Elenka Brenna* - Cinzia Di Novi**

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1 Les risques de détriment pour la santé mental des femmes engagées dans l activité de soins familiales en Europe. L influence de la pente entre le Nord et le Sud de l Europe Elenka Brenna* - Cinzia Di Novi** *Dipartimento di Economia e Finanza, Università Cattolica, Milano elenka.brenna@unicatt.it **Dipartimento di Economia, Università Ca Foscari, Venezia cinzia.dinovi@unive.it

2 Argomenti trattati 1. Invecchiamento della popolazione europea: trend e determinanti 2. Il ruolo delle cure informali nei diversi paesi europei secondo un gradiente Nord-Sud 3. Differenza dei sistemi di LTC in Europa secondo il gradiente Nord-Sud 4. Lo studio : Donne over 50 e cura dei genitori anziani 5. I risultati principali, discussione e conclusioni 2

3 Invecchiamento della Popolazione Europea L Europa nel corso degli ultimi decenni ha sperimentato una caduta nel tasso di fertilità, cui si è accompagnata una crescente longevità, due fattori demografici che indicano il progressivo invecchiamento della sua popolazione. Il calo delle nascite ha ridotto la consistenza delle coorti di giovani generazioni, mentre l allungamento della speranza di vita ha posticipato il momento del decesso. La percentuale di anziani over-65 su tutta la popolazione è più alta in Europa che in qualsiasi altro continente ed il fenomeno dell invecchiamento è un problema che si imporrà per tutto il secolo. 3

4 Invecchiamento della Popolazione Europea 4

5 Invecchiamento della Popolazione Europea 5

6 Invecchiamento della Popolazione Europea 6

7 Invecchiamento della Popolazione Europea Le previsioni per il 2060 che riguardano la dinamica demografica europea non sono incoraggianti: gli over-65 aumenteranno dall attuale 17,4% (dati 2010) al 30% (Eurostat, 2010). Chi si prenderà cura degli anziani? Definiamo generazione sandwich la generazione di uomini e donne, in particolare di donne, impegnati simultaneamente sul duplice fronte dell assistenza ai genitori anziani e della responsabilità verso i figli non ancora autonomi o nipoti. 7

8 Chi si occuperà degli anziani in Europa? Definiamo «cure informali» (aiuti nella cura personale, nei lavori di casa, nei compiti amministrativi) l assistenza fornita a titolo gratuito da un amico, vicino di casa, parente. il termine anglosassone è caregiver, tradotto «donatore di cura» Nella maggior parte dei casi (2/3 secondo i dati dell Ocse) sono le donne a prendersi cura dei familiari non autosufficienti perché sono ritenute dalla collettività più adeguate a prendersi carico degli impegni domestici e familiari (Ocse, 2011) Ciò è particolarmente valido per i Paesi dell area Mediterranea, caratterizzati da un modello di cura «family centred» e da un patto di reciprocità tra generazioni (Billari,2004) 8

9 Il gradiente Nord-Sud in Europa Distinguiamo due modelli familiari in Europa, polarizzati secondo un gradiente Nord-Sud (Reher, 1998) a) strong-family-ties nel Sud Europa b) weak-family-ties nel Nord Europa Questa dicotomia è fortemente radicata in fattori storici, culturali, demografici e religiosi che hanno contribuito a modellare diverse tipologie di welfare state secondo un gradiente Nord-Sud (Billari, 2004) 9

10 Assistenza agli anziani Sud Europa a) Nell area Mediterranea la famiglia tradizionalmente si basa su un patto di reciprocità intra generazionale per supplire alla carenza di risposte istituzionali. Questo è valido per gli aiuti economici alle giovani generazioni che devono creare il proprio nucleo famigliare ed è ugualmente valido per l assistenza ai genitori anziani 10

11 Assistenza agli anziani Nord e Centro Europa b) Passando alle società del Nord Europa il ruolo della famiglia nell assistenza è marginale: i figli adulti non sono neppure responsabili dal punto di vista legale per l assistenza ai genitori. I bisogni di cura vengono soddisfatti dal settore pubblico, principalmente attraverso la fornitura di servizi formali e in via residuale, attraverso il supporto finanziario all attività dei caregivers informali. c) I Paesi dell Europa continentale si collocano in una posizione intermedia sia per quanto riguarda il finanziamento della LTC, che per il bilanciamento fra cure formali e informali. 11

