Esercitazione 10 marzo 2010 Cap. 6, 7, 8 Multiple Choice Cap. 6

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Esercitazione 10 marzo 2010 Cap. 6, 7, 8 Multiple Choice Cap. 6"

Transcript

1 Esercitazione 10 marzo 2010 Cap. 6, 7, 8 Multiple Choice Cap La disponibilità a pagare di Peppe per l acquisto di un CD musicale è 12 euro. Questo significa che: a. 12 euro è il prezzo di mercato dei CD. b. 12 euro è il beneficio netto che Peppe trae dall acquisto di un CD. c. 12 euro è il prezzo massimo che Peppe è disposto a pagare per l acquisto di un CD. [Corretto] d. 12 euro è il costo di un CD. 2. Per integrare il suo magro assegno di studio, Mario dà lezioni private di matematica agli studenti delle scuole superiori. Il costo della prima ora di lezione è 10 euro, quello della seconda 15, quello della terza 20, e così via con incrementi successivi di 5 euro. Se il prezzo corrente di una lezione privata è 30 euro, quante ore di lezione dà Mario ogni settimana? Qual è il suo costo totale? E il suo surplus del produttore? a. 5 ore di lezione; 100 euro; 150 euro. b. 5 ore di lezione; 150 euro; 100 euro. c. 5 ore di lezione; 150 euro; 0 euro. d. 5 ore di lezione; 100 euro; 50 euro. [Corretto. Mario dà 5 ore di lezione alla settimana: infatti, il costo della quinta ora di lezione è 30 euro (esattamente uguale al prezzo di mercato) mentre il costo delle ore successive è maggiore del prezzo di mercato. Quindi Mario è indifferente tra dare la quinta ora di lezione o non darla (assumiamo che la dia), ma non dà più di cinque ore di lezione perché il beneficio netto della sesta ora, della settima, eccetera, è negativo. Il costo totale delle cinque ore di lezione è pari alla somma dei costi delle singole ore, cioè 10 euro + 15 euro + 20 euro + 25 euro + 30 euro = 100 euro. Il surplus del produttore di Mario è pari alla somma del surplus ottenuto dalle singole ore di lezione, pari a sua volta alla differenza tra il prezzo di mercato e il costo: (30 euro 10 euro) + (30 euro 15 euro) + (30 euro 20 euro) + (30 euro 25 euro) + (30 euro 30 euro) = 20 euro + 15 euro + 10 euro + 5 euro + 0 euro = 50 euro.] 3. La perdita secca generata da un imposta può essere quantificata come: a. La differenza tra il surplus del consumatore e il surplus del produttore. b. La differenza tra la surplus del consumatore e il gettito fiscale. c. La differenza tra il surplus totale e il gettito fiscale. d. La differenza tra la variazione del surplus totale e il gettito fiscale. [Corretto. Più precisamente, la perdita secca è pari alla differenza tra la riduzione di surplus totale generata dall imposta e il gettito fiscale dell imposta, ed è rappresentata graficamente dal triangolo compreso tra la curva di domanda, la curva di offerta e la semiretta verticale in corrispondenza della quantità scambiata nel mercato dopo l introduzione dell imposta.] Capitolo 7 4. Gianni ripara biciclette. Il costo medio totale di riparare 20 biciclette è 12 euro, quello di ripararne 21 è 13 euro. Quindi, Gianni sa che il costo marginale di riparare la ventunesima bicicletta è: a. 1 euro. b. 12 euro. [Errato) c. 13 euro.

