Il 2009: anno del Bufalo Terra Yin Generalità e strategie

Transcript

1 6 L ANNO DEL BUFALO Il 2009: anno del Bufalo Terra Yin Generalità e strategie A cura di: Carlo Di Stanislao, Maurizio Corradni, Fabrizio Bonamoni Chi rimpiange troppo i giorni migliori rende ancor peggiori quelli cattivi Benjiamin Franklin Secondo un'antica leggenda cinese, il Buddha, nel dipartirsi dalla Terra, chiamò a sé tutti gli animali. Soltanto dodici di essi si presentarono per dirgli addio ed egli diede a ciascun anno il nome di uno di essi, nell'ordine in cui erano giunti (vedi fig. 1). È noto il legame che i cinesi propongono fra gli anni e gli animali. I primi documenti storici che identificavano gli anni con gli animali in questo modo, apparvero durante l ultima parte della dinastia degli Han Orientali, che finì nel 220 d.c. Lo storico Zhao Yi ( ) concluse che i cinesi Han (che costituiscono il 95% della popolazione cinese) appresero questo concetto dagli Xiongnü (i primi precursori degli Unni) durante gli Han Occidentali, un periodo durante il quale ci furono parecchi contatti fra i due popoli. Probabilmente in origine c erano solo quattro simboli per denotare le 4 direzioni e le 4 stagioni: il Drago, est e primavera, la Fenice, sud ed estate, la Tigre, ovest e autunno, la Tartaruga, nord e inverno. In un qualche modo sconosciuto queste 4 creature divennero le 12 conosciute popolarmente, a questo proposito si veda la tabella a fianco, e nel processo ad ognuna vennero assegnate le qualità Yin (femminile o passivo) o Yang (maschile o attivo). Ognuno di questi anni ha una durata quintupla rispetto ai nostri, poiché il computo dei cicli mensili e annuali in Oriente è basato sulla Luna. Questo determina un sistema astronomico e astrologico completamente diverso da quello occidentale. Il calendario lunare cinese, che è il più antico della storia (ebbe inizio nel 2637 a.c.), suddivide il tempo in cicli di 60 anni, ciascuno dei quali è ripartito in 12 cicli quinquennali. Ogni segno si combina con i cinque elementi fondamentali e con la polarità Yin e Yang che domina tutto il pensiero cinese. I dodici Rami della Terra, inoltre, presiedono anche ai mesi, in maniera simile ai nostri segni zodiacali. Un residuo del totemismo preistorico si ritrova nel calendario periodico: una serie ciclica di 12 animali è legata al decorrere degli anni. Per fini prevalentemente astrologici e divinatori, venne inoltre stabilito un sistema di corrispondenze: gli elementi del ciclo dei rami terrestri, i 12 animali simbolici, le 12 direzioni ecc. Ventiseiesimo anno del ciclo sessagesimale iniziato nel 1984 (e che si concluderà, nel 2044), l anno, controllato dal Bufalo (o Bue) ha inizio il 26 gennaio 2009 e si chiude il 14 febbraio [Durante la mitica dominazione Hsia (fra il 2000 e il 1500 a.c) fu definito il Calendario Agreste o Calendario Agricolo Cinese: un calendario Lunisolare, che presenta alcune analogie con antichi calendari, come per esempio quello Ebraico, Egizio, Azteca e Maya, i quali dimostrano di essere stati formati da persone iniziate, le quali avevano delle conoscenze molto più approfondite rispetto a quelle odierne sulle realtà energetiche che influenzano la terra. Nel gergo comune cinese, si definisce Calendario Solare quello Agreste o Hsia, per differenziarsi da quello Luna- Rami terrestri Ora Animale Direzione 1 zi 23-1 h shu (topo) nord 2 chou 1-3 h niu (bufalo o bue) n.n.e. 3 yin 3-5 h hu (tigre) e.n.e. 4 mao 5-7 h tu (lepre) est 5 chen 7-9 h long (drago) e.s.e. 6 si 9-11 h she (serpente) s.s.e. 7 wu h ma (cavallo) sud 8 wei h yang (pecora) s.s.o. 9 shen h hou (scimmia) o.s.o. 10 you h ji (gallo) ovest 11 xu h quan (cane) o.n.o. 12 hai h zhu (maiale) n.n.o.

