PIATTAFORMA WEB COMMISSIONI LOCALI VALAGHE. Quart, 21 dicembre 2015

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1 PIATTAFORMA WEB COMMISSIONI LOCALI VALAGHE Quart, 21 dicembre 2015

2 PROGRAMMA del pomeriggio Introduzione V. Segor Attività CLV - Ripasso P. Dellavedova N. Durand Piattaforma web N. Durand Conclusioni - Dibattito V. Segor

3 Legge regionale 4 agosto 2010, n. 29 -Art. 2 (Compiti e funzioni) 1. Le CLV sono organi consultivi di supporto alla Regione, ai Comuni e ai gestori delle piste da sci per le attività di previsione e valutazione delle condizioni nivometeorologiche e dello stato di stabilità delle masse nevose, di vigilanza, di allerta e di intervento nelle situazioni di rischio e di gestione dell emergenza, al fine di assicurare a livello locale il controllo delle situazioni di pericolo sul territorio di competenza. 2. Nell ambito delle attività di supporto di cui al comma 1, le CLV, in particolare: a) predispongono il Piano delle attività in materia valanghiva(pav), nel quale sono individuate le misure di valutazione del pericolo e del rischio valanghivo sul territorio di competenza; b) acquisiscono dati e informazioni relativi al pericolo valanghivo sul territorio di competenza e alla probabile evoluzione del medesimo; c) esprimono, su richiesta, pareri tecnici in merito al pericolo valanghivo sul territorio di competenza e alla probabile evoluzione del medesimo; d) supportano l attività del Sindaco ai fini dell adozione di eventuali provvedimenti di competenza e di iniziative da assumere in relazione allo stato di criticità in atto; e) trasmettono alle strutture regionali individuate con la deliberazione di cui al comma 3 i dati raccolti e i pareri espressi; f) collaborano nella gestione delle emergenze con il Centro operativo comunale e misto e 3con il Centro di coordinamento dei soccorsi di cui all articolo 5 della

4 Attività propedeutiche delle Commissioni Locali Valanghe 1) Nell ambito delle misure di protezione civile in materia di rischio valanghivo le CLV, in ottemperanza delle funzioni individuate all art. 2 della legge, svolgono le seguenti attività: a) individuazione, nell ambito del territorio di competenza, delle aree critiche esposte a valanghe in scala 1: , come riportate nella Cartografia degli Ambiti Inedificabili ai sensi dell art. 37 legge regionale 6 aprile 1998, n. 11 (Normativa urbanistica e di pianificazione territoriale della Valle d Aosta) e/o, in assenza di questa, sulla base della più recente edizione del Catasto Regionale Valanghe; b) individuazione di siti rappresentativi per quota, esposizione, pendenza e morfologia delle aree di distacco dei fenomeni più ricorrenti e/o pericolosi, al fine di monitorarne l innevamento tramite la posa di aste nivometriche; c) individuazione di siti di rilevamento idonei per l'esecuzione, in condizioni di sicurezza, di profili nivologici e test di stabilità al fine di valutare, a scala locale, le caratteristiche del manto nevoso e la loro probabile evoluzione; d) eventuali ulteriori misure ritenute idonee per la valutazione del pericolo a scala locale; e) definizione degli scenari di rischio associati a eventi nivo-meteorologici critici sulla base dell'esperienza pregressa, delle consuetudini locali e della memoria storica. 2) Le attività di cui al punto 1 vengono esplicitate da parte della CLV in un Piano delle Attività in materia Valanghiva - di seguito denominato P.A.V.. 3) Il P.A.V. è oggetto di periodiche revisioni da effettuarsi con cadenza almeno quinquennale e comunque ogni qualvolta si individuassero situazioni di rischio non individuate precedentemente. 4

5 2 parole su. BUDGET REGISTRO ATTIVITA RICHIESTA USO ELICOTTERO PC PER SOPRALUOGHI 5

6 La Piattaforma «registra» i log dell utente, pertanto una volta fatto login di qualsiasi operazione compiuta rimane traccia Ricordiamo latempistica con la quale dovrebbero essere svolte le differenti attività 1. Lettura Bollettino Regionale Valanghe: GIORNALIERA in situazione di criticità, in situazione ordinaria almeno nei giorni di emissione del bollettino 2. Lettura paline nivometriche: ALMENO settimanale e dopo una nevicata. Attenzione: se NON è possibile «leggere» la palina a causa di cattivo tempo o altro segnalarlo sulla Piattaforma. Soprattutto indicate sempre lo stato della palina (divelta? Rotta? Tutto ok?) 3. Attività valanghiva osservata: GIORNALIERA: nel caso non ci fosse attività valanghiva, indicare nessuna valanga osservata 4. Lettura stazioni automatiche: GIORNALIERA preferibilmente in mattinata. Da evitare le ore comprese tra le e le Rilievi: ALMENO un rilievo ogni 15gg in un campo scelto, più significativo. Attenzione: se non si fa rilievo, segnalarlo sulla Piattaforma con motivazione (es. neve al suolo <50cm; la CLV ritiene che non è significativo effettuare un rilievo perché ) 6

