Dal sito di YAHOO.Finanza, 1 dicembre 2010

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1 Dal sito di YAHOO.Finanza, 1 dicembre 2010 Le Banche cinesi cercano talenti ( Italia Oggi.online ) Cosa rappresenta la Cina e l'asia per la sua crescita e la sua carriera, in un'ottica professionale ma non solo? Mi occupo di mercati finanziari asiatici da circa vent'anni, e da sempre nell'ambito manageriale dibbanche d'affari occidentali. Dal 2009 ho assunto il ruolo all'interno del Management della più importante Banca d'affari cinese, Citic Securities. E l'ottica di business è, per quanto mi riguarda, completamente cambiata. Pur continuando a fare l'investment Banker sui mercati di riferimento, ho accesso ora ad operazioni e deals mai visti in carriera. La Cina è in grande evoluzione sui mercati finanziari internazionali, e devo ammettere che è una grande esperienza essere dalla parte giusta del tavolo delle trattative. Quest'anno abbiamo portato sul mercato, in quotazione, più di dieci Ipo ed abbiamo concluso diverse operazioni di M&A ( cross border Cina / Africa / Europa ). Molto importante, poi, l'opportunità di vivere e lavorare, oggi, ad Hong Kong e di beneficiare del boom economico dell'area. Come si è evoluto il ruolo di Hong Kong come hub finanziario? Hong Kong sta diventando il più importante hub finanziario del mondo, soppiantando nell'ordine Londra, New York e Tokyo. Stiamo assistendo ad un esodo di talenti, nell'ambito del mercato dei capitali, dalle principali piazze finanziarie. Molte società occidentali stanno valutando la quotazione sul mercato di Hong Kong, sia per i multipli più alti offerti che per la dinamicità degli investitori istituzionali e per l'agilità nelle procedure di listing. Hong Kong è sempre più la porta occidentale della Cina e per la Cina. È la mia terza esperienza ad Hong Kong: la prima fu nel 1989 con Indosuez, la seconda nel 1997 con BNPParibas ed ora con Citic: l'evoluzione della città è notevole. Sono migliorati i servizi e finalmente c'è un mercato di capitali trasparente e fluido. Hong Kong sta diventando un centro d'affari di profilo internazionale. L'ultimo numero di Mondo Cinese racconta la Cina che va all'estero e si riprende la scena. Dal suo osservatorio, come vede il mercato dei capitali da e verso la Cina? La Cina ha ormai il profilo ed il tessuto culturale/manageriale per approcciare i mercati internazionali. Lo sta facendo da protagonista, attraverso acquisizioni e fusioni in vari settori ed aree geografiche, con particolare attenzione ad Africa, America Latina ed Europa. È un trend che continuerà in maniera scientifica. Il flusso contrario è molto più vincolato ai rigidi controlli presenti in Cina, ma soprattutto condizionato dall'abbondante liquidità già presente sui mercati domestici. Dopo la sua esperienza lavorativa in una banca d'affari americana, quali sono le caratteristiche che più l'hanno colpita nel lavorare in un'istituzione finanziaria cinese? Le Banche d'affari cinesi sono decisamente molto più pragmatiche delle Banche americane. Il blasone delle varie istituzioni con cui fare affari conta poco, mentre molta più attenzione viene dedicata alle opportunità di business. Sono dotate di grandi mezzi finanziari, ma sono molto oculate e parsimoniose nell'espansione rispetto alle sorelle occidentali. Viene preferita la crescita organica ai grandi Piani di conquista di concorrenti che hanno caratterizzato le Banche occidentali nell'ultimo decennio, con i disastri che abbiamo visto. Le Banche cinesi hanno necessità di attrarre talenti ed offrono ottimi spazi di carriera.

2 Certo è indispensabile, soprattutto per un manager occidentale, conoscere bene il protocollo di comportamento in Cina e le modalità che regolano gerarchie e rapporti tra i vari potentati economici del Paese. Usa: Obama, fiducioso su Accordo per taglio tasse ( AGI ) Washington Il Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, è ottimista sulla possibilità di raggiungere un accordo con i repubblicani sul taglio delle tasse. " Sono fiducioso che ce la faremo ", ha detto l'inquilino della Casa Bianca a margine di un incontro con l'ex Segretario di Stato, Colin Powell. Euro: Barroso, fiducioso BCE prenderà decisioni necessarie per stabilità ( Adnkronos / Aki ) Bruxelles, 1 dicembre " Ho piena fiducia nella Banca Centrale Europea " e " sono sicuro che saprà prendere le decisioni necessarie per garantire la stabilità finanziaria dell'eurozona ". Lo ha dichiarato il Presidente della Commissione Europea Jose' Manuel Barroso, alla vigilia di un'attesa riunione del Board dell'istituto di Francoforte. " Ho anche fiducia che l'ue, le sue istitutuzioni e gli Stati membri dell'eurozona sono in grado di garantire questa stabilità ", ha aggiunto il numero uno dell'esecutivo UE. Le sue dichiarazioni fanno eco a quelle rilasciate poco prima dal Commissario UE agli Affari Economici e monetari Olli Rehn, che ha sottolineato il " ruolo chiave " della BCE per garantire la stabilità finanziaria e la necessità che questa " continui " a svolgerlo. Domani, infatti, la BCE dovrà esprimersi sul calendario relativo al ritiro delle misure anti - crisi. Il suo Presidente Jean-Claude Trichet ha lasciato intendere ieri che Francoforte, dato il momento difficile che continua a vivere l'eurozona, potrebbe prolungare le misure di sostegno alle Banche attraverso l'acquisto di obbligazioni in cambio di liquidità. Euro: CSF, sistema bancario e finanziario solido ( Adnkronos ) Roma, 1 dicembre E' confermata " la solidità intrinseca del sistema bancario e finanziario italiano e la sua capacità di fronteggiare situazioni di tensione ". E' quanto emerso oggi durante la riunione del Comitato per la Salvaguardia della Stabilità Finanziaria, per un aggiornamento sulla situazione dei mercati finanziari. Questo, si puntualizza in una nota del Tesoro, in " un contesto di accresciuta volatilità sui mercati globali, in particolare quelli dell'area euro ". Alla riunione, presieduta dal Ministro dell'economia e delle Finanze, Giulio Tremonti, hanno partecipato il Direttore Generale del Tesoro Vittorio Grilli, il Direttore Generale della Banca d'italia, Fabrizio Saccomanni, il Presidente dell'isvap Giancarlo Giannini, il Commissario Vittorio Conti della Consob. Crisi: la difesa dell'italia passa dalla Spagna ( Trend.online ) di Pierpaolo Molinengo Il futuro della crisi: non passerà dall'italia nel caso in cui si aiuti la Spagna. In sintesi è questa l'analisi effettuata dal Financial Times, che in un articolo dal titolo La tempesta dell'eurozona si muove verso l'italia cerca di fare il punto della situazione. FT punta l'indice principalmente sullo spread dei Btp, ricordando che l'italia paga il 2 % in più della Germania l'elevato debito pubblico ( 118,5 % del Pil ) e la necessità di rifinanziarlo, quasi 300 miliardi il prossimo anno. Il quotidiano spezza una lancia a favore del Ministro dell'economia, Giulio Tremonti, capace di tenere sotto controllo i conti pubblici. Il Financial Times riconosce che la personalità e le politiche di Tremonti sono fattori stabilizzanti cruciali nel mezzo di tensioni che culmineranno con il voto di fiducia del 14 dicembre e che il Ministro dell Economia sembra certo di restare in controllo delle finanze italiane, sia nell'attuale posizione che, solo plausibilmente, in quella di successore di Silvio Berlusconi.

3 Il giornale sottolinea, comunque, che la dura realtà è che il destino dell'italia appare sempre più legato a quello della Spagna. E per la salvezza di tutta la zona euro, la difesa dell'italia deve iniziare con la difesa della Spagna. Crisi: UE prolunga al 2011 aiuti Stato a Banche ma con restrizioni ( Asca ) Roma, 1 dicembre La Commissione Europea ha deciso di prolungare a tutto il 2011 il regime speciale che consente gli aiuti di Stato al sistema finanziario ma con alcune restrizioni. In particolare le Banche che chiederanno l'aiuto di Stato dovranno presentare un Piano di ristrutturazione. '' Dopo quasi due anni di regime speciale - afferma il Commissario alla Concorrenza Joaquin Almunia - dobbiamo prepararci ad un graduale ritorno del normale funzionamento del mercato. Rimangono i rischi di tensioni finanziarie e per questo dobbiamo procedere con cautela e prudenza nella exit strategy ''. ABI: Sabatini, esposizione italiana a Irlanda di 12 Mld ( Finanza.com ) L'esposizione dell'italia nei confronti del settore privato irlandese è di 12 Mld. È quanto ha dichiarato nel corso di un convegno il Direttore Generale dell'abi, Giovanni Sabatini. Sabatini ha precisato che nel primo trimestre l'esposizione italiana nei confronti delle Banche irlandesi si è attestata a 3,6 mld di dollari. Crisi: Visco ( Bankitalia ), oggi più tranquillità su spread ( MF - DJ ) Roma " La crisi finanziaria che ci colpisce è anche negli spread dei titoli pubblici, che oggi stanno andando meglio. Le cose si sono tranquillizzate stamattina ". Lo afferma, nel suo intervento a un convegno alla Luiss, il Vice Direttore Generale di Bankitalia, Ignazio Visco, spiegando che " c'erano forti esagerazioni nella reazione dei mercati, con una forte tendenza a fare overshooting ". Per uscire dalla crisi, secondo Visco, l'italia deve mantenere il rigore nei conti pubblici, ma " soprattutto crescere ". Parmalat - Banche, Pm Milano: processo moderno che anticipa tempi ( Reuters ) Al processo per il crack Parmalat ad alcune Banche straniere, il pm di Milano Francesco Greco oggi ha detto che il procedimento in questione è moderno e fondamentale per comprendere i rapporti tra le Banche e il mercato. Nella sua requisitoria, Greco ha detto che " questo processo è fondamentale per capire i rapporti tra le Banche e il mercato ", aggiungendo che " è un processo moderno, che anticipa i tempi soprattutto oggi che c'è la crisi. Anche se la vicenda è del 2003 il processo pone domande fondamentali sulla responsabilità delle Banche e sul loro contributo all'aggiotaggio ", ha detto il Pm. Nel processo in questione sono imputate Morgan Stanley, Deutsche Bank, Citigroup e Bank of America con l'accusa di aggiotaggio. Greco ha sottolineato anche che " l'idea che non esistesse la liquidità ce l'aveva solo ( il comico ) Beppe Grillo ", aggiungendo: " io stesso mi sono sorpreso quando l'ho saputo. Le Banche hanno dato un contributo causale determinante alle false informazioni rese al mercato " ha spiegato il Pm precisando che " Parmalat, nonostante gli utili impressionanti e non in linea col mercato del latte e la liquidità accantonata, aveva sempre bisogno di soldi ". Greco - che ha parlato di " falsi clamorosi e continui " e di " fabbrica di falsi " - ha spiegato che " le Banche si comportano come supermercati, venditori di salsicce finanziarie che dovevano rendere il più appetibile possibile al mercato ". Per il Pm " Parmalat era un titolo gonfiato, nel senso che non valeva niente, veniva tenuto in vita attraverso una respirazione bocca a bocca con le informazioni false ".