2 L ANNO DEL BUFALO 7 re, forse più antico ancora. Questo perché, nel tempo, il movimento del Sole venne considerato più influente, più forte per la vita degli uomini e il suo movimento più preciso per i calcoli, rispetto al movimento e all influenza sottile della Luna. Entrambi i sistemi vengono racchiusi in un antico testo chiamato Wan Nian Li o Il Calendario dei diecimila anni, che copriva un periodo di 250 anni. La versione aggiornata di oggi, mette in relazione i due sistemi con il nostro calendario Gregoriano, in una fascia temporale che va dal 1900 al 2050.] Il suo nome cinese, in relazione ai Tronchi e ai Rami, è Ji Chou. Dominato dall Umidità (Shi, ), avrà come Presidenza Celeste il Tai Yin ( ) e come Sorgente il Tai Yang ( ). Le stagioni saranno in ritardo, la Quinta Stagione costituirà il periodo più critico. Poiché il Bufalo fu tra i primi a rispondere alla chiamata del Buddha, chi saprà conservarsi saldo e stabile avrà fortuna, mentre i cambiamenti repentini e le variazioni saranno non coronate da successo. Una storia tradizionale vietnamita indica le doti di fedeltà, sicurezza e protezione del Bufalo. LA STORIA DEL BUFALO E DELLA TIGRE Ecco la storia redatta da Nguyen Khach Vien: Una sera di tanto tempo fa, quando gli uomini e gli animali parlavano ancora la stessa lingua e il manto della Tigre era di un bel giallo omogeneo, il Bufalo tornava dal bagno. Felice e lavato di fresco canticchiava sottovoce una canzoncina e camminava con il naso all'aria, perché, a quel tempo, il Bufalo aveva ancora un naso diritto del quale era molto fiero. Non si accorse di essere seguito sino a quando non udì un «buonasera» morbido e ronfante. Il Bufalo sussultò: in tutto il mondo c'era solo una persona con quella voce e quella persona era la Signora Tigre. «Posso accompagnarti sino al bordo del bosco?», domandò educatamente la Tigre. Non osando dire di no, il Bufalo fece un cenno con la testa; continuarono così insieme il cammino: la Tigre chiacchierava amabilmente tanto che il Bufalo si chiese se meritasse davvero la sua pessima reputazione. «Non ti si vede spesso nella foresta!», ronfò la Tigre. «Suppongo che tu viva ancora con quell'animale addomesticato che si chiama Uomo». Il Bufalo annuì con la testa. «Ho anche sentito dire che tu lavori per lui... È vero?». Il Bufalo annuì di nuovo. «Davvero! Se non l'avessi sentito dalla tua bocca, non l'avrei mai creduto. L'uomo non ha zanne, non ha unghie, non ha veleno né forza e moltissimi animali corrono più forte di lui... e poi è cosi piccolo! Come puoi accettarlo come padrone?». «Penso sia per la sua intelligenza». «Intelli... cosa?». «INTELLIGEN- ZA», ripeté il Bufalo, compiaciuto di saperne più della Signora Tigre, «qualcosa che solo l'uomo possiede e che l'aiuta a governare il Cavallo, il Cane e l'anitra... e me!». «Proprio interessante», mormorò la Tigre che aveva seguito il Bufalo solo per fargli questa domanda, «molto, molto interessante... Vedi, se avessi un po' di questa intelli... cosa la mia vita diventerebbe ben più gradevole. Tutti mi ubbidirebbero, non dovrei fare altro che starmene sdraiata nell'erba e scegliere fig. 1: rappresentazione dei 12 animali gli animali più grassi per il mio pasto, invece di arrabattarmi per catturarli.» "Credi che l'uomo me ne venderebbe un poco?". «Non... non so niente», balbettò il Bufalo. «Glielo domanderò domani! Non credo oserà rifiutare a ME questo servizio!», grugnì la Tigre e disparve. Il Bufalo continuò il suo cammino a testa bassa, domandandosi se non avesse parlato troppo ma, dopo un buon pasto, ricordandosi che la Tigre non giungeva mai sino alla risaia, si sentì rassicurato. L'indomani, arrivando