DIRITTO INTERNAZIONALE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "DIRITTO INTERNAZIONALE"

Transcript

1 CORSO DI LAUREA IN SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI A.A. 2015/2016 DIRITTO INTERNAZIONALE Prof. Cesare Pitea cesare.pitea@unipr.it ricevimento mercoledì 9:30/11:30 1 PARTE III: L ATTUAZIONE DEL DIRITTO INTERNAZIONALE 2 L attuazione negli ordinamenti interni 1

2 CORSO nmxzn DI LAUREA SPERI SCHEMA DELLA LEZIONE Inquadramento Monismo e dualismo Validità e adattamento Modelli di adattamento: rinvio e incorporazione materiale L adattamento dell ordinamento italiano alle norme internazionali generali L articolo 10 della Costituzione: un «trasformatore permanente» La dottrina dei controlimiti: la sentenza 238/2014 L adattamento dell ordinamento italiano ai trattati La c.d. procedura ordinaria di adattamento 3 La c.d. procedura speciale di adattamento INQUADRAMENTO/1 IL PROBLEMA DELL ADATTAMENTO Il diritto internazionale richiede spesso, per la propria attuazione che le norme che si formano in esso siano applicate negli ordinamenti giuridici interni. che gli ordinamenti interni si modifichino al fine di adattarsi a quanto richiesto per attuare le norme internazionali ESEMPI Immunità dello Stato straniero dalla giurisdizione: richiede che, se un cittadino cita uno stato estero davanti ai suoi tribunali questi devono declinare la propria giurisdizione divieto di tortura: richiede inter alia allo Stato di reprimere la tortura, prevedendo e applicando idonee norme penali Quali condizioni devono verificarsi perché gli organi statali (in questi casi i giudici) possano «obbedire» alla norma internazionale? 4 2

3 INQUADRAMENTO/2 MONISMO E DUALISMO: DUE PROSPETTIVE TEORICHE Monismo: non vi è separazione tra i due ordinamenti Nazionalista: il diritto internazionale è una «proiezione» verso l esterno del diritto nazionale ed è a questo subordinato Internazionalista: il diritto internazionale è sempre valido, può essere applicato ed è gerarchicamente sovraordinato ai diritti interni In entrambi i casi il problema dell adattamento non si pone Dualismo: il diritto internazionale è un ordinamento giuridico separato dai diritti nazionali La validità del diritto internazionale nell ordinamento interno dipende da una norma di quest ultimo che lo recepisca (in generale o caso per caso) Il rango del diritto internazionale nella gerarchia interna e il problema del conflitto con altre norme nazionali è regolato da tali norme Il problema dell adattamento = necessità di tecniche normative 5 idonee non solo a introdurre il diritto internazionale nel diritto interno, ma anche a realizzarne la modificazione nel senso richiesto INQUADRAMENTO/3 MODELLI E PROBLEMI DI ADATTAMENTO Modelli di adattamento Incorporazione tramite rinvio: la validità di una norma internazionale è stabilita tramite il suo richiamo formulato in una norma interna Incorporazione materiale: la norma internazionale viene riformulata in una norma interna che ne riproduce e ne dettaglia i contenuti Problemi di adattamento: la capacità di produrre l effetto di adattamento dipende anche dal carattere self-executing della norma internazionale = essa possiede la qualità intrinseca di contenere un precetto normativo completo di tutti gli elementi necessari per la sua applicazione? Dalla scelta circa la soluzione dei conflitti normativi con altre norme di diritto interne, ordinarie o costituzionali 6 3

4 C.d. «trasformatore permanente» (Perassi): produce in continuazione norme interne Riproduttive del «diritto internazionale generale» (in primis consuetudine) così come si forma e modifica nel corso del tempo A livello costituzionale prevale sulla legge ordinaria Problemi: L ADATTAMENTO ALLE NORME GENERALI/1 L ART. 10 DELLA COSTITUZIONE «L ordinamento giuridico italiano si conforma alle norme di diritto internazionale generalmente riconosciute» Non consente l adattamento alle norme non self-executing Rispetto dei principi fondamentali dell ordinamento Corte costituzionale, Russel, 1979) 7 Il fatto L ADATTAMENTO ALLE NORME GENERALI/2 LA SENTENZA 238/2014 DELLA CORTE COSTITUZIONALE La questione di legittimità costituzionale Norme oggetto del controllo di costituzionalità Norme che fungono da «parametro» di costituzionalità La sentenza della Corte Considerazioni generali e sistemiche Applicazione al caso concreto Da trasformatore permanente a «buttafuori»? 8 4

5 L ADATTAMENTO AI TRATTATI/1 ASPETTI GENERALI Assenza di un meccanismo permanente di incorporazione Necessità di incorporazione ad hoc, tramite: Adozione delle norme materiali necessarie c.d. procedimento ordinario di adattamento Tecnica dell incorporazione materiale Ordine di esecuzione c.d. procedimento speciale di adattamento Tecnica del rinvio Introduzione di una «copertura costituzionale» dei trattati Art. 117 Costituzione art. 10 Cost, in quanto non introduce la norma 9 L ADATTAMENTO AI TRATTATI/2 IL PROCEDIMENTO «ORDINARIO» formulazione (anche anteriormente al momento di entrata in vigore del trattato in questione!) di una norma nell ordinamento interno che riproduce il contenuto della norma internazionale Non-discriminazione tra uomo e donna e diritto di famiglia o Regola prevista da diversi trattati di diritto internazionale cui l Italia è parte o Principio enunciato dalla nostra Costituzione o Principio enunciato e applicato tramite regole di dettaglio nel codice civile e in altre leggi o Problema del la trasmissione del cognome materno 10 5

