17.7. Determina ritenzione urinaria a. amfetamina b. amitriptilina c. morfina d. (tutte le precedenti)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "17.7. Determina ritenzione urinaria a. amfetamina b. amitriptilina c. morfina d. (tutte le precedenti)"

Transcript

1 Psicostimolanti - Amfetamine e composti assimilati: - Struttura chimica e proprietà farmacologiche, meccanismo d azione, effetti collaterali, usi clinici, farmacocinetica, intossicazione acuta e terapia. Farmaci anoressizzanti. - Cocaina: - Struttura chimica e proprietà farmacologiche, meccanismo d azione, effetti collaterali, usi clinici, farmacocinetica, intossicazione acuta e terapia. - Xantine metilate: - Struttura chimica e proprietà farmacologiche, meccanismo d azione, effetti collaterali, usi clinici, farmacocinetica. - Nicotina: - Struttura chimica e proprietà farmacologiche, meccanismo d azione, effetti collaterali L isomero a. L dell'amfetamina è sempre più potente dell isomero D b. D dell'amfetamina è sempre più potente dell isomero L c. L dell'amfetamina è più potente dell isomero D a livello del sistema nervoso centrale a. aumenta il tono dello sfintere vescicale b. ha identici effetti farmacologici nella forma destro- e levogira c. interferisce con la secrezione dell'insulina

2 17.3. a. si somministra a dosi elevate nella terapia della MBD b. ha effetti periferici solo nella forma racemica c. è iperalgogena a. non modifica il tono del muscolo liscio uterino b. altera il ciclo sonno-veglia c. induce anoressia mediante un'azione sul centro ventromediale dell'ipotalamo a. non provoca mai allucinazioni b. inibisce la trasmissione polisinaptica del midollo spinale c. si usa nella terapia del coma irreversibile a. riduce la sensibilità dolorifica b. anticipa la comparsa del sonno REM c. riduce la temperatura corporea d. ha un'emivita plasmatica più lunga in presenza di urine acide Determina ritenzione urinaria a. amfetamina b. amitriptilina c. morfina a. non ha effetti sulla sensibilità dolorifica b. esercita di per sé effetti analgesici c. potenzia l'analgesia da morfina

3 17.9. La terapia dell'enuresi notturna comprende l'uso di a. analoghi della vasopressina b. amfetaminici c. inibitori della ricaptazione delle monoamine non a. si somministra a dosi elevate nella terapia della MBD b. esercita effetti periferici nella forma racemica c. è iperalgogena d. (a e c) L'azione anoressizzante dell'amfetamina a. dipende in parte da un aumento del metabolismo b. coinvolge il centro ventromediale dell'ipotalamo c. non soggiace al fenomeno della tolleranza d. é dovuta soprattutto alla liberazione di serotonina L'intossicazione acuta da amfetamina viene trattata con a. un antidoto aspecifico, la penicillamina b. un antagonista specifico, la carbamfetamina c. cloruro d'ammonio per l'acidificazione delle urine d. bicarbonato di sodio per l'alcalinizzazione delle urine La pemolina non a. si usa poco nella terapia del DDAI b. é un amfetaminosimile c. é caratterizzata da un lungo t ½ di β La pemolina a. ha effetti simili a quelli del metilfenidato b. é impiegata nel DDAI c. ha una lunga emivita

4 La terapia del deficit di attenzione con ipermotilità nei bambini prevede l'uso di a. metilfenidato b. diidroergocriptina c. difenossilato L'efedrina a. agisce come farmaco α-adrenergico b. induce tachifilassi c. non é attiva per via orale L'efedrina a. é un agonista solo α-adrenergico b. determina una deplezione di noradrenalina c. non é attiva dopo somministrazione orale Il metilfenidato a. a basse dosi ha effetti più pronunciati sulle attività motorie che su quelle mentali b. è inefficace nel trattamento della narcolessia c. è rapidamente assorbito dopo somministrazione orale d. fa parte della famiglia dei morfinani Il metilfenidato a. é un farmaco oppiaceo b. può indurre convulsioni c. é scarsamente usato nella terapia del DDAI I farmaci inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina ad attività anoressizzante non includono a. sertralina b. paroxetina c. fluvoxamina

5 Gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina a. comprendono la paroxetina b. non si usano nella terapia della bulimia c. possono indurre tachifilassi d. sono dotati di effetti collaterali antimuscarinici Non possiede azione anoressizzante a. mazindolo b. diazepam c. clortermina d. (a e b) La fenfluramina a. appartiene alla famiglia delle benzodiazepine b. appartiene alla classe degli antidepressivi triciclici c. interferisce fondamentalmente con il reuptake neuronale della noradrenalina La cocaina determina a. aumento della temperatura corporea b. aumento della salivazione c. nessun effetto vascolare d. (a e b) La cocaina a. riduce la temperatura corporea b. potenzia gli effetti dovuti ad una stimolazione simpatica c. riduce la frequenza cardiaca anche ad alte dosi d. inibisce il vomito Gli effetti farmacologici della cocaina ad alte dosi non comprendono a. rilasciamento muscolare b. inibizione dei centri bulbari c. aritmie cardiache d. insufficienza cardiaca

6 La cocaina non a. induce tolleranza b. determina convulsioni c. ha un effetto bifasico (stimolante/deprimente) sui centri bulbari d. stimola la frequenza cardiaca quando somministrata a basse dosi Gli effetti della cocaina che si manifestano in maniera bimodale in dipendenza della dose non comprendono a. l euforia che si trasforma in depressione b. la bradicardia che si trasforma in tachicardia c. l ipertermia che si trasforma in ipotermia d. (a e b) La cocaina a. è un analogo del THC b. non determina convulsioni c. ha un effetto bifasico (stimolante/deprimente) sui centri bulbari d. anche a piccole dosi stimola la frequenza cardiaca La frebbe cocainica è determinata da a. un aumento dell'attività muscolare b. vasocostrizione c. azione sui centri termoregolatori La cocaina a. è un alcaloide con struttura simile all'atropina b. nonostante l'ischemia che determina sulle mucose, viene assorbita molto bene attraverso queste strutture c. dopo essere stata assorbita viene in gran parte degradata dalle esterasi plasmatiche

7 Il tempo di dimezzamento della cocaina è a. 5 minuti b. 50 minuti c. 5 ore d. superiore alle 5 ore Il "crack" si ottiene a. dopo acidificazione della cocaina solfato b. dopo acidificazione della cocaina cloridrato c. dopo alcalinizzazione ed estrazione dalla cocaina cloridrato d. dopo riscaldamento ed estrazione con solventi organici dalla cocaina cloridrato Quali dei seguenti farmaci non si usano nel trattamento della intossicazione acuta da cocaina a. diuretici b. calcio-antagonisti c. benzodiazepine d. (a e b) La tossicità della cocaina a. è strettamente dose-dipendente b. non include la depressione respiratoria c. non include l'insufficienza renale d. non include effetti teratogeni La cocaina a. determina una più alta incidenza di aborti spontanei b. determina tolleranza per tutti i suoi effetti farmacologici c. è ansiogena d. (a e c) La crisi di astinenza da cocaina comprende a. depressione b. iperfagia c. anedonia

