Il Quadro RF. a cura di Sergio Pellegrino. Studio Pellegrino
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1 Il Quadro RF a cura di Sergio Pellegrino Studio Pellegrino
2 Interessi passivi ART. 96 TUIR DUE NOVITA IN UNICO viene meno la franchigia 2.possibilità di riporto ROL eccedente Quadro RF Pag 2
3 Interessi passivi INTERESSI PASSIVI NON SOGGETTI AL REGIME DELL ART. 96 TUIR 1. Interessi capitalizzati su beni strumentali e beni merce 2. Interessi di funzionamento su beni patrimonio 3. Interessi su finanziamenti specifici per acquisto veicoli art Interessi su finanziamenti ipotecari e leasing per l acquisizione di immobili destinati alla locazione per le società di gestione immobiliare 5. Interessi indeducibili su liquidazioni trimestrali IVA 6. Interessi eccedenti da articolo 110 cc. 7 e Interessi su prestiti obbligazionari oltre soglia 8. Interessi oltre soglia su finanziamenti dei soci alle cooperative 9. Oneri relativi a contratti che non hanno natura finanziaria Quadro RF Pag 3
4 Interessi passivi PROSPETTO INTERESSI PASSIVI NON DEDUCIBILI Quadro RF Pag 4
5 Interessi passivi CONFRONTO FRA INTERESSI PASSIVI ED INTERESSI ATTIVI INTERESSI PASSIVI EVIDENZIATI IN BILANCIO E IMPLICITI LEASING INTERESSI PASSIVI INDEDUCIBILI ANNI PRECEDENTI INTERESSI PASSIVI DEDUCIBILI INTERESSI ATTIVI EVIDENZIATI IN BILANCIO INTERESSI PASSIVI ECCEDENTI Quadro RF Pag 5
6 Interessi passivi CONFRONTO FRA INTERESSI PASSIVI ECCEDENTI E PLAFOND 30% ROL ROL = VALORE DELLA PRODUZIONE - COSTI DELLA PRODUZIONE + AMMORTAMENTI + CANONI DI LEASING BENI STRUMENTALI IMPORTO MINORE FRA INTERESSI PASSIVI ECCEDENTI E 30% ROL Quadro RF Pag 6
7 Interessi passivi GESTIONE ROL ECCEDENTE TRASFERIMENTO AL CONSOLIDATO RIPORTO AL PERIODO DI IMPOSTA SUCCESSIVO RIPORTO DA PARTE DI SOGGETTI IN REGIME ROBIN TAX Quadro RF Pag 7
8 Interessi passivi GESTIONE INTERESSI PASSIVI INDEDUCIBILI TRASFERITI AL CONSOLIDATO GENERATI IN PERIODI DI IMPOSTA ANTECEDENTI IL CONSOLIDATO DA RIPORTARE IN RF16 PER VARIAZIONE IN AUMENTO Quadro RF Pag 8
9 Interessi passivi: esempio INTERESSI PASSIVI PERIODO: INTERESSI PASSIVI PERIODI PRECEDENTI: 0 INTERESSI LIQUIDAZIONE TRIMESTRALE IVA: 500 INTERESSI ATTIVI : ROL : Quadro RF Pag 9
10 Interessi passivi: esempio INTERESSI PASSIVI PERIODO: INTERESSI PASSIVI PERIODI PRECEDENTI: INTERESSI ATTIVI : ROL : Quadro RF Pag 10
11 Interessi passivi: esempio INTERESSI PASSIVI PERIODO: INTERESSI PASSIVI PERIODI PRECEDENTI: 0 INTERESSI LIQUIDAZIONE TRIMESTRALE IVA: 500 INTERESSI ATTIVI : ROL : Quadro RF Pag 11
12 Tassazione contributi RISOLUZIONE Ae 2/E/2010 il criterio distintivo tra ciascun tipo di contributo consiste nella finalità per la quale viene assegnato, desumibile dalle singole leggi agevolative Quadro RF Pag 12
13 Tassazione contributi TIPOLOGIE DI CONTRIBUTI IN CONTO ESERCIZIO: destinati a fronteggiare esigenze di gestione IN CONTO CAPITALE: finalizzati ad incrementare i mezzi patrimoniali dell impresa IN CONTO IMPIANTI: erogati con il vincolo di acquisire o realizzare beni strumentali ammortizzabili, ai quali vengono parametrati Quadro RF Pag 13
14 Tassazione contributi ART. 108 CO. 1 TUIR Contributi per spese R&S applicazione art. 88 co. 3 lett. b) TUIR Quadro RF Pag 14
15 Plusvalenza da lease back CIRCOLARE Ae 38/E/2010 la plusvalenza concorre integralmente alla formazione del reddito imponibile nell esercizio in cui è realizzata ovvero, qualora ricorrano i presupposti previsti dalla legge, in quote costanti nell esercizio stesso e nei successivi ma non oltre il quarto Quadro RF Pag 15
16 Plusvalenza da lease back C.T. PROV. MODENA 12/1/2011, N. 5/2/2011 non pare lecito "restringere" il più complesso ed articolato negozio di lease-back, nella categoria delle cessioni a titolo oneroso L'inapplicabilità dell'art. 86 comma 1 TUIR al negozio in questione e la legittima applicazione da parte della ricorrente del disposto di cui all'art cod. civ. e del generale principio di competenza ivi richiamato, rendono pertanto infondato il recupero in questione Quadro RF Pag 16
