Indagine conoscitiva sull impatto e sull efficacia del progetto Nati per Leggere in Veneto
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- Alfonsina Santoro
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1 Indagine conoscitiva sull impatto e sull efficacia del progetto Nati per Leggere in Veneto Settembre 2012 Questa indagine è stata curata dal CER dell Associazione Italiana Biblioteche - Sezione Veneto a seguito del finanziamento erogato dalla Regione del Veneto Direzione Beni culturali (bilancio 2011). Hanno collaborato Giorgia Golfetto, Alice Marzaro e Elena Selmin sotto la supervisione dei coordinatori regionali NPL Michele Gangemi e Alberto Raise. Il layout grafico è stato curato da Monica Ghidoni. Tutti i file di questa indagine sono disponibili alla pagina internet: < I siti web citati sono stati controllati il 20/09/2012.
2 1. Premessa La presente indagine si compone di un testo di commento e di un corpo statistico contenente le tabelle dei dati. Le tabelle presentano la situazione riassuntiva regionale, con il dettaglio a livello delle province. I dati riportati sono il risultato della somma di tutti quelli raccolti nelle biblioteche dei singoli comuni. In questa relazione si commentano sommariamente i valori regionali, distinguendo solamente il livello provinciale. In conclusione verrà suggerita l adozione di strumenti di lavoro per un miglioramento dell efficienza e dell efficacia del Progetto NPL in Veneto e si segnaleranno alcune criticità. L analisi dei dettagli minuti è volutamente lasciata a successive occasioni, auspicando un coinvolgimento diretto degli operatori dei progetti locali NPL che sono, insieme alle istituzioni, gli stakeholder di queste tabelle statistiche. Infatti l indagine conoscitiva, oltre ad offrire una visione d insieme per conoscere l impatto a livello generale e dare quindi significato all'investimento politico e finanziario, offre anche degli spunti che permettono di valutare l esito delle singole iniziative condotte localmente. Tanto agli amministratori quanto agli operatori di base viene così fornita l opportunità di avviare un processo di verifica delle attività svolte, che costituisce, ovviamente, un passaggio indispensabile per consentire un loro progresso. 2. Ambito e rilevanza statistica Nel primo semestre 2012 sono stati spediti tramite posta elettronica quasi mille questionari (esattamente 593 a biblioteche pubbliche comunali e 360 a pediatri di famiglia del Veneto). Questi sono stati effettivamente ricevuti da 571 biblioteche e da 222 pediatri. Questa differenza fa emergere un primo elemento critico: la difficoltà di avere un anagrafica corretta e aggiornata dei partner reali e potenziali. La risposta complessiva delle biblioteche è stata di circa il 20%, con due province che hanno superato il 30% (Treviso e Venezia) e tre che sono state sotto o vicine al 10% (Rovigo, Belluno, Padova) [Vedi Tab. 1]. Tale percentuale rientra nella media di ritorno delle indagini postali 1 e si può dunque considerare un accettabile specchio della realtà. Per quanto riguarda la componente pediatrica, ad eccezione di Verona che con il 21% si allinea alla media delle biblioteche [Vedi Tab. 2], il tasso di ritorno complessivo si è attestato intorno al 5%. Aldilà del basso indice di risposta dei pediatri 2, il rapporto con altre strutture coinvolte nei progetti NPL presenti nel territorio risulta sufficientemente indagato grazie al fatto che all interno del questionario delle biblioteche vi sono diversi item [Vedi Tab. 8 e 11] che si riferiscono alle varie possibili collaborazioni, tra cui appunto i pediatri. 1 Cfr. Bailey KD. Metodi della ricerca sociale. Il Mulino, Bologna 1995 (pp ) e anche < 2 Va detto che, forse, la bassa risposta dei pediatri è stata determinata dalla contemporanea somministrazione di un altro questionario da parte del Progetto GenitoriPiù. 2