8 La cocaina non a. può essere assorbita dalla mucosa gastrointestinale b. viene maggiormente assorbita in presenza di infiammazione nell area di assorbimento c. viene degradata principalmente dalle esterasi plasmatiche La lidocaina a. stimola l'adenilato ciclasi b. blocca selettivamente la permeabilità al sodio c. aumenta la conduttanza per il potassio d. inibisce il PI La stimolazione del sistema nervoso centrale da parte delle metilxantine naturali in ordine decrescente è a. teofillina maggiore di caffeina maggiore di teobromina b. caffeina maggiore di teofillina maggiore di teobromina c. teobromina maggiore di teofillina maggiore di caffeina d. teofillina maggiore di caffeina uguale a teobromina L'etilendiamina a. é un farmaco allucinogeno b. aumenta la solubilità della teofillina c. non passa la barriera emato-encefalica d. b e c Gli effetti centrali delle xantine metilate comprendono a. convulsioni b. aumento dell'attività del centro del respiro c. induzione di attacchi di panico Gli effetti farmacologici delle xantine metilate comprendono a. l'inibizione della traslocazione intracellulare del calcio b. l'induzione di attacchi di panico c. l'antagonismo della tolleranza all'amfetamina d. le parestesie

9 La broncodilatazione indotta dalle metilxantine a. é più potente in vitro che in vivo b. certamente non coinvolge la liberazione di catecolamine da parte di questi farmaci c. dipende dalla inibizione della fosfodiesterasi e della acetilcolinesterasi d. in vivo non é potenziata dalla somministrazione di agonisti β 2 -adrenergici La teofillina non a. induce una modesta diminuzione delle resistenze vascolari periferiche b. stimola potentemente la contrattilità cardiaca c. stimola la diuresi d. è controindicata nella terapia di emergenza dell'insufficienza cardiaca congestizia La teofillina a. é meno potente della caffeina nell'induzione di convulsioni b. si comporta come diuretico risparmiatore di potassio c. fa aumentare il flusso sanguigno coronarico, ma aumenta il lavoro del cuore d. (a e c) La teofillina è utile nell asma perché a. non esercita alcun effetto sulla funzionalità cardiaca b. è un potente stimolante dei recettori β adrenergici c. aumenta il camp senza desensibilizzare i recettori adrenergici bronchiali d. è attiva per via endovenosa La caffeina a. determina un effetto inotropo negativo b. é fortemente idrosolubile c. si usa nella terapia dell'emicrania La caffeina attiva la lipolisi per a. aumento dell'ampc dell'adipocita b. liberazione dell'adrenalina c. (a e b)

10 Hanno proprietà diuretiche a. caffeina b. furosemide c. etanolo Gli effetti farmacologici delle xantine metilate non comprendono a. la stimolazione dei centri bulbari b. l'induzione di crisi di panico c. l'antagonismo della tolleranza all'amfetamina d. l induzione di convulsioni Le metilxantine a. provocano ipersecrezione gastrica b. non hanno alcuna attività diuretica c. riducono lo stato di allerta mentale ed inducono il sonno d. sono potenti vasocostrittori Il blocco del recettore A 1 da parte delle xantine metilate determina a. un accumulo di camp b. un aumento della sintesi di IP 3 c. (a e b) La pentossifillina non si utilizza a. nella claudicatio intermittens b. nel vomito incoercibile della gravida c. nella malattia drepanocitica Le metilxantine non a. sono tossiche per il sistema nervoso centrale b. sono insolubili c. inibiscono il lavoro del cuore d. stimolano i centri bulbari

11 La dose letale di caffeina negli adulti corrisponde a a mg b mg c g d g La nicotina a. non stimola recettori sensoriali b. inibisce il centro del respiro c. non ha azione sulla midollare del surrene La nicotina a. aumenta il tono dei muscoli striati b. esercita effetti psicostimolanti simili a quelli della cocaina c. stimola il centro del vomito d. (a e c) Non é effetto della nicotina a livello centrale a. amnesia b. tremori c. nausea e vomito d. anoressia La nicotina stimola a. recettori sensoriali b. il centro del respiro c. la midollare del surrene L'intossicazione acuta da nicotina a. si verifica solo nei fumatori di tabacco b. si verifica generalmente quando il farmaco è assunto per bocca c. può indurre collasso cardiocircolatorio

Stimolanti del sistema nervoso centrale

Stimolanti del sistema nervoso centrale Stimolanti del sistema nervoso centrale Disfunzioni mentali Comprendono una vasta gamma di anormalità, dalla psicosi ai cambiamenti di umore o di percezione che possono venire classificati come stati eccitati

Dettagli

Farmaci attivi sul sistema respiratorio

Farmaci attivi sul sistema respiratorio Farmaci attivi sul sistema respiratorio Farmacologia speciale Patologie ASMA BRONCHIALE TOSSE RINITE 1 ASMA La contrazione della muscolatura liscia bronchiale può essere stimolata da: LEUCOTRIENI liberati

Dettagli

SIMPATICOMIMETICI DIRETTI NON SELETTIVI. sia α che β Uso: anestesia locale gravi reazioni allergiche arresto cardiaco. Adrenalina.

SIMPATICOMIMETICI DIRETTI NON SELETTIVI. sia α che β Uso: anestesia locale gravi reazioni allergiche arresto cardiaco. Adrenalina. SIMPATICOMIMETICI DIRETTI NON SELETTIVI Adrenalina Noradrenalina Dopamina sia α che β Uso: anestesia locale gravi reazioni allergiche arresto cardiaco prevalentemente α Uso: nessuno a basse concentrazioni:

Dettagli

Sostanze d abuso EDUARDO PONTICIELLO

Sostanze d abuso EDUARDO PONTICIELLO Sostanze d abuso EDUARDO PONTICIELLO Cocaina L esposizione accidentale si può realizzare in diversi modi: 1. Attraverso il latte materno 2. Inalazione di vapori di droghe 3. Ingestione o contatto della

Dettagli

FARMACOLOGIA DEL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO SIMPATICO. Il sistema ortosimpatico media le risposte della reazione di lotta e fuga

