Appendice B: tabelle descrittive allevatori
|
|
- Carmela Rubino
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Appendice B: tabelle descrittive allevatori Tab1. Distribuzione soggetti per sesso Tab2. Distribuzione soggetti per età Genere Num % Maschi Femmine 0 0 Tab3. Distribuzione soggetti per titolo di studio Classi d'età Num % Tab4. Distribuzione soggetti per stato civile Titolo di studio Num % licenza elementare licenza medie inf diploma medie sup laura o diploma univ. 0 0 totale Stato civile Num % celibe/nubile sposato/convivente separato/divorziato vedovo/a 0 0 totale
2 Tab5. Distribuzione soggetti per abitudine al fumo Fumo Num % Fumatore Non fumatore Tab6. Distribuzione soggetti per consumo di alcool Alcool Num % Bevitore Non bevitore Tab7. Distribuzione parametri ematochimici Linfociti Piastrine Ematocrito Emoglobina MCH Mpw MCHC Rdw_sd Rdw_cv Glicemia Glicemia (selezione*) Emoglobina glicosilata Colesterolo Colesterolo (selezione*) HDL HDL (selezione*) Trigliceridi Globuli bianchi Globuli rossi * dall analisi sono stati esclusi i soggetti che riportano di essere in terapia specifica
3 Tab8. Numero e percentuale soggetti fuori norma rispetto ai limiti, parametri ematochimici (n=14) Num % Num sopra Num sotto Linfociti Piastrine Ematocrito Emoglobina MCH Mpw MCHC Rdw_sd Rdw_cv Glicemia Emoglobina glicosilata Colesterolo HDL Trigliceridi Globuli bianchi Globuli rossi Tab9. Numero e percentuale soggetti fuori norma rispetto al 5 e 95 percentile della distribuzione di riferimento, parametri ematochimici (n=14) Num % Num sopra Linfociti 0 0 Piastrine Ematocrito Emoglobina MCH 0 0 Mpw MCHC 0 0 Rdw_sd 0 0 Rdw_cv Glicemia Emoglobina glicosilata Colesterolo 0 0 HDL Trigliceridi Globuli bianchi Globuli rossi 0 0 Num sotto
4 Tab10. Distribuzione parametri ormonali FT FT TSH Cortisolo ACTH Tab11. Numero e percentuale soggetti fuori norma rispetto ai limiti, parametri ormonali (n=14) Num % Num sopra Num sotto FT FT TSH Cortisolo ACTH Tab12. Numero e percentuale soggetti fuori norma rispetto al 5 e 95 percentile della distribuzione di riferimento, parametri ormonali (n=14) Num % Num sopra FT3 0 0 FT4 0 0 TSH Cortisolo 0 0 ACTH Num sotto Tab12. Distribuzione parametri renali Azotemia Creatininemia Microalbuminuria Fosforemia
5 Tab13. Numero e percentuale soggetti fuori norma rispetto ai limiti, parametri renali (n=14) Num % Num sopra Num sotto Azotemia Creatininemia Microalbuminuria Fosforemia Tab14. Numero e percentuale soggetti fuori norma rispetto al 5 e 95 percentile della distribuzione di riferimento, parametri renali (n=14) Num % Num sopra Azotemia Creatininemia 0 0 Microalbuminuria Fosforemia Num sotto Tab15. Distribuzione parametri epatici Bilirubina totale Bilirubina diretta Bilirubina indiretta GOT GPT ggt Tab16. Numero e percentuale soggetti fuori norma rispetto ai limiti, parametri epatici (n=14) Num % Num sopra Num sotto Bilirubina totale Bilirubina diretta Bilirubina indiretta GOT GPT ggt
6 Tab17. Numero e percentuale soggetti fuori norma rispetto al 5 e 95 percentile della distribuzione di riferimento, parametri epatici (n=14) Num % Num sopra Bilirubina totale Bilirubina diretta Bilirubina indiretta GOT GPT ggt Num sotto Tab18. Distribuzione parametri di pressione arteriosa Sistolica Sistolica (selezione*) Diastolica Diastolica (selezione*) * dall analisi sono stati esclusi i soggetti che riportano di essere in terapia antipertensiva Tab19. Distribuzione rischio cardiovascolare Rischio CV Tab20. Numero e percentuale soggetti che riferiscono patologie pregresse (n=14) Patologia Num % Angina pectoris Infarto del miocardio 0 0 Aritmie cardiache Claudicatio intermittens 0 0 Accidenti cerebrovascolari 0 0 Altre malattie del SNC 0 0 Cirrosi epatica 0 0 Malattie gastro-enteriche Malattie pancreatiche 0 0 Malassorbimento (celiachia) 0 0 Insuff. renale cronica 0 0 Calcolosi urinaria 0 0 Glomerulonefrite 0 0 Nefropatia interstiziale/pielonefrite 0 0 Rene policistico 0 0
7 Malattie app. riproduttivo Malattie dermatologiche Malattie endocrine 0 0 Malattie autoimmuni 0 0 Fratture patologiche 0 0 Depressione 0 0 Tumore maligno 0 0 Tab21. Distribuzione soggetti per numero di patologie autoriferite Num patologie Num % Tab22. Distribuzione soggetti per giudizio sullo stato di salute Stato salute Num % Tab23. Distribuzione soggetti per presenza ipertensione misurata oggettivamente (sistolica >140 mmhg o diastolica >90 mmhg o consumo di farmaci antipertensivi) Ipertensione Num % Iperteso Non iperteso Tab24. Numero e percentuale soggetti che riferiscono patologie curate con farmaci (n=14) Patologie Num % Ipertensione Colesterolemia Diabete Patologia tiroidea 0 0
