Si vuole progettare un filtro passabanda in microstriscia con le seguenti specifiche:
|
|
- Marina Tonelli
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Si vuole progettare un filtro passabanda in microstriscia con le seguenti specifiche: Tipologia di filtro: equiripple Numero di poli: 5 Massimo ripple in banda: 0.5 db Frequenza centrale: 2.45 Ghz Banda bilatera: 200 Mhz Impedenza delle linee (alimentazione e risuonatori): 50 Ohm Filtro prototipo passabasso Dalla tabella del Pozar, il prototipo passabasso presenta i seguenti parametri: g1 = g2 = g3 = g4 = g5 = g6 = 1 Assumere che il primo elemento sia una capacità e verificare il circuito con QUCS. g0 = 1 Ohm g1 = Farad g2 = Henry g3 = Farad g4 = Henry g5 = Farad g6 = 1 Ohm Scalatura dell'impedenza Poiché le linee di collegamentro al filtro devo essere a 50 Ohm, possiamo già scalare tutti i parametri, ottenendo: g0 = 50 Ohm g1 = Farad g2 = Henry g3 = Farad g4 = Henry g5 = Farad g6 = 50 Ohm Verificare il circuito con QUCS. 1
2 Filtro passa-banda a parametri concentrati Si passi ora al progetto del prototipo passa-banda a parametri concentrati. Le pulsazioni di interesse sono: pulsazione di centro banda: ω 0 =15.381GHz rad pulsazione inferiore: ω 1 = Ghz rad pulsazione superiore: ω 2 = Ghz rad Da queste pulsazioni possiamo calcolare le nuove induttanza e capacità dei cappi del prototipo passa-banda Capacità (pf) Induttanza (nh) Verificare il circuito con QUCS. Figura 1. Prototipo a parametri concentrati e relativa risposta. Filtro passa-banda a parametri concentrati, con risuonatori tutti uguali Si vuole ora modificare il prototipo a parametri concentrati in modo da avere risuonatori tutti uguali. Poiché alla fine si dovrà avere una realizzazione in microstriscia, è opportuno realizzare risuonatori in microstriscia in circuito aperto, che sono equivalenti a cappi risonanti parallelo a parametri concentrati. In particolare, una linea senza dispersione, con ammettenza Y linea è equivalente ad un cappio risonante parallelo con capacità C 0 e induttanza che soddisfano la relazione C 0 = π 2 Y linea Poichè il cappio risonante deve soddisfare anche la condizione di risonanza a ω 0, cioè 2
3 ω 2 0 = 1, si possono ricavare i valori dell'induttanza e della capacità, che nel caso presente C 0 sono: = nh C 0 = pf A questo punto, iniziamo a sostituire i cappi risonanti serie con dei cappi risonanti parallelo aventi ai lati degli di impedenza (si veda la figura 82.5a a pagina 604 del Collin). In particolare vogliamo dimensionare opportunamente due inverter di impedenza tali da trasformare il cappio serie L 2 C 2 in un cappio parallelo C 0. Il valore dell'inverter di impedenza si può ottenere dalla formula (si veda sempre il Collin, a pag. 604) che nel nostro caso diventa K 2 Y p =Z s da cui K 2 C = 2 C 2 K = Alternativamente, possiamo inserire degli inverter di ammettenza di valore J = 1 K = Quest'ultima scelta è preferibile in quanto l'implementazione dell'inverter di ammettenza prevede induttanze o capacità in parallelo (si veda la fig a pagina 614 del Collin) che possono essere facilmente inglobate in quelle dei risuonatori. Nel caso in esame, il valore dell'inverter ottenuto corrisponde a una capacità pari a C inv = pf. Il circuito risultante è riportato in Fig. 2. Le quattro capacità C inv hanno tutte lo stesso valore appena calcolato. I cappi risonanti sono ora tutti in parallelo, ed hanno i valori riportati in tabella. Cappio Elemento Valore Calcolo a partire dallo schema precedente Induttanza nh L 1 Capacità pf C 1 C inv Induttanza nh Capacità pf C 0 2C inv Induttanza nh L 3 Capacità pf C 3 2C inv Induttanza nh Capacità pf C 0 2 C inv Induttanza nh L 5 Capacità pf C 5 C inv E' da notare che i cappi 2 e 4 solo apparentemente sono stati modificati, e quindi sembrano diversi da quelli che si desiderano realizzare in microstriscia. Ciò è dovuto solo alla particolare implementazione dell'inverter a parametri concentrati, che comporta l'inglobamento della capacità dell'inverter in quella del risuonatore. Quando si implementerà l'inverter come microstriscia (si veda il paragrafo successivo), saranno anche ripristinati i valori C 0 del risuonatore di riferimento. 3
4 Figura 2. Prototipo a parametri concentrati con risuonatori tutti parallelo e relativa risposta. A questo punto, si devono portare anche i cappi 1, 3 e 5 ai valori di riferimento C 0. Per fare 4
