.) Il sego meo sta a sigifiare he il sistema atomio si trova i uo stato legato (di eergia totale egativa) 4. Gli stati stazioari dell atomo d idrogeo si possoo quidi rappresetare o il diagramma illustrato ella figura: i segmeti idiao livelli eergetii orrispodeti, ioè i Dal puto di vista orpusolare, la radiazioe e.m. è ostituita da u isieme di pahetti di eergia detti quati o fotoi, he si muovoo alla veloità della lue. L eergia trasportata da iasu fotoe dipede dalla frequeza della radiazioe seodo la relazioe di Plak: E h ν (h ostate di Plak 6.66_0-4 J/s). L eergia assoiata ad u fasio di fotoi ( è legato all itesità del fasio) di frequeza ν (E hν) o è ua gradezza otiua, ma disreta (può essere soltato u multiplo itero della quatità hν). 4 E eessario forire l eergia W - E per liberare l elettroe dall atomo. 4

6 valori di E. Si può otare he per gradi valori di, i livelli eergetii si addesao fio a ostituire quasi u otiuo. Il limite lassio (eergia o quatizzata) è quidi raggruppato per. Sulla base dello shema dei livelli, è faile spiegare il raggruppameto i serie delle righe dello spettro di emissioe dell atomo di idrogeo. Le righe di ua serie orrispodoo a radiazioi emesse da trasizioi ad u medesimo stato fiale (di eergia E m ) a partire da stati di eergia maggiore E > E m.così la serie di Lyma è relativa a trasizioi allo stato di eergia E (stato fodametale) 5, quella di Balmer a trasizioi allo stato di eergia E (primo stato eitato) e osì via. Soo possibili trasizioi tra tutti i livelli. Se per esempio si osiderao le trasizioi he partoo dallo stato più basso si ha ua serie di eitazioi (osservabili i assorbimeto ome righe sure) della serie di Lyma. Ogi sigola eitazioe viee idiata o u pedie greo. L E E L E E E 4 E α β γ L Se, azihé partire dallo stato fodametale, si eita l'atomo partedo dal primo stato eitato, si ottegoo le trasizioi H E E H E 4 E E 5 E α β γ Si forma osì la serie di Balmer, le ui prime righe soo osservabili failmete i emissioe perhé adoo ell'itervallo della lue visibile. Le stesse trasizioi hao luogo se l'atomo azihé assorbire eergia, la ede diseitadosi, ioè passado dagli stati più esteri a quelli più iteri. L uso dei primi tre postulati di Bohr ha permesso di mettere i relazioe i termii spettrali sperimetali o i livelli eergetii. L appliazioe del quarto postulato porterà a determiare i modo idipedete da risultati sperimetali u espressioe della ostate di Rydberg R H, i termii di altre ostati fodametali, i grado di riprodurre il valore sperimetale R H m. I questo suesso risiede essezialmete la giustifiazioe della validità dei postulati di Bohr. Come già osservato, il limite lassio delle formule quatistihe si ha per H. I queste odizioi si può desrivere i termii lassii il moto dell elettroe attoro al uleo, suppoedo he avvega su ua irofereza di raggio r. E possibile alolare la frequeza di questo movimeto e metterla i relazioe o l eergia totale del sistema. La frequeza osì alolata è ahe, seodo la teoria lassia, quella ν l della radiazioe elettromagetia emessa dalla aria aelerata. Seodo il postulato di Bohr, l elettroe di u atomo ompie ua trasizioe da u livello di eergia superiore E, ad uo di eergia iferiore E m, emettedo l eergia hν E E. m 5 E iteressate otare he questa serie è stata soperta dopo lo sviluppo della teoria di Bohr. 5

7 Per alti umeri quatii, i livelli eergetii soo omuque osì viii i eergia he i fotoi emessi i queste trasizioi hao frequeze molto viie a quelli emessi ella trasizioe E. Si può quidi usare la formula quatistia (.) o m - e per desrivere E m la formula quatistia per la frequeza ν qu della radiazioe emessa. Per m - la formula quatistia hν RH h m per la frequeza dà: ν qu RH ( ) R Da ui per valori elevati di, si può ahe srivere H ( ) ν R H qu RH h RH / E Ma E τ h, pertato ν qu E / ( RH h) h RH. (.) Per il priipio di orrispodeza si potrà idetifiare questa espressioe o quella lassia trovado osì ua determiazioe teoria per la ostate di Rydberg. Per alolare la frequeza i termii lassii, si osserva he: i u atomo di idrogeo ( e- ed p+), l elettroe è soggetto all iterazioe oulombiaa o il uleo, desritta dalla forza di Coulomb 6. e F k (o k/4πε 0 ) (.4) r Dalla legge fodametale della diamia si deriva he, essedo l aelerazioe etripeta a V / r, allora è mv e k da ui r r k V e. (.5) mr L eergia totale del sistema è pari alla somma dell eergia ietia e poteziale: E ( r) mv e k r e k per r r r 0 E 0 E Tot tot e Da ui risulta he il raggio è: r k (.6) E La frequeza i u moto irolare uiforme è data ν l ω / π o ω V / r. Per la (.5) e la (.6) si ha periò: 6 Si adotterà la otazioe k 4πε 0 (ε 0 ostate dielettria del vuoto) 6

8 ω e k ν l E (.7) π π mr πe mk Eguagliado le due espressioi (.7) e (.) per le due frequeze, quatia e lassia, e quadrado si ottiee osì la formula 4 k π e m R H (.8) h Essedo k / 4πε 0 si ottiee 4 e m R H 8ε 0h i ui iseredo i valori delle ostati uiversali si trova proprio il valore pratiamete uguale a quello sperimetale R H m RH h. La formula E τ h per i livelli eergetii diveta, quidi, i forza della (.8), E RH h k π e h 4 m E 0 (.9) dove il termie tra paretesi E 0 rappreseta la ostate di Rydberg espressa i eergia he vale.6ev. Tale relazioe ostituise il risultato fodametale dell appliazioe dei postulati di Bohr. A questo puto la formula per riavare lo spettro dell idrogeo si ottiee ombiado tale equazioe o la terza ipotesi di Bohr: idiati o ed due possibili valori di e o E ed E le eergie orrispodeti a tali valori avremo he: E R E Combiado questi due valori o la odizioe sulla frequeza itrodotta da Bohr otteiamo he per u elettroe he ompie ua trasizioe da uo stato ad eergia E ad u altro o eergia E la frequeza della radiazioe emessa o assorbita è data da: R ν E h E E R h h Per appliare i risultati preedetemete riavati al aso marosopio, Bohr ipotizzò he egli stati atomii stazioari gli elettroi obbedisoo alle leggi della meaia lassia. Dalla (.6) e (.9) si trova he i raggi delle orbite orrispodeti agli stati di eergia E dell atomo di idrogeo soo quatizzati seodo la formula r h 4 πε h 4kπ me me 0 7

