COMUNE DI PAVIA SETTORE PROGRAMMAZIONE E SERVIZI FINANZIARI

Transcript

1 COMUNE DI PAVIA SETTORE PROGRAMMAZIONE E SERVIZI FINANZIARI Pavia, D.U.V.R.I. DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENZIALI AI SENSI DELL ART. 26 COMMA 3 DEL D.LGS. 9 APRILE 2008 N. 81 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI ED INTEGRAZIONI (ART. 16 D.LGS. 106/2009). Individuazione rischi da interferenza e misure adottate per la loro eliminazione Stazione Appaltante: Servizio: Comune di Pavia. Economato Oggetto dell appalto: Servizio di ristorazione a mezzo distributori automatici di bevande calde e fredde nonche di snacks dolci e salati, gelati ed erogatori di acqua a boccioni per uffici comunali diversi. Periodo dal al

2 PREMESSA Il presente documento redatto in ottemperanza all art. 26 comma 3 del D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 e successive modificazioni ed integrazioni, è finalizzato a fornire una corretta informazione sui rischi connessi all attività svolta nell ambiente di lavoro oggetto dell appalto, in particolare per quanto concerne i rischi da interferenza. La ditta, prima della stipula del relativo contratto per l esercizio dei distributori automatici di bevande, ha facoltà di proporre l integrazione delle misure di sicurezza previste nel presente documento. A seguito di eventuali richieste, nel caso si ritenga di accogliere le medesime, il Dirigente competente potrà modificare od integrare il presente DUVRI prima di allegarlo al contratto, senza che ciò comporti modifiche all importo contrattuale. La ditta appaltatrice nell esecuzione delle attività affidate dalla committente, dovrà attenersi a tutte le norme di legge esistenti in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro e rispettare le disposizioni all interno dei luoghi di lavoro. La ditta è pienamente responsabile di tutte le misure e cautele antinfortunistiche e dovrà uniformarsi tempestivamente a qualsiasi ulteriore prescrizione. Non costituiscono oggetto del presente documento le informazioni relative alle attrezzature di lavoro, agli impianti ed ai macchinari in genere utilizzati dalla ditta appaltatrice, il cui impiego può costituire causa di rischio connesso con la specifica attività svolta da quest ultima. Per tali attrezzature, impianti e macchinari, nonché per le relative modalità operative, il committente datore di lavoro non è tenuto alla verifica dell idoneità ai sensi delle vigenti norme di prevenzione, igiene e sicurezza del lavoro, trattandosi di accertamenti connessi a rischi specifici dell attività della ditta appaltatrice (art. 26 comma 4 D.Lgs. 81/2008). La medesima ditta deve inoltre provvedere alla informazione, formazione scelta e addestramento nell uso di idonei mezzi personali di protezione del proprio personale. Il servizio di somministrazione di generi di ristoro mediante installazione di distributori automatici verrà effettuato presso gli uffici ed i locali di cui all allegato A) del capitolato d appalto. Presso ogni struttura interessata, presta servizio personale dipendente dall Amministrazione Comunale SOGGETTI DI RIFERIMENTO DEL DATORE DI LAVORO COMMITTENTE - Indirizzo sede legale: Comune di Pavia - Piazza Municipio Pavia; - Codice fiscale partita IVA: ; - Indirizzo unità produttiva: luoghi di svolgimento del servizio (vedi capitolato speciale d appalto); - Datore di lavoro: diversi in relazione alle sedi oggetto dell appalto; - Ufficio committente: Servizio Economato tel ; - Responsabile procedimento: Dott.ssa Daniela Diani tel ; - Responsabile RSPP: Ing. Giancarlo Blengio; - Medico competente: Dott. Alessandro Agazzi tel APPALTATORE DEL SERVIZIO ( da completare con i riferimenti a seguito di aggiudicazione appalto) Impresa da selezionare in base a gara pubblica Indirizzo sede legale:... Indirizzo unità produttiva:... Codice Fiscale e P.IVA :... Registro imprese:... 2