8 Tab25. Numero e percentuale soggetti che riferiscono patologie respiratorie (n=14) Patologie Num % Asma 0 0 Enfisema 0 0 Bronchite 0 0 BPCO 0 0 Tab26. Distribuzione parametri spirometrici FVC (l) FVC (%) FEV1 (l) FEV1 (%) FEV1%FVC (l) FEV1%FVC (%) FEV1% VC MAX% (l) FEV1% VC MAX% (%) PEF (l) PEF (%) Tab27. Distribuzione parametri spirometrici stratificati per abitudine al fumo (autoriferita) Fumatori FVC (l) FVC (%) FEV1 (l) FEV1 (%) FEV1%FVC (l) FEV1%FVC (%) FEV1% VC MAX% (l) FEV1% VC MAX% (%) PEF (l) PEF (%)
9 Non fumatori FVC (l) FVC (%) FEV1 (l) FEV1 (%) FEV1%FVC (l) FEV1%FVC (%) FEV1% VC MAX% (l) FEV1% VC MAX% (%) PEF (l) PEF (%) Tab28. Distribuzione metalli corretti per peso specifico dell urina (senza esclusione dei valori estremi; valori sotto il di rilevabilità posti uguali alla metà della soglia) Arsenico µg/l Berillio µg/l Cadmio µg/l Cobalto µg/l Cromo µg/l Rame µg/l Mercurio µg/l Iridio ng/l Manganese µg/l Nichel µg/l Palladio ng/l Platino ng/l Rodio ng/l Antimonio µg/l Stagno µg/l Tallio µg/l Vanadio µg/l Zinco µg/l
10 Tab29. Distribuzione metalli corretti per peso specifico dell urina (con esclusione dei valori estremi; valori sotto il di rilevabilità posti uguali alla metà della soglia) Arsenico µg/l Berillio µg/l Cadmio µg/l Cobalto µg/l Cromo µg/l Rame µg/l Mercurio µg/l Iridio ng/l Manganese µg/l Nichel µg/l Palladio ng/l Platino ng/l Rodio ng/l Antimonio µg/l Stagno µg/l Tallio µg/l Vanadio µg/l Zinco µg/l Tab30. Numero di soggetti con valori estremi, outlier o <LOD (n=14) Num Num Num <LOD oultier estremi Arsenico Berillio Cadmio Cobalto Cromo Rame Mercurio Iridio Manganese Nichel Palladio Platino Rodio Antimonio Stagno Tallio Vanadio Zinco 0 1 0
11 Tab31. Distribuzione cadmio corretto per peso specifico dell urina (senza esclusione dei valori estremi; valori sotto il di rilevabilità posti uguali alla metà della soglia) per abitudine al fumo. Fumo Media Std Dev Mediana Minimo Massimo Range Fumatore Ex fumatore Non fumatore Tab32. Distribuzione piombo ematico (non ci sono valori outlier o estremi) Media Std Dev Mediana Minimo Massimo Range Piombo
12 PERCEZIONE DEL RISCHIO Ritiene che le seguenti malattie siano dovute all inquinamento ambientale? Patologie Molto % Poco % probabile probabile Allergie Malattie respiratorie acute Malattie respiratorie croniche Danni temporanei diversi organi Danni al fegato Varie forme di cancro Leucemia Malformazioni congenite Ritiene di essere a rischio per queste malattie? Patologie Molto % Poco % probabile probabile Allergie Malattie respiratorie acute Malattie respiratorie croniche Danni temporanei diversi organi Danni al fegato Varie forme di cancro Leucemia Malformazioni congenite
13 Quali di questi eventi la preoccupano o disturbano maggiormente? Eventi Alta preoccupazione % Bassa preoccupazione Cause di origine naturale Eventi meteorologici gravi Terremoti Inondazioni Altro Cause di origine antropica Rumore Trasporto sostanze pericolose Eventi nucleari Gestione rifiuti Inquinamento atmosferico Industrie pericolose Incendi Inquinamento acque potabili Altro % Si ritiene informato sui rischi di tipo ambientale? Quali fonti informative utilizza? Informazione Num % Molto informato Poco informato Fonti Num % Tv nazionale Tv locali 0 0 Giornali locali Internet Altro 0 0
14 Quali sono, secondo lei, i soggetti più affidabili per fornire informazioni? Soggetti affidabili Num % Enti locali Personale sanitario Associazioni ambientaliste Altro
Appendice C: tabelle descrittive lavoratori
Appendice C: tabelle descrittive lavoratori Tab1. Distribuzione soggetti per sesso Tab2. Distribuzione soggetti per età PE NE Genere Num % Num % Maschi 12 100 5 45.45 Femmine 0 0 6 54.55 totale 12 100
DettagliDescrittive e parametri al Tx
Tab1. Distribuzione soggetti per sesso al Tx Tab2. Distribuzione soggetti per età al Tx Descrittive e parametri al Tx Genere Num % Maschi 30 100% Femmine 0 0% Classi d'età Num %
DettagliTabelle descrittive per il T0 e per il T1
Tabelle descrittive per il T0 e per il T1 Risultati del T0 Tab1. Distribuzione soggetti per sesso Tab2. Distribuzione soggetti per età Tab3. Distribuzione soggetti per titolo di studio Genere Num % Num
DettagliDescrittive e parametri al T2
Tab1. Distribuzione soggetti per sesso al T2 Descrittive e parametri al T2 Genere Num % Num % Maschi 4 44.4% 26 100% Femmine 5 55.6% 0 0% Tab2. Distribuzione soggetti per età al T2 Classi d'età Num % Num
DettagliBiomonitoraggio della popolazione residente Risultati preliminari. Ennio Cadum Dip.to Epidemiologia e salute ambientale Arpa Piemonte
Biomonitoraggio della popolazione residente Risultati preliminari Ennio Cadum Dip.to Epidemiologia e salute ambientale Arpa Piemonte Il biomonitoraggio è consistito in prelievi di urine e sangue per la
DettagliAppendice A: tabelle descrittive residenti
Appendice A: tabelle descrittive residenti 1. PARAMETRI EMATOCHIMICI DI BASE Nelle tabelle 1-12 sono riportati in dettaglio i risultati delle analisi descrittive riguardanti i parametri ematochimici di