2 d. 33 euro. [Corretto. Il costo totale di riparare 20 e 21 biciclette è, rispettivamente, euro = 240 euro e euro = 273 euro, quindi il costo marginale di riparare la 21ma bicicletta è 273 euro 240 euro = 33 euro.] 5. Nel punto di produzione con costo minimo: a. Il costo marginale è nullo. [Errato. ] b. Il costo medio totale è maggiore del costo marginale. c. Il costo medio totale è minore del costo marginale. d. Il costo medio totale è uguale al costo marginale. [Corretto. Il punto di produzione con costo minimo è il punto di minimo della curva di costo medio totale; in quel punto, la pendenza della curva è zero. Se il costo medio totale è uguale al costo marginale, il costo medio totale è non cresce né decresce, e la relativa curva ha pendenza nulla. Quindi, nel punto di produzione con costo minimo il costo medio totale deve essere uguale al costo marginale.] Capitolo 8 6. È possibile che un impresa concorrenziale operi in perdita pur massimizzando il profitto? a. No, se un impresa realizza una perdita vuol dire che non sta massimizzando il profitto. b. Sì, se P = C'. c. Sì, se P < CMT. [Corretto. Il profitto è pari alla differenza tra ricavo totale e costo totale: Profitto = PξQ CT = (P CMT) ξ Q. Se P < CMT, il profitto è negativo.] d. Sì, se CMT < C'. 7. Nel lungo periodo, in un mercato perfettamente concorrenziale: a. Tutte le imprese realizzano profitti nulli. [Corretto. Se le imprese realizzassero profitti positivi, nel settore entrerebbero nuove imprese, facendo aumentare la produzione e diminuire il prezzo, fino ad annullare i profitti; se le imprese realizzassero profitti negativi, alcune imprese finirebbero per uscire dal mercato, con una diminuzione della produzione di settore e un aumento del prezzo, fino al punto in cui i profitti tornano a essere nulli.] b. Tutte le imprese realizzano profitti positivi. c. Tutte le imprese realizzano profitti negativi. d. Tutte le imprese massimizzano il ricavo totale. 8. La curva di offerta di settore di lungo periodo: a. È perfettamente elastica. b. È meno elastica di quella di breve periodo. c. È più elastica di quella di breve periodo. [Corretto. Una del prezzo pari all 1 per cento provoca nel lungo periodo una variazione della quantità domandata più pronunciata che nel breve periodo, perché nel lungo periodo le imprese possono entrare o uscire dal mercato.] d. Può essere più o meno elastica di quella di breve periodo. Esercizi Capitolo 6

3 Pag. 146 es. 1 a) 10 è il prezzo di riserva, 5 quello pagato, 5 il surplus b) 10 è il prezzo di riserva e quello effettivamente pagato, quindi non c'è surplus c) 2 euro il prezzo di riserva, 2,5 quello di mercato, quindi la transazione non avviene. Pag 147 es. 3 a) Da come è posta la domanda assumo che anche il prezzo di vendita aumenti del 10%. L'offerta si riduce di un ammontare proporzionale all'aumento dei prezzi. La funzione di offerta si sposta parallelamente e verso l'alto. Il surplus del consumatore si riduce e i consumatori non gradiscono questo intervento. b) La domanda aumenta in proporzione all'aumento del prezzo dell'altro bene. La curva di domanda si sposta verso l'alto. Aumenta il surplus delle tv via cavo e il loro gradimento. es. 4 a) Per comodità avremo prezzi pari a 30. Il surplus è dato dall'area del triangolo. (45-30)x3/2 = 22,5 b) Per comodità assumiamo il prezzo pari a 20. l surplus è dato dall'area del triangolo. (45-20)x5/2 = 62,5. c) L'aumento del surplus è 40 Capitolo 7 PAG. 171 es. 4 a) CF = poiché è il costo che si sostiene per livelli di produzione nulli; b) CV = CT CF CV1 = = a seguire 60000; 70000; 90000; ; ; ; ; ; I CV, ovviamente, aumentano all'aumentare delle quantità prodotte. CmeV = CV/Q CmeV1 = a seguire 30000; 23333; 22500; 24000; 26666; 31428; 37500; 46666; L'andamento della curva è prima decrescente poi crescente. CmeT = CT/Q CmeT1 = a seguire ; ; ; ; ; ; ; ; Anche in questo caso l'andamento è prima decrescente poi crescente.

