REGGIO EMILIA Lunedì 13/11/2006 (09:33)

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1 SESTO POTERE - Infomedia italia 1 of 3 13/11/ REGGIO EMILIA Lunedì 13/11/2006 (09:33) (10/11/ :02) IFOA, ANCORA UNA SETTIMANA PER ISCRIVERSI AI MASTER (Sesto Potere) - Reggio - 10 novembre C è ancora una settimana di tempo per iscriversi ai master Ifoa in programma a partire da dicembre. Contenuti, obiettivi e modalità d iscrizione ai corsi saranno presentati lunedì 13 novembre a Reggio Emilia (ore 16, via Guittone d Arezzo) nell ultimo appuntamento del Master Road Show di Ifoa che ha preso il via lo scorso 16 giugno a Catania e che ha toccato molte città italiane tra cui Bologna, Bari, Napoli, Padova e Parma. Tra le proposte che stanno riscuotendo il maggior interesse da parte dei giovani laureati c è quella del nuovo master sulla comunicazione e i nuovi media che ha la partnership di aziende ed enti del calibro di Wind, Vodafone, Dada, Buongiorno, Cineca e Fondazione Marconi. Il master in Comunicazione digitale per media di ultima generazione, sostenuto dalla Camera di Commercio di Reggio Emilia, partirà a dicembre e mira a formare figure professionali in grado di creare e adattare contenuti digitali e servizi per gli utenti finali su dispositivi quali tv, pc, palmari, smartphone, telefoni e videotelefoni cellulari. Il corso è stato progettato per rispondere alle esigenze delle imprese che lavorano con e per i nuovi media digitali, basati su tecnologie quali DVB-T (Televisione Digitale Terrestre), Dvb-H (Televisione su telefonino), IPTV, UMTS. Questo percorso formativo spiega Francesco Buzzoni coordinatore del master rappresenta una specifica opportunità per molti laureati anche in facoltà umanistiche come Scienze della Comunicazione e Lettere che acquisendo competenze tecniche sulle nuove tecnologie della comunicazione potrebbero trovare molti sbocchi professionali nel settore emergente dei nuovi media. I colossi delle Tlc ma anche le Pmi specializzate in prodotti di nicchia e gli incubatori d impresa necessitano di figure professionali dotate di creatività in grado di maneggiare le nuove forme e i nuovi mezzi della comunicazione. L obiettivo della nostra partecipazione è mettere a disposizione degli studenti le conoscenze che abbiamo maturato in azienda in tema di nuovi media - aggiunge Michele Bottoni, PR di Vodafone Nord Est, azienda dei partner del master - per questo motivo, il tema scelto da Ifoa mi sembra centrato e assolutamente attuale, perché conferisce valore aggiunto alla preparazione degli allievi che attraverso progetti specifici e concreti entrano in contatto diretto con l azienda e le sue necessità. Oltre a quello in Comunicazione digitale per media di ultima generazione nell incontro di lunedì verranno presentati gli altri 7 master Ifoa : Management dell internazionalizzazione in Cina, Commercio estero e marketing internazionale, Sviluppo e gestione etica delle risorse umane (sede Ifoa di Reggio Emilia); Marketing e management distributivo (sede Ifoa di Bologna); Food marketing e commercializzazione nell agro-alimentare (sede Ifoa di Parma ISCRIZIONI CHIUSE); Amministrazione, finanza e controllo di gestione e Marketing e Sales Management in programma nella sede Ifoa di Bari. I master si

2 SESTO POTERE - Infomedia italia 2 of 3 13/11/ rivolgono ai giovani in possesso di laurea o laurea specialistica o laureandi (prossimi alla discussione della tesi) ma potranno anche essere valutate candidature di diplomati, che siano in possesso di significative esperienze lavorative. Le domande per le iscrizioni vanno indirizzate - entro il 17 novembre - a Ifoa - Via Guittone d Arezzo, Reggio Emilia. Chi è Ifoa Ifoa opera dal 1972 nel settore della formazione professionale rivolta ai neo laureati, in sinergia con le maggiori aziende del territorio per rispondere ai continui mutamenti del mercato del lavoro. Negli ultimi anni è stata del 73 per cento, in pratica quasi tre persone su quattro, la percentuale degli allievi iscritti ad uno dei master Ifoa che hanno trovato lavoro dopo appena sei mesi dalla conclusione del corso Per informazioni sui master Ifoa: master@ifoa.it numero verde telefax al n

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6 La Repubblica» Salute» I dati Page 1 of 2 09/11/2006 ultimo aggiornamento 09 Novembre 2006 SUPPLEMENTO SALUTE Stampa questo articolo Invia questo articolo I dati Antibiotici i più somministrati ALLARME confermato dal Progetto Arno-Pediatria, l'osservatorio epidemiologico della prescrizione farmaceutica in età pediatrica (da Cineca e "Mario Negri" Milano). I dati più recenti, riferiti alle prescrizioni effettuate nel 2004 da oltre medici di 27 Asl di 7 regioni su bambini, dicono che c'è una forte prescrizione di antibiotici (87%) e antiasmatici (41,2), seguiti dai cortisonici (15,7%). "Ma non è tutto", fa notare Marisa De Rosa, del Cineca. "Aumenta anche l'uso di psicofarmaci nei più piccoli e negli adolescenti: 3 minori ogni mille (circa 30mila in Italia) sono in terapia, in particolare con antidepressivi, soprattutto ragazze tra i 14 e i 17 anni". La maggior parte delle visite pediatriche termina con una ricetta: a ogni bimbo vengono in media prescritte 3,3 ricette l'anno con farmaci a carico del SSN, per un totale di 2,4 milioni di ricette l'anno (2,8% della spesa sanitaria). Divisione La Repubblica Gruppo Editoriale L'Espresso Spa - P.IVA