12 Assistenza agli anziani-diverse risposte in Europa In Austria e Germania caratterizzati da assicurazioni sociali, sono state implementate, a partire dagli anni 90 nuove policy destinate ai bisogni di cura degli anziani. Ad esempio la cosiddetta respite care (inclusa tra i benefits dell assicurazione sociale) in base alla quale gli operatori e i volontari si prendono cura dell anziano disabile consentendo ai caregiver abituali una pausa dal problema per un certo periodo. Altri Paesi dell Europa del Nord hanno introdotto schemi assicurativi che compensano i caregiver per il lavoro che svolgono come la Finlandia e la Svezia che pongono le cure informali sullo stesso piano di un lavoro tanto da prevedere schemi remunerativi per il caregiver. L Italia, come altri paesi dell Europa Mediterranea, presenta ancora un modello di welfare di cura degli anziani che poggia fondamentalmente sulle spalle della famiglia e in particolare su quelle delle figlie, con una scarsa offerta pubblica di servizi formali di supporto specifico per caregivers. 12

13 Informal care Vs formal care: ll gradiente Nord-Sud Anche i dati SHARE mostrano che i Paesi del Nord Europa sono caratterizzati da defamiliarizzazione. Non quelli del Sud dove prevale il ruolo dell informal caregiver. Percentuale di anziani 80+ che ricevono cure giornaliere o settimanali (%, SHARE 2004) 13

14 Le donne caregiver degli over-80 E sono le donne e in particolare le figlie a prendersi più spesso cura dei genitori anziani, in particolare nel Sud dell Europa, la cui società è caratterizzata da un forte patto di solidarietà intragenerazionale. 14

15 Spesa in LTC: ancora gradiente Nord-Sud Come è possibile notare dal grafico sottostante, che mostra le risorse destinate alle cure di lunga durata (LTC) rispetto al Prodotto Interno Lordo (GDP- Gross Domestic Product), tra i Paesi dell Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE), sono i Paesi Scandinavi ad avere un sistema più generoso che destina in media circa il 3% del PIL alle cure degli anziani. Il fanalino di coda è rappresentato dai Paesi del Sud, che si attestano intorno allo 0,65% del Prodotto Interno Lordo. Fonte: OECD Italy = 0.9%

16 Servizi di assistenza domiciliare versus residenzialità Assistenza domiciliare versus ricovero in case di cura. In alcuni Paesi (soprattutto al Nord ma anche in centro Europa) l assistenza domiciliare è diffusa, con tutti i benefici che ne derivano. Nel Sud Europa (ad eccezione del Portogallo) si noti la carenza di entrambi i servizi. In questi Paesi il modello di LTC è fortemente basato sul ruolo assistenziale della famiglia. 16

17 Lo studio obiettivi L assistenza ai genitori anziani da parte delle figlie, comporta rinunce, sia sul piano professionale sia su quello personale, mettendo in gioco salute fisica e soprattutto psicologica. l obiettivo dello studio* consiste nello stimare l impatto della cura costante ai genitori anziani sulla salute mentale delle donne europee secondo un gradiente Nord-Sud. La popolazione target dello studio è composta da 1785 donne di età compresa fra 50 e 75 anni raggruppate in tre campioni che rispecchiano la macro-area di residenza rispettivamente Nord, Centro e Sud Europa in linea con due elementi ritenuti significativi ai fini della ricerca: i) la tipologia di sistema di welfare e di Long Term Care ii) il contesto sociale e culturale condizionante i legami familiari all interno delle tre zone europee. *Brenna-Di Novi: Is caring for elderly parents detrimental to women s mental health? The influence of the European North-South gradient 17

18 Database e macro aree geografiche SHARE(Survey of Health, Ageing and Retirement in Europe) è la prima banca dati Europea che contiene informazioni dettagliate sullo stato di salute, sulle caratteristiche socio-economiche, sulle relazioni familiari degli ultracinquantenni in Europa. I dati impiegati fanno riferimento alle prime due indagini SHARE, la prima condotta nel 2004 e la seconda tra il 2006 e il La ricerca ha riguardato 11 stati Europei e include 4430 osservazioni I raggruppamenti sono: 1. Europa del Nord: Danimarca, Svezia, Olanda, rispettivamente 2,4%, 3,6%, 3,7% del PIL per la LTC. 2. Europa Mediterranea: Spagna, Italia e Grecia: fanalino di coda nella spesa per LTC, basate soprattutto su una rete di assistenza informale. 3. Europa Continentale: Austria, Francia, Germania, Svizzera e Belgio. In una posizione intermedia sia nella spesa per LTC, sia nel bilanciamento assistenza formale, informale 18