9 h h dove si è posto h. Quidi r r (.0) π kme Da questa relazioe risulta he all'elettroe soo permesse solo determiate orbite, he dipedoo dal valore del umero quatio priipale. I partiolare per, r assume il valore di r a Å è il raggio dell orbita orrispodete allo stato fodametale dell atomo di idrogeo. (r aumeta all aumetare di umero quatio priipale o progressioe geometria) Ahe i determiati valori dell'eergia dipedoo dal valore del umero quatio priipale. E possibile ioltre alolare la veloità dell elettroe elle orbite irolari, partedo dalla (.5) e dalla (.0), otteedo osì ahe la quatizzazioe della veloità seodo la formula e k V. h Essedo i uo stato stazioario, quatizzati sia il raggio dell orbita he la veloità o ui essa viee perorsa è evidetemete quatizzato ahe il mometo agolare L m V r. I orrispodeza dello stato quatio si ha: e k h L mvr m h h kme (.) Negli stati stazioari dell atomo di idrogeo il mometo agolare dell elettroe ha quidi u valore multiplo itero di h. La relazioe (.) è partiolarmete semplie e, ella maggior parte dei libri di testo, i molte esposizioi del modello di Bohr, viee presa ome regola di quatizzazioe al posto del quarto postulato riguardo il priipio di orrispodeza. 7 8 Se l atomo di idrogeo veisse trattato osì ome vee fatto el primissimo lavoro di Bohr, la trattazioe assumerebbe u grade valore didattio: i u uio otesto si sitetizzao molti argometi iotrati i preedeza, (moto irolare, legge di Coulomb, e.) offredo ua argometi iotrati i preedeza, (moto irolare, legge di Coulomb, e.) offredo ua ompresioe più siura dei oetti base, e si muovoo i primi passi verso oteuti uovi (il priipio di orrispodeza, i livelli disreti di eergia, e.) he si rivelerao fodametali per lo studio della teoria quatistia. L aalisi è limitata alle orbite irolari e la eessaria regola di quatizzazioe o è otteuta attraverso ua quatizzazioe arbitraria del mometo agolare (trattazioi di questo geere per studeti ad u livello itroduttivo potrebbero risultare iompresibili), ma attraverso l appliazioe del priipio di orrispodeza he, pur essedo algebriamete più omplesso, è molto più ragioevole e ompresibile per gli alui. Purtroppo, però, molte reeti versioi dei libri idebolisoo la trattazioe riduedoe i oteuto fisio, impatto e ompresibilità. 8

10 I risultati del modello di Bohr possoo essere failmete estesi ahe agli atomi idrogeoidi He +, Li ++, Be +++, B Basta ifatti sostituire Ze ad e, dove Z è il umero atomio dell elemeto osiderato. r 4 4πε 0h E mze π ε 0h Z e m 4 Z e m ν ( E E ) h 64π ε 0 h Si verifia osì failmete he le gradezze relative agli atomi idrogeoidi (I) soo legate a quelle dell atomo di idrogeo (H) dalle relazioi Livelli eergetio dell'atomo di idrogeo (Z) e di alui atomi idrogeoidi quali l'he + (Z) e il Li + (Z). La prima delle (.) è i aordo oi risultati spettrosopii espressi dalla (.4). Per le (.) è L H L h la ui validità implia he la odizioe di quatizzazioe del mometo agolare I sussiste per tutti i sistemi idrogeoidi. La ostatazioe di questo risultato ebbe ua otevole importaza ello sviluppo della teoria quatistia i quato suggerì he tale quatizzazioe L h, o oteete le ostati m ed e, ma solo h, avesse ua validità geerale per le forze etrali. Si aprì osì la strada alle odizioi geerali di quatizzazioe di Sommerfeld-Wilso 9

11 Nel 94 l esperimeto di Frak-Hertz 8, fugò tutti i dubbi sulla quatizzazioe dell eergia degli atomi, ma, oostate questi suessi ed i perfezioameti di Sommerfeld e Wilso, il modello atomio di Bohr si rivelò iadatto a rappresetare tutti i dati sperimetali iereti al omportameto spettrosopio degli atomi più omplessi. Il modello o è i grado di iterpretare alui sdoppiameti elle righe di spettri di emissioe di atomi plurielettroii, a iiziare dall'elio. Si presuppoe ioltre he gli elettroi si muovao su orbite determiate e o veloità defiite, tali he si possa prevedere o esattezza la posizioe futura dell'elettroe ota la sua posizioe i u determiato mometo Affihé iò abbia u seso fisio reale oorre he veloità e posizioe dell'elettroe siao, almeo i teoria, sperimetalmete osservabili e determiabili o suffiiete preisioe. Ciò seza otare he esso è i u erto seso viziato alla base da u difetto di origie: quello di predere le mosse dalle leggi fodametali della meaia lassia, iestado però su di esse alue ipotesi quatistihe he a tali leggi soo totalmete estraee e o loro i otrasto. Seodo Heiseberg la teoria di Bohr adde perhé le idee fodametali su ui è basata (il modello orbitale, la validità delle leggi lassihe di moto) o possoo essere otrollate. La teoria si muove i ua regioe di là dell esperieza, su postulati otroituitivi, e, ostruita su u fodameto di ipotesi he o possoo essere provate sperimetalmete, fallise i parte i quelle osegueza he possoo essere sottoposte alla prova dell esperieza. Se si vuole ostruire ua meaia atomia logiamete oerete, o si devoo itrodurre ella teoria se o quelle etità he soo fisiamete osservabili: o, per es. l orbita di u elettroe, ma solo le frequeze e le itesità della lue emessa dall atomo, essedo queste osservabili. Partedo da questo requisito Heiseberg formulò i priipi fodametali di ua teoria, poi sviluppata da lui stesso, da Bohr e da Jorda, 95, la osiddetta meaia matriiale he, itesa a sostituire la meaia atomia di Bohr, olse brillati suessi i tutte le appliazioi.. DA BOHR A SOMMERFELD Il perfezioameto del modello di Bohr, proposto da Sommerfeld e Wilso, otiee tuttavia u aspetto fodametale per lo sviluppo di ua teoria quatistia dell atomo, ioè la valutazioe degli effetti relativistii. I partiolare, Sommerfeld, valutado il rapporto tra la veloità dell elettroe sulla prima orbita dell atomo di Bohr (v ) e la veloità della lue el vuoto itrodusse la COSTANTE DI STRUTTURA FINE defiita ome: 8 I ui u atodo risaldato C vegoo emessi elettroi di bassa eergia he vegoo aelerati verso l aodo A da ua differeza di poteziale V 0. Alui elettroi attraversao la griglia e proseguoo verso il raoglitore R, dove arrivao solo se la loro eergia ietia è suffiiete a viere u leggero poteziale freate V appliato tra R e A. Il tubo viee riempito da vapori della sostaza he si vuole studiare. L esperimeto osiste el misurare la orrete he arriva i R al variare della differeza di poteziale V 0. I primi esperimeti veero ompiuti o vapori di Hg, Frak ed Hertz osservaroo he quado l eergia degli elettroi è iferiore a 4,9 ev o si osservava irraggiameto da parte del merurio metre appea l eergia risultava al di sopra di tale soglia si osserva ua sola liea spettrale orrispodete a 4,9 ev. Duque ome aveva supposto Bohr ahe l eergia degli atomi è quatizzata. 0