FARMACOLOGIA DEL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO SIMPATICO. Il sistema ortosimpatico media le risposte della reazione di lotta e fuga FARMACOLOGIA DEL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO SIMPATICO Il sistema ortosimpatico media le risposte della reazione di lotta e fuga Le basi anatomiche del sistema nervoso autonomo Reazioni connesse alla digestione

Dettagli

Farmaci che stimolano i centri del respiro direttamente o indirettamente tramite la stimolazione dei chemiocettori carotidei

Farmaci che stimolano i centri del respiro direttamente o indirettamente tramite la stimolazione dei chemiocettori carotidei AALETTICI Farmaci che stimolano i centri del respiro direttamente o indirettamente tramite la stimolazione dei chemiocettori carotidei Il loro uso si è progressivamente ridotto con l espandersi ed il perfezionarsi

Dettagli

ANESTESIA BILANCIATA

ANESTESIA BILANCIATA ANESTESIA BILANCIATA Comprende la somministarzione di tiopentale o anestetici endovenosi per l induzione oppioide analgesico Bloccante neuromuscolare competitivo o depolarizzante Anestetico volatile Ha

Dettagli

Farmaci attivi sul sistema respiratorio

Farmaci attivi sul sistema respiratorio Farmaci attivi sul sistema respiratorio FARMACI BRONCODILATATORI SIMPATICOMIMETICI ß-ADRENERGICI ANTICOLINERGICI METILXANTINE INIBITORI DEL RILASCIO DEI MEDIATORI MASTOCITARI ANTIINFIAMMATORI STEROIDEI

Dettagli

TERAPIA DELLO SCOPENSO CARDIACO CONGESTIZIO

TERAPIA DELLO SCOPENSO CARDIACO CONGESTIZIO TERAPIA DELLO SCOPENSO CARDIACO CONGESTIZIO Scompenso cardiaco Dal punto di vista etiologico, diverse possono essere le cause di scompenso cardiaco: Cause responsabili (alterazioni strutturali congenite

Dettagli

Intossicazione da Organofosforici.

Intossicazione da Organofosforici. Intossicazione da Organofosforici ORGANOFOSFORICI MECCANISMO DI AZIONE Sono agenti COLINOMIMETICI ad azione INDIRETTA. Producono i loro effetti inibendo l azione delle acetilcolinesterasi, aumentando la

Dettagli

ORGANOFOSFORICI MECCANISMO DI AZIONE

ORGANOFOSFORICI MECCANISMO DI AZIONE ORGANOFOSFORICI MECCANISMO DI AZIONE Sono agenti COLINOMIMETICI ad azione INDIRETTA. Producono i loro effetti inibendo l azione delle acetilcolinesterasi, aumentando la concentrazione di acetilcolina endogena

Dettagli

FARMACOTERAPIA DELL ASMA

FARMACOTERAPIA DELL ASMA FARMACOTERAPIA DELL ASMA 1-3% delle visite ambulatoriali 500000 ricoveri ospedalieri Più ricoveri pediatrici di qualsiasi altra malattia singola Più di 500000 morti annuali Delfino, Univ. Perugia TRATTAMENTO

Dettagli

L approccio al Concorso per Sedi Farmaceutiche dalla Preparazione all Esposizione PARASIMPATICO MIMETICI

L approccio al Concorso per Sedi Farmaceutiche dalla Preparazione all Esposizione PARASIMPATICO MIMETICI L approccio al Concorso per Sedi Farmaceutiche dalla Preparazione all Esposizione PARASIMPATICO MIMETICI parasimpatico simpatico Midollo spinale parasimpatico simpatico somatico neurone pre-gangliare ganglioplegici

Dettagli

L approccio al Concorso per Sedi Farmaceutiche dalla Preparazione all Esposizione. Antagonisti Adrenergici

L approccio al Concorso per Sedi Farmaceutiche dalla Preparazione all Esposizione. Antagonisti Adrenergici L approccio al Concorso per Sedi Farmaceutiche dalla Preparazione all Esposizione Antagonisti Adrenergici parasimpatico simpatico Midollo spinale parasimpatico simpatico somatico neurone pre-gangliare

Dettagli

1. Quali dei seguenti fattori influenza l assorbimento di un farmaco?

1. Quali dei seguenti fattori influenza l assorbimento di un farmaco? QUESTIONARIO 1. Quali dei seguenti fattori influenza l assorbimento di un farmaco? 1. la sua solubilità 2. la sua concentrazione 3. l estensione della superficie disponibile per il suo assorbimento 4.

Dettagli

Farmacologia del sistema serotoninergico

Farmacologia del sistema serotoninergico Farmacologia del sistema serotoninergico Trasmissione serotoninergica Effetti della serotonina (5-HT, 5-idrossitriptamina): Regolazione del tono della muscolatura liscia sistema cardiovascolare tratto

Dettagli

DISTURBI DELL UMORE. Con il termine disturbi dell umore si intendono la depressione e il disturbo bipolare

DISTURBI DELL UMORE. Con il termine disturbi dell umore si intendono la depressione e il disturbo bipolare DISTURBI DELL UMORE Con il termine disturbi dell umore si intendono la depressione e il disturbo bipolare Durante un episodio depressivo il paziente prova umore triste, preoccupazioni pessimistiche, ridotto

Dettagli

QUESTIONARIO DI VALUTAZIONE

QUESTIONARIO DI VALUTAZIONE QUESTIONARIO DI VALUTAZIONE 1. L eroina è: a. Un prodotto naturale b. Un prodotto di sintesi c. Estratta dall oppio 2. Il Delta-9 Tatraidrocannabinolo è presente in maggior quantità nelle: a. Foglie b.

Dettagli

L approccio al Concorso per Sedi Farmaceutiche dalla Preparazione all Esposizione. Antagonisti colinergici

L approccio al Concorso per Sedi Farmaceutiche dalla Preparazione all Esposizione. Antagonisti colinergici L approccio al Concorso per Sedi Farmaceutiche dalla Preparazione all Esposizione Antagonisti colinergici Midollo spinale parasimpatico neurone pre-gangliare simpatico somatico ganglioplegici acetilcolina

Dettagli

SISTEMA NERVOSO. Sistema nervoso periferico. Sistema nervoso centrale. simpatico parasimpatico Sezione afferente.

SISTEMA NERVOSO. Sistema nervoso periferico. Sistema nervoso centrale. simpatico parasimpatico  Sezione afferente. SISTEMA NERVOSO Sistema nervoso periferico Sistema nervoso centrale Sezione efferente Sezione afferente Sistema autonomo Sistema somatico simpatico parasimpatico INNERVAZIONE SIMPATICA E PARASIMPATICA

Dettagli

Patofisiologia scompenso cardiaco Terapia farmacologica scompenso cardiaco Storicamente il trattamento dello scompenso cardiaco si e focalizzato sulle manifestazioni finali della patologia ossia Sovraccarico

Dettagli

Farmaci e SNA. Sistema Nervoso Autonomo. sistema nervoso simpatico. Sistema nervoso SIMPATICO. Recettori per le catecolamine. α 1.