4 Nelle prossime udienze sono previsti gli interventi degli altri Pm, Eugenio Fusco e Carlo Nocerino. Fiat: MSE, 7 Aziende in short list per Termini Imerese ( Adnkronos ) Roma, 1 dicembre Gli uffici del Ministero dello Sviluppo Economico hanno ricevuto nel pomeriggio di oggi la short list per la riconversione del polo industriale Fiat di Termini Imerese. La short list, che contiene i Piani di impresa di 7 aziende, è il risultato di una dettagliata istruttoria compiuta dall'advisor Invitalia. Come previsto, nei primi giorni di dicembre, il Ministero convocherà un tavolo con la Regione Siciliana, Fiat, Anfia e l'advisor Invitalia per giungere a una determinazione finale riguardante il sito di Termini Imerese. DdL Stabilità: concluso esame emendamenti in Commissione Bilancio Senato ( Adnkronos ) Roma, 1 dicembre E' terminato l'esame della Commissione Bilancio del Senato degli emendamenti al DdL Stabilità e DdL Bilancio, senza nessuna modifica. Nel pomeriggio, spiega il Presidente della Commissione, Antonio Azzollini, saranno votati gli ordini del giorno mentre domani si passerà alle dichiarazioni di voto e sarà dato il mandato al relatore. Il provvedimento approderà martedì mattina in Aula, per essere licenziato entro l'8 dicembre senza modifiche. Il relatore al DdL Stabilità, Paolo Tancredi, sottolinea che la Commissione dovrebbe approvare un ordine del giorno, '' molto impegnativo per il Governo '' per riportare le risorse destinate al 5 per mille a 400 milioni e inserire la misura nel Milleproroghe. Ci sono poi una serie di temi, come l'allentamento del Patto di stabilità e le calamità naturali, su cui si cercherà di concordare un OdG unico. Pmi: da Bnl e Confartigianato Fidi Piemonte un plafond da 20 Mln ( Asca ) Roma, 1 dicembre BNL - Gruppo BNP PARIBAS e Confartigianato Fidi Piemonte hanno siglato oggi una partnership con l'obiettivo di affiancare le aziende di Piemonte e Liguria, sia nella gestione dell'attività ordinaria, sia nelle loro esigenze di consolidamento e sviluppo, anche all'estero, grazie all'appartenenza di BNL al Gruppo BNP PARIBAS, presente in oltre 80 Paesi nel Mondo. BNL - attiva nelle due Regioni con circa 90 agenzie e, tramite Artigiancassa, con circa 30 '' Artigiancassa Point '' - mette a disposizione un plafond di oltre 20 milioni di euro a favore delle Piccole e medie imprese, che operano nel comparto artigiano e in altri settori come commercio, turismo, servizi e terziario. La garanzia di Confartigianato Fidi Piemonte può arrivare fino al 50 % del finanziamento erogato. Alla firma hanno partecipato Stefano Calderano, Responsabile Divisione Retail e Private BNL, e Enzo Vittoni, Presidente di Confartigianato Fidi Piemonte. '' Questo Accordo - ha dichiarato Stefano Calderano - rappresenta un'ulteriore conferma del ruolo di BNL come Banca di riferimento anche delle Piccole - medie imprese e degli artigiani. Stiamo sviluppando partnership con qualificati e selezionati rappresentanti del mondo economico italiano per essere al fianco degli imprenditori e sostenerli, grazie ai nostri specialisti presenti direttamente sul territorio, nelle agenzie della Banca, e attraverso Artigiancassa ''. Confartigianato Fidi Piemonte opera da quasi quarant'anni in Piemonte e Liguria e conta oltre 20mila aziende associate. E' un socio storico di FedartFidi, Federazione che riunisce oltre 150 Confidi artigiani italiani. Confartigianato Fidi Piemonte è iscritto all'albo Intermediari Finanziari Vigilati della Banca d'italia. '' Siamo molto lieti della stipula di questa convenzione - ha sottolineato il Direttore Generale di Confartigianato Fidi Piemonte, Gianmario Caramanna - per i contenuti innovativi che segnano l'avvio di una nuova partnership ed anche in quanto la relazione con BNL è in continuo sviluppo. Grazie a questo accordo, auspichiamo possa crescere ancora di più il peso di questo Istituto sulle garanzie erogate da Confartigianato Fidi alle imprese piemontesi e liguri, dell'artigianato, del commercio e dei servizi ''.

5 Consob: via libera a Vegas da Commissione Finanze Camera ( AGI ) Roma Via libera della Commissione Finanze della Camera alla nomina di Giuseppe Vegas a Presidente della Consob. Parere favorevole anche sulla nomina di Paolo Troiano a componente della stessa Authority. Fisco: preteso 1 Mld dalle Banche ( Ansa ) Milano, 1 dicembre Le pretese del Fisco nei confronti del sistema bancario per operazioni messe in piedi negli scorsi anni con finalità potenzialmente elusive potrebbero sfondare il tetto del miliardo. Oggetto delle contestazioni del Fisco sono una serie di complesse operazioni fatte all'estero da numerose Banche italiane ( tra cui Intesa Sanpaolo, Unicredit, Mps, Credem, Bpm ) e considerate dall'agenzia delle Entrate come un abuso del diritto tributario a fini sostanzialmente elusivi. Pmi: da Intesa Sanpaolo un miliardo per le imprese milanesi ( Adnkronos ) Milano, 1 dicembre Un miliardo di euro per lo sviluppo delle Pccole e medie imprese della Povincia di Milano. E' quanto Intesa Sanpaolo mette a disposizione per le Pi del capoluogo lombardo, dopo un Acordo siglato con Piccola Impresa di Assolombarda. Il Guppo bancario dedica un plafond da un miliardo per interventi e investimenti la crescita, l'internazionalizzazione e l'innovazione nelle Pm. Il nuovo Acordo conferma e prolunga gli strumenti attuati da quello precedente e disegnati per fronteggiare le principali emergenze della crisi, come per esempio la linea di credito aggiuntiva per la gestione degli insoluti, i programmi di ricapitalizzazione per il rafforzamento patrimoniale, l'allungamento fino a 270 giorni delle scadenze a breve termine e il rinvio rate su mutui e leasing. '' L anno scorso con Intesa Sanpaolo - dichiara Luigi Lucchetti, Presidente Piccola Impresa di Assolombarda - abbiamo iniziato un cammino che ha portato al sistema Banca / impresa reciproci vantaggi. Oggi andiamo a rinnovare quell'impegno, un esempio concreto di come attraverso un dialogo continuo tra Associazione, imprese e Banca e una costante attenzione ai mutevoli bisogni delle aziende, sia possibile mettere a loro disposizione un insieme di soluzioni sempre aggiornate e legate alle esigenze del momento ". Per Marco Morelli, Direttore Generale Vicario di Intesa Sanpaolo, " l'organizzazione di Banca dei Territori, e la sua recente evoluzione, è pensata per cogliere appieno le necessità delle Piccole imprese, che chiedono un dialogo continuo e ravvicinato con le Banche locali insieme a strumenti efficaci di sviluppo, propri di un grande Gruppo bancario. La struttura ha già completato, Regione per Regione, la fase di preparazione all'accordo con un intenso Piano di Formazione del Personale ed è pronta a raccogliere la sfida della crescita a fianco delle Pmi ". Deutsche Bank: entra nel segmento delle carte ricaricabili ( Asca ) Roma, 1 dicembre Deutsche Credit Card, Dvisione del Gruppo Deutsche Bank in Italia specializzata in carte di credito e sistemi di pagamento, fa il suo ingresso nel mercato delle ricaricabili con Simplia, la prima carta prepagata targata Deutsche Bank. '' Questo nuovo prodotto - commenta Orlando Renisi, responsabile di Deutsche Credit Card - nasce sia dalla volontà di completare la nostra gamma di offerta consumer, sia di rispondere in modo sempre più puntuale alle esigenze di nuovi target di riferimento. Pensiamo, in particolare, ai giovani e a tutti coloro che necessitano di uno strumento di pagamento comodo, versatile e sicuro per gestire le proprie spese. Siamo fiduciosi che Simplia ci permetterà di svilupparci in un nuovo mercato, quello delle prepagate, fortemente in espansione con oltre 9 milioni di carte in circolazione e una crescita del 12 % anno su anno ''.