12 α v e 7.97x0 4πε h 0 7 (.) Queste defiizioe della ostate di struttura fie porta ad ua iteressate risrittura delle eergie dei livelli dell atomo di Bohr i termii di α stessa e dell equivalete i eergia della massa a riposo dell elettroe: E m α (.) La ostate di struttura fie trova tuttavia la sua piea giustifiazioe el alolo delle orrezioi relativistihe ai valori dell eergia dell atomo di Bohr. Sommerfeld fu i grado di alolare le orrezioi alle eergie dei livelli idrogeoidi, preedetemete valutati o il modello di Bohr, el modo seguete: 4 mz e α Z E + ( ) (.) 4πε 4 0 h ϑ dove θ è il umero quatio azimutale, itrodotto da Sommerfeld per teer oto della ellittiità delle orbite ( θ,,,, ) ome ulteriore estesioe del modello di Bohr he prevedeva ivee solo orbite irolari. Da queste formula è possibile osservare he la orrezioe relativistia alle eergie di Bohr è proporzioale ad α, ioè risulta dell ordie di 0-4. Co lo sviluppo della teoria quatistia, a partire dalla formulazioe della equazioe di Shroediger, è stato possibile riosiderare gli effetti relativistii e l iterazioe di spi-orbita ome orrezioe ai valori imperturbati delle eergie di u atomo idrogeoide: RhZ E α Z + j + 4 I questo aso j rappreseta il umero quatio assoiato al mometo agolare totale J, somma, seodo le regole della meaia quatistia, del mometo agolare orbitale L e di spi S. Etrambe le orrezioi, effetti relativistii e iterazioe spi-orbita, risultao essere dello stesso ordie di gradezza Ad esempio, el valutare il valore di j per i livelli oivolti ell emissioe del sodio a ira 589 m (p-s), oorre osiderare ome valori di j quelli risultati dalla somma di l ed s/, ioè j/, /, seodo le regole di somma dei mometi agolari i meaia quatistia. Il doppietto del sodio ha origie dai due valori di j permessi dall aoppiameto spi- (.4)

13 orbita, e la differeza i eergia tra i livelli p separati dalla iterazioe spi orbita si può valutare i base alla formula.4 el modo seguete: E RhZ l + α 4 j / E j / (.5) ( l ) Tale formula può essere appliata al aso del sodio a patto he esso possa essere osiderato ome u atomo idrogeoide. Questa assuzioe ostituise ua pesate approssimazioe: per pesare all atomo di sodio ome u atomo idrogeoide dovremmo osiderare l emissioe del doppietto el giallo ome se fosse da attribuire ad u elettroe p sul quale agise u poteziale effiae determiato dalla aria del uleo e dai 0 elettroi iteri (gusi o ed ). Pertato i prima approssimazioe Z -0. La desrizioe quatistia tuttavia o osidera le orbite ome oetrihe, ma assoia agli elettroi ua desità di aria distribuita ello spazio i u modo determiato dal modulo quadro della fuzioe d oda assoiata a iasu elettroe. I aloli della fuzioe d oda idiao he agli elettroi è assoiata ua desità di aria o ulla ahe i prossimità del uleo, ahe per elevati umeri quatii (ad esempio per ). Pertato l elettroe p ha ua erta probabilità di trovarsi viio al uleo, dove l attrazioe oulombiaa del uleo o è ompletamete shermata dai restati 0 elettroi. Pertato spesso si sostituise Z o u valore di aria effiae Z eff, per teer oto di tali effetti. Alla lue di queste osiderazioi, la relazioe tra la ostate di struttura fie α e la separazioe ν tra le frequeze del doppietto è: 4 ν RZ eff ( m ) l + α ( l ) Per quato riguarda la stima di Z eff, fu Ladè a proporre ua formula empiria i ui omparivao due valori della aria effiae Z o e Z i, per teer oto sia della aria effiae sulla parte estera di orbita he di quella sulla parte itera: ( m ) ν RZ o Z i l + α ( l ) dove Z o e Z i.4 per le trasizioi he dao origie al doppietto del sodio. (.6) (.7) BIBLIOGRAFIA H. Hake, H.C. Wolf, Fisia Atomia e Quatistia, Bollati Borighieri, Torio, 990 M. Bor, Fisia Atomia, Bollati Borighieri, Torio A.Degli Esposti, Elemeti di struttura dell atomo, Libraria Uiversitaria Ed., Bologa 976 James S. Walker, Fisia vol. III, Elettromagetismo, Fisia atomia e subatomia; Zaihelli 004. A.Aros, Guida all isegameto della fisia, Zaihelli Ed., Bologa 00. P. A.Tipler, Ivito alla fisia III, Zaihelli Ed., Bologa 99 H. E. White, Itrodutio to Atomi Spetra, M.Graw Hill, 985

COMPLEMENTI ALLE SERIE

COMPLEMENTI ALLE SERIE COMPLEMENTI ALLE SERIE. Serie a termii i sego efiitivamete ostate Per ompletezza rihiamo il riterio el rapporto e ella raie, seza imostrarli... Teorema (Criterio el rapporto). Sia a ua suessioe a termii

Dettagli

Le onde elettromagnetiche. Origine e natura, spettro delle onde e.m., la polarizzazione

Le onde elettromagnetiche. Origine e natura, spettro delle onde e.m., la polarizzazione Le ode elettromagetiche Origie e atura, spettro delle ode e.m., la polarizzazioe Origie e atura delle ode elettromagetiche: Ua carica elettrica che oscilla geera u campo elettrico E che oscilla e a questo

Dettagli

SUCCESSIONI E SERIE NUMERICHE

SUCCESSIONI E SERIE NUMERICHE SUCCESSIONI E SERIE NUMERICHE. Successioi umeriche a. Defiizioi: successioi aritmetiche e geometriche Cosideriamo ua sequeza di umeri quale ad esempio:,5,8,,4,7,... Tale sequeza è costituita mediate ua

Dettagli

Lezione n 19-20. Lezioni di Ricerca Operativa. Corso di Laurea in Informatica Università di Salerno. Prof. Cerulli Dott. Carrabs

Lezione n 19-20. Lezioni di Ricerca Operativa. Corso di Laurea in Informatica Università di Salerno. Prof. Cerulli Dott. Carrabs Lezioi di Riera Operativa Corso di Laurea i Iformatia Uiversità di Salero Lezioe 9- - Problema del trasporto Prof. Cerulli Dott. Carrabs Problema del Flusso a osto Miimo FORMULAZIONE mi ( i, ) A o violi

Dettagli

Calcolo della risposta di un sistema lineare viscoso a più gradi di libertà con il metodo dell Analisi Modale

Calcolo della risposta di un sistema lineare viscoso a più gradi di libertà con il metodo dell Analisi Modale Calcolo della risposta di u sistema lieare viscoso a più gradi di libertà co il metodo dell Aalisi Modale Lezioe 2/2 Prof. Adolfo Satii - Diamica delle Strutture 1 La risposta a carichi variabili co la

Dettagli

EQUAZIONI ALLE RICORRENZE

EQUAZIONI ALLE RICORRENZE Esercizi di Fodameti di Iformatica 1 EQUAZIONI ALLE RICORRENZE 1.1. Metodo di ufoldig 1.1.1. Richiami di teoria Il metodo detto di ufoldig utilizza lo sviluppo dell equazioe alle ricorreze fio ad u certo

Dettagli

Capitolo 3: Procedure e funzioni ricorsive

Capitolo 3: Procedure e funzioni ricorsive Capitolo 3: Proedure e fuzioi riorsive L'uso di proedure riorsive (o di riorreza o riorreti ) permette spesso di desrivere u algoritmo i maiera semplie e oisa, mettedo i rilievo la teia adottata per la

Dettagli

LEZIONI DI MATEMATICA PER I MERCATI FINANZIARI VALUTAZIONE DI TITOLI OBBLIGAZIONARI E STRUTTURA PER SCADENZA DEI TASSI DI INTERESSE