4 CmeF = CF/Q CmeF1 = a seguire ; ; ; ; 83000; 71400; 62500; 55000; ( i valori sono arrotondati). I CmeF sono decrescenti, infatti il loro impatto è sempre meno importante man mano che aumentano i livelli di produzione. Il PRODOTTO CON COSTO MINIMO si individua in corrispondenza del punto di minimo della funzione do CmeT. In questo caso è 8 in corrospondenza di CmeT8 = c) Il C' sostenuto dal produttore è pari a C' = CT. Avremo quindi i valori 40000, 20000, 10000, 20000, 30000, 40000, 60000, 80000, , Anche questa è una funzione che ha un andamento prima decrescente poi crescente. es. 6 a) Prodotto marginale del lavoro: 5,4,3,2,1, rispettivamente b) CF = 100 sempre; CV= 0, 50, 100, 150, 200, 250; CT= 100, 150, 200, 250, 300, 350; Il C' è dato dalla relazione tra (variazione nei CT)/(varoazione nelle quantità prodotte). Avremo rispettivamente( )/5= 10; ( )/4= 12,5; 50/3=16,6; 50/2= 25; 50/1=50 es. 10 a) 10 b) CT=45; CMT=9 c) CT= 60; CMT=12 Capitolo 8 PAG. 195 es. 6 C' crescente. a) P = 15,25 In base all'analisi marginalista la soluzione di equilibrio si ha quando R' = C'. Con R' = R cerco i ricavi associati al numero di clienti. I valori di R da 1 a 7 sono: 15,25; 30,5; 45,75; 61; 76,25; 91,5; 106,7. I ricavi aumentano all'aumentare del numero di clienti. Per quanto riguarda i R', i valori da 1 a 7 sono sempre uguali a 15,25. La funzione di R' è una retta orizzontale tale per cui P = R' ( siamo in regime di CP). L'equilibrio si ha quando P = C'. Il numero ottimale di clienti è 3. b) Se P aumenta fino a 16, 25 anche il numero di clienti aumenta, fino a 5 questa volta.

5 es.7 CF=50000 a) CMV= 0; 5; 4; 3; 3,5; 4; 5,5; 6; 9; 11; 15 CMT= 55; 29; 19,6; 16; 14; 13,8; 14; 15,2; 16,5; 20 C'= 55; 3; 1; 5; 6; 13; 16; 23; 27; 51 b) R= p.q= ; Profitti = R-C = =30000 Non è un equilibrio di LP, l'equilibrio di LP prevede che i profitti siano nulli. Per avere profitti nulli è necessario che R = , quindi p = 20. es. 15 a) No, perchè la condizione di massimo profitto in regime di concorrenza perfetta prevede prezzo = costo marginale. b) Il costo fisso non influenza la quantità prodotta perchè non dipende da questa.

Capitolo 6. La disponibilità a pagare di Peppe per l acquisto di un CD musicale è 12 euro. Questo significa che:

Capitolo 6. La disponibilità a pagare di Peppe per l acquisto di un CD musicale è 12 euro. Questo significa che: Capitolo 6 La disponibilità a pagare di Peppe per l acquisto di un CD musicale è 12 euro. Questo significa che: A 12 euro è il prezzo di mercato dei CD. B 12 euro è il beneficio netto che Peppe trae dall

Dettagli

Massimizzazione del profitto e offerta concorrenziale

Massimizzazione del profitto e offerta concorrenziale Massimizzazione del profitto e offerta concorrenziale Quale quantità produrre? In che modo l impresa sceglie il livello di produzione che massimizza il profitto. Come le scelte di produzione delle singole

Dettagli

IMPRESE IN UN MERCATO CONCORRENZIALE. Capitolo 14

IMPRESE IN UN MERCATO CONCORRENZIALE. Capitolo 14 IMPRESE IN UN MERCATO CONCORRENZIALE Capitolo 14 Il significato della concorrenza Un mercato perfettamente concorrenziale ha le seguenti caratteristiche: Sul mercato sono presenti molti venditori e compratori.