5 questo si sfruttano ancora le proprietà degli inverter di ammettenza. In particolare, un cappio parallelo C 0 con ai lati due inverter J è equivalente ad un cappio L 1 C 1 con ai lati due inverter J ' secondo la relazione J C = J ' C J =J ' C 0 L 1 J ' C 0 L C 1 C 1 L 1 dove nell'ultimo passaggio si è sfruttato il fatto che entrambi i cappi risuonano a ω 0. Procedendo in questo modo, si possono determinare gli inverter da applicare ai lati dei risuonatori 1, 3 e 5 per portarli ai valori desiderati C 0. Da ultimo, considerando che la cascata di due inverter è equivalente ad un unico inverter di valore pari al prodotto dei due, si ottengono i seguenti valori J 1 =J 6 = J 2 = J 5 = J 3 =J 4 = dove il primo e l'ultimo sono tra i risuonatori più esterni e le impedenze del generatore e del carico. Le capacità degli inverter corrispondenti si calcolano come fatto prima, e le relative capacità negative vanno inglobate in quelle dei risuonatori. Filtro passa-banda a parametri distribuiti, con risuonatori tutti uguali Come ultimo passo, si deve implementare il filtro in microstriscia. Per far questo, occorre implementare gli inverter mediante linee di lunghezza negativa separate da una capacità di gap (si veda pagg del Collin). Poichè vogliamo realizzare i risuonatori con linee di ammettenza Y linea, è opportuno realizzare anche gli inverter con tale valore per le linee di lunghezza negativa. Tale lunghezza può essere determinata mediante la relazione J =Y linea tan θ Una volta calcolato il θ la capacità di gap è data da C g = Y linea 2 ω 0 tan(2θ) Partendo dai valori sopra riportati per gli inverter e applicando tali formule si ottengono i valori riportati in tabella. In tabella sono indicate anche le lunghezze dei risuonatori, ottenute sottraendo a 180 le lunghezze dei due inverter adiacenti. C gap [ pf ] θ [gradi] L risuonatore
6
Progetto di un ltro passa-basso Butterworth su microstriscia
Progetto di un ltro passa-basso Butterworth su microstriscia Pietro Giannelli 13 aprile 2008 Sommario Progetto di un ltro passa-basso Butterworth del III ordine a partire da un prototipo normalizzato a
DettagliEsercizi aggiuntivi Unità A2
Esercizi aggiuntivi Unità A2 Esercizi svolti Esercizio 1 A2 ircuiti in corrente alternata monofase 1 Un circuito serie, con 60 Ω e 30 mh, è alimentato con tensione V 50 V e assorbe la corrente 0,4 A. alcolare:
DettagliFiltri a quarzo. 6 febbraio 2010
IZ3NPZ Ferdinando e ARIVERONAEST 6 febbraio 2010 Premessa Un cristallo di quarzo ha un comportamento che viene descritto dal seguente circuito: 0 01 Lm ESR m 01 00 11 01 con m e L m parametri che tengono
DettagliEsercitazione 7 Dicembre 2012 Potenze e rifasamento monofase
Esercitazione 7 Dicembre 0 Potenze e rifasamento monofase Esercizio Con riferimento al circuito riportato in Fig, calcolare la potenze attiva P e la potenza reattiva Q erogate dal generatore o R C o 0
Dettagli. Il modulo è I R = = A. La potenza media è 1 VR 2
0.4 La corrente nel resistore vale 0. l modulo è A. La potenza media è 0 W 0.7 l circuito simbolico è mostrato di seguito. La potenza viene dissipata solo nel resistore. 0, 4 - La corrente è 4 4 0, 0,
Dettagli= 300mA. Applicando la legge di Ohm su R4 si calcola facilmente V4: V4 = R4
AI SEZIONE DI GENOVA orso di teoria per la patente di radioamatore, di Giulio Maselli IZASP Soluzioni degli Esercizi su resistenze, condensatori, induttanze e reattanze ) a) Le tre resistenze sono collegate
Dettagli. Il modulo è I R = = A. La potenza media è 1 VR 2
0.4 La corrente nel resistore vale 0. l modulo è A. La potenza media è P 0 W 0.7 l circuito simbolico è mostrato di seguito. La potenza viene dissipata solo nel resistore. 0, 4 - La corrente è 4 4 0, 0,
Dettagliεr = 3.5 εe = Terminazione aperta in microstriscia Introduzione al software PRELUDE Frequenza = 5 GHz h = 1 mm
1.1 Terminazione aperta in microstriscia Introduzione al software PRELUDE Frequenza = 5 GHz εr = 3.5 h = 1 mm Su questo substrato si vuole realizzare una linea con impedenza caratteristica 75 Ω. La larghezza
DettagliUNIVERSITÀ DEGLISTUDIDIPAVIA Laurea in Ingegneria Elettronica e Informatica
7.09.0 Problema L interruttore indicato nel circuito in figura commuta nell istante t 0 dalla posizione AA alla posizione BB. Determinare le espressioni delle tensioni v (t) ev (t) per ogni istante di