DettagliRisultati prima dell assunzione presso l impianto (T0)
Risultati prima dell assunzione presso l impianto (T) Metalli Tab1. Distribuzione metalli corretti per peso specifico dell urina; valori sotto il limite di rilevabilità posti uguali alla metà della soglia
DettagliInvetta: a che punto siamo
Invetta: a che punto siamo Teatro Comunale Arcidosso 23 Aprile 2018 F. Voller, D. Nuvolone, D. Petri Osservatorio di Epidemiologia Agenzia Regionale di Sanità della Toscana fabio.voller@ars.toscana.it
DettagliIl Termovalorizzatore di Torino: il Progetto Spott
Il Termovalorizzatore di Torino: il Progetto Spott Cristiana Ivaldi SS Epidemiologia ambientale Torino VI Commissione 14 giugno 2019 - ante operam - nel 2007 è stata condotta un analisi geografica descrittiva
DettagliValutazioni sanitarie in Toscana
Valutazioni sanitarie in Toscana Daniela Nuvolone, Fabio Voller Osservatorio di Epidemiologia ARS Toscana GEO200. I 200 anni dell utilizzo industriale del sito di Larderello: una geotermia sostenibile.
DettagliConcentrazioni di metalli nei residenti vicino al termovalorizzatore di Torino dopo tre anni dall avvio dell impianto: confronto con il baseline
Concentrazioni di metalli nei residenti vicino al termovalorizzatore di Torino dopo tre anni dall avvio dell impianto: confronto con il baseline Martina Gandini 1,2, Elena Farina 2, Manuela Orengia 2,
DettagliProgramma SPoTT: le attività sui lavoratori del termovalorizzatore e i risultati conclusivi
Programma SPoTT: le attività sui lavoratori del termovalorizzatore e i risultati conclusivi Manuela Orengia Comitato locale di Controllo Beinasco, 4 giugno 2018 Le linee di attività 1. Monitoraggio epidemiologico
DettagliProgetto InVETTA Indagine di biomonitoraggio e Valutazioni Epidemiologiche a Tutela della salute nei Territori dell Amiata
INCONTRO PUBBLICO GEOTERMIA e SALUTE Al via l indagine di popolazione 24 Febbraio 2017 16.00-18.30 Saletta Comunale, Comune di Piancastagnaio Progetto InVETTA Indagine di biomonitoraggio e Valutazioni
DettagliCASE REPORT FORM. Progetto SLOT MAscINE ARRUOLAMENTO. Data / / CENTRO PAZIENTE. data / / Compilata da
1 Progetto SLOT MAscINE (Sorveglianza LOngitidinale e Tipizzazione delle MAlattie e Sindromi Cardio-cerebrovascolari Ischemiche Negli Emofilici) CASE REPORT FORM ARRUOLAMENTO Data / / 2 DATI ANAGRAFICI
DettagliInvetta: un aggiornamento sull indagine epidemiologica di popolazione
Invetta: un aggiornamento sull indagine epidemiologica di popolazione Arcidosso 16 Ottobre 218 Davide Petri Osservatorio di Epidemiologia Agenzia Regionale di Sanità della Toscana davide.petri@ars.toscana.it
DettagliEffetti sulla salute di una coorte esposta ad Arsenico e Mercurio
Effetti sulla salute di una coorte esposta ad Arsenico e Mercurio 24 Novembre 2016 - Firenze Francesco Profili Osservatorio di Epidemiologia Agenzia Regionale di Sanità della Toscana francesco.profili@ars.toscana.it
DettagliProgetto Donna. Ricerca
Ricerca Progetto Donna Indagine trasversale per la valutazione del profilo di rischio cardiovascolare nella popolazione di soggetti assistibili di sesso femminile afferenti ai Medici di Medicina Generale
DettagliValutazione dello stato di salute dei residenti nell area Fraschetta del Comune di Alessandria: studio di mortalità locale ( )
Alessandria (AL), 23 Marzo 2017 Presentazione esiti studi epidemiologici in Fraschetta Valutazione dello stato di salute dei residenti nell area Fraschetta del Comune di Alessandria: studio di mortalità
DettagliQUESTIONARIO EDUCAZIONALE
QUESTIONARIO EDUCAZIONALE 1) Che cos è la BPCO? Una malattia dovuta alla bronchite cronica ed a ripetute infezioni polmonari Una malattia causata dalla formazioni di cicatrici dovute a ripetute bronchiti
DettagliEsposizione a mercurio: rischi per la salute e risultati SPoTT
Esposizione a mercurio: rischi per la salute e risultati SPoTT Il mercurio (Hg) è una sostanza che si forma sia da attività umane (20%) sia da fenomeni naturali (80%). È disperso nell'ambiente da impianti
DettagliBiomonitoraggio di metalli urinari nella popolazione residente nei pressi del termovalorizzatore di Torino
Biomonitoraggio di metalli urinari nella popolazione residente nei pressi del termovalorizzatore di Torino Monica Chiusolo 1, Ennio Cadum 1, Martina Gandini 1, Alessandro Alimonti 2, Beatrice Bocca 2,
DettagliDiossine: episodi di contaminazione - Valle Susa
Diossine: episodi di contaminazione - Valle Susa Ennio Cadum Simona Soldati Dip. Epidemiologia e Salute ambientale Arpa Piemonte Torino, Cancerogeni alimentari e inquinamento chimico 5 dicembre 2011 Studio
DettagliEffetti sulla salute in una coorte di soggetti esposti a basse dosi di Arsenico in un'area geotermica della Toscana, Italia.