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11 Data Manager on line 1 of 3 08/11/ Mappa del sito La Rivista Sommario Grandangolo Cover Story Focus Dossier Primo Piano Top 2005 Ceo Suite (New!) TechKnow[How] nettività e (New!) orking Le rubriche Ricerche di mercato Off-Topic Scelti in libreria Bacheca Corsi e seminari ICT Archivio Best cover Link utili Forum Discuti con i nostri esperti i temi caldi dell' ICT Fuori Pagina Rubrica a cura di Giuseppe Mariggiò Open source world Novità, approfondimenti e commenti sul mondo delle tecnologie a codice aperto Security Umberto Rapetto,forte di un'esperienza pluriennale di lotta al crimine informatico, indaga gli aspetti più inquietanti della sicurezza informatica. Gastronomia e Business Intelligence Gruppo Amadori sceglie MicroStrategy 8 come strumento OLAP. Cineca è stato scelto quale partner cui affidare la progettazione e la realizzazione della piattaforma di Business Intelligence. Gruppo Amadori, una delle maggiori aziende europee nella produzione e nella commercializzazione di carni avicole, ha scelto di affidarsi a MicroStrategy per supportare le proprie attività di Business Intelligence. Il Gruppo Amadori, a fronte della necessità di prendere decisioni sempre più tempestive per affrontare un mercato in continua evoluzione e consapevole dei limiti imposti dagli strumenti di supporto precedentemente impiegati, ha deciso di rivalorizzare il proprio patrimonio informativo aziendale, riorganizzando anche le modalità di accesso e i sistemi di reporting. Cineca è stato scelto quale partner cui affidare la progettazione e la realizzazione della piattaforma di Business Intelligence, per le sue competenze nell ambito dei progetti di Data Warehousing e per la sua indipendenza dai vendor. Abbiamo scelto la piattaforma MicroStrategy 8 come strumento OLAP ha affermato Gianluca Giovannetti, Direttore dei Sistemi Informativi e Organizzazione del Gruppo Amadori per la sua capacità di gestire grossi volumi di dati e di analizzarli rispetto a innumerevoli dimensioni. La nostra scelta è stata determinata anche dalla possibilità offerta da MicroStrategy 8 di accedere alle informazioni tramite Web con HTML puro, di gestire la sicurezza e sviluppare reporting operativo attraverso l accesso diretto ai sistemi transazionali, così da poter ottenere un unico strumento di reporting ed analisi. Siamo orgogliosi di lavorare con il Gruppo Amadori e di supportare le loro iniziative di BI con la nostra piattaforma, MicroStrategy 8 - ha commentato Andrea Delvò, Vice President MicroStrategy Italy -. L interfaccia web user-friendly, le capacità analitiche e la scalabilità della piattaforma rispondono perfettamente alle esigenze di Amadori. La piattaforma di Business Intelligence copre oggi le esigenze dell area commerciale, fornendo con frequenza giornaliera, settimanale e mensile il reporting operativo e direzionale. Il Data Warehouse è aggiornato giornalmente, mentre ogni notte sono caricati i dati relativi agli ordini, alle spedizioni e al fatturato, al massimo livello di dettaglio, ovvero la singola riga di documento. Progressivamente stanno migrando verso Microstrategy 8 tutti i report direzionali realizzati con Microsoft Excel, consentendo benefici in termini di tempestività, certezza e analisi di dettaglio dell informazione, liberando nel contempo personale del Controllo di Gestione dal gravoso compito di predisposizione dei dati. Le prime aree ad avvalersi del sistema di analisi delle vendite sono state i Sistemi Informativi, il Controllo di Gestione, il Marketing, e i Canali Commerciali. In particolare la Direzione Marketing ha trovato un immediato beneficio dalla nuova piattaforma potendo avere rapido accesso ad informazioni sulle promozioni e sulla marginalità.

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13 A Cronobie la colonizzazione a banda larga 1 of 2 08/11/ A Cronobie la colonizzazione a larga banda Corte de' Galluzzi 6 9 novembre 2006 Autore: Monica Lacoppola Tecnologie dell informazione, sicurezza o schiavitù? A discuterne, coordinati da Elisabetta Tola, Bruno Riccò e Roberto Grandi. L incontro, trasmesso anche in streaming, sarà arricchito da un collegamento in video conferenza col Teatro virtuale del Cineca. I moderni sistemi di telecomunicazione consentono una diffusione rapida e capillare delle idee. La tecnologia rende intelligenti gli ambienti e moltiplica le occasioni di scambio. Ma dall apertura democratica potenzialmente illimitata nasce la necessità di discernere e governare l overdose di informazione. E questo favorisce inevitabilmente i sistemi culturali più forti che finiscono per prestare il fianco ad una nuova e pervasiva colonizzazione culturale del mondo. "C'è, in primo luogo, la tecnologia, sempre più sofisticata ed ergonomica che scompare dentro gli oggetti e fa sì che noi riusciamo a comunicare con essi proprio come facciamo con le persone. E ancora le reti a banda larga che estendono all infinito i legami e lo scambio di dati e di testi". Il professor Bruno Riccò, docente del Dipartimento di Elettronica informatica e sistemistica, analizza per prima cosa lo scenario. I sistemi elettronici, sempre più integrati, consentono una gestione ottimizzata delle risorse (basti pensare alla sicurezza delle case, al supporto ai disabili, o ancora per la gestione degli impianti industriali o dell elettronica delle automobili...). Contemporaneamente, la disponibilità di reti potenti per lo scambio di informazioni, la "banda larga"appunto, moltiplica sia la quantità dei contenuti erogabili, sia le modalità di fruizione dei contenuti stessi (video a alta definizione, conferenze multiple, interattività...). Uno scenario futuro quello descritto? Niente affatto. Lo si può toccare già con mano. Come? I contenuti stessi dell incontro si faranno metacomunicativi. Il meccanismo sarà svelato e l attenzione dal contenuto si sposterà sul mezzo. Il dialogo dei relatori, infatti, verrà trasmesso in streaming video su Internet all'indirizzo: Non solo. I relatori passeranno la parola ad altri relatori che dal Cineca dialogheranno in videoconferenza. Dal Teatro virtuale del Cineca, appunto, Antonella Guidazzoli aprirà un link sulle applicazioni rese possibili in un ambiente di grafica immersiva e racconterà al pubblico di Cronobie il progetto NUME del Dipartimento di discipline storiche dell Università. La computer grafica rende possibile realizzare scenari navigabili che aiutano a capire meglio i dati scientifici: quelli ad esempio provenienti da sensori di tipo medico come le Tac, i risultati di simulazioni come l'evoluzione delle galassie o lo studio delle molecole, o come in questo caso l archeologia. Nel corso del collegamento in videoconferenza si vedrà la ricostruzione virtuale di via Rizzoli come si presenta oggi e sarà possibile andare indietro nel tempo e vedere come era la città nel Duecento o nell Ottocento. Non un film, ma un'applicazione interattiva guidata da un computer in cui è possibile muoversi tra le immagini ricostruite grazie al lavoro di storici e di informatici. ( Come in tutti i nuovi scenari però alle opportunità si affiancano le minacce, i timori. "Questo eccesso di informazione prosegue nella sua anticipazione Riccò- genera una specie di rumore". L "apertura democratica" alla creazione e alla pubblicazione dei contenuti, accessibili liberamente dal pubblico, potrà dar luogo ad un eccesso di informazioni disponibili. L utente, che già oggi in Internet si è trovato a dover sviluppare nuove competenze per selezionare le fonti autorevoli cui dare credito, sarà sempre più sommerso da dati e informazioni. Un "Iper- internet" dunque dove tutti possono dialogare con tutti (in modo individuale e collettivo), nonché riversare e/o prelevare contenuti. Troppe informazioni rischiano di diventare nessuna informazione: dal rumore "indistinto" è possibile che soltanto poche sorgenti riescano ad acquisire e a mantenere l autorevolezza, (specie per quanto riguarda la scienza e la cultura) ed essere quindi "accreditate", grazie alla propria reputazione, oppure grazie alla disponibilità di competenze e mezzi. Sarà proprio sugli effetti sociali delle nuove tecnologie e sulle possibili conseguenze sulla nostra vita (dalla privacy all e-democracy) che il testimone passerà a Roberto Grandi, mass mediologo che da anni si occupa, tra l altro di analizzare i cambiamenti del panorama mediatico. Perché, anche se raramente ci si riflette sopra, spesso capita che il medium sia il messaggio, come sosteneva McLuhan.

