PROVINCIA DI TRAPANI

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1 COMUNE DI VALDERICE PROVINCIA DI TRAPANI Ordinanza n 33 del 07/08/2013 Istituzione DIVIETO DI BALNEAZIONE temporaneo IL SINDACO Premesso che il sopravvenuto quadro circostanziale rapportato all interruzione della condotta sottomarina di allontanamento dei reflui fognari civili dell impianto di I livello di contrada Forgia Sanguigno nel Comune di Custonaci ha verosimilmente determinato il superamento dei parametri analitici come previsti dalla tabella n.7 della L.R. 27/1986;, che non può aprioristicamente escludersi attraverso immediate deduzioni logiche come la predetta interruzione, nelle more di eventuali accertamenti dell ASP, possa causare problemi igienico-sanitari nei luoghi di balneazione ricadenti nel territorio del Comune di Valderice ed in particolare lungo la spiaggia di Rio Forgia dal momento che le relative aree interessate sono accessibili al mare e risultano frequentate da cittadini e altre persone che fruiscono di tali accessi per balneazione; - che il sopravvenuto quadro fattuale di riferimento stante la vicinanza all area interessata dall interruzione della condotta sottomarina in prossimità di collettori o scarichi regolati suggerisce di adottare provvedimenti cautelari, stante il potenziale rischio che le correnti possano determinare

2 confluenza nel mare di sostanze contenenti elementi potenzialmente nocivi per la salute umana in determinate concentrazioni; Tenuto conto: - che l art. 50, comma 4 del D.Lgs. n. 267/2000 (TUEL) stabilisce che il Sindaco esercita le altre funzioni attribuitegli quale autorità locale nelle materie previste da specifiche disposizioni di legge; - che l art. 13, comma 2 della legge n. 833/1978 stabilisce che sono attribuite ai comuni tutte le funzioni amministrative in materia di assistenza sanitaria ed ospedaliera che non siano espressamente riservate allo Stato ed alle regioni (comma 1) e che i comuni esercitano le funzioni di cui alla presente legge in forma singola o associata mediante le unità sanitarie locali, ferme restando le attribuzioni di ciascun sindaco quale autorità sanitaria locale; - che il R.D. n. 1265/1934 disciplina in varie sue disposizioni ruolo e funzioni del Sindaco quale Autorità Sanitaria Locale; - che il Ministero dell interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, con proprio parere del 13 febbraio 2004 ha precisato, in ordine ai termini applicativi dell art. 50 del TUEL, che nel caso delle ordinanze in materia sanitaria, il criterio da seguirsi ai fini dell imputazione della competenza deve essere individuato, più che nella tipologia dell ordinanza in questione, nella natura del bene da tutelare di volta in volta attraverso la stessa e che, pertanto, alla stregua di tale parametro, andrà distinta l ipotesi in cui il provvedimento deve essere emesso al fine di prevenire una situazione di pericolosità per la salute della collettività locale, nel qual caso la competenza va imputata al sindaco (confluendo, sostanzialmente, l ipotesi in questione nella casistica delle emergenze sanitarie o di igiene pubblica a carattere esclusivamente locale di cui al surriferito art. 50, comma 5 dello stesso TUEL), da tutte le

3 altre ipotesi in cui non ricorre la medesima ratio, e che ben potranno essere imputate alla competenza dell apparato burocratico-amministrativo; - che il d.p.r. n. 470/1982 così come modificato dal D.M. 29 gennaio 1992, dall art. 2 della legge n. 362/1999, dall art. 18 della legge n. 422/2000, e dalla legge n. 121/2003 definisce, in attuazione della direttiva n. 76/160/CEE, i parametri per la qualità delle acque di balneazione; Rilevato: - che al momento, a fronte delle predette circostanze non risultano o non si è a conoscenza che siano stati sviluppati specifici controlli in ordine alla situazione nelle aree interessate dalla presente ordinanza ed alla qualità delle acque, salvo eventuali comunicazioni dalla competente azienda sanitaria ; Considerato, pertanto: - che per assicurare piena tutela della salute dei soggetti frequentanti le spiagge e le aree fronte mare situate nell area interessata ricadente nel territorio del Comune è necessario, in via cautelare, dettare specifiche misure operative, nonché provvedere alla apposizione di apposita segnaletica che indichi il divieto di balneazione; - che, in particolare, il presente provvedimento deve essere emesso al fine di prevenire situazioni di pericolosità per la salute della collettività locale; Tenuto conto:

4 - che il presente provvedimento è rivolto alla generalità dei cittadini e dei soggetti frequentanti il territorio del Comune di Valderice e che, pertanto, non è necessaria la previa comunicazione di avvio del procedimento prevista dall art. 7 della legge n. 241/1990; Visto l art. 50 del D.Lgs. n. 267/2000, relativo alle competenze ed ai poteri del Sindaco quale Autorità Locale in materia sanitaria; Visto l art. 32 della legge n. 833/1978, che assegna al Sindaco quale Autorità Sanitaria Locale le competenze per la emanazione di provvedimenti per la salvaguardia dell ambiente e la tutela della salute pubblica; Ritenuto, pertanto, di dover vietare, in via precauzionale, la balneazione lungo il tratto di spiaggia di Rio Forgia ricadente sul territorio di questo Comune, segnalando il predetto divieto con appositi cartelli; ordina - istituire divieto di balneazione temporanea lungo il tratto di spiaggia di Rio Forgia ricadente sul territorio di questo Comune sino ad eventuale revoca ; - al Servizio Territorio ed Ambiente di provvedere alla apposizione di appositi cartelli volti a segnalare il predetto divieto di balneazione; - a chiunque spetti, di osservare e di far osservare il presente provvedimento; dispone - che il Servizio TTAA pubblicizzi la presente Ordinanza mediante la pubblicazione all Albo Pretorio on line per la durata di giorni 60 (sessanta) ed adotti ogni altra misura per un adeguata pubblicizzazione della stessa;

5 demanda - al Responsabile del Servizio TTAA ed al Comandante del Corpo di Polizia Municipale di verificare l avvenuta esecuzione del presente atto/provvedimento, nei termini da esso previsti; - a tutti gli agenti ed ufficiali di Polizia Giudiziaria di cui all art. 57 c.p.p. il controllo sugli adempimenti previsti dalla presente ordinanza; Avverte - che la violazione a quanto disposto nel presente provvedimento comporta l applicazione delle sanzioni previste dalla normativa vigente in materia; - che la mancata osservanza ai disposti sopracitati è sanzionabile ai sensi dell art. 650 del Codice Penale; informa - che il Responsabile del procedimento amministrativo per il presente provvedimento è il sig. Vito Aiuto Responsabile del Servizio TTAA.; - che ciascun interessato può presentare memorie scritte e documenti ed eventuali controdeduzioni a norma della vigente normativa in materia di procedimento amministrativo e di diritto d accesso; - che gli atti del presente procedimento sono in visione durante l orario pubblico 8/14 presso l ufficio del responsabile del procedimento o presso l Ufficio del Sindaco ; informa, inoltre che contro il presente provvedimento può essere proposto ricorso al Tribunale Amministrativo della Regione Sicilia entro 60 giorni dalla notifica o comunque dalla piena conoscenza dello stesso, ai sensi della L. 6 dicembre 1971, n. 1034, oppure, in via alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Regione, entro il termine di 120 giorni dalla notifica o dalla piena conoscenza del provvedimento medesimo, ai sensi del d.p.r. 24 novembre 1971, n. 1199;

6 e dispone 1. che la presente ordinanza: a) sia pubblicata all Albo Pretorio e sul sito Internet del Comune, nonché sia affissa in formato sintetico nella zona interessata ; b) per il numero dei soggetti interessati e la particolare rilevanza delle misure in essa adottate, sia trasmessa agli organi di stampa e di comunicazione presenti sul territorio, per la più ampia diffusione possibile; c) sia comunicata al Servizio TTAA. e al Corpo di Polizia Municipale / Locale; d) sia notificata a mezzo di raccomandata anticipata via fax alla Capitaneria di Porto ; e) sia notificata a mezzo di raccomandata. anticipata via fax all Asp di Trapani; f) all ARPA Sicilia, Struttura Territoriale di Trapani, viale della Provincia, C.S. Erice-Tp; g) all Assessorato Regionale dell Energia e dei servizi di Pubblica Utilità, Dipartimento Regionale dell Acqua e dei Reflui, Servizio1 U.O.B. 3 via Campania n.36/a PALERMO h) sia comunicata al Prefetto di Trapani. Valderice, 7/8/2013 IL SINDACO F.to Girolamo Spezia