CAMPIONATI GIOVANILI STUDENTESCHI (C.G.S.) Cosa sono? Che fare?

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1 CAMPIONATI GIOVANILI STUDENTESCHI (C.G.S.) Cosa sono? Che fare?

2 Cosa sono? Attività sportive scolastiche extracurricolari promosse dal Ministero dell Istruzione e dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano con le Federazioni Sportive e gli Enti Locali. 2

3 Norme regolamentari. Regolamento dei C.G.S. sul sito della F.S.I. Progetto tecnico A.S. 2015/2016 sul sito del M.I.U.R. 3

4 Chi può partecipare ai C.G.S.? Istituzioni Scolastiche statali e paritarie secondarie di primo e secondo grado, con rappresentative di Istituto. Ma i C.G.S. per gli Scacchi prevedono la partecipazione anche delle Scuole Elementari (Regolamento FSI C.G.S.). In ogni caso, ci si può limitare alla fase di Istituto. 4

5 Fasi dei C.G.S. Fase di Istituto di libera competenza delle Istituzioni Scolastiche (entro il 6 marzo 2016). Fase provinciale (entro il 20 marzo). Fase regionale (entro il 10 aprile). Fase nazionale (entro il 15 maggio). 5

6 Nella fase di Istituto Ciascun Istituto dovrà individuare docenti, studenti, genitori ed operatori scolastici disponibili a collaborare in compiti di organizzazione e arbitraggio. 6

7 A partire dalla fase provinciale tutte le manifestazioni vengono inserite nel calendario federale e viene designato un Arbitro. 7

8 Cosa occorre? Organismi di governance dello sport scolastico (Nazionale, Regionale, Provinciale) e di disciplina. Costituzione del Centro Sportivo Scolastico di Istituto (Linee Guida MIUR ). Progetto inserito nel P.O.F. con delibera riferita alle singole discipline sportive. Spazi, attrezzature, preparazione di base. 8

9 Il Centro Sportivo Scolastico (CSS) è costituito da: Dirigente Scolastico; Docenti di Educazione Fisica (e ); Rappresentante dei Genitori; Rappresentante degli Studenti (solo Istituti di 2 grado) 9

10 Competenze del CSS. Pianificazione dell attività sportiva (fase di Istituto). Rapporti con le Famiglie. Collaborazione con Enti Locali. Collaborazione con Associazioni Sportive. 10

11 Categorie ( ). Scuole Primarie (Pulcini). Scuola Secondaria 1 grado (Cadetti). Scuola Secondaria 2 grado: Allievi/e: nati (2002 se anticipo scolastico). Juniores m/f: nati

12 La fase di Istituto può svolgersi con tornei individuali o a squadre. Dalla fase provinciale in su ogni Istituzione Scolastica è rappresentata da una o più squadre formata/e da 4 giocatori e 2 eventuali riserve. 12

13 Ci saranno classifiche separate per: Squadre M (maschili/miste). Squadre F (femminili). 13

14 Inoltre alla fase provinciale ogni Istituzione Scolastica può iscrivere fino a tre squadre per categoria e per plesso. Alla successiva fase regionale ogni Ist. Scol. può qualificare solamente una squadra M (e una F) per ciascuna categoria. 14

15 Iscrizioni: Le Istituzioni Scolastiche dovranno perfezionare l iscrizione con procedura on-line su dopo il 10/11/2015 (per l A.S ). 15

16 In particolare si dovrà comunicare: costituzione/conferma del CSS; estremi delibera adesione ai Campionati Studenteschi; nomina Docenti partecipanti; specificare le discipline sportive; associare Alunni/Disciplina. 16

17 Che altro occorre? Referente Provinciale C.G.S. Responsabile di Istituto nominato dal Dirigente Scolastico. Dalla fase provinciale in su, Accompagnatore della Squadra nominato dall Istituto. Il Capitano della Squadra che può essere anche l Accompagnatore, o anche un Alunno. In ogni caso, deve essere tesserato FSI. 17

18 Nota Bene: Nell area di gioco possono accedere solo i Giocatori, i Capitani, gli Arbitri, lo Staff FSI. Il Pubblico può accedere solo per i primi cinque minuti di gioco di ogni turno. Gli Accompagnatori in genere sono assimilati al Pubblico (a discrezione dell Arbitro). 18

19 Quanto al Torneo Ci saranno almeno 5 turni di gioco. Sistema di abbinamento italiano oppure svizzero. Tempo di riflessione: almeno 30 a testa. (volendo, 15 a testa nella fase di Istituto). Si applicano le Regole degli Scacchi FIDE (con una eccezione: le prime due mosse illegali non sono sanzionate). Sistemi di spareggio tecnico come da Regolamento. Classifiche per categoria. 19

20 Cartellino personale. E a carico delle Scuole. Devono averlo Giocatori, Capitano e Accompagnatore. Deve essere spillato all abito o appeso al collo. Deve esserci: - la denominazione dell Istituto; - nome e cognome; - timbro della Scuola e firma del Dirigente: - foto tessera. 20

21 Assicurazione. Dichiarazione della Scuola (o U.S.P.) che attesti la copertura assicurativa di Giocatori e Accompagnatori. Oppure tessera FSI ordinaria o junior. Inoltre tutti gli Studenti dovranno essere provvisti del certificato per la pratica di attività sportiva non agonistica (L.98/2013). 21

22 Questa l abbiamo già vista Scacchi scolastici e scacchi agonistici. L obiettivo degli scacchi scolastici è diverso da quello degli scacchi agonistici: non si tratta di individuare campioni (?!), ma di integrare il gioco con le materie scolastiche utilizzandolo come strumento didattico. l agonismo può essere un elemento aggiuntivo utile? 22

23 I cinque Pilastri della saggezza scacchistica. 1. Rispetto delle regole. 23

24 I cinque Pilastri della saggezza scacchistica. 2. Rispetto dell Avversario 24

25 I cinque Pilastri della saggezza scacchistica. 3. Impegnarsi al massimo per vincere. 25

26 I cinque Pilastri della saggezza scacchistica. 4. Accettare lealmente la sconfitta 26

27 I cinque Pilastri della saggezza scacchistica. 5. tanto poi c è un altra partita da giocare! 27