Il dovere di sicurezza del datore di lavoro

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1 Il dovere di sicurezza del datore di lavoro Art cod. civ. L imprenditore è tenuto ad adottare Criterio tutte le elastico misure e che flessibile secondo della le particolarità MASSIMA del lavoro, SICUREZZA l esperienze e la tecnica sono necessarie a TECNICAMENTE POSSIBILE tutelare l INTEGRITA PSICO-FISICA e la (Corte PERSONALITA Cost. n. 312/1996) MORALE del prestatore 1

2 D.p.r. del 55 e 56 Contenuto: - Regolamentazione analitica delle misure antiinfortunistica - Corredo di sanzioni penali e amministrative Limiti: - Prescrizioni rapidamente obsolete - Titolarità individuale delle iniziative Art. 9 St. lav. Diritto dei lavoratori per mezzo di proprie rappresentanze di: 1) Controllare l applicazione delle normative anti-infortunistiche 2) Promuovere nuove misure 2

3 D.Lgs. n. 626/1994 Linee di intervento: 1) Ampio novero di soggetti coinvolti e ampio apparato sanzionatorio 2) Rilievo preponderante all attività di prevenzione 3) Prescrizioni analitiche sulle misure anti-infortunistiche Soggetti coinvolti nell attuazione della 626 Datore di lavoro 1) Garante unico della prevenzione 2) Designa i lavoratori con compiti nelle emergenze 3) Informa e forma i lavoratori sulle misure anti-infortunistiche 4) Fornisce ai lavoratori i dispositivi di protezione e vigila sul loro utilizzo 5) Cure il registro degli infortuni 6) Aggiorna le misure di prevenzione quando necessario 3

4 Soggetti coinvolti nell attuazione della 626 Servizio di prevenzione e protezione (SPP) - Organo tecnico consultivo dell impresa - Composto da lavoratori dell impresa o esterni all impresa, nominati dal datore di lavoro, con opportuni requisiti professionali - Partecipa, nella persona del responsabile, alla valutazione dei rischi Soggetti coinvolti nell attuazione della 626 Medico competente - Responsabile degli accertamenti medici sui lavoratori - Specializzato in medicina del lavoro - Nominato dal datore di lavoro - Partecipa alla valutazione dei rischi 4

5 Soggetti coinvolti nell attuazione della 626 Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (R.S.L.) - Eletto o designato in tutte le aziende ed unità produttive - Tramite tra lavoratori e datore - Libero accesso a tutti i locali - Attiva gli organi ispettivi - Consultato prima della valutazione dei rischi Soggetti coinvolti nell attuazione della 626 Lavoratori - Obbligati a prendersi cura della propria sicurezza e di quella dei propri colleghi - Dovere di attenersi alla prescrizioni sulla sicurezza - Usare correttamente macchine, attrezzature, sostanze, dispositivi di protezione - Obbligo di sottoporsi ai controlli sanitari 5

6 Valutazione dei rischi Il datore di lavoro, in collaborazione con il RSPP PROGRAMMA ed il medico PER competente, LA PREVENZIONE deve: - individuare i pericoli presenti - Individuare i gruppi di lavoratori riguardati dai pericoli - Verificare i controlli esistenti DOCUMENTO PER LA SICUREZZA - Individuare i rischi non adeguatamente contenuto: controllati -Relazione sulla valutazione dei rischi - Misure di prevenzione e protezione necessarie emerse -Modalità e tempi di attuazione Statistiche Infortuni sul lavoro Fonte: Inail 6

7 Statistiche Infortuni sul lavoro Fonte: Inail Statistiche Infortuni sul lavoro Fonte: Inail Lavoratori atipici (2005): - Apprendisti (35 mortali) - Parasubordinati (13 mortali) - Interinali/Somministrati (8 mortali) 7

8 Infortuni e lavori atipici Ragioni dei tanti infortuni: - fattore psicologico del lavoratore: mantenere il posto prima di tutto - Fattore ricollegabile all impresa: attribuzione al lavoro atipico dei compiti più pericolosi Insufficiente una mera estensione delle regole della 626 Prossimo l intervento riformatore del nuovo t.u. sulla sicurezza Il danno alla salute del lavoratore L art c.c. legittima le richieste risarcitorie del lavoratore: Mancata predisposizione di un ambiente sicuro Diretta lesione dell integrità psico-fisica o personalità morale del lavoratore Danno per il lavoratore RISARCIMENTO 8

9 Danno risarcibile Danno patrimoniale: diminuzione della capacità di reddito provocata da una menomazione psico-fisica UNICI DANNI RISARCIBILI Danno morale: FINO A temporaneo FINE ANNI 80 turbamento psicologico conseguente ad una lesione dell integrità psico-fisica provocata da un fatto costituente reato Danno risarcibile Danno biologico: danno non patrimoniale, consistente nella risarcibilità della lesione dell integrità psico-fisica Riconosciuto in sé per la prima volta da Corte Cost. n. 184/1986 Necessità di una valutazione medico-legale 9

10 Danno risarcibile Il riconoscimento del danno biologico apre la strada al riconoscimento del fenomeno del MOBBING Persecuzione psicologica volta ad emarginare un lavoratore, posta in essere dai colleghi (mobbing orizzontale) o dai superiori/datore di lavoro (mobbing verticale o bossing) Danno biologico e mobbing Manifestazioni molteplici molestie ingiurie Richieste di super-lavoro Condizioni disagiate Completa inattività Trasferimenti illegittimi Denigrazione continua Rifiuto immotivato di permessi e ferie 10

11 Danno biologico e mobbing Lesione dell integrità psico-fisica del lavoratore (Danno biologico) Responsabilità del datore di lavoro per i fatti commessi o per non aver impedito il comportamento degli altri lavoratori Danno risarcibile Danno esistenziale: danno non patrimoniale, consistente nell alterazione dell insieme di azioni e consuetudini attraverso cui un individuo costruisce la propria identità ed esistenza (senza il verificarsi di alcun danno biologico) Viene riconosciuto nella lesione dei diritti della persona costituzionalmente garantiti: diritto all informazione, alla riservatezza, all immagine, all onore, al decoro, ecc. 11

12 Danni risarcibili Danno esistenziale e rapporto di lavoro Molestie sessuali MOBBING Lesione della professionalità Ricollegabile ad ogni lesione della PERSONALITA MORALE (dignità personale) del lavoratore, a prescindere dalla presenza di una lesione psico-fisica Danno all immagine Danno alla vita di relazione Danni risarcibili Condotta commissiva o omissiva del datore di lavoro Lesione integrità psico-fisica Lesione personalità morale DANNO PATRIMONIALE DANNO BIOLOGICO DANNO ESISTENZIALE 12

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