6 Simplia, infatti, permette di disporre di una carta di credito di facile gestione e con servizi base a costi molto competitivi. Emessa sul circuito Visa ed accettata sia in Italia sia all'estero, Simplia ha un costo di attivazione di soli 5 euro ( detratti in occasione della prima ricarica ) per l'intero periodo di validità della carta pari a 5 anni. Può essere richiesta sia dai già titolari di una carta Deutsche Credit Card sia dai non titolari ed è disponibile anche per i minorenni ( a partire da 15 ann i). La carta non prevede un numero limite di ricariche, ma solo un importo minimo ( 50 euro ) e massimo ( euro ) per ogni ricarica. Bpm vuole fare pace con il Fisco, analisti divisi sul quantum ( milioni di euro) ( Finanza.com ) La Popolare di Milano è oggi al centro delle cronache finanziarie. Ieri il Consiglio di Amministrazione dell Istituto di Piazza Meda ha deciso di dare mandato al Presidente Ponzellini per cercare una transazione con il Fisco relativa ad operazioni su derivati, swap, dividend washing per gli anni che avrebbero portato la Bpm a non versare 313 milioni di euro di imposte, cifra che salirebbe a 600 milioni considerando le sanzioni e gli interessi. Ieri il CdA ha deciso di transare ma non è ancora stato definito il quantum che secondo noi dovrebbe aggirarsi intorno ai 200 milioni di euro, segnalano gli analisti di Intermonte che mantengono un giudizio neutrale sull azione con target price a 3,70 euro. Una transazione che, sempre secondo Intermonte, dovrebbe essere controbilanciata a fine anno dal cap gain su Anima ( 200 milioni di euro ). La notizia non è positiva ma è già incorporata nei prezzi. Equita ipotizza invece un settlement da 100 milioni di euro. Se la nostra previsione fosse confermata - scrive il broker milanese nella nota odierna - l impatto sarebbe di 28 punti base sul Core Tier 1, che resterebbe sopra il 7,5 % anche dopo Basilea 3, un livello che riteniamo adeguato. Se invece venissero confermate le indiscrezioni di stampa, secondi cui la Banca intenderebbe proporre all Agenzia delle Entrate una transazione di circa 200 milioni di euro, il Core Tier 1 si porterebbe di poco sopra il 7 %. Federalismo, Regioni minacciano parere contrario ( Reuters ) Le Regioni minacciano di dare parere negativo il 9 dicembre sul Federalismo fiscale se il Governo non cancellerà i tagli da oltre 4 miliardi contenuti nella manovra di luglio. Lo ha detto il Presidente della Conferenza delle Regioni Vasco Errani al termine dell'incontro con il Ministro dell'economia Giulio Tremonti, il Ministro delle Riforme Umberto Bossi e il Ministro per la Semplificazione Legislativa Roberto Calderoli, tenutosi oggi al Tesoro. " È impossibile andare avanti con il Federalismo senza il parere delle Regioni. A questo punto serve una risposta del Governo ", ha detto Errani annunciando per il 9 dicembre la Conferenza unificata Stato - Regioni sul Decreto Hegislativo che aumenta l'autonomia impositiva dei governatori. " Tremonti si è riservato di darci una risposta. Vederemo cosa succederà da qui al 9 dicembre ", ha aggiunto Errani. La manovra prevede riduzioni ai trasferimenti per 4 miliardi nel 2011 e 4,5 a partire dal Le Regioni sostengono però che i tagli siano pari al doppio se si tiene conto della stretta sui saldi introdotta con il Patto di stabilità interno. Errani ha chiesto a nome di tutte le Regioni anche la " fiscalizzazione " delle risorse per finanziare il trasporto pubblico locale, ovvero la copertura del servizio tramite il ricorso alle accise sui carburanti. " Per noi questi sono punti irrinunciabili ", ha detto il Presidente delle Regioni. E ai cronisti che chiedevano se i Governatori siano disposti anche a dare un giudizio negativo sull'intero Decreto Legislativo applicativo del federalismo fiscale, Errani ha risposto: " Certo ". REGIONI VOGLIONO INTERVENTO IN "MILLEPROROGHE". FLI APRE

7 L'azione di lobby delle Regioni si è spostata nel pomeriggio in Senato, dove i Governatori hanno incontrato i rappresentanti di Pd, Fli, Pdl e Lega. " Ho trovato i Governatori gravemente preoccupati. C'è il timore che tra fine anno e l'inizio dell'anno prossimo ci siano disservizi molto seri sul trasporto pubblico locale ", ha detto la Presidente dei senatori Pd, Anna Finocchiaro. Passato il treno della legge di Stabilità, che il Senato dovrebbe approvare in via definitiva e soprattutto senza modifiche il 7 o l'8 dicembre, Errani ha spiegato che le Regioni puntano a far passare le loro richieste nel Decreto di fine anno, comunemente detto Milleproroghe. " Il Milleproroghe è il primo passaggio utile, ma sarà il Governo a dover stabilire qual è lo strumento più adatto ", ha detto Errani. Qualche timida apertura arriva da Futuro e libertà, il gruppo di parlamentari guidato da Gianfranco Fini. " È difficile modificare la legge di Stabilità. Potranno esserci iniziative come Ordini del Giorno o quant'altro, poi verificheremo come queste iniziative si tradurranno in temi concreti nel Milleproroghe ", ha detto il capogruppo del Fli in Senato, Pasquale Viespoli. Altra spina nel fianco del Governo deriva dall'ulteriore Decreto Legislativo approvato ieri in Consiglio dei Ministri, che pone le basi per dichiarare incandidabili gli Amministratori i cui Enti registrino eccessivi deficit di bilancio: " Abbiamo espresso un giudizio molto negativo. Il Decreto è incostituzionale ", ha detto Errani. " A quando l'incandidabilità anche per il Presidente del Consiglio? ", ha aggiunto il Presidente della Conferenza delle Regioni. Energia: Autorità, da gennaio nuove bollette semplificate luce e gas ( Asca ) Roma, 1 dicembre Dal prossimo gennaio saranno introdotte bollette '' semplificate '' per elettricità e gas con uno schema piùchiaro e di facile lettura anche per il confronto e il controllo dei consumi. Lo ha annunciato l'autorità per l'energia Elettrica ed il Gas nell'ambito del primo anniversario dello Sportello del Consumatore gestito dall'acquirente Unico. Le nuove bollette, spiega il Regolatore, conterranno informazioni aggiuntive per agevolare i clienti nel rapporto con i fornitori ( ad esempio, come fare un reclamo, procedure in caso di mancato o tardivo pagamento della bolletta, etc. ); ed informazioni sulle fonti utilizzate per la produzione di elettricità e il tipo di impianti. L'Autorità, inoltre, ha reso disponibile sul proprio sito ( ) un glossario per spiegare, in un linguaggio semplificato, i termini che vengono comunemente utilizzati nelle bollette. In particolare, le nuove bollette saranno composte da un quadro sintetico ed un quadro di dettaglio. Il primo conterrà le principali informazioni: caratteristiche della fornitura, riepilogo dei consumi e dell'importo da pagare, scadenza del pagamento, numeri per i reclami e per il servizio guasti. Nel secondo quadro verranno spiegate nel dettaglio le diverse voci di spesa, suddivise fra Servizi di vendita ( liberalizzati ) e Servizi di rete ( tariffati ), '' consentendo così alle aziende di vendita di chiarire le diverse componenti previste nei contratti ed ai consumatori di controllare e verificare al meglio la corretta applicazione del contratto stesso ''. '' Sarà un passo avanti - ha commentato il Presidente dell'autorità, Alessandro Ortis - anche se inevitabilmente non può essere la perfezione visto che i nostri interlocutori sono milioni di persone tra le quali c'è chi è interessato solo al prezzo e chi vorrebbe ancora più dettagli. E' un compromesso tra semplicità e completezza, ricordando sempre che si tratta di una fattura che deve essere sempre completa ed avere tutti i dati per eventuali reclami ''. Pensioni: domande invalidità - 20 % ( Ansa ) Roma, 1 dicembre Le richieste di pensioni di invalidità sono diminuite nel 2010 del 20 % rispetto al Lo sottolinea il Presidente dell'inps Mastrapasqua.

