Convegno 18 novembre 2015

Transcript

1 Convegno 18 novembre 2015 «Il piano di emergenza comunale, uno strumento per tutti» I RISCHI DEL TERRITORIO della PROVINCIA di BERGAMO Contributo dott. ing. Claudio Merati dirigente Sede Territoriale di Bergamo Regione Lombardia

2 Spunti di riflessione Bergamo territorio vulnerabile Ricordare per agire Sicurezza: cultura e azione Studi per la sicurezza

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4 TERRITORIO di BERGAMO: VULNERABILE! Idrogeologico Antropico Sismico

5 DISSESTI IDROGEOLOGICI PRESENTI IN BERGAMASCA FRANE e COLATE DETRITICHE CADUTE MASSI EROSIONI e ESONDAZIONI SPROFONDAMENTI VALANGHE TROMBE d ARIA e GRANDINATE SISMICI

6 FRANE e COLATE DETRITICHE

7 CADUTE MASSI

8 ESONDAZIONI e EROSIONI

9 VALANGHE

10 SPROFONDAMENTI LOVERE località TRELLO 145 edifici per mc 800 residenti con turisti

11 Aumenta il rischio RISCHIO REALE CAUSE ANTROPICHE Incremento di edificato vulnerabile, particolarmente con nuove urbanizzazioni in zone a rischio Diminuzione della permeabilità dei suoli per le modifiche di coltivazioni, per le impermeabilizzazioni dell edificato e la conseguente diminuzione dei tempi di corrivazione (più velocità e piene maggiori). Manomissione del reticolo idrico con restringimenti di alveo, ponti inadeguati, velocizzazione delle acque Scarsa manutenzione del reticolo e dei manufatti di difesa del suolo

12 Aumenta il rischio RISCHIO REALE CAUSE NATURALI La modificazione climatica in atto porta ad un apporto idrico meteorico complessivamente stabile nei valori medi annuali ma con punte di intensità maggiore. Le «bombe d acqua» sono le cosiddette piogge brevi che aumentano di intensità. Una analisi sul medio periodo del Bacino del Morla (studio in corso) rileva:..dal 2001 ad oggi si è registrato un aumento del % delle piogge lorde riferite ad eventi di breve durata (dai 15 minuti alle 4 ore) rispetto ai dati pluviometrici presi in considerazione dagli studi di partenza dell Autorità di Bacino del fiume Po Altri eventi in precedenza rari (trombe d aria, grandinate rilevanti ) aumentano di frequenza

13 Ricordare per agire

14 San Giovanni Bianco

15 San Giovanni Bianco

16 San Pellegrino

17 Ricordare per agire

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20 11 maggio 2002: una frana di crollo travolge una vettura in transito sulla strada per Bondo. Un uomo e i suoi due figli sono uccisi. Altri massi instabili minacciano le abitazioni. 56 persone sono sfollate La strada viene interrotta per pericolo di distacchi 200 persone di Colzate e Casnigo sono isolate Posta, bar, agriturismo, chiesa, attività artigianali sono prive di collegamento Pendolari,studenti devono raggiungere il lavoro a piedi Anche il soccorso sanitario è precario

21 Ricordare per agire

22 Capizzone

23 Capizzone

24 Brembilla Camorone

25 Brembilla Camorone

26 San Giovanni Bianco Pacacorna

27 Gandellino

28 Ricordare per agire

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31 Ricordare per agire

32 Berbenno

33 Costa Serina

34 AGIRE PER LA SICUREZZA

35 Uso del territorio: No a nuove edificazioni e recupero del dismesso No a infrastrutture inutili o impattanti Riallocazione edificato in fascia di rispetto fluviale Usi agricoli o a verde compatibili Investimenti: Opere di difesa del suolo (nuove e manutenzioni) Studio e ricerca (analisi territoriale e nuove tecniche) Monitoraggio dei dissesti e dei pericoli Cultura: Rispetto delle norme vigenti Attenzione all ambiente e alla sicurezza Valorizzazione del volontariato di protezione civile Concreta pianificazione emergenze

36 Gli studi di fiume o torrente Da alcuni anni la Sede Territoriale di Bergamo in collaborazione con la DG Territorio, i Comuni, talvolta il Consorzio Bonifica, Uniacque e Parco incarica tecnici per elaborare studi idraulici su bacini idraulici. Dall Alto Brembo al Morletta, dal Lesina al Dordo, dalla Morla al Quisa. Presentiamo un caso.

37 STUDIO IDROLOGICO, IDRAULICO E AMBIENTALE A SCALA DI SOTTOBACINO DEL TORRENTE DORDO (validazione del 10/11/2015) Comuni interessati: PONTIDA PALAZZAGO AMBIVERE MAPELLO BONATE SOPRA BONATE SOTTO MADONE FILAGO CHIGNOLO D'ISOLA Eventi alluvionali documentati: Luglio 1992 Novembre Giugno 2014 BONATE SOTTO - Aree esondate evento Giugno 2014

38 STUDIO IDROLOGICO, IDRAULICO E AMBIENTALE A SCALA DI SOTTOBACINO DEL TORRENTE DORDO (validazione del 10/11/2015) Evento giugno Bonate Sotto

39 STUDIO IDROLOGICO, IDRAULICO E AMBIENTALE A SCALA DI SOTTOBACINO DEL TORRENTE DORDO (validazione del 10/11/2015) Evento giugno Ambivere

40 STUDIO IDROLOGICO, IDRAULICO E AMBIENTALE A SCALA DI SOTTOBACINO DEL TORRENTE DORDO (validazione del 10/11/2015) Evento giugno Bonate Sopra

41 Dallo STUDIO IDROLOGICO, IDRAULICO E AMBIENTALE A SCALA DI SOTTOBACINO DEL TORRENTE DORDO (validazione del 10/11/2015).al dimensionamento delle VASCHE DI LAMINAZIONE

42 STUDIO IDROLOGICO, IDRAULICO E AMBIENTALE A SCALA DI SOTTOBACINO DEL TORRENTE DORDO (validazione del 10/11/2015)

43 Dallo STUDIO IDROLOGICO, IDRAULICO E AMBIENTALE A SCALA DI SOTTOBACINO DEL TORRENTE DORDO (validazione del 10/11/2015).al dimensionamento delle VASCHE DI LAMINAZIONE

44 Dallo STUDIO IDROLOGICO, IDRAULICO E AMBIENTALE A SCALA DI SOTTOBACINO DEL TORRENTE DORDO (validazione del 10/11/2015).al dimensionamento delle VASCHE DI LAMINAZIONE

45 Dallo STUDIO IDROLOGICO, IDRAULICO E AMBIENTALE A SCALA DI SOTTOBACINO DEL TORRENTE DORDO (validazione del 10/11/2015)...EFFETTI DELLE VASCHE DI LAMINAZIONE

46 Grazie per l attenzione e buona prevenzione!