7 Precisazioni per i nuovi membri delle CLV Piano attività Valanghiva(PAV) Cos è? Dove si può visualizzare? Aggiornamento PALINE Quante sono? Dove sono posizionate? Stato? Attività estiva manutenzione paline in accordo con Ufficio Valanghe RILIEVI Fissi o itineranti? Campi fissi segnalati dove sono? Tempestività invio dati e ricordarsi coordinate su Yeti 7

8 Registro attività Perché è importante? DÀ EVIDENZA DELL ATTIVITÀ DI MONITORAGGIO SVOLTA DALLA CLV Fino alla stagione 2013/14 era un foglio exel Dalla stagione 2014/15 si fa tutto tramite Piattaforma web Dalla stagione 2015/16 verrà corrisposta la somma MASSIMA di 1000 euro valutata sulle seguenti attività: - Attività valanghiva osservata (importante segnalare anche l assenza di valanghe osservate!); - Lettura paline (segnalate anche assenza di neve!); - Attività di verbalizzazione (inizio e fine stagione + altri verbali fatti all occorrenza; - Log. La somma totale di 1000 euro verrà corrisposta in base alla presenza dei dati richiesti sulla Piattaforma web, con le cadenze richieste. Può essere in capo ad una sola persona, oppure suddivisa tra i membri che svolgono le diverse 8 attività

9 L.R. 29/2010 DGR n.2478 del 21/12/2012 Competenze dei soggetti coinvolti Azioni di competenza di ciascun soggetto DGR 2774/2010 Modalità di funzionamento delle CLV DGR 2614/2014 Sistema di allertamento 2010 COSTITUZIONE CLV PAV, PALINE NIVOMETRICHE, SITI RILIEVI, REGISTRO ATTIVITA, RILIEVI IN CAMPO 2013 UNIFORMITA OPERATIVA 2014 PIATTAFORMA WEB PAV - REGISTRO ATTIVITA - RILIEVI BOLLETTINO NEVE E VALANGHE e FORMAZIONE A TENDERE: -SCENARI D EVENTO Ogni anno: - formazione/aggiornamenti - attività coordinate VALUTAZIONE LOCALE

10 PIATTAFORMA WEB - CLV A che cosa serve: vuol essere uno strumento tecnico operativo per la visualizzazione ed archiviazione di dati nivometrici, meteorologici, valanghivi, la trascrizione di misure e rilievi manuali effettuati, la verbalizzazione delle operazioni effettuate e delle contromisure consigliate al Sindaco per la gestione del rischio locale valanghe. Da dove nasce: esperienza Tirolo. Perché e chi la deve utilizzare: tracciate tutte le operazioni, fondamentale l'utilizzo di tutti i componenti delle CLV! Sviluppi futuri: nuovi tools di gestione.

11 Il progetto START IT UP State of the Art in RiskManagement Technology: Implementation and Trial for Usability in Engineering Practice and Policy Programma di Cooperazione Transfrontaliero «Spazio Alpino» Nato a fine 2013, il progetto è dedicato all acquisizione, al consolidamento e alla standardizzazione delle conoscenze nel campo della gestione dei rischi naturali, attraverso la creazione di uno stato dell arte delle metodologie e strumenti di gestione attualmente utilizzati e la messa a disposizione di tale stato dell arte ai decisori finali (gestori, professionisti ), nonché al grande pubblico. Partner: i più importanti Centri di ricerca sui rischi naturali e pubbliche Amministrazioni di Italia, Francia, Austria (Capofila di progetto) e Slovenia. Obiettivi principali di progetto: Catalogazione e messa a disposizione delle conoscenze disponibili quali norme, relazioni e raccomandazioni pratiche.; Supporto alle decisioni di esperti attraverso la messa a disposizione di metodologie consolidate e procedure standard; Creazione di una rete di esperti transnazionale e di una piattaforma per lo scambio di conoscenze.

12 Il progetto START IT UP Grazie al progetto, la Regione autonoma Valle d Aosta ha deciso di investire risorse per supportare la complessa e delicata attività di gestione del pericolo valanghe locale e, in collaborazione con - il CELVA - la Fondazione Montagna sicura - Ecometer s.n.c. ha dato il via alla realizzazione di questa piattaforma web.

13 PIATTAFORMA WEB - CLV ecco il link per accedere alla piattaforma: Accedi nell'area riservata con la tua utenza: Username: Alessandro Password: Prola LA PRIMA LETTERA IN MAIUSCOLO

14 ATTREZZATURA FORNITA ALLE CLV- ELENCO ATTREZZATURA PER CLV 15/02/2011 Quantitativo per CLV sonda penetrometrica 6x50 1 termometro stelo-testo 1 lente 1 carotatore in plexiglass 500cc 1 dinamometro 1 pala da neve "scialpinismo" 1 sega da neve 1 cordino rutschblock 1 paline altezza neve (n.3-4) 4 computer portatile 1 chiavetta usb 8 GB 1 macchina fotografica compatta con possibilità filmati 1 telefono cellulare 1 scheda sim 1 chiavetta connessione internet + spese 1 ELENCO ATTREZZATURA PER CLV 18/12/2012 Quantitativo per CLV BINOCOLO Swarovski serie EL SWAROVISION EL 10x42 WB 1 Binocolo non è stato Fornito alle CLV H e Q in quanto già in possesso di un modello simile 14

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