LEZIONI DI MATEMATICA PER I MERCATI FINANZIARI VALUTAZIONE DI TITOLI OBBLIGAZIONARI E STRUTTURA PER SCADENZA DEI TASSI DI INTERESSE LEZIONI DI MATEMATICA PER I MERCATI FINANZIARI Dipartimeto di Sieze Eoomihe Uiversità di Veroa VALUTAZIONE DI TITOLI OBBLIGAZIONARI E STRUTTURA PER SCADENZA DEI TASSI DI INTERESSE Lezioi di Matematia per

Dettagli

Campi vettoriali conservativi e solenoidali

Campi vettoriali conservativi e solenoidali Campi vettoriali coservativi e soleoidali Sia (x,y,z) u campo vettoriale defiito i ua regioe di spazio Ω, e sia u cammio, di estremi A e B, defiito i Ω. Sia r (u) ua parametrizzazioe di, fuzioe della variabile

Dettagli

V Tutorato 6 Novembre 2014

V Tutorato 6 Novembre 2014 1. Data la successioe V Tutorato 6 Novembre 01 determiare il lim b. Data la successioe b = a = + 1 + 1 8 6 + 1 80 + 18 se 0 se < 0 scrivere i termii a 0, a 1, a, a 0 e determiare lim a. Data la successioe

Dettagli

CONCETTI BASE DI STATISTICA

CONCETTI BASE DI STATISTICA CONCETTI BASE DI STATISTICA DEFINIZIONI Probabilità U umero reale compreso tra 0 e, associato a u eveto casuale. Esso può essere correlato co la frequeza relativa o col grado di credibilità co cui u eveto

Dettagli

Numerazione binaria Pagina 2 di 9 easy matematica di Adolfo Scimone

Numerazione binaria Pagina 2 di 9 easy matematica di Adolfo Scimone Numerazioe biaria Pagia di 9 easy matematica di Adolfo Scimoe SISTEMI DI NUMERAZIONE Sistemi di umerazioe a base fissa Facciamo ormalmete riferimeto a sistemi di umerazioe a base fissa, ad esempio el sistema

Dettagli

Successioni. Grafico di una successione

Successioni. Grafico di una successione Successioi Ua successioe di umeri reali è semplicemete ua sequeza di ifiiti umeri reali:, 2, 3,...,,... dove co idichiamo il termie geerale della successioe. Ad esempio, discutedo il sigificato fiaziario

Dettagli

52. Se in una città ci fosse un medico ogni 500 abitanti, quale sarebbe la percentuale di medici? A) 5 % B) 2 % C) 0,2 % D) 0,5% E) 0,02%

52. Se in una città ci fosse un medico ogni 500 abitanti, quale sarebbe la percentuale di medici? A) 5 % B) 2 % C) 0,2 % D) 0,5% E) 0,02% RISPOSTE MOTIVATE QUIZ D AMMISSIONE 2000-2001 MATEMATICA 51. L espressioe log( 2 ) equivale a : A) 2log B) log2 C) 2log D) log E) log 2 Dati 2 umeri positivi a e b (co a 1), si defiisce logaritmo i base

Dettagli

Sistemi e Tecnologie della Comunicazione

Sistemi e Tecnologie della Comunicazione Sistemi e ecologie della Comuicazioe Lezioe 4: strato fisico: caratterizzazioe del segale i frequeza Lo strato fisico Le pricipali fuzioi dello strato fisico soo defiizioe delle iterfacce meccaiche (specifiche

Dettagli

Anno 5 Successioni numeriche

Anno 5 Successioni numeriche Ao 5 Successioi umeriche Itroduzioe I questa lezioe impareremo a descrivere e calcolare il limite di ua successioe. Ma cos è ua successioe? Come si calcola il suo limite? Al termie di questa lezioe sarai

Dettagli

Interesse e formule relative.

Interesse e formule relative. Elisa Battistoi, Adrea Frozetti Collado Iteresse e formule relative Esercizio Determiare quale somma sarà dispoibile fra 7 ai ivestedo oggi 0000 ad u tasso auale semplice del 5% Soluzioe Il diagramma del

Dettagli

SUCCESSIONI NUMERICHE

SUCCESSIONI NUMERICHE SUCCESSIONI NUMERICHE Ua fuzioe reale di ua variabile reale f di domiio A è ua legge che ad ogi x A associa u umero reale che deotiamo co f(x). Se A = N, la f è detta successioe di umeri reali. Se co si

Dettagli

Terzo appello del. primo modulo. di ANALISI 18.07.2006

Terzo appello del. primo modulo. di ANALISI 18.07.2006 Terzo appello del primo modulo di ANALISI 18.7.26 1. Si voglioo ifilare su u filo delle perle distiguibili tra loro solo i base alla dimesioe: si hao a disposizioe perle gradi di diametro di 2 cetimetri

Dettagli

Sintassi dello studio di funzione

Sintassi dello studio di funzione Sitassi dello studio di fuzioe Lavoriamo a perfezioare quato sapete siora. D ora iazi pretederò che i risultati che otteete li SCRIVIATE i forma corretta dal puto di vista grammaticale. N( x) Data la fuzioe:

Dettagli

19 31 43 55 67 79 91 103 870,5 882,5 894,5 906,5 918,5 930,5 942,5 954,5

19 31 43 55 67 79 91 103 870,5 882,5 894,5 906,5 918,5 930,5 942,5 954,5 Il 16 dicembre 015 ero a Napoli. Ad u agolo di Piazza Date mi soo imbattuto el "matematico di strada", come egli si defiisce, Giuseppe Poloe immerso el suo armametario di tabelle di umeri. Il geiale persoaggio

Dettagli

8. Quale pesa di più?

8. Quale pesa di più? 8. Quale pesa di più? Negli ultimi ai hao suscitato particolare iteresse alcui problemi sulla pesatura di moete o di pallie. Il primo problema di questo tipo sembra proposto da Tartaglia el 1556. Da allora

Dettagli

Appunti sulla MATEMATICA FINANZIARIA

Appunti sulla MATEMATICA FINANZIARIA INTRODUZIONE Apputi sulla ATEATIA FINANZIARIA La matematica fiaziaria si occupa delle operazioi fiaziarie. Per operazioe fiaziaria si itede quella operazioe ella quale avviee uo scambio di capitali, itesi

Dettagli

5 ln n + ln. 4 ln n + ln. 6 ln n + ln

5 ln n + ln. 4 ln n + ln. 6 ln n + ln DOMINIO FUNZIONE Determiare il domiio della fuzioe f = l e e + e + e Deve essere e e + e + e >, posto e = t si ha t e + t + e = per t = e e per t = / Il campo di esisteza è:, l, + Determiare il domiio

Dettagli

LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE

LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE OBIETTIVO: Defiire lo strumeto matematico ce cosete di studiare la cresceza e la decresceza di ua fuzioe Si comicia col defiire cosa vuol dire ce ua fuzioe è crescete. Defiizioe:

Dettagli

Limiti di successioni

Limiti di successioni Argometo 3s Limiti di successioi Ua successioe {a : N} è ua fuzioe defiita sull isieme N deiumeriaturaliavalori reali: essa verrà el seguito idicata più brevemeteco{a } a èdettotermie geerale della successioe

Dettagli

Astronomia Parte I Proprietà fondamentali delle stelle

Astronomia Parte I Proprietà fondamentali delle stelle Astroomia 017-18 Parte I Proprietà fodametali delle stelle 4 Righe spettrali elle stelle righe di emissioe cotiuo righe di assorbimeto 4180 Å 400 Å Classi spettrali Itesità relativa di alcui tipi di righe

Dettagli

SERIE NUMERICHE Con l introduzione delle serie vogliamo estendere l operazione algebrica di somma ad un numero infinito di addendi.