19 Lo studio letteratura esistente Molti studi indagano gli effetti sulla salute psichica delle donne appartenenti alla generazione sandwich, ovvero impegnate sul duplice lavoro di assistenza ai genitori anziani e ai figli ancora conviventi (Crespo e Mira, 2010; Coe e Van Houtven, 2009) Ad esempio uno studio dell OCSE mostra come i caregiver che dedicano più di venti ore settimanali alla cura di un familiare abbiano il 20% in più di probabilità di soffrire di disturbi mentali rispetto i non caregivers (OECD, 2011). La percentuale si alza per i Paesi dell Europa mediterranea. 19

20 La popolazione target: le donne La popolazione target di questo studio è costituita dalle donne di età compresa tra i 50 e i 75 anni con almeno un genitore in vita al momento della prima intervista che soffre di cattiva salute o disabilità. Sono definite caregiver le donne che forniscono assistenza non formale a favore dei genitori anziani. Per assistenza intendiamo cure e lavoro domestico non formale. Sono state incluse nel modello solo le donne che forniscono aiuti almeno su base settimanale, per distinguerle dall aiuto occasionale. 20

21 Donne caregiver e depressione La salute mentale delle donne è stata misurata attraverso la scala di depressione EURO-D. Si tratta di una scala di valutazione della depressione sviluppata e validata dallo EURODEP Concerted Action Programme. 21

22 Donne caregiver e depressione La scala comprende 12 elementi collegati alla salute psicologica: depressione, pessimismo, desiderio di morire, senso di colpa, disturbi nel sonno, mancanza di interessi, irritabilità, mancanza di appetito, stato di affaticamento, mancanza di concentrazione, assenza di divertimento, propensione al pianto. Gli item hanno lo stesso peso e sono indicati con 0 per l assenza del sintomo e 1 per la sua presenza. Il punteggio totale va pertanto da 0 a 12. Ad un punteggio più elevato corrisponde un livello di depressione maggiore. 22

23 Metodologia Abbiamo utilizzato la tecnica del propensity score matching, formalizzata da Rosenbaum e Rubin (1983), che consente di ottenere due gruppi bilanciati, uno di caregiver e l altro di non caregiver, che posseggono le medesime caratteristiche socio-economiche (ad es. età, stato civile, composizione familiare, reddito, lavoro, etc) ma differiscono nello status di caregiver. Perciò, utilizzando come regressore l indicatore di depressione, eventuali differenze nello stato di salute mentale fra i due gruppi sono da riferirsi al solo status di caregiver. L ipotesi è che, dati due individui il più possibile simili in termini di caratteristiche osservabili, eventuali differenze nello stato di salute psicologico siano imputabili all effetto dell assistenza agli anziani. 23

24 24 Variabili Indipendenti nel Modello Probit

25 Donne caregiver: caratteristiche descrittive Dalla ricerca emerge che le donne che forniscono cura ai genitori anziani tendono ad essere meno giovani (in media 58 anni vs. 57 delle non caregiver); al Nord e al Centro le donne caregiver sono più spesso nonne mentre al Sud sono più spesso solo mamme con figli a carico. Questo aspetto è particolarmente importante: le donne del Sud-Europa fanno parte della cosiddetta generazione sandwich, vale a dire la generazione di individui impegnati simultaneamente sul duplice fronte delle responsabilità di cura verso i figli giovani e i genitori anziani. 25

26 Risultati I risultati mostrano la presenza di un gradiente Nord-Sud: 1. il lavoro di cura e di assistenza ai genitori avrebbe un effetto negativo e significativo sulla salute psicologica per le donne del Sud-Europa (Italia compresa), che presentano una probabilità più alta dell 8% rispetto alle non-caregiver di soffrire di disturbi mentali. Questo effetto non è significativo per le donne dell Europa del Nord e del Centro 2. L effetto è ancora maggiore (10% di probabilità in più) se nella tipologia di assistenza si escludono gli aiuti domestici e si include solo l assistenza più impegnativa (assistenza personale nel lavarsi, vestirsi ). 3. L effetto è ancora maggiore se si includono solo le caregiver che dedicano più di 20 ore la settimana. 26

27 Risultati 1: tutte le cure Brenna E., Di Novi C: Is caring for elderly parents detrimental for women s mental health? The influence of the European North-South gradient. WP Dipartimento di Economia e Finanza, Università Cattolica, 27