Effetti sulla salute in una coorte di soggetti esposti a basse dosi di Arsenico in un'area geotermica della Toscana, Italia. Profili F, Nuvolone D, Barbone F, Aprea C, Centi L, Frazzetta R, Belli S, Voller
DettagliRELAZIONE CARATTERIZZAZIONE TERRE E ROCCE DA SCAVO PREMESSA DESCRIZIONE DEL PROGETTO DI SCAVO
PREMESSA DESCRIZIONE DEL PROGETTO DI SCAVO INQUADRAMENTO GEOGRAFICO DELL AREA MODELLO CONCETTUALE PRELIMINARE OBIETTIVI DELL INDAGINE PIANO D INDAGINI TECNICA CAMPIONAMENTO DELLE TERRE 3 OPERAZIONI CAMPIONAMENTO
DettagliVALUTAZIONE DELLO STATO DI SALUTE DEI RESIDENTI NELL AREA FRASCHETTA DEL COMUNE DI ALESSANDRIA: STUDIO DI MORTALITÀ LOCALE ( )
VALUTAZIONE DELLO STATO DI SALUTE DEI RESIDENTI NELL AREA FRASCHETTA DEL COMUNE DI ALESSANDRIA: STUDIO DI MORTALITÀ LOCALE (1996-2014) A cura del Coordinamento del Piano Locale di Prevenzione - Funzioni
DettagliLa sorveglianza P.A.S.S.I. nella prevenzione del rischio cardiovascolare
La sorveglianza P.A.S.S.I. nella prevenzione del rischio cardiovascolare a cura di Rosanna Trivellini e Domenico Follacchio LA SORVEGLIANZA P.A.S.S.I. P.A.S.S.I. (Progressi delle aziende sanitarie per
DettagliIL PERCORSO DI AMD PER LA MEDICINA DI GENERE: dalle differenze di genere alle pari opportunità
1 Giornata Nazionale del Gruppo Donna IL PERCORSO DI AMD PER LA MEDICINA DI GENERE: dalle differenze di genere alle pari opportunità Olbia, 16 e 17 marzo 2012 Mercure Olbia Hermaea 2^ SESSIONE: Gli Annali
DettagliCardio-Sis. Studio Italiano sugli Effetti Cardiovascolari del Controllo della Pressione Arteriosa Sistolica. Scheda di Raccolta Dati.
Cardio-Sis Studio Italiano sugli Effetti Cardiovascolari del Controllo della Pressione Arteriosa Sistolica Scheda di Raccolta Dati Flow-Chart dello Studio Strategia Strategy usuale ( PAS < 140 mmhg) Randomizzazione
DettagliARNO Diabete: evoluzione della terapia nel tempo
ARNO Diabete Il profilo della popolazione con diabete dai flussi del Sistema Sanitario Nazionale (SSN) integrati Giulio Marchesini Alma Mater, Università di Bologna ARNO Diabete: evoluzione della terapia
DettagliCENTRO TRAPIANTO DI RENE / PANCREAS
FONDAZIONE IRCCS POLICLINICO SAN MATTEO Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico di diritto pubblico C.F. 00303490189 - P. IVA 00580590180 V.le Golgi, 19-27100 PAVIA Tel. 0382 5011 CENTRO TRAPIANTO
DettagliCHIMICA VERDE. Anna Paterlini. Docente di Chimica. Foppa in Pista- Prima fase
CHIMICA VERDE Anna Paterlini Docente di Chimica Sviluppo sostenibile La sostenibilità è una parte cruciale della presente e futura tecnologia: soddisfare le necessità del presente senza compromettere le
DettagliLaboratorio Analisi Guidonia
Laboratorio Analisi Guidonia Analisi Chimico Cliniche - Microbiologiche - pap test - RIA Via Roma, 190A - 00012 Guidonia - Tel. 0774.345000 - Fax: 0774.341095 Rif. Acc. N. 130 del 27.08.2016 PROIETTI MARCHETTI
Dettaglirischio cardiovascolare
rischio cardiovascolare rischio cardiovascolare 30 ipertensione arteriosa 31 ipercolesterolemia 32 calcolo del rischio cardiovascolare 33 29 Rischio cardiovascolare Le malattie cardiovascolari rappresentano
DettagliUNITÀ SANITARIA LOCALE N 2 DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE U.O.S.D. di Epidemiologia
UNITÀ SANITARIA LOCALE N 2 DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE U.O.S.D. di Epidemiologia Accordo 2008 Medicina Generale Risultati obiettivo Rischio Cardiovascolare Globale Dicembre 2009 A cura di: Igino Fusco
DettagliL ipertensione arteriosa
Salute e invecchiamento attivo in L ipertensione arteriosa L ipertensione arteriosa è uno dei principali fattori di rischio per lo sviluppo di patologia cardio-cerebrovascolare e, di conseguenza, è associata
DettagliGoverno Clinico dei MMG: Ritorni Informativi 2009 (seconda parte)
Governo Clinico dei MMG: Ritorni Informativi 2009 (seconda parte) Continuando la presentazione dei risultati ottenuti con la tornata di monitoraggio per il Governo Clinico di dicembre 2009, pubblicata
DettagliIndagine sullo stato di salute a Firenze: una di tipo HES
Indagine sullo stato di salute a Firenze: confronto tra un indagine di tipo HIS ed una di tipo HES Susanna Conti Direttora dell Ufficio di Statistica Lo Studio La salute a Firenze si proponeva tre obiettivi:
DettagliUtilizzare i dati a livello regionale: il caso dell eccesso ponderale
CNESPS Utilizzare i dati a livello regionale: il caso dell eccesso ponderale Massimo O. Trinito Dipartimento di Prevenzione Azienda Usl Roma C Roma, 21 luglio 2005 La rilevanza del problema ECCESSO PONDERALE
