ISTITUTO COMPRENSIVO L.ANGELINI DI ALMENNO S.BARTOLOMEO SCUOLA DELL INFANZIA STATALE DI PALAZZAGO REGOLAMENTO DELLA SCUOLA DELL INFANZIA DI PALAZZAGO

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1 ISTITUTO COMPRENSIVO L.ANGELINI DI ALMENNO S.BARTOLOMEO SCUOLA DELL INFANZIA STATALE DI PALAZZAGO Al Dirigente Scolastico Sig. Prezzati Al Presidente del Consiglio d Istituto A tutti i membri del Consiglio d Istituto REGOLAMENTO DELLA SCUOLA DELL INFANZIA DI PALAZZAGO INDICE: - Iscrizioni - Criteri per frequenza e formazione lista d attesa - Situazioni particolari - Criteri per anticipo scolastico - Accoglienza: finalità e modalità - Orario scolastico - Bimbogioca - Assenze alunni - Alimentazione - Incidenti e infortuni - Autorizzazione a partecipare a gite scolastiche e a visite guidate - Corredo - Colloqui con gli insegnanti - Scioperi ed assemblee sindacali - Norme di vita comune - Orario di segreteria 1) ISCRIZIONI L iscrizione alla scuola dell infanzia viene richiesta all Istituto Comprensivo dai genitori o da chi ne fa le veci, mediante modulo prestampato al quale devono essere allegati: - modello per la scelta della religione cattolica o dell attività alternativa - questionario conoscitivo del bambino - foto tessera del bambino. L Istituto Comprensivo, in accordo con l Amministrazione Comunale, nei modi e nelle forme ritenuti più opportuni, informa tutte le famiglie del Comune che abbiano i bambini in età prescolare sui tempi dell iscrizione. Nel caso il numero delle iscrizioni sia superiore al numero di posti disponibili ( tetto massimo 78 ) sarà formata una lista d attesa. 2) CRITERI PER FREQUENZA E FORMAZIONE DELLA LISTA D ATTESA Ai fini dell iscrizione e ammissione alla frequenza nonché alla formazione di una eventuale lista d attesa, sulla base della disponibilità di posti, sono stabiliti i seguenti criteri di priorità : 1. bambini già frequentanti la scuola di Palazzago 2. bambini che compiono 3 4 5, anni nell anno di riferimento, con le seguenti precedenze: 1. bambini residenti nel Comune di Palazzago; 2. bambini che risiederanno nel Comune di Palazzago entro l anno, con documentazione relativa; 3. bambini residenti nei Comuni di riferimento dell Istituto; 4. bambini residenti in altri Comuni.

2 3. bambini che compiono i 3 anni da gennaio al 30 aprile dell anno successivo a quello di riferimento con le precedenze di cui sopra; Per determinare la graduatoria nell ambito di ciascuno dei criteri di cui ai punti n. 2 e 3 valgono le seguenti precedenze in ordine di priorità: a) problemi particolari segnalati dalla Neuropsichiatria Infantile o dai Servizi Sociali; b) la maggiore età, considerando gli anni; c) la mancanza di uno o di entrambi i genitori; d) l assenza di uno o di entrambi i genitori per lunghi periodi dalla famiglia, per causa di malattia comprovata o per motivi di lavoro; e) famiglia in carico ai servizi sociali del territorio; f) fratelli che già frequentano la stessa Scuola dell Infanzia; g) la frequenza dell Asilo Nido con precedenza per quello dello stesso Comune della Scuola dell Infanzia; h) almeno un genitore che lavora nel territorio comunale, con attestato del datore di lavoro; i) entrambi i genitori che lavorano, con attestato dei datori di lavoro; A parità di condizioni prevale la maggiore età considerando mesi e giorni. CRITERI PER ANTICIPO SCOLASTICO: I bambini anticipatari seguiranno, di norma, il percorso educativo dell età di riferimento nel rispetto della loro crescita graduale, senza precoci e innaturali salti. Frequenteranno quindi con i piccoli anche nel successivo anno scolastico. Eventuali eccezioni saranno considerate con le famiglie interessate solo dopo attente osservazioni e valutazioni. CONFERMA DELL ACCOGLIMENTO DELL ISCRIZIONE Entro 10 giorni dalla chiusura delle iscrizioni, in assenza di comunicazioni da parte della scuola, l iscrizione è da considerarsi confermata. Oltre tale