Dettagli. Applicando la KT al percorso chiuso evidenziato si ricava v v v v4 n Applicando la KC al nodo si ricava: i i i4 i n i i : n i v v v v 4 : n i 4 v v i i.7 Dalla relazione tra le correnti del trasformatore
Dettagli9.8 Con la LKT si scrive l equazione seguente: di (1) dt La costante di tempo èτ
9.8 Con la LKT si scrive l equazione seguente: di L Ri cos( t) () dt La costante di tempo èτ L / R ms / 5s ; la soluzione della () è 5t i( t) Ke Acos(t θ ) () Sia A θ il fasore corrispondente alla risposta
DettagliUniversità degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria Corso di Elettrotecnica DUM A.A. 2000/2001 Esame del 12 gennaio 2001
Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria Corso di Elettrotecnica DUM A.A. / Esame del gennaio Soluzione a cura di: Bellini Matteo Es. n Data la rete in figura determinare tutte le correnti
DettagliCapitolo 6. Filtri a microonde
apitolo 6 Filtri a microonde 6. Introduzione I filtri sono largamente utilizzati nei sistemi a microonde allo scopo di consentire il transito nel sistema di segnali a frequenze volute e di attenuare fortemente
DettagliRisonatori a microonde
Risonatori a microonde Corso di Componenti e Circuiti a Microonde Ing. Francesco Catalfamo 11 Ottobre 6 Indice Circuiti risonanti serie e parallelo Fattore di qualità esterno: Q e Risonatori realizzati
DettagliAdattamenti: Considerazioni Generali
Adattamenti: Considerazioni Generali g ADATT in Assenza onda di potenza riflessa in g, out out Max trasferimento di potenza in * g *, out Proprietà: se la rete di adattamento è priva di perdite ( composta
DettagliSistemi Elettronici a RF Stefano Pisa Capitolo 6. Progetto di Filtri
Sistemi Elettronici a RF Stefano Pisa - 4 apitolo 6 Progetto di Filtri 6. Introduzione I filtri sono largamente utilizzati nei sistemi a microonde allo scopo di consentire il transito nel sistema di segnali
Dettagli182 Luciano De Menna Corso di Elettrotecnica
182 Luciano De Menna Corso di Elettrotecnica All'aumentare del fattore di qualità del circuito, la curva di risonanza diventa sempre più ripida nell'intor- Luciano De Menna Corso di Elettrotecnica 183
Dettagliω 0, f 0 = pulsazione e frequenza di risonanza
Edutecnica.it Circuiti risonanti esercizi risolti Circuiti isonanti serie:iepilogo delle regole Si usa la seguente nomenclatura: ω, f pulsazione e frequenza di risonanza Banda passante del circuito risonante
DettagliCircuito a costanti concentrate
Circuito a costanti concentrate periodo Il contributo dei cavetti di collegamento a resistenza, capacita' ed induttanza del circuito e' trascurabile: resistenza, capacita' (ed induttanza) sono solo quelle
DettagliCORSO DI ELETTRONICA DELLE TELECOMUNICAZIONI
OO DI EETTONIA DEE TEEOMUNIAZIONI Prima prova in itinere - 3 APIE 003 DOMANDE DI TEOIA 1) Dato un amplificatore con caratteristica di uscita-ingresso del tipo y=α 0 +α 1 x+α 3 x 3, definire la IIP3 (o
DettagliProgetto di filtri numerici IIR da filtri analogici
Filtri selettivi 1. Butterworth: monotono nella banda passante e nella banda oscura 2. Chebyshev: oscillazione uniforme nella banda passante e monotona nella banda oscura 3. Ellittico: oscillazione uniforme
DettagliCollegamento generatori di tensione. Collegamento parallelo. Sia dato il sistema di figura 1: Fig. 1 -
Collegamento generatori di tensione Collegamento parallelo Sia dato il sistema di figura : Fig. - vogliamo trovare il bipolo equivalente al parallelo dei tre generatori di tensione, il bipolo, cioè, che
DettagliCorso di ELETTRONICA 1 (Elettronici N.O.) 17/06/2003
Corso di ELETTRONICA 1 (Elettronici N.O.) 17/06/2003 Si analizzi l amplificatore mostrato in figura, determinando: 1. il valore del guadagno di tensione a frequenze intermedie; 2. le frequenze di taglio
Dettagliteoria di Elettrotecnica
1 teoria di corrente alternata monofase teoria di Elettrotecnica CORRENTE ALTERNATA MONOFASE A cura del prof. M. ZIMOTTI 1 teoria di corrente alternata monofase INTRODUZIONE TRIGONOMETRIA In un triangolo
DettagliCorso di Microonde Esercizi su Linee di Trasmissione
Corso di Microonde Esercizi su Linee di Trasmissione Tema del 6.7.1999 Il carico resistivo R L è alimentato alla frequenza f =3GHz attraverso una linea principale di impedenza caratteristica Z 0 = 50 Ω
DettagliEsercizi & Domande per il Compito di Elettrotecnica del 13 giugno 2001
Esercizi & Domande per il Compito di Elettrotecnica del giugno 00 Teoria Domanda sul Trasformatore Assumendo di conoscere i dati di targa di un trasformatore monofase ricavare i parametri del circuito