Farmaci e SNA. Sistema Nervoso Autonomo. sistema nervoso simpatico. Sistema nervoso SIMPATICO. Recettori per le catecolamine. α 1. Sistema Nervoso Autonomo Farmaci e SNA sistema nervoso simpatico Sistema Nervoso PARASIMPATICO Sistema nervoso SIMPATICO media le risposte della reazione di lotta e fuga Progressione cibo lungo il tubo

Dettagli

FARMACI DEL SIMPATICO. Innervazione simpatica e parasimpatica

FARMACI DEL SIMPATICO. Innervazione simpatica e parasimpatica Innervazione simpatica e parasimpatica Sintesi delle catecolamine - Re-uptake - Allontanamento (diffusione e assorbimento temporaneo a proteine plasmatiche) - Degradazione (MAO, COMT) - Deposito (da sintesi

Dettagli

Eicosanoidi. Acidi grassi esterificati. lipocortina FANS. Prostanoidi. glucocorticoidi AC. ARACHIDONICO. Cicloossigenasi.

Eicosanoidi. Acidi grassi esterificati. lipocortina FANS. Prostanoidi. glucocorticoidi AC. ARACHIDONICO. Cicloossigenasi. glucocorticoidi Acidi grassi esterificati (fosfolipidi di membrana) lipocortina Fosfolipasi A2 FANS Cicloossigenasi AC. ARACHIDONICO Lipoossigenasi Eicosanoidi Prostanoidi Prostaglandine Trombossani (PG)

Dettagli

Effetti collaterali di alcuni farmaci usati per la depressione

Effetti collaterali di alcuni farmaci usati per la depressione Effetti collaterali di alcuni farmaci usati per la depressione Disturbo bipolare - Episodi maniacali alternati a depressivi (1% popolazione) - Insorgenza a qualsiasi età - Componente genetica (10-15

Dettagli

Effetti collaterali di alcuni farmaci usati per la depressione

Effetti collaterali di alcuni farmaci usati per la depressione Effetti collaterali di alcuni farmaci usati per la depressione Disturbo bipolare - Episodi maniacali alternati a depressivi (1% popolazione) - Insorgenza a qualsiasi età - Componente genetica (10-15

Dettagli

Incidenza della depressione (sindrome depressiva) negli USA

Incidenza della depressione (sindrome depressiva) negli USA ANTIDEPRESSIVI Incidenza della depressione (sindrome depressiva) negli USA ~ 17% degli adulti 21% donne 13% uomini ~ 32 milioni di persone * Origine plurigenica, ambientale 1951-52 Iproniazide (Delay;

Dettagli

FARMACI IN GRADO DI INFLUENZARE LA FUNZIONALITA RENALE: I DIURETICI

FARMACI IN GRADO DI INFLUENZARE LA FUNZIONALITA RENALE: I DIURETICI FARMACI IN GRADO DI INFLUENZARE LA FUNZIONALITA RENALE: I DIURETICI DIURETICI Aumentano il flusso urinario e l escrezione dello ione Na + (e generalmente Cl - ) e vengono utilizzati per ripristinare il

Dettagli

Biosintesi catecolamine. Neurone dopaminergico. Neurone adrenergico. Vie dopaminergiche centrali

Biosintesi catecolamine. Neurone dopaminergico. Neurone adrenergico. Vie dopaminergiche centrali Biosintesi catecolamine Neurone dopaminergico Neurone adrenergico Vie dopaminergiche centrali ipotalamo TIDA substantia nigra striato sistema mesolimbico area tegmentale ventrale n.accumbens Vie dopaminergiche

Dettagli

FARMACI ANTIDEPRESSIVI

FARMACI ANTIDEPRESSIVI FARMACI ANTIDEPRESSIVI Tutti sappiamo cosa significhi essere depressi Bocciatura esame Brutto voto a scuola Perdita di un amico o parente Insuccesso sul lavoro LA DEFINIZIONE ATTUALE DI DEPRESSIONE In

Dettagli

Scompenso cardiaco congestizio cronico:congestive Heart Failure(CHF)

Scompenso cardiaco congestizio cronico:congestive Heart Failure(CHF) CARDITICI Scompenso cardiaco congestizio cronico:congestive eart Failure(CF) Stress emodinamico per incapacità del cuore a pompare sangue in quantità compatibile con le richieste metaboliche dei tessuti

Dettagli

Farmaci del sistema renina-angiotensina. Antagonisti dei recettori AT1. Inibitori della renina. Pressione dei vasi preglomerulari

Farmaci del sistema renina-angiotensina. Antagonisti dei recettori AT1. Inibitori della renina. Pressione dei vasi preglomerulari ANTIPERTENSIVI Farmaci del sistema renina-angiotensina Ace-inibitori Antagonisti dei recettori AT1 Inibitori della renina Attività simpatica renale via β 1 Pressione dei vasi preglomerulari Riassorb di

Dettagli

Fondamenti di Chimica Farmaceutica

Fondamenti di Chimica Farmaceutica Cos è un farmaco? Un farmaco è una sostanza che interagisce con un sistema biologico producendo un effetto (risposta) biologico Morfina Analgesia Cianuro Letale Veleno di serpente Letale (dannoso) LSD

Dettagli

BLOCCANTI DEI CANALI DEL CALCIO

BLOCCANTI DEI CANALI DEL CALCIO BLOCCANTI DEI CANALI DEL CALCIO Sono farmaci ampiamente utilizzati per patologie cardiovascolari ad alto impatto epidemiologico: ANGINA PECTORIS, IPERTENSIONE, ARITMIE CARDIACHE Il loro utilizzo nell ipertensione

Dettagli

Recettore canale per il GABA

Recettore canale per il GABA Recettore canale per il GABA Il recettore GABA A è un canale ionico permeabile al cloro La stimolazione produce una iperpolarizzazione che riduce la eccitabilità cellulare L attività recettoriale è regolata

Dettagli

Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Fisiologia e Biofisica A.A

Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Fisiologia e Biofisica A.A Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Fisiologia e Biofisica A.A. 2015-2016 Sistema nervoso: organizzazione, SNC, sistema periferico afferente ed efferente Riflessi nervosi: si attuano

Dettagli

ANALGESIA E SEDAZIONE IN EMERGENZA

ANALGESIA E SEDAZIONE IN EMERGENZA ANALGESIA E SEDAZIONE IN EMERGENZA Definizione emergenza Approccio al paziente Peculiarità del dolore Patologie più frequenti Terapia: farmaci e vie di somministrazione DEFINIZIONE EMERGENZA Qualunque

