Fallimenti microeconomci del mercato: Mercati incompleti

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1 Politica economica (A-D) Sapienza Università di Rome Fallimenti microeconomci del mercato: Mercati incompleti Giovanni Di Bartolomeo Sapienza Università di Roma

2 Fallimenti micro Fallimenti nel ottenere l efficienza derivano da violazioni delle assunzioni del primo teorema, quindi dall esistenza di Regimi non concorrenziali Mercati incompleti Esternalità Beni pubblici Costi di transazione e asimmetrie informative Beni meritori e disuguaglianza (in seguito)

3 Esternalità C è una esternalità ogni volta che una decisione economica di un soggetto influenza l utilità o il profitto di un altro per una via diversa da quelle del mercato (ossia senza pagamento di un prezzo) Le esternalità si definiscono positive (se accrescono l utilità o il profitto) o negative (se li riducono); possono essere anche reciproche Le esternalità (positive e negative) provocano fallimento del mercato perché rendono diversi il costo marginale sociale e quello privato e/o il beneficio marginale sociale e privato

4 Origine delle esternalità Assenza di diritti di proprietà individuali sulle risorse (ognuno le usa non tenendo conto degli effetti sugli altri) Attività di produzione o consumo congiunto (quando l attività di un individuo determina congiuntamente beni o mali per altri) Esempio, la fabbrica che inquina è come se avesse oltre al proprio anche il prodotto congiunto dell inquinamento

5 Esempio: produzione che inquina Cma Sociale > Cma Privato. Il prezzo rispecchia Cma e non Cma Sociale. Il P di mercato (6) è minore del P ombra (8) e Q prodotta è maggiore di quella efficiente Prezzo ombra è il P che, se venisse realizzato dal mercato, garantirebbe la produzione di Q ottima È il comune valore di Bms =Cms. Prezzo Esternalità negativa Cma Sociale 1,000 3,000 Cma Privato Bma Privato Quantità Inefficienza allocativa

6 Esternalità L esempio precedente ha un significato generale: quando l esternalità è negativa il mercato produce una quantità maggiore di quella ottimale (perché il mercato mette nel conto solo una parte dei costi: quelli privati e non quelli sociali) Vale anche il risultato reciproco: quando l esternalità è positiva il mercato produce una quantità minore di quella ottimale (perché il mercato mette nel conto solo una parte dei benefici: quelli privati e non quelli sociali)

7 Esempio: produzione di tecnologia Bma Sociale > Bma Privato. Il P rispecchia Bma e non Bm Sociale. Il P di mercato (6) è minore del prezzo ombra (9) e la Q è minore di quella efficiente Prezzo Esternalità positiva Cma Privato Inefficienza allocativa Bma Sociale Bma Privato 1,000 3,000 Quantità

8 Rimedi alle esternalità Imposte pigouviane Regolamentazione Teorema di Coase (assegnazione dei diritti)

9 Rimedi alle esternalità (Pigou) Imposte (sussidi) pigouviane Tassa per unità prodotta pari al danno marginale in corrispondenza della Q di produzione efficiente Prezzo 10 (1+t) P M = P E 8 Esternalità negativa Cma Sociale Cma Privato P M 6 Cecil Pigou Gettito fiscale ,000 3,000 Bma Privato Quantità

10 Rimedi (regolamentazione) Contingentamento 1) alla produzione; 2) sull inquinamento (non proprio la stessa cosa) Alternativo vincoli sugli input (tecnologia) 1 Quantità regolamentata Eventule rendimento licenze di produzione Prezzo Esternalità negativa Cma Sociale 1,000 3,000 Cma Privato Bma Privato Quantità

11 Rimedi (regolamentazione) Contingentamento 1) alla produzione; 2) sull inquinamento (non proprio la stessa cosa) Alternativo vincoli sugli input (tecnologia) 1 Quantità regolamentata Prezzo Esternalità negativa Cma Sociale Cma Privato 2 inquinamento massimo consentito 2 0 1,000 3,000 Bma Privato Quantità

12 Problemi in entrambi i casi Difficoltà di determinare la funzione di danno marginale, difficile stabilire 1. quali attività generano sostanze inquinanti ed in che quantità; 2. l impatto delle sostanze inquinanti; 3. il valore del danno provocato In generale occorrono informazioni sui costi opportunità privati e sui costi e valori sociali che l autorità pubblica di fatto non possiede Problema informativo di Hayek/Mises

13 Teorema di Coase Idea di fondo: l assenza di diritti di proprietà come causa di esternalità, quindi per eliminarle occorre assegnare questi diritti Proposizione 1: in assenza di costi di transazione se vengono assegnati i diritti di proprietà le parti troveranno un accordo che eliminerà l'esternalità Proposizione 2: in presenza di costi di transazione può essere necessario per raggiungere l efficienza non soltanto assegnare i diritti di proprietà, ma anche assegnarli a uno specifico soggetto R. Coase Nota che il soggetto a cui sono assegnati questi diritti non è rilevante per l efficienza!!!