14 SESTO POTERE - Infomedia italia Page 1 of 2 07/11/2006 BOLOGNA Martedì 7/11/2006 (09:47) (6/11/ :45) BOLOGNA: IFOA CON CINECA PER UN MASTER SU COMUNICAZIONE E NUOVI MEDIA (Sesto Potere) - Bologna - 6 novembre Un master sulla comunicazione attraverso i n partnership di Cineca e aziende del calibro di Wind, Vodafone, Dada, Buongiorno, e Fondazion delle più interessanti novità dell offerta master Ifoa che l istituto di formazione ha presentato og ore 16, nella sede Ifoa presso la Camera di Commercio IAA di piazza Costituzione 8. Il master in Comunicazione digitale per media di ultima generazione, sostenuto dalla Camer Reggio Emilia, si terrà a Reggio Emilia a dicembre e mira a formare figure professionali in adattare contenuti digitali e servizi per gli utenti finali su dispositivi quali tv, pc, palmari, sma videotelefoni cellulari. Il corso è stato progettato per rispondere alle esigenze delle imprese che la nuovi media digitali, basati su tecnologie quali DVB-T (Televisione Digitale Terrestre), Dvbtelefonino), IPTV, UMTS. Questo percorso formativo spiega Francesco Buzzoni coordinatore del master rapprese opportunità per molti laureati anche in facoltà umanistiche come Scienze della Comunicazio acquisendo competenze tecniche sulle nuove tecnologie della comunicazione potrebbero trov professionali nel settore emergente dei nuovi media. I colossi delle Tlc ma anche le Pmi speciali nicchia e gli incubatori d impresa necessitano di figure professionali dotate di creatività in grad nuove forme e i nuovi mezzi della comunicazione. Alla presentazione parteciperà Michele Bottoni, PR di Vodafone Nord Est che spiega: L obie partecipazione è mettere a disposizione degli studenti le conoscenze che abbiamo maturato in nuovi media. Per questo motivo, il tema scelto da Ifoa mi sembra centrato e assolutamen conferisce valore aggiunto alla preparazione degli allievi che attraverso progetti specifici e c contatto diretto con l azienda e le sue necessità. Oltre a quello in Comunicazione digitale per media di ultima generazione nell incontro d presentati gli altri 7 master Ifoa : Management dell internazionalizzazione in Cina, C marketing internazionale, Sviluppo e gestione etica delle risorse umane (sede Ifoa di Reggio E e management distributivo (sede Ifoa di Bologna); Food marketing e commercializ alimentare (sede Ifoa di Parma); Amministrazione, finanza e controllo di gestione e M Management in programma nella sede Ifoa di Bari. I master si rivolgono ai giovani in possesso specialistica o laureandi (prossimi alla discussione della tesi) ma potranno anche essere valut diplomati, che siano in possesso di significative esperienze lavorative. Chi è Ifoa Ifoa opera dal 1972 nel settore della formazione professionale rivolta ai neo laureati, in sinerg aziende del territorio per rispondere ai continui mutamenti del mercato del lavoro. Negli ultimi a per cento, in pratica quasi tre persone su quattro, la percentuale degli allievi iscritti ad uno d hanno trovato lavoro dopo appena sei mesi dalla conclusione del corso Per informazioni sui master Ifoa: master@ifoa.it numero verde telefax al n Ultime notizie dalla sezione (7/11/ :58) BOLOGNA: USURAIO PRATICAVA TASSI SUPERIORI AL 300%: ARRESTATO (7/11/ :49) LA GUARDIA DI FINANZA PRESENTE AL COM-PA DI BOLOGNA (6/11/ :25) BOLOGNA: EMIL BANCA: PER EX DIPENDENTI BARTOLINI" (6/11/ :02) ANCHE NEGLI AEROPORTI SI PUO FARE LA SPESA GIUSTA (6/11/ :28) BOLOGNA: E' TORNATO IL ROXY BAR : MUSICA DAL VIVO IN TIVù (6/11/ :49) IL 10 E 11 NOVEMBRE DISTRIBUZIONE LAMPADINE A BASSO CONSUMO (6/11/ :34) ALAN PARKER AL PORRETTA CINEMA FILM FESTIVAL 2006 (6/11/ :20) BLU-EXPRESS.COM MARCHIO LOW COST : DAL 6 AL 16 NOVEMBRE PROMOZIONE CO 25 EURO