3 I dati che vengono riportati, salvo pochi item di carattere generale utili per dare conto del contesto in cui si inseriscono, fanno tutti riferimento all anno 2011 e indagano i servizi rivolti agli utenti della fascia d età 0-5 anni. Non esistendo precedenti rilevazioni, è impossibile effettuare confronti su serie storiche. È invece praticabile una relazione di confronto (benchmark) tra le risultanze delle varie province (o dei comuni) a patto però di tenere sempre in considerazione la proporzione del singolo dato numerico con il numero dei comuni e degli abitanti della provincia. Si ritiene quindi utile effettuare una lettura di confronto tra le province per mettere in evidenza gli estremi maggiori e minori. Non per voler premiare gli uni o punire gli altri non potendo esistere un voto di sufficienza che determini promozioni o bocciature ma solo per stimolare una sorta di competizione virtuosa, ben sapendo dell impegno che in ogni progetto locale è stato profuso e quanto ciascuno vada rispettato e valorizzato, indipendentemente dalle quantità risultanti dalle tabelle statistiche. Il grado di copertura dell indagine è di difficile definizione. Certamente molte sono le zone d ombra (le biblioteche non sono gli unici protagonisti dei progetti locali NPL, non tutte hanno risposto, diversi item non sono stati compilati 3, ecc.). Molte altre carenze potrebbero essere elencate, ciononostante si ha motivo di ritenere questa indagine un affidabile punto di partenza per continuare una sistematica rilevazione del Progetto Nati per Leggere in Veneto. 3. Commento ai dati Come si è già detto, per analizzare correttamente i benchmark si deve tener presente il numero di comuni che compongono ogni provincia o, meglio ancora, il numero di abitanti che costituisce il bacino di utenza 4. A partire dall analisi di questo elemento, si evidenziano facilmente due tipologie di province: nella parte bassa del range stanno Belluno e Rovigo con circa 200mila abitanti anche se Belluno possiede un territorio, quanto a vie di comunicazione, ben più problematico di Rovigo mentre le altre cinque province si attestano tutte intorno a 900mila abitanti, il che rende più netto il confronto tra i dati rilevati. [Vedi Tab. 3] In generale, ordinando i dati delle varie tabelle, in posizione stabilmente più alta si trova la provincia di Treviso con alcuni importanti evidenze da parte di Vicenza e Venezia. In basso troviamo costantemente Rovigo seguita quasi sempre da Belluno e qualche volta da Padova. Verona è molto frequentemente nei valori di mezzo, eccezion fatta per la quantità di pediatri attivi, che supera del triplo, in valore assoluto, tutte le altre province, a testimonianza del fatto che l impegno e la dedizione ottengono risultati tangibili. 3 È opportuno segnalare che, per semplificare l elaborazione, gli item senza risposta sono stati equiparati ai dati ai quali è stato risposto zero, anche se, dal punto di vista della scienza statistica, non sarebbe corretto. 4 A rigore, per individuare il reale bacino d utenza del Progetto NPL, sarebbe necessario conoscere il numero di famiglie con figli in età 0-5, ma questo grado di precisione esula dalla portata di rilevazione di questa indagine. 3
4 I dati relativi a Treviso meritano anch essi di essere commentati con particolare enfasi. Risulta infatti che, non solo si è avuta una percentuale di restituzione dei questionari del 31%, di 10 punti più alta della media regionale (21%), ma che, all interno di ogni questionario, i valori riportati sono significativamente più elevati della media. Questo porta a ritenere che quei comuni che hanno risposto siano particolarmente virtuosi. In effetti, questi rilevanti dati numerici si spiegano con l impegno ben noto a chi ha seguito la storia di NPL in Veneto in questi ultimi 10 anni che i colleghi trevigiani hanno dedicato al progetto. [Vedi Tab. 1]. In particolare in alcuni item, Treviso dà un distacco veramente ampio a tutte le altre province. È il caso delle attività proposte (129 contro le 111 di Vicenza, le 84 di Verona, le 75 di Venezia) e delle azioni in altri ambiti (99 contro 56 di Venezia e 45 di Vicenza) [Vedi Tab. 5]. Anche nell item relativo ai