17 Svalutazione rimanenze ART. 92 CO. 5 TUIR Se in un esercizio il valore unitario dei beni, determinato a norma dei commi 2, 3 e 4, è superiore al valore normale medio di essi nell ultimo mese dell esercizio, il valore minimo di cui al comma 1, è determinato moltiplicando l intera quantità dei beni, indipendentemente dall esercizio di formazione, per il valore normale Quadro RF Pag 17
18 Svalutazione rimanenze NORMA DI COMPORTAMENTO ADC 168/2007 Il mancato richiamo, nell ambito dell art. 92, comma 5, primo periodo, del D.P.R. n. 917/86, ai beni valutati a costo specifico secondo il disposto del primo comma del medesimo articolo, non preclude che, ai fini della valutazione al termine dell esercizio, il loro valore debba essere comunque confrontato con il valore normale di ciascuno di essi, per tale intendendo il valore ad essi oggettivamente attribuibile, secondo la previsione dell art. 9 del Testo Unico, applicando, in sede di determinazione del reddito, ai sensi dell art. 83 del D.P.R. n. 917/86, il minore fra i due importi, secondo il principio stabilito dall art. 2426, n. 9, cod. civ. Quadro RF Pag 18
19 Perdite su crediti UTILIZZO DEL FONDO SVALUTAZIONE CREDITI Nel caso in cui l impresa abbia appostato un fondo svalutazione crediti fiscale, la perdita deducibile ex art. 101 co. 5 Tuir deve essere imputata: - prioritariamente a riduzione del fondo; - per la parte che non trova capienza in esso, a carico dell esercizio Quadro RF Pag 19
20 Perdite su crediti CONDIZIONI PER LA DEDUCIBILITÀ DELLA PERDITA SU CREDITI Per essere deducibili le perdite su crediti devono derivare da elementi certi e precisi interpretazione molto rigida da parte A.F. Quadro RF Pag 20
21 Perdite su crediti CONDIZIONI PER LA DEDUCIBILITÀ DELLA PERDITA SU CREDITI Debitore assoggettato a procedure concorsuali perdita deducibile a partire dal momento di inizio della procedura Quadro RF Pag 21
22 Perdite su crediti CASSAZIONE 21/4/2011, N "In tema di imposte sui redditi d'impresa, l art. 66, comma terzo, del DPR 22 dicembre 1986, n. 917, che prevede la deduzione delle perdite su crediti, quali componenti negative del reddito d'impresa, se risultano da elementi certi e precisi e, in ogni caso, se il debitore è assoggettato a procedure concorsuali, va interpretato nel senso che l'anno di competenza per operare la deduzione deve coincidere con quello in cui si acquista certezza che il credito non può più essere soddisfatto, perché in quel momento si materializzano gli elementi «certi e precisi» della sua irrecuperabilità. Quadro RF Pag 22
23 Perdite su crediti CASSAZIONE 21/4/2011, N Diversamente opinando si rimetterebbe all'arbitrio del contribuente la scelta del periodo d'imposta più vantaggioso per operare la deduzione, snaturando la regola espressa dal principio di competenza, che rappresenta invece criterio inderogabile ed oggettivo per determinare il reddito d'impresa. La prova della sussistenza degli elementi suddetti non impone né la dimostrazione che il creditore si sia attivato per esigere il suo credito, né che sia intervenuta sentenza di fallimento del debitore" (Sez. 5, Sentenze Cass. n del 29/10/2010 e Cass. n del 03/08/2005). Quadro RF Pag 23
24 Opere ultrannuali RISOLUZIONE Ae 117/E/2010 OPERE ULTRANNUALI COSTI RELATIVI AI SAL LIQUIDATI IN VIA PROVVISORIA AL SUBAPPALTATORE Quadro RF Pag 24
25 Opere ultrannuali ART. 93 TUIR Valutazione fiscale delle rimanenze finali delle opere, forniture e servizi pattuiti come oggetto unitario e con tempo di esecuzione ultrannuale Quadro RF Pag 25
26 Opere ultrannuali VALUTAZIONE Le rimanenze finali sono assunte per il valore complessivo determinato sulla base dei corrispettivi pattuiti e maturati in relazione alla parte eseguita fin dall inizio dell esecuzione del contratto Per la parte della commessa coperta da SAL, la valutazione è fatta in base ai corrispettivi liquidati Quadro RF Pag 26
27 Opere ultrannuali STATI AVANZAMENTO LAVORI La valorizzazione della parte di opera realizzata tra le rimanenze piuttosto che tra i ricavi si basa sulla definitività della liquidazione dei corrispettivi Quadro RF Pag 27
28 Opere ultrannuali RISOLUZIONE Ae 260/E/2009 Ai fini delle imposte dirette, il contratto di appalto va inquadrato tra le prestazioni di servizi applicazione art. 109 co. 2 lett. b) TUIR Quadro RF Pag 28