DettagliFiltri passivi Risposta in frequenza dei circuiti RC-RL-RLC
23. Guadagno di un quadripolo Filtri passivi isposta in frequenza dei circuiti C-L-LC In un quadripolo generico (fig. ) si definisce guadagno G il rapporto tra il valore d uscita e quello d ingresso della
DettagliAdattatori. Importanza adattamento
Adattatori uca Vincetti a.a. 8-9 Importanza adattamento Massimizzazione della potenza disponibile dal carico Riduzione delle sovratensioni e sovracorrenti che possono danneggiare linea e trasmettitore
DettagliEsame di Teoria dei Circuiti 15 Gennaio 2015 (Soluzione)
Esame di eoria dei Circuiti 15 ennaio 2015 (Soluzione) Esercizio 1 I 1 R 2 I R2 R 4 αi R2 βi R3 + V 3 I 3 R 1 V 2 I 4 I R3 Con riferimento al circuito di figura si assumano ( i seguenti ) valori: 3/2 3/2
DettagliTeoria dei filtri. Corso di Componenti e Circuiti a Microonde. Ing. Francesco Catalfamo Ottobre 2006
Teoria dei filtri Corso di Componenti e Circuiti a Microonde Ing. Francesco Catalfamo 17-18 Ottobre 6 Indice Funzioni di trasferimento: definizioni generali Risposta di Butterworth (massimamente piatta)
DettagliCircuiti Elettrici Lineari Risposta in frequenza
Facoltà di Ingegneria Università degli studi di Pavia Corso di aurea Triennale in Ingegneria Elettronica e Informatica Circuiti Elettrici ineari isposta in frequenza Circuiti Elettrici ineari a.a. 89 Prof.
DettagliTipi di amplificatori e loro parametri
Amplificatori e doppi bipoli Amplificatori e doppi bipoli Introduzione e richiami Simulatore PSPICE Amplificatori Operazionali e reazione negativa Amplificatori AC e differenziali Amplificatori Operazionali
DettagliPrincipi di ingegneria elettrica. Reti in regime sinusoidale. Lezione 13 a. Impedenza Ammettenza
Principi di ingegneria elettrica Lezione 3 a Reti in regime sinusoidale mpedenza Ammettenza Legge di Ohm simbolica n un circuito lineare comprendente anche elementi dinamici (induttori e condensatori)
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA Laurea in Ingegneria Elettronica e Informatica
22.0.206 Problema Con riferimento al circuito in figura, nel quale entrambi gli interruttori si aprono all istante t = 0, determinare l espressione di i(t) (per ogni istante di tempo t) e rappresentarne
DettagliEdmondDantes. 19 July 2010
EdmondDantes RISONANZA SERIE 19 July 2010 Introduzione Il fenomeno della risonanza può manifestarsi solo in circuiti che presentano proprietà induttive-capacitive In un circuito esclusivamente ohmico-induttivo
DettagliFiltri in microstriscia
Filtri in microstriscia Corso di Componenti e Circuiti a Microonde Ing. Francesco Catalfamo 5-7 Novembre 006 Indice Circuiti risonanti accoppiati Una classica struttura di filtri passa basso: Filtro stepped-impedance
DettagliPOLITECNICO DI TORINO TERZA ESERCITAZIONE ATTENZIONE
POLITECNICO DI TORINO Laboratorio di Elettrotecnica Data: Gruppo: Allievi: TERZA ESERCITAZIONE Strumenti utilizzati Materiale necessario Generatore di funzioni da banco Oscilloscopio da banco Bread-board
DettagliLaboratorio Multidisciplinare di Elettronica I A.A Prova individuale
Caratterizzazione di un componente incognito in un circuito Un componente incognito (scatola blu) è inserito in un circuito, come indicato in figura. Il componente incognito è descrivibile con un modello
DettagliInformazione e comunicazione per la sicurezza Esercizi tipo Telecomunicazioni
Informazione e comunicazione per la sicurezza Esercizi tipo Telecomunicazioni 1) Dato un canale trasmissivo la cui banda sia da 3 a 4 MHz, ed il cui rapporto segnale - rumore sia 24 db, calcolare la massima
DettagliSerie di Fourier. Se x(t) è periodica con periodo T e frequenza f=1/t, posso scriverla nella forma:
Serie di Fourier Se x(t) è periodica con periodo T e frequenza f=1/t, posso scriverla nella forma: x( t) = = 0, A cos ( 2πf t + ϕ ) Cioè: ogni segnale periodico di periodo T si può scrivere come somma
DettagliAmplificatore a 2 stadi a basso rumore
Amplificatore a 2 stadi a basso rumore Dati del transistor Modello: NEC70000 (Mesfet su GaAs) Guadagno max a : 13.24 db (NF = 5.2 db) Figura di rumore minima 2.05 db (G a = 9.6 db) Specifiche amplificatore
DettagliI j e jarctag. ovvero. ESERCIZIO 7.1: Determinare le espressioni temporali sinusoidali relative alle grandezze rappresentate dai seguenti fasori.
