Il Percorso Nascita. sinergie e collaborazioni fra mondo educativo, sociale e sanitario
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- Arianna Mele
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1 Il Percorso Nascita sinergie e collaborazioni fra mondo educativo, sociale e sanitario Forlì, settembre 2013
2 Il Percorso Nascita le finalità le azioni alcuni esiti nuovi sviluppi punti di forza e domande aperte L idea di un progetto sperimentale dedicato alla gravidanza, alla nascita e alla genitorialità vede la luce attorno al 1999/2000 (Ass.to Politiche sociali del Comune di Forlì e Dir.Generale dell Azienda sanitaria locale). Oggi, quell'idea, è rivolta a tutti i futuri genitori dei 15 Comuni del comprensorio I luoghi: il Consultorio, il Centro per le famiglie, l Ospedale, il Domicilio Forlì, 28 settembre 2013
3 Le finalità del Percorso Nascita forlivese per quanto riguarda le donne, la coppia, le famiglie: svolgere una funzione di promozione del benessere e accompagnamento, individuando risposte adeguate alle singole esigenze, sostenendo la creazione di nuove relazioni con altri futuri genitori, ponendo attenzione alla dimensione delle risorse personali e di gruppo e alla specificità dei protagonisti (adulti, sani, in una fase di cambiamento e apprendimento); tenere uniti diversi aspetti della nascita fisiologici, emotivi, relazionali per offrire una risposta che considera prioritaria l unità della persona, connettendo in un unico percorso le principali dimensioni dell esperienza che la donna e l uomo, e poi il bambino, vivono; svolgere una funzione di prevenzione primaria: la gravidanza e la nascita comportano cambiamenti importanti nella donna, nell uomo e nella relazione di coppia e possono essere accompagnate da dubbi e preoccupazioni; prevenire le difficoltà o affiancare i genitori perché possano superarle, sono funzioni necessarie per un proseguimento soddisfacente e positivo per tutti i componenti della famiglia.
4 e per quanto riguarda gli operatori: mettere in comune i vari approcci alla persona e mettere in rete professionalità già presenti nei servizi educativi, sociali e sanitari del territorio, creando sinergie, evitando sovrapposizioni, condividendo obiettivi e strumenti di verifica, per qualificare l offerta in relazione ai cambiamenti sociali e a nuove evidenze scientifiche L integrazione fra ambito sociale/educativo e ambito sanitario consente di dare all evento Nascita una connotazione più naturale, offre un accompagnamento più ampio, nel tempo e nei contenuti, sostenendo le risorse/capacità individuali e di coppia e allargando la prospettiva sulle risorse rivolte alle famiglie
5 Il Percorso, oggi dall attesa alla nascita Un team multidisciplinare (ostetriche, ginecologi, pediatri, psicologi, assistenti sociali, educatori professionali, pedagogisti) affianca e accompagna la donna/la coppia proponendo: Durante l attesa: Assistenza in gravidanza: continuità assistenziale sanitaria e sociale, consulenze per la tutela alla maternità/paternità Gruppi Cicogna : incontri di gruppo volti a promuovere nei futuri genitori una riflessione sull evento che cambierà la loro vita - le emozioni, le difficoltà, le gioie, le responsabilità e i cambiamenti che li attendono - Si valorizzano le competenze e risorse individuali e di coppia. L evento-nascita viene presentato nella dimensione organizzativa, fisiologica e psicologica insieme a nozioni di puericultura, aspetti legislativi di tutela della maternità e paternità e le risorse educative e sociali del territorio Al momento della nascita: Assistenza al parto: presso il Punto Nascita nell'ospedale di Forlì
6 Il Percorso, oggi dopo la nascita Spazio Primi Giorni: consulenza allattamento, osservazione relazione madre-bambino, supporto alla cura del neonato nei primi giorni di vita Visite domiciliari: visite a domicilio dopo il parto, a cura di ostetriche e educatori; possono essere integrate o sostituite da Consulenze presso il Centro Famiglie o presso il Consultorio Familiare Gruppi Primo Anno: cicli di incontri per neomamme/neogenitori con i loro piccoli, occasioni di confronto su accudimento, crescita, relazione, finalizzati anche a creare reti amicali/solidali; Mondopapà: incontri specifici per padri e bambini (0/24 mesi) Spazi-incontro fra neo-genitori insieme ai bambini - "Il Gomitolino per bambini 0/12 mesi e genitori - Il Gomitolo per bb.0/24 mesi e genitori/altri adulti. Hanno l obiettivo di un ampio confronto tra la complessità quotidiana di ciascuno e la complessità quotidiana degli altri, per normalizzare le esperienze e creare nuove occasioni di coesione sociale Progetti sperimentali per donne migranti, per accompagnamento e supporto alla nascita
