Sud America 10.8% Est Europa 57.3% Africa 9.4% Asia 20.5% Polonia 31,000. Ecuador 29,000 Peru 32,000. Ucraina 114,000 Rep.
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- Gildo Simone
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1 Roma, 11 giugno
2 il "fenomeno" assistenti familiari in Italia (2010) Principali paesi di origine Sud America 10.8% Ecuador 29,000 Peru 32,000 Marocco 21,000 Africa 9.4% Polonia 31,000 Est Europa 57.3% Romania 187,000 Albania: 18,000 Ucraina 114,000 Rep. Moldova 50,000 Asia 20.5% Filippine 77,000 Sri Lanka 28,000
3 * Rostgaard et al Regno Unito: il 19% dei lavoratori della sanità e del sociale sono nati all estero (Cangiano et al. 2009) Un fenomeno europeo (e mondiale) Lavoratori stranieri nei cd. managed migration regimes * Danimarca: 11% di tutti i lavoratori nel settore LTC formale sono immigrati (Rostgaard, Chiatti & Lamura 2010) Germania: le stime parlano di assistenti familiari immigrati (DIP, 2009) [presenti lavoratori irregolari] Austria: 2/3 dei lavoratori delle cure domiciliari sono di origine straniera (Wiener Institut für Sozialpolitik, 2008) [presenti lavoratori irregolari]
4 Spagna: i permessi per assistenti familiari riguardano il 61% degli immigrati nel paese 2009 (Martinez Bujan 2010) * Rostgaard et al Un fenomeno europeo (e mondiale) Lavoratori stranieri nei cd. unmanaged migration regimes * Italia: stime parlano di 1,1 milioni di lavoratori immigrati per una spesa di 9.8 miliardi di Euro (Censis, 2014). Grecia: l 80% delle donne immigrate lavoravano prima della crisi come assistenti familiari (2007) Turchia: è divenuta ormai una prassi assumere lavoratori bulgari e moldavi per assistere ad un anziano non autosufficiente (Suter 2008).
5 Un fenomeno europeo (e mondiale) Pubblicità per reclutare lavoratori rumeni in strutture slovacche che accolgono pazienti tedeschi!
6 il "fenomeno" assistenti familiari in Italia (2010) Alcuni risultati delle ricerca dell INRCA Cinque research questions. Qual è la divisione del lavoro di assistenza all interno delle famiglie? Qual è l impatto del lavoro delle Assistenti sui caregiver familiari? Quali sono le caratteristiche delle famiglie che ricorrono al supporto delle assistenti familiari? Quali sono le difficoltà incontrate dalle Assistenti familiari?.e come è cambiata la loro attitudine verso il loro lavoro negli ultimi dieci anni?..in 8 minuti!
7 Una nuova divisione del lavoro di cura? Risultati di due survey INRCA: EUROFAMCARE e DIPO EUROFAMCARE DIPO No No Mansioni Compiti delegate di curadalla Coabitaz. Coabitaz. coabitaz. coabitaz. famiglia alle assistenti n = 84 n = 29 n = 126 n = 94 Lavori domestici Preparazione e somministrazione pasti Compagnia Cura e igiene personali Somministrazione farmaci Spostamento dell anziano all interno della casa Spesa Trasporti Organizzazione della cura (prenotazione esami, visite...) * - * Gestione delle finanze Mansioni in parte mantenute dalla famiglia Fonte: Di Rosa et al 2012
8 L impatto sulla salute del caregiver Fonte: Chiatti et al 2013 Aging Mental Health L assistente familiare è l unico servizio che protegge la famiglia dal burn out ad un follow-up di un anno Dati EUROFAMCARE, campione di 863 famiglie Italiane
9 Analisi dei predittori del burden in un campione di 438 caregiver di pazienti con Alzheimer moderato PREDITTORI DEL BURDEN Coeff. (DS) Genere Caregiver (donna) 4.67**(1.12) - Figlio/a (rif.: altro parente) 3.88*(1.71) Ore di assistenza erogata (+1 h) 0.09**(0.01) Assistente Familiare (rif.= No) - Si, convivente -4.41*(2.04) Supporto sociale percepito L impatto sulla salute del caregiver (2) - Dalla famiglia (+1 pt. MSPSS) -0.53**(0.14) Disabilità nelle IADL (+1 pt.) 0.32**(0.05) Disabilità nelle ADL (1 pt.) 0.86*(0.43) Disturbi del comportamento (si) 3.68**(1.25) SF12 PCS -0.18**(0.06) SF12 MCS -0.51**(0.06) Constant 37.35**(9.64) Chiatti et al (2014) Aging Mental Health L assistente familiare compensa lo svantaggio in termini di burden connesso all essere donna e caregiver
10 Quali sono le famiglie che assumono le Assistenti? I fattori socioeconomici (l educazione del caregiver soprattutto) sono fortemente correlati all assunzione di una assistente (e non il livello di stress percepito o le caratteristiche del paziente) n=438 OR [95% IC] P Paziente donna 1,35 0,73-2,51 0,34 Caregiver donna 1,50 0,85-2,66 0,16 - Nessun titolo/ Elementari Rif Media inferiore 1,28 0,54-3,03 0,57 - Scuola superiore 3,19 1,34-7,61 0,01 - Università 11,23 3,30-38,19 0,00 Disturbi del comportamento 0,96 0,53-1,77 0,90 CBI 0,99 0,97-1,01 0,41 MMSE 1,06 0,97-1,15 0,19 ADL 1,11 0,92-1,34 0,26 IADL 1,07 1,03-1,10 0,00 Barbabella et al (2014) submitted
