I Congresso SIE-L 2004 Genova novembre

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1 I Congresso SIE-L 2004 Genova novembre Università degli Studi di Cassino Facoltà di Lettere e Filosofia Dipartimento di Filosofia e scienze sociali dr. Antonio Cartelli cartan@unicas.it TIC, COMUNITA DI APPRENDIMENTO E MODELLI DI SVILUPPO DELLA CONOSCENZA

2 DELLA CONOSCENZA - 1 Articolazione del contributo: TIC, apprendimento e comunità TIC e paleografia: analisi di esperienze Implicazioni per le comunità virtuali, di apprendimento e di pratica Effetti sul modello SECI di sviluppo della conoscenza

3 DELLA CONOSCENZA - 2 EFFETTI INDIVUALI E SOCIALI Strategie e metodi di Strutture cognitive insegnamento Rheingold (comunità virtuali) Lévy (intelligenze collettive) De Kerckhove (intell. connettive) Calvani (conoscenza ipertestuale e sua nuova negoziazione sociale) Trentin (memoria comunitaria) CMS, LMS, CSCLS, KMS Nuovi spazi destinati all apprendimento (aule virtuali, gruppi on line ) Nuove figure professionali (tutor )

4 DELLA CONOSCENZA - 3 Comunità di pratica e modelli di sviluppo della conoscenza Elementi caratteristici di una comunità di pratica (Wenger): a) realizzazione di un impresa comune (identica visione dei problemi e delle loro soluzioni da parte dei soggetti che fanno parte della comunità), b) esistenza di un impegno reciproco, c) presenza di un repertorio condiviso di conoscenze, strumenti e metodi. Forme di conoscenza all interno delle organizzazioni e delle comunità professionali (Nonaka e Konno): a) conoscenza tacita: radicata nelle azioni e nelle esperienze dei soggetti (di difficile codificazione, trasmissione e condivisione), b) conoscenza esplicita:facilmente formalizzabile, rappresentabile e trasmissibile. Modello di Nonaka e Takeuchi I S C E

5 DELLA CONOSCENZA - 4 TIC e paleografia latina: analisi di esperienze Materiali didattici Tavole e testi

6 DELLA CONOSCENZA - 5 TIC e paleografia latina: analisi di esperienze Donne e cultura scritta nel Medioevo Sito dinamico contenente dati di donne copiste e manoscritti

7 DELLA CONOSCENZA - 6 TIC e paleografia latina: analisi di esperienze Catalogo aperto della Biblioteca Malatestiana Catalogo aperto del Martirologio di Arpino

8 DELLA CONOSCENZA - 7 TIC e paleografia latina: analisi di esperienze Sistema informativo BMB on line Utenti: Amministratore di sistema Amministratore scientifico Collaboratore Utente generico (in grado esclusivamente di interrogare la base dati)

9 DELLA CONOSCENZA - 8 Implicazioni per le comunità di apprendimento, di pratica e virtuali - Gli studenti hanno mostrato di possedere tutte le caratteristiche delle CoLs o FCL (Fostering Communities of Learners) di Scardamalia e Bereiter (hanno fatto rilevare capacità di lavorare in gruppo, capacità di fronteggiare in maniera più agevole situazioni complesse ed hanno accentuato le loro specificità all interno della comunità). - Nei gruppi di studenti possano rintracciarsi tutti gli elementi elencati da Wenger per le comunità di pratica: a) finalità e compiti condivisi, b) un impegno reciproco, c) un repertorio condiviso di conoscenze, strumenti e metodi. (Di certo la comunità non si costituisce spontaneamente ed i fattori che la tengono unita non sono gli stessi delle comunità di pratica reali). - Sembrerebbe potersi dedurre che, almeno nel caso delle esperienze descritte, le comunità virtuali possano essere assimilate alle comunità di pratica molto più di quanto non avvenga in altre circostanze, contraddicendo così la terza legge di Denning sulle CoPs, che prevede che le comunità virtuali abbiano bisogno di una costante interazione in presenza.

10 DELLA CONOSCENZA - 9 Implicazioni per i modelli di evoluzione della conoscenza La realizzazione dei sistemi informativi ha consentito: - di implementare le best practices sviluppate e messe a punto da chi le ricerche ha pianificato e condotto, e di facilitare il compito di assimilazione di queste pratiche da parte degli studenti, - di agevolare (grazie alla standardizzazione delle procedure) il processo di socializzazione delle conoscenze tra le persone coinvolte nel loro utilizzo, piuttosto che creare una memoria comunitaria condivisa.