nei campi con il suo padrone, vide la Tigre che li aspettava, con il suo bel discorso pronto. «Non temere, Ometto», disse, facendo una riverenza, «sono venuta qui con le migliori, le più pacifiche intenzioni. Ho sentito dire che tu possiedi una cosa chiamata Intelligenza e vorrei comperarla. Fammi un buon prezzo e vendimela in fretta perché non ho tempo da perdere; non ho ancora pranzato e sarò costretta a mangiarti assieme al tuo Bufalo, se non mi dici subito di sì». Il Bufalo era furibondo contro sé stesso. Se solo ieri non fosse andato a fare il bagno. Se solo non avesse chiacchierato con la Tigre! Tremava di paura, nonostante il sole caldo del mattino. «Che grande onore!», esclamô il contadino. «La Signora Tigre che si degna visitare la mia umile risaia e mi offre l'occasione di servire un così magnifico Animale!». E si ShiatsuNEWS 24

3 8 L ANNO DEL BUFALO inchinò come se si trovasse davanti al re in persona. «Non tare tante cerimonie con una semplice Tigre», rispose questa, molto compiaciuta; «sono venuta solo per comperare...». «Comperare?...», interruppe il contadino, «Ma niente affatto! Insisto per offrirvi il mio Tesoro come ricordo della Vostra memorabile visita, che onora i miei campi!». «Eccone uno veramente gentile! Non avrei mai pensato che i contadini fossero così educati», ronfò la Tigre, pensando tra sé: «Che splendida giornata! Mi salutano come fossi un re e mi offrono in regalo l'intelligenza; dopo di che mangerò l'uomo come antipasto e il Bufalo come minestra». Questo pensiero accese delle braci verdi nei suoi occhi, ma ad alta voce disse: «E... me la darai subito, vero, Fratello Uomo?». «Volentieri, ma vedete, la lascio sempre a casa quando vado nei campi», rispose il contadino, che aveva notato il verde brillio negli occhi della Tigre; «sapete, Signora, è una cosa troppo preziosa e ho paura di perderla nel fango e poi, non c'è ne proprio bisogno per lavorare. Ma la vado a prendere subito!». E il contadino si allontanò, ma ritornò subito di corsa. «Scusatemi, ma non avete detto, proprio poco fa, che non avete ancora pranzato?». «Si... ma cos'è questa demanda? Va subito a prendere la mia Intelligenza!». «È che non oso lasciare solo il Bufalo con Voi: rischierebbe di diventare il Vostro pranzo!». «Ti prometto di non mangiarlo», rispose la Tigre, impaziente, «avanti, avanti,fa presto!».«non dubito affatto delle Vostre promesse, Signora... ma la fame ci fa perdere persino la memoria. Se voi mangiate il Bufalo, chi mi aiuterà nel lavoro? D'altra parte è così lento che se lo conducessi con me, ci metterei ore e ore per andare al villaggio e ritornare e non vorrei fare attendere Vostra Altezza... Tuttavia, se Vostra Eccellenza mi permettesse di legarla a quell'albero, potrei lasciare qui tranquillamente il Bufalo per correre il più veloce possibile a cercare il Vostro regalo». La Tigre accettò quello che il contadino proponeva. «Lo mangerò dopo, ecco tutto», pensava, mentre il contadino la legava solidamente all'albero, e già aveva l'acquolina in bocca immaginando il sapore del grosso Bufalo, dell'ometto e di quella cosa misteriosa che chiamano Intelligenza. Ben presto il contadino fu di ritorno. «Corri più in fretta di quanto pensassi. Hai portato il mio tesoro?». «Eccolo!», rispose il contadino, mostrando una cosa luccicante in cima a un bastone di bambù. «Dammelo, dunque!», ordinò la Tigre. Il contadino obbedì. Passò la cosa brillante sotto i baffi della Tigre e questi si misero a fiammeggiare; le passò la cosa luccicante sopra le orecchie, la schiena, la coda e, subito, la bella pelliccia gialla s'incendiò. La cosa misteriosa era un carbone ardente, preso dal focolare. «Brucia! Brucia!», ruggiva