6 L ADATTAMENTO AI TRATTATI/3 IL PROCEDIMENTO «SPECIALE»/1 ORDINE DI ESECUZIONE predisposizione di una disposizione, denominata ordine di esecuzione, che impartisce ai soggetti dell ordinamento, pubblici e privati, il comando di dare esecuzione al trattato Legge 2 dicembre 1994, n. 689, Ratifica ed esecuzione della Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare (GU n.295 del Suppl. Ordinario n. 164) Art. 1 Il Presidente della Repubblica è autorizzato a ratificare la Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare, con allegati e atto finale, fatta a Montego Bay il 10 dicembre 1982, nonché l accordo di applicazione della parte XI della Convenzione stessa, con allegati, fatto a New York il 29 luglio Art. 2 Piena ed intera esecuzione è data agli atti internazionali di cui all'articolo 1 a decorrere dalla data della loro entrata in vigore in conformità a quanto disposto dall articolo 308 della convenzione e dall articolo 6 dell'accordo. L ADATTAMENTO AI TRATTATI/3 IL PROCEDIMENTO «SPECIALE»/2 NORME SELF-EXECUTING è detta self-executing una norma internazionale che integra gli estremi di un precetto giuridico completo idoneo di per sé ad essere applicato a rapporti interindividuali Le norme aventi tale carattere sono suscettibili di essere invocate, e applicate in sede giudiziaria, in rapporti interindividuali Se introdotte nell ordinamento mediante ordine di esecuzione, e in assenza di una norma puramente interna contrastante,. Convenzione sui contratti di compravendita internazionale di merci (Vienna, 1980) Articolo 14.1 La proposta di concludere un contratto, rivolta a una o più persone determinate, costituisce un offerta se è sufficientemente precisa e se indica la volontà dell autore di essere vincolato in caso d accettazione. Una proposta è sufficientemente precisa se designa le merci e, esplicitamente o implicitamente, fissa quantità e prezzo o fornisce indicazioni che permettano di determinarli 6

7 L ADATTAMENTO AI TRATTATI/3 IL PROCEDIMENTO «SPECIALE»/2 NORME SELF-EXECUTING Esempi di norme non self-executing/1 necessitano di un integrazione con norme o procedure nazionali in assenza delle quali non possiedono i caratteri necessari a una loro applicazione Convenzione NU contro la tortura (New York, 1984), in vigore sul piano internazionale dal 26/6/1987, per l Italia dal 11/2/1989, eseguita nell ordinamento tramite l art. 2 della l. 498/1988 Articolo 4 1. Ogni Stato parte vigila affinché tutti gli atti di tortura vengano considerati quali infrazioni penali dal suo diritto penale. Lo stesso vale per i tentativi di praticare la tortura o ogni atto commesso da qualsiasi persona, che rappresenti una complicità o una partecipazione all'atto di tortura. 2. Ogni Stato parte rende tali infrazioni passibili di pene adeguate che tengano conto della loro gravità. 13 L ADATTAMENTO AI TRATTATI/3 IL PROCEDIMENTO «SPECIALE»/2 NORME SELF-EXECUTING Esempi di norme non self-executing/2 attribuiscono allo Stato una facoltà Convenzione europea sull'adozione dei minori (Strasburgo, 1967) in vigore sul piano internazionale dal 26/4/1968, per l Italia dal 26/8/1976 eseguita nell ordinamento tramite l art. 2 della l. 357/1974 Articolo 6.1 La legge [degli Stati contraenti] permette l'adozione di un minore solo da parte di due persone unite in matrimonio (...) o da parte di un solo adottante. In tali casi l adozione di una normativa ordinaria di adattamento è necessaria per individuare con precisione il contenuto della norma e poterla applicare in rapporti giuridici interindividuali 14 7

8 Il rango della norma di adattamento, e quindi della norma internazionale richiamata nel caso di adattamento mediante rinvio è quello dell atto in cui essa è contenuta. Art. 117 Costituzione L ADATTAMENTO AI TRATTATI/4 IL PROCEDIMENTO «SPECIALE»/3 RANGO «La potestà legislativa è esercitata dallo Stato e dalle Regioni nel rispetto della Costituzione, nonché dei vincoli derivanti dall'ordinamento comunitario e dagli obblighi internazionali» Casi particolari Trattati UE Trattati sulla condizione dello straniero Patti lateranensi 15 L ADATTAMENTO AI TRATTATI/4 IL PROCEDIMENTO «SPECIALE»/3 RANGO Corte costituzionale, sent. 348 e 349 del 2007 ha chiarito che tale disposizione garantisce una copertura costituzionale, prima inesistente, ai trattati internazionali A tutti i trattati internazionali? O solo alla CEDU? Il rango acquisito dai trattati è «subcostituzionale» Superiore alla legge ordinaria: costituiscono parametri interposti di costituzionalità delle leggi Subordinati alla Costituzione (non solo ai principi fondamentali) 16 8

9 L ADATTAMENTO AI TRATTATI/4 IL PROCEDIMENTO «SPECIALE»/3 RANGO Il controllo di compatibilità tra legge ordinaria e costituzione è così accentrato in capo alla Corte costituzionale I giudici comuni che si trovino ad applicare una legge potenzialmente contrastante con un trattato internazionale: dovranno interpretare le norme interne in armonia con gli obblighi internazionali (principio di interpretazione conforme) verificata l impossibilità di tale interpretazione (conflitto reale) dovranno sollevare una questione di costituzionalità delle norme rilevanti davanti alla Corte costituzionale non potranno, invece, disapplicare la legge incompatibile, ciò ce è consentito solo per contrasto con le norme di diritto dell UE, in virtù dello status rafforzato di cui esse godono ai sensi dell art. 11 della Convenzione. 17 9

L Unione europea e il diritto internazionale

L Unione europea e il diritto internazionale L Unione europea e il diritto internazionale I termini del problema L Unione europea è un soggetto di diritto internazionale MA distinto e separato dagli Stati membri È vincolata dal diritto internazionale:

Dettagli

Prefazione... pag. XI Guida alla lettura...» XIII. Capitolo I

Prefazione... pag. XI Guida alla lettura...» XIII. Capitolo I Prefazione... pag. XI Guida alla lettura...» XIII Capitolo I I PRINCIPI FONDAMENTALI 1. I rapporti tra ordinamento dell Unione europea e ordinamento costituzionale... pag. 1 Corte cost., sent. n. 170 del

Dettagli

Interpretazione delle norme comunitarie

Interpretazione delle norme comunitarie Interpretazione delle norme comunitarie Anche nel diritto comunitario, come in quello interno, la singola norma va interpretata reinserendola nel sistema dell ordinamento comunitario, alla stregua dei

Dettagli

L adattamento del diritto italiano al diritto internazionale e dell Unione europea

L adattamento del diritto italiano al diritto internazionale e dell Unione europea L adattamento del diritto italiano al diritto internazionale e dell Unione europea Considerazioni introduttive Decentramento, nell ordinamento internazionale (e, in misura minore, nell ordinamento dell

Dettagli

DIRITTO INTERNAZIONALE

DIRITTO INTERNAZIONALE CORSO DI LAUREA IN SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI A.A. 2015/2016 DIRITTO INTERNAZIONALE Prof. Cesare Pitea email cesare.pitea@unipr.it ricevimento mercoledì 9:30/11:30 1 PARTE I: LA

