Elementi di Sicurezza e Privatezza Lezione 11 Web Security. Chiara Braghin. Sicurezza Web?

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Elementi di Sicurezza e Privatezza Lezione 11 Web Security. Chiara Braghin. Sicurezza Web?"

Transcript

1 Elementi di Sicurezza e Privatezza Lezione 11 Web Security Chiara Braghin Sicurezza Web? Sicurezza Web = Sicurezza delle applicazioni Web Web = World Wide Web Una particolare applicazione di Internet, un mezzo di comunicazione globale, interattivo, multimediale e ipertestuale che ha cambiato radicalmente il modo di comunicare e lavorare 1 1

2 Web (1) Idea di base: archiviare pagine di ipertesto su computer collegati tra loro tramite Internet permettendo di linkarle fra loro, (indipendendentemente dalla loro collocazione fisica) permettendone l accesso da qualunque computer in Internet specificandone soltanto un nome simbolico, detto URL (Uniform Resource Locator) 2 Web (2) INTERNET Pagina (file) Link Internet e il World Wide Web 3 2

3 Web (3) Chi è coinvolto? Browser (client) Web server Base di dati (DBMS) Internet (come mezzo di trasporto) Su quali tecnologie ed applicazioni si basa: Il protocollo HTTP La comunicazione avviene tramite lo scambio di messaggi, secondo il paradigma richiesta-risposta Il concetto di ipertesto Il linguaggio HTML Linguaggi di scripting (PHP, JavaScript, ecc.) 4 Web (4) Il WWW usa il modello client-server per lo scambio di informazioni il client (browser), programma applicativo che gira sull elaboratore dell utente il server, programma applicativo che gira sull elaboratore del fornitore di informazioni (provider) la rete Funzionamento della comunicazione tra browser e Web server: ogni utente può richiedere informazioni attraverso il suo programma client la richiesta viaggia attraverso la rete fino a raggiungere l elaboratore server il server interpreta la richiesta e restituisce all elaboratore client la risposta, un file HTML contenente le informazioni desiderate 5 3

4 Web (4) risposta server richiesta INTERNET client 6 Web (5) - Storia Il WWW nasce nel maggio del 1990, quando Tim Berners Lee, un ricercatore del CERN di Ginevra presenta una relazione intitolata "Information Management: a Proposal Lo scopo iniziale era quello di mettere a disposizione dei fisici che lavoravano nei Centri di ricerca sparsi per tutto il mondo un linguaggio comune per la condivisione dei documenti e dei risultati delle loro ricerche. Nell'ottobre di quello stesso anno iniziano le prime sperimentazioni. Solo nell'anno 1993 il WWW riceve un impulso decisivo al suo sviluppo dal National Center for Supercomputing Applications (NCSA) dell'università dell'illinois, dove Marc Andressen ed Eric Bina sviluppano un interfaccia grafica multipiattaforma per l'accesso ai documenti presenti su World Wide Web (MOSAIC). Da quel momento la quantità di server Web nel mondo è cresciuta in maniera incredibile. 7 4

5 Web (5) - Storia Mosaic: : precursore di Netscape Navigator 8 Web (6) - Il successo Le caratteristiche che hanno fatto del World Wide Web una vera e propria rivoluzione nel mondo della telematica possono essere riassunte nei seguenti punti: la sua diffusione planetaria la facilità di utilizzazione delle interfacce la sua organizzazione ipertestuale la possibilità di trasmettere/ricevere informazioni multimediali le semplicità di gestione per i fornitori di informazione 9 5

6 Crescita del Web 10 Web: Utenti Millions of users % of population World Total 606 9,60% Africa 6 Asia/Pacific 187 Europe 191 Italy 19 33% Middle East 5 Canada & USA 183 USA % Latin America 33 Source: - Sept

7 Numero di account su Facebook 12 Web in a Nutshell 7

8 Il concetto di ipertesto (1) Un ipertesto è un insieme di documenti messi in relazione tra loro tramite parole chiave La lettura può svolgersi in maniera non lineare e non rigida: il documento successivo dipende dalla scelta del lettore di quale parola chiave usare come collegamento Un ipertesto informatico è una struttura informativa formata da un insieme di documenti, collegati tra loro tramite riferimenti ipertestuali, denominati hyperlink o link i documenti possono essere costituiti da testo, immagini, suoni, ecc. 14 Il concetto di ipertesto (2) Il linguaggio HTML permette di scrivere gli ipertesti per il web documenti memorizzati sui server web che vengono visualizzati dai client web, ovvero dai browser (Netscape Navigator, Microsoft Internet Explorer, Opera,...). 15 8

9 Organizzazione di un testo lettura sequenziale pag1 pag2 pag3 pag4 pag5 pag7 pag6 16 Esempio di ipertesto pagina html link lettura non sequenziale seguendo legami associativi 17 9

10 Tab Bottone Immagine attiva Testo attivo 18 Uniform Resource Locator (URL) Ogni pagina web viene identificata specificandone il contenitore, cioè: - il nome del computer che la contiene - il nome del file all interno di tale computer - il protocollo per lo scambio della pagina Esempio: protocollo nome del dominio nome del file 19 10

11 Web (7) - Comunicazione All interno del browser si seleziona l URL della pagina desiderata Il browser richiede al server la pagina Il server risponde con un messaggio contenente: il tipo di pagina (HTML, gif, pdf, zip,...) i contenuti della pagina Il browser usa informazioni sul tipo per visualizzare correttamente la pagina 20 Web (8) - Comunicazione request response Computer su cui è installato un browser Web Server Web Quando l utente fa click su un URL nel browser, il browser invia una richiesta per quella pagina al server Web dove risiede Il server individua la pagina specificata e la invia al browser per visualizzarla 21 11

12 Il world wide web: sintesi File HTML browser Internet URL Server web server Client il protocollo: HTTP 22 Tipologia di siti Web Siti statici presentano contenuti recuperati da una pagina web; solitamente vengono aggiornati con una bassa frequenza e sono mantenuti da una o più persone che agiscono direttamente sul codice della pagina (tramite appositi editor web). Siti dinamici contenuti redatti dinamicamente (per esempio grazie al collegamento con un database) e forniscono contenuti che possono variare in base a più fattori

13 Struttura di un sito web statico 24 Struttura di un sito web dinamico 25 13

14 Struttura di una applicazione Ajax Ajax: Asynchronous JavaScript e XML per fornire all'applicazione web funzionalità di aggiornamento asincrono La trasmissione di dati tra il client e il server avviene secondo richieste "esclusive per zone della pagina" non si ha la necessità di aggiornare tutta la pagina per visualizzare i contenuti aggiornati di un area 26 Web (7) - Problemi di sicurezza Sicurezza del browser Cookie Sicurezza del Web server Sicurezza dei protocolli di comunicazione tra browser e server Sicurezza dell interazione con il DBMS Sicurezza del Web dinamico Scripting languages 27 14