15 FORMAZIONE - Con Ifoa master su comunicazione e nuovi media 1 of 3 06/11/ Redazione Pagina iniziale Scrivici RSS Ricerca lunedì 6 novembre Ore 10:22:18 - Visite ultima ora: 403 Visitatori oggi: Visite totali: home redazione agenda romagna news Prima pagina Forli Ravenna Rimini Cesena Bologna Emilia-Romagna 25ore La parola a voi METEO OROSCOPO meteo TUTTO IL METEO sei in news/emilia-romagna, data , orario 17:07. FORMAZIONE - Con Ifoa master su comunicazione e nuovi media FORMAZIONE - Un master sulla comunicazione attraverso i nuovi media con la partnership di Cineca e aziende del calibro di Wind, Vodafone, Dada, Buongiorno, e Fondazione Marconi. E una delle più interessanti novità dell offerta master Ifoa che l istituto di formazione presenta a Bologna lunedì 6 novembre alle ore 16, nella sede Ifoa presso la Camera di Commercio IAA di piazza Costituzione 8. Il master in Comunicazione digitale per media di ultima generazione, sostenuto dalla Camera di Commercio di Reggio Emilia, si terrà a Reggio Emilia a dicembre e mira a formare figure professionali in grado di creare e adattare contenuti digitali e servizi per gli utenti finali su dispositivi quali tv, pc, palmari, smartphone, telefoni e videotelefoni cellulari. Il corso è stato progettato per rispondere alle esigenze delle imprese che lavorano con e per i nuovi media digitali, basati su tecnologie quali DVB-T (Televisione Digitale Terrestre), Dvb-H (Televisione su telefonino), IPTV, UMTS. Questo percorso formativo spiega Francesco Buzzoni coordinatore del master rappresenta una specifica opportunità per molti laureati anche in facoltà umanistiche come Scienze della Comunicazione e Lettere che acquisendo competenze tecniche sulle nuove tecnologie della comunicazione potrebbero trovare molti sbocchi professionali nel settore emergente dei nuovi media. I colossi delle Tlc ma anche le Pmi specializzate in prodotti di nicchia e gli incubatori d impresa necessitano di figure professionali dotate di creatività in grado di maneggiare le nuove forme e i nuovi mezzi della comunicazione. Alla presentazione parteciperà Michele Bottoni, PR di Vodafone Nord Est che spiega: L obiettivo della nostra partecipazione è mettere a disposizione degli studenti le conoscenze che abbiamo maturato in azienda in tema di nuovi media. Per questo motivo, il tema scelto da Ifoa mi sembra centrato e assolutamente attuale, perché conferisce valore aggiunto alla preparazione degli allievi che attraverso progetti specifici e concreti entrano in contatto diretto con l azienda e le sue necessità. Italia e Mondo Saddam condannato a morte. ''Ma non uccidetelo'' Una donna alla guida dei radicali italiani Pedofilia, 32 arresti in tutta Italia tutte le news Emilia-Romagna 24 ore 10:02 RIMINI - Oggi si vota per la nuova guida degli albergatori 09:32 RAVENNA - Esperienze europee per giovani laureati 09:29 RIMINI - Cinema: domani la proiezione di ''Holylanders'' 09:25 PIACENZA - Tragedia aerea: precipita piper, 2 morti Ricerca Testo da cercare: tutte le news Oltre a quello in Comunicazione digitale per media di ultima generazione nell incontro di lunedì verranno presentati gli altri 7 master Ifoa : Management Invia

16 FORMAZIONE - Con Ifoa master su comunicazione e nuovi media 2 of 3 06/11/ dell internazionalizzazione in Cina, Commercio estero e marketing internazionale, Sviluppo e gestione etica delle risorse umane (sede Ifoa di Reggio Emilia); Marketing e management distributivo (sede Ifoa di Bologna); Food marketing e commercializzazione nell agro-alimentare (sede Ifoa di Parma); Amministrazione, finanza e controllo di gestione e Marketing e Sales Management in programma nella sede Ifoa di Bari. I master si rivolgono ai giovani in possesso di laurea o laurea specialistica o laureandi (prossimi alla discussione della tesi) ma potranno anche essere valutate candidature di diplomati, che siano in possesso di significative esperienze lavorative. servizi Sondaggi Guerre in corso Ascolta la radio! Cinema Forum Link Agriturismi CNA News Inquilini Proprietari Infortunistica I nostri speciali Calendari 2007 Calendari 2006 Chi è Ifoa Ifoa opera dal 1972 nel settore della formazione professionale rivolta ai neo laureati, in sinergia con le maggiori aziende del territorio per rispondere ai continui mutamenti del mercato del lavoro. Negli ultimi anni è stata del 73 per cento, in pratica quasi tre persone su quattro, la percentuale degli allievi iscritti ad uno dei master Ifoa che hanno trovato lavoro dopo appena sei mesi dalla conclusione del corso Per informazioni sui master Ifoa: master@ifoa.it numero verde telefax al n Cerca Corsi di Formazione Scuola di Fotografia Corsi Formazione? Trova la Sede più Vicina a Ritratto, still-life, reportage, moda. Te. Informati Gratis Ora! Workshops, seminari tematici. rubriche Formula Uno Viaggi e Culture Arte e letteratura Vino e dintorni GossipTv Cinema Internet VaiMatteo newsletter iscriviti cancellati area riservata Invia Notizie Precedenti: Aggiungi un commento all'articolo... TITOLO DATA ORARIO PIACENZA - Tragedia aerea: precipita piper, 2 morti cliccando sui giorni del calendario qui a fianco potrai visitare lo storico delle notizie apparse sul nostro portale :25? Novembre, 2006 «Oggi» sett Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom Scegli la data

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23 Biblioteche scolastiche: un patrimonio da valorizzare 1 of 2 03/11/ home page archivio giornale denaroviaggi formazione eventi finanziamenti agevolati racconti libri lavoro talenti meteo forum CERCA NEL GIORNALE NEWSLETTER iscriviti gratis ti serve aiuto? il giornale Cultura & Ricerca La prima pagina Agenda eventi Mondo Europa Mediterraneo Italia Campania Napoli Avellino Benevento Caserta Salerno Mercati Borsa & Risparmio Notes Leggi & Fisco Video di Denaro Tv Commenti: I fatti, le idee e le opinioni del Denaro. Den: Mensile del Denaro rubriche Mercato immobiliare Speciale WTO Commercio estero Marketing Denaro Tv: i programmi Il Cartellone Oroscopo inserti Soldi & Imprese Sanità Spia al Diritto Enti Locali & Cittadini Cultura & Ricerca Turismo & Viaggi Professioni Commercio & Logistica Innovazione In Aula Biblioteche scolastiche: un patrimonio da valorizzare di Tiziana Rossi La Sacra Bibbia racconta che Dio punì la tracotanza umana confondendo le lingue degli operai che lavoravano alla torre di Babele, altissimo edificio che osava sfidare il cielo nella Mezzaluna fertile. L archeologia attesta nella stratigrafia dell antica Babilonia, all alba della storia, le fondamenta di un imponente edificio templare. Certo è che nella trasfigurazione religiosa la torre è diventata emblema della confusione dei linguaggi e delle culture, la tragica fine del mitico sogno di un primordiale linguaggio universale. Il progetto dal titolo Biblioteche nelle Scuole nell era Duemila dopo Cristo osa l inosabile: unificare i linguaggi catalografici del patrimonio librario più inesplorato del Bel Paese, quello degli istituti scolastici. Centinaia di raccolte, spesso donazioni di illustri ex alunni, custodite dall appassionato e mal (o non) pagato lavoro di insegnanti-bibliotecari, tra cronica carenza di fondi per i nuovi acquisti e per l inventariazione informatizzata. Questo l ideale tipo di caratteristiche e problematiche connesse alla gestione di una biblioteca scolastica. Il piano, avviato nel precedente anno scolastico e ancora in corso, è una misura congiunta dei Ministeri della pubblica istruzione e del Dipartimento dell'innovazione tecnologica, con la collaborazione dell'istituto centrale per il catalogo unico del Ministero per i beni e le attività culturali. Obiettivo ambizioso è creare e gestire un catalogo unico nazionale delle biblioteche italiane, sia di istituzioni pubbliche che private: in una prima fase, formando in modalità blended (in aula e a distanza) docenti di ogni ordine e grado alle più avanzate modalità di catalogazione. Terminato in estate il Percorso A, è in via di svolgimento il Percorso B sul portale Le attività di formazione sono state affidate dal Mpi al Cilea (Consorzio interuniversitario lombardo per la elaborazione automatica) che si avvale del supporto del Cineca (Consorzio interuniversitario per il calcolo automatico dell'italia nord orientale) per la gestione del portale di e-learning. Secondo step: passare alla vera e propria catalogazione della propria biblioteca scolastica con il software Sebina, lo stesso linguaggio di Sbn, il Sistema bibliotecario nazionale. Il che, tradotto per i non addetti ai lavori, significherà poter riversare tutti i dati delle scuole nella rete nazionale e - per gli utenti - consultare i dati della biblioteca del liceo sotto casa, o della scuola media all altro capo del Paese, dalla postazione Internet di casa propria (opac.sbn.it). Per i bibliotecari, poi, il sistema snellisce di molto il lavoro: la piattaforma consente di catturare i testi già catalogati nell indice nazionale, onde garantire omogeneità ed evitare inutili duplicazioni. La docenza dei corsi è stata affidata ad esperti della materia e, in qualità di trainer, ai referenti delle reti di scuole selezionate per il web denaro.it ildenaro.it Ricerca