Dettagli

Angelo Jr Golia. I controlimiti in azione

Angelo Jr Golia. I controlimiti in azione I controlimiti in azione Sent. 238/2014 Ridefinizione e chiarimento dei rapporti diritto interno/diritto internazionale (consuetudinario) Oggetto del sindacato di costituzionalità: dall atto (con forza

Dettagli

L adattamento del diritto italiano al diritto internazionale e dell Unione europea

L adattamento del diritto italiano al diritto internazionale e dell Unione europea L adattamento del diritto italiano al diritto internazionale e dell Unione europea L adattamento del diritto italiano al diritto internazionale generale Art. 10 Cost. L ordinamento giuridico italiano si

Dettagli

LA SUPREMAZIA DEL DIRITTO UE

LA SUPREMAZIA DEL DIRITTO UE LA SUPREMAZIA DEL DIRITTO UE Corso di laurea in: - Giurisprudenza - Diritto per l impresa nazionale ed internazionale DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA LA SUPREMAZIA (O PRIMATO) DEL DIRITTO EUROPEO SUL DIRITTO

Dettagli

LE FONTI DEL DIRITTO LE F O F NT N I T I DELL L O RD R IN I A N M A ENT N O T GI G U I R U I R D I IC I O C

LE FONTI DEL DIRITTO LE F O F NT N I T I DELL L O RD R IN I A N M A ENT N O T GI G U I R U I R D I IC I O C LE FONTI DEL DIRITTO LE FONTI DELL ORDINAMENTO GIURIDICO ITALIANO: COSTITUZIONE E LEGGI COSTITUZIONALI PROCEDIMENTO DI REVISIONE COSTITUZIONALE (ART. 138 COST.) Due deliberazioni successive di ciascuna

Dettagli

DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA. La supremazia del diritto europeo

DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA. La supremazia del diritto europeo Dipartimento di Giurisprudenza DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA La supremazia del diritto europeo LA SUPREMAZIA (O PRIMATO) DEL DIRITTO EUROPEO SUL DIRITTO NAZIONALE Che cosa accade se la norma europea e la

Dettagli

Le fonti del diritto internazionale: i trattati. Nozione, procedimento di formazione, competenza a stipulare nell ordinamento italiano

Le fonti del diritto internazionale: i trattati. Nozione, procedimento di formazione, competenza a stipulare nell ordinamento italiano Le fonti del diritto internazionale: i trattati Nozione, procedimento di formazione, competenza a stipulare nell ordinamento italiano Considerazioni introduttive Definizione Incontro della volontà di due

Dettagli

Prefazione... pag. XI Guida alla lettura...» XIII. Capitolo I

Prefazione... pag. XI Guida alla lettura...» XIII. Capitolo I Indice sommario Prefazione... pag. XI Guida alla lettura...» XIII Capitolo I I PRINCIPI FONDAMENTALI 1. Verso la costituzione europea : i rapporti tra ordinamento dell Unione europea e ordinamento costituzionale...

Dettagli

DIRITTO INTERNAZIONALE

DIRITTO INTERNAZIONALE CORSO DI LAUREA IN SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI A.A. 2015/2016 DIRITTO INTERNAZIONALE Prof. Cesare Pitea email cesare.pitea@unipr.it ricevimento mercoledì 9:30/11:30 1 PARTE III:

Dettagli

IL DIRITTO TRIBUTARIO INTERNAZIONALE E LA NORMATIVE DELL UNIONE EUROPEA; IL GIUDICE NAZIONALE QUALE GIUDICE COMUNE DEL DIRITTO DELL UNIONE

IL DIRITTO TRIBUTARIO INTERNAZIONALE E LA NORMATIVE DELL UNIONE EUROPEA; IL GIUDICE NAZIONALE QUALE GIUDICE COMUNE DEL DIRITTO DELL UNIONE IL DIRITTO TRIBUTARIO INTERNAZIONALE E LA NORMATIVE DELL UNIONE EUROPEA; IL GIUDICE NAZIONALE QUALE GIUDICE COMUNE DEL DIRITTO DELL UNIONE Prof. Avv. Roberto Cordeiro Guerra Università degli Studi di Siena

Dettagli

INDICE CAPITOLO I LA COSTITUZIONE, LE LEGGI DI REVISIONE COSTITUZIONALE E LE ALTRE LEGGI COSTITUZIONALI

INDICE CAPITOLO I LA COSTITUZIONE, LE LEGGI DI REVISIONE COSTITUZIONALE E LE ALTRE LEGGI COSTITUZIONALI IX Introduzione.... XV CAPITOLO I LA COSTITUZIONE, LE LEGGI DI REVISIONE COSTITUZIONALE E LE ALTRE LEGGI COSTITUZIONALI 1. La Costituzione.... 1 2. Le leggi costituzionali. A) Le leggi di revisione costituzionale.....

Dettagli

CASI PRATICI Di prevalenza del diritto del lavoro europeo sul diritto del lavoro italiano

CASI PRATICI Di prevalenza del diritto del lavoro europeo sul diritto del lavoro italiano S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO CASI PRATICI Di prevalenza del diritto del lavoro europeo sul diritto del lavoro italiano Prof. avv. Vincenzo Ferrante 6 Novembre 2014 - Auditorium di Milano

Dettagli

RELAZIONE TECNICO-NORMATIVA

RELAZIONE TECNICO-NORMATIVA RELAZIONE TECNICO-NORMATIVA Accordo tra il Governo della Repubblica Italiana e il Governo di Costa Rica sullo scambio di informazioni in materia fiscale (TIEA Tax Information Exchange Agreement). Parte

Dettagli

L'applicazione delle norme internazionali ed europee nell ordinamento interno.