DettagliAltezza (cm) Peso (Kg) Fumo (n. sigarette al giorno) Alcool (quantità al giorno)
QUESTIONARIO ANAMNESTICO Mod. IM/QA - PC - SALUTE_a QUESTIONARIO ANAMNESTICO DA COMPILARE IN OGNI SUA PARTE Cognome me e luogo di nascita Residente in via CAP Città Altezza (cm) Peso (Kg) Fumo (n. sigarette
DettagliRischio Cardiovascolare. Dr.ssa Gabriella Masciocco Cardiologia II Dip. Cardiologico De Gasperis Ospedale Niguarda Ca Granda (Milano)
Rischio Cardiovascolare Dr.ssa Gabriella Masciocco Cardiologia II Dip. Cardiologico De Gasperis Ospedale Niguarda Ca Granda (Milano) Introduzione Le patologie cardiovascolari sono la prima causa di morte
DettagliMalattie Respiratorie Croniche
Malattie Respiratorie Croniche I dati della sorveglianza PASSI Cosa ci può dire PASSI sulle MRC? Prevalenza di persone con MRC Caratteristiche socio demografiche delle persone con MRC Stili di vita delle
DettagliGerardo Bonomo Biostatistico e Statistico Sanitario
Castelnuovo Scrivia (AL), 20 Aprile 2018 Presentazione studi epidemiologici Bassa Valle Scrivia STUDIO EPIDEMIOLOGICO (MORTALITA E MORBOSITA ) RELATIVO ALLA POPOLAZIONE DELL AREA BASSA VALLE SCRIVIA Gerardo
DettagliImpatto sugli accessi al pronto soccorso e sulle ospedalizzazioni.
Impatto sugli accessi al pronto soccorso e sulle ospedalizzazioni paolo.francesconi@ars.toscana.it L Ospedalizzazione in regime ordinario in reparti per acuti Le conferme Diabete: tra gli assistiti di
Dettagli48 Congresso Nazionale SITI Milano
48 Congresso Nazionale SITI Milano Mortalità nella Provincia di Taranto per le principali cause associate ad inquinamento ambientale V.Siciliani, S.Leogrande; S.Carone, M.Latagliata, M.Tanzarella, C.Galluzzo,
DettagliCostruzione di un indicatore prognostico di ospedalizzazioni ripetute nella Regione Lazio
Costruzione di un indicatore prognostico di ospedalizzazioni ripetute nella Regione Lazio A. Lallo, P. Schifano, A. Bargagli, N. Agabiti, P. Michelozzi Dipartimento Epidemiologia del SSR Regione Lazio
DettagliPotenzialità e prospettive derivanti dall integrazione di dati su sanità e salute
Potenzialità e prospettive derivanti dall integrazione di dati su sanità e salute Alessandra Burgio Roberta Crialesi Paola Di Filippo Lidia Gargiulo Laura Iannucci Gabriella Sebastiani Alessandro Solipaca
DettagliGet the core: advancing in Screening e diagnosi precoce. risk stratification and. treatment in heart failure
Get the core: advancing in Screening e diagnosi precoce risk stratification and dell ipertensione arteriosa treatment in heart failure Michele Senni Unità Complessa di Medicina Cardiovascolare Michele
DettagliFigura 1: Nuove Aziende Sanitarie Locali e Distretti sanitari della Regione Piemonte
Figura 1: Nuove Aziende Sanitarie Locali e Distretti sanitari della Regione Piemonte ASL TO1 ASL TO2 ASL TO3 1 Collegno 2 Rivoli 3 Orbassano 4 Giaveno 5 Susa 6 Venaria 7 Pinerolo 8 Val Pellice 9 Valli
DettagliIPERTENSIONE ARTERIOSA E RISCHIO CARDIOVASCOLARE INQUADRAMENTO FISIOPATOLOGICO E CLINICO DEL RISCHIO CARDIOVASCOLARE GLOBALE NEL PAZIENTE IPERTESO
IPERTENSIONE ARTERIOSA E CARDIOVASCOLARE INQUADRAMENTO FISIOPATOLOGICO E CLINICO DEL CARDIOVASCOLARE GLOBALE NEL PAZIENTE IPERTESO www.fisiokinesiterapia.biz Definizioni e classificazione dei livelli di
DettagliFATTORI DI RISCHIO CARDIO- VASCOLARE E TUMORI: LINKAGE TRA REGISTRO TUMORI DI LATINA E COORTI DELLO STUDIO CUORE
FATTORI DI RISCHIO CARDIO- VASCOLARE E TUMORI: LINKAGE TRA REGISTRO TUMORI DI LATINA E COORTI DELLO STUDIO CUORE Silvia Rossi 1, Roberta De Angelis 1, Fabio Pannozzo 2, Luigi Palmieri 3, Riccardo Capocaccia
DettagliEVENTI MAGGIORI CARDIOVASCOLARI E CEREBROVASCOLARI (MACCE) A 12 ME SI DE I SOPR AVVISUTI DOPO UN RICOVERO PER ICTUS ISCHEMICO PROTOCOLLO OPERATIVO
EVENTI MAGGIORI CARDIOVASCOLARI E CEREBROVASCOLARI (MACCE) A 12 ME SI DE I SOPR AVVISUTI DOPO UN RICOVERO PER ICTUS ISCHEMICO PROTOCOLLO OPERATIVO - Definizione Per area di residenza: proporzione di eventi
DettagliFigura 1a: Nuove Aziende Sanitarie Locali della Regione Piemonte
Figura 1a: Nuove Aziende Sanitarie Locali della Regione Piemonte TO 1-2 TO3 - Area Metropolitana Nord TO3 - Area Metropolitana Centro TO3 - Area Metropolitana Sud TO3 - Val Susa Val Sangone TO3 - Pinerolese
DettagliFigura 1: Aziende Sanitarie Locali e Distretti Sanitari della Regione Piemonte