15 HTTP HyperText Transfer Protocol Il protocollo HTTP (1) Il protocollo HTTP (HyperText Transfer Protocol) definisce le regole che governano il trasferimento di pagine web dal computer che le archivia (server) al computer che le richiede (client) Browser Il programma che sta sul computer client, in grado di richiedere pagine HTML (via HTTP) formattarle come prescritto (via HTML) 29 15

16 Il protocollo HTTP (2) Protocollo a livello applicativo Orientato agli oggetti, generico, stateless Pagina web: Consiste di oggetti Gli oggetti possono essere file HTML, immagini JPEG, applet Java, file di audio, Consiste di un file HTML di base, che include degli oggetti indirizzabili tramite un URL 30 Il protocollo HTTP (3) Modello client-server client: browser che richiede, riceve e visualizza oggetti Web server: il Web server spedisce degli oggetti in risposta ad una richiesta PC running Explorer Mac running Safari HTTP request HTTP response HTTP request HTTP response Server running Apache Web server 31 16

17 Il protocollo HTTP (4) Usa TCP: Il client inizia una connessione TCP (crea un socket) con il server alla porta 80 Il server accetta la connessione TCP connection del client Vengono scambiati dei messaggi HTTP (messaggi del protocollo a livello application) tra il browser (HTTP client) e il Web server (HTTP server) La connessione TCP viene chiusa. HTTP è stateless Il server non mantiene alcuna informazione relativa alle richieste passate 32 Connessioni HTTP Non persistenti Viene spedito al più un oggetto lungo la connessione TCP Persistenti Possono venire spediti più oggetti lungo una stessa connessione TCP tra il client e il server 33 17

18 HTTP/1.0 Consente solo connessioni non persistenti: Ogni richiesta o risposta richiede una nuova connessione Per scaricare una pagina con immagini richiede più connessioni Può sovraccaricare a causa dell eccessivo overhead 34 HTTP/1.1 Fornisce una connessione persistente di default: La connessione rimane aperta finché non si sono scaricati tutti gli oggetti (oppure si verifica timeout) Il client può richiedere tutte le immagini in una pagina contemporaneamente Riduce il numero di connessioni quindi l overhead 35 18

19 HTTP non persistente (1) L utente inserisce l URL: (contiene testo, riferimenti a 10 immagini jpeg) 1a. il client inizia una connessione TCP al server HTTP alla porta Il client spedisce una richiesta HTTP lungo il socket. Il messaggio indica che il client vuole l oggetto: time somedepartment/index.html 1b. Il server HTTP all host attende alla porta 80, accetta la connessione, notifica il client 3. Il server HTTP riceve la richiesta e spedisce lungo il socket una risposta HTTP contenente l oggetto richiesto 36 HTTP non persistente (2) time 5. Il client HTTP client riceve la risposta contentente il file HTML e lo visualizza. Facendo il parsing del file HTML trova 10 immagini jpeg 6. I passi 1-5 vengono ripetuti per ciascuna delle 10 immagini. 4. Il server HTTP chiude la connessione TCP 37 19

20 HTTP persistente Problemi con HTTP non persistente: I browser spesso aprono connessioni TCP parallele per recuperare tutti gli oggetti Overhead del SO per ciascuna connessione TCP HTTP persistente: Il server lascia la connessione aperta dopo aver spedito la risposta Messaggi HTTP successivi tra gli stessi client/server vengono spediti lungo il medesimo socket Il client spedisce le richieste appena incontra un nuovo oggetto 38 HTTP Request Metodo URL Versione protocollo Header Body (opzionale) GET /index.html HTTP/1.1 Host: User-Agent: Mozilla/5.0 Accept: text/html, */* Accept-Language: en-us Accept-Charset: ISO ,utf-8 Connection: keep-alive (extra carriage return, line feed) Carriage return, line feed indica la fine del messaggio 39 20

21 HTTP request: formato generale 40 Campi dell header di richiesta Il client può specificare ulteriori informazioni nella richiesta. User-Agent: indica la versione del browser Referer: comunica al server da dove proviene l utente (utile per eseguire il log e per tenere traccia dell utente) From: contiene l indirizzo dell utente (generalmente non usato per motivi di privacy) Authorization: può inviare il nome utente e la password (usato con documenti che richiedono l autorizzazione). If-Modified-Since: invia il documento solo se è più recente della data specificata (usato per memorizzare nella cache) 41 21

22 HTTP Response Status line: Versione Status Messaggio di status Header Body HTTP/ OK Date: Thu, 24 Jul :36:27 GMT Server: Apache-Coyote/1.1 Content-Type: text/html;charset=utf-8 Content-Length: 1846 blank line <html>... </html> 42 HTTP response status code 200 OK La richiesta ha avuto successo 301 Moved Permanently Il documento è stato spostato permanentemente 400 Bad Request Errore di sintassi nella richiesta del client 403 Forbidden Request Al client non è consentito l accesso 404 Not Found Il file non è stato trovato 505 HTTP Version Not Supported 43 22

23 Altri campi dell header di risposta Oltre al codice di stato, la risposta del server può includere: Date: tempo di risposta (ora GMT) Server: informazioni d identificazione sul server Last-modified: ora in cui è stato modificato per l ultima volta (ora GMT) Content-length: dimensione del documento in byte Content-type: formato file (html, gif, pdf) Expires: evita al browser di memorizzare la pagina nella cache oltre la data di scadenza 44 Metodi HTTP/1.0 GET POST HEAD Come GET, ma nella risposta restituisce solo l HEADER e non il BODY HTTP/1.1 GET, POST, HEAD PUT DELETE Cancella il file specificato nell URL 45 23

24 GET vs POST Metodo POST: L eventuale input di un form viene trasmesso al server all interno del corpo della richiesta. Metodo GET: L input viene inserito nell URL: john &pwd= john5 46 Formato richiesta GET La maggior parte delle URL ha la seguente forma: protocollo://nameserver URI Quindi, la richiesta del browser in genere ha la forma: GET /index.html HTTP/1.1 Host: hostname 47 24