11 Le difficoltà incontrate dalle assistenti L aspetto più pesante del fornire assistenza (%) tensione emotiva e psicologica paura continua che succeda qualcosa fatica fisica vedere l'anziano ridotto in queste condizioni mancanza di tempo libero non poter uscire di casa mancanza di riposo mancanza di amicizie altro Source: Lucchetti et al. (2005), survey (N=220) niente % % 40
12 Le prospettive delle assistenti familiari nel 2003 La grande maggioranza delle assistenti familiari non aveva intenzione di lavorare a lungo nel settore e, di conseguenza non aveva un grande interesse nella formazione Lucchetti et al Dati DIPO
13 Le prospettive delle assistenti familiari nel 2012 Intenzione di continuare a lavorare nel settore: il 60% delle assistenti familiari pensano di dover continuare non vedendo alternative; Il 16.7% vorrebbe comunque lavorare meno nel futuro Il 23.3% vuole cambiare lavoro. Disponibilità a partecipare a corsi di formazione: Il 50.4% è disponibile se i corsi sono gratuiti o è previsto il rimborso; Il 13.1% parteciperebbe anche a pagamento Il 36.5% non è disponibile (troppo impegnato nel lavoro) Source Pasquinelli (2013), survey (N=900)
14 Sfide e opportunità derivanti dal lavoro delle Assistenti Opportunità assistenza personalizzata: risposta individualizzata per anziani e loro famiglie rinvio o annullamento del rischio di istituzionalizzazione convenienza economica: per chi riceve assistenza e per gli assistenti stessi (bassi costi per l abitazione, differenziali di reddito e lavoro irregolare), nonchè per l ente pubblico Sfide di policy nazionale: qualità dell assistenza: qualificazione degli assistenti familiari mercato del lavoro: controllo del lavoro irregolare tramite accreditamento e assegni di cura vincolati sfruttamento del lavoro degli assistenti: sovrapposizione delle dimensioni etnica e di genere
15 Grazie dell attenzione! Fabrizia Lattanzio, MD, PhD
16 Back-up
17 Year Sources Alcune stime sulla presenza straniera nel lavoro di assistenza domestico in Italia Domestic workers Migrant domestic workers Only regular domestic workers % Migrants ,096 35, ,942 67, , , , , , , , Regular + irregular domestic workers ,083, ,554,000 1,113, Migrant care workers are estimated to be more than 800,000 Yearly private expenditure by Italian households: 9.8 billion Euros! Regular: for : INPS (several years); for 2010: Fondazione Leone Moressa (2011); for 2011: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (2012) Regular + irregular: estimation for by CENSIS (2010) Estimation of MCWs: Pasquinelli & Rusmini (eds.) (2013)
18 Le assistenti familiari straniere in Italia: le caratteristiche dei lavoratori 2010 (domestic workers) Gender: 81.6% F, 18.4% M from all countries women are over 90%, except for Philippines and Morocco (over 75%) and Sri Lanka (male prevalence) Mean age: 41 all age groups <60 are represented and balanced Living arrangement: 74.3% lives with the cared for person Source Fondazione Leone Moressa (2011), elaboration from INPS official statistics
19 Le assistenti familiari in Italia: aspetti economici e difficoltà delle famiglie Costs: in half of cases, the dependent person pay the MCW with his/her income (including eventual care allowances). In a quarter of cases, expenses are shared between elderly and households. Problems: 77.6% of households did not report any specific problem. Among the 22.5% who did, main problems are: bureaucracy, linguistic understanding, dissatisfaction with MCW s activity. Source Fondazione Leone Moressa (2011), survey (N=600)
20 Il fenomeno della migrazione dei lavoratori dell assistenza: La peculiarità del contesto italiano Lavoratori stranieri per settore di impiego (Lavoro domestico e servizi formali) (in %) Source: Dumont 2006 in Lethbridge 2007 %
21 Violence in the home context Types of violence: several alarms of domestic violence (physical, psychological, denial of rights, financial aspects) are possible. In a study, of about 219 alarms: 35% concerned MCWs abusing older people; 29% concerned family carers abusing MCWs; 23% concerned older people abusing MCWs. Source Ligabue (2010), Diade project, in-depth interviews with MCWs, family carers, older people and local stakeholders (N=52)
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