Dettagli

La massimizzazione del profitto e l offerta concorrenziale

La massimizzazione del profitto e l offerta concorrenziale Capitolo 8 La massimizzazione del profitto e l offerta concorrenziale A.A. 2006-2007 Microeconomia - Cap. 8 1 Questo file (con nome cap_08.pdf) può essere scaricato da www.klips.it siti e file Provvisoriamente

Dettagli

Esercitazione 7-27 aprile 2018

Esercitazione 7-27 aprile 2018 MICROECONOMIA (F-N) Novelli Giacomo giacomo.novelli4@unibo.it Ricevimento: lunedì, 13-14:30, aula tutor, Strada Maggiore 45 ESERCIZI Esercitazione 7-7 aprile 018 Esercizio 1 Si supponga che il mercato

Dettagli

Esercizio 6: Funzione di produzione e funzione di costo

Esercizio 6: Funzione di produzione e funzione di costo Microeconomia S Esercizi svolti in aula il 14.4.7 dalla dr.ssa Barbara Daviero Testi tratti dall eserciziario preparato dal prof.giovanni Zanetti. 1 Esercizio 6: Funzione di produzione e funzione di costo

Dettagli

Facoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica Esercitazione di Microeconomia sui capitoli da 1 a 4 Integrazione Domanda 1 La frontiera delle possibilità di produzione si sposta verso destra a

Dettagli

Elementi di Economia a.a Facoltà di Scienze Politiche - CdL in Sociologia Esercitazione del 16 Marzo 2011

Elementi di Economia a.a Facoltà di Scienze Politiche - CdL in Sociologia Esercitazione del 16 Marzo 2011 Elementi di Economia a.a. 2010-2011 Facoltà di Scienze Politiche - CdL in Sociologia Esercitazione del 16 Marzo 2011 Domande a risposta multipla Fabio ha assunto Luca come assistente nella sua fabbrica

Dettagli

COSTI, PRODUZIONE, MERCATI

COSTI, PRODUZIONE, MERCATI COSTI, PRODUZIONE, MERCATI RICAVO TOTALE, COSTI TOTALI, PROFITTO DELL IMPRESA Secondo la teoria economica, gli agenti economici compiono le loro scelte al fine di ottenere il massimo obiettivo raggiungibile

Dettagli

Massimizzazione del Profitto e offerta concorrenziale. G. Pignataro Microeconomia SPOSI

Massimizzazione del Profitto e offerta concorrenziale. G. Pignataro Microeconomia SPOSI Massimizzazione del Profitto e offerta concorrenziale 1 Mercati perfettamente concorrenziali 1. Price taking Poiché ogni impresa vende una porzione relativamente piccola della produzione complessiva del

Dettagli

Esercizio 1 Supponete di possedere le seguenti informazioni su una particolare industria.

Esercizio 1 Supponete di possedere le seguenti informazioni su una particolare industria. Esercitazione 6 Dott.ssa Sabrina Pedrini 19/04/2018 1) Nel lungo periodo, un impresa perfettamente concorrenziale che ottiene profitti economici nulli: a. uscirà dal mercato cercando un uso più redditizio

Dettagli

Corso di laurea in Servizio Sociale IMPRESE IN UN MERCATO CONCORRENZIALE. (Capitolo 14)

Corso di laurea in Servizio Sociale IMPRESE IN UN MERCATO CONCORRENZIALE. (Capitolo 14) Corso di laurea in Servizio Sociale IMPRESE IN UN MERCATO CONCORRENZIALE (Capitolo 14) Il significato della concorrenza (1/2) Un mercato perfettamente concorrenziale ha le seguenti caratteristiche: Sul

Dettagli

Le decisioni delle imprese. Forme di mercato. produzione (cosa, quanto, e come produrre) entrata nel mercato uscita dal mercato

Le decisioni delle imprese. Forme di mercato. produzione (cosa, quanto, e come produrre) entrata nel mercato uscita dal mercato Le decisioni delle imprese produzione (cosa, quanto, e come produrre) entrata nel mercato uscita dal mercato Forme di mercato concorrenza perfetta monopolio oligopolio concorrenza monopolistica 1 I costi

Dettagli

Capitolo 11 Concorrenza perfetta

Capitolo 11 Concorrenza perfetta Capitolo 11 Concorrenza perfetta Concorrenza perfetta Le caratteristiche del mercato molti acquirenti e venditori nessuna azione di un singolo ha effetto sul prezzo di mercato le imprese sono price taker

Dettagli

6014 Principi di Economia Gli effetti della tassazione (Cap. 6, 8)

6014 Principi di Economia Gli effetti della tassazione (Cap. 6, 8) 614 Principi di Economia Gli effetti della tassazione (Cap. 6, 8) Effetti di un imposta sul consumo Effetti di un imposta sul