Dettagli

Testo approvato in via definitiva dal Senato della Repubblica il 16 novembre 2000 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.294 del 18 dicembre 2000

Testo approvato in via definitiva dal Senato della Repubblica il 16 novembre 2000 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.294 del 18 dicembre 2000 Testo approvato in via definitiva dal Senato della Repubblica il 16 novembre 2000 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.294 del 18 dicembre 2000 Disciplina della tutela sanitaria delle attività sportive

Dettagli

Farmacoterapia. Prof. Vincenzo CALDERONE. Dipartimento di Farmacia Università di Pisa

Farmacoterapia. Prof. Vincenzo CALDERONE. Dipartimento di Farmacia Università di Pisa ORDINE DEI FARMACISTI DELLA PROVINCIA DI LIVORNO Farmacoterapia delle malattie neurodegenerative Prof. Vincenzo CALDERONE Dipartimento di Farmacia Università di Pisa Le malattie neurodegenerative: perdita

Dettagli

Il sistema nervoso periferico: divisione efferente

Il sistema nervoso periferico: divisione efferente Il sistema nervoso periferico: divisione efferente 7 1 7 2 7 3 Sistema nervoso autonomo Parasimpatico Simpatico iride ghiandola lacrimale ghiandola salivare cuore polmoni stomaco e pancreas colon Midollare

Dettagli

In questa slide sono elencati gli obiettivi del modulo 2.

In questa slide sono elencati gli obiettivi del modulo 2. 1 In questa slide sono elencati gli obiettivi del modulo 2. 2 Sono qui sintetizzati i processi che conducono alla produzione di acido cloridrico da parte delle cellule parietali situate nel fondo gastrico.

Dettagli

Università degli Studi di Verona Corso di Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive A.A. 2011/2012

Università degli Studi di Verona Corso di Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive A.A. 2011/2012 Corsi di Insegnamento Università degli Studi di Verona Corso di Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive A.A. 2011/2012 Corso Farmacologia delle attività motorie e sportive Docente Prof. Cristiano

Dettagli

Roberto Padrini DIPARTIMENTO DI MEDICINA DIMED

Roberto Padrini DIPARTIMENTO DI MEDICINA DIMED Corso ECM Ruolo della galenica clinica nella continuità ospedale-territorio Padova, 5 ottobre 2017 Aspetti farmacologici, clinico-tossicologici e terapeutici della Cannabis Roberto Padrini DIPARTIMENTO

Dettagli

FRISIUM 10 MG CAPSULE RIGIDE. Variazioni degli stampati relativamente agli aspetti della sicurezza

FRISIUM 10 MG CAPSULE RIGIDE. Variazioni degli stampati relativamente agli aspetti della sicurezza FARMACOVIGILANZA FRISIUM 10 MG CAPSULE RIGIDE Variazioni degli stampati relativamente agli aspetti della sicurezza Le modifiche agli stampati sono conseguenti alla Determinazione V&A/1598/2013 del 27 settembre

Dettagli

ADRENALINA - INDICAZIONI

ADRENALINA - INDICAZIONI ADRENALINA - INDICAZIONI ARRESTO CARDIACO ANAFILLASSI SHOCK CARDIOGENO (SECONDA SCELTA) ADRENALINA - DOSAGGIO ARRESTO CARDIACO: 1 mg OGNI 3 min 2005 FV/TV : dai adrenalina 1 mg ev se FV/TV persistono dopo

Dettagli

Antagonisti Colinergici

Antagonisti Colinergici Antagonisti Colinergici Farmaci antimuscarinici Atropina Scopolamina Bloccanti gangliari Nicotina Trimetafano Mecamilamina Bloccanti neuromuscolari Tubocurarina Pancuronio Gallamina Succininilcolina Siti

Dettagli

FARMACOLOGIA DEL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO SIMPATICO. Il sistema ortosimpatico media le risposte della reazione di lotta e fuga

FARMACOLOGIA DEL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO SIMPATICO. Il sistema ortosimpatico media le risposte della reazione di lotta e fuga FARMACOLOGIA DEL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO SIMPATICO Il sistema ortosimpatico media le risposte della reazione di lotta e fuga Le basi anatomiche del sistema nervoso autonomo Reazioni connesse alla digestione

Dettagli

Facoltà di Scienze Motorie Università degli Studi di Verona. Corso di Farmacologia Lezione 8: Interazioni Farmacologiche

Facoltà di Scienze Motorie Università degli Studi di Verona. Corso di Farmacologia Lezione 8: Interazioni Farmacologiche Facoltà di Scienze Motorie Università degli Studi di Verona Corso di Farmacologia Lezione 8: Interazioni Farmacologiche EFFETTO DI UNA INTERAZIONE Interazioni tra farmaci n Sommazione n Addizione Farmaco

Dettagli

TRATTAMENTO FARMACOLOGICO DELL OBESITÀ Rischi e benefici

TRATTAMENTO FARMACOLOGICO DELL OBESITÀ Rischi e benefici TRATTAMENTO FARMACOLOGICO DELL OBESITÀ Rischi e benefici Corso di Basi Biochimiche dell Azione dei Farmaci Università di Pisa Dipartimento di Farmacia Corso di Laurea in CTF (DM 270) Pisa, 13/03/14 Federica

Dettagli

FARMACODINAMICA FARMACOCINETICA

FARMACODINAMICA FARMACOCINETICA FARMACODINAMICA FARMACOCINETICA Farmacodinamica La farmacodinamica studia gli effetti biochimici e fisiologici e il meccanismo d azione dei farmaci ² identificare i siti d azione dei farmaci ² delineare

Dettagli

Farmaci antipertensivi

Farmaci antipertensivi Farmaci antipertensivi Propanololo (β1-β2) Metoprololo (β1) Atenololo (β1) Nebivololo (β1 + ΝΟ) ACE-inibitori Diminuzione della pressione arteriosa Captopril Enalapril Lisinopril Effetti avversi dei

Dettagli

Facoltà di Scienze Motorie Università degli Studi di Verona. Lezione 8: Interazioni Farmacologiche

Facoltà di Scienze Motorie Università degli Studi di Verona. Lezione 8: Interazioni Farmacologiche Facoltà di Scienze Motorie Università degli Studi di Verona Corso di Farmacologia Lezione 8: Interazioni Farmacologiche EFFETTO DI UNA INTERAZIONE Nella pratica clinica l uso di più farmaci è spesso utile

Dettagli

Emicrania. Una delle forme più comuni di cefalea che si manifesta in modo localizzato da un solo lato della testa e, raramente compare bilateralmente.