25 Come provare HTTP (lato client) 1. Fare telnet ad un Web server: telnet 80 Apre una connessione TCP alla porta 80 di Quanto scritto dopo viene spedito a 2. Digitare una richiesta HTTP di tipo GET: GET /index.html HTTP/1.1 Host: Scrivendo questo seguito da invio 2 volte, si spedisce una richiesta minimale al server 3. Guardare la risposta spedita dal server HTTP. 48 Messaggi HTTP L invio delle risposte HTTP è stateless: due richieste successive (anche con gli stessi contenuti) ottengono la stessa risposta Però, molte applicazioni di commercio elettronico richiedono memoria persistente delle interazioni dei clienti amazon.com ricorda il nome dell utente, la carta di credito, gli acquisti già effettuati, gli interessi Shopping cart Queste tipologie di applicazione richiedono sessioni stateful, in cui la risposta a una richiesta dipende anche dalle richieste precedenti e non solo da quella corrente

26 User-server state: cookies La maggior parte dei siti Web usa cookies 4 componenti: 1) cookie header line del messaggio HTTP response 2) cookie header line del messaggio HTTP request 3) file di cookie mantenuto nel client e gestito dal browser 4) database di back-end nel Web server Esempio: Alice accede ad Internet con il PC visita un sito di e- commerce per la prima volta quando la sua richiesta HTTP arriva al sito, il server crea: unique ID memorizza l ID nel database 50 Cookie Un cookie è una raccolta di informazioni sull utente/client che fa richieste HTTP Serve per memorizzare a lato client lo stato di una sessione Il server spedisce un cookie al client usando l header Set-cookie in una risposta HTTP Set-cookie: CUSTOMER=John_Ford; PATH=/; EXPIRES=Thursday, 11-Jan-09 12:00:00 Quando l utente ritorna all URL, il browser manda al server i dati del cookie all interno della sua richiesta Cookie : CUSTOMER=John_Ford 51 26

27 I linguaggi di Markup In un documento il markup si trova il codice che contiene le informazioni per la sua formattazione Il testo è costituito da due parti: il contenuto vero e proprio le istruzioni o meta-informazioni (spesso chiamate tag) che specificano come il contenuto deve essere rappresentato Gli ipertesti del web sono scritti usando il linguaggio HypeText Markup Language (HTML) HTML non è un linguaggio di programmazione I documenti HTML sono dei file in formato testo con l estensione.html o.htm I browser leggono i documenti HTML e li visualizzano interpretando le specifiche di formattazione in modo sequenziale 52 What is HTML? HTML (HyperText Markup Language) è un linguaggio per la costruzione di ipertesti. È un linguaggio di markup: descrive, tramite TAG predefiniti, in modo preciso al browser sia il tipo del contenuto del documento che come esso deve apparire all utente. Storia di HTML: 1992: prima versione del linguaggio HTML ~ 1994: HTML 3.0 diventa uno standard Dicembre 1997: Recommendation HTML 4.01 del W3C Il browser interpreta i tag e formatta il contenuto del file html nel modo voluto dal suo autore (dimensione, fine riga, fine paragrafo, tabelle, colori, 53 ecc.) 27

28 HTML: embedding JavaScript File JavaScript esterno <body>... <script type="text/javascript" src= mycode.js" /> <script type="text/javascript"> //<![CDATA[ alert("page is loading"); //]]> </script> Inline code <p onclick="alert('i told you not to click on me!');"> Please do not click on this text.</p>... </body> Event handler 54 La guerra dei browser HTML appartiene alla famiglia dei linguaggi SGML, ma è molto più semplice appena introdotto era troppo povero, non permetteva frame né immagini, perché orientato alla trasmissione dei contenuti, poco al layout Per accaparrarsi più utenti, i browser hanno cominciato ad inserire nel linguaggio nuovi tag proprietari blink (Netscape): testo lampeggiante marquee (Internet Explorer): testo scorrevole La guerra dei browser ha portato un arricchimento delle possibilità offerte ma anche grossi problemi di incompatibilità HTML 4.0 viene considerato lo standard a cui le nuove versioni e I browser devono fare riferimento, anche non risolve del tutto il problema di incompatibilità In genere, è consigliabile testare la pagina HTML generata su diversi browser, oppure limitarsi ad utilizzare i TAG più standard

29 Problemi e limiti di HTML Crescita disordinata e incompatibilità HTML Contenuto e aspetto non vengono considerati separatamente Cascading Style Sheet (CSS) fogli di stile Il numero notevole di pagine web presenti oggi rende difficile qualunque modifica al linguaggio HTML che non sia retrocompatibile Come fare? 56 La scommessa del W3C: XML XML, extensible Markup Language risolve molti problemi: separa contenuto da presentazione permette un espandibilità senza fine del linguaggio (i tag vengono definiti dall utente a seconda della necessità) adatto a contenuti internazionali adatto a dispositivi di visualizzazione diversi (browser, wap, palmari, ecc.) utilizzato in molti settori: web services, scambio dati tra applicazioni, accesso a basi di dati, ecc

30 HTTP e sicurezza HTTPS (1) HTTP Secure Funziona esattamente come HTTP, tranne che per il fatto che i messaggi di richiesta e risposta sono trasmessi usando SSL (Secure Sockets Layer) o TLS (Transport Layer Security) Creato nel 1994 da Netscape Communications per il browser Netscape Navigator Originariamente usato con SSL encryption. In seguito all evolvere di SSL in TLS, usato con TLS (RFC 2818, maggio 2000) Usato in automatico per tutte le URL che iniziano con " invece che "

31 HTTPS (2) Come funzona: La richiesta e la risposta sono trasmessi cifrati tra il browser e il server Il browser identifica il server con il quale sta comunicando mediante un certificato NB1: HTTPS non permette al server di indentificare (=> autenticare) il browser NB2: HTTPS non garantisce che il browser e il server si possano fidare l uno dell altro: l unica garanzia è che nessun altro può ascoltare la comunicazione HTTPS richiede un operazione addizionale da parte del server: Il server deve creare un certificato che lo identifichi con il browser 60 HTTPS (3) HTTPS S-HTTP S-HTTP = Secure HTTP Descritto nell RFC 2660 Non supportato da tutti i browser Supporta diversi algoritmi crittografici per la cifratura 61 31

32 HTTPS (4) - il luchetto Obiettivo: Indicare all utente che la comunicazione è cifrata I contenuti delle pagine non sono stati letti o modificati da un attaccante lungo la rete Garantisce che: Tutti gli oggetti della pagina sono stati recuperati usando HTTP (con alcune eccezioni) Per ciascun elemento: Prodotto un certificato valido 62 HTTPS (5) - il luchetto IE7: 63 32

33 HTTPS (6) - il luchetto Firefox 3: (no SSL) (SSL) 64 33

IL LIVELLO APPLICAZIONI WEB e HTTP

IL LIVELLO APPLICAZIONI WEB e HTTP Parte II - Reti di Calcolatori ed Internet IL LIVELLO APPLICAZIONI WEB e HTTP 7-1 Applicazioni di Rete World Wide Web URL Web Client Web Server HTTP Futuro del Web 7-2 World Wide Web (WWW) Il World Wide

Dettagli

Applicazioni web. Sommario. Parte 4 http. http Metodi, intestazioni e codici di stato get post Parametri e cookie. Applicazioni web.