3 Legale Rappresentante:... Datore di lavoro:... Referente del coordinamento:... Responsabile servizio prevenzione e protezione... Medico competente... ATTIVITA OGGETTO DEL SERVIZIO: Il servizio prevede l installazione, la manutenzione ed il rifornimento di distributori automatici di bevande calde, fredde, Snack, gelati ed erogatori di acqua a boccioni da collocare nei locali di competenza comunale come dettagliato nell allegato A) al capitolato e precisamente: - Palazzo Mezzabarba Piazza Municipio, 2; - Palazzo Saglio Piazza Municipio, 3; - Comando Polizia Locale Viale Resistenza, 5; - Uffici Cimitero Maggiore Via Stafforini, 9; - Servizi Sociali Piazza Municipio, 3; - Servizi Sociali sede di Corso Garibaldi, 69; - Consiglio Circoscrizionale Via Pollaioli SICUREZZA ALL INTERNO DEI LOCALI INTERESSATI: La ditta affidataria del servizio dovrà disporre di proprio documento di valutazione rischi concernente le modalità operative nel rispetto delle norme in vigore in materia di igiene e sicurezza. I locali interessati dal servizio sono dotati di certificazioni impiantistiche di conformità e riportano nei punti di passaggio le planimetrie con le indicazioni delle vie di fuga e dei presidi di emergenza. CORSI DI FORMAZIONE Ai sensi del D.Lgs 81/08 la formazione degli addetti che prestano la loro opera presso i locali interessati dall appalto deve essere svolta a cura e spese della ditta appaltatrice che deve altresì provvedere alla nomina del medico competente ed effettuare le visite di idoneità per i propri dipendenti, nonché alla nomina del proprio R.S.P.P. e del responsabile dei lavoratori. DESCRIZIONE ATTIVITA SVOLTA Il servizio comporta il posizionamento, la manutenzione ed il rifornimento di distributori automatici di bevande calde, fredde, snack ed erogatori di acqua a boccioni. Ogni eventuale mancata osservanza delle procedure di sicurezza da parte dell Ente o della ditta aggiudicataria che possano dar luogo ad un pericolo grave ed immediato, darà il diritto ad entrambi i soggetti coinvolti di interrompere immediatamente le attività. Il responsabile del procedimento per l Ente committente ed il referente della ditta potranno interrompere il servizio, qualora ritenessero che il prosieguo delle attività non fossero più da considerarsi sicure per il sopraggiungere di nuove interferenze. Il servizio di trasporto, posizionamento ed allacciamento agli impianti elettrici e/o idraulici dei distributori automatici dovrà essere effettuato al di fuori dell orario di lavoro degli uffici comunali. Nei limitati casi in cui non fosse possibile intervenire negli orari di chiusura dovranno essere adottate le idonee misure di sicurezza come descritto nel successivo paragrafo. Nello svolgimento del servizio di installazione ed approvvigionamento dei distributori il personale della ditta appaltatrice deve essere munito di apposita tessera di riconoscimento corredata da fotografia e contenente le generalità del lavoratore e l indicazione del datore di lavoro (art. 26 comma 8 d.lgs. 81/2008) Il rifornimento dei distributori dovrà avvenire di norma negli orari e nelle giornate di chiusura al pubblico: Lunedi, mercoledi e venerdi dalle ore 15 alle ore 17,00. La consegna dei boccioni presso il magazzino Economale dovrà avvenire negli orari d ufficio: lunedì, mercoledi e venerdi dalle 8,30 alle 13,30, martedì e giovedì dalle 8,30 alle 16,30. Le chiamate urgenti anche per 3

4 interventi di manutenzione/riparazione dei distributori, dovranno essere concordate di volta in volta con il referente dell Amministrazione, nel rispetto dei tempi e delle modalità di intervento previsti dal relativo capitolato d appalto. La ditta dovrà avvalersi di personale idoneo dotato delle necessarie conoscenze, di mezzi di lavoro adeguati ed idonei DPI. Gli addetti dovranno essere specificatamente formati ed informati in relazione alla sicurezza delle mansioni loro affidate. ANALISI RISCHIO DA INTERFERENZE: (fattori considerati, attività svolte e misure adottate per ) All interno dei locali interessati operano oltre ai dipendenti dell Ente, altre ditte affidatarie di servizi diversi (pulizie, manutenzioni ecc.) E quindi possibile che si creino interferenze il cui rischio viene analizzato e valutato nel modo seguente: criteri di valutazione: i potenziali rischi da interferenza sono indicati con la stima della misura del rischio R : R0 = rischio molto basso; = rischio basso; R2 = rischio medio; R3 = rischio alto; R4 = rischio molto alto Rischi: VALUTAZIONE DESCRIZIONE RISCHI INTERFEREN ZA Cadute dallo stesso livello Pericolo di inciampo, di scivolamento, di pavimento bagnato Adozione da parte di tutti i soggetti interessati delle misure di sicurezza e segnalazione, con Inquinamento acustico Intossicazioni/inalazioni l ausilio di specifica segnaletica delle superfici di transito che potrebbero comportare un rischio sia per i lavoratori che per il pubblico presente negli uffici. Rumore dovuto all utilizzo di macchinari ed attrezzature diverse da parte di altri soggetti Delimitazione delle zone interessate dai lavori in corso con la segnaletica opportuna e con barriere per evitare accessi non autorizzati. Committente e ditta affidataria possono concordare lo svolgimento dell attività oggetto del presente DUVRI su più fasi per attenuare l esposizione dei lavoratori interessati Intossicazioni dovute all utilizzo di sostanze chimiche da parte di altri soggetti. L impiego di prodotti chimici deve avvenire secondo specifiche modalità operative indicate sulla scheda tecnica dei prodotti - scheda che deve essere presente insieme alla scheda di sicurezza ed essere esibita su richiesta del datore di lavoro, del referente del contratto e dal competente RSPP dell Ente - Per quanto possibile, gli interventi che necessitano utilizzo di R0 4