Figura 1: Aziende Sanitarie Locali e Distretti Sanitari della Regione Piemonte ASL TO1 ASL TO2 ASL TO3 1 Collegno 2 Rivoli 3 Orbassano 4 Giaveno 5 Susa 6 Venaria 7 Pinerolo 8 Val Pellice 9 Valli Chisone
DettagliCONCENTRAZIONI EMATICHE DI BETA-ESACLOROCICLOESANO TRA I RESIDENTI IN PROSSIMITA DEL FIUME SACCO: EFFETTI SU DIABETE E LIPIDI
CONCENTRAZIONI EMATICHE DI BETA-ESACLOROCICLOESANO TRA I RESIDENTI IN PROSSIMITA DEL FIUME SACCO: EFFETTI SU DIABETE E LIPIDI S. Narduzzi, D. Porta, F. Fantini, F. Blasetti, C. Minoia, R. Turci, M. Davoli,
DettagliProgetto CCM Prevenzione delle malattie cardiovascolari negli ambienti di lavoro (Work health promotion)
Progetto CCM Prevenzione delle malattie cardiovascolari negli ambienti di lavoro (Work SPISAL Ulss 20 Verona, Ulss 12 Venezia, Ulss 16 Padova LE MALATTIE CARDIOVASCOLARI Nel mondo, le malattie cardiovascolari
DettagliPer valutare la qualità dell aria all interno degli uffici sono stati analizzati :
Per valutare la qualità dell aria all interno degli uffici sono stati analizzati : Fibre di amianto aerodisperse Formaldeide Polveri fini ed ultrafini PM 10 e PM 2,5 Natura dei gessi delle tramezzature
DettagliConvegno Ambiente e Salute: attualità e prospettive di ricerca e di intervento nel territorio di Brindisi
Convegno Ambiente e Salute: attualità e prospettive di ricerca e di intervento nel territorio di Brindisi Convegno Ambiente e Salute: attualità e prospettive di ricerca e di intervento nel territorio di
DettagliRiduzione della variabilità glicemica dopo introduzione di un dispositivo con calcolatore di bolo
Riduzione della variabilità glicemica dopo introduzione di un dispositivo con calcolatore di bolo Anamnesi e indagini diagnostiche (1) Al nostro ambulatorio giunge per visita di controllo un paziente maschio
DettagliINCONTRO PUBBLICO. GEOTERMIA e SALUTE Al via l indagine di popolazione. 24 Febbraio Saletta Comunale, Comune di Piancastagnaio
INCONTRO PUBBLICO GEOTERMIA e SALUTE Al via l indagine di popolazione 24 Febbraio 2017 16.00-18.30 Saletta Comunale, Comune di Piancastagnaio Osservatorio di epidemiologia Agenzia regionale di sanità della
DettagliRischio cardiovascolare
Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia Rischio cardiovascolare ASP COSENZA Dati del sistema di sorveglianza PASSI 2014-2017. A cura di: Amalia Maria Carmela De Luca, Daniela Guarascio,
DettagliSistema di sorveglianza Passi
Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia Sistema di sorveglianza Passi Rischio cardiovascolare periodo 2010-2013 Valle d Aosta Rischio cardiovascolare Le malattie cardiovascolari comprendono
DettagliRischio cardiovascolare nella ASL 8 di Cagliari
Rischio cardiovascolare nella ASL 8 di Cagliari Servizio Igiene e Sanità Pubblica Direttore Dott. Giorgio Carlo Steri Database PASSI 2010 2013 % (IC95%) Fattori di rischio analizzati Ipertesi Colesterolo
DettagliCHECK-UP UOMO CHECK-UP BASE UOMO...4 CHECK-UP COMPLETO UOMO...6 CHECK-UP CARDIOLOGICO UOMO...10 CHECK-UP DERMATOLOGICO UOMO...12
CHECK-UP UOMO 1 2 CHECK-UP UOMO 3 Altamedica propone un ampia opportunità di check-up personalizzati secondo le esigenze di ciascun paziente. Ogni check-up è l insieme di esami completi e approfonditi
DettagliCHECK-UP DONNA CHECK-UP BASE DONNA...4 CHECK-UP COMPLETO DONNA...6 CHECK-UP CARDIOLOGICO DONNA...10 CHECK-UP MENOPAUSA DONNA...12
CHECK-UP DONNA 1 2 CHECK-UP DONNA 3 Altamedica propone un ampia opportunità di check-up personalizzati secondo le esigenze di ciascun paziente. Ogni check-up è l insieme di esami completi e approfonditi
DettagliRischio cardiovascolare
Rischio cardiovascolare Le malattie cardiovascolari comprendono un ventaglio di patologie gravi e diffuse (le più frequenti sono infarto miocardico e ictus cerebrale), che rappresentano la prima causa
DettagliEFFICACIA E TOLLERABILITÀ DI UN COMPOSTO A BASE DI POLICOSANOLI VEGETALI, RISO ROSSO FERMENTATO, GAMMA ORIZANOLO, RESVERATROLO,
EFFICACIA E TOLLERABILITÀ DI UN COMPOSTO A BASE DI POLICOSANOLI VEGETALI, RISO ROSSO FERMENTATO, GAMMA ORIZANOLO, RESVERATROLO, CoQ10, AC. FOLICO E VITAMINA E IN SOGGETTI CON DISLIPIDEMIA MODERATA IN PREVENZIONE
DettagliFlusso x resistenza = pressione IPERTENSIONE ARTERIOSA. Meccanismi di regolazione della pressione arteriosa
IPERTENSIONE ARTERIOSA Flusso x resistenza = pressione Gettata cardiaca x resistenze vascolari = pressione arteriosa Meccanismi di regolazione della pressione arteriosa 1) Sistema nervoso simpatico ( controllo
DettagliIPERTENSIONE - Che cos'è - Classificazione dei valori di pressione arteriosa.