Applicazioni web. Sommario. Parte 4 http. http Metodi, intestazioni e codici di stato get post Parametri e cookie. Applicazioni web. Parte 4 http Sommario http Metodi, intestazioni e codici di stato get post Parametri e cookie 1 Http Hyper Text Transfer Protocol Protocollo di livello applicazione per sistemi informativi distribuiti,

Dettagli

Reti di Calcolatori. IL LIVELLO APPLICAZIONI WEB e HTTP

Reti di Calcolatori. IL LIVELLO APPLICAZIONI WEB e HTTP Reti di Calcolatori IL LIVELLO APPLICAZIONI WEB e HTTP D. Talia RETI DI CALCOLATORI - UNICAL 7-1 Applicazioni di Rete World Wide Web URL Web Client Web Server HTTP Futuro del Web D. Talia RETI DI CALCOLATORI

Dettagli

IL LIVELLO APPLICAZIONI WEB e HTTP

IL LIVELLO APPLICAZIONI WEB e HTTP Reti di Calcolatori IL LIVELLO APPLICAZIONI WEB e HTTP D. Talia RETI DI CALCOLATORI - UNICAL 7-1 Applicazioni di Rete World Wide Web URL Web Client Web Server HTTP Futuro del Web D. Talia RETI DI CALCOLATORI

Dettagli

IL LIVELLO APPLICAZIONI WEB e HTTP

IL LIVELLO APPLICAZIONI WEB e HTTP Parte II - Reti di Calcolatori ed Internet IL LIVELLO APPLICAZIONI WEB e HTTP Applicazioni di Rete World Wide Web URL Web Client Web Server HTTP Futuro del Web 7-1 7-2 World Wide Web (WWW) Il World Wide

Dettagli

Programmazione in Rete

Programmazione in Rete Programmazione in Rete a.a. 2005/2006 http://www.di.uniba.it/~lisi/courses/prog-rete/prog-rete0506.htm dott.ssa Francesca A. Lisi lisi@di.uniba.it Orario di ricevimento: mercoledì ore 10-12 Sommario della

Dettagli

Parte II: Reti di calcolatori Lezione 7 (31)

Parte II: Reti di calcolatori Lezione 7 (31) Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2017-18 Pietro Frasca Parte II: Reti di calcolatori Lezione 7 (31) Martedì 27-03-2018 1 Messaggio di

Dettagli

Livello di applicazione: Web e HTTP

Livello di applicazione: Web e HTTP Livello di applicazione: Web e HTTP World Wide Web (WWW): applicazione Internet nata dalla necessità di scambio e condivisione di informazioni tra ricercatori universitari di varie nazioni Storia Inizialmente

Dettagli

World Wide Web (WWW o Web)

World Wide Web (WWW o Web) RETI DI CALCOLATORI Il livello applicazioni: Il WEB: HTTP, HTML Carlo Mastroianni World Wide Web (WWW o Web) Il World Wide Web è una architettura software per l accesso ai documenti pubblicati sui vari

Dettagli

Web (1) Internet. Elementi di Sicurezza e Privatezza Lezione 9 Web Security (1) Chiara Braghin. chiara.braghin@unimi.it! 20/11/12. browser.

Web (1) Internet. Elementi di Sicurezza e Privatezza Lezione 9 Web Security (1) Chiara Braghin. chiara.braghin@unimi.it! 20/11/12. browser. Elementi di Sicurezza e Privatezza Lezione 9 Web Security (1) Chiara Braghin chiara.braghin@unimi.it! Web (1) File HTML browser Internet URL Server web server Client il protocollo: HTTP 1 1 Web (2) Server

Dettagli

Sicurezza delle applicazioni web: protocollo HTTP

Sicurezza delle applicazioni web: protocollo HTTP Università degli Studi di Milano Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Anno Accademico 2010/2011 Sicurezza delle applicazioni web: protocollo HTTP Alessandro Reina, Aristide Fattori 05 Maggio

Dettagli

Tito Flagella - Il protocollo HTTP

Tito Flagella - Il protocollo HTTP Tito Flagella - tito@link.it Il protocollo HTTP Il protocollo HTTP È il protocollo standard tramite il quale i server Web rispondono alle richieste dei client (inizialmente i browser); È basato su un modello

Dettagli

Applicazioni e protocolli a livello applicazione

Applicazioni e protocolli a livello applicazione Applicazioni e protocolli a livello applicazione Applicazione: processi distribuiti comunicanti vengono eseguiti sugli host di rete come processi utente scambio di messaggi per implementare l applicazione

Dettagli

Stack protocolli TCP/IP

Stack protocolli TCP/IP Stack protocolli TCP/IP Application Layer Transport Layer Internet Layer Host-to-Nework Layer DNS SMTP Telnet HTTP TCP UDP IP Insieme di eterogenei sistemi di rete... 1 Concetti base Differenza tra i concetti

Dettagli

Introduzione alle Architetture di Rete

Introduzione alle Architetture di Rete Introduzione alle Architetture di Rete Un po di storia TCP/IP nato negli anni 60 Rete di backup Internet Basi di Dati 2 1 Pila ISO/OSI Standardizzazione Nata nei primi anni 80 E un modello da seguire Basi

Dettagli

Introduzione. Java HTTP. G. Prencipe

Introduzione. Java HTTP. G. Prencipe Java html e http G. Prencipe prencipe@di.unipi.it Introduzione Tutte le comunicazioni tra client e server Web avvengono mediate il (HyperText Transfer Protocol, attualmente alla versione 1.1), che è un

Dettagli

Introduzione a Internet e World Wide Web

Introduzione a Internet e World Wide Web Introduzione a Internet e World Wide Web Sommario Breve storia di Internet Commutazione di pacchetto e TCP/IP Il Web HTTP HTML CGI... Connessione tra basi di dati e Web Internetworking (collegamento fra