L'applicazione delle norme internazionali ed europee nell ordinamento interno. L'applicazione delle norme internazionali ed europee nell ordinamento interno. Il diritto internazionale può essere definito come il diritto (o ordinamento) che disciplina le relazioni tra i soggetti (statuali

Dettagli

L Unione europea e il diritto internazionale

L Unione europea e il diritto internazionale L Unione europea e il diritto internazionale I termini del problema L Unione europea è un soggetto di diritto internazionale MA distinto e separato dagli Stati membri È vincolata dal diritto internazionale:

Dettagli

5.4 Dalla prassi giurisprudenziale ai modelli di governo delle competenze legislative 136

5.4 Dalla prassi giurisprudenziale ai modelli di governo delle competenze legislative 136 INDICE SEZIONE I LA FONTE COSTITUZIONALE 9 1. Considerazioni introduttive e metodologiche 9 2. Pluralità di significati e valore della Costituzione 14 3. La Costituzione come fonte normativa 19 4. Le leggi

Dettagli

DIRITTO INTERNAZIONALE M - Z

DIRITTO INTERNAZIONALE M - Z DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza Anno accademico 2017/2018-2 anno DIRITTO INTERNAZIONALE M - Z IUS/13-9 CFU - 1 semestre Docente titolare dell'insegnamento PASQUALE

Dettagli

I contro-limiti all applicazione interna del diritto internazionale e dell Unione europea

I contro-limiti all applicazione interna del diritto internazionale e dell Unione europea I contro-limiti all applicazione interna del diritto internazionale e dell Unione europea Considerazioni introduttive Esigenza comune: impedire che l apertura dell ordinamento italiano al diritto internazionale

Dettagli

Venerdì 11 gennaio 2013 Aula Magna del Palazzo di Giustizia di Milano

Venerdì 11 gennaio 2013 Aula Magna del Palazzo di Giustizia di Milano SCUOLA SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA UFFICIO DEI REFERENTI PER LA FORMAZIONE DECENTRATA DEL DISTRETTO DI MILANO Bruna Albertini, Paola Maria Braggion, Filippo D Aquino,Francesca

Dettagli

Il sistema della Convenzione. dott. Valerio Palombaro

Il sistema della Convenzione. dott. Valerio Palombaro Il sistema della Convenzione Europea dei diritti dell uomo dott. Valerio Palombaro Statuto del Consiglio d Europa firmato a Londra il 5 Maggio 1949 Progetto di Convenzione europea dei diritti dell uomo

Dettagli

Fonti del dirittodel diritto

Fonti del dirittodel diritto Fonti del dirittodel diritto L insieme di atti e fatti ai quali l ordinamento conferisce l attitudine a creare, modificare o estinguere norme giuridiche ovvero ad innovare l ordinamento giuridico (cd.

Dettagli

Corte Costituzionale. Organo costituzionale con il compito di vigilare sul rispetto della Costituzione da parte di tutti gli organi dello Stato

Corte Costituzionale. Organo costituzionale con il compito di vigilare sul rispetto della Costituzione da parte di tutti gli organi dello Stato Corte Costituzionale Organo costituzionale con il compito di vigilare sul rispetto della Costituzione da parte di tutti gli organi dello Stato Disciplina costituzionale La disciplina della Corte costituzionale

Dettagli

L adattamento del diritto italiano al diritto internazionale e dell Unione europea

L adattamento del diritto italiano al diritto internazionale e dell Unione europea L adattamento del diritto italiano al diritto internazionale e dell Unione europea Considerazioni introduttive Decentramento, nell ordinamento internazionale (e, in misura minore, nell ordinamento dell

Dettagli

INDICE-SOMMARIO INTRODUZIONE STRUTTURA E FUNZIONE DELL ORDINAMENTO INTERNAZIONALE

INDICE-SOMMARIO INTRODUZIONE STRUTTURA E FUNZIONE DELL ORDINAMENTO INTERNAZIONALE INDICE-SOMMARIO Premessa XVII INTRODUZIONE STRUTTURA E FUNZIONE DELL ORDINAMENTO INTERNAZIONALE 1. Stato e diritto nell esperienza giuridica interna 1 2. Stato e diritto nell esperienza giuridica internazionale

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Abbreviazioni... OGGETTO E PIANO DELL INDAGINE

INDICE SOMMARIO. Abbreviazioni... OGGETTO E PIANO DELL INDAGINE Abbreviazioni... XIII CAPITOLO I OGGETTO E PIANO DELL INDAGINE 1. Introduzione.. 1 2. Le premesse teoriche dell indagine. La nozione di «diritto internazionale» rilevante: a) il diritto internazionale

Dettagli

COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE DELLA LOMBARDIA

COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE DELLA LOMBARDIA COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE DELLA LOMBARDIA ********* TEMA: CARTA dei DIRITTI FONDAM.LI UE E DIRITTO CEDU NELLE LORO APPLICAZIONI ENTRO LO STATO ITALIANO Milano, 17 Novembre 2016 Relatore: JOSEPH

Dettagli

I diritti e le libertà fondamentali dell uomo nell ordinamento dell Unione europea

I diritti e le libertà fondamentali dell uomo nell ordinamento dell Unione europea I diritti e le libertà fondamentali dell uomo nell ordinamento dell Unione europea 1 I DIRITTI FONDAMENTALI COME PRINCIPI GENERALI DEL DIRITTO Trattati originari (CEE) nessuna disposizione sulla tutela

Dettagli

Struttura di formazione decentrata della Corte di Cassazione

Struttura di formazione decentrata della Corte di Cassazione Struttura di formazione decentrata della Corte di Cassazione I giudici nazionali quali giudici naturali del diritto dell Unione europea: il ruolo del giudice nazionale nell attuazione del diritto UE secondo

Dettagli

CORSO DI DIRITTO AMMINISTRATIVO a.a

CORSO DI DIRITTO AMMINISTRATIVO a.a CORSO DI DIRITTO AMMINISTRATIVO a.a. 2015-2016 Dott.ssa Nicoletta Vettori DIPARTIMENTO DI STUDI AZIENDALI E GIURIDICI Corso di laurea in Economia e Commercio AMMINISTRAZIONE PUBBLICA Amministrazione pubblica

Dettagli

Francesca Rosa DIRITTI FONDAMENTALI. a.a. 2017/2018. La CEDU nel diritto italiano

Francesca Rosa DIRITTI FONDAMENTALI. a.a. 2017/2018. La CEDU nel diritto italiano Francesca Rosa DIRITTI FONDAMENTALI a.a. 2017/2018 La CEDU nel diritto italiano Internazionalizzazione dei diritti Nella seconda metà del XX secolo l uomo diviene titolare di diritti anche nell ordinamento

Dettagli

ADATTAMENTO AL DIRITTO INTERNAZIONALE CONSUETUDINARIO

ADATTAMENTO AL DIRITTO INTERNAZIONALE CONSUETUDINARIO L ADATTAMENTO AL DIRITTO INTERNAZIONALE CONSUETUDINARIO, AI TRATTATI E ALLE FONTI DERIVANTI DAI TRATTATI PROF. GIUSEPPE CATALDI Indice 1 ADATTAMENTO AL DIRITTO INTERNAZIONALE CONSUETUDINARIO --------------------------------

Dettagli

ANALISI TECNICO-NORMATIVA (Dir. P.C.M. 10 settembre 2008) Amministrazione proponente: Ministro per gli affari regionali e le autonomie