8 ' I dati non sono perfettemente confrontabili - ha spiegato - nel 2009 parlavamo di prestazioni adesso di domande'. Fino all'anno scorso le domande venivano fatte attraverso il Ssn, mentre ora è possibile presentarle solo all'inps. Secondo il Ministro del Lavoro Sacconi, il calo annunciato dall'inps è un significativo risultato della riforma '. Inps: Marzano, bilancio sociale rappresentativo dinamiche Paese ( Asca ) Roma, 1 dicembre '' Il Bilancio Sociale 2009 dell'inps ci consegna una fotografia della realtà economica e sociale del nostro Paese in un periodo segnato da profondi mutamenti ''. Per il Presidente del CNEL, Antonio Marzano, che ha curato la prefazione al Bilancio Sociale, '' il quadro economico e sociologico che se ne desume consente di comprendere dinamiche relative al mercato del lavoro, alle pensioni e al sostegno del reddito ''. Per Marzano dare conto ai cittadini dell'attività dell'inps è un importante contributo alla trasparenza e alla customer satisfaction. '' Negli ultimi anni il Cnel ha incentrato la sua attività di consulenza al Governo e al Parlamento proprio sulle evoluzioni e le trasformazioni dell'impresa e del lavoro. Trovo quindi naturale - aggiunge Marzano - l'avvio di una collaborazione con l'inps che valorizzerà il ruolo del cittadino e l'azione delle Parti Sociali per il conseguimento del vero sviluppo economico e sociale sostenibile ''. Inps: nel 2009 spesa pensionistica a 173,7 Mld, + 3,4% in un anno ( Adnkronos/Labitalia ) Roma, 1 dicembre Nel 2009 la spesa complessiva pensionistica ( previdenziale e assistenziale ) lorda a carico dell'inps è stata di 173,764 miliardi euro, con un incremento del 3,4 % ( + 5,708 miliardi di euro ) rispetto al La cifra è stata utilizzata per rate di pensione e connessi trattamenti di famiglia ( dunque al netto delle indennità di accompagnamento agli invalidi civili ). Il dato emerge dal Bilancio sociale dell'inps, relativo al 2009, in corso di presentazione alla sede del Cnel a Roma. L'incidenza della spesa pensionistica sul Pil nominale risulta pari al 10,58 % e sale all'11,43 % se si comprende anche la spesa per le pensioni erogate per conto dello Stato, interamente coperta con trasferimenti dal bilancio statale. Positivo, comunque, il risultato economico complessivamente raggiunto dall'inps: nel 2009, infatti, la gestione finanziaria presenta un avanzo di 5, 324 miliardi di euro. Tale risultato deriva dalla differenza fra le entrate accertate ( 281,533 mld ) e le spese impegnate ( 276,209 mld ). Inps: Mastrapasqua, da fine 2011 tutti servizi saranno online ( Asca ) Roma,1 dicembre '' Entro la fine del 2011 il progetto è quello di avere il 100 % delle prestazioni on line ''.

9 Il Presidente dell'inps, Antonio Mastrapasqua, conferma che l'istituto informatizzerà tutti i propri servizi. '' Al momento - spiega Mastrapasqua a margine della presentazione del bilancio sociale - abbiamo on line i servizi sul reddito e quelli sulle collaboratrici familiari, l'obiettivo è arrivare ad avere tutti i servizi entro la fine del 2011 verificando quelli che gradualmente hanno risposto positivamente ai test ''. Adottate le misure anti crisi in Spagna ( Trend.online ) di Pierpaolo Molinengo La Spagna dichiara guerra alla crisi. Il Premier Luis Zapatero ha annunciato nuove misure economiche per ridurre il deficit pubblico al 6 % del Pil nel 2011 dall'attuale 9,3 %. Nei fatti Madrid ha recepito le indicazioni formulate nelle previsioni della Commissione UE che, senza misure aggiuntive, prevede nel 2011 un rapporto deficit / Pil al 6,4 % invece che al 6 %. Il nuovo pacchetto si compone di risparmi sulla spesa pubblica, sgravi fiscali e privatizzazioni. Dal lato dei risparmi, non sarà rinnovato, a partire dal prossimo febbraio, l'assegno speciale di disoccupazione pari a 426 euro per i disoccupati di lunga durata. Dal lato degli sgravi fiscali, ridotte le imposte sulle Piccole e medie imprese, un provvedimento che interesserà 40 mila aziende. La Spagna ha anche messo a punto il Piano di privatizzazioni che coinvolgerà gli aeroporti e le lotterie nazionali. Zapatero ha annunciato nuove misure per ridurre il deficit, rilanciare l'economia del Paese, e restituire fiducia ai mercati, fra cui l'avvio di provvedimenti a sostegno delle Pmi e l'abolizione del sussidio ai disoccupati. A febbraio non verranno rinnovati, a scadenza, quei 426 euro mensili che dall'agosto 2009 erano stati previsti a favore dei disoccupati di lungo periodo, in forte crescita in un Paese in cui il lavoro è stato duramente colpito dall'effetto combinato di crisi globale e crollo del mercato immobiliare interno ( con una emorragia di posti nelle costruzioni ). La Commissione UE esprime la propria soddisfazione per le nuove misure di risanamento dei conti pubblici annunciate da Zapatero. " La Spagna ha preso decisioni importanti e strutturali ", ha chiosato la Commissione. Fiat: domani confronto su Mirafiori. Ottimisti Sacconi e Cisl non Fiom ( Asca ) Roma, 1 dicembre Vigilia tesa per la ripresa del confronto tra Fiat e Sindacati sul futuro dello stabilimento torinese di Mirafiori. A fronte di un Piano di investimenti dell'azienda di oltre un miliardo di euro c'è sintonia tra Fim, Uilm, Fismic e Ugl e l'amministratore delegato Sergio Marchionne sulla possibilità di arrivare ad un'intesa entro la settimana. Mantiene le distanze, invece, la Fiom che non coglie nel Piano del Lingotto sufficienti elementi positivi. Il leader della Cisl, Raffaele Bonanni, è tornato a sostenere la validità di una proposta che rilancia occupazione e sviluppo nel nostro Paese. '' Bisognerebbe dire evviva per un investimento così importante, invece - ha detto - c'è sempre un ma, un se, o un forse ''. Riguardo poi alla posizione espressa dalla Fiom, Bonanni ha sottolineato: '' C'è uno solo che si separa da solo. E' chiaro che noi inseguiamo il risultato dell'investimento che salva Torino, l'occupazione di Torino è un tassello perche' l'industria dell'auto sia viva ''. Ottimista sulla possibile chiusura del negoziato anche il Ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi: '' Sono convinto davvero che sia assurdo anche solo pensare a un non accordo di fronte ad un'ipotesi di investimenti così significativa ''. Sacconi ha poi commentato le affermazioni del segretario generale Fiom, Maurizio Landini, sulle difficoltà della trattativa dicendo di augurarsi '' un accordo di tutti ''. Distanze confermate pure sul valore dell'accordo per Pomigliano: Ancora Bonanni ha ribadito che si è trattato di una svolta che ha consentito l'avvio del Piano Fabbrica Italia, '' un successo del sindacato partecipativo e non antagonista '', mentre il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, lo considera ''

10 non un esempio, ma un pericolo che sta determinando una progressiva balcanizzazione delle relazioni sindacali ''. Sui tempi del negoziato per Mirafiori, Camusso ha poi replicato a Marchionne: '' Nessuna data, servirà il tempo necessario. Un accordo si può fare anche in due ore, dipende dal merito e dalla vicinanza fra le Parti ''. Ha ricompattato le fila la Fiom che si presenta domani al tavolo con le sue rigidità sostenendo che l'esito della trattativa '' dipende tutto dalla Fiat. La Fiom è compatta e non accetterà mai un'ipotesi che confermi il modello Pomigliano '', ha sintetizzato Giorgio Airaudo, responsabile nazionale Auto della Fiom, dopo l'ultima segreteria del coordinamento Fiat, riunitasi a Roma. Fiat: Bonanni, ottimista su Mirafiori. Fiom non capisce la situazione ( Asca ) Roma, 1 dicembre '' Non mi pare che i Sindacati siano separati sulla Fiat. C'è solo la Fiom a separarsi per la verità ''. Lo dichiara Raffaele Bonanni, segretario generale della Cisl, durante una manifestazione davanti a Piazza Montecitorio che vede per la prima volta le organizzazioni delle imprese edili protestare insieme ai Sindacati dei Lavoratori del settore per il rilancio del comparto. E sulla trattativa per Mirafiori, Bonanni commenta: '' Di fronte ad un investimento così importante, di questi tempi, ognuno dovrebbe dire evviva. E invece c'è sempre un ma, un perchè, un forse. Ciò dimostra che non si ha consapevolezza della situazione in cui ci troviamo ''. Il segretario generale della Cisl conclude dicendosi '' ottimista '' sull'esito della trattativa: '' Quando fanno investimenti sono ottimista, sono pessimista quando investimenti non ci sono ''. Vegas: maggiore coordinamento con Bankitalia ( Bluerating.it ) E' giunto ieri il via libera ( non vincolante ) della Commissione Finanze del Senato alla nomina di Giuseppe Vegas, in precedenza Vice Ministro all'economia, alla guida della Consob, con l'astensione del Pd. Vegas ha auspicato in Commissione una maggiore collaborazione con la Banca d'italia per evitare sovrapposizioni e zone d'ombre e garantire così una maggiore tutela del risparmio. Esperto di finanza pubblica Vegas riempie il vuoto lasciato da Lamberto Cardia, scaduto lo scorso 30 giugno dopo dieci anni di presidenza. Insieme a Vegas ha ottenuto parere favorevole anche la nomina del neo Commissario Consob Paolo Troiano. Crisi: Sacconi, guai a ritorno partito spesa. Grecia è dietro angolo (Asca) Roma, 1 dicembre '' Quello che dobbiamo continuare a perseguire è la disciplina di bilancio. Guai a noi se dovesse tornare il partito della spesa, la Grecia è dietro l'angolo ''. Il Ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, ritorna sulla necessità di continuare nella politica di rigore per il bilancio statale. Conversando con i giornalisti a margine della presentazione del bilancio sociale dell'inps, Sacconi spiega che '' abbiamo tenuto sotto controllo i conti e questa linea deve essere mantenuta al di là delle proteste concentrando la spesa sugli ammortizzatori sociali ''. Energia: sportello consumatore compie un anno. 750mila le chiamate ( Asca ) Roma, 1 dicembre Oltre 750 mila telefonate, con un grado di soddisfazione pari al 90 %, più di 30 mila reclami ricevuti e 32 mila lettere di risposta inviate a clienti o per chiedere spiegazioni alle imprese sui disservizi segnalati. Sono i numeri del primo anno di attivita' dello Sportello per il Consumatore, promosso dall'autorità per l'energia e gestito in collaborazione con l'acquirente Unico.