SERIE NUMERICHE Con l introduzione delle serie vogliamo estendere l operazione algebrica di somma ad un numero infinito di addendi. Serie SERIE NUMERICHE Co l itroduzioe delle serie vogliamo estedere l operazioe algebrica di somma ad u umero ifiito di addedi. Def. Data la successioe {a }, defiiamo la successioe {s } poedo s = a k.

Dettagli

Elementi di matematica finanziaria

Elementi di matematica finanziaria Elemeti di matematica fiaziaria 18.X.2005 La matematica fiaziaria e l estimo Nell ambito di umerosi procedimeti di stima si rede ecessario operare co valori che presetao scadeze temporali differeziate

Dettagli

ANALISI MATEMATICA 1 Area dell Ingegneria dell Informazione. Appello del 5.02.2013 TEMA 1. f(x) = arcsin 1 2 log 2 x.

ANALISI MATEMATICA 1 Area dell Ingegneria dell Informazione. Appello del 5.02.2013 TEMA 1. f(x) = arcsin 1 2 log 2 x. ANALISI MATEMATICA Area dell Igegeria dell Iformazioe Appello del 5.0.0 TEMA Esercizio Si cosideri la fuzioe f(x = arcsi log x. Determiare il domiio di f e discutere il sego. Discutere brevemete la cotiuità

Dettagli

1 Limiti di successioni

1 Limiti di successioni Esercitazioi di matematica Corso di Istituzioi di Matematica B Facoltà di Architettura Ao Accademico 005/006 Aa Scaramuzza 4 Novembre 005 Limiti di successioi Esercizio.. Servedosi della defiizioe di ite

Dettagli

Random walk classico. Simulazione di un random walk

Random walk classico. Simulazione di un random walk Radom walk classico Il radom walk classico) è il processo stocastico defiito da co prob. S S0 X k, co X k k co prob. e le X soo tra di loro idipedeti. k Si tratta di u processo a icremeti idipedeti e ideticamete

Dettagli

Foglio di esercizi N. 1 - Soluzioni

Foglio di esercizi N. 1 - Soluzioni Foglio di esercizi N. - Soluzioi. Determiare il domiio della fuzioe f) = log 3 + log 3 3)). Deve essere + log 3 3) > 0, ovvero log 3 3) >, ovvero prededo l espoeziale i base 3 di etrambi i membri) 3 >

Dettagli

Una funzione è una relazione che ad ogni elemento del dominio associa uno e un solo elemento del codominio

Una funzione è una relazione che ad ogni elemento del dominio associa uno e un solo elemento del codominio Radicali Per itrodurre il cocetto di radicali che già avete icotrato alle medie quado avete imparato a calcolare la radice quadrata e cubica dei umeri iteri, abbiamo bisogo di rivedere il cocetto di uzioe

Dettagli

Random walk classico. Simulazione di un random walk

Random walk classico. Simulazione di un random walk Radom walk classico Il radom walk classico) è il processo stocastico defiito da co prob. S = S0 X k, co X k = k= co prob. e le X soo tra di loro idipedeti. k Si tratta di u processo a icremeti idipedeti

Dettagli

Rendita perpetua con rate crescenti in progressione aritmetica

Rendita perpetua con rate crescenti in progressione aritmetica edita perpetua co rate cresceti i progressioe aritmetica iprediamo l'esempio visto ella scorsa lezioe di redita perpetua co rate cresceti i progressioe arimetica: Questa redita può ache essere vista come

Dettagli

I numeri complessi. Pagine tratte da Elementi della teoria delle funzioni olomorfe di una variabile complessa

I numeri complessi. Pagine tratte da Elementi della teoria delle funzioni olomorfe di una variabile complessa I umeri complessi Pagie tratte da Elemeti della teoria delle fuzioi olomorfe di ua variabile complessa di G. Vergara Caffarelli, P. Loreti, L. Giacomelli Dipartimeto di Metodi e Modelli Matematici per

Dettagli

Analisi statistica dell Output

Analisi statistica dell Output Aalisi statistica dell Output IL Simulatore è u adeguata rappresetazioe della Realtà! E adesso? Come va iterpretato l Output? Quado le Osservazioi soo sigificative? Quati Ru del Simulatore è corretto effettuare?

Dettagli

Teorema 13. Se una sere converge assolutamente, allora converge:

Teorema 13. Se una sere converge assolutamente, allora converge: Apputi sul corso di Aalisi Matematica complemeti (a) - prof. B.Bacchelli Apputi 03: Riferimeti: R.Adams, Calcolo Differeziale.- Si cosiglia vivamete di fare gli esercizi del testo. Covergeza assoluta e

Dettagli

Formula per la determinazione della Successione generalizzata di Fibonacci.

Formula per la determinazione della Successione generalizzata di Fibonacci. Formula per la determiazioe della uccessioe geeralizzata di Fiboacci. A cura di Eugeio Amitrao Coteuto dell articolo:. Itroduzioe......... uccessioe di Fiboacci....... 3. Formula di Biet per la successioe

Dettagli

IL CALCOLO COMBINATORIO

IL CALCOLO COMBINATORIO IL CALCOLO COMBINATORIO Calcolo combiatorio è il termie che deota tradizioalmete la braca della matematica che studia i modi per raggruppare e/o ordiare secodo date regole gli elemeti di u isieme fiito

Dettagli

Esercizi riguardanti limiti di successioni

Esercizi riguardanti limiti di successioni Esercizi riguardati iti di successioi Davide Boscaii Queste soo le ote da cui ho tratto le esercitazioi del gioro 27 Ottobre 20. Come tali soo be lugi dall essere eseti da errori, ivito quidi chi e trovasse

Dettagli

ESERCIZI SULLE SERIE

ESERCIZI SULLE SERIE ESERCIZI SULLE SERIE Studiare la atura delle segueti serie. ) cos 4 + ; ) + si ; ) + ()! 4) ( ) 5) ( ) + + 6) ( ) + + + 7) ( log ) 8) ( ) + 9) log! 0)! Studiare al variare di x i R la atura delle segueti

Dettagli

Soluzione La media aritmetica dei due numeri positivi a e b è data da M

Soluzione La media aritmetica dei due numeri positivi a e b è data da M Matematica per la uova maturità scietifica A. Berardo M. Pedoe 6 Questioario Quesito Se a e b soo umeri positivi assegati quale è la loro media aritmetica? Quale la media geometrica? Quale delle due è

Dettagli

Capitolo 27. Elementi di calcolo finanziario EEE 2015-2016

Capitolo 27. Elementi di calcolo finanziario EEE 2015-2016 Capitolo 27 Elemeti di calcolo fiaziario EEE 205-206 27. Le diverse forme dell iteresse Si defiisce capitale (C) uo stock di moeta dispoibile i u determiato mometo. Si defiisce iteresse (I) il prezzo d

Dettagli

Corso di Elementi di Impianti e macchine elettriche Anno Accademico 2014-2015

Corso di Elementi di Impianti e macchine elettriche Anno Accademico 2014-2015 Corso di Elemeti di Impiati e mahie elettriche Ao Aademico 014-015 Esercizio.1 U trasformatore moofase ha i segueti dati di targa: Poteza omiale A =10 kva Tesioe omiale V 1 :V =480:10 V Frequeza omiale