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8 Alcuni esiti - il 2012 Gruppi Cicogna future madri accompagnate dai partner per oltre il 79%, (759 partecipanti, 10% immigrati) 1/3 rispetto ai parti, ma copertura di circa il 50% rispetto ai genitori forlivesi alla 1a esperienza di maternità/paternità) Visite domiciliari a carattere sanitario 188; socio-educativo 233; integrate da Consulenze dirette e telefoniche presso Consultorio, Centro Famiglie, reparto di Ostetricia Spazio Primi Giorni (consulenza allattamento relazione mamma neonato benessere emotivo madre): 297 consulenze Gruppi 1 anno adulti e 220 bambini (7% immigrati) Mondopapà - 71 padri con bambini 0/36 mesi Spazi incontro: il Gomitolino: frequenze (adulti+bambini) il Gomitolo: frequenze (adulti+bambini), 11 % immigrati Equipe multidisciplinare: 44 casi ad alta complessità e rischio socio-sanitario
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10 L integrazione di competenze e saperi L integrazione socio-sanitaria è particolarmente curata in alcuni snodi specifici: Durante la gravidanza presso il Consultorio sono presenti figure professionali diverse - ostetriche, ginecologi, pediatre, ass.sanitarie ma anche assistenti sociali (con 298 casi seguiti di cui l 85% donne migranti) L équipe multidisciplinare per le situazioni ad alto rischio socio-sanitario (Sanità Ospedale e Territorio, inclusi servizi specialistici come CSM e SERT Area socioeducativa del Comune Centro Famiglie, Unità Minori Serv. Sociale), operatori del Terzo settore. Progetti personalizzati. Visite domiciliari a carattere sanitario e a carattere socio-educativo integrate da telefonate e consulenze presso i servizi. L 85% delle donne che frequentano i Gruppi Cicogna fruisce di altre opportunità dopo la nascita del bambino/a Spazio Primi Giorni: co-condotto da ass.sanitaria/ostetrica Consultorio e educatore CF Formazione congiunta e ricerca su alcune tematiche (disturbi emotivi in gravidanza e puerperio); rilevazione gradimento efficacia (strumenti co-progettati); materiali informativi prodotti in collaborazione fra unità diverse
11 La rete??? Questo Percorso Nascita realizzato, insieme, da professionisti di ambiti diversi, agevola il confronto e la realizzazione di altri progetti e obiettivi, di campagne informative o di sensibilizzazione. Dà forma a una rete che può consentire di utilizzare meglio le risorse, garantire una maggiore capillarità ed efficacia degli interventi, condividere azioni diffuse nel sistema dei servizi socio-educativi e sanitari Genitori+ Nati per Leggere Percorso IVG Accordo interistituzionale pannolini lavabili e compostabili Trasporto sicuro e sicurezza domestica Progetti rivolti alla conciliazione fra tempi di vita, tempi di lavoro e tempo per sé
12 Progetti sperimentali per donne migranti, per accompagnamento e supporto alla nascita CORSO DI ACCOMPAGNAMENTO ALLA NASCITA PER DONNE ARABE 5 INCONTRI da dicembre 2010 a febbraio 2011 presso il Centro Culturale Teatro Comune di Galeata CORSO DI ACCOMPAGNAMENTO ALLA NASCITA PER DONNE CINESI 5 INCONTRI da ottobre a dicembre 2012 presso il Centro Famiglie del Comune di Forlì La partecipazione delle donne migranti ai Gruppi Cicogna è costantemente aumentata anche grazie all investimento realizzato con materiali informativi in 6 lingue (per l 80% dei residenti), passando dal 4% (2009) al 10% (2012). Il corso si offre anche come occasione di integrazione e empowerment delle donne rispetto alla propria salute, all utilizzo delle risorse e dei servizi (con positiva ricaduta su bambini e nucleo familiare)
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14 Nati per Leggere un progetto di rete fra Pediatria dell Ospedale, Centro Famiglie, Biblioteca, Pediatria di comunità, Coordinamento pedagogico. Circa 60 i Lettori Volontari a disposizione del progetto con letture in Ospedale, Pediatria di comunità, Centri per Bambini e Genitori, Centro Famiglie, in eventi pubblici rivolti a bambini e famiglie
15 I punti di forza L integrazione socio-sanitaria e fra risorse territoriali e ospedaliere La multidisciplinarietà: nella formazione congiunta e nella ricerca, nelle campagne informative L utilizzo di strumenti condivisi (per la valutazione del percorso, ma anche di analisi e supporto a situazioni complesse) La personalizzazione delle proposte, il coinvolgimento della coppia, l attenzione alla dimensione di genere L approccio alla persona: si affiancano i futuri genitori in una fase di cambiamento ad altissimo potenziale creativo, valorizzando le risorse del singolo e della coppia. La dimensione del gruppo è occasione di apprendimento, co-costruzione di saperi e avvio di nuove relazioni amicali e solidali
16 Domande aperte: La sostenibilità: come coniugare un approccio universalistico, ove tutti hanno diritto ad accedere alle opportunità, con la personalizzazione, l appropriatezza e le risorse disponibili Cambiamenti, nuovi bisogni sociali e capacità di risposta - Quali priorità Le diverse culture e gli approcci alla persona fra ambito educativo, sociale e sanitario: incontro e confronto per una proposta qualitativamente migliore o somma d interventi affiancati? Il protagonismo dei cittadini rispetto alla salute e al benessere sociale. L empowerment delle donne nella programmazione degli interventi
17 La nascita colora la vita. il Percorso Nascita forlivese è stato premiato nel 2007 con menzione speciale Premio amico della famiglia Forlì, settembre 2013
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