ANALISI TECNICO-NORMATIVA (Dir. P.C.M. 10 settembre 2008) Amministrazione proponente: Ministro per gli affari regionali e le autonomie ANALISI TECNICO-NORMATIVA (Dir. P.C.M. 10 settembre 2008) Amministrazione proponente: Ministro per gli affari regionali e le autonomie Oggetto: SCHEMA DI NORME DI ATTUAZIONE DELLO STATUTO SPECIALE PER

Dettagli

CORSO DI DIRITTO PRIVATO

CORSO DI DIRITTO PRIVATO CORSO DI DIRITTO PRIVATO Anno Accademico 2010/2011 Prof. Francesco Scaglione Facoltà di Economia Corso di Laurea in Economia Aziendale Università degli Studi di Perugia 1 TESTI 1) F. Galgano, Istituzioni

Dettagli

COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE DELLA LOMBARDIA

COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE DELLA LOMBARDIA COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE DELLA LOMBARDIA *************** TEMA: SINTESI DELLE FONTI DEL DIRITTO UE E DELLA RELATIVA APPLICAZIONE Milano, 17 Novembre 2016 Relatore: JOSEPH HOLZMILLER 1 FONTI DEL

Dettagli

INDICE. Presentazione... Avvertenza... CAPITOLO I L UNIONE EUROPEA QUALE ORIGINALE POTERE PUBBLICO di Stefano Battini

INDICE. Presentazione... Avvertenza... CAPITOLO I L UNIONE EUROPEA QUALE ORIGINALE POTERE PUBBLICO di Stefano Battini Presentazione........................................ Avvertenza......................................... XIII XV CAPITOLO I L UNIONE EUROPEA QUALE ORIGINALE POTERE PUBBLICO di Stefano Battini 1. Introduzione.....................................

Dettagli

l.n. 847/29 sul matrimonio concordatario

l.n. 847/29 sul matrimonio concordatario l.n. 847/29 sul matrimonio concordatario Studio Legale Virtuale Legge 847/29 sul matrimonio 1. Il Presidente decreto della Repubblica è autorizzato a redigere l'accordo, con protocollo, aggiuntivo, firmato

Dettagli

FORMA DI GOVERNO DELL UNIONE EUROPEA

FORMA DI GOVERNO DELL UNIONE EUROPEA FORMA DI GOVERNO DELL UNIONE EUROPEA Le tre Comunità originarie (CECA, CEE, EURATOM). Mercato comune (libertà di circolazione dei fattori di produzione: libertà di circolazione delle merci, dei capitali,

Dettagli

ISTITUZIONI DI DIRITTO INTERNAZIONALE E ISTITUZIONI DI DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA SSD: IUS/13 IUS/14

ISTITUZIONI DI DIRITTO INTERNAZIONALE E ISTITUZIONI DI DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA SSD: IUS/13 IUS/14 ISTITUZIONI DI DIRITTO INTERNAZIONALE E ISTITUZIONI DI DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA SSD: IUS/13 IUS/14 Corso di Laurea: Scienze dei servizi giuridici Crediti: 12 Primo e secondo semestre Prof. Zeno Crespi

Dettagli

LE CONTROVERSIE INTERNAZIONALI

LE CONTROVERSIE INTERNAZIONALI TULLIO TREVES A 336069 LE CONTROVERSIE INTERNAZIONALI NUOVE TENDENZE, NUOVI TRIBUNALI GIUFFRÈ EDITORE INDICE-SOMMARIO Introduzione xi PARTE PRIMA ASPETTI GENERALI Capitolo Primo Tendenze attuali nella

Dettagli

DIRITTO INTERNAZIONALE

DIRITTO INTERNAZIONALE CORSO DI LAUREA IN SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI A.A. 2015/2016 DIRITTO INTERNAZIONALE Prof. Cesare Pitea email cesare.pitea@unipr.it ricevimento mercoledì 9:30/11:30 1 PARTE II: LA

Dettagli

INDICE INTRODUZIONE. Sezione I PROFILI TEORICO-GENERALI

INDICE INTRODUZIONE. Sezione I PROFILI TEORICO-GENERALI INDICE Presentazione... pag. XIII INTRODUZIONE Sezione I PROFILI TEORICO-GENERALI 1. Premessa... pag. 1 2. La crisi del modello tradizionale di fonte del diritto...» 3 3. La crisi delle fonti nazionali...»

Dettagli

Relazione tecnico-normativa

Relazione tecnico-normativa Relazione tecnico-normativa Parte I. Aspetti tecnico-normativi di diritto interno 1) Obiettivi e necessità dell intervento normativo. Coerenza con il programma di governo. La Convenzione di cui si relaziona

Dettagli

IL DIRITTO IN SCHEMI. diretti da Roberto GAROFOLI

IL DIRITTO IN SCHEMI. diretti da Roberto GAROFOLI IL DIRITTO IN SCHEMI diretti da Roberto GAROFOLI propone: IL DIRITTO IN SCHEMI : - DIRITTO COSTITUZIONALE E PUBBLICO - DIRITTO PRIVATO/DIRITTO CIVILE - DIRITTO PENALE - DIRITTO PROCESSUALE CIVILE - DIRITTO

Dettagli

L art. 24 Cost. come controlimiteai Patti lateranensi: sent. 30 del 1971 e 18 del 1982

L art. 24 Cost. come controlimiteai Patti lateranensi: sent. 30 del 1971 e 18 del 1982 L art. 24 Cost. come controlimiteai Patti lateranensi: sent. 30 del 1971 e 18 del 1982 sent. n. 18 del 1982: incostituzionale per violazione dell art. 24 Cost., dell art. 1 della l. 810/1929 e dell art.

Dettagli

FONTI COMUNITARIE. Atti: regolamenti, direttive, decisioni, raccomandazioni e pareri.

FONTI COMUNITARIE. Atti: regolamenti, direttive, decisioni, raccomandazioni e pareri. FONTI COMUNITARIE Art. 288 TfUE (ex art. 249 TCE): 1: Organi: Parlamento, Consiglio e Commissione. Atti: regolamenti, direttive, decisioni, raccomandazioni e pareri. Obbligo di motivazione e di indicazione

Dettagli

FORMA DI GOVERNO DELL UNIONE EUROPEA

FORMA DI GOVERNO DELL UNIONE EUROPEA FORMA DI GOVERNO DELL UNIONE EUROPEA Le tre Comunità originarie (CECA, CEE, EURATOM). Mercato comune (libertà di circolazione dei fattori di produzione: libertà di circolazione delle merci, dei capitali,

Dettagli

Le fonti del diritto internazionale: i trattati

Le fonti del diritto internazionale: i trattati Le fonti del diritto internazionale: i trattati Nozione, procedimento di formazione, competenza a stipulare nell ordinamento italiano, potere estero delle Regioni, accordi stipulati dalle organizzazioni

Dettagli

ANALISI TECNICO NORMATIVA (A.T.N.)