Dettagli

WEB: Architettura Client Server

WEB: Architettura Client Server Il WEB ed HTTP WEB: Architettura Client Server richiesta pagina client pagina server Prof. Carlo Blundo Tecnologie di Sviluppo per il WEB 2 Le Pagine Web Consistono di istruzioni (marcatori) HTML Memorizzate

Dettagli

Parte II: Reti di calcolatori Lezione 6 (30)

Parte II: Reti di calcolatori Lezione 6 (30) Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2016-17 Pietro Frasca Parte II: Reti di calcolatori Lezione 6 (30) Venerdì 24-03-2017 1 Messaggio di

Dettagli

Livello applicazione. Fondamenti di Informatica

Livello applicazione. Fondamenti di Informatica Livello applicazione Fondamenti di Informatica Previously on Fondamenti di informatica Livello fisico Livello instradamento Network e Internetwork Protocollo IP Indirizzi IP Routing Client e server Server:

Dettagli

Basi di Dati. Prof. Alfredo Cuzzocrea Università degli Studi di Trieste. Basi di Dati e Web. Credits to: Prof. M. Di Felice UniBO

Basi di Dati. Prof. Alfredo Cuzzocrea Università degli Studi di Trieste. Basi di Dati e Web. Credits to: Prof. M. Di Felice UniBO Basi di Dati Prof. Alfredo Cuzzocrea Università degli Studi di Trieste Basi di Dati e Web Credits to: Prof. M. Di Felice UniBO " Molti sistemi software prevedono la presenza di un database gestito da un

Dettagli

Appunti di Sistemi A cura del prof. ing. Mario Catalano. Internet e il Web

Appunti di Sistemi A cura del prof. ing. Mario Catalano. Internet e il Web Appunti di Sistemi A cura del prof. ing. Mario Catalano Internet e il Web 1 Internet Internet è un insieme di reti informatiche collegate tra loro in tutto il mondo. Tramite una connessione a Internet

Dettagli

Parte II.4 World Wide Web

Parte II.4 World Wide Web Parte II.4 World Wide Web Elisabetta Ronchieri Università di Ferrara Dipartimento di Economia e Management Insegnamento di Informatica Dicembre 1, 2015 Argomenti World Wide Web URL Pagine Web World Wide

Dettagli

Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Informatica Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni

Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Informatica Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Informatica Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni Corso di Applicazioni Telematiche (a.a. 2009/2010) Protocollo HTTP Simon Pietro

Dettagli

Applicazioni di rete 1

Applicazioni di rete 1 Applicazioni di rete 1 PROTOCOLLO TCP Proprietà: - verifica che i dati siano arrivati ed automaticamente provvede in caso negativo alla loro ritrasmissione - esegue checksum sui dati per garantire che

Dettagli

Introduzione all inguaggio HTML e CSS3 INTRODUZIONE. Prof.ssa Cristina Gena

Introduzione all inguaggio HTML e CSS3 INTRODUZIONE. Prof.ssa Cristina Gena + Introduzione all inguaggio HTML e CSS3 INTRODUZIONE Prof.ssa Cristina Gena Introduzione In questa lezione introduttiva approfondiremo i principali concetti legati al web, daremo una definizione del web

Dettagli

Collaborazioni on-line

Collaborazioni on-line Collaborazioni on-line Sommario Concetti fondamentali Collaborazioni on-line Software per le collaborazioni on-line Internet Rete di computer collegati fisicamente per comunicare e scambiare informazioni

Dettagli

Ipertesto (testo + link a risorse)

Ipertesto (testo + link a risorse) Ipertesto (testo + link a risorse) testo a + dimensioni = che contiene informazioni di diverso "genere mediale" = indirizza a altri testi, immagini (statiche o mobili, ricevute tutte insieme o a lotti...),

Dettagli

Corso di Applicazioni Telematiche

Corso di Applicazioni Telematiche Corso di Applicazioni Telematiche A.A. 2008-09 Lezione n.1 Prof. Roberto Canonico Università degli Studi di Napoli Federico II Facoltà di Ingegneria Il World Wide Web è un sistema distribuito per la presentazione

Dettagli

Luca Tesei. Laboratorio di Sviluppo Web: Le Basi. Modulo IFTS. Fermo 31/03, 03/04, 07/ Prof. Luca Tesei Università di Camerino 1

Luca Tesei. Laboratorio di Sviluppo Web: Le Basi. Modulo IFTS. Fermo 31/03, 03/04, 07/ Prof. Luca Tesei Università di Camerino 1 Luca Tesei Laboratorio di Sviluppo Web: Le Basi Modulo IFTS Fermo 31/03, 03/04, 07/04 2017 Prof. Luca Tesei Università di Camerino 1 Informazioni di Contatto Email docente: luca.tesei@unicam.it Telefono:

Dettagli

Web e HTTP. path name. host name Realizzato da Roberto Savino. www.someschool.edu/somedept/pic.gif

Web e HTTP. path name. host name Realizzato da Roberto Savino. www.someschool.edu/somedept/pic.gif Web e HTTP Terminologia Una pagina web consiste di oggetti Un oggetto può essere un file HTML, una immagine JPG, ecc. Una pagina web consiste di un file HTML base che fa riferimento a diversi oggetti al

Dettagli

Alberti, Bruschi, Rosti DICo - Università degli Studi di Milano 1

Alberti, Bruschi, Rosti DICo - Università degli Studi di Milano 1 World Wide Web: la ragnatela globale Modulo di Informatica World Wide Web, ipertesti e HTML Lezione 6 WWW (detto web o ragnatela ) è la rete costituita dai server che forniscono accesso alle loro informazioni

Dettagli

OSOR. Applicazioni di Rete

OSOR. Applicazioni di Rete OSOR Applicazioni di Rete 1 Client-Server in Sistemi Distribuiti Host A Host B Client TCP/UDP IP Network Interface Internet Risultati Server TCP/UDP IP Network Interface Richiesta Applicazioni di Rete

Dettagli

World Wide Web. WWW e Tim Berners Lee

World Wide Web. WWW e Tim Berners Lee World Wide Web Storia Definizione Terminologia Tecnologie FdI 2013/2014 GMDN 2014 1 WWW e Tim Berners Lee Il World Wide Web è una collezione di informazioni fra loro collegate e mantenute su calcolatori

Dettagli

Online Essentials. 1. Concetti di navigazione in rete

Online Essentials. 1. Concetti di navigazione in rete Online Essentials 1. Concetti di navigazione in rete Internet anni 60: Dipartimento della difesa USA istituì l Agenzia per progetti avanzati di ricerca -> studiare un sistema di comunicazione a prova di

Dettagli

Il protocollo HTTP. Caratteristiche del protocollo HTTP. Versioni del protocollo. Due tipologie di messaggi:

Il protocollo HTTP. Caratteristiche del protocollo HTTP. Versioni del protocollo. Due tipologie di messaggi: Caratteristiche del protocollo HTTP Scambio di messaggi di richiesta e risposta Transazione HTTP o Web Protocollo stateless Il protocollo HTTP Basato sul meccanismo di naming degli URI per identificare

Dettagli

Progettazione Siti Web: Web

Progettazione Siti Web: Web Progettazione Siti Web: Web Dr. Ing. Information Management Systems (IMS) Research Group, Dipartimento di Ingegneria dell Informazione, Università degli Studi di Padova {silvello}@dei.unipd.it Corso di

Dettagli

3.3.6 Gli operatori Le funzioni di accesso al tipo Le strutture di controllo Le funzioni

3.3.6 Gli operatori Le funzioni di accesso al tipo Le strutture di controllo Le funzioni IIndice Capitolo 1 Da dove partiamo: pagine web statiche 1 1.1 Principi di base.............................. 1 1.1.1 Il paradigma client-server.................... 1 1.1.2 Ipertesto, multimedia, ipermedia................

Dettagli

INFORMATICA DISTRIBUITA. lez 5 World Wide Web (cont)

INFORMATICA DISTRIBUITA. lez 5 World Wide Web (cont) INFORMATICA DISTRIBUITA prof. lez 5 World Wide Web (cont) Università degli Studi di Milano Scienze e Tecnologie della Comunicazione Musicale a.a. 2009-2010 Protocolli usabili nelle URL http: ftp: : http://www.dico.unimi.it/

Dettagli

Reti informatiche. 2. Internet e navigazione

Reti informatiche. 2. Internet e navigazione Reti informatiche 2. Internet e navigazione Un po di storia Il 1969 viene considerato l anno di nascita di Internet, quando l Università del Michigan e quella di Wayne stabilirono la prima connessione

Dettagli

Livello applicativo: protocollo HTTP

Livello applicativo: protocollo HTTP Livello applicativo: protocollo HTTP Reti di Elaboratori Corso di Laurea in Informatica Università degli Studi di Roma La Sapienza Prof.ssa Gaia Maselli Parte di queste slide sono state prese dal materiale

Dettagli

Architetture Client/Server e World Wide Web

Architetture Client/Server e World Wide Web Basi di Dati Architetture Client/Server e World Wide Web Il World Wide Web Il web è una ragnatela (grafo) di contenuti (nodi) collegati tra loro attraverso collegamenti (link) I nodi sono documenti e/o

Dettagli

Il protocollo HTTP. Corso di Applicazioni Telematiche. A.A Lezione n.2 Prof. Roberto Canonico

Il protocollo HTTP. Corso di Applicazioni Telematiche. A.A Lezione n.2 Prof. Roberto Canonico Il protocollo HTTP Corso di Applicazioni Telematiche A.A. 2007-08 Lezione n.2 Prof. Roberto Canonico Università degli Studi di Napoli Federico II Facoltà di Ingegneria Il World Wide Web Il World Wide Web

Dettagli

Informatica per Umanisti Antonio Lieto. Parte IV Le reti informatiche, Internet e il Web (Come colleghiamo i computer?)

Informatica per Umanisti Antonio Lieto. Parte IV Le reti informatiche, Internet e il Web (Come colleghiamo i computer?) Informatica per Umanisti Antonio Lieto Parte IV Le reti informatiche, Internet e il Web (Come colleghiamo i computer?) 1 ARGOMENTI DI QUESTO GRUPPO DI LUCIDI WEB Il Web come applicazione Internet Il Web

Dettagli

Uso di Internet: Esempio. Prof. Franco Callegati

Uso di Internet: Esempio. Prof. Franco Callegati Uso di Internet: Esempio Prof. Franco Callegati http://deisnet.deis.unibo.it Consultazione di una pagina WEB Per collegarsi a Internet un Utente apre il proprio Browser Web (B) Dal Sistema Operativo (Es:

Dettagli

Sicurezza delle applicazioni web: protocollo HTTP

Sicurezza delle applicazioni web: protocollo HTTP Università degli Studi di Milano Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Sicurezza delle applicazioni web: protocollo HTTP Alessandro Reina Aristide Fattori

Dettagli

World Wide Web. Angelo Di Iorio. ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA DI BOLOGNA

World Wide Web. Angelo Di Iorio. ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA DI BOLOGNA World Wide Web Angelo Di Iorio angelo.diiorio@unibo.it Cosa è il World Wide Web? Il World Wide Web è un sistema ipertestuale per la presentazione a schermo di documenti multimediali, e per l utilizzo di

Dettagli

Internet 2B IPIA

Internet 2B IPIA Internet 2B IPIA 2017-2018 1 Cos è Internet Una rete globale di reti di computer Sistemi in grado di mettere in comunicazione tra loro un certo numero di computer, che in questo modo possono condividere

Dettagli

Corso di Web Programming

Corso di Web Programming Corso di Web Programming 1. Introduzione a Internet e al WWW Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ milazzo milazzo di.unipi.it Corso di Laurea in Informatica

Dettagli

NAVIGAZIONE WEB MODULO 3

NAVIGAZIONE WEB MODULO 3 NAVIGAZIONE WEB MODULO 3 NAVIGAZIONE WEB WWW World Wide Web: è uno dei principali servizi di Internet che permette di navigare e usufruire di un insieme vastissimo di contenuti amatoriali e professionali

Dettagli

Architetture Client/Server. Un architettura è centralizzata quando i dati e le applicazioni (programmi) risiedono in un unico nodo elaborativo

Architetture Client/Server. Un architettura è centralizzata quando i dati e le applicazioni (programmi) risiedono in un unico nodo elaborativo Basi di Dati Architetture Client/Server D B M G Architettura centralizzata Un architettura è centralizzata quando i dati e le applicazioni (programmi) risiedono in un unico nodo elaborativo Tutta l intelligenza

Dettagli

Elementi di Sicurezza e Privatezza Lezione 12 Web Security

Elementi di Sicurezza e Privatezza Lezione 12 Web Security Elementi di Sicurezza e Privatezza Lezione 12 Web Security Chiara Braghin chiara.braghin@unimi.it Dalla lezione precedente Formato della HTTP Request: Metodo URL Versione protocollo Header GET /index.html

Dettagli

Reti di Calcolatori I. Prof. Roberto Canonico Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell Informazione

Reti di Calcolatori I. Prof. Roberto Canonico Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell Informazione Reti di Calcolatori I Prof. Roberto Canonico Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell Informazione Corso di Laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni Corso di Laurea in Ingegneria

