Il progetto. La problematica

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Martino Manca
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1 Progetto innovativo per la ricerca e la verifica per imballaggio ecosostenibili in alternativa al Polistirolo espanso utilizzato nel settore ittico Il progetto L'amministrazione comunale San Benedetto del Tronto in collaborazione con la Blu Marine Service ha sviluppato un progetto per la ricerca innovativi, al fine valutare le alternative ecosostenibili agli imballaggi polistirolo usati attualmente nel settore ittico. Il progetto è stato finanziato dal Fondo Europeo per la pesca FEP misura 3.5 progetti innovativi. La problematica Il polistirene (comunemente chiamato polistirolo) così come la plastica, è un materiale immesso nell ambiente naturale provoca inquinamento. Questo materiale è uno dei tanti derivati del petrolio, prodotto quin, con una risorsa in via esaurimento, e per questo sempre più costosa; ma si tratta an materiale estremamente inquinante in ogni fase del ciclo vita: dalla produzione allo smaltimento, se avviene meante combustione, libera inoltre ossina. Il polistirene non è biodegradabile e rimane inalterato nell ambiente per decenni, con la possibilità frantumarsi in piccoli pezzi anch'essi non biodegradabili ed ancora più insiosi per via delle ridotte mensioni. 1/7

Di polistirolo fatti la stragrande maggioranza degli imballaggi (cassette) utilizzate nel commercio ittico, impiegate per contenere il prodotto ittico dal momento del prelevamento della risorsa in

2 Di polistirolo fatti la stragrande maggioranza degli imballaggi (cassette) utilizzate nel commercio ittico, impiegate per contenere il prodotto ittico dal momento del prelevamento della risorsa in mare, sino alla consegna al cliente finale, contenendo il prodotto per tutta la filiera produttiva e stribuzione. Le casse polistirolo caricate a bordo dei pesrecci e poi sbarcate con il prodotto fresco per effettuare l'asta al mercato ittico; dopo la venta, solito stoccate nei magazzini dei commercianti e/o consegnate rettamente ai clienti interme e finali. 2/7

Tale tipo imballaggio attraversa quin, tutte le fasi del processo produttivo e stribuzione della filiera ittica e viene poi, una volta assolta la sua funzione, normalmente gettato nell'infferenziata.

3 Tale tipo imballaggio attraversa quin, tutte le fasi del processo produttivo e stribuzione della filiera ittica e viene poi, una volta assolta la sua funzione, normalmente gettato nell'infferenziata. Il polistirolo potrebbe essere infatti riciclato e reimmesso, dopo opportuni trattamenti, nel ciclo produttivo, ma la filiera per effettuare tale attività è complessa e presenta alcune criticità tra cui le principali: - estrema fferenziazione dei soggetti utilizzatori finali dell'imballaggio (dettaglianti, grossisti, ristoratori, consumatori finali, ecc.); - imballaggio ingombrante con un peso specifico molto basso; - una volta utilizzato il prodotto ittico in esso contenuto, lo stoccaggio delle casse vuote ha alcune controincazioni, tra cui la principale è la necessità sanificazione delle casse per evitare cattivi odori a causa della deperibilità dei residui del pesce misto ad acqua contenuti nelle cassette. Il progetto nasce quin dalla necessità trovare un'alternativa biodegradabile alle cassette in polistirene an in virtù dei progressi tecnologici nel campo dei bio ed in particolare dei bio polimeri. Impatto sull ambiente costiero 3/7

Il polistirene, se gettato in mare galleggia sino ad arrivare sulla costa, dove dopo qual tempo si sgretola trasformandosi in granelli, inquinando sempre maggiori tratti litorale.

4 Il polistirene, se gettato in mare galleggia sino ad arrivare sulla costa, dove dopo qual tempo si sgretola trasformandosi in granelli, inquinando sempre maggiori tratti litorale. La frammentazione delle cassette polistirolo rende questo materiale molto inquinante in quanto con lo sfaldamento della sua struttura, composta granuli, venta complicato e fficoltoso se non impossibile la sua eliminazione dalle coste. L impatto negativo sull ecosistema marino è causato soprattutto dal fatto il polistirene può entrare a far parte della catena alimentare dei pesci, cetacei e rettili marini (tartarughe). Alcuni stu ad esempio chiarano una ogni tre tartarughe marine trovate morte nel Meterraneo hanno lo stomaco pieno plastici: quali sactti per la spesa, imballaggi e polistirolo espanso. Questi detriti sottraggono spazio al cibo, più normalmente provocano occlusione e morte dell animale an per problemati legate al galleggiamento; infatti gli animali avendo ingerito polistirolo non riescono più ad immergersi e quin destinati a morte quasi certa. Le stesse problemati si ripercuotono sugli uccelli marini e sui cetacei nonché sui pesci vengono poi pescati e venduti. Una costa come quella marchigiana in cui l industria turistica è molto sviluppata ed in cui le spiagge fonte un importante risorsa turistica, la pulizia dei litorali è un elemento imprescinbile per promuovere il territorio. L eliminazione del polistirene oltre quin ad avere un impatto positivo sull ambiente marino comporta benefici an sull ambiente costiero e sulla eco sostenibilità della filiera produttiva ittica in genere. 4/7

Ichimica. ecosostenibili come origine delle prime impiegate Il BIO rinnovabile ottenuti prefisso a origine partire bio posto vegetale da prima prime.

5 Ichimica. ecosostenibili come origine delle prime impiegate Il BIO rinnovabile ottenuti prefisso a origine partire bio posto vegetale da prima prime. invece prime In parola tal rinnovabili, dal caso petrolio. con invece bioplastica ocui della parola fossili ocellulosa, biopolimero cioè, per può si esempio, intendono incare da l origine quelli -prime Biopolimeri sintesi Vi biopolimeri sintesi, cioè ri industriale. cavati fonti viventi, rinnovabili; meante quali piante, epolimerizzazione vi animali, biopolimeri alghe, microorganismi naturali, ovvero impianti elo poi sintetizzati estratti apolimero partire dall uomo rettamente da monomeri per dagli lomofica sfruttamento organismi ricavati ottenuto dall amido èdella l acido mais. polilattico (PLA) si ottiene dalla fermentazione del -destrosio Biopolimeri naturali Un piante. esempio sfruttati Questi biopolimeri biopolimero industrialmente vengono naturale sia nella estratti è l amido, forma un in fonti altro vegetali èchimici la stati meante estratti prodotti processi dopo entrambi fisici e pos risultati IlIessere prime con maneggiamento utilizzo progetto acqua stati naturali testati ha edelle ghiaccio, previsto e/o dell'imballaggio. nelle biodegradabili, alternativi conzioni la resistenza sperimentazione utilizzati operative scelti alle Iall interno test basse attualmente hanno inplastica base dalle tipi temperature, avuto alle del incaratteristi altri bio-based comparto scopo settori resistenza verificare ittico produttivi. cioè tecni allo realizzati quali: sfregamento la dell'imballaggio contatto fattibilità con prolungato tecnica edalle al da sostituzione test effettuati dell'eps, hanno determinato già l'inviduazione sponibili sul mercato. interessanti ecosostenibili in 5/7

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