Dettagli

LA GESTIONE DELLA QUALITA : IL TOTAL QUALITY MANAGEMENT

LA GESTIONE DELLA QUALITA : IL TOTAL QUALITY MANAGEMENT LA GESTIONE DELLA QUALITA : IL TOTAL QUALITY MANAGEMENT La gestioe, il cotrollo ed il migliorameto della qualità di u prodotto/servizio soo temi di grade iteresse per l azieda. Il problema della qualità

Dettagli

TRASMISSIONE IN FIBRA OTTICA

TRASMISSIONE IN FIBRA OTTICA TRASMISSIONE IN FIBRA OTTICA Storia delle comuicazioi ottiche 84 a.c.: caduta di Troia comuicata a Micee (550km di distaza) attraverso ua serie di fuochi allieati 794 d.c.: rete di Chappe collega Parigi

Dettagli

Serie numeriche: esercizi svolti

Serie numeriche: esercizi svolti Serie umeriche: esercizi svolti Gli esercizi cotrassegati co il simbolo * presetao u grado di difficoltà maggiore. Esercizio. Dopo aver verificato la covergeza, calcolare la somma delle segueti serie:

Dettagli

LA VERIFICA DELLE IPOTESI SUI PARAMETRI

LA VERIFICA DELLE IPOTESI SUI PARAMETRI LA VERIFICA DELLE IPOTESI SUI PARAMETRI E u problema di ifereza per molti aspetti collegato a quello della stima. Rispode ad u esigeza di carattere pratico che spesso si preseta i molti campi dell attività

Dettagli

APPUNTI DI MATEMATICA ALGEBRA \ ARITMETICA \ NUMERI NATURALI (1)

APPUNTI DI MATEMATICA ALGEBRA \ ARITMETICA \ NUMERI NATURALI (1) ALGEBRA \ ARITMETICA \ NUMERI NATURALI (1) I umeri aturali hao u ordie; ogi umero aturale ha u successivo (otteuto aggiugedo 1), e ogi umero aturale diverso da zero ha u precedete (otteuto sottraedo 1).

Dettagli

che sono una l inversa dell altra; l insieme dei messaggi cifrati C i cui elementi sono indicati con la lettera c.

che sono una l inversa dell altra; l insieme dei messaggi cifrati C i cui elementi sono indicati con la lettera c. I LEZIONE Il ostro iteto è aalizzare i dettaglio i metodi di cifratura che si soo susseguiti el corso della storia prestado particolare attezioe all impiato matematico che e cosete la realizzazioe Iiziamo

Dettagli

I appello - 29 Giugno 2007

I appello - 29 Giugno 2007 Facoltà di Igegeria - Corso di Laurea i Ig. Iformatica e delle Telecom. A.A.6/7 I appello - 9 Giugo 7 ) Studiare la covergeza putuale e uiforme della seguete successioe di fuzioi: [ ( )] f (x) = cos (

Dettagli

IMPLICAZIONE TRA VARIABILI BINARIE: L Implicazione di Gras

IMPLICAZIONE TRA VARIABILI BINARIE: L Implicazione di Gras IMPLICAZIONE TRA VARIABILI BINARIE: L Implicazioe di Gras Date due variabili biarie a e b, i quale misura posso assicurare che i ua popolazioe da ogi osservazioe di a segue ecessariamete quella di b? E

Dettagli

Strumenti di indagine per la valutazione psicologica

Strumenti di indagine per la valutazione psicologica Strumeti di idagie per la valutazioe psicologica 1.2 - Richiami di statistica descrittiva Davide Massidda davide.massidda@gmail.com Descrivere i dati Dovedo scegliere u esame opzioale, uo studete ha itezioe

Dettagli

Approfondimenti di statistica e geostatistica

Approfondimenti di statistica e geostatistica Approfodimeti di statistica e geostatistica APAT Agezia per la Protezioe dell Ambiete e per i Servizi Tecici Cos è la geostatistica? Applicazioe dell aalisi di Rischio ai siti Cotamiati Geostatistica La

Dettagli

( ) = J s m

( ) = J s m CAPITOO 9 a meccaica quatistica QUESITI Quesito A ogi particella materiala co ua quatità di moto! p corrispode ua lughezza d oda, detta di De Broglie, data da: λ = h p. () Nel modello corpuscolare di Bohr

Dettagli

Corso di Laurea in Ing. Edile Politecnico di Bari A.A. 2008-2009 Prof. ssa Letizia Brunetti DISPENSE DEL CORSO DI GEOMETRIA

Corso di Laurea in Ing. Edile Politecnico di Bari A.A. 2008-2009 Prof. ssa Letizia Brunetti DISPENSE DEL CORSO DI GEOMETRIA Corso di Laurea i Ig Edile Politecico di Bari AA 2008-2009 Prof ssa Letizia Bruetti DISPENSE DEL CORSO DI GEOMETRIA 2 Idice Spazi vettoriali Cei sulle strutture algebriche 4 2 Defiizioe di spazio vettoriale

Dettagli

STATISTICA DESCRITTIVA

STATISTICA DESCRITTIVA STATISTICA DESCRITTIVA La statistica descrittiva serve per elaborare e sitetizzare dati. Tipicamete i dati si rappresetao i tabelle. Esempio. Suppoiamo di codurre u idagie per cooscere gli iscritti al

Dettagli

Campionamento stratificato. Esempio

Campionamento stratificato. Esempio ez. 3 8/0/05 Metodi Statiici per il Marketig - F. Bartolucci Uiversità di Urbio Campioameto ratificato Ua tecica molto diffusa per sfruttare l iformazioe coteuta i ua variabile ausiliaria (o evetualmete

Dettagli

EMISSIONE E ASSORBIMENTO DI LUCE DA PARTE DELLA MATERIA

EMISSIONE E ASSORBIMENTO DI LUCE DA PARTE DELLA MATERIA EMISSIONE E ASSORBIMENTO DI LUCE DA PARTE DELLA MATERIA Poiché la luce è energia trasportata da oscillazioni del campo elettrico (fotoni) e la materia è fatta di particelle elettricamente cariche (atomi

Dettagli

180. Quando anche la matematica diventa un'opinione Joseph TOSCANO 1 joseph.toscano@sbai.uniroma1.it

180. Quando anche la matematica diventa un'opinione Joseph TOSCANO 1 joseph.toscano@sbai.uniroma1.it Matematiamete.it Magazie 180. Quado ahe la matematia diveta u'opiioe Joseph TOSCANO 1 joseph.tosao@sbai.uiroma1.it A volte suede he dei luoghi omui vegao eletti a verità assolute solo perhé vegoo proferiti

Dettagli

Metodi statistici per l analisi dei dati

Metodi statistici per l analisi dei dati Metodi statistici per l aalisi dei dati due ttameti Motivazioi ttameti Obbiettivo: Cofrotare due diverse codizioi (ache defiiti ttameti) per cui soo stati codotti gli esperimeti. due ttameti Esempio itroduttivo

Dettagli

Metodi statistici per l'analisi dei dati

Metodi statistici per l'analisi dei dati Metodi statistici per l aalisi dei dati due Motivazioi Obbiettivo: Cofrotare due diverse codizioi (ache defiiti ) per cui soo stati codotti gli esperimeti. Metodi tatistici per l Aalisi dei Dati due Esempio

Dettagli

Il test parametrico si costruisce in tre passi:

Il test parametrico si costruisce in tre passi: R. Lombardo I. Cammiatiello Dipartimeto di Ecoomia Secoda Uiversità degli studi Napoli Facoltà di Ecoomia Ifereza Statistica La Verifica delle Ipotesi Obiettivo Verifica (test) di u ipotesi statistica

Dettagli

Calcolo Combinatorio (vers. 1/10/2014)