Emicrania. Una delle forme più comuni di cefalea che si manifesta in modo localizzato da un solo lato della testa e, raramente compare bilateralmente. Emicrania Una delle forme più comuni di cefalea che si manifesta in modo localizzato da un solo lato della testa e, raramente compare bilateralmente. L attacco emicranico si manifesta come dolore pulsante

Dettagli

STORIA: Etere (1846) Cloroformio (1847) Protossido di azoto (1868) Ciclopropano (1929) Tiopentale (1935) Alotano (1956)

STORIA: Etere (1846) Cloroformio (1847) Protossido di azoto (1868) Ciclopropano (1929) Tiopentale (1935) Alotano (1956) Anestetici STORIA: Etere (1846) Cloroformio (1847) Protossido di azoto (1868) Ciclopropano (1929) Tiopentale (1935) Alotano (1956) Oppio 1700 1796 1846 Fasi anestesia: induzione, modulazione, recupero

Dettagli

LO SCOMPENSO (insufficienza) CARDIACO (IC)

LO SCOMPENSO (insufficienza) CARDIACO (IC) LO SCOMPENSO (insufficienza) CARDIACO (IC) Cause e origine Lo scompenso origina da una disfunzione sistolica e/o diastolica ed è tra le cause più comuni di invalidità e di morte nelle nazioni industrializzate

Dettagli

TRATTAMENTI FARMACOLOGICI DELL OBESITA

TRATTAMENTI FARMACOLOGICI DELL OBESITA TRATTAMENTI FARMACOLOGICI DELL OBESITA L obesità è una patologia che sta aumentando esponenzialmente (1.5 bilioni di persone sovrappeso e 500 milioni di persone obese nel mondo) L obesità è associata a

Dettagli

LO SCOMPENSO (insufficienza) CARDIACO (IC)

LO SCOMPENSO (insufficienza) CARDIACO (IC) LO SCOMPENSO (insufficienza) CARDIACO (IC) Cause e origine Lo scompenso origina da una disfunzione sistolica e/o diastolica ed è tra le cause più comuni di invalidità e di morte nelle nazioni industrializzate

Dettagli

ANESTETICI LOCALI IN ODONTOIATRIA

ANESTETICI LOCALI IN ODONTOIATRIA ANESTETICI LOCALI IN ODONTOIATRIA Gli anestetici locali sono farmaci che bloccano la conduzione nervosa in corrispondenza del tessuto interessato. Essi sono in grado di agire su qualsiasi parte del sistema

Dettagli

Farmaci del sistema nervoso autonomo

Farmaci del sistema nervoso autonomo Farmaci del sistema nervoso autonomo Il sistema nervoso autonomo controlla le funzioni corporee inconsce e involontarie e comprende i nervi e i gangli che provvedono all innervazione di Farmaci del sistema

Dettagli

Misura della pressione arteriosa massima (sistolica) e minima (diastolica)

Misura della pressione arteriosa massima (sistolica) e minima (diastolica) LEZIONE 21: MISURA E REGOLAZIONE PRESSIONE ARTERIOSA Misura della massima (sistolica) e minima (diastolica) strumenti: sfigmomanometro + stetoscopio blocco parziale e temporale dell arteria brachiale rumori

Dettagli

ALLUCINOGENI/STIMOLANTI PSICHEDELICI

ALLUCINOGENI/STIMOLANTI PSICHEDELICI ALLUCINOGENI/STIMOLANTI PSICHEDELICI Elemento clinico comune: la capacità di indurre stato psichedelico - aumento della consapevolezza e della chiarezza delle sensazioni - diminuzione del controllo ( io

Dettagli

Le Droghe Alcune cose che vale la pena sapere A cura del Dipartimento Dipendenze

Le Droghe Alcune cose che vale la pena sapere A cura del Dipartimento Dipendenze Le Droghe Alcune cose che vale la pena sapere A cura del Dipartimento Dipendenze Az. ULSS 20 Verona Cosa sono? Le Sostanze Psicoattive Sono tutte quelle sostanze legali ed illegali che: 1. Agiscono sul

Dettagli

Arsenicum album. Neurotossicità centrale

Arsenicum album. Neurotossicità centrale Arsenicum album Neurotossicità centrale Metalli tossici neuropatia periferica, principalmente sensitiva per arsenico e interamente motoria per il piombo; organofosfati e tallio una forma mista; encefalopatia,

Dettagli

Anestetici locali : Danno anestesia senza dare amnesia o perdita della coscienza

Anestetici locali : Danno anestesia senza dare amnesia o perdita della coscienza Anestetici locali : Danno anestesia senza dare amnesia o perdita della coscienza STRUTTURA E PROPRIETA DEGLI ANESTETICI: Anestetici TIPO ESTERE Anestetici- TIPO AMIDE Anestetici locali tipo ESTERE Vengono

Dettagli

FARMACI ANTIIPERTENSIVI

FARMACI ANTIIPERTENSIVI L ipertensione è definita come un durevole aumento della pressione diastolica (oltre i 90 mmhg), accompagnato da un elevazione della pressione sistolica (maggiore di 140 mmhg) Cause dell ipertensione Aumento

Dettagli

Q = Q 1 2 PROPRIETA DEI VASI: RELAZIONI TRA DISTENSIBILITA, RESISTENZA, GITTATA CARDIACA E PRESSIONE VENOSA C V = V V / P V ; compliance vasi venosi C A = V A / P A ; compliance vasi arteriosi

Dettagli

Farmacologia Antiulcera

Farmacologia Antiulcera Farmacologia Antiulcera Goodman & Gilman s, 2001 La cellula parietale gastrica H + K + Cl - G = gastrina, A = ACh, H = istamina; la H + /K + -ATPasi si attiva quando, in seguito a stimoli secretagoghi,

Dettagli

AUTACOIDI. Istamina Bradichinina 5-HT Eicosanoidi Platelet-Activating Factor (PAF)

AUTACOIDI. Istamina Bradichinina 5-HT Eicosanoidi Platelet-Activating Factor (PAF) AUTACOIDI Istamina Bradichinina 5-HT Eicosanoidi Platelet-Activating Factor (PAF) Reazione antigene-anticorpo, risposta triplice (shock da istamina) Broncocostrizione Cuore contrazione e gittata Antistaminici:

Dettagli

Sodio. L introduzione giornaliera con la dieta di sodio (200 meq/l) è maggiore del nostro fabbisogno (20 meq/l): è necessaria l escrezione urinaria

Sodio. L introduzione giornaliera con la dieta di sodio (200 meq/l) è maggiore del nostro fabbisogno (20 meq/l): è necessaria l escrezione urinaria Sodio L introduzione giornaliera con la dieta di sodio (200 meq/l) è maggiore del nostro fabbisogno (20 meq/l): è necessaria l escrezione urinaria E elemento principale per il controllo dell osmolalità