la Tigre. «È l'intelligenza!», rispose seccamente il contadino, e, voltandosi verso il Bufalo: «Andiamo, torniamo a casa!». Ma il Bufalo non poteva muoversi, preso da un accesso pazzo di riso: la Signora Tigre, il terrore della giungla, che brucia insieme all'albero al quale si è lasciata stupidamente legare... era troppo buffo! Il Bufalo rise tanto da rotolarsi nell'erba, incapace di frenarsi fino a che, con la bocca aperta, urtò contro una radice che gli ruppe i denti e gli appiattì il naso: e ancora oggi se ne vedono i segni. «Cosî imparerai a ridere delle disgrazie degli altri!», disse il contadino sospingendolo verso il villaggio, ma anche lui non poté fare a meno di sorridere. E la Tigre? Urlò e si lamentò e ruggì e si dibatté; e solo quando le fiamme ebbero consumato le corde che la legavano riuscì a fuggire nella foresta. Ma nonostante le centinaia di migliaia di bagni nel fiume, non si poté mai più liberare delle strisce scure che le corde, bruciando, avevano lasciato sulla sua pelliccia. Data la sua natura il Bufalo accetta La Tigre (irruenta e coraggiosa) e il Serpente (per la sua intelligenza). Coraggio, tenacia, intelligenza e fedeltà sono le doti premiate durante gli anni del Bufalo. Secondo i cap dei libri 20 e 21 del Sowen negli anni del Bufalo Terra Yin il Rene deve lavorare molto, il Cuore (definito Cang, Palazzo) è in pericolo, sono frequenti gli accumuli di Umidità, le sindromi da ammassi (Zheng Ji e Ji Ju), le sindromi Bi a livello lombare e agli arti inferiori, le ulcerazioni cutanee. La presenza di Liquidi in eccesso nel digerente favorirà inappetenza, digestioni lente e laboriose, e comparsa di mucorrea o feci liquide. Frequenti saranno le leucoree ed anche le turbe tiroidee contrassegnate da struma [L esempio tipico è la tiroidine di De Quervain-Giordanengo, un'infiammazione della tiroide causata da un infezione virale che porta a un aumento della produzione degli ormoni tiroidei. Le conseguenze sono nervosismo, sudorazione, dimagrimento, palpitazioni, insonnia, dolore nella parte anteriore del collo e a volte anche febbre. Saranno anche frequenti le esplosione di morbo di Graves-Flajani-Basedow che, come è noto, è patologia autoimmune di tipo familiare, la cui clinica prevede, accanto alle manifestazioni tipiche di tutti gli stati di ipertiroidismo (tachicardia, palpita-

4 L ANNO DEL BUFALO 9 zioni, sudorazione, ipertensione, etc..) segni peculiari, quali l'esoftalmo e il mixedema pretibiale. La malattia viene di regola trattata con terapia non chirurgica (farmaci che riducono la sintesi ormonale tiroidea o terapia radiometabolica); il ricorso alla chirurgia si impone in casi selezionati, in assenza di risposta alla terapia medica o in caso di compressione sugli organi circostanti] di tipo parenchimatoso. L Umidità in esubero favorisce le micosi (tinee e candidasi), mentre il vuoto di Cuore predispone a disturbi importanti di tipo cardiovascolare (aritmie severe e cardiopatie ischemiche). Alimenti e piante salati e caldi o aspri e dolci sono da usare nei casi di deficit; amari in caso di eccessi. Occorre anche considerare l insipido, simile al dolce, ma con intense proprietà diuretiche (indivia ed insalata non dovranno mancare dalla dieta). Lo stato energetico si valuta dal polso tibiale posteriore a livello del punto 3KI (Taixi), mentre è utile, come punto generale, il 2TB (Yemen), da pungere per la durata di 3 atti respiratori (punture brevi). Le patologie più gravi compaiono fra l una e le tre, ai cambi di stagione e a fine estate (da metà luglio a fine agosto) e sono sostenute da due condizioni: vuoto relativo di Yang e accumulo di Umidità. Per tale