IPERTENSIONE - Che cos'ã - Classificazione dei valori di pressione arteriosa Salute e Benessere Inviato da : Dott. Giuseppe De Cicco Pubblicato il : 4/7/2017 8:50:00 L'ipertensione arteriosa à una condizione
DettagliPopolazione in studio: Analisi descrittiva delle tre regioni
Popolazione in studio: Analisi descrittiva delle tre regioni Silvia Cascini, Claudio Voci, Lisa Bauleo Roma, 13 giugno 2014 Fonti dei dati Costruzione dataset Definizione di caso Caratterizzazione paziente,
DettagliBETADECLINE Disfunzione Beta-Cellulare in Pazienti Italiani con Diabete di Tipo 2 Domenico Cucinotta
BETADECLINE Disfunzione Beta-Cellulare in Pazienti Italiani con Diabete di Tipo 2 Domenico Cucinotta Firenze, 17-20 novembre 2010 1 Introduzione Generale al Protocollo Studio Osservazionale Prospettico
DettagliTabella Accertamenti Sanitari Assicurazione Vita Key Man
Tabella Accertamenti Sanitari Assicurazione Vita Key Man Tabella Accertamenti Sanitari Semplicemente Vita, Semplicemente Vita Più (Temporanee Caso Morte) 1 di 6 Capitale da Assicurare QS Per assicurati
DettagliI RICOVERI OSPEDALIERI IN PIEMONTE NEL 2003
I RICOVERI OSPEDALIERI IN PIEMONTE NEL 2003 figure Figura 1: Aziende Sanitarie Locali e Distretti della Regione Piemonte* ASL 1-4 TORINO ASL 5 COLLEGNO 1 Collegno 2 Rivoli 3 Orbassano 4 Giaveno 5 Susa
DettagliRegistro Tumori della Regione Puglia Centro di Coordinamento IRCCS Istituto Tumori Giovanni Paolo II
Registro Tumori della Regione Puglia Centro di Coordinamento IRCCS Istituto Tumori Giovanni Paolo II Analisi dei dati di mortalità e ospedalizzazione della popolazione della provincia di Brindisi nel periodo
DettagliLe malattie ostruttive delle vie aeree
Le malattie ostruttive delle vie aeree Caratterizzate da limitazione al flusso espiratorio (ostruzione) evidenziabile con segni obiettivi e funzionali Causate da molteplici fattori dell ambiente e dell
DettagliOsservatorio Epidemiologico. Il rischio cardiovascolare PASSI
Osservatorio Epidemiologico Il rischio cardiovascolare PASSI 2008-12 A cura di Antonio Fanolla, Sabine Weiss Osservatorio Epidemiologico della Provincia Autonoma di Bolzano Hanno contribuito alla realizzazione:
DettagliDIREZIONE SANITARIA SERVIZIO EPIDEMIOLOGICO. Follow-up delle persone con elevato PCB ematico
DIREZIONE SANITARIA SERVIZIO EPIDEMIOLOGICO Follow-up delle persone con elevato PCB ematico PREMESSA Negli ultimi due anni e mezzo l ASL ha condotto numerose indagini per rilevare possibili esposizioni
DettagliGoverno Clinico dei MMG: Ritorni Informativi 2010
Governo Clinico dei MMG: Ritorni Informativi 2010 La trasmissione dei dati per il monitoraggio del Governo Clinico per l anno 2010 è stata effettuata dai MMG, come per l anno precedente, avvalendosi della
DettagliSCHEDE TECNICHE fornitura prodotti chimici e reagenti
SCHEDA TECNICA N. 1 IPOCLORITO DI SODIO AL 14-15 % (COME CLORO ATTIVO) PER LA DEPURAZIONE DELL ACQUA, CONFORME ALLA NORMA ONORM C9902 Aspetto: Titolo: Colorazione: Soluzione acquosa 14 15 % (come cloro
DettagliIl rischio cardiovascolare
Il rischio cardiovascolare Studio PASSI 2005 ASL 2 Savonese Roberto Carloni Savona 7 Maggio 2007 L origine di Passi Il Piano Sanitario Nazionale 2003-2005 sottolinea come l adozione di stili di vita non
DettagliULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute
ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute Titolo: Il cuore: quando allarmarsi? Dai fattori di rischio all insorgenza dei sintomi. Relatori: Dott. A. Bonso Dott. G. Bilardo Dott. C. Piergentili 12 febbraio
DettagliDIAGNOSI DIFFERENZIALE INTEGRATA
DIAGNOSI DIFFERENZIALE INTEGRATA SINTOMI GENERALI Variazioni ponderali Affaticamento e debolezza Sudorazioni e variazioni termiche Dolore VARIAZIONI PONDERALI Chiedere se ha seguito una dieta specifica,
DettagliCapitolo 1 CASO CLINICO A
Capitolo 1 CASO CLINICO A Donna di 64 anni 2 Affetta da diabete di tipo 2 in trattamento con antidiabetici orali (associazione Metformina + Glibenclamide) valori di glicemia al mattino a digiuno tra 150-170
DettagliPrenditi cura della tua salute.