Dettagli

Anestetici Generali. L anestesia può essere suddivisa in 4 fasi: Stadio 1 (analgesia) Stadio 2 (delirio) Stadio 3 (anestesia chirurgica)

Anestetici Generali. L anestesia può essere suddivisa in 4 fasi: Stadio 1 (analgesia) Stadio 2 (delirio) Stadio 3 (anestesia chirurgica) Anestetici Generali armaci depressivi che causano la parziale o totale perdita della sensibilità dolorifica accompagnata anche da perdita di coscienza. Lo stato di insensibilità è definito con il termine

Dettagli

1. Farmaci biotecnologici: esempi di farmaci usati in terapia con riferimento al meccanismo d azione, indicazioni terapeutiche e controindicazioni

1. Farmaci biotecnologici: esempi di farmaci usati in terapia con riferimento al meccanismo d azione, indicazioni terapeutiche e controindicazioni TRACCE DI TEMI DI AMBITO FARMACOLOGICO 1. Farmaci biotecnologici: esempi di farmaci usati in terapia con riferimento al meccanismo d azione, indicazioni terapeutiche e controindicazioni 2. Effetti indesiderati

Dettagli

Neurotrasmettitori: meccanismi d azione

Neurotrasmettitori: meccanismi d azione Neurotrasmettitori: meccanismi d azione CELLULA PRESINAPTICA Autorecettore SPAZIO SINAPTICO Neurotrasmettitore Ricaptazione CELLULA POSTSINAPTICA Recettori Nemeroff CB. Sci Am. 1998; 278: 42-49. Serotonina

Dettagli

Anestetici locali. Blocco. Nocicettori Conduzione assonica. Rilascio mediatori spinali. Recettori postsinaptici. Canali Na + Recettori presinaptici

Anestetici locali. Blocco. Nocicettori Conduzione assonica. Rilascio mediatori spinali. Recettori postsinaptici. Canali Na + Recettori presinaptici Blocco Nocicettori Conduzione assonica Canali Na + Rilascio mediatori spinali Recettori presinaptici Oppioidi, alfa-2 Recettori postsinaptici Glutammato Neurochinine Anestetici locali Blocco canali Na

Dettagli

SISTEMA NERVOSO AUTONOMO (VEGETATIVO)

SISTEMA NERVOSO AUTONOMO (VEGETATIVO) (VEGETATIVO) Il SNA ha in generale il compito di sovrintendere in modo INCONSCIO per l'individuo alle funzioni correlate all'omeostasi, cioè al mantenimento dell'equilibrio metabolico dell'organismo nelle

Dettagli

ANTIPERTENSIVI. Diuretici. (n.b. non solo antiipertensivi) DIURETICO: agente che aumenta il volume delle urine in un determinato periodo di tempo

ANTIPERTENSIVI. Diuretici. (n.b. non solo antiipertensivi) DIURETICO: agente che aumenta il volume delle urine in un determinato periodo di tempo ANTIPERTENSIVI Diuretici (n.b. non solo antiipertensivi) Tecnicamente: DIURETICO: agente che aumenta il volume delle urine in un determinato periodo di tempo NATRIURETICO: agente che induce un aumento

Dettagli

PSICOSTIMOLANTI E SOSTANZE D ABUSO

PSICOSTIMOLANTI E SOSTANZE D ABUSO PSICOSTIMOLANTI E SOSTANZE D ABUSO Morfina Eroina Alcol etilico Nicotina Marijuana Cocaina Amfetamina MDMA (ecstasy) LSD PCP Droghe inalatorie Red Bull Venom Adrenaline Rush 180 ISO Sprint Whoopass Ketamina

Dettagli

AVVELENAMENTI ED ABUSO DI SOSTANZE STUPEFACENTI

AVVELENAMENTI ED ABUSO DI SOSTANZE STUPEFACENTI AVVELENAMENTI ED ABUSO DI SOSTANZE STUPEFACENTI I NUMERI DEGLI AVVELENAMENTI Una delle più comuni emergenze mediche; responsabile del 5-10% dei ricoveri ospedalieri La mortalità intraospedaliera rimane

Dettagli

Foglio illustrativo: informazioni per l utilizzatore. NALOXONE CLORIDRATO HOSPIRA adulti 0,4 mg/ml soluzione iniettabile Medicinale equivalente

Foglio illustrativo: informazioni per l utilizzatore. NALOXONE CLORIDRATO HOSPIRA adulti 0,4 mg/ml soluzione iniettabile Medicinale equivalente Foglio illustrativo: informazioni per l utilizzatore NALOXONE CLORIDRATO HOSPIRA adulti 0,4 mg/ml soluzione iniettabile Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale

Dettagli

Antidepressivi. Disturbi bipolari (presenza di uno o più disturbi maniacali o ipomaniacali) Ciclotimia Terapia: litio, valproato

Antidepressivi. Disturbi bipolari (presenza di uno o più disturbi maniacali o ipomaniacali) Ciclotimia Terapia: litio, valproato Antidepressivi Disturbi dell umore alterazione dell umore accompagnate da sindromi maniacali e/o depressive, non secondarie ad altri disturbi organici Disturbi bipolari (presenza di uno o più disturbi

Dettagli

13.4. Gli effetti dell'etanolo comprendono a. aumento del sonno REM b. aumento della secrezione gastrica c. (a e b) d. (nessuna delle precedenti)

13.4. Gli effetti dell'etanolo comprendono a. aumento del sonno REM b. aumento della secrezione gastrica c. (a e b) d. (nessuna delle precedenti) 56 13. Alcol etilico - Proprietà farmacologiche, effetti collaterali, usi clinici. - Farmacocinetica. - Intossicazione acuta e cronica e loro trattamento. - Dipendenza e sindrome da astinenza, loro trattamento.