Dettagli

Architetture Applicative Il Web

Architetture Applicative Il Web Architetture Applicative Il Web Alessandro Martinelli alessandro.martinelli@unipv.it 18 Marzo 2014 Architetture Architetture Web L Architettura Client-Server HTTP Protocolli di Comunicazione Fondamenti

Dettagli

Internet Architettura del www

Internet Architettura del www Internet Architettura del www Internet è una rete di computer. Il World Wide Web è l insieme di servizi che si basa sull architettura di internet. In una rete, ogni nodo (detto host) è connesso a tutti

Dettagli

Basi di Dati Architetture Client/Server

Basi di Dati Architetture Client/Server Basi di Dati Architetture Client/Server Architettura centralizzata Un architettura è centralizzata quando i dati e le applicazioni (programmi) risiedono in un unico nodo elaborativo Tutta l intelligenza

Dettagli

Uso di Internet: introduzione. Prof. Franco Callegati

Uso di Internet: introduzione. Prof. Franco Callegati Uso di Internet: introduzione Prof. Franco Callegati http://deisnet.deis.unibo.it Consultazione di una pagina WEB Un utente (U) è interessato a reperire una certa risorsa (R) in Internet Risorsa = pagina

Dettagli

Protocolli di strato applicazione

Protocolli di strato applicazione Modello client-server Protocolli strato applicazione in Internet Gruppo Reti TLC claudio.casetti@polito.it http://www.tlc-networks.polito.it/ Tipica applicazione tra client e server Client: inizia comunicazione

Dettagli

Le Reti Informatiche

Le Reti Informatiche Le Reti Informatiche modulo 10 Prof. Salvatore Rosta www.byteman.it s.rosta@byteman.it 1 Nomenclatura: 1 La rappresentazione di uno schema richiede una serie di abbreviazioni per i vari componenti. Seguiremo

Dettagli

Prof. Pagani Corrado HTML

Prof. Pagani Corrado HTML Prof. Pagani Corrado HTML IPERTESTI E MULTIMEDIALITÀ Un ipertesto è un insieme di documenti messi in relazione tra loro per mezzo di parole chiave sensibili (link). Può essere visto come una rete; i documenti

Dettagli

Architetture Client/Server. Un architettura è centralizzata quando i dati e le applicazioni (programmi) risiedono in un unico nodo elaborativo

Architetture Client/Server. Un architettura è centralizzata quando i dati e le applicazioni (programmi) risiedono in un unico nodo elaborativo Basi di dati Basi di Dati Architetture Client/Server Architettura centralizzata Un architettura è centralizzata quando i dati e le applicazioni (programmi) risiedono in un unico nodo elaborativo Tutta

Dettagli

Esercizio 1 : HTTP. Soluzione Esercizio 1 : HTTP

Esercizio 1 : HTTP. Soluzione Esercizio 1 : HTTP Esercizio 1 : HTTP In the following you can find the content of an HTTP Request. Answer to the following questions, indicating where (e.g., in which field) in the HTTP Request you can find the answer:

Dettagli

Metodologie Informatiche Applicate al Turismo

Metodologie Informatiche Applicate al Turismo Metodologie Informatiche Applicate al Turismo 6. - Protocolli a livello applicazione Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://pages.di.unipi.it/milazzo milazzo di.unipi.it Corso

Dettagli

Scuola di Specializzazione in Fisica Sanitaria a.a. 2004/2005. Corso di Informatica e Statistica Medica. Internet

Scuola di Specializzazione in Fisica Sanitaria a.a. 2004/2005. Corso di Informatica e Statistica Medica. Internet Scuola di Specializzazione in Fisica Sanitaria a.a. 2004/2005 Corso di Informatica e Statistica Medica Internet 22/3/2005 Cosa è Internet? Possiamo pensarlo come la rete delle reti Caratteristiche: Indirizzamento

Dettagli

Reti di Calcolatori. Master "Bio Info" Reti e Basi di Dati Lezione 2

Reti di Calcolatori. Master Bio Info Reti e Basi di Dati Lezione 2 Reti di Calcolatori Sommario Software di rete TCP/IP Livello Applicazione Http Livello Trasporto (TCP) Livello Rete (IP, Routing, ICMP) Livello di Collegamento (Data-Link) I Protocolli di comunicazione

Dettagli

Il documento HTML. Funzionamento del Web. Messaggio HTTP

Il documento HTML. Funzionamento del Web. Messaggio HTTP Il documento HTML - HTML : HyperText Markup Language. Linguaggio del Web Il WWW nato al CERN nel 1983 dall idea di Tim Berners Lee Nel 1992 pubblicazione del primo sito Lo sviluppo degli standard e delle

Dettagli

Telematica II 7. Introduzione ai protocolli applicativi

Telematica II 7. Introduzione ai protocolli applicativi Indice Standard ISO/OSI e TCP/IP Telematica II 7. Introduzione ai protocolli applicativi Modello Client / Server I Socket Il World Wide Web Protocollo HTTP Corso di Laurea in Ingegneria Informatica A.A.

Dettagli

Livello applicazione: protocollo HTTP

Livello applicazione: protocollo HTTP Livello applicazione: protocollo HTTP Reti di Elaboratori Corso di Laurea in Informatica Università degli Studi di Roma La Sapienza Prof.ssa Gaia Maselli Parte di queste slide sono state prese dal materiale

Dettagli

Metodologie Informatiche Applicate al Turismo

Metodologie Informatiche Applicate al Turismo Metodologie Informatiche Applicate al Turismo 4. Introduzione al World Wide Web Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ milazzo milazzo di.unipi.it Corso di

Dettagli

INFORMATICA. Prof. MARCO CASTIGLIONE. Istituto Tecnico Statale Tito Acerbo - PESCARA

INFORMATICA. Prof. MARCO CASTIGLIONE. Istituto Tecnico Statale Tito Acerbo - PESCARA INFORMATICA Prof. MARCO CASTIGLIONE Istituto Tecnico Statale Tito Acerbo - PESCARA 1.1 Introduzione Internet è una rete di calcolatori collegati tra loro e fisicamente posizionati in tutto il mondo RETE

Dettagli

Applicazioni web centrati sui dati (Data-centric web applications)

Applicazioni web centrati sui dati (Data-centric web applications) Applicazioni web centrati sui dati (Data-centric web applications) 1 ALBERTO BELUSSI ANNO ACCADEMICO 2009/2010 WEB La tecnologia del World Wide Web (WWW) costituisce attualmente lo strumento di riferimento