checkup PROFILI DI PREVENZIONE Prenditi cura della tua salute. Scopri i profili di prevenzione Lifecheckup nei Centri Lifebrain. Affidati a Lifebrain, la rete di laboratori più grande d Italia. Lifecheckup,
DettagliRISCHIO CARDIOVASCOLARE RESIDUO NEI DIABETICI DOPO STEMI TRATTATO CON ANGIOPLASTICA CORONARICA
RISCHIO CARDIOVASCOLARE RESIDUO NEI DIABETICI DOPO STEMI TRATTATO CON ANGIOPLASTICA CORONARICA OBIETTIVI DELLO STUDIO valutare la prevalenza del diabete mellito nei pazienti con STEMI trattati con angioplastica
DettagliPROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO MEDICINA GENERALE E SPECIALISTICA (6 CFU)
Corso di Laurea in PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO MEDICINA GENERALE E SPECIALISTICA (6 CFU) AREA DI APPRENDIMENTO Al termine del corso, lo studente avrà acquisito conoscenze e capacità di comprensione relativamente
DettagliINTRODUZIONE. Le malattie cardiovascolari costituiscono oggi il problema sanitario
INTRODUZIONE Le malattie cardiovascolari costituiscono oggi il problema sanitario numero uno: In Europa è responsabile del 40% dei decessi, circa due milioni all anno. Nel nostro Paese sono la prima causa
DettagliSintesi dei risultati (PASSI )
Sintesi dei risultati (PASSI 07-09) Il campione 07-09 Nel triennio 07-09 il campione provinciale è risultato costituito da 2.060 persone di 18-69 anni selezionate in modo casuale stratificato dalle liste
DettagliCriteri di idoneità alla donazione del sangue ed informazioni utili
Emoteca presso la Parrocchia di S. Chiara. L emoteca si svolge regolarmente due volte l anno, in autunno e in primavera (solitamente ottobre e marzo) Criteri di idoneità alla donazione del sangue ed informazioni
Dettagli!"#$$%&$'!(#"%) *($'!!+,#-('.%&% /#"#00(%&!1'.(!2%
!"#$$%&$'!(#"%) *($'!!+,#-('.%&% /#"#00(%&!1'.(!2%!"#$%#&'()% * +#,"#-./00%12 * +#3245'#6" 7 1. S.C.a D.U. Epidemiologia Azienda Sanitaria Locale TO3, Piemonte 2. Dipartimento di Sanità Pubblica e Microbiologia,
DettagliMINI CHECK-UP DI PREVENZIONE
MINI CHECK-UP DI PREVENZIONE La salute è il primo dovere della vita Oscar Wilde E ormai opinione diffusa e consolidata che la verifica periodica del proprio stato di salute sia la miglior strategia per
DettagliMontignoso HEart Lung Project QUESTIONARIO ANAGRAFICA RISERVATO ALLE PERSONE DI SESSO FEMMINILE MALATTIE DELLA FAMIGLIA DI ORIGINE
QUESTIONARIO ANAGRAFICA Nome Cognome Data di Nascita Comune di Nascita Indirizzo Residenza Telefono Nome Medico Curante Professione Gruppo Sanguigno A+ A B+ B AB+ AB 0+ 0 RISERVATO ALLE PERSONE DI SESSO
DettagliSelezione e armonizzazione delle variabili della base dati Health-Search e dell indagine Istat sulle condizioni di salute
Selezione e armonizzazione delle variabili della base dati Health-Search e dell indagine Istat sulle condizioni di salute Vincenzo Atella Federico Belotti Andrea Piano Mortari 24/06/2014 Indice 1. Obiettivi
DettagliRischio cardiovascolare
Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia Rischio cardiovascolare Le malattie cardiovascolari comprendono un ventaglio di patologie gravi e diffuse (le più frequenti sono infarto miocardico
DettagliRischio cardiovascolare
Rischio cardiovascolare Sistema di Sorveglianza PASSI - Provincia Autonoma di Bolzano Le malattie cardiovascolari comprendono un ventaglio di patologie gravi e diffuse (le più frequenti sono infarto miocardico
DettagliPASSI 2007: sintesi dei risultati a livello aziendale
PASSI 27: sintesi dei risultati a livello aziendale Cinzia Raffaelli Pietrasanta, 18/4/29 Descrizione del campione 224 interviste 6 maschi (47,3) 118 femmine (52,7 età media 45 + 14 anni PASSI Versilia
DettagliINSUFFICIENZA RENALE ACUTA. Classificazione. Prerenale. Post-renale. Renale
INSUFFICIENZA RENALE ACUTA Improvvisa e grave compromissione di funzionalità renale Accumulo acuto di liquidi e sostanze tossiche nel sangue Sovraccarico acuto e uremia Classificazione 1) Prerenale :una
DettagliSESSIONE 2. Riconoscere i soggetti a rischio per BPCO: il case-finding opportunistico. Televoto
SESSIONE 2 Riconoscere i soggetti a rischio per BPCO: il case-finding opportunistico Televoto Obiettivi: Acquisire le conoscenze e le competenze necessarie, nei soggetti che accedono allo studio del MMG
DettagliGoverno Clinico dei MMG: Ritorni Informativi 2009
Governo Clinico dei MMG: Ritorni Informativi Nell'ultima tornata di monitoraggio per il Governo Clinico di, in alternativa alle consuete modalità di trasmissione dei dati su RCCV, ipertensione e diabete
Dettagli