ANALISI TECNICO NORMATIVA (A.T.N.) ANALISI TECNICO NORMATIVA (A.T.N.) a) ACCORDO BILATERALE AGGIUNTIVO TRA LA REPUBBLICA ITALIANA E LA REPUBBLICA DI MACEDONIA ALLA CONVENZIONE EUROPEA DI ESTRADIZIONE DEL 13 DICEMBRE 1957, INTESO AD AMPLIARNE

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI DISEGNO DI LEGGE PRESENTATO DAL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI (BONINO) E DAL MINISTRO PER GLI AFFARI EUROPEI (MOAVERO MILANESI)

CAMERA DEI DEPUTATI DISEGNO DI LEGGE PRESENTATO DAL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI (BONINO) E DAL MINISTRO PER GLI AFFARI EUROPEI (MOAVERO MILANESI) Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati XVII LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI CAMERA DEI DEPUTATI N. 1619 DISEGNO DI LEGGE PRESENTATO DAL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI (BONINO) E DAL MINISTRO

Dettagli

RELAZIONE TECNICO-NORMATIVA

RELAZIONE TECNICO-NORMATIVA RELAZIONE TECNICO-NORMATIVA Parte I. Aspetti tecnico-normativi di diritto interno 1) Obiettivi e necessità dell intervento normativo. Coerenza con il programma di Governo. Il Protocollo, firmato il 9 dicembre

Dettagli

PROCESSO EQUO E TERZIETÀ DEL GIUDICE

PROCESSO EQUO E TERZIETÀ DEL GIUDICE ORIENTAMENTI DI STRASBURGO Francesco Buffa PROCESSO EQUO E TERZIETÀ DEL GIUDICE IL PROBLEMA DELL'AUTODICHIA Cendon LIBRI Diritto Internazionale Indipendenza, imparzialità e terzietà del giudice sono tre

Dettagli

L IMPATTO DELLA CEDU SULL ORDINAMENTO ITALIANO (15 luglio 2016) PROF. CHIARA RAGNI

L IMPATTO DELLA CEDU SULL ORDINAMENTO ITALIANO (15 luglio 2016) PROF. CHIARA RAGNI L IMPATTO DELLA CEDU SULL ORDINAMENTO ITALIANO (15 luglio 2016) PROF. CHIARA RAGNI (chiara.ragni@unimi.it) 4 novembre 1950 Roma, gli Stati del Consiglio d Europa adottano la Convezione europea per la salvaguardia

Dettagli

INDICE. Presentazione... CAPITOLO I L UNIONE EUROPEA QUALE ORIGINALE POTERE PUBBLICO di Stefano Battini

INDICE. Presentazione... CAPITOLO I L UNIONE EUROPEA QUALE ORIGINALE POTERE PUBBLICO di Stefano Battini Presentazione........................................ XIII CAPITOLO I L UNIONE EUROPEA QUALE ORIGINALE POTERE PUBBLICO di Stefano Battini 1. Introduzione..................................... 1 2. Un potere

Dettagli

Istituzioni di diritto privato

Istituzioni di diritto privato Istituzioni di diritto privato Lezione 1- Traccia Introduzione Fonti del diritto prof. Angelo Venchiarutti Dipartimento IUSLIT Università di Trieste Introduzione Diritto Legge Prescrizione e regole Regole

Dettagli

CAPITOLO 15 FORME DI GARANZIA DELLA COSTITUZIONE:

CAPITOLO 15 FORME DI GARANZIA DELLA COSTITUZIONE: QUALI SONO? CAPITOLO 15 FORME DI GARANZIA DELLA COSTITUZIONE:. procedimento di revisione costituzionale aggravato che ne garantisce la rigidità;. sistema di giustizia costituzionale GIUSTIZIA COSTITUZIONALE

Dettagli

Istituzioni di diritto pubblico

Istituzioni di diritto pubblico Istituzioni di diritto pubblico Lezione VI L ordinamento internazionale. L ordinamento giuridico dell Unione europea: rapporti tra diritto comunitario e diritto interno L ordinamento internazionale Le

Dettagli

ANALISI TECNICO-NORMATIVA. 1) Obiettivi e necessità dell intervento normativo. Coerenza con il programma di governo.

ANALISI TECNICO-NORMATIVA. 1) Obiettivi e necessità dell intervento normativo. Coerenza con il programma di governo. ANALISI TECNICO-NORMATIVA SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO RECANTE ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA (UE) 2017/828 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO DEL 17 MAGGIO 2017 CHE MODIFICA LA DIRETTIVA 2007/36/CE PER

Dettagli

L ORDINAMENTO GIURIDICO DELL UNIONE EUROPEA. IL SISTEMA DELLE FONTI. Il sistema delle fonti del diritto dell Unione europea

L ORDINAMENTO GIURIDICO DELL UNIONE EUROPEA. IL SISTEMA DELLE FONTI. Il sistema delle fonti del diritto dell Unione europea L ORDINAMENTO GIURIDICO DELL UNIONE EUROPEA. IL SISTEMA DELLE FONTI Il sistema delle fonti del diritto dell Unione europea L ordinamento dell Unione si fonda su un «sistema» di diverse fonti di produzione

Dettagli

Ufficio per il coordinamento dell'attività legislativa Servizio Studi

Ufficio per il coordinamento dell'attività legislativa Servizio Studi Ufficio per il coordinamento dell'attività legislativa Servizio Studi Nota degli Uffici sulla legge regionale 4 agosto 2015, n. 15 "Disposizioni in materia di liberi Consorzi comunali e Città metropolitane"

Dettagli

La disciplina prevista è coerente con il programma di Governo.