motivi le coppette e le moxe sono senz altro da consigliare, come anche le cotture arrosto, al forno e ai ferri, proibendo i bolliti, le cotture a Bagno Maria e in salmì. Per sostenere lo Yang, il Rene e la Milza e proteggere il Cuore mangiare carni rosse, verdure profumate, pesce e frutti di mare, giuggiole, melone, cocomero, carrube e molti cereali. Invece evitare latte e latticini freschi (pecorino e parmigiano sono invece utilissimi). Secondo quanto insegnato dalla Shang Han Lun, per evitare che l Umidità attacchi l organismo, occorre trattare il Tae Yin e lo Yang Ming e sostenere l energia del Centro, in modo da giovare alla Yang. In agopuntura, la più parte dei AA, consiglia, soprattutto ai cambi di stagione e fra luglio e agosto, i punti 40ST, 3SP, 6-12CV, con aghi e con moxe. Come formula si consiglia Li Zhong Tang, che scalda il TR-Medio e sostiene Milza e Stomaco [Tratta diarrea, astenia, gonfiore addominale, ecc.]. Nome latino Pinyin Dose Rhizoma Zingiberis Gan Jiang 3-9g Radixx. Ginseng Ren Shen 3-15g Rhizoma Atractylodis albae Bai Zhu 2-12g Radix Glycyrrhizae praeparatae Zhi Gan Cao 3-9g Per drenare l umidità agendo sul Tai Yang (sorgente terrestre) si consiglia l uso di Wu Ling San, Composizione: Ze Xie (rhizoma Alismatis orientalis) 4g Fu Ling (sclerotium Poriae cocos) 2.3g Zhu Ling (sclerotium Polypori umbellate) 2.3g Bai Zhu (rhizoma Atractylodis macrocephalae) 2.3g Gui Zhi (ramulus Cinnamomi cassiae) 1.5g formula antichissima che risale allo Shang Han Lun di Zhang Zhong Jing. In fitoterapia energetica, per lo stesso scopo, tisane, due volte al dì, con Fumaria (g 5) e Liquirizia (g 5), Ononis spinosa (g 3). In dietetica, ai cambi di stagione, sostenere il Centro con cereali, asparagi, spinaci, porri, cocomero, melone carni rosse ed eliminare caffè forte e cioccolato. I primi piatti con sughi leggeri al pomodoro, il coniglio, i peperoni, le patate al vapore, le insalate fresche con radicchio, i minestroni con verdure e legumi sono di grande utilità. Utile anche il salato che è rinfrescante e quindi dare frutti di mare, mitili, ostriche, ecc. Come spezie usare cumino, basilico, coriandolo, maggiorana, aglio e timo. Nel caso di Umidità che penetra con Calore, la consunzione dei Liquidi, causerà attacco dello Strato (Fen) dell Energia Nutritiva (Ying), con forme acute contrassegnate da: perdita di coscienza, delirio, febbre alta che aumenta di notte (puntate fino a 40), irrequietezza ed insonnia, sete, paralisi spastica dei quattro arti, eruzioni cutanee di tipo purpurico con "nuance" viola, pelle arrossata ed edematosa, polso rapido e sottile, lingua scarlatta. Occorre disperdere il calore, trattare i liquidi e sedare lo Shen. Si impiegano i punti LU11 (per il Calore), LU 7 (per i Liquidi), CV 17 e 21 e GV 26 (per lo Shen). In farmacoterapia si impiega ShiatsuNEWS 24

5 10 L ANNO DEL BUFALO la formula Qing Ying Tang (decotto per purificare lo strato Ying) con un ingrediente animale (Xi Jiao, corno di rinocerento) ed altre nove piante che promuovono i fluidi Jin/Ye, purificano il calore del Cuore e calmano il mentale. Le meningiti epidemiche, la febbre emorragica e petecchiale, le altre ricketsiosi [ la herlichiosi [ molte vasculiti e varie collagenopatie acute rientrano fra queste affezioni. In fitoterapia energetica usare, ad alte dosi, Hyssopus officinalis, Echinacea purpurea, Salice bianca. In base alle teorie meridianiche occorre trattare, per il controllo dei Liquidi, il Distinto di Stomaco, Grosso e Piccolo Intestino ed il Curioso Yin Wei Mai e, per sostenere lo Yang, il Distinto del Polmone ed il Curioso Yang Qiao Mai. Il massaggio su questi Merdiani può risultare di grande