28 Risultati 2: cure più intensive 28

29 Risultati 3 : più di 20 ore a settimana 29

30 Discussione e Conclusioni In via generale, i risultati mostrano che l assistenza ai genitori anziani influisce sulla salute mentale delle donne in maniera diversa a seconda del Paese di residenza, secondo un gradiente Nord-Sud. Questo fatto può essere spiegato dal ruolo della famiglia e delle istituzioni nelle diverse macro-aree considerate. L assistenza informale ha un impatto negativo sulla salute mentale solo nel Sud Europa, dove le risorse destinate alla LTC sono minime e i servizi destinati alla cura degli anziani non soddisfano il crescente bisogno di cure. 30

31 Discussione. L Italia Nell area mediterranea, in Italia, è la famiglia che storicamente si fa carico dei bisogni dei familiari anziani, sia finanziariamente che in termini di assistenza. Una donna caregiver che debba assumersi la presa in carico parziale o totale di un genitore anziano, nell assenza di una rete di supporto fornita dalle istituzioni, si trova a dover sostenere un carico fisico ed emozionale troppo gravoso. Misure adeguate dovrebbero essere messe a punto a sostegno delle donne caregiver esposte al rischio di isolamento sociale e di burn out e alle difficoltà di conciliare cure e vita lavorativa. 31

32 Discussione: la Svezia Al contrario i Paesi del Nord Europa, Svezia in testa, da parecchie decadi hanno affrontato il problema degli anziani attraverso una serie di riforme istituzionali che hanno permesso di tutelare, anche dal punto di vista legale, l anziano. In Svezia ad esempio è il Comune che per legge è responsabile dell assistenza e del benessere degli anziani. In queste condizioni, una figlia sceglie di assistere i genitori più per attaccamento emotivo che per necessità, consapevole di una rete di servizi che la possono supportare. 32

33 Indicazioni di policy Le politiche europee dovrebbero tener conto di queste carenze nei Paesi dell Europa mediterranea, dove il problema dell assistenza agli anziani deve ancora essere affrontato con riforme strutturali. Come suggeriscono alcuni autori, una possibile via potrebbe essere la graduale sostituzione di cure formali con cure informali (Balia, Brau, 2013), con aiuti economici per le famiglie a basso reddito. Un potenziale bacino di cure formali è rappresentato dall offerta di lavoro proveniente dai flussi di cittadini extraeuropei, che negli ultimi anni hanno costantemente popolato i Paesi del Sud-Europa. Sarebbe inoltre auspicabile aumentare i posti letto nelle case di cura, in Italia i posti letto per LTC su abitanti sono 17,1 rispetto a 26,5media europea (Council of the European Union, 2014) 33

34 Thank you for your attention 34

35 Bibliografia Balia S, Brau R (2013), A country for old men? Long-term home care utilization in Europe, Health Economics, 2013, DOI: /hec.2977 Billari FC Becoming an Adult in Europe, Demographic Research special collection 3, article 2 published 17 April 2004: Brenna E., Di Novi C, (2014): Is caring for elderly parents detrimental for women s mental health? The influence of the European North- South gradient. WP Dipartimento di Economia e Finanza, Università Cattolica, Brenna E., Di NoviC. (2013), L'influenza dell'informal care sulla salute psichica delle donne over-50: evidenze basate sulla scala di depressione EURO-D, in D. Rizzi F. Zantomio (a cura di) Analisi e strumenti di politica sociale, Edizioni Ca Foscari Coe N., Van Houtven CH., 2009, Caring for mom and neglecting yourself? The health effects of caring for an elderly parent, Health Economics 18: Crespo L., Mira P. (2010), Caregiving to elderly parents and employment status of European mature women, WP CEMFI, Madrid; Di Novi C, Jacobs R, Migheli M The quality of life of female informal caregivers: from Scandinavia to the Mediterranean Sea. Working Papers 084 Centre for Health Economics, University of York Eurostat Demography Report 2010, available on line: OECD Help wanted? Providing and paying for Long term Care, available on line: Reher D.S. (1998) Family Ties in Western Europe, Population and Development Review, vol 24. N 2 (June 1998) pp ; Rosenbaum P R, Rubin DB The Central Role of the Propensity Score in Observational Studies for Causal Effects, Biometrika 70: Social Protection Comitte/European Union: Adequate social protection for long-term care needs in an ageing society, Bruexelles June

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