La disciplina prevista è coerente con il programma di Governo. SCHEMA DI DISEGNO DI LEGGE RECANTE MISURE VOLTE A RAFFORZARE IL SISTEMA SANZIONATORIO RELATIVO AI REATI FINALIZZATI AD ALTERARE L ESITO DI COMPETIZIONI SPORTIVE RELAZIONE TECNICO-NORMATIVA (ATN) Amministrazioni

Dettagli

DIRITTO ECCLESIASTICO

DIRITTO ECCLESIASTICO DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza Anno accademico 2016/2017-4 anno DIRITTO ECCLESIASTICO IUS/11-8 CFU - 1 semestre Docente titolare dell'insegnamento ANDREA BETTETINI

Dettagli

INDICE LE NORME, L ORDINAMENTO GIURIDICO, LO STATO

INDICE LE NORME, L ORDINAMENTO GIURIDICO, LO STATO INDICE I LE NORME, L ORDINAMENTO GIURIDICO, LO STATO 1. Per partecipare... Pag. 1 2. L ordinamento giuridico...» 2 3. La norma...» 4 4. Norme morali e norme sociali...» 6 5. Norme giuridiche e norme sociali...»

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato MAZZONI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato MAZZONI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati XIV LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI CAMERA DEI DEPUTATI N. 4694 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato MAZZONI Ratifica ed esecuzione del

Dettagli

INDICE. 1 Introduzione. 7 Capitolo 1 Giudici e giurisdizione

INDICE. 1 Introduzione. 7 Capitolo 1 Giudici e giurisdizione INDICE 1 Introduzione 7 Capitolo 1 Giudici e giurisdizione 7 1. La funzione giurisdizionale 9 2. Chi esercita la funzione giurisdizionale 9 2.1 Giudici ordinari e speciali 11 2.2 Temperamenti al divieto

Dettagli

INDICE - SOMMARIO INTRODUZIONE SEZIONE I PROFILI TEORICO-GENERALI SEZIONE II LE NORME SULLE FONTI

INDICE - SOMMARIO INTRODUZIONE SEZIONE I PROFILI TEORICO-GENERALI SEZIONE II LE NORME SULLE FONTI INDICE - SOMMARIO Presentazione.... Pag. XIII INTRODUZIONE SEZIONE I PROFILI TEORICO-GENERALI 1. Premessa.... Pag. 2 2. La crisi del modello tradizionale di fonte del diritto....» 4 3. La crisi delle fonti

Dettagli

ANALISI TECNICO-NORMATIVA (A.T.N.) (all. A alla direttiva P.C.M. del 10 settembre 2008 G.U. n. 219 del 2008)

ANALISI TECNICO-NORMATIVA (A.T.N.) (all. A alla direttiva P.C.M. del 10 settembre 2008 G.U. n. 219 del 2008) ANALISI TECNICO-NORMATIVA (A.T.N.) (all. A alla direttiva P.C.M. del 10 settembre 2008 G.U. n. 219 del 2008) Amministrazione proponente: Ministero delle infrastrutture e dei trasporti Titolo: schema di

Dettagli

9 CREDITI. Docente responsabile Nome Cognome Indirizzo Mail. GABRIELLA

9 CREDITI. Docente responsabile Nome Cognome Indirizzo Mail. GABRIELLA Principali informazioni sull insegnamento Denominazione DIRITTO INTERNAZIONALE A/L Corso di studio Crediti formativi Denominazione inglese Obbligo di frequenza Lingua di erogazione LAUREA MAGISTRALE IN

Dettagli

Diritto dei trattati Relazioni diplomatiche e consolari Immunità degli Stati

Diritto dei trattati Relazioni diplomatiche e consolari Immunità degli Stati INDICE Presentazione p. XI Avvertenze alla seconda edizione p. XV Avvertenze alla terza edizione p. XV Avvertenze alla quarta edizione p. XV Avvertenze alla quinta edizione p. XVI Avvertenze alla sesta

Dettagli

Indice storico - sistematico SEZIONE I COSTITUZIONE. Leggi costituzionali di particolare rilievo:

Indice storico - sistematico SEZIONE I COSTITUZIONE. Leggi costituzionali di particolare rilievo: SEZIONE I COSTITUZIONE 1. COSTITUZIONE della Repubblica italiana. (Gazzetta Ufficiale 27 dicembre 1947, n. 298, ed. str.). come modificata e integrata dalle leggi costituzionali: Edizione 2008 18 MARZO

Dettagli

INDICE. Lista delle abbreviazioni. Introduzione 1

INDICE. Lista delle abbreviazioni. Introduzione 1 Lista delle abbreviazioni XIII Introduzione 1 CAPITOLO 1 L ORDINE PUBBLICO NEL DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO 1. Considerazioni introduttive 5 2. Le caratteristiche dell ordine pubblico internazionale

Dettagli

Il Diritto in Schemi. diretti da Roberto GAROFOLI

Il Diritto in Schemi. diretti da Roberto GAROFOLI Il Diritto in Schemi diretti da Roberto GAROFOLI S7 Sonia GRASSI Schemi di DIRITTO DELL Aggiornato a: - Regolamento UE 2017/1939 del 12 ottobre 2017 (istitutivo della Procura europea) - Comunicazione della

Dettagli

INDICE CAPITOLO I PROFILO STORICO DEL DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO

INDICE CAPITOLO I PROFILO STORICO DEL DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO Premessa... V CAPITOLO I PROFILO STORICO DEL DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO 1. Le origini dello Stato italiano: le vicende territoriali... 1 2. Il sistema costituzionale del Regno d Italia... 3 3. Il

Dettagli

CAMERA PENALE DI MILANO: TARICCO ULTIMO ATTO PROFILI COMUNITARI DELLA VICENDA TARICCO

CAMERA PENALE DI MILANO: TARICCO ULTIMO ATTO PROFILI COMUNITARI DELLA VICENDA TARICCO CAMERA PENALE DI MILANO: TARICCO ULTIMO ATTO PROFILI COMUNITARI DELLA VICENDA TARICCO Avv. Prof. Claudio Biscaretti di Ruffia Milano, 12 luglio 2018 1 CONTENUTI DELLA PRESENTAZIONE 1. Parte Prima - Riepilogo

Dettagli

INDICE-SOMMARIO INTRODUZIONE SCIENZA GIURIDICA E DIRITTO DELL INTEGRAZIONE EUROPEA PARTE I IL SISTEMA POLITICO DELL UNIONE

INDICE-SOMMARIO INTRODUZIONE SCIENZA GIURIDICA E DIRITTO DELL INTEGRAZIONE EUROPEA PARTE I IL SISTEMA POLITICO DELL UNIONE INDICE-SOMMARIO PREMESSA UTOPIA E REALISMO NEL PROCESSO DI INTEGRAZIONE EUROPEA XVII INTRODUZIONE SCIENZA GIURIDICA E DIRITTO DELL INTEGRAZIONE EUROPEA 1. L ordinamento dell integrazione 1 2. Il dilemma

Dettagli

IL PRINCIPIO DI RISERVA DI LEGGE (art. 23 Cost.)