partner, i dati di Treviso sono di molto superiori agli altri. Su tutti però, il dato più emblematico è quello relativo alle risorse economiche investite: con Euro Treviso supera di oltre il doppio la seconda classificata (Vicenza) [Vedi Tab. 12]. Una notazione degna di un rilievo è la quasi parità fra le province di Treviso, Venezia e Vicenza, all interno delle quali comuni si sono impegnati nel dono del libro. Infine va segnalato il primato di Venezia sulla quantità di bambini contattati (oltre 10mila) [Vedi Tab. 9]. Si concludono qui queste poche note di commento, con la certezza di esser stati incompleti ma con l auspicio che questa sintetica esposizione possa essere di stimolo per aprire un dibattito e sviluppare ulteriori riflessioni. 4. Proposta per la rilevazione delle attività dei Progetti locali NPL L esperienza di questa indagine, dimostrando ancora una volta quanta poca attitudine vi sia (nel Veneto, ma in generale in tutto il Paese, e soprattutto nell ambito dei servizi pubblici) alla rilevazione, alla misurazione e alla conseguente valutazione delle iniziative svolte, ha portato alla configurazione di una proposta che va nella direzione di facilitare tale compito. Ogni indagine basata su questionari porta con sé la difficoltà di reperire i dati richiesti. Se però si acquisisce un metodo di lavoro che sistematicamente registra, elabora e valuta ogni attività, probabilmente si ottiene una capacità di ottimizzazione delle proprie energie che certamente produce vantaggi. Proprio per tenere monitorata l attività svolta sono stati predisposti i tre moduli riportati in Allegato 2: Questionario di gradimento dell iniziativa, da distribuire durante l iniziativa e raccogliere alla fine (vedi modulo1) ; Scheda di rilevazione delle iniziative per bambini e adulti (vedi modulo 2); Scheda di rilevazione del dono del libro, da compilarsi annualmente (vedi modulo 3). Questi strumenti potranno essere stampati su carta oppure essere adoperati in versione elettronica, a seconda del caso e del grado di automazione di ogni progetto locale. Il loro corrispondente digitale sarà comunque disponibile sul sito dell AIB Veneto (URL indicato in copertina). È inoltre in corso di approntamento uno strumento telematico, sfruttando le risorse messe a disposizione dalla piattaforma Google, grazie al quale sarà possibile compilare 4
5 un unico database on-line di tutte le iniziative regionali. Ovviamente sarà necessario un periodo sperimentale, ma potrebbe essere una buona opportunità affinché tutti gli operatori possano facilmente conoscere, nel dettaglio e tempestivamente, le iniziative degli altri. 5. Importanza del coordinamento territoriale Per quanto gli strumenti telematici possano essere di ausilio allo svolgimento delle nostre attività a distanza, il lavoro di contatto 'personale non potrà mai essere sostituito. In questo senso è bene, anche in questa sede, ribadire l importanza del ruolo dei Sistemi bibliotecari provinciali e del Coordinamento regionale nel garantire lo scambio di esperienze, nello stimolare l interazione diretta tra i protagonisti dei progetti locali, nel proporre forme di cooperazione tra operatori che tra di loro intrattengono già altre relazioni. È il caso dei Sistemi bibliotecari che in un territorio circoscritto possono utilmente essere di supporto a piccole iniziative o innescare meccanismi di emulazione reciproca. Spesso la conoscenza diretta dell'operatore sanitario, dell educatore, del bibliotecario o dell uomo politico, costituisce la spinta iniziale per l avvio di nuovi progetti NPL. Esperienze comuni come un corso di formazione, un convegno, una presentazione sono state spesso il punto di partenza per nuove e fruttuose collaborazioni. La circolazione delle informazioni, pertanto, svolta nell ambito di territori omogenei, è uno strumento prezioso da valorizzare. In questo senso i Sistemi bibliotecari provinciali, grazie all importante impulso impresso dagli uffici regionali della Direzione Beni culturali, hanno dimostrato quanto importante sia il loro ruolo. 