5 prodotti chimici, saranno programmati in modo tale da non esporre persone terze al pericolo derivante dal loro utilizzo. I locali dovranno essere chiusi durante le operazioni ed aerati prima di consentirne l utilizzo. Elettroconduzione collegato all utilizzo di apparecchi elettrici Transito, manovra e sosta di automezzi nelle aree esterne di pertinenza comunale Cadute di oggetti dall alto Polveri e fibre derivanti da lavorazioni incendio Procedure previste Tutti gli operatori coinvolti a diverso titolo presso i locali interessati dall appalto devono utilizzare componenti e apparecchi elettrici marcati CE ed in buono stato di conservazione; non effettuare interventi di manutenzione di propria iniziativa ma chiamare personale specializzato; non sovraccaricare le prese multiple (verificare amperaggio presa e apparecchi da collegare); non staccare le spine dalla presa tirando il cavo; non lasciare cavi sul pavimento in zone di passaggio. Tutti gli impianti utilizzati sono a norma Impatti tra autoveicoli, investimento di pedoni Devono essere concordate preventivamente le modalità di accesso ed i percorsi interni da utilizzare. Nelle aree esterne è obbligatorio procedere lentamente, adottare le norme di sicurezza ed organizzare le fasi di lavoro per ridurre i rischi. Difetti di immagazzinamento, oggetti in equilibrio precario ecc. Informazione sulla presenza di materiale non correttamente posizionato Svolgimento di attività lavorative che sviluppano polveri, fibre ecc. Tutti gli addetti operano con cautela installando aspiratori e/o delimitando gli spazi con teli/barriere. Le attività vengono svolte in assenza di terzi sul luogo di lavoro EMERGENZE E RISCHI STRAORDINARI All interno delle strutture è previsto un adeguato numero di estintori. Vigili del fuoco. L Ente dispone di personale interno addetto alla gestione delle emergenze e rende disponibile per la ditta aggiudicataria elenco e relativi recapiti telefonici per ogni sede interessata dall appalto. 5

6 Infortuni e primo soccorso Procedure previste Vie di fuga e uscite di sicurezza Barriere architettoniche presenza di ostacoli Le strutture sono dotate di cassetta per pronto soccorso. L Ente dispone di procedure finalizzate al primo soccorso mediante personale addetto (v. incendio). CONSIDERAZIONI DI CARATTERE GENERALE I dipendenti delle ditte affidatarie dei diversi servizi che svolgono attività in locali di proprietà dell Amministrazione comunale, devono prendere preventivamente visione delle planimetrie dei suddetti locali, affisse all interno dei luoghi di lavoro, con l indicazione delle vie di fuga e della localizzazione dei presidi di emergenza e della posizione degli interruttori atti a disattivare le alimentazioni idriche ed elettriche. In caso di incongruenze o modifiche rilevate in loco la ditta dovrà darne tempestiva comunicazione al responsabile del procedimento dell Ente. L attuazione delle attività oggetto del servizio non devono creare barriere architettoniche o ostacoli alla percorrenza dei luoghi. In caso si venissero a creare ostacoli, il percorso alternativo deve essere adeguatamente segnalato e sicuro per tutti gli utenti. La collocazione di attrezzature e di materiali non deve costituire inciampo, così come il deposito non deve avvenire presso accessi, passaggi, vie di fuga. VALUTAZIONE COSTI DELLA SICUREZZA In fase di valutazione preventiva dei rischi da interferenza relativi all appalto in oggetto, sono strati individuati i seguenti costi da sostenere al fine di ridurre i rischi medesimi: - colonnine per delimitazione di aree in materiale flessibile ed utilizzabile in interno ed esterno con base in Gomma/plastica e catenelle/nastro in pvc colore biancorosso/giallo-nero. Costo della sicurezza pari ad Euro 100,00 per l intera durata contrattuale. IL DIRIGENTE DEL SETTORE Dott.ssa Daniela Diani (firmare digitalmente) 6