PROGETTO ACCOGLIENZA SCUOLA DELL INFANZIA. Una magica accoglienza

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1 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA Direzione didattica PROGETTO ACCOGLIENZA SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2016 / 2017 Una magica accoglienza L'accoglienza è un modo di essere e non solo un momento dell'anno scolastico. È mettersi in un atteggiamento di cura, empatia verso i bambini e le famiglie per stare bene a scuola. Accogliere significa andare incontro all altro, accettarlo così com è, e cominciare a camminare e a imparare insieme. L accoglienza non si improvvisa. È frutto di un progetto educativo che approfondisce pensieri e intenzioni condivise. Il percorso che proponiamo è dedicato sia all'inserimento dei più piccoli, sia al coinvolgimento dei grandi con attività, giochi e proposte didattiche che danno spazio alla curiosità, al bisogno di esplorare e di fare, di esprimersi e socializzare, di essere autonomi e collaborare, di immaginare e creare.

2 L accoglienza nella Scuola dell Infanzia Statale prevede: MOMENTI DI ACCOGLIENZA E DIALOGO CON I GENITORI: - Assemblea con i genitori dei bambini; - Colloqui individuali con la famiglia e visita nella scuola; PROGETTO ACCOGLIENZA RIVOLTO AI BAMBINI: -Fase dell inserimento vero e proprio dei bambini nuovi iscritti, con modalità graduali che rispettino i loro tempi. VERIFICA DELL INSERIMENTO E VALUTAZIONE DEL PROGETTO ACCOGLIENZA MOMENTI DI ACCOGLIENZA E DIALOGO CON I GENITORI La scuola intende dedicare attenzione anche all accoglienza dei genitori e quindi ha previsto momenti di incontro con le famiglie, per conoscersi e costruire fiducia, ascoltando la storia del bambino e i suoi bisogni, le sue abitudini e per accordarsi personalmente su come accoglierlo e aiutarlo a star bene a scuola. Per costruire un clima di reciproca fiducia le insegnanti si propongono di: presentare l intero personale della scuola; esplicitare le modalità con le quali verranno accolti i bambini; motivare l'importanza di attivare una relazione personalizzata per ogni bambino; stabilire tempi flessibili per l'inserimento, tenendo conto dei bisogni di ciascun bambino ; creare spazi di dialogo ( colloqui, assemblee, bacheca della scuola,ecc) fornire informazioni sull orario di funzionamento; fornire indicazioni sul materiale da portare a scuola; distribuire i moduli di autorizzazione in relazione all eventuale produzione di foto, filmati, uscite nel quartiere e deleghe per il ritiro degli alunni; nel corso dell anno, a più riprese, invitare le nuove famiglie a visitare la scuola e a conoscerla; animare questi incontri percorrendo in modo guidato gli spazi, mostrare come pensiamo la scuola e le possibilità di esperienza con tante belle foto; organizzare dei laboratori per bambini e genitori.

3 COLLOQUI INDIVIDUALI I colloqui individuali con le famiglie si terranno nel corso dell'anno scolastico in base al calendario delle attività. PROGETTO ACCOGLIENZA RIVOLTO AI BAMBINI Non sempre i tempi dei bambini coincidono con quelli degli adulti, pertanto le insegnanti consigliano i genitori affinché non si lascino ingannare dall'entusiasmo dei primi momenti, ma accettino crisi e regressioni come parte del processo d'inserimento. Particolare attenzione sarà rivolta ai bambini con bisogni speciali, dedicheremo più tempo al dialogo, alla storia del bambino, alle strategie di aiuto e di relazione. Condivideremo con la famiglia tempi e modalità di frequenza. Progetteremo come favorire l inclusione in sezione e a scuola curando gli aspetti organizzativi e le esperienze possibili. Progetteremo come osservare il bambino per conoscerlo e comprenderlo. L inserimento e la frequenza dei bambini anticipatari dovrà avvenire in maniera graduale e personalizzata, in collaborazione con le famiglie. L obiettivo prioritario infatti è promuovere il benessere a scuola. L insegnante deve tener conto della storia, dei vissuti e delle esperienze personali di ciascun bambino favorendo un percorso di approccio graduale e rassicurante alla vita di gruppo e all organizzazione scolastica. FASE DELL INSERIMENTO : -Obiettivo: favorire l inserimento superando ansie, timori e paure. -Bisogni da soddisfare: esplorare, scoprire e appropriarsi del nuovo ambiente; avvicinarsi e conoscere un nuovo mondo di relazioni con gli adulti e bambini in modo che si susseguano momenti di gioco libero e di cura ad attività che sostengano i vissuti affettivi e creino i primi legami. DURATA E TEMPI: L'inizio delle lezioni è previsto per Mercoledì 14 Settembre L incontro con i bambini, nuovi o già conosciuti, sarà pensato in modo personalizzato. Si prevede quindi un orario flessibile.