14 Beni pubblici I beni pubblici sono identificati da due proprietà: 1. non rivalità: la stessa unità del bene può essere consumata da più soggetti, senza che ciò riduca la sua utilità per i soggetti che la consumano; 2. non escludibilità: se una unità del bene è offerta a un soggetto, è offerta (gratis) a tutti gli altri. Il problema è che il mercato non li produce!!! (sono un particolare tipo di esternalità)

15 Free riding Free rider chi che, pur godendo di un bene o servizio, non ne paga il relativo prezzo. Dato che nessuno può essere escluso dal godere dei benefici di un bene pubblico, ciascuno agirà da free rider confidando sul fatto che gli altri pagheranno per la produzione del bene Ma se tutti agiscono così nessuno paga per il bene, e quindi non esiste alcun incentivo per la produzione privata del bene pubblico

16 Beni pubblici impuri La natura di bene pubblico non è assoluta, ma dipende dalle condizioni dei mercati e dai livelli tecnologici raggiunti in un futuro non troppo lontano il faro potrebbe diventare un servizio escludibile. I beni possono avere diversi gradi di non rivalità e non escludibilità si parla anche di beni pubblici impuri. Ad esempio, possono esistere: beni rivali, ma non escludibili (le strade di un centro cittadino nelle ore di punta) beni escludibili, ma non rivali (una grande spiaggia)

17 Beni pubblici/privati: tassonomia

18 Beni pubblici/privati: tassonomia

19 Beni comuni (risorse collettive) Le risorse comuni = beni non escludibili, ma rivali. Esempio principale è dato dai beni naturali ed ambientali The Tragedy of Commons: Essendo non escludibili chiunque può utilizzarli senza pagare alcunché, ma essendo anche rivali l uso da parte di ciascuno riduce la possibilità altrui di goderne Le risorse comuni proprio perché non escludibili tendono ad essere usate troppo intensamente. Ciò crea un esternalità negativa che proprio perché sono beni rivali ne compromette il godimento altrui L esternalità colpisce soprattutto le generazioni future

20 Rimedi Beni pubblici puri Produzione pubblica (impresa pubblica o sovvenzionata). Problemi: Anche se tutti consumano la stessa quantità di un bene pubblico, ciò non significa che tale consumo debba essere valutato da tutti allo stesso modo Il valore che gli individui danno al bene pubblico è una informazione privata (free riding) Fallimenti pubblici (possibile che la cura sia peggiore della malattia) Beni comuni (esternalità) Tassa Piguviana/regolamentazione/renderli privati

21 The Bowerbird s story Asimmetrie informative Comportamento degli uccelli

22 Asimmetrie informative La selezione avversa (adverse selection) = quando in una transazione, un individuo (principale) non può osservare importanti caratteristiche esogene dell altro (agente) o del bene che questo vende Il rischio di comportamento sleale o azzardo morale (moral hazard) = quando in una transazione, un individuo (principale) non può osservare importanti azioni dell altro (agente)

23 Informazione e fallimenti del mercato Il mercato dei bidoni e la selezione avversa L acquirente (principale) non può osservare la qualità dell auto usata che il venditore (agente) propone L acquirente quindi sarà disposto a comprare solo bidoni, non esiste il mercato della auto usate di buona qualità Soluzione Bowerbird: segnalazione (ma è costosa) Assicurazioni e il rischio di comportamento sleale L assicuratore (principale) non può osservare come l acquirente della polizza (agente) si comporterà Proporrà quindi solo (costose) polizze per agenti rischiosi, non esiste il mercato delle polizze per agenti poco rischiosi

24 Il calciatore pigro (Informazione nascosta) Calciatore (agente) ingaggiato da club (principale) con contratto pluriennale e multimilionario Il calciatore, dopo la firma, è sicuro di ricevere l ingaggio, a prescindere dall impegno in allenamento e in campo. Potrebbe non impegnarsi Tipica situazione di azione nascosta o azzardo morale: L agente è incentivato a perseguire opportunisticamente il proprio interesse (non impegnarsi troppo) invece di quello del principale (massimo impegno) Il club può monitorare (controllare) il comportamento del calciatore contratto con clausole che consentano di multarlo per uno stile di vita non professionale (Bacco, Tabacco e Venere ) Ma l impegno profuso sul campo è difficile da monitorare. Come può il club difendersi da un comportamento opportunistico? Nel contratto una parte rilevante dell ingaggio può dipendere dai risultati individuali (gol segnati) e/o collettivo (vittoria in campionato) Il principale vende all agente parte del (valore economico del) risultato ottenuto grazie al suo comportamento. Ciò consente di riallineare l interesse/incentivo di agente e principale il calciatore, impegnandosi al massimo, perseguirà sia il proprio interesse che quello del club

25 Il caso Marpalat Fallisto Manzi, proprietario del 100% di Marpalat, ha deciso di quotarla in Borsa, vendendo parte delle azioni. Il sig. Rossi, semplice risparmiatore, vuole comprare azioni, divenendo così proprietario di una piccola quota di Marpalat Rossi non conosce il vero valore delle azioni, perché non conosce il vero valore della Marpalat, noto solo al proprietario. Manzi ha interesse a far credere che esso sia il più alto possibile Esistono i bilanci della società, ma Rossi non può sapere se tali bilanci sono veritieri Primo problema di asimmetria informativa informazione nascosta: fidandosi dei bilanci, Rossi rischia di pagare le azioni molto più del vero valore Soluzione: la legge impone che, a tutela dei risparmiatori, il bilancio di una società quotata in Borsa sia certificato (garantito nella sua verità) da una società di revisione. Il prezzo per le azioni Marpalat dovrebbe rispecchiare il vero valore, come risulta dai bilanci certificati Ma... la società di revisione è, per legge, assunta e remunerata da Marpalat stessa Rischio che essa non agisca per tutelare gli interessi del mercato e dei risparmiatori, ma quelli di Manzi, che può assicurarle nuovi e remunerativi incarichi da parte di altre sue società Secondo problema di asimmetria informativa azione nascosta: dopo essere stata ingaggiata per tutelare gli interessi dei risparmiatori (principale), la società di revisione (agente) persegue il proprio interesse, certificando un bilancio falso e quindi aiutando Manzi a sopravvalutare il valore delle azioni Marpalat Soluzione: la legge potrebbe prescrivere che la società di revisione sia assunta e pagata da un autorità indipendente che persegue fini collettivi, es. Consob

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