EEO 7.: Determinare le espressioni temporali sinusoidali relative alle grandezze rappresentate dai seguenti fasori. 0 8e 3+ 4 ( 5 isulta necessario applicare le trasformazioni fra espressione polare ed
DettagliLaboratorio Multidisciplinare di Elettronica I A.A Prova individuale
Caratterizzazione di un linea di trasmissione con TDR Data la board con 3 micro-strice, considerare quella con gli angoli vivi e quella con gli angoli smussati (non quella con gli angoli arrotondati).
DettagliFiltri. - I filtri passivi, usano solo componenti passivi (resistenze, condensatori e induttanze).
Filtri Un filtro è un circuito selettivo in frequenza che lascia passare i segnali in una certa banda e blocca, oppure attenua, I segnali al di fuori di tale banda. I filtri possono essere attivi o passivi.
DettagliINGEGNERIA E TECNOLOGIE DEI SISTEMI DI CONTROLLO Filtri analogici
IGEGERIA E TECOLOGIE DEI ITEMI DI COTROLLO Prof. Carlo Rossi DEI - Università di Bologna Tel: 05 09300 email: crossi@deis.unibo.it Il filtro passa basso ideale i vuole ricostruire un segnale utile che
DettagliRISONANZA. Fig.1 Circuito RLC serie
RISONANZA Risonanza serie Sia dato il circuito di fig. costituito da tre bipoli R, L, C collegati in serie, alimentati da un generatore sinusoidale a frequenza variabile. Fig. Circuito RLC serie L impedenza
DettagliCircuiti a Microonde: Introduzione
Circuiti a Microonde: Introduzione Un circuito a microonde è un interconnessione di elementi le cui dimensioni fisiche possono essere comparabili con la lunghezza d onda corrispondente alle frequenze operative
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA Laurea in Ingegneria Elettronica e Informatica
UNIVESITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA CAMPI ELETTOMAGNETICI E CICUITI I 23.01.2015 Problema 1 Con riferimento al circuito in figura, determinare le espressioni di i L (t) e v C (t) (per ogni istante di tempo
DettagliAmplificatore a 2 stadi a basso rumore
Amplificatore a 2 stadi a basso rumore Dati del transistor Modello: NEC70000 (Mesfet su GaAs) Guadagno max a 12 GHz: 13.24 db (NF = 5.2 db) Figura di rumore minima 2.05 db (G a = 9.6 db) Specifiche amplificatore
DettagliLaboratorio Multidisciplinare di Elettronica I A.A Prova individuale
26 Gennaio 2017 Prova di Esame/1 Caratterizzazione di un modo di cavità risonante tramite analizzatore di spettro Figura 25: Dispositivo da misurare. Si consideri il modo della cavità alla frequenza attesa
DettagliLe radici della D(s) forniscono i poli della funzione di trasferimento T(s).
F I L T R I A T T I V I D E L 2 O R D I N E I filtri del 2 ordine hanno la caratteristica di avere al denominatore della funzione di trasferimento una funzione di 2 grado nella variabile s: oppure nella
Dettaglicondensatori2.notebook January 17, 2015
Se in un conduttore neutro cavo inseriamo mediante un manico isolante una carica positiva q, questa richiama sulla parete interna del conduttore cariche negative, per un contributo complessivo pari a q.