4 Nella prima settimana, che va da mercoledì 14 a venerdì 16 settembre 2016 l'accoglienza, per i tre i plessi sarà così organizzata: Da mercoledì 14 a venerdì 16 - i bambini di 3 anni e gli anticipatari entreranno dalle h. 8:00/9:00 ed usciranno alle h. 10:30. - i bambini di 4-5 anni entreranno alle h ed usciranno alle h.13.00/13.30 Da lunedì 19 a venerdì 23 - i bambini entreranno tutti insieme alle h.8:00/9:00 ma, per i bambini di nuovo ingresso, l orario di uscita sarà alle h.11:00 - da lunedì 26 fino all attivazione del servizio mensa l orario per tutti i bambini, sarà dalle ore 8:00/9:00 alle 13:00/13:30 - per i soli bambini anticipatari dall avvio del servizio mensa fino al compimento del terzo anno d età l orario sarà dalle ore 8:00/9:00 alle ore 14:00. Al compimento del terzo anno potranno frequentare per l intera giornata scolastica. Nelle settimane successive, al fine di promuovere il benessere a scuola i bambini nuovi iscritti con particolari bisogni/difficoltà potranno usufruire di un orario flessibile concordato con le famiglie. Le insegnanti della scuola dell'infanzia incontreranno i genitori di tutti i bambini nuovi iscritti il giorno GIOVEDI 08 SETTEMBRE 2016 alle ore presso i locali della scuola di riferimento. RUOLO DELL INSEGNANTE: Nei confronti degli alunni, le insegnanti si propongono di: - rendere l ingresso degli alunni sereno e piacevole attraverso un graduale distacco dalle figure parentali; tenendo conto che ognuno si presenta con la sua storia, la sua provenienza, il suo modo di essere; - incoraggiare il bambino a muoversi nello spazio - sezione e Spazio- scuola con sicurezza;

5 - favorire l esplorazione e la curiosità per i materiali didattici e di gioco; -attraverso l ascolto di conoscere davvero ciascun bambino, fargli capire di essere capito e accettato, riconosciuto per ciò che è. -facilitare la graduale accettazione di piccole regole di gruppo e di vita comunitaria Nei confronti dei genitori le insegnanti si propongono di : - stimolarli a lasciare i figli con serenità; - far capire l importanza di una frequenza regolare del bambino; - sollecitarli ad accompagnare il figlio nell esplorazione del nuovo ambiente; - incoraggiarli a partecipare e a collaborare in prima persona alle attività proposte nell ambito scolastico. Nei confronti degli operatori scolastici le insegnanti si propongono di: - favorire un atteggiamento di sintonia; - promuovere un atteggiamento di collaborazione tra colleghi, collaboratori scolastici, genitori; - concordare le modalità di comunicazione tra docenti e collaboratori che adotteremo nel corso dell anno, per facilitare le soluzioni di eventuali problemi e cooperare. ATTIVITA DI ACCOGLIENZA Per favorire l integrazione del bambino nel gruppo e per stimolare la comunicazione interpersonale e la costruzione di nuove relazioni, verranno proposte attività manipolative, attività grafiche, pittoriche, giochi motori di piccolo e grande gruppo, gioco libero con materiale strutturato e non, filastrocche e girotondi. STRUTTURAZIONE DEGLI SPAZI Nelle sezioni verranno predisposti contesti rassicuranti e allo stesso tempo accattivanti (cucina, travestimenti, lettura, costruzioni..) alla portata dei bambini, per suscitare curiosità, approccio e utilizzo.

6 COINVOLGIMENTO DEI BAMBINI PIU GRANDI DELLA SCUOLA Nelle prime giornate si prevedono momenti di coinvolgimento dei bambini più grandi del plesso, per infondere sicurezza e fiducia nei più piccoli durante il tempo scuola. VERIFICA DEL PROGETTO Il progetto prevede di verificare: - i risultati ottenuti nell inserimento da ogni bambino; - la soddisfazione delle famiglie; - l efficacia del progetto stesso; - autovalutazione del lavoro svolto ALLEGATI PROGETTO ACCOGLIENZA Foglio informativo Modulo di autorizzazione foto e uscite nel quartiere Le