24 Biblioteche scolastiche: un patrimonio da valorizzare 2 of 2 03/11/ speciali SGT Annali Napoli Rapporto Capri Seatrade Unione Industriali Macem Economia Caserta Economia Irpinia Global Compact Economia Sannio Api Napoli Claai Dirigenti Campania Aiesec progetto. Nella seconda fase la docenza è stata affidata a esperti del settore scelti dal Cilea; i referenti di rete, pur diventati loro stessi destinatari del corso, continuano a mantenere nei confronti dei colleghi delle scuole della loro rete un ruolo di supporto alla formazione. Tra gli argomenti oggetto di formazione: la biblioteca scolastica multimediale e digitale come centro di informazione e documentazione della/per la scuola, Sbn, il Repository e gli altri servizi realizzati nell ambito del progetto (sistema di Trouble Ticketing e Virtual Reference Desk, Repository, utilizzo del portale delle biblioteche scolastiche) torna indietro stampa segnala questo articolo denaro finanziamenti Una guida per conoscere e utilizzare tutti gli strumenti di agevolazione finanziaria. denaro libri Gruppo Il Denaro Il fondatore Siti partner Contattaci

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33 REGGIO EMILIA - Ifoa con i big delle Tlc per un master su comunicaz of 3 30/10/ Redazione Pagina iniziale Scrivici RSS Ricerca lunedì 30 ottobre Ore 14:14:20 - Visite ultima ora: 521 Visitatori oggi: Visite totali: home redazione agenda romagna news Prima pagina Forli Ravenna Rimini Cesena Bologna Emilia-Romagna 25ore La parola a voi METEO OROSCOPO meteo TUTTO IL METEO sei in news/emilia-romagna, data , orario 15:49. REGGIO EMILIA - Ifoa con i big delle Tlc per un master su comunicazione e nuovi media REGGIO EMILIA - Un master sulla comunicazione attraverso i nuovi media con la partnership di aziende ed enti del calibro di Wind, Vodafone, Dada, Buongiorno, Cineca e Fondazione Marconi. E una delle più interessanti novità dell offerta master Ifoa che l istituto di formazione presenta a Reggio Emilia lunedì 30 ottobre alle ore 17, nella sede dell Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia in via Allegri, 9. Il master in Comunicazione digitale per media di ultima generazione, sostenuto dalla Camera di Commercio di Reggio Emilia, partirà a dicembre e mira a formare figure professionali in grado di creare e adattare contenuti digitali e servizi per gli utenti finali su dispositivi quali tv, pc, palmari, smartphone, telefoni e videotelefoni cellulari. Il corso è stato progettato per rispondere alle esigenze delle imprese che lavorano con e per i nuovi media digitali, basati su tecnologie quali DVB-T (Televisione Digitale Terrestre), Dvb-H (Televisione su telefonino), IPTV, UMTS. Questo percorso formativo spiega Francesco Buzzoni coordinatore del master rappresenta una specifica opportunità per molti laureati anche in facoltà umanistiche come Scienze della Comunicazione e Lettere che acquisendo competenze tecniche sulle nuove tecnologie della comunicazione potrebbero trovare molti sbocchi professionali nel settore emergente dei nuovi media. I colossi delle Tlc ma anche le Pmi specializzate in prodotti di nicchia e gli incubatori d impresa necessitano di figure professionali dotate di creatività in grado di maneggiare le nuove forme e i nuovi mezzi della comunicazione. Alla presentazione parteciperà Michele Bottoni, PR di Vodafone Nord Est che spiega: L obiettivo della nostra partecipazione è mettere a disposizione degli studenti le conoscenze che abbiamo maturato in azienda in tema di nuovi media. Per questo motivo, il tema scelto da Ifoa mi sembra centrato e assolutamente attuale, perché conferisce Italia e Mondo Brasile, Lula incassa la conferma: rieletto presidente Rossi, delusione mondiale: il titolo scivola in curva Terrorismo, raid in Pakistan: uccisi ottanta miliziani tutte le news Emilia-Romagna 24 ore 14:12 ECONOMIA - L'enogastronomia romagnola vola a Singapore 14:04 FORLI' - Giovedì la commemorazione dei caduti in guerra 13:57 CESENA - Approvato il progetto definitivo per la nuova strada in località Macerone 12:11 RAVENNA - Erosione e ambiente: Confesercenti incontra Regione,Provincia e Comuni di Cervia e Ravenna Ricerca tutte le news