DettagliEsercizi sulle reti elettriche in corrente alternata (parte 1)
Esercizi sulle reti elettriche in corrente alternata (parte ) Esercizio : alcolare l andamento nel tempo delle correnti i, i 2 e i 3 del circuito in figura e verificare il bilancio delle potenze attive
DettagliLaboratorio Multidisciplinare di Elettronica I A.A Prova individuale
Caratterizzazione di un componente Su un estremo di un connettore a T è montata una induttanza L. Figura 1: Dispositivo da misurare. 1. Riportare, in funzione della frequenza f e della induttanza L, l
Dettagli1 = 0. 1 è la frequenza di taglio inferiore 2 = 2 è la frequenza di taglio superiore. Elettronica II Prof. Paolo Colantonio 2 14
Filtri Passivi Filtri elettrici ideali: sono quadrupoli che trasmettono un segnale di ingresso in un certo intervallo di frequenze ovvero esiste una banda di pulsazioni tale che la funzione di trasferimento:
DettagliEsercitazione ENS sulle finestre (22 Aprile 2008)
Esercitazione ENS sulle finestre ( Aprile 008) D. Donno Esercizio : Separazione di due segnali Si consideri un segnale z(t) somma di due segnali x(t) e y(t) reali e di potenza simile, ciascuno con semi
DettagliEsercizi proposti. a. tracciare i diagrammi di Bode b. calcolare la risposta al gradino unitario applicato in t=0
Esercizi proposti s 1) Per il sistema con f.d.t. G ( s ) = si chiede di: s 1 a. tracciare i diagrammi di Bode b. calcolare la risposta al gradino unitario applicato in t= s ) Per il sistema con f.d.t.
DettagliII.3.1 Inverter a componenti discreti
Esercitazione II.3 Caratteristiche elettriche dei circuiti logici II.3.1 Inverter a componenti discreti Costruire il circuito dell invertitore in logica DTL e verificarne il funzionamento. a) Posizionando
DettagliCampi Elettromagnetici e Circuiti I Risposta in frequenza
Facoltà di Ingegneria Università degli studi di Pavia Corso di aurea Triennale in Ingegneria Elettronica e Informatica Campi Elettromagnetici e Circuiti I isposta in frequenza Campi Elettromagnetici e
DettagliCorso di Radioastronomia 1
Corso di Radioastronomia 1 Aniello (Daniele) Mennella Dipartimento di Fisica Prima parte: introduzione e concetti di base Parte 1 Lezione 3 Caratteristiche principali delle linee di trasmissione Linee
DettagliMichele Scarpiniti. L'Amplificatore Operazionale
Michele Scarpiniti L'Amplificatore Operazionale MICHELE SCARPINITI L Amplificatore Operazionale Versione 1.0 Dipartimento DIET Università di Roma La Sapienza via Eudossiana 18, 00184 Roma L AMPLIFICATORE
DettagliPROGETTO DI UN FILTRO PASSA BASSO
orso di elettronica per telecomunicazioni - esercitazione POGETTO DI UN FILTO PASSA BASSO Docente del corso: prof. Giovanni Busatto Galletti iccardo Matr. 65 relazione elettronica per telecomunicazioni
DettagliImpedenze ed Ammettenze 1/5
Impedenze ed Ammettenze 1/5 V=Z I. Rappresentazione alternativa I=Y V Z ed Y sono numeri complessi Bipolo di impedenza Z = R+ j X Resistenza Reattanza Conduttanza 1 Y = = G+ jb Z Suscettanza Lezione 2
DettagliEsercitazione n 3: Amplificatore a base comune
Esercitazione n 3: Amplificatore a base comune 1) Per il circuito in Fig. 1 determinare il valore delle resistenze di polarizzazione affinché si abbia: I C = 0,2 ma; V C = 3 V; V E = 1,9 V. Sia noto che:
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO Facoltà di Ingegneria
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO Facoltà di Ingegneria Corso di Elettrotecnica A.A. 2001/2002 Prova scritta del 4 settembre 1999 Esercizio n 1 Data la rete in figura, determinare tutte le correnti (4
DettagliOscillazioni libere e risonanza di un circuito RLC-serie (Trattazione analitica del circuito RLC-serie)
III a Esperienza del Laboratorio di Fisica Generale II Oscillazioni libere e risonanza di un circuito LC-serie (Trattazione analitica del circuito LC-serie) Con questa breve nota si vuole fornire la trattazione
DettagliLEGGI PER LE ANALISI E LA SINTESI DELLE RETI ELETTRICHE