6. Integrazione del questionario di PMV Come già più volte segnalato, al fine di monitorare NPL in Veneto sul fronte delle biblioteche 5 uno strumento di grande utilità può essere costituito dal questionario del Progetto di Misurazione e Valutazione (PMV) messo a punto dalla Regione del Veneto. L integrazione con una serie di pochi ma significativi item permetterebbe una rilevazione annuale molto significativa. L obiettivo del PMV come si legge sul sito della Regione è di monitorare il funzionamento delle biblioteche della Regione attraverso una raccolta di dati rigorosa, in grado di fornire informazioni tali da aiutare i gestori e gli amministratori di ciascuna struttura nella valutazione dell organizzazione della propria biblioteca per un miglior orientamento dell attività di programmazione e di gestione. Si adatta perciò perfettamente alle prospettive che anche il Progetto NPL in Veneto ha intrapreso. Si propongono dunque i seguenti item relativi alle attività in favore di NPL, da inserire come sottoinsieme della sezione dedicata alla promozione della lettura: 5 Non si dimentichi tuttavia che le biblioteche, per quanto importanti, non sono l unico punto di appoggio di NPL: la grande forza del Progetto NPL è costituita dall essere un progetto di rete! 5
6 Adesione formale a NPL (tramite sito internet): sì/no. Presenza di uno spazio dedicato a libri/lettura per gli utenti 0-6 anni: sì/no. Numero di documenti per gli utenti 0-6 anni. Numero di prestiti dei documenti per gli utenti 0-6 anni. Numero totale di attività (letture animate, incontri con autori illustratori, visite in biblioteca, laboratori/mostre del libro, festival ecc.) svolte per bambini 0-6 anni. Numero totale di attività (incontri di formazione/sensibilizzazione, incontri con autori/illustratori, visite guidate, mostre del libro) svolte per gli adulti (genitori, familiari, educatori, insegnanti, altri bibliotecari, operatori della sanità, lettori volontari ecc.) che si occupano di bambini 0-6 anni. Consegna di materiale informativo (depliant, segnalibri, bibliografie) ad adulti che si occupano di bambini 0-6 anni relativo a NPL: sì/no. Dono del libro: sì/no. Collaborazione con l area sanitaria (pediatra, azienda sanitaria locale): sì/no. Partecipazione ad un progetto di rete con altre biblioteche e partner per sostenere NPL a livello locale: sì/no. 7. Maggior coinvolgimento di pediatri e sanitari Si è già evidenziato come il coinvolgimento di pediatri e operatori sanitari si ponga tra gli obiettivi per i quali è necessario attivare strategie di particolare efficacia. A livello locale i Progetti NPL continueranno a lavorare e progredire tramite i soliti strumenti del contatto personale, della collaborazione su specifiche iniziative, non diversamente da come si sviluppa la relazione nell ambito prescolastico con gli educatori di asilo nido e scuole dell infanzia. A livello istituzionale invece si suggerisce di intraprendere un percorso, per certi versi ancora inesplorato, che porti a stabilire un rapporto ufficiale con le Direzioni della Regione del Veneto che hanno attinenza con la sanità e la prevenzione, grazie al quale venga valorizzato il prestigio che il Progetto NPL ha ormai acquisito tanto a livello nazionale, con il riconoscimento del Centro per il libro e la lettura (CEPELL) con il progetto In Vitro 6, quanto a livello internazionale, con l affiliazione ottenuta dal progetto inglese di promozione della lettura precoce Bookstart 7. Un accreditamento ufficiale presso le Direzioni medico-sanitarie regionali otterrebbe sicuramente un effetto domino tale da indurre maggior accoglienza sia nei confronti dei pediatri di famiglia, alla stregua dell esperienza di quanto è avvenuto nella vicina Emilia- Romagna, sia nel campo dei vari uffici vaccinali delle aziende sanitarie locali. 6 Cfr. < 7 Cfr. < 6
7 Allegati 7