Dettagli

Programmazione web. Lezione del 2 Marzo 2018

Programmazione web. Lezione del 2 Marzo 2018 Programmazione web Lezione del 2 Marzo 2018 Prof.ssa Novella Bartolini Ricevimento: Mercoledì ore 12:30-13:30 (prendere appuntamento per email) Via Salaria 113, terzo piano, stanza 309 Email: bartolini@di.uniroma1.it

Dettagli

Siti web centrati sui dati (Data-centric web applications)

Siti web centrati sui dati (Data-centric web applications) Siti web centrati sui dati (Data-centric web applications) 1 A L B E R T O B E L U S S I A N N O A C C A D E M I C O 2 0 1 2 / 2 0 1 3 WEB La tecnologia del World Wide Web (WWW) costituisce attualmente

Dettagli

Informatica: arte e mestiere 3/ed

Informatica: arte e mestiere 3/ed Internet l Indice Storia di Internet Il protocollo TCP/IP Indirizzi IP Intranet e indirizzi privati Nomi di dominio World Wide Web Ipertesti URL e HTTP Motori di ricerca Posta elettronica Architettura

Dettagli

Viene pubblicata la versione 1.0 di HTML:

Viene pubblicata la versione 1.0 di HTML: Viene pubblicata la versione 1.0 di HTML: HTML permette di definire formalmente la struttura logica dei documenti ipertestuali, offrendo semplici strumenti di formattazione e per collegare vari documenti

Dettagli

Capitolo 16 I servizi Internet

Capitolo 16 I servizi Internet Capitolo 16 I servizi Internet Storia di Internet Il protocollo TCP/IP Indirizzi IP Intranet e indirizzi privati Nomi di dominio World Wide Web Ipertesti URL e HTTP Motori di ricerca Posta elettronica

Dettagli

HTML. Linguaggio testuale formato da TAG, che consente il collegamento tra diversi file.

HTML. Linguaggio testuale formato da TAG, che consente il collegamento tra diversi file. Con la sigla HTML si intende: HYPER TEXT MARKUP LANGUAGE HTML Linguaggio testuale formato da TAG, che consente il collegamento tra diversi file. Iper testo Un documento o pagina puo essere collegato ad

Dettagli

Protocolli strato applicazione in Internet

Protocolli strato applicazione in Internet Protocolli strato applicazione in Internet Gruppo Reti TLC claudio.casetti@polito.it http://www.tlc-networks.polito.it/ Protocolli di strato applicativo - 1 Modello client-server Tipica applicazione tra

Dettagli

Livello applicazione: protocollo HTTP, cookie, web cache

Livello applicazione: protocollo HTTP, cookie, web cache Livello applicazione: protocollo HTTP, cookie, web cache Prof.ssa Gaia Maselli maselli@di.uniroma1.it Parte di queste slide sono state prese dal materiale associato ai libri: 1) B.A. Forouzan, F. Mosharraf

Dettagli

Sicurezza delle applicazioni web: protocollo HTTP

Sicurezza delle applicazioni web: protocollo HTTP Università degli Studi di Milano Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Anno Accademico 2013/2014 Sicurezza delle applicazioni web: protocollo HTTP Andrea Lanzi 14 Maggio 2014 Andrea Lanzi

Dettagli

Lezione 6. Siti, Utenti e Sessioni

Lezione 6. Siti, Utenti e Sessioni Lezione 6 Siti, Utenti e Sessioni Classificazione dei siti Siti statici Sono siti con contenuti che variano poco frequentemente Dal punto di vista tecnologico sono costituiti da pagine html Siti dinamici

Dettagli

Scuola di Specializzazione in Fisica Sanitaria a.a. 2005/2006. Corso di Informatica e Statistica Medica. Internet

Scuola di Specializzazione in Fisica Sanitaria a.a. 2005/2006. Corso di Informatica e Statistica Medica. Internet Scuola di Specializzazione in Fisica Sanitaria a.a. 2005/2006 Corso di Informatica e Statistica Medica Internet 7/3/2006 Cosa è Internet? Possiamo pensarlo come la rete delle reti Caratteristiche: Indirizzamento

Dettagli

Ipertesto. Reti e Web. Ipertesto. Ipertesto. Ipertestualità e multimedialità

Ipertesto. Reti e Web. Ipertesto. Ipertesto. Ipertestualità e multimedialità Ipertesto Reti e Web Ipertestualità e multimedialità Ipertesto: documento elettronico costituito da diverse parti: nodi parti collegate tra loro: collegamenti Navigazione: percorso tra diversi blocchi

Dettagli

2Dove vogliamo arrivare:

2Dove vogliamo arrivare: 2Dove vogliamo arrivare: siti web dinamici Per programmazione lato server si intende quella serie di tecniche che consentono di produrre risorse in tempo reale, che un server web può restituire ai client

Dettagli

Laboratorio di Basi di Dati

Laboratorio di Basi di Dati Laboratorio di Basi di Dati Cookie e gestione delle sessioni con PHP Anno accademico 2017-2018 Paolo Perlasca Parte di questi lucidi è tratta da una versione precedente di Marco Mesiti, Stefano Valtolina,

Dettagli

Mezzi trasmissivi. Twisted Pair (TP) Due cavi di rame isolati ed intrecciati

Mezzi trasmissivi. Twisted Pair (TP) Due cavi di rame isolati ed intrecciati Mezzi trasmissivi Canali fisici: bit di dati trasmessi si propagano lungo il canale Mezzi guidati: segnali si propagano in mezzi solidi: rame, fibra Mezzi non guidati: Segnali si propagano liberamente,

Dettagli

Tecnologie Web Introduzione

Tecnologie Web Introduzione Tecnologie Web Introduzione 1 Breve Storia del Web - 1 Il Word Wide Web (WWW) è stato proposto nel 1989 da Tim Berners-Lee che lavorava al CERN di Ginevra L idea alla base del progetto era quella di fornire

Dettagli

Sicurezza delle applicazioni web: protocollo HTTP

Sicurezza delle applicazioni web: protocollo HTTP Università degli Studi di Milano Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Anno Accademico 2012/2013 Sicurezza delle applicazioni web: protocollo HTTP Srdjan Matic, Aristide Fattori 17 Maggio

Dettagli

Introduzione alle Reti e Linguaggio HTML

Introduzione alle Reti e Linguaggio HTML Reti Le Reti Introduzione alle Reti e Linguaggio HTML Reti: insieme di calcolatori tra loro connessi Le reti hanno il compito di mettere in comunicazione differenti calcolatori I calcolatori posso essere

Dettagli