LEGGI PER LE ANALISI E LA SINTESI DELLE RETI ELETTRICHE Partitore di tensione 2 legge kirkoff Partitore di corrente 1 legge kirkoff Principio di sovrapposizione degli effetti Legge di Thevenin Legge di
DettagliEsercizi & Domande per il Compito di Elettrotecnica del 17 settembre 2003
Esercizi & Domande per il Compito di Elettrotecnica del 7 settembre 003 ESERCIZIO v a i a i b v b R v 0 Nel circuito in figura determinare il valore di v o e i o Si ponga: R 6kΩ, R kω, e i o R v o ; i
DettagliLa sonda compensata. La sonda compensata
1/6 1 Introduzione La seguente esercitazione di laboratorio affronta il problema di realizzare una sonda compensata per un cavo di 50 m con capacità distribuita di circa 100 pf/m. 2 Tempo di salita di
DettagliComplementi di Analisi per Informatica *** Capitolo 2. Numeri Complessi. e Circuiti Elettrici
Complementi di Analisi per nformatica *** Capitolo 2 Numeri Complessi e Circuiti Elettrici Sergio Benenti Prima versione settembre 2013 Revisione settembre 2017? ndice 21 Circuito elettrico elementare
DettagliAdattamento. Se la parte reale dell'impedenza del carico è minore di quella del tratto di linea si dovrà
Adattamento Reti adattanti a L Due possibili configurazioni dipendenti dal carico. Se la parte reale dell'impedenza del carico è maggiore di quella del tratto di linea si dovrà ricorrere al seguente schema
DettagliUniversità degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria
Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria Piatti Marina _ RISOLUZIONE TEMA D ESAME CORSO DI ELETTROTECNICA A.A. 1995/96 SCRITTO 26 SETTEMBRE 1996_ Esercizio n 1 Dato il circuito in figura,
DettagliESERCIZIO PRELIMINARE
ESERCIZIO PRELIMINARE Prima di cominciare le misure, svolgere quanto indicato sotto e poi verificare con il docente le conclusioni. Sulla carta di Smith, la misura di un componente concentrato ha l andamento
DettagliEsame di Elettrotecnica Corso di laurea in Ingegneria Civile (sede di Foggia) Prova di Appello del 29 giugno 2011
Esame di Elettrotecnica Corso di laurea in ngegneria Civile (sede di Foggia) Prova di ppello del 9 giugno 0 Quesito n. Considerato il circuito in figura in regime sinusoidale, si determini il valore della
DettagliINGEGNERIA E TECNOLOGIE DEI SISTEMI DI CONTROLLO Filtri analogici. Filtri analogici
IGEGERIA E TECOLOGIE DEI SISTEMI DI COTROLLO Prof. Carlo Rossi DEIS - Università di Bologna Tel: 05 09300 email: crossi@deis.unibo.it Il filtro passa basso ideale Si vuole ricostruire un segnale utile
DettagliSisElnB1 23/02/ /02/ SisElnB DDC. 23/02/ SisElnB DDC MICROP. DSP, MEM MODULATORE PWR. 23/02/ SisElnB DDC
Ingegneria dell Informazione Obiettivi del gruppo di lezioni B SISTEMI ELETTRONICI B - AMPLIFICATORI E DOPPI BIPOLI B. - Descrizione funzionale di amplificatori» Parametri di un amplificatore» Modelli
DettagliElettronica per le telecomunicazioni
POLITENIO DI TOINO Elettronica per le telecomunicazioni Homework Gruppo: A08 Antona Maria Gabriella Matricola: 482 Degno Angela ita Matricola: 4855 Fiandrino laudio Matricola: 38436 Miggiano Marco Antonio
DettagliFisica dei mezzi trasmissivi Prof. G. Macchiarella Prova del 11 Settembre 2014
Fisica dei mezzi trasmissivi Prof. G. Macchiarella Prova del 11 Settembre 014 1 3 4 non scrivere nella zona soprastante COGNOME E NOME MATRICOLA FIRMA Esercizio 1 Un generatore, la cui tensione varia nel
DettagliProva scritta del corso di Fisica con soluzioni
Prova scritta del corso di Fisica con soluzioni Prof. F. Ricci-Tersenghi 17/04/013 Quesiti 1. Una massa si trova al centro di un triangolo equilatero di lato L = 0 cm ed è attaccata con tre molle di costante
DettagliLINEE CON CARICHI DISTRIBUITI
Zeno Martini (admin) LINEE CON CARICHI DISTRIBUITI 19 January 2010 Prologo In questo messaggio del forum RenzoDF mi ha richiesto di riprodurre quanto i miei sacri testi riportavano per le linee ad anello.