data le richieste potranno essere accolte, in presenza di posti rimasti disponibili, oppure collocate in lista d attesa. LISTA D ATTESA La lista d attesa è redatta ogni anno secondo i criteri di priorità definiti per le iscrizioni ed è verificata da una commissione composta dal Dirigente Scolastico o suo rappresentante, un docente e un genitore della scuola dell infanzia. Nel caso in cui si liberi un posto è ammesso alla frequenza,sulla base della disponibilità, il primo bambino della lista seguendo i criteri sopra citati. In ogni caso la frequenza non può essere consentita oltre il 31 maggio. TRASFERIMENTI DI BAMBINI GIA ISCRITTI I bambini la cui famiglia si trasferisce da altro territorio per cambio di residenza e che già sono iscritti ad una scuola dell infanzia, sono accolti, sulla base della disponibilità di posti, anche in corso d anno, ma non oltre il 31 maggio. Per i bambini che sono iscritti ad una scuola di un Comune limitrofo (entro i 10 Km) l ammissione in corso d anno è consentita solo se avviene entro il 31 marzo.

3 PERDITA DEL DIRITTO ALLA FREQUENZA Perdono il diritto alla frequenza ed alla priorità che essa determina i bambini che si assentano senza giustificazione per più di 30 giorni. In caso di ritiro dell iscrizione alla scuola dell infanzia, non è sufficiente interrompere la frequenza del bambino, ma è necessario produrre una dichiarazione scritta di rinuncia indirizzata all Istituto Comprensivo che provvederà alla cancellazione del bambino dall elenco degli iscritti 3) ACCOGLIENZA: FINALITA E MODALITA : Particolare attenzione deve essere prestata al momento dell accoglienza, nel primo periodo di frequenza alla scuola dell Infanzia. Per consentire un buon inserimento, o reinserimento nella realtà scolastica, è di fondamentale importanza che i genitori condividano con la scuola i tempi e le modalità dell accoglienza. Pur nella diversità organizzativa, riconducibile allo specifico di ogni realtà scolastica, è sicuramente la GRADUALITA il principio ispiratore cui fare riferimento nelle scelte che ogni istituzione è chiamata ad operare in questo ambito. In particolare per i bambini di 3 anni, l inserimento graduale, è il momento d incontro vero e proprio per iniziare al meglio la frequenza alla scuola dell Infanzia. Tale inserimento si propone nelle prime settimane di apertura della scuola, o di frequenza del bambino se avviene in altri momenti dell anno, è concordato con i genitori ed articolato per la durata massima di tre settimane. Più precisamente si chiede di frequentare la scuola per poche ore nei primi giorni, aumentando la permanenza con gradualità. Per le famiglie dei bambini nuovi iscritti sono previsti momenti di incontro, per permettere la conoscenza delle insegnanti e del nuovo ambiente scolastico, inoltre si svolgerà una GIORNATA di APERTURA DELLA SCUOLA dove nella mattinata verrà consentito ai nuovi bambini di avviare i primi passi all interno della nuova scuola. 4) ORARIO SCOLASTICO Entrata: dalle 8,00 alle 8,45 e non oltre Uscita: dalle 15,45 alle 16,00 e non oltre Dalle ore 12,50 alle ore 13,00 possono essere ritirati quei bambini che per motivi di famiglia o di carattere personale devono lasciare la scuola anticipatamente, previo avviso alle insegnanti. Si richiede il rispetto scrupoloso degli orari indicati, i casi di ritardo abituale saranno segnalati e poi convocati presso l Istituto Comprensivo. I bambini che per impegni personali devono uscire sistematicamente in altri orari è necessaria una comunicazione scritta dal genitore, invece per le uscite occasionali, chi provvederà al ritiro dovrà apporre la propria firma su di un quadernetto predisposto dove viene indica la persona, il giorno e l ora in cui il bambino è tornato a casa. Il minore può essere affidato solo ai genitori o ad un loro sostituto e di età non inferiore ai 16 anni, purchè munito di delega scritta ( vedi modulistica ). I genitori i cui bambini usufruiscono del pulmino devono essere presenti all arrivo dello stesso, se questo non dovesse accadere il bambino verrà riaccompagnato a scuola. Nel caso il minore in quel giorno non dovesse prendere il pulmino di ritorno è necessario comunicarlo alle insegnanti compilando l apposito modulo. 