Uscita al bosco Borromeo (ORIGGIO) BIODIVERSITA = VITA

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1 Uscita al bosco Borromeo (ORIGGIO) BIODIVERSITA = VITA QUERCIA ROVERE: specie autoctona, come tutte le querce, produce ghiande che contengono tannino. Entrati nel bosco notiamo che la temperatura si è rinfrescata. La biodiversità del bosco con alberi diversi e chiome diverse, ha come conseguenza una temperatura più fresca all interno del bosco piuttosto che fra i campi aperti. Le ghiande nutrono scoiattoli, lepri, conigli selvatici e piccoli roditori, Un bosco in buono stato deve essere caratterizzato da tre strati: strato erbaceo (si sviluppa fino a 1 metro) strato arbustivo ( fino a 5 /6 metri strato arboreo ( oltre i 6 m) Se mancano alcuni strati viene compromessa la vita degli animali e del bosco stesso, poiché abbiamo problemi di invecchiamento del bosco

2 FITOLACCA SPECIE ALLOCTONA La fitolacca è una pianta tossica; tossici sono i frutti (bacche raccolte in grappoli), ma anche le foglie e le radici. La loro ingestione provoca gravi segni di intossicazione da saponine: nausea, vomito, diarrea, midriasi e scompenso cardiocircolatorio. NOCCIOLO: specie autoctona, la frutta secca contiene poca acqua, si conservano bene d' inverno. Ottimo alimento invernale per i roditori del bosco.

3 Siamo vicini al ceppo: diventarà Humus Decompositori: chiocciole, limacce fanno parte della catena alimentare, vengono mangiati da uccelli e bisce. Bastone con funghi saprofiti: ricavano sostanze nutritive da organismi animali o vegetali in decomposizione. I funghi hanno bisogno di umidità per cui è più facile trovarli in autunno, molti animali del bosco li mangiano, questo non è un segnale utile per l' uomo: ciò che non è velenoso per un animale può esserlo per l' uomo.

4 Robinia La Robinia è invasiva, se invade, prende il posto di altre piante più utili agli animali dal punto di vista alimentare, così si perdono troppi animali che nel bosco trovavano cibo. Fu importata dalla Francia dal giardiniere Robin, ha un legno che brucia bene e cresce in fretta. La robinia è utile vicino ai binari, tiene bene il terreno e arricchisce il terreno di azoto. Come le leguminose è azoto fissatrice, quindi arricchisce il terreno di questo sale minerale, così come anche le leguminose che abbiamo negli orti. Fiori bianchi o crema, lunghi circa 2 cm simili a quelli dei piselli, riuniti in grappoli pendenti di profumo molto gradevole. Frutti a forma di baccello prima verdi poi marroni lunghi circa 10 cm. LA TECA MAGICA: come rosicchiano i roditori...indovina chi!

5 LE NOSTRE RIFLESSIONI Ciao Matteo! Grazie!...ci hai fatto scoprire tante cose. Speriamo di rivederti presto 1. In questa uscita ho imparato a riconoscere molte specie di piante, il significato di autoctono e alloctono, l' importanza dei tre strati del bosco. 2. Mi ha colpito la bacheca con le ghiande rosicchiate in modo diverso e confrontando i morsi scopri il roditore. 3. Ho avuto un' impressione fantastica quando entrati entrati nel bosco, ho sentito un odore fantastico. La biodiversità nel bosco è fondamentale. La guida ha spiegato molto bene, è stata una bella esperienza, educativa e fondamentale per la crescita di una persona, quello che apprendi da ragazzo, ti rimane per tutta la vita 4. Il bosco, al suo interni così fresco e umido. 5. A me ha interessato il cambiamento del bosco quando le piante autoctone non crescono più. 6. Per me è stato bello perchè non conoscevo il nome delle piante. 7. Mi ha colpito la storia della fitolacca e del suo multiuso. 8. Grazie a questa gita istruttiva e interessante ho conosciuto piante a arbusti che non sapevo esistessero, imparando a cosa servivano e servono aiutando animali e uomini. 9. Sono rimasto stupito dall' istruzione della guida. 10. Mi ha colpito il pezzo di ramo attaccato dai funghi per la sua leggerezza..