Dettagli

Foglio illustrativo: informazioni per l utilizzatore. Naloxone cloridrato Pfizer adulti 0,4 mg/ml soluzione iniettabile

Foglio illustrativo: informazioni per l utilizzatore. Naloxone cloridrato Pfizer adulti 0,4 mg/ml soluzione iniettabile Foglio illustrativo: informazioni per l utilizzatore Naloxone cloridrato Pfizer adulti 0,4 mg/ml soluzione iniettabile Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene

Dettagli

ANTIARITMICI. CLASSE I B Lidocaina,Tocainide,Mexiletina

ANTIARITMICI. CLASSE I B Lidocaina,Tocainide,Mexiletina ANTIARITMICI CLASSE I B Lidocaina,Tocainide,Mexiletina Università degli studi di Cagliari Facoltà di Medicina e Chirurgia Dipartimento di Neuroscienze B. B. Brodie Sezione Farmacologia Clinica Prof.ssa

Dettagli

Simpaticolitici. Generalita

Simpaticolitici. Generalita Simpaticolitici Generalita CLASSIFICAZIONE ANTAGONISTI DEI RECETTORI α CLASSIFICAZIONE LEGAME Reversibile Irreversibile Fentolamina Tolazolina Prazosina Alcuni alcaloidi (es. Yohimbina) Fenossibenzamina

Dettagli

FARMACI SIMPATICOLITICI ANTAGONISTI ADRENERGICI

FARMACI SIMPATICOLITICI ANTAGONISTI ADRENERGICI FARMACI SIMPATICOLITICI ANTAGONISTI ADRENERGICI SISTEMA SIMPATICO Importante regolatore della pressione α-antagonisti Sulla base della categoria recettoriale Non selettivi α1- selettivi α2- selettivi Sulla

Dettagli

FARMACI SEDATIVO-IPNOTICI

FARMACI SEDATIVO-IPNOTICI FARMACI SEDATIVO-IPNOTICI Farmaci che inducono una graduale (dose-dipendente) sedazione del sistema nervoso centrale Vengono principalmente utilizzati per il trattamento dell ansia e dell insonnia SEDATIVO-IPNOTICI

Dettagli

Agli studenti del corso di Laurea in C.T.F. (anno accademico )

Agli studenti del corso di Laurea in C.T.F. (anno accademico ) Agli studenti del corso di Laurea in C.T.F. (anno accademico 2012-13) Materiale didattico riguardante argomenti selezionati delle lezioni del corso di Farmacologia e Farmacoterapia. Si raccomanda agli

Dettagli

Flusso dell attività elettrica cardiaca (potenziali d azione)

Flusso dell attività elettrica cardiaca (potenziali d azione) Flusso dell attività elettrica cardiaca (potenziali d azione) Nodo SA Andatura (stabilisce il ritmo cardiaco) Muscolo atriale Contrazione Nodo SA Nodo AV Ritardo Fascio AV Nodo AV Fibre di Purkinje Fibre

Dettagli

PSICOSTIMOLANTI E SOSTANZE D ABUSO

PSICOSTIMOLANTI E SOSTANZE D ABUSO PSICOSTIMOLANTI E SOSTANZE D ABUSO Morfina Eroina Alcol etilico Nicotina Marijuana Cocaina Amfetamina MDMA (ecstasy) LSD PCP Droghe inalatorie Red Bull Venom Adrenaline Rush 180 ISO Sprint Whoopass Ketamina

Dettagli

RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO. Eccipienti con effetti noti: metile p-idrossibenzoato e propile p-idrossibenzoato.

RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO. Eccipienti con effetti noti: metile p-idrossibenzoato e propile p-idrossibenzoato. RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE DELTARINOLO 5 mg/ml + 1,25 mg/ml spray nasale, soluzione 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA 100 ml di soluzione contengono:

Dettagli

REGISTRO DELLE LEZIONI 2006/2007. Tipologia. Addì Tipologia. Addì Tipologia

REGISTRO DELLE LEZIONI 2006/2007. Tipologia. Addì Tipologia. Addì Tipologia Presentazione del corso Definizione di farmaco, medicinale, tossico. Branche della Farmacologia Tipologie di azioni farmacologiche Concetto di recettore Recettori di membrana e Recettori intracellulari

Dettagli

Il SNC controlla i muscoli e gli altri organi attraverso la branca efferente del SNP.

Il SNC controlla i muscoli e gli altri organi attraverso la branca efferente del SNP. Informazioni sensoriali somatiche (pelle, muscoli, articolazioni Informazioni dagli organi di senso (visione, udito, equilibrio, olfatto, gusto Il SNC controlla i muscoli e gli altri organi attraverso

Dettagli

MISFOLDING E AGGREGAZIONE PROTEICA: I PASSO NELLE MALATTIE NEURODEGENERATIVE

MISFOLDING E AGGREGAZIONE PROTEICA: I PASSO NELLE MALATTIE NEURODEGENERATIVE MISFOLDING E AGGREGAZIONE PROTEICA: I PASSO NELLE MALATTIE NEURODEGENERATIVE Malattia di Parkinson Eziologia ignota (Parkinson idiopatico 85%) Esordio: 50 anni; Forme precoci (rare) 30 anni SINTOMI: BRADICINESIA

Dettagli

PROCEDURE HEMS ASSOCIATION VIE DI SOMMINISTRAZIONE ALTERNATIVE DEI FARMACI. Dott. Andrea Paoli Dott. Giovanni Cipolotti

PROCEDURE HEMS ASSOCIATION VIE DI SOMMINISTRAZIONE ALTERNATIVE DEI FARMACI. Dott. Andrea Paoli Dott. Giovanni Cipolotti PROCEDURE HEMS ASSOCIATION VIE DI SOMMINISTRAZIONE ALTERNATIVE DEI FARMACI Dott. Andrea Paoli Dott. Giovanni Cipolotti Vie di somministrazione INTRANASALE INTRAOSSEA Via Intranasale Offre numerosi vantaggi,

Dettagli

16. Sedativi ed ansiolitici: benzodiazepine, barbiturici

16. Sedativi ed ansiolitici: benzodiazepine, barbiturici 71 16. Sedativi ed ansiolitici: benzodiazepine, barbiturici - Benzodiazepine: - Classificazione chimica ed in base al profilo clinico; classificazione farmacocinetica. - Proprietà farmacologiche, meccanismo

Dettagli

FARMACI SEDATIVO-IPNOTICI

FARMACI SEDATIVO-IPNOTICI FARMACI SEDATIVO-IPNOTICI Farmaci che inducono una graduale (dose-dipendente) sedazione del sistema nervoso centrale Vengono principalmente utilizzati per il trattamento dell ansia e dell insonnia SEDATIVO-IPNOTICI

Dettagli

DEBOLE MEDIA FORTE FARMACI DIURETICI AD INTENSITÀ D AZIONE

DEBOLE MEDIA FORTE FARMACI DIURETICI AD INTENSITÀ D AZIONE FARMACI DIURETICI AD INTENSITÀ D AZIONE a) osmotici mannitolo (Isotol), glicerina b) inibitori dell anidrasi carbonica acetazolamide (Diamox) c) risparmiatori di spironolattone (Aldactone, Spirolang),

Dettagli

Organizzazione schematica di un organismo complesso

Organizzazione schematica di un organismo complesso Organizzazione schematica di un organismo complesso Il sistema cardiovascolare Trasporta acqua nutrienti e gas tra i vari distretti dell organismo Il cuore pompa 7200 l in 24 h William Harvey 1578-1657

Dettagli