5) ASSENZE ALUNNI Viste le nuove normative regionali, in caso di assenza per più di cinque giorni non è più necessario il certificato medico, è comunque preferibile in ogni caso informare la scuola. Per le malattie infettive: pediculosi, varicella, parotite, tosse convulsiva, congiuntivite contagiosa è opportuno che i genitori si rivolgano al medico di famiglia o pediatra, in modo tale da limitare al massimo il diffondersi di epidemie, nel rispetto degli altri bambini. I genitori dei bambini affetti da tali malattie sono pregati di avvisare tempestivamente le insegnanti. Tutte le assenze prolungate dovute a motivi famigliari o altro devono essere giustificate dal genitore con comunicazione scritta. Dopo un periodo di assenza ingiustificata superiore a 30 giorni continui, le insegnanti provvederanno a comunicare all Istituto Comprensivo che provvederà a depennare il bambino dall elenco degli iscritti.

4 6) ALIMENTAZIONE La scuola dell Infanzia per il pranzo di mezzogiorno è tenuta ad attenersi in modo preciso al menù predisposto dall ASL di appartenenza, che varia settimanalmente (per un ciclo di quattro settimane). Poiché scopo dell ASL e della Scuola è anche quello di affiancarsi alla famiglia nel campo dell educazione alimentare, si chiede la collaborazione dei genitori nell incoraggiare i propri figli ad accostarsi anche ai cibi che non conoscono o che non sono loro consueti. Non sono previste variazioni legate al gusto alimentare. Nel caso di indisposizioni occasionali la variazione consentita dall ASL è un piatto in bianco da richiedere alle insegnanti della propria sezione. Tale richiesta non deve superare i 2 giorni, in caso contrario è necessario il certificato medico. Sono invece consentite solamente quelle variazioni dovute ad intolleranze alimentari o alla necessità medica di seguire diete particolari. In entrambi i casi esse dovranno essere documentate da un certificato medico attestante la loro necessità, il certificato deve essere consegnato all ASL di Bonate Sotto unitamente ad un modulo specifico da richiedere alle insegnanti che consentirà di predisporre una dieta individualizzata appropriata. 7) INCIDENTI E INFORTUNI Tutti i bambini sono gratuitamente assicurati tramite polizza della Regione Lombardia per infortuni che comportino invalidità permanente o morte connessi alle attività scolastiche dentro o fuori la scuola, al trasporto, al percorso casa scuola- casa. Il Consiglio d Istituto delibera inoltre, di anno in anno in merito ad una assicurazione infortuni aggiuntiva, e come tale facoltativa, le cui finalità e condizioni vengono illustrate durante il corso dell anno mediante modulo stampato. Tale assicurazione anche se facoltativa è però necessaria in quanto solo se il 95% degli alunni e del personale della scuola aderisce, permette di assicurate tutte le uscite scolastiche. In caso di infortuni accaduti in ambito scolastico il primo soccorso spetta alle insegnanti con le decisioni del caso, a seguito verrà tempestivamente informata la famiglia affinché possa provvedere al soccorso. Ogni caso sarà segnalato all Istituto Comprensivo mediante la compilazione dell apposito modulo e la registrazione sul relativo registro. 8) RECAPITO DEI GENITORI Si ritiene necessario, che i genitori entrambi permanentemente fuori casa per tutto l orario delle lezioni lascino alle insegnanti uno o più recapiti telefonici per essere eventualmente avvertiti in caso di indisposizione improvvisa o di infortunio dei figli. 