Calcolo Combinatorio (vers. 1/10/2014) Calcolo Combiatorio (vers. 1/10/2014 Daiela De Caditiis modulo CdP di teoria dei segali Igegeria dell Iformazioe - sede di Latia, CALCOLO COMBINATORIO Pricipio Fodametale del Calcolo Combiatorio: Si realizzio

Dettagli

P i Pf. = P=P f -P i =0,2 atm. tot = =

P i Pf. = P=P f -P i =0,2 atm. tot = = Stato gassoso 1) La camera d aria di uo peumatico viee riempita fio alla pressioe di,5 atmosfere alla temperatura di 5 C; i movimeto, la temperatura ella camera d aria sale fio a 65 C ed il volume aumeta

Dettagli

Parte seconda Fisica atomica. Piero Galeotti Fisica sperimentale 1

Parte seconda Fisica atomica. Piero Galeotti Fisica sperimentale 1 Parte secoda Fisica atomica Piero Galeotti Fisica sperimetale 1 Nel XIX secolo, prima acora della ascita della fisica atomica, si sviluppo` ua uova tecica di aalisi della luce: la spettroscopia, che cosiste

Dettagli

DEFINIZIONE PROCESSO LOGICO E OPERATIVO MEDIANTE IL QUALE, SULLA BASE

DEFINIZIONE PROCESSO LOGICO E OPERATIVO MEDIANTE IL QUALE, SULLA BASE DEFINIZIONE PROCESSO LOGICO E OPERATIVO MEDIANTE IL QUALE, SULLA BASE DI UN GRUPPO DI OSSERVAZIONI O DI ESPERIMENTI, SI PERVIENE A CERTE CONCLUSIONI, LA CUI VALIDITA PER UN COLLETTIVO Più AMPIO E ESPRESSA

Dettagli

Selezione avversa e razionamento del credito

Selezione avversa e razionamento del credito Selezioe avversa e razioameto del credito Massimo A. De Fracesco Dipartimeto di Ecoomia politica e statistica, Uiversità di Siea May 3, 013 1 Itroduzioe I questa lezioe presetiamo u semplice modello del

Dettagli

Statistica 1 A.A. 2015/2016

Statistica 1 A.A. 2015/2016 Corso di Laurea i Ecoomia e Fiaza Statistica 1 A.A. 2015/2016 (8 CFU, corrispodeti a 48 ore di lezioe frotale e 24 ore di esercitazioe) Prof. Luigi Augugliaro 1 / 19 Iterdipedeza lieare fra variabili quatitative

Dettagli

PARAMETRI DEL MOTO SISMICO

PARAMETRI DEL MOTO SISMICO PARAMETRI DEL MOTO SISMICO Attività microsismica: caratterizzata da vibrazioi di debole ampiezza e periodi molto gradi tali da o essere percepiti dai più comui strumeti di registrazioe (importate soprattutto

Dettagli

Il confronto tra DUE campioni indipendenti

Il confronto tra DUE campioni indipendenti Il cofroto tra DUE camioi idiedeti Il cofroto tra DUE camioi idiedeti Cofroto tra due medie I questi casi siamo iteressati a cofrotare il valore medio di due camioi i cui i le osservazioi i u camioe soo

Dettagli

5. Le serie numeriche

5. Le serie numeriche 5. Le serie umeriche Ricordiamo che ua successioe reale è ua fuzioe defiita da N, evetualmete privato di u umero fiito di elemeti, a R. Solitamete si idica ua successioe co la lista dei suoi valori: (a

Dettagli

PARTE QUARTA Teoria algebrica dei numeri

PARTE QUARTA Teoria algebrica dei numeri Prerequisiti: Aelli Spazi vettoriali Sia A u aello commutativo uitario PARTE QUARTA Teoria algebrica dei umeri Lezioe 7 Cei sui moduli Defiizioe 7 Si dice modulo (siistro) su A (o semplicemete, A-modulo)

Dettagli

Disposizioni semplici. Disposizioni semplici esercizi

Disposizioni semplici. Disposizioni semplici esercizi Disposizioi semplici Ua disposizioe (semplice) di oggetti i k posti (duque 1 < k < ) è ogi raggruppameto di k oggetti, seza ripetizioi, scelti fra gli oggetti dati, cioè ciascuo dei raggruppameti ordiati

Dettagli

DIMENSIONAMENTO DELLA STAZIONE DI SOLLEVAMENTO A SERVIZIO DI UN SOTTOPASSO

DIMENSIONAMENTO DELLA STAZIONE DI SOLLEVAMENTO A SERVIZIO DI UN SOTTOPASSO DIMENSIONAMENTO DELLA STAZIONE DI SOLLEVAMENTO A SERVIZIO DI UN SOTTOPASSO Appliazione: Dimensionare l impianto di sollevamento per il sottopasso illustrato alle figure 3.60 e 3.61. Elaborazione delle

Dettagli

Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Informatica A.A. 2014/15. Complementi di Probabilità e Statistica. Prova scritta del del 23-02-15

Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Informatica A.A. 2014/15. Complementi di Probabilità e Statistica. Prova scritta del del 23-02-15 Corso di Laurea Magistrale i Igegeria Iformatica A.A. 014/15 Complemeti di Probabilità e Statistica Prova scritta del del 3-0-15 Puteggi: 1. 3+3+4;. +3 ; 3. 1.5 5 ; 4. 1 + 1 + 1 + 1 + 3.5. Totale = 30.

Dettagli

Università degli Studi di Bergamo - Corsi di laurea in Ingegneria Edile e Tessile Indici di posizione e variabilità Esercitazione 2

Università degli Studi di Bergamo - Corsi di laurea in Ingegneria Edile e Tessile Indici di posizione e variabilità Esercitazione 2 Uiversità degli Studi di Bergamo - Corsi di laurea i Igegeria Edile e Tessile Idici di posizioe e variabilità Esercitazioe 2 1. Nella seguete tabella si riporta la distribuzioe di frequeza del cosumo i

Dettagli

Le carte di controllo

Le carte di controllo Le carte di cotrollo Dott.ssa Bruella Caroleo 07 dicembre 007 Variabilità ei processi produttivi Le caratteristiche di qualsiasi processo produttivo soo caratterizzate da variabilità Le cause di variabilità

Dettagli

SUCCESSIONI e LIMITI DI SUCCESSIONI. c Paola Gervasio - Analisi Matematica 1 - A.A. 15/16 Successioni cap3b.pdf 1

SUCCESSIONI e LIMITI DI SUCCESSIONI. c Paola Gervasio - Analisi Matematica 1 - A.A. 15/16 Successioni cap3b.pdf 1 SUCCESSIONI e LIMITI DI SUCCESSIONI c Paola Gervasio - Aalisi Matematica 1 - A.A. 15/16 Successioi cap3b.pdf 1 Successioi Def. Ua successioe è ua fuzioe reale (Y = R) a variabile aturale, ovvero X = N:

Dettagli

Percorsi di matematica per il ripasso e il recupero

Percorsi di matematica per il ripasso e il recupero Giacomo Pagia Giovaa Patri Percorsi di matematica per il ripasso e il recupero 2 per la Scuola secodaria di secodo grado UNITÀ CAMPIONE Edizioi del Quadrifoglio à t i U 2 Radicali I questa Uità affrotiamo

Dettagli

Statistica di base. Luca Mari, versione 31.12.13

Statistica di base. Luca Mari, versione 31.12.13 Statistica di base Luca Mari, versioe 31.12.13 Coteuti Moda...1 Distribuzioi cumulate...2 Mediaa, quartili, percetili...3 Sigificatività empirica degli idici ordiali...3 Media...4 Acora sulla media...4

Dettagli

Principi base di Ingegneria della Sicurezza

Principi base di Ingegneria della Sicurezza Pricipi base di Igegeria della Sicurezza L aalisi delle codizioi di Affidabilità del sistema si articola i: (i) idetificazioe degli sceari icidetali di riferimeto (Eveti critici Iiziatori - EI) per il

Dettagli

DISTRIBUZIONI DOPPIE

DISTRIBUZIONI DOPPIE DISTRIBUZIONI DOPPIE Fio ad ora abbiamo visto teciche di aalisi dei dati per il solo caso i cui ci si occupi di u solo carattere rilevato su u collettivo (distribuzioi semplici). I termii formali fio ad

Dettagli

Corsi di Laurea in Ingegneria Edile e Architettura Prova scritta di Analisi Matematica 1 del 6/02/2010. sin( x) log((1 + x 2 ) 1/2 ) = 1 3.