29 Opere ultrannuali RISOLUZIONE Ae 260/E/2009 I costi si considerano sostenuti dal committente ed i ricavi si considerano conseguiti dall appaltatore alla data di accettazione senza riserve dell opera compiuta ovvero, in caso di SAL, alla data di loro accettazione definitiva Quadro RF Pag 29
30 Opere ultrannuali RISOLUZIONE Ae 260/E/2009 In caso di SAL liquidati in via provvisoria, i corrispettivi liquidati sono rilevanti come rimanenze per l appaltatore, ma non sono costi deducibili per il committente Quadro RF Pag 30
31 Opere ultrannuali RISOLUZIONE Ae 117/E/2010 Riconoscimento della deducibilità in capo all appaltatore dei costi relativi ai SAL liquidati in via provvisoria al subappaltatore che hanno concorso alla valutazione finale delle opere ultrannuali viene superata l indicazione contraria data con la risoluzione 260/E/2009 Quadro RF Pag 31
32 Deducibilità indennità fine rapporto NORMA DI COMPORTAMENTO AIDC N. 180 d.d. 7/4/2011 DEDUCIBILITA DELL INDENNITA DI FINE RAPPORTO ATTRIBUITA AGLI AMMINISTRATORI DI SOCIETA DI CAPITALI Quadro RF Pag 32
33 Deducibilità indennità fine rapporto ART. 105 TUIR Gli accantonamenti ai fondi per le indennità di fine rapporto ( ) del personale dipendente ( ), sono deducibili nei limiti delle quote maturate nell esercizio ( ) Le disposizioni dei commi 1( ) valgono anche per gli accantonamenti relativi alle indennità di fine rapporto di cui all art. 17 comma 1, lettere c), d), e f) Quadro RF Pag 33
34 Deducibilità indennità fine rapporto ART. 17 CO. 1 LETT. C) TUIR TASSAZIONE SEPARATA Indennità percepite per la cessazione dei rapporti di collaborazione coordinata e continuativa di cui al comma 1, lettera c-bis), dell'articolo 50, se il diritto all indennità risulta da atto di data certa anteriore all inizio del rapporto Quadro RF Pag 34
35 Deducibilità indennità fine rapporto RISOLUZIONE Ae 211/E/2008 Si ritiene che il rinvio a quest ultima disposizione debba rigorosamente ed esclusivamente intendersi quale specifico riferimento ai rapporti risultanti da data certa con la conseguenza che, per i rapporti che non soddisfano tale condizione, viene meno la deducibilità del relativo accantonamento per indennità di fine mandato. La deduzione del relativo costo, pertanto, avverrà nell anno di effettiva erogazione dell indennità medesima Quadro RF Pag 35
36 Deducibilità indennità fine rapporto NORMA DI COMPORTAMENTO AIDC N. 180 d.d. 7/4/2011 Avendo concluso che la società erogante per dedurre l accantonamento dell indennità di fine rapporto spettante agli amministratori non deve sottostare ai limiti ed alle condizioni di cui all art.17, comma 1, lett. c), del D.P.R. n. 917/1986, tale indennità potrà quindi essere liberamente deliberata anteriormente all inizio del rapporto, in costanza di rapporto od in sede di rinnovo della carica, senza che si determinino differenze nel trattamento fiscale degli accantonamenti in capo alla società Quadro RF Pag 36
37 Beni gratuitamente devolvibili RISOLUZIONE Ae 5/E/2011 TRATTAMENTO FISCALE DELLE SPESE DI MANUTENZIONE EX ART. 107 CO. 2 TUIR Quadro RF Pag 37
38 Beni gratuitamente devolvibili ART. 107 CO. 2 TUIR per le imprese concessionarie della costruzione e dell'esercizio di opere pubbliche ( ) sono deducibili gli accantonamenti a fronte delle spese di ripristino o di sostituzione dei beni gratuitamente devolvibili allo scadere della concessione e delle altre spese di cui al comma 6 dell'articolo 102 Quadro RF Pag 38
39 Beni gratuitamente devolvibili RISOLUZIONE Ae 5/E/2011 ai fini della deducibilità degli accantonamenti di cui al predetto articolo 107, comma 2, il parametro di riferimento è il costo del bene gratuitamente devolvibile, anche se non interamente sostenuto dal concessionario. Quadro RF Pag 39
40 Cessione contratto leasing immobiliare TELEFISCO 2011 In caso di cessione di un contratto di leasing immobiliare, la sopravvenienza da assoggettare ad imposizione ex art. 88 co. 5 TUIR deve essere ridotta della quota capitale dei canoni, già pagati, indeducibile poiché riferibile al terreno Quadro RF Pag 40
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