9) AUTORIZZAZIONE A PARTECIPARE A GITE SCOLASTICHE E A VISITE GUIDATE Gli alunni potranno partecipare a gite scolastiche e a visite guidate solo se in possesso dell autorizzazione scritta da parte di uno dei genitori e del tesserino di identità 10) CORREDO Il corredo scolastico del bambino è composto da uno zainetto con: - salvietta con fettuccia - bavaglia con elastico - grembiulino per attività pittoriche con fettuccia - calzini antiscivolo per attività motorie - un cambio completo in un sacchetto di stoffa - coperta leggera, cuscino e lenzuolo (per i bambini di tre anni), in una federa grande che contenga tutto - calzini antiscivolo TUTTO QUANTO SOPRA ELENCATO DEVE ESSERE CONTASSEGNATO DA NOME E COGNOME DEL BAMBINO! 11) COLLOQUI CON GLI INSEGNANTI Il colloquio con le insegnanti durante le ore di lezione è ammesso solo in caso di particolare urgenza. Gli insegnanti, oltre i momenti di assemblea programmati, prevedono nel corso dell anno dei colloqui individuali per seguire l evoluzione della situazione scolastica, in un reciproco confronto e scambio di idee. Si ricorda ai genitori che in occasione dalle assemblee di classe E VIETATO entrare nell edificio scolastico e nel cortile circostante accompagnati dai figli minori; durante i colloqui genitori-/ insegnanti essi rimangono incustoditi

5 con gravi pericoli per la loro incolumità e risultano privi di tutela assicurativa poichè non sono autorizzati all ingresso nell edificio in orari non coincidenti con le lezioni. Assemblee di sezione: rappresentano il momento in cui i genitori si incontrano con le due docenti per ricevere informazioni sul progetto educativo della scuola nella sua quotidiana realizzazione e formulare eventuali proposte. Consiglio di intersezione: riunisce i genitori eletti in qualità di rappresentanti di sezione e le docenti, viene presieduto dal Dirigente o da un docente da lui delegato. Vengono al suo interno affrontati e discussi i problemi educativi, organizzativi e gestionali della scuola. Resta in carica un anno. Elezione rappresentanti dei genitori: durante i primi mesi dell anno scolastico si svolgono le elezioni dei rappresentanti dei genitori nel Consiglio di Intersezione si rendono inoltre necessari almeno due genitori per la commissione mensa 12) SCIOPERI E ASSEMBLEE SINDACALI La segreteria farà pervenire a tutte le famiglie, non appena ne verrà a conoscenza, la comunicazione di eventuali scioperi del personale della scuola. Si invitano le famiglie, in mancanza di notizie certe da parte delle insegnanti o in presenza di comunicati radiotelevisivi a regolarsi di conseguenza, lasciando a scuola i figli solo dopo aver constatato l effettiva presenza dei docenti di sezione. 13) NORME DI VITA COMUNE E necessario vestire il bambino in modo pratico affinché sia stimolato all autosufficienza; si invita pertanto ad evitare bretelle, cinture Si raccomanda di osservare le principali regole igieniche, pulizia dei capelli, della persona, degli indumenti. Si raccomanda di evitare la distribuzione di dolciumi prima dell ingresso a scuola. Si avvisa che le insegnanti non rispondono di giocattoli o di oggetti preziosi portati da casa. Le insegnanti non possono somministrare medicinali ai bambini, se necessario il genitore lo può fare venendo personalmente a scuola. Si raccomanda di riconsegnare il prima possibile i vari moduli che la scuola consegna alle famiglie per non mettere le insegnanti nella condizione di dover continuamente sollecitare la restituzione. 14) ORARIO DI SEGRETERIA Si avvisa che gli uffici di segreteria e la Dirigenza scolastica dell Istituto Comprensivo si trovano in via IV Novembre, ad Almenno S.B. nel nuovo centro scolastico polifunzionale, presso la scuola primaria. Il recapito telefonico degli uffici è: 035/ Gli orari di apertura al pubblico della segreteria dell Istituto saranno comunicati successivamente. Il Dirigente riceve presso la sede dell Istituto Comprensivo previo appuntamento telefonico.

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