Corsi di Laurea in Ingegneria Edile e Architettura Prova scritta di Analisi Matematica 1 del 6/02/2010. sin( x) log((1 + x 2 ) 1/2 ) = 1 3. Corsi di Laurea i Igegeria Edile e Architettura Prova scritta di Aalisi Matematica del 6// ) Mostrare che + si( ) cos () si( ) log(( + ) / ) = 3. Possibile soluzioe: Cosiderado dapprima il deomiatore otiamo

Dettagli

Statistica (Prof. Capitanio) Alcuni esercizi tratti da prove scritte d esame

Statistica (Prof. Capitanio) Alcuni esercizi tratti da prove scritte d esame Statistica (Prof. Capitaio) Alcui esercizi tratti da prove scritte d esame Esercizio 1 Il tempo (i miuti) che Paolo impiega, i auto, per arrivare i ufficio, può essere modellato co ua variabile casuale

Dettagli

Risposte. f v = φ dove φ(x,y) = e x2. f(x) = e x2 /2. +const. Soluzione. (i) Scriviamo v = (u,w). Se f(x) è la funzione richiesta, si deve avere

Risposte. f v = φ dove φ(x,y) = e x2. f(x) = e x2 /2. +const. Soluzione. (i) Scriviamo v = (u,w). Se f(x) è la funzione richiesta, si deve avere Eserciio 1 7 puti. Dato il campo vettoriale v, + 1,, i si determii ua fuioe f > i modo tale che il campo vettoriale f v sia irrotaioale, cioè abbia le derivate icrociate uguali; ii si spieghi se i risultati

Dettagli

SERIE NUMERICHE Esercizi risolti. 2 b) n=1. n n 2 +n

SERIE NUMERICHE Esercizi risolti. 2 b) n=1. n n 2 +n SERIE NUMERICHE Esercizi risolti. Applicado la defiizioe di covergeza di ua serie stabilire il carattere delle segueti serie, e, i caso di covergeza, trovare la somma: = + b) = + +. Verificare utilizzado

Dettagli

Successioni ricorsive di numeri

Successioni ricorsive di numeri Successioi ricorsive di umeri Getile Alessadro Laboratorio di matematica discreta A.A. 6/7 I queste pagie si voglioo predere i esame alcue tra le più famose successioi ricorsive, presetadoe alcue caratteristiche..

Dettagli

La matematica finanziaria

La matematica finanziaria La matematica fiaziaria La matematica fiaziaria forisce gli strumeti ecessari per cofrotare fatti fiaziari che avvegoo i mometi diversi Esempio: Come posso cofrotare i ricavi e i costi legati all acquisto

Dettagli

Matematica II: Calcolo delle Probabilità e Statistica Matematica

Matematica II: Calcolo delle Probabilità e Statistica Matematica Matematica II: Calcolo delle Probabilità e Statistica Matematica ELT A-Z Docete: dott. F. Zucca Esercitazioe # 4 1 Distribuzioe Espoeziale Esercizio 1 Suppoiamo che la durata della vita di ogi membro di

Dettagli

LE MISURE DI VARIABILITÀ DI CARATTERI QUANTITATIVI

LE MISURE DI VARIABILITÀ DI CARATTERI QUANTITATIVI Apputi di Statistica Sociale Uiversità ore di Ea LE MISURE DI VARIABILITÀ DI CARATTERI QUATITATIVI La variabilità di u isieme di osservazioi attiee all attitudie delle variabili studiate ad assumere modalità

Dettagli

Corso di laurea in Matematica Corso di Analisi Matematica 1-2 Dott.ssa Sandra Lucente 1 Funzioni potenza ed esponenziale.

Corso di laurea in Matematica Corso di Analisi Matematica 1-2 Dott.ssa Sandra Lucente 1 Funzioni potenza ed esponenziale. Corso di laurea i Matematica Corso di Aalisi Matematica -2 Dott.ssa Sadra Lucete Fuzioi poteza ed espoeziale. Teorema. Teorema di esisteza della radice -esima. Sia N. Per ogi a R + esiste uo ed u solo

Dettagli

Introduzione all assicurazione. (Dispensa per il corso di Microeconomia)

Introduzione all assicurazione. (Dispensa per il corso di Microeconomia) Itroduzioe all assicurazioe. (Dispesa per il corso di Microecoomia) Massimo A. De Fracesco Uiversità di Siea December 18, 2013 1 ichiami su utilità attesa e avversioe al rischio Prima di cosiderare il

Dettagli

1. Considerazioni generali

1. Considerazioni generali . osiderazioi geerali Il processaeto di ob su acchie parallele è iportate sia dal puto di vista teorico che pratico. Dal puto di vista teorico questo caso è ua geeralizzazioe dello schedulig su acchia

Dettagli

Capitolo 3 CARATTERIZZAZIONE MECCANICA DELLE FIBRE

Capitolo 3 CARATTERIZZAZIONE MECCANICA DELLE FIBRE Capitoo 3 CARATTERIZZAZIONE MECCANICA DELLE FIBRE 3.1 LA TEORIA DI WEIBULL I comportameto meccaico dee fibre di giestra e di juta è stato caratterizzato mediate o studio dea resisteza a trazioe dee fibre

Dettagli

STATISTICA INFERENZIALE SCHEDA N. 2 INTERVALLI DI CONFIDENZA PER IL VALORE ATTESO E LA FREQUENZA

STATISTICA INFERENZIALE SCHEDA N. 2 INTERVALLI DI CONFIDENZA PER IL VALORE ATTESO E LA FREQUENZA Matematica e statistica: dai dati ai modelli alle scelte www.dima.uige/pls_statistica Resposabili scietifici M.P. Rogati e E. Sasso (Dipartimeto di Matematica Uiversità di Geova) STATISTICA INFERENZIALE

Dettagli

STIME E LORO AFFIDABILITA

STIME E LORO AFFIDABILITA TIME E LORO AFFIDABILITA L idea chiave su cui si basa l aalisi statistica è che si ossoo eseguire osservaioi su u camioe di soggetti e che da questo si ossoo comiere iferee sulla oolaioe raresetata da

Dettagli

Progressioni aritmetiche

Progressioni aritmetiche Progressioi aritmetiche Comiciamo co due esempi: Esempio Cosideriamo la successioe di umeri:, 7,, 5, 9, +4 +4 +4 +4 +4 La successioe è tale che si passa da u termie al successivo aggiugedo sempre +4. Si

Dettagli