efficacia, congiuntamente a moxe sui punti CV12, CV6, TB1-2-8, BL67, BL , per sostenere e far circolare lo Yang. Secondo le indicazioni dei medici del Periodo Ming, può essere utile attivare la cosiddetta Via delle Acque (Tao Shui), con aghi riscaldati e coppette sui punti 28ST (Taoshui), 9CV (Shifen) e 36ST (Zusanli). Secondo altri testi (So Wen, Zhen Jiu Jia Yi Jing, Tong Ren, Da Cheng), per drenare l Umidità (soprattutto in sede articolare) pungere e moxare 5LI, 5SP, 38ST. In ambito farmacologico dare piante che trasformano l umidità, categoria di rimedi che curano soprattutto le patologie digestive originate da attacchi di vento - freddo umidità, come nausea, vomito, borborigmi, oppressione, distensione e dolore addominale, diarrea, anoressia, ma che (la classe contiene più di 5000 rimedi), curano i dolori articolari, le leucoree, ecc. I principi più usati sono Pinellia ternata rhizoma e flos Magnoliae. Nelle forme con maggiore accumulo, contrassegnate da cistite, uretrite, gastroenterite, colite, insufficienza renale (acuta e cronica), insufficienza o scompenso cardiaco, sindromi reumatiche con presenza di liquido nelle articolazioni, edemi ed i gonfiori, tosse, sensazione generalizzata di pesantezza, ritenzione urinaria, utili rimedi diuretici come Poria cocos, Coix lacrima jiobi, e Plantago. Va sempre tenuta presente, poi, la necessità di sostenere lo Yang e quindi l impiego di Eucommia cortex, Cuscuta semen, Aconito radice (tossico e non raccomandabile; l'avvelenamento è molto rapido e si manifesta con parestesie diffuse in tutto il corpo, vomito, diarrea, shock, depressione respiratoria), Morinda radice, Cinnamomum cassia cortex, Zinziber officinalis rhizoma. La formula di base (per rinvigorire lo Yang e cancellare il Flegma) sarà Er Chen Tang (Decotto dei due vecchi), tratta dal classico Tai Pin Hui Min He Ji Ju Fang (Formula della grazia imperiale dell'era Tai pin, d.c.) e che si compone di 4 rimedi: Pinelliae ternata rhizoma (Banxia), piericarpium Citri reticulatae (Chenpi), sclerotium Poria cocos (Fuling) e Glycyrrhiza urlensis radix (Gancao). In caso di accumulo di Flegma (angine e pseudoangine) eliminare tutti gli alimenti che aumentano i liquidi interni: pera, olive, pomodori, albicocche, giuggiole, limone, pesca e noce, carne di maiale e proibire l'eccesso di alcolici, il caffè ed il fumo. In questi casi, in erboristeria cinese, usare la formula Meng Shi Gun Tan Wan, con radix et rhizoma Rhei (Dahuang) che evacua il calore verso il basso (xiexiayao), detossicando e drenando anche l'umidità [Si tratta di un purgante drastico controindicato in gravidanza e durante l'allattamento e, tradizinalmente, in caso di vuoto di energia e sangue o freddo e vuoto di Milza e Pancreas.], Scutellaria baicalensis radix (Huangqin), labiata amara e fredda che purifica il calore e spegne il fuoco al Riscaldatore Superiore (ma è controindicata se vi sono segni di calore vuoto al polmone), Chlorite o Cloruro di Mercurio (Qingfen, rimedio minerale piccante, freddo e tossico usato come dissipante l'umiditàe che riduce il calore e l'umidità al Cuore) e Aquilaria agalloca lignum resinatum (Chenxiang) rimedio aromatico dal sapore amaro-piccante e di natura tiepida che dissipa le mucosità del torace e non ha controindicazioni. Se invece abbiamo Vuoto di Rene e Liquidi accumulati al Jiao Medio (turbe digestive, ginecologiche e urinarie), è utile la formula Bei Xie Fen Qing Yin, tratta dal Dan Xi Xin Fa. Composizione: Bei Xie (rhizoma Dioscoreae hypoglaucae) 12g Yi Zhi Ren (fructus Alpiniae oxyphyllae) 9g Wu Yao (radix Linderae strychnifoliae) 9g Shi Chang Pu (rhizoma Acori graminei) 9g (prosegue sul prossimo numero)