IL PRINCIPIO DI RISERVA DI LEGGE (art. 23 Cost.) IL PRINCIPIO DI RISERVA DI LEGGE (art. 23 Cost.) Ai sensi dell art. 23 Cost., Nessuna prestazione personale o patrimoniale può essere imposta se non in base alla legge. Tale principio ha natura relativa

Dettagli

SCUOLA SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA UFFICIO DEI REFERENTI PER LA FORMAZIONE DECENTRATA DEL DISTRETTO DI MILANO

SCUOLA SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA UFFICIO DEI REFERENTI PER LA FORMAZIONE DECENTRATA DEL DISTRETTO DI MILANO SCUOLA SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA UFFICIO DEI REFERENTI PER LA FORMAZIONE DECENTRATA DEL DISTRETTO DI MILANO Bruna Albertini, Paola Maria Braggion, Filippo D Aquino,Francesca

Dettagli

INDICE CAPITOLO I PROFILO STORICO DEL DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO

INDICE CAPITOLO I PROFILO STORICO DEL DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO Premessa......................................... V CAPITOLO I PROFILO STORICO DEL DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO 1. Le origini dello Stato italiano: le vicende territoriali............. 1 2. Il sistema

Dettagli

L ada%amento del diri%o italiano al diri%o internazionale e dell Unione europea

L ada%amento del diri%o italiano al diri%o internazionale e dell Unione europea L ada%amento del diri%o italiano al diri%o internazionale e dell Unione europea. L ada%amento al diri%o internazionale generale Decentramento, nell ordinamento internazionale (e, in misura minore, nell

Dettagli

Premessa... pag Le competenze dell Unione europea e i principi di funzionamento fondamentali

Premessa... pag Le competenze dell Unione europea e i principi di funzionamento fondamentali Indice sommario Premessa... pag. 5 Compendio di diritto dell Unione Europea 1. La nascita dell Unione Europea: origini e sviluppo 1.1. Le fasi del percorso di cooperazione ed integrazione europea...» 19

Dettagli

Premessa... pag Il diritto internazionale privato: nozioni generali, oggetto e funzione

Premessa... pag Il diritto internazionale privato: nozioni generali, oggetto e funzione Indice sommario Premessa... pag. 5 Parte prima Parte generale 1. Il diritto internazionale privato: nozioni generali, oggetto e funzione 1.1. Nozione e scopo delle norme di diritto internazionale privato...»

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Premessa... pag. V Premessa alla dodicesima edizione...» XI I IL DIRITTO, I SOGGETTI, GLI ATTI. NOZIONI DI BASE

INDICE SOMMARIO. Premessa... pag. V Premessa alla dodicesima edizione...» XI I IL DIRITTO, I SOGGETTI, GLI ATTI. NOZIONI DI BASE INDICE SOMMARIO Premessa... pag. V Premessa alla dodicesima edizione...» XI I IL DIRITTO, I SOGGETTI, GLI ATTI. NOZIONI DI BASE Capitolo 1 IL DIRITTO 1. Le regole prescrittive... pag. 1 2. Regole e sanzioni...»

Dettagli

LA TUTELA MULTILIVELLO DEI DIRITTI FONDAMENTALI La situazione originaria

LA TUTELA MULTILIVELLO DEI DIRITTI FONDAMENTALI La situazione originaria LA TUTELA MULTILIVELLO DEI DIRITTI FONDAMENTALI La situazione originaria Costituzione unica fonte di tutela giuridica dei diritti fondamentali Carte internazionali dei diritti aventi natura politica e

Dettagli

CORTE COSTITUZIONALE. a.a Prof. Erik Longo

CORTE COSTITUZIONALE. a.a Prof. Erik Longo CORTE COSTITUZIONALE a.a. 2018-2019 Prof. Erik Longo Indice Origine della giustizia costituzionale Modelli di giustizia costituzionale La Corte costituzionale italiana Composizione Funzionamento Tipologia

Dettagli

ANALISI TECNICO-NORMATIVA

ANALISI TECNICO-NORMATIVA ANALISI TECNICO-NORMATIVA PARTE 1. Aspetti tecnico-normativi di diritto interno 1. Obiettivi e necessità dell intervento normativo. Coerenza con il programma di governo. L intervento normativo è necessario

Dettagli

Ministero della Giustizia

Ministero della Giustizia Ministero della Giustizia UFFICIO LEGISLATIVO SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO RECANTE DISPOSIZIONI PER CONFORMARE IL DIRITTO INTERNO ALLA DECISIONE QUADRO 2008/675/GAI DEL CONSIGLIO, DEL 24 LUGLIO 2008,

Dettagli

INDICE. Introduzione... XIX. Parte prima IL FENOMENO GIURIDICO CAPITOLO I IL PROBLEMA DELLA COMPETENZA PENALE EUROPEA

INDICE. Introduzione... XIX. Parte prima IL FENOMENO GIURIDICO CAPITOLO I IL PROBLEMA DELLA COMPETENZA PENALE EUROPEA Introduzione.................................. XIX Parte prima IL FENOMENO GIURIDICO CAPITOLO I IL PROBLEMA DELLA COMPETENZA PENALE EUROPEA 1. Premessa terminologica.......................... 3 2. Il principio

Dettagli

INDICE SOMMARIO I IL DIRITTO, I SOGGETTI, GLI ATTI. NOZIONI DI BASE CAPITOLO 1 IL DIRITTO CAPITOLO 2 LE NORME E LA LORO APPLICAZIONE

INDICE SOMMARIO I IL DIRITTO, I SOGGETTI, GLI ATTI. NOZIONI DI BASE CAPITOLO 1 IL DIRITTO CAPITOLO 2 LE NORME E LA LORO APPLICAZIONE INDICE SOMMARIO Premessa... pag. V Dalla premessa alla tredicesima edizione...» XI Dalla premessa alla dodicesima edizione...» XV I IL DIRITTO, I SOGGETTI, GLI ATTI. NOZIONI DI BASE CAPITOLO 1 IL DIRITTO

Dettagli

Premessa... pag Il diritto internazionale privato: nozioni generali, oggetto e funzione

Premessa... pag Il diritto internazionale privato: nozioni generali, oggetto e funzione Indice sommario Premessa.... pag. 5 Parte prima Parte generale 1. Il diritto internazionale privato: nozioni generali, oggetto e funzione 1.1. Nozione e scopo delle norme di diritto internazionale privato....»

Dettagli