Dettagli8.3 Trasformazione bilineare
8.3 rasformazione bilineare Per evitare l aliasing della risposta in frequenza come si è riscontrato con la trasformazione invarianza all impulso, si ha bisogno di una mappatura univoca (one to one mapping
DettagliAppunti di Elettronica I Lezione 3 Risoluzione dei circuiti elettrici; serie e parallelo di bipoli
Appunti di Elettronica I Lezione 3 Risoluzione dei circuiti elettrici; serie e parallelo di bipoli Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 2603 Crema email:
DettagliPage 1. SisElnB1 12/4/ DDC 1 SISTEMI ELETTRONICI. Ingegneria dell Informazione. Obiettivi del gruppo di lezioni B
Ingegneria dell Informazione SISTEMI ELETTRONICI B - AMPLIFICATORI E DOPPI BIPOLI B. - Descrizione funzionale di amplificatori» Parametri di un amplificatore» Modelli di amplificatore» Amplificatori come
DettagliLaboratorio Multidisciplinare di Elettronica I
/1 Caratterizzazione in riflessione di un circuito con capacità Il tratto di linea aperta data dalle transizioni è approssimabile come una capacità C fra il conduttore centrale e massa; la linea aperta
DettagliFigura 11.1: Rappresentazione della risposta in frequenza di un filtro passa basso. La banda a -3 db del filtro è pari a f c. H(f)
apitolo Filtri a microonde apitolo Filtri a microonde B. Neri, F. Baronti Un filtro è solitamente un quadripolo, con una risposta in frequenza che dipende fortemente dalla frequenza. Alle alte frequenze
DettagliPronti via! ANALOGICA V1000
PV_0002 Rev. A Pronti via! ANALOGICA V1000 Pronti via! "Pronti... via!" è una raccolta di informazioni interattive, che permette una consultazione rapida delle principali informazioni necessarie all'utilizzo
DettagliAppunti di ELETTRONICA Amplificatore operazionale (amp. Op oppure A. O.) - +
Appunti di ELETTRONICA Amplificatore operazionale (amp. Op oppure A. O.) - + µa741 Cos'è l'amplificazione: Amplificare un segnale significa aumentarne il livello e di conseguenza la potenza. Il fattore
DettagliEsercitazioni di Elettrotecnica
Esercitazioni di Elettrotecnica a cura dell Ing ntonio Maffucci Parte II: ircuiti in regime sinusoidale /3 Esercitazioni di Elettrotecnica /3 Maffucci ESEIZIONE N7: Fasori ed impedenze ESEIZIO 7 Esprimere
DettagliProgetto di un preamplificatore per microfono
Progetto di un preamplificatore per microfono Vogliamo progettare un preamplificatore che amplifichi la tensione di uscita di un microfono, i cui valori tipici non superano i 0 mv, e la porti a circa volt.
DettagliApproccio al Dimensionamento di Filtri a Microonde. A cura di G. Macchiarella
Approccio al Dimensionamento di Filtri a Microonde A cura di G. Macchiarella Struttura generale di filtri a microonde con banda relativa piccola CAVITY 4 k 45 CAVITY 5 k 53 k 14 k 42 k 25 IN CAVITY 1 k
DettagliDoppi bipoli. Corso di Elettrotecnica. Corso di. Teoria dei Circuiti. Università degli Studi di Pavia. Dipartimento di Ingegneria Elettrica
Università degli Studi di Pavia Facoltà di Ingegneria Corso di Corso di Elettrotecnica Teoria dei Circuiti Doppi bipoli Che cos è? E un dispositivo con due porte di scambio della potenza elettrica (Porta
DettagliCognome Nome Matricola
Cognome Nome Matricola DOCENTE Energetica Biomedica DM 270 Elettronica Informazione Informatica DM509 Problema 1 Nel circuito di figura (a) i resistori hanno valori tali che R 1 / = 2 e i condensatori
Dettaglicos( ωt + ϕ)= Re v t = V o e jωt cos ωt + ϕ vt ()=V o e jϕ che è un numero complesso costante, di modulo V O ed e jωt = cos ωt + j sinωt
. METODO SIMBOLIO, O METODO DEI FASORI..Introduzione Questo metodo applicato a reti lineari permanenti consente di determinare la soluzione in regime sinusoidale solamente per quanto attiene il regime
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA Laurea in Ingegneria Elettronica e Informatica
6.0.0 Problema Dopo aver rappresentato la parte di circuito evidenziata dal rettangolo tratteggiato con un generatore equivalente di Thevenin o di Norton, si determini, per ogni istante di tempo, l espressione
DettagliEsercitazione 2: Strutture a 2 e 3 porte
Esercitazione : trutture a e porte trutture a porte Isolatori L isolatore, idealmente dalle caratteristiche specificate in Fig. c), è un componente di grandissimo interesse allo scopo di disaccoppiare
Dettaglifigura 5.1 figura 5.2
Cap. 5 Filtri di banda passivi In questo capitolo tratteremo dei filtri di banda passivi, strutture che giocano un ruolo molto importante nell ambito della progettazione dei circuiti analogici; le funzioni
DettagliMisure e simulazioni su circuiti RC
Esercitazione 2 Misure e simulazioni su circuiti RC 1. Introduzione Scopo dell esercitazione Questa esercitazione sperimentale ha tre obiettivi principali: - fornire le tecniche di base per l utilizzo
DettagliConsiderazioni generali
I Filtri IZ3NPZ Ferdinando e ARIVERONAEST 31//20 Considerazioni generali Se si esamina un ltro nel dominio della frequenza (è cioè valutando il suo comportamento al variare della frequenza) si vede che
Dettagli