11 La ricorrenza è stata festeggiata dal Presidente dell'authority, Alessandro Ortis, e dall'amministratore Delegato dell'au, Paolo Vigevano, insieme agli operatori del call center. Lo Sportello ( numero verde ) mette a disposizione di famiglie e imprese, dalle 8.00 alle dal lunedì al venerdì, 80 esperti per informazioni e assistenza sui diritti e le tutele nei mercati di elettricità e gas, e una task force specializzata in segnalazioni o reclami. '' Ad oggi, i servizi dello Sportello sono stati promossi da nove consumatori su 10 a conferma che la strada intrapresa è quella giusta - ha sottolineato Vigevano - dai voti ricevuti emerge che l'88 % dei consumatori è molto soddisfatto del servizio erogato, il 10 % è soddisfatto e solo il 2 % è insoddisfatto. Le domande più frequenti - ha spiegato - riguardano i bonus elettricità e gas, i nuovi prezzi biorari e informazioni sulle regole del mercato ''. Secondo Ortis '' il progetto dello Sportello è partito bene e si sta sviluppando bene e dimostra che avevamo visto giusto su un tema che andava sviluppato con metodi professionali. Ho grande rispetto per il personale dello Sportello - ha aggiunto il Presidente dell'autorità - perchè si tratta di un'interlocuzione difficilissima e perchè biosogna saperne tanto. Io stesso ho provato a mettermi alla cuffia e posso assicurare che è molto dura ''. Seba: Sileoni ( Fabi ), Banche azionisti devono riassumere Dipendenti ( Asca ) Roma, 1 dicemnbre La Fabi chiede agli amministratori delegati di Banca Marche, Carilo, Carifac, Carifermo e Carisap di farsi carico del futuro '' dei 35 dipendenti di Seba SpA, società di servizi bancari jesina, riassumendoli all'interno delle proprie strutture '',così Lando Sileoni, segretario generale della Fabi, il maggiore sindacato del credito. Seba, che svolge attività di back - office, è posseduta attualmente dalla Banca delle Marche, Cassa di Risparmio di Loreto, Cassa di Risparmio di Fermo, Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana, Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno e Seda. Con il passaggio di proprietà due rischi sui Dipendenti: quello di perdere il posto di lavoro ma anche le problematiche legate al Contratto. Oggi le maggiori società di back - office bancario, esterne o compartecipate dalle Banche, inquadrano spesso i dipendenti nell'ambito del Contratto dei metalmeccanici. Il posto dei 35 Dipendenti di Seba, '' è attualmente in bilico a causa di scelte aziendali evidentemente sbagliate e delle quali i Lavoratori non hanno alcuna colpa. E per le quali è iniquo e inaccettabile che venga minacciata la loro stabilità lavorativa. Invitiamo inoltre il Sindaco di Jesi, il Presidente della Provincia di Ancona e il Presidente della Regione Marche ad aprire dei tavoli di confronto con le aziende azioniste e le Organizzazioni Sindacali per trovare una soluzione alla vertenza Seba e assicurare un futuro occupazionale a tutti i Lavoratori della società di servizi bancari jesina '', conclude Sileoni. Basilea 3: Sabatini ( ABI ), sì a Stabilità ma non frenare crescita ( Asca ) Roma, 1 dicembre '' L'industria bancaria italiana è pronta a rispettare e ad adeguarsi alla nuova regolamentazione. Condividiamo l'obiettivo della stabilità, ma è necessario cercare di limitare l'impatto delle misure previste da Basilea 3 sulla crescita restando al fianco di famiglie e imprese a sostegno dell'economia nazionale ''. Lo ha detto il Direttore Generale dell'abi, Giovanni Sabatini, nel corso dell'incontro ' Basilea 3 -dopo Seul ' promosso dall'associazione Bancaria Italiana per fare il punto sull'evoluzione del quadro normativo e sui nuovi requisiti patrimoniali richiesti alle Banche dagli standard di Basilea e volto ad analizzare le modifiche dello scenario regolamentare, i criteri di applicazione a livello mondiale delle misure e le ricadute sull'economia. '' La diversità delle Banche italiane da quelle europee è un fattore di solidità che manteniamo saldo grazie alla tradizionale qualità del capitale, relativamente migliore rispetto a quella di altri mercati, al più basso utilizzo della leva finanziaria, a una maggiore incisività delle norme prudenziali a livello nazionale e ad un continuo e fruttuoso confronto con l'autorità di Vigilanza '', ha aggiunto Sabatini.

12 Tra gli aspetti principali legati all'analisi delle misure di Basilea 3 su cui si è concentrato il dibattito: il diverso grado di leva finanziaria; le differenti modalità nella generazione dei ricavi e nella composizione dell'attivo e del passivo; l'esposizione verso l'estero. Nel dettaglio, la leva finanziaria, indicata dal rapporto tra totale attivo e patrimonio, è in media pari a 28 volte nei Paesi dell'unione Europea, mentre in Italia è ben al di sotto, fermandosi a 14 volte ( in Germania si registrano punte superiori a 40 ). In merito alla modalità di generazione dei ricavi, rappresentata dalla quota di attività finanziarie sul totale degli attivi e da quella sulla raccolta Retail ( in Italia pari al 6 3 % ), le attività finanziarie sul totale dell'attivo sono ferme al 23 %, mentre in Germania Francia e Gran Bretagna il dato raddoppia e in Olanda e Irlanda supera il 30 %. Inoltre, l'italia registra un'esposizione ridotta verso l'estero e, in particolare, verso quei Paesi oggi più colpiti dall'instabilità. Nei confronti del settore Privato Irlandese le Banche italiane, come certificato dai dati della Bank for International Settlements ( BRI ), sono esposte per circa 12 miliardi di euro, un decimo delle esposizioni tedesche e inglesi. Nell'incontro di oggi, inoltre, l'abi ha ribadito l'impegno a collaborare e contribuire, con le Istituzioni italiane ed europee, alla definizione di un quadro di regole uniforme e adeguato che assicuri la stabilità, l'integrità e la correttezza delle norme che regolano i mercati e al contempo sia coerente con il ruolo che le imprese bancarie devono continuare a svolgere nel contesto economico. CartaSi: con Saatchi&Saatchi dal 6 dicembre nuova campagna ( MF - DJ ) Milano CartaSi dal 6 dicembre lancerà la nuova campagna di comunicazione " CartaSi. Si che si può ". La strategia di comunicazione della campagna, si legge in una nota, punta alla riconoscibilità e alla diversità del marchio CartaSi attraverso la valorizzazione degli elementi distintivi e caratterizzanti i propri prodotti. La campagna richiama la nuova promozione di CartaSi riservata agli iscritti al programma iosi: dall'1 dicembre e fino al 31 gennaio, infatti, il concorso " Carta & Vinci " permette, a chi usa CartaSi almeno 5 volte in un mese, di partecipare all'estrazione di bellissimi premi. La campagna è stata affidata a Saatchi & Saatchi e firmano per l'agenzia il copywriter Antonio Gigliotti e l'art director Micaela Trani. La direzione creativa è di Agostino Toscana e Alessandro Orlandi. Dal sito di YAHOO.Finanza, 2 dicembre 2010 Fisco: Befera tende la mano alle Banche ( MF - DJ ) Milano, 2 dicembre Il giorno dopo la prima vittoria in Tribunale sulla complessa vicenda degli arbitraggi fiscali delle Banche, l'agenzia delle Entrate tende la mano agli Istituti nel mirino: siamo pronti a transare e a chiudere ogni pendenza piuttosto che continuare contenziosi lunghi e che potrebbero essere estremamente dannosi per i patrimoni delle Banche. Il messaggio lanciato da Attilio Befera, Direttore dell'agenzia, si legge su MF, è rivolto a Unicredit, Intesa Sanpaolo e B. Mps, i tre grandi Istituti di credito coinvolti nelle operazioni di attività strutturate realizzate con Banche estere che fra il 2004 e il 2008 avrebbero procurato centinaia di milioni di euro sotto forma di utili sottratti al fisco. Generali: Geronzi, nel 2011 potenziamento delle strategie ( Asca ) Roma, 2 dicembre Un 2010 soddisfacente per le Generali che nel 2011 procederanno a un rafforzamento organizzativo e delle strategie.