34 REGGIO EMILIA - Ifoa con i big delle Tlc per un master su comunicaz of 3 30/10/ valore aggiunto alla preparazione degli allievi che attraverso progetti specifici e concreti entrano in contatto diretto con l azienda e le sue necessità. Chi è Ifoa Ifoa opera dal 1972 nel settore della formazione professionale rivolta ai neo laureati, in sinergia con le maggiori aziende del territorio per rispondere ai continui mutamenti del mercato del lavoro. Negli ultimi anni è stata del 73 per cento, in pratica quasi tre persone su quattro, la percentuale degli allievi iscritti ad uno dei master Ifoa che hanno trovato lavoro dopo appena sei mesi dalla conclusione del corso. rubriche Formula Uno Viaggi e Culture Arte e letteratura Vino e dintorni Cinema VaiMatteo newsletter iscriviti cancellati Invia area riservata

35 Conservatori.com - Rubriche: Graduatorie a/a 2006/2007 (supplenze): p of 2 26/10/ Rubriche Menu Home News Forum Sondaggi Tags Entra Iscriviti Graduatorie a/a 2006/2007 (supplenze): procedure operative Inserito il 26 ottobre 2006 alle 08:45:00 da Admin. IT - Legislazione Procedura per la scelta della sede per il conferimento dei contratti a tempo determinato ai docenti inseriti nelle graduatorie nazionali ex legge 143/2004 Log in Login Password Login Memorizza i tuoi dati: Conferma Rubriche Approfondimenti Estero Graduatorie Legislazione Programmi esami Indirizzi e links Conservatori IMP Links Segnala un sito Visitatori Visitatori Correnti : 16 Membri : 1 Per visualizzare la lista degli utenti collegati alla community, devi essere un utente registrato. Iscriviti Iscritti Utenti: 895 Ultimo iscritto : Ludwig Lista iscritti DIREZIONE GENERALE ALTA FORMAZIONE ARTISTICA, MUSICALE E COREUTICA COMUNICATO Graduatorie nazionali art. 2-bis legge 143/2004 Anno accademico Procedura per la scelta della sede Il giorno 24 ottobre 2006 si è svolto presso la Direzione generale un incontro a livello tecnico con le Organizzazioni sindacali, al fine di individuare le procedure da attuare per il conferimento dei contratti a tempo determinato ai docenti inseriti nelle graduatorie nazionali di cui all art. 2-bis della legge n. 143 del Al riguardo si è convenuto quanto segue. Elenco delle sedi sulle quali effettuare la scelta L elenco delle sedi sulle quali effettuare la scelta è composto da tutte le sedi delle Accademie, dei Conservatori di musica e degli Istituti musicali pareggiati. La scelta della sede verrà effettuata con procedure informatiche per il tramite del CINECA. Cerca Rubriche Link Top - Siti web OK Associazione Musicale "Domenico Scarlatti" (IT) Istituto Musicale Carissimi (IT) Scuola di Musica Syntonia (IT) Lorenzo Turchi-Floris - Direttore d'orchestra (IT) Orchestre Symphonique du Mont-Blanc (IT) Accademia Musicale "A. Chénier" - Foggia (IT) Associazione "Valerio Gentile" (IT) Officine della Musica (IT) Musica e Festeggiamenti (IT) Ivan Mancinelli - Percussionista (IT) Info Chi siamo Collabora Contatti Dicono di noi Pubblicità Segnala un errore Supportaci Docenti che debbono effettuare la scelta della sede - Tempistica Sono tenuti ad effettuare la scelta della sede tutti i docenti utilmente inseriti nelle graduatorie nazionali sopra indicate. La scelta è effettuata dall avente titolo in una qualsiasi Istituzione dal 30 ottobre all 8 novembre L elenco delle sedi sulle quali indicare l ordine di preferenza comprende tutte le Accademie, tutti i Conservatori di musica e tutti gli Istituti musicali pareggiati. Al docente che non esprima alcuna preferenza o le esprima

36 Conservatori.com - Rubriche: Graduatorie a/a 2006/2007 (supplenze): p of 2 26/10/ parzialmente, verrà attribuita d ufficio la sede residua. Qualora più docenti non esprimano alcuna preferenza o le esprimano parzialmente, verranno attribuite d ufficio le sedi secondo il criterio della viciniorità alla residenza nel rispetto della posizione in graduatoria. L elenco delle Istituzioni dove sussistono cattedre vacanti e/o disponibili sulle quali verranno effettuate le nomine a tempo determinato sarà comunicato successivamente. Stipula dei contratti a tempo determinato I contratti a tempo determinato saranno stipulati dalle istituzioni ed avranno durata sino al 31 ottobre Dopo la stipula del contratto non saranno possibili spostamenti di sede. La rinuncia alla nomina ha effetto soltanto per il corrente anno accademico. Le sedi che si dovessero rendere successivamente disponibili saranno assegnate a scorrimento della relativa graduatoria. Graduatorie nazionali ad esaurimento GNE Resta fermo il prioritario utilizzo delle graduatorie nazionali ad esaurimento rispetto a quelle ex lege 143 per le Accademie e per i Conservatori di musica nonché per gli Istituti musicali pareggiati che intendano avvalersene tramite specifica richiesta al Ministero. Graduatorie di istituto Per gli insegnamenti per i quali è presumibile che le graduatorie nazionali, sia ad esaurimento che ex lege 143, si rivelino insufficienti per la copertura dei posti vacanti, le Istituzioni possono sin d ora procedere a formulare le graduatorie di istituto tramite bandi a selezione pubblica affissi all albo dell Istituzione nonché pubblicati sul sito oltre che su quello dell Istituzione stessa. Letto : 26 Torna indietro Conservatori.com - Realizzato con ASP-Nuke derivato da ASP-Nuke v1.2 Sito ideato, realizzato e gestito da Leonardo Furleo Semeraro HOME Contatti Pubblicità Sostienici Credits Disclaimer

37 Unimagazine.it - Studenti forum universita appunti lavoro - La grande of 1 25/10/ Home Prima pagina Terza pagina Forum Appunti Wiki Palermo Napoli Roma Bologna Links Blog Mercoledì, 25 Ottobre 2006, 14:14 Chi cerca trova: Rientro dei cervelli: svolta o stop? Versione stampabile Il rientro dei cervelli sara rifinanziato. Questo quello che ha dichiarato in una intervista al quotidiano Il Messaggero e in un botta e risposta con i lettori di Repubblica, il ministro della ricerca e universita, onorevole Fabio Mussi. Quando, con quali modalita e con quanti soldi, pero, non e dato ancora a sapersi ed anche se si parla di tagli al dicastero dell Universita (150 milioni di euro), molti ricercatori e professori italiani all estero continuano a sperare in una soluzione positiva. Soprattutto coloro che hanno gia presentato le domande a Gennaio di quest anno e che a Marzo, invece di conoscere le graduatorie, si sono visti rimandare al Infatti, tra le pieghe della scorsa finanziaria spunto l articolo 5 del decreto ministeriale 207, datato 28 Marzo 2006, che stabili come le disposizioni di cui al DM (il cosidetto rientro dei cervelli appunto) n.13 e successive modificazioni, sono differite al 2007 ed in tale anno verranno valutate anche le proposte pervenute a questo Ministero entro il " Tutto firmato dall allora ministro Letizia Moratti che si giustifico dicendo che erano finiti i soldi ed i pochi rimasti sarebbero serviti a pagare alcuni dei 466 ricercatori che erano gia rientrati in Italia nei tre anni precendenti. Adesso anche per questi ultimi, pero, essendo esauirto il periodo di quattro anni coperto dai fondi ministeriali che ha consentito il loro rientro, la situazione e di nuovo incerta tanto che molti sono gia tornati all estero. Tra quelli ancora in Italia, solo qualcuno e riuscito a vincere un concorso da ricercatore ed e stato assunto da una Universita, mentre i piu non sanno cosa fare. E nella speranza di non dover fare nuovamente le valigie, hanno chiesto al ministro di trovare una soluzione al piu presto. Il 2007 e ormai vicino e tranne la promessa del Ministro Fabio Mussi, di azioni concrete non se ne vedono. A CINECA, il consorzio interuniversitario formato da 28 università italiane e che in passato aveva il compito di raccogliere le domande di rientro, ci dicono di non sapere ancora nulla ed anche al Ministero ci hanno risposto di riprovare a Dicembre per avere qualche notizia, specificando che bisogna vedere cosa si decidera nella nuova finanziaria. Appunto, la nuova Finanziaria che invece di dare finalmente un segnale forte a tutto il paese, dicendo a chiare lettere che Universita e Ricerca sono alla base del nostro sviluppo futuro e quindi finanziandole in modo adeguato, sembra preveda nuovi tagli. Se cosi fosse, il ministro Fabio Mussi ha minacciato di dimettersi (e non e la prima volta) e molti ricercatori italiani hanno gia deciso di scioperare, il 17 e 20 Novembre prossimi. In questo clima, rifinanziare il rientro dei cervelli sembra un problema di secondo piano. Ma non è così, soprattutto per chi lo sta aspettando come l unica concreta opportunità per tornare in Italia. E anche il caso di Alessandro, ricercatore presso uno dei primari istituti di ricerca giapponesi. Sono arrivato quattro anni fa, quindi mi ritengo un espatriato ancora giovane. Sono venuto in Giappone perche in Italia non ho avuto opportunita. Spesso sui giornali leggo che i migliori vanno all estero. Da ricercatore, non sono d accordo. In Italia, nonostante i finanziamenti alla ricerca non siano paragonabili a quelli di altri paesi europei ed extra europei, si fa ricerca ad altissimo livello e questo e possibile solo con delle menti eccellenti. Semmai il problema e che nel nostro paese non c e chiarezza nello sviluppo della carriera. Dopo il dottorato, molti si trovano davanti a un bivio. Da una parte la possibilita di lavorare in una azienda che comunque, nella maggior parte dei casi, reputa il titolo di dottore di ricerca una perdita di tempo. Dall altra ci sono poche opportunita per continuare a lavorare in Universita. Gli stessi professori, pur volendo, non godono di finanziamenti adeguati per assumere giovani ricercatori. Cosi, spesso pur di continuare a fare ricerca si va all estero. E adesso Alessandro vorrebbe rientrare: Da un anno collaboro con un professore italiano che ha gia manifestato l interesse a prendermi nel suo gruppo. Il rientro dei cervelli e l unica possibilita e quindi mi auguro che sia rifinanziato. E non sembra preoccuparsi di potersi ritrovare senza lavoro dopo quattro anni. Molti miei colleghi sono gia rientrati e credo molti di loro lo abbiano fatto anche sperando di trovare un posto stabile una volta in Italia. Ho letto che qualcuno ha vinto il concorso da ricercatore ed e stato assunto dall Universita. A tal proposito, dovrebbe far riflettere che prima si fanno sforzi, anche economici, per riportare ricercatori e professori dall estero e poi questi non vengono inseriti stabilmente nel nostro mondo accademico. Io desidero comunque rientrare, nella speranza che qualcosa di positivo possa sempre accadere. Chissa, forse questa era anche la speranza di molti dei ricecatori gia rinetrati e che oggi chiedono al ministro di poter restare in Italia. Il rientro dei cervelli, comunque, non si rivolge solo a ricercatori italiani, ma anche agli stranieri che vogliono venire a fare ricerca nel nostro paese, e molti in passato ne hanno usufrutio. In tal mondo, il decreto pensato dall allora Ministro Ortensio Zecchino, cercava di risolvere anche un altro problema della ricerca italiana, la scarsa capacita di attirare ricercatori stranieri. Dal 2001 al 2005, sono rientrati dunque circa 100 scienziati l anno. Lo stesso Ministro Fabio Mussi ha sostenuto che sono pochi e spera che possano aumentare fino all ordine del migliaio. Vista la situazione attuale, pero, gia poter vedere almeno 100 scienziati nuovamente in Italia nel 2007, sarebbe quantomeno auspicabile. Sperando" -come ci ha detto Alessandro- "che qualcosa di positivo prima o poi accada per tutta la ricerca italiana. Login Nome: Password: Vai! Registrati adesso - Aiuto login Iscriviti alla nostra newsletter Ultime notizie Catania: gli studenti al voto Classifica Atenei nel Mondo: l'italia arretra Camerino : Giovani + Università = Lavoro Nokia e Roma 3 parlano di convergenza digitale Finanziaria 07: le università scendono in piazza L'università di Torino racconta 60 anni di donne Unipd: bandi lavoro del 19/10/06 A Milano torna il Synesis Forum 13 borse per la Fisica Altre notizie Terza pagina Sudafrica low cost Seconda parte Internet Explorer: arriva il 7 Blog Raider: AMOEBA arriva la water advertising World Trade Center - Oliver Stone Skylook: Outlook e Skype oggi sposi... 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38 ARTE.GO - Eventi - Vivere il Medioevo. Parma al tempo della Cattedrale 1 of 2 18/10/ news > eventi > artisti > mostre virtuali > catalogo > iniziative > archivio > partecipa > ricerca > servizi > info > eventi > nord-ovest > nord-est > centro > sud > varie > archivio eventi > segnalazione eventi Parma al tempo della Cattedrale 08 ott 06 > 14 gen 07 - Parma Cerca sostieni Arte.Go Raccontare con precisione storica e altrettanta capacità evocativa le vicende di popolo, re, imperatori, vescovi e abati in una città padana che è stata sede di grandi appuntamenti della Storia ma che, allo stesso momento, non viveva diversamente da molte altre città del territorio padano con, sullo sfondo, personalità come quelle di Bernardo degli Uberti, Matilde di Canossa e Federico II. Questo l obiettivo di Vivere il Medioevo. Parma al tempo della Cattedrale, l ampia esposizione che, nell ambito delle celebrazioni per i 900 anni della dedicazione della Cattedrale, sarà allestita dall 8 ottobre al 14 gennaio nei Voltoni del Guazzatoio alla Pilotta. La Mostra è organizzata, sotto l egida del Comitato Nazionale per il IX Centenario della Cattedrale di Parma, dal Comune di Parma e dalla Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico e Etnoantropologico di Parma e Piacenza con l Archivio di Stato di Parma, la Biblioteca Palatina, il Museo Archeologico Nazionale, l Università di Parma, la Casa della Musica, con la direzione scientifica di Giovanna Damiani, con il sostegno della Fondazione Cariparma e la sponsorizzazione tecnica di Axa Art, Aon e Enia. A parlare in questa magnifica esposizione non saranno solo i reperti esposti nelle teche, per altro preziosissimi e in non pochi casi unici. Lo faranno anche le immagini e le atmosfere che i maghi di Studio Azzurro e di Cineca hanno saputo ricreare. Come per effetto di un viaggio nel tempo, il visitatore si troverà immerso nella vitalità di un mercato, assisterà alle lotte tra fazioni, e da uno scorcio tra i pilastri della Cattedrale, resa con ricostruzione multimediale com era nel 1106, potrà assistere alla Festa di Pentecoste con centinaia di fiammelle gettate dai matronei a simboleggiare la discesa dello Spirito Santo, mentre i canonici intonano un canto gregoriano, in una atmosfera dove il limite tra sacro e profano diviene impalpabile. Emozionerà anche lo sfogliare una delle più belle e antiche mappe di Parma e dei territori limitrofi, ricreata su un tavolo sensibile. Va ribadito che la mostra non è solo uno straordinario prodotto di tecnologia multimediale, anzi! I reperti che gli esperti hanno qui riunito con prestiti da decine di istituzioni sono innegabilmente eccezionali. A cominciare dai materiali lapidei, sculture, oggetti d arte applicata, codici e manoscritti che l allestimento rende parlanti, oltre che proporli come oggetti da ammirare con stupore e meraviglia per la loro bellezza. Tra essi i nobili testi romanici conservati presso l Archivio Capitolare di Parma, nel complesso monastico abbaziale di Bobbio e di Fontevivo o nella Cattedrale di Fidenza. Tra i prestiti più prestigiosi, quelli concessi dalla Biblioteca Apostolica Vaticana e Cerca nel Web Cerca in Arte.go Segnalazione Eventi Per segnalare mostre, eventi artistici o altre iniziative artistico - culturali, è necessario seguire la procedura indicata nell'apposito modulo: modulo di segnalazione eventi Note La Redazione di Arte.Go non e' responsabile dei contenuti pubblicati in queste pagine. A tale proposito si invitano gli Utenti a segnalare errori, abusi o scorrettezze presenti nei comunicati. segnalazione abusi

39 ARTE.GO - Eventi - Vivere il Medioevo. Parma al tempo della Cattedrale 2 of 2 18/10/ iniziative Arte.Go dalla Biblioteca Ambrosiana. Dalla chiesa fiorentina di Santa Trinita proverranno le preziose vestigia legate alla figura di Bernardo degli Uberti, restaurate per l occasione, mai prima d ora esposte ed eccezionalmente prestate per questo evento. Si tratta di rarissimi parati risalenti all XI XII secolo di manifattura bizantina e arabo- sicula, fulcro dell intera esposizione. Importanti materiali archeologici testimonieranno l evoluzione dell urbanistica e dell edilizia nella Parma dell epoca. Tra l altro, recenti scavi hanno portato alla luce resti di una fornace e attrezzi da lavoro: in mostra, dove sarà ricreata, sarà possibile viverla come dentro un film, vedendo gli oggetti di ceramica cuocere nei forni, ascoltando suoni e rumori e sentendosi completamente immersi nell ambiente del tempo. Sigilli, diplomi, statuti, patrimonio questi ultimi dell Archivio di Stato e della Biblioteca Palatina, documenteranno i fermenti di un perenne sogno di rinnovamento della Chiesa, in chiave intensamente spiritualistica, e la nascita delle istituzioni civili. Una lettura trasversale di testi e opere d arte, di immagini accuratamente restituite all attualità con i mezzi offerti dalla tecnologia, per ricomporre un percorso attraverso alcuni secoli, prima e dopo l evento che costituisce l acme della mostra, quel 1106 anno fondante per la restituzione della chiesa parmense nell ortodossia della ecclesia romana e al contempo, e parallelamente, testimone del lento ma inarrestabile formarsi delle istituzioni civili, come autonome protagoniste della storia afferma la curatrice Giovanna Damiani. L obiettivo di questa mostra è far sì che la presenza attiva del pubblico trasformi un esposizione tradizionale in un vero e proprio organismo dove si realizzi l opportunità d appassionarsi a questa straordinaria epoca storica vedendola "materializzarsi" sotto i propri occhi, è l auspicio di Elvio Ubaldi, sindaco della Città. Il visitatore potrà ammirare la cattedrale appena restaurata in tutto il suo splendore con visita guidata gratuita e contemporaneamente visitare la città alla luce di questo nuovo evento, che avrà come corollario iniziative didattiche, rassegne cinematografiche, convegni, concerti e rappresentazioni. Vivere il Medioevo. Parma al tempo della Cattedrale Parma, Voltoni del Guazzatolo, dall 8 ottobre al 14 gennaio 2007 Catalogo: Silvana Editoriale Orario: dal martedì alla domenica dalle 9 alle 19 (la biglietteria chiude alle 18). Chiuso il lunedì non festivo e 25 dicembre. 24 e 31 dicembre dalle 9 alle novembre, 8, 26 dicembre, 1 e 6 gennaio aperto INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI Civita Servizi: Tel Da lunedì a venerdì: ; servizi@civita.it Comune di Parma: IAT Dal martedì al sabato , lunedì / , domenica e festivi turismo@comune.parma.it links Ufficio Stampa: STUDIO ESSECI Sergio Campagnolo. Tel ; info@studioesseci.net; dgpixel multimedia communication