8 Allegato 1 Tabelle riassuntive: dati provinciali Tabella 1 Questionari inviati e restituiti: biblioteche Provincia N. Comuni N. Bibliot. N. Quest. Inviati N. Quest. non arrivati per indirizzo errato N. Quest. arrivati a destinazione N. Bibliot. che hanno giustificato la mancata restituzione N. Quest. restituiti % Restituzione Belluno ,17 Padova ,43 Rovigo ,35 Treviso ,31 Venezia ,79 Verona ,14 Vicenza , ,67 Tabella 2 Questionari inviati e restituiti: pediatri Provincia N. Comuni N. Quest. inviati N. Quest. non arrivati per indirizzo errato N. Quest. arrivati a destinazione N. Quest. restituiti % Restituzione Belluno Padova Rovigo Treviso ,65 Venezia ,54 Verona ,43 Vicenza , ,41 Tabella 3 Dati generali Provincia Numero questionari Comuni per provincia Numero abitanti Patrimonio documentario Belluno Padova Rovigo Treviso Venezia Verona Vicenza Totale
9 Tabella 4 Servizi bibliotecari per bambini/ragazzi: prestito Provincia Iscritti al prestito 0-5 Prestiti 0-5 Libri b/r posseduti Belluno Padova Rovigo Treviso Venezia Verona Vicenza TOTALE Tabella 5 Servizi bibliotecari per bambini/ragazzi: attività Provincia Spazio o sezione 0-5 anni Attività* Belluno 3 20 Padova 7 44 Rovigo 2 3 Treviso Venezia Verona Vicenza TOTALE * Attività per bambini e ragazzi, genitori, operatori, educatori: letture animate, incontri con autore, visite guidate, premi e concorsi letterari, laboratori lettura, corsi di formazione e aggiornamento, mostre, festival ecc. Tabella 6 Adesioni a NPL Provincia Adesione formale al progetto Inserita nel sito nazionale Anno di avvio delle attività NpL Ambito geografico d'intervento: comunale Ambito geografico d'intervento: intercomunale Ambito geografico d'intervento: provinciale Belluno Padova Rovigo Treviso Venezia Verona Vicenza TOTALE
10 Tabella 7 Azioni in biblioteca Consiglio ai genitori di leggere ad alta voce Azioni (prassi) e servizi in Biblioteca Consegna ai genitori di materiale informativo Bibliografie Depliant Segnalibri Libri NpL bam-bini 0-3 anni Libri NpL bambini 3-5 anni Bibliografia NpL Nazionale Bibliografia NpL Locale Belluno Padova Rovigo Treviso Venezia Verona Vicenza TOTALE Letture ad Alta voce Volon tari Letture ad alta voce Iniziative per bambini figli di genitori immigrati Corsi di lettura ad alta voce per volontari Rilevazione presenza immigrati Operatori Settimanali Quindicinali Mensili Iniziative in generale Consegna libri in altre lingue Consegna depliant in altre lingue Incontri o altre iniziative per genitori Belluno Padova Rovigo Treviso Venezia Verona Vicenza TOTALE Altro 10
11 Ambulatori pediatrici Centri vaccinali Consultori Centri famiglia Nidi Scuole dell infanzia Ospedale Altro Formazione Sensibiliz-zazione Partecipazione a gruppi interdisciplinari Tabella 8 Azioni della biblioteca Azioni (prassi) e servizi in altri ambiti Belluno Padova Rovigo Treviso Venezia Verona Vicenza TOTALE Tabella 9 Dono del libro Dono del libro Fornendo i libri ai pediatri In altra modalità Consegna di libri in altre lingue No dono: finanziamento insufficiente No dono: altri motivi Belluno Padova Rovigo Treviso Venezia Verona Vicenza TOTALE Tabella 10 Indicatori di risultato Bambini residenti 0-5 contattati Famiglie contattate Belluno Padova Rovigo 0 0 Treviso Venezia Verona Vicenza TOTALE
12 Biblioteca N. bibliotecari coinvolti Biblioteca scolastica Comune Provincia Regione Pediatra/i N. pediatri coinvolti Associazioni Lettori volontari N. lettori volontari coinvolti Sistema bibliotecario Azienda sanitaria locale Servizi socioeducativi Altri soggetti Tabella 11 Partner del progetto locale Partner del progetto locale Unità operativa composta da: Belluno Padova Rovigo Treviso Venezia Verona Vicenza TOTALE Tabella 12 Risorse economiche Risorse stanziate da: Comune Provincia Regione ACP AIB Aziende Banche Fondazioni Altri Belluno Padova Rovigo Treviso Venezia Verona Vicenza TOTALE Provincia Risorse economiche investite Belluno 600 Padova Rovigo 0 Treviso Venezia Verona Vicenza TOTALE
13 Allegato 2 Moduli Modulo 1 Questionario di gradimento dell iniziativa 13
14 Moduo 2 Scheda rilevazione iniziative 14
15 Modulo 3 Scheda rilevazione dono del libro 15
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