13 E' quanto ha indicato il Presidente della Compagnia, Cesare Geronzi, sottolineando che le Generali '' sono entrate nella crisi globale con esposizioni ai titoli subprime assai limitate, grazie alla prudente politica di investimento e alla ripartizione geografica del portafoglio ''. Per le Generali '' non si sono resi necessari aumenti di capitale, ma si è avuta esclusivamente una riduzione temporanea del dividendo per il Ora ci accingiamo a presentare un risultato di esercizio senz'altro soddisfacente. Esso premia tutti coloro, di ogni ordine e grado, che lavorano nelle Generali. Dobbiamo valorizzare un tale esito ed essere orgogliosi di ciò che riusciamo a fare, per noi e per il Paese ''. I risultati, però, costituiscono uno stimolo a fare di più. Tenuto anche conto degli indirizzi delle Autorità di Controllo, '' ci apprestiamo a valutare negli organi collegiali convocati specifiche proposte di riorganizzazione interna e ad esaminare il Piano Industriale della società. Sono due impegni fondamentali, ai quali corrisponderemo con puntualità e organicità. Il nuovo anno sarà affrontato con un rafforzamento organizzativo e un potenziamento delle straegie ''. Unicredit: Nicastro, nomina successore Ermotti in prossime settimane ( MF - DJ ) Roma Nel Comitato Nomine di Unicredit di domani non verrà nominato il successore di Sergio Ermotti a capo del Corporate Investment Banking della Banca. Lo ha detto il Direttore Generale della Banca, Roberto Nicastro, a margine di un convegno. Il D. G. ha assicurato che " stiamo lavorando, la nomina avverrà in settimane ". Ghizzoni ( Unicredit ): le attività in Kazakistan non sono in vendita ( Finanza.com ) Federico Ghizzoni scaccia le indiscrezioni delle ultime settimane che parlavano di possibili dismissioni in Europa Centro - Orientale, in particolare il business in Kazakistan. In Kazakistan siamo impegnati nella ristrutturazione che sarà terminata durante il prossimo anno e le attività nel Paese non sono in vendita, ha dichiarato l Amministratore Delegato di Unicredit parlando con gli analisti a Londra. Unicredit: Ghizzoni, in Kazakistan ora non vendiamo ma ristrutturiamo ( Asca ) Roma, 2 dicembre Per ora Unicredit non intende vendere la controllata Kasaka ATF. Lo ha spiegato Federico Ghizzoni, A. D. di Unicredit, presentando l'attività del Gruppo in Europa Orientale e Occidentale. Per ATF '' contiamo di concludere la ristrutturazione il prossimo anno, ma non è in vendita. Più in generale sulle eventuali dismissioni in Europa Orientale non intendo fare nomi, al momento seguiamo l'evoluzione del mercato ma non abbiamo pressioni '', ha spiegato Ghizzoni. Unicredit ha ancora appetito: l'm&a ricomincia dalla Turchia e Romania ( Finanza.com ) Il Gruppo Unicredit " riprenderà l'espansione " in termini di sportelli in alcuni " Paesi selezionati " dell'europa Centro Orientale. È quanto riportano i lucidi della presentazione di una conferenza dedicata alla strategia del Gruppo nell'area, che l'amministratore Delegato, Federico Ghizzoni, ha in corso a Londra. Turchia e Romania sono i Paesi nel mirino.

14 Sulle rive del Bosforo Unicredit è già presente tramite Yapi Kredi, una joint venture con il Gruppo Koc, mentre in Romania controlla la Unicredit Tiriac Bank. Unicredit: Ghizzoni, meglio Italia o Polonia? Se mi sente Tremonti ( Asca ) Roma, 2 dicembre Parlando del rischio Paese, nel corso della presentazione delle attività di Unicredit in Europa Centrale e Orientale, Federico Ghizzoni, A. D. del Gruppo, si è rivolto agli analisti con alcuni quesiti: '' Secondo voi è più rishioso il Portogallo o la Polonia? La Russia o la Grecia? L'Italia o la Polonia, qui se mi sente Tremonti, mi uccide... ''. Unicredit: Ghizzoni, in Europa Orientale abbiamo leva bassa a 8,4 % ( Asca ) Roma, 2 dicembre Il rapporto tra attività / capitale di Unicredit Group in Europa Centrale e Orientale '' resta all'8,4 % più bassa di quella dei nostri competitori '' ha spiegato Federico Ghizzoni, A. D. di Unicredit, presentando le attività del Gruppo in quest'area geografica. A livello di ricavi, Ghizzoni ha spiegato che il 75 % arriva da tre Paesi: Russia, Turchia e Polonia. A livello di qualità dell'attivo, Ghizzon ha spiegato che le perdite sui crediti si stanno normalizzando dopo i picchi dovuti alla crisi economica. Unicredit: Ghizzoni, in Europa Orientale vediamo ripresa anche nel 2011 ( Asca ) Roma, 2 dicembre In Europa Orientale e Centrale '' ci sono segnali di ripresa economica che proseguiranno anche nel Soprattutto stiamo registrando una ripresa dell'export che è molto importante in questa area '', così Federico Ghizzoni, A. D. di Unicredit, nel corso della presentazione delle attività del Gruppo in Europa Centrale e Orientale. UniCredit punta a 900 nuovi sportelli CEE, peso aumenterà ( Reuters ) UniCredit punta ad aprire circa 900 nuove filiali nell'area CEE, soprattuto in quei Paesi dove il Gruppo ha già un comprovato track record di nuovi sportelli. E' quanto si legge nelle slide di presentazione del seminario sui Paesi CEE in corso a Londra. In particolare, è prevista l'apertura di 300 filiali in Turchia e altrettante in Romania, oltre a 120 in Ungheria e 180 in altri Paesi, soprattutto Russia, Bulgaria e Serbia. Il Gruppo conferma l'impegno nell'area CEE, il cui peso sarà gradualmente aumentato per sfruttare le opportunità di crescita offerte. Un grande potenziale di crescita esiste in particolare modo nel comparto Retail di Unicredit Russia. Ghizzoni ( Unicredit ): non pensiamo ad un aumento di capitale ( Reuters ) Unicredit non pensa all aumento di capitale. Lo ha ribadito l Amministratore Delegato dell Istituto di Piazza Cordusio, Federico Ghizzoni, durante l incontro con gli analisti a Londra. Il CEO ha dichiarato che la Banca è pronta a cogliere nuove opportunità di crescita dell Europa Centro Orientale, che saranno finanziate attraverso gli utili e non con una ricapitalizzazione. Imprese: Nicastro, chi esporta ha più fiducia ( MF - DJ ) Roma

15 Anche se la ripresa stenta a decollare, " le imprese che hanno scelto la strada dell'internazionalizzazione guardano al futuro con maggiore fiducia ". Lo ha detto Roberto Nicastro, Direttore Generale di Unicredit, in un'intervista a Il Sole 24 Ore, commentando i dati del rapporto della Banca sulle Piccole imprese. Nicastro ha spiegato che " le prospettive economiche migliori sono molto più collegate alla capacità di esportare " e che le potenzialità di crescita maggiori sono legate " ai nuovi mercati, nei Paesi del Centro ed Est Europa, come la Turchia ". Il 73 % dell'export tra il 2001 e il 2009, ha ricordato il D. G. è andato in quest'area ed oggi il 18 % dell'export totale è diretto verso questi mercati. Questa nuova capacità di esportare, ha sottolineato, si basa " su un rapporto qualità / prezzo nel quale è sempre più la qualità a giocare il ruolo piu' importante. E evidente del resto che la competizione con Paesi dove il costo del lavoro è un terzo o un quarto del nostro non può che giocarsi sulla qualità. Ma essenziale è anche la capacità di penetrare su nuovi mercati ". Unicredit: Nicastro; a breve valutazione offerta Poste per MCC ( MF - DJ ) Roma " Nei prossimi giorni " valuteremo se il prezzo di 140 mln offerto per MCC è congruo. A dirlo è il Direttore Generale di Unicredit, Roberto Nicastro, a Mf - DowJones in merito alla proposta avanzata dal Gruppo postale per MedioCredito Centrale, Banca destinata a diventare la nuova Banca del Mezzogiorno. Unicredit: Nicastro, Wikileaks? Dormiamo sonni tranquilli ( MF - DJ ) Roma " In Unicredit dormiamo sonni tranquilli ". Così il Direttore Generale di Unicredit, Roberto Nicastro, ha risposto a Mf - DowJones in merito all'annuncio di Julian Assange, il fondatore di Wikileaks, che presto verranno rivelati segreti che scuoteranno il sistema bancario internazionale. Unicredit: Nicastro; vogliamo crescere, ma no dossier aperti ( MF - DJ ) Roma " Oggi siamo già il primo Gruppo bancario europeo e vogliamo essere ancora più forti, ma al momento non c'è nessun dossier al vaglio ". A dirlo è Roberto Nicastro, Direttore Generale di Unicredit, intervistato da Mf - DowJones. Il D. G. ha spiegato coma la Banca si stia " concentrando per supportare il processo di crescita e di internazionalizzazione delle nostre imprese. Abbiamo visto che tra il 2001 e il 2009 circa il 70 % della crescita aggiuntiva è venuta dall'europa Centrale e Orientale, quindi è essenziale essere presente in quella regione e anzi puntare a rafforzarsi il più possibile ". Ma il colosso di Piazza Cordusio non si ferma qui: " Se guardiamo ulteriormente avanti, emerge che la Cina soprattutto e poi forse anche l'india possono diventare mercati importanti, e stiamo iniziando a capire che cosa è possibile fare in quelle direzioni. Paesi come Siria e Iraq, invece, potranno avere potenzialità, ma e' giusto avere delle priorità ", ha concluso. Oggi Unicredit ha ricevuto il via libera dalle Autorità Cinesi per aprire la seconda filiale in Cina a Canton, dopo quella di Shanghai e punta ad aprirne una terza il più presto possibile, con l'obiettivo di realizzare in Cina una Banca focalizzata sui flussi commerciali Cina - UE. Crisi: Nicastro, nessuna rispercussione aumento spread Btp - Bund ( Asca ) Roma, 2 dicembre

16 Non ci saranno, possibili ripercussioni sul mercato del credito nel nostro Paese in relazione all'aumento dello spread Btp - Bund tedeschi. Lo spiega il Direttore Generale di Unicredit Roberto Nicastro, nel corso della presentazione del Rapporto sull'internazionalizzazione delle Pmi, a Palazzo della Cancelleria. '' In questo momento la liquidità per le imprese non manca '', ha detto Nicastro. '' E' un momento fondamentale per lo sviluppo della progettualità e l'industria bancaria - ha aggiunto - è in attesa di vedere crescere una buona domanda di credito da parte delle imprese ''. Unicredit: Ghizzoni, tassa su Banche in Germania e Gb ci costa 135 Mln ( Asca ) Roma, 2 dicembre L'introduzione della nuova tassa sulla Banche in Germania e Gran Bretagna costerà complessivamente circa 135 milioni al Gruppo Unicredit. '' In Germania 120 milioni, in Gran Bretagna, che per noi è marginale, si tratta di 15 milioni '', ha detto l'a. D. di Unicredit, Federico Ghizzoni. Ancora incerto l'impatto in Austria e Polonia, dove i Governi stanno ancora valutando se introdurre la nuova imposta. Unicredit pensa all espansione nell Est Europa, Ghizzoni assicura il dividendo ( Finanza.com ) Unicredit riprenderà l espansione in termini di sportelli in alcuni Paesi selezionati dell Europa Centro Orientale. E questa la strategia dell Istituto di Piazza Cordusio che emerge dalla presentazione con gli analisti a Londra dell Amministratore Delegato, Federico Ghizzoni. Turchia e Romania sono i Paesi nel mirino. Sulle rive del Bosforo Unicredit è già presente tramite Yapi Kredi, una joint venture con il Gruppo Koc, mentre in Romania opera attraverso la controllata Unicredit Tiriac Bank. Siamo leader nell Europa Centro Orientale e il 72 % dei ricavi dell area li facciamo in cinque Paesi: Polonia, Turchia, Russia, Croazia e Repubblica Ceca, ha dichiarato Ghizzoni aggiungendo che quest area ha registrato risultati positivi nel controllo dei costi con una forte capacità di assorbire le perdite. Il rafforzamento nell Europa Centro Orientale passerà attraverso l apertura di 900 nuovi sportelli, mentre Federico Ghizzoni ha scacciato le indiscrezioni delle ultime settimane che parlavano di possibili dismissioni, in particolare del business in Kazakistan. In Kazakistan siamo impegnati nella ristrutturazione che sarà terminata durante il prossimo anno e le attività nel Paese non sono in vendita, ha dichiarato l Amministratore Selegato di Unicredit parlando con gli analisti a Londra. Le opportunità di crescita nell Est non saranno finanziate attraverso un aumento di capitale, ma con la generazione di utili. Secondo Equita la Divisione CEE di Unicredit registrerà quest anno un utile operativo di 2,5 miliardi di euro, nel 2011 di 2,8 miliardi, mentre nel 2013 arriverà a 3,1 miliardi di euro. Il broker milanese ha confermato la raccomandazione hold sul titolo del colosso bancario con prezzo obiettivo a 2,2 euro. A Piazza Affari Unicredit viaggia nelle prime posizioni del Ftse Mib con un balzo del 3,09 % a 1,637 euro. Ghizzoni ha dato anche alcune indicazioni sull evoluzione dell ultima parte dell esercizio. Il CEO ha confermato che l Istituto continuerà a distribuire il dividendo, mentre per quanto riguarda il successore di Sergio Ermotti, che si occuperà del Corporate Banking, verrà scelto nelle prossime settimane. L Amministratore Delegato di Piazza Cordusio ha inoltre toccato il delicato tema della periferia europea attraverso una visione particolare: Abbiamo sempre pensato all Europa Centrale e dell Est come un area rischiosa. Ma è più rischioso il Portogallo o la Polonia? La Grecia o la Croazia? L Italia o la Polonia?. Lavoro, dieci mestieri per solitari ( o aspiranti tali ) ( Yahoo.it )

17 Uffici, negozi, fabbriche, scuole. Siamo abituati a pensare che il lavoro sia un'attività da fare insieme agli altri e in luoghi pieni di gente. Eppure non sempre funziona così. C'è chi non ama lavorare con altre persone e svolge lavori nei quali non si entra in contatto quasi con nessuno. Per alcuni è una necessità dettata dall'urgenza di trovare un impiego. Per molti altri invece si tratta di una scelta volontaria per fuggire dalla frenesia della vita di tutti i giorni e riscoprire il piacere di stare con se stessi. Ecco i dieci mestieri più adatti a chi vuole lavorare da solo oppure aspira a farlo. Guardiano del faro Scappare dalla routine, staccare dallo stress della vita quotidiana, lavorare da soli. In una parola: ritrovare la libertà. E' per questo che sempre più persone, come mostrano i sondaggi, vorrebbero diventare faristi. Cosa deve fare un guardiano del faro? Semplice: essendo la persona a cui è affidato il faro, deve badare alla manutenzione delle apparecchiature hi tech ( in gran parte automatiche ) e controllare che tutto funzioni alla perfezione segnalando alla Marina Militare eventuali guasti gravi. Per il resto, può godersi la pace e l'atmosfera di questo luogo così romantico. Chi vuole fare il farista deve fare richiesta alla Marina Militare, anche se purtroppo, va precisato, i posti di lavoro negli ultimi decenni sono sempre di meno a causa delle innovazioni tecnologiche presenti sui fari. Non servono però requisiti particolari, se non passione, intuito e dedizione. Solo dal punto di vista tecnico, è richiesta dimestichezza con l'elettricità e con il fai-da-te per poter effettuare i lavori di manutenzione straordinaria. Silvicoltore Il silvicoltore ( anche chiamato boscaiolo o taglialegna ) è chi svolge attività di manutenzione nei boschi e si occupa di pulire il terreno, piantare gli alberi, curarne la crescita, sfrondarli e all'occorrenza tagliarli. E' lui che si occupa di raccogliere la legna tagliata e di caricarla su camion e trattori. Il suo lavoro, in genere, è alle dipendenze di Cooperative o di Società di riforestazione boschiva. E' un mestiere che si svolge all'aria aperta e conserva da secoli un alone di semplicità: ideale per chi vuole godersi la salutare quiete delle selve. Per diventare boscaioli bisogna seguire un periodo di apprendistato, avere una buona forma fisica e un'ottima confidenza con la manualità, anche perché gli strumenti da usare ( motosega, roncola ) sono piuttosto pesanti e senza la giusta preparazione c'è il rischio di farsi male. Archivista L'archivista si dedica all'archiviazione di documenti, relazioni, studi. Il suo compito è quello di classificare gli archivi in base ai contenuti, inserirli in database informatizzati, selezionare e curare l'acquisizione di nuovi materiali e di assistere le persone interessate a trovare documenti all'interno dell'archivio. La sua attività si svolge normalmente in biblioteche e archivi pubblici, ambienti di solito silenziosi e confortevoli: perfetti per chi vuole lavorare in solitudine. Per diventare archivista è necessario conseguire una laurea in conservazione dei beni culturali o storia o lettere e filosofia. In alcuni casi basta il diploma di Scuola di Archivistica. Addetto al data entry In un certo senso, gli addetti al data entry fanno un'attività simile a quella degli archivisti: sono le persone che inseriscono dati di tutti i tipi ( ordini, fatture, pratiche, archivio clienti e fornitori ) nei moduli e nei database informatizzati delle aziende. Le differenze? In genere, non lavorano in Enti Pubblici ma in società private. E' un mestiere adatto a chi ama stare da solo perché raramente viene svolto in gruppo e comunque, a prescindere dal numero di persone con cui si lavora, richiede una concentrazione molto alta. Bisogna focalizzarsi esclusivamente sui dati da inserire nel pc: il tempo per scambiare due chiacchiere con i Colleghi si riduce al minimo.

18 Per potersi candidare a posizioni del genere solitamente sono richieste buone competenze informatiche, media dimestichezza con i software specializzati per il data-entry, la capacità di lavorare velocemente rispettando le scadenze e, in molti casi, la conoscenza della lingua inglese. Attuario L'attuario lavora in genere per le Compagnie assicurative o per gli Enti Pubblici Previdenziali ed è la figura professionale, esperta di matematica e statistica, incaricata di calcolare le probabilità che un evento coperto da assicurazione ( incidenti stradali, infortuni, pensioni ) si verifichi e di stabilire i premi minimi assicurativi da far pagare a chi vuole stipulare una polizza. Nel suo ufficio, al riparo dal contatto con il pubblico, l'attuario si dà da fare per evitare che le società di Assicurazione, statistiche alla mano, non paghino ai loro assicurati più di quello che riscuotono sotto forma di premio. Per accedere a questa professiore è indispensabile la laurea in discipline statistiche e attuariali e il superamento dell'esame abilitante per entrare a far parte dell'ordine degli Attuari. Guardiano notturno Ecco un mestiere in cui la notte può diventare il vostro regno privato: il guardiano notturno. Si svolge per conto di società private di sorveglianza e consiste nel prestare lavoro di vigilanza notturna presso edifici pubblici, esercizi privati, Banche, musei e nell'intervenire in casi di furti, rapine e altri comportamenti illeciti. Non c'è dubbio che questo mestiere alteri un po' i ritmi di vita ma può diventare l'attività giusta di chi vuole lavorare senza gente intorno e stare solo con se stesso, a patto però di saper mantenere la calma nelle situazioni più rischiose e di tenere sempre viva l'attenzione. Tuttavia, nelle località tranquille, si può anche stare intere notti " in santa pace " senza compiere interventi. Per fare la guardia notturna si deve possedere un diploma di scuola media superiore e il porto d'armi. In più, bisogna seguire dei corsi di formazione specifici. Correttore di bozze Dai quotidiani e dai periodici sono quasi scomparsi ma il loro lavoro per le case editrici resta ancora fondamentale. Stiamo parlando dei correttori di bozze, le persone che hanno il compito di correggere le bozze di libri e pubblicazioni varie, individuando refusi di battitura e di punteggiatura, errori di impaginazione e, in alcune situazioni, anche forme poco corrette dal punto di vista stilistico. L'obiettivo è rendere questi testi pronti per andare in stampa. Fino a pochi anni fa era un'attività " interna " alle redazioni delle imprese editoriali. Adesso, è un lavoro in gran parte autonomo fatto da casa. E se ci sono delle occupazioni in cui non esistono uffici, colleghi, distributori di caffè e rumori molesti, sono quelle che si svolgono nella propria abitazione, con tutti i vantaggi e gli svantaggi del caso. Come si diventa correttori di bozze? Il requisito minimo in termini di istruzione è un diploma di scuola media superiore. Per il resto, le competenze richieste sono: una conoscenza eccellente della lingua italiana, una grande rapidità nella lettura, la puntualità nella consegna dei materiali e, ça va sans dire, attenzione e precisione massime. Pastore Quello del pastore è uno dei mestieri più antichi del mondo. Consiste, come è noto, nell'allevare pecore e capre. Che sia autonoma o alle dipendenze di allevamenti o imprese agricole, è difficile trovare un'attività che permetta, più di questa, di stare ogni giorno all'aperto e a contatto con la natura. Guidare i pascoli, prendersi cura degli animali, selezionarli per gli accoppiamenti, seguire la nascita dei piccoli, preparare gli animali per la macellazione e in molti casi produrre e vendere latte e formaggi di qualità. In altre parole: tornare alla semplicità e alla genuinità della vita. Per svolgere questo mestiere, si sa, non è necessario un particolare livello di istruzione. Serve solo passione ed esperienza nella cura degli animali e disponibilità a muoversi ogni giorno e a passare periodi anche lunghi da soli. Una buona occasione, tra l'altro, per meditare e rilassarsi. Autotrasportatore

19 Gli autotrasportatori sono i lavoratori specializzati nella guida di vetture ( camion, tir, furgoni, autocisterne ) che trasportano merci. Vengono chiamati anche camionisti e secondo un luogo comune sono le persone che conoscono i migliori posti per mangiare lungo le strade e le autostrade d'italia. Autonomo o per conto di una società di trasporti, non si tratta di un mestiere semplice: si è sempre al volante, bisogna fare molta attenzione alle merci che si trasporta, compilare moltissimi documenti e bolle, riparare i mezzi quando c'è un piccolo guasto. E' il lavoro solitario per eccellenza e, a differenza di altri, non può neanche contare su vantaggi come il silenzio e la tranquillità, dal momento che il rumore e lo stress da traffico sono all'ordine del giorno, così come le frustrazioni e la fatica. Può diventare però uno stile di vita: molti autotrasportatori vanno fieri del loro lavoro, creano un mondo a parte e alcuni ricevono gratificazione dal fatto di sentirsi sempre in viaggio. Chi ha intenzione di fare l'autotrasportatore sicuramente ha tra le sue doti la resistenza allo stress, un'ottima vista, un perfetto udito e grande affidabilità. Gli manca l'unico requisito tecnico richiesto: la patente specifica per il tipo di veicolo che deve guidare. Cartografo Anche se i navigatori satellitari e i siti di geolocalizzazione hanno cambiato un po' le cose, nel mondo ci sarà sempre bisogno di carte e mappe geografiche. Quello del cartografo quindi è un mestiere destinato a durare ancora per molto, anche se sicuramente si evolverà in base ai tempi. Questa professione consiste nel realizzare carte geografiche di ogni tipo che vengono poi stampate o riprodotte su file. Prima di arrivare alla fase di disegno della carta attraverso sofisticati programmi di cartografia, il cartografo deve raccogliere dati relativi al territorio interessato, ricorrere a foto aeree o satellitari oppure a rilevazioni sul campo fatte dai topografi e individuare la scala e gli effetti cromatici da utilizzare. Queste figure di solito lavorano per conto di case editrici specializzate o dell'istituto geografico militare di Firenze. E' un'attività che richiede molta precisione: ecco perché è meglio farla da soli senza che intervengano persone o cose in grado di abbassare la concentrazione di chi sta al lavoro. Per diventare cartografi bisogna aver conseguito una laurea in discipline geologiche o architettoniche e frequentare specifici corsi di formazione. Fisco: Equitalia, Accordo con Confindustria, più assistenza a Imprese ( Asca ) Roma, 2 dicembre Collaborazione rafforzata tra fisco e imprese. Attilio Befera, Presidente di Equitalia, ed Emma Marcegaglia, Presidente di Confindustria, hanno sottoscritto un Accordo quadro che punta a far collaborare la Società nazionale di riscossione dei tributi e la principale Associazione rappresentativa delle imprese manifatturiere e di servizi in Italia. LaConvenzione biennale - spiega una nota Equitalia - consentirà di attivare numerose iniziative di formazione, consulenza, informazione e di sviluppare nuove soluzioni dedicate alle imprese iscritte a Confindustria. L'Accordo aprirà la strada alla stipula di intese a livello locale tra gli agenti della riscossione e le strutture territoriali di Confindustria, in linea con la strategia del Gruppo Equitalia e di Confindustria di migliorare il dialogo con il contribuente, persona fisica o giuridica, e di offrire nuovi strumenti di relazione e di assistenza. L'Accordo e' l'ultimo di una serie di Convenzioni già stipulate da Equitalia con Associazioni, Enti e Ordini Professionali e getta le basi di un'intensa collaborazione su tutto il territorio nazionale per fornire assistenza al mondo produttivo. Economia: Tajani, Europa difenda sue aziende ( MF - DJ ) Milano " L'Europa deve fare di tutto per essere in grado di conservare la proprietà, l'intelligenza e la tecnologia delle sue aziende ".

20 Lo ha detto il Vice Presidente UE e Commissario alle Politiche Industriali dell'ue, Antonio Tajani, in un'intervista concessa a Il Giornale, riferendosi al caso emblematico Prysmian - Draka. Quest'ultima è una piccola società olandese, proprietaria di una tecnologia interessante sul fronte della fibra ottica. Qualche settimana fa, Prysmian aveva lanciato un'opa per rilevarla, ma ha dovuto fare i conti con una contro offerta, fortemente migliorativa, presentata da Tianjin Xinmao, una small cap cinese spalleggiata finanziariamente dalla Banca Centrale di Pechino e dal Governo. " Bisognerà vedere se tutte le regole europee sono state rispettate ", ha spiegato Tajani, lasciando intendere che la battaglia è ancora tutta da giocare e che l'esito è tutt'altro che scontato. " Il caso deve servire da monito a tutta l'industria europea, che va tutelata al meglio. Altrimenti si rischia di perdere competitivita' sul mercato globale, in maniera definitiva ". Se la controffensiva dell'ex Celeste Impero dovesse andare in porto, Xinmao " porterà la tecnologia in Cina, e l'europa perderà un pezzo di know how. Al contrario ", ha proseguito Tajani, " se Prysmian riuscisse ad acquistare Draka, diventerebbe il maggior produttore mondiale, con conoscenze tecnologiche molto alte ". Un braccio di ferro, insomma, su cui l'europa si gioca uno spicchio di credibilià e che in caso di vittoria da parte di Prysmian avrebbe ripercussioni favorevoli anche per l'economia italiana. " Durante gli anni della crisi abbiamo visto che i Paesi che hanno retto meglio sono quelli manifatturieri, vale a dire Germania, Francia e Italia, con il tessuto delle Pmi che stanno diventando sempre più importanti e che sono al centro delle prossime scelte politiche e strategiche dall'europa ", ha concluso Tajani. Economia: Fondi arabi per la pizza italiana ( MF - DJ ) Milano Le antenne dell'arabia Saudita puntano verso l'italia. La Holding che fa capo ad Al Abdul Karim Group, Fondo Sovrano attivissimo nel settore dell'energia e dei trasporti, avrebbe messo nel mirino due aziende del made in Italy: I Fratelli La Bufala e il Gruppo Sixty. Secondo quanto risulta a MF - Milano Finanza dall'arabia sarebbero partite lettere d'intenti per possibili acquisizioni di quote o per l'individuazione di altre forme di partnership. E per i due Gruppi, si legge su MF, sarebbe certamente una buona notizia. Non è un mistero che entrambe le aziende siano pronte ad aprire il proprio capitale a nuovi investitori, visto che hanno indicato tra gli obiettivi per il prossimo futuro la quotazione in Borsa. Per quanto riguarda la catena di ristorazione dei Fratelli La Bufala, cui fanno capo anche le insegne Sorelle Capitone e da pochi mesi Bufala Cafè, il progetto di quotazione risale al 2009 e prevede lo sbarco in Borsa della Holding Emme Sei, fondata da Giuseppe Marotta. Allora l'apertura del capitale al mercato era stata ipotizzata in un arco temporale di due - tre anni, ma certo un'offerta da un soggetto importante quale l'al Abdul Karim Group ( sede ad Amman ) sarebbe probabilmente presa in considerazione anche se arrivasse con un po' d'anticipo rispetto ai programmi. DdL Stabilità: Errani, attendiamo risposte da Governo entro il 9 dicembre ( Adnkronos ) Roma, 2 dicembre " Ribadiamo con forza la proposta avanzata ieri al Governo e riteniamo che sia una conferma del senso di responsabilità delle Regioni. Attendiamo la risposta del Governo, da qui al 9 dicembre, quando si svolgerà l'unificata dove dovremo esprimere il nostro parere sul Decreto sul federalismo fiscale ". E' quanto ha riferito il Presidente della Conferenza delle Regioni Vasco Errani, in merito al vertice di ieri al Ministero dell'economia sul federalismo e DdL Stabilità. Le regioni giudicano " positivamente gli incontri di ieri con tutti i gruppi del Senato che hanno mostrato disponibilità ad assumere iniziative accompagnando l'iter del DdL Stabilità ". Errani ha poi definito " positivo il fatto che ieri sia stato approvato in Commissione un Ordine del Giorno bipartisan per la piena copertura per tutto l'anno, dei ticket sanitari ". Fiat: Palombella ( Uilm ), sì all'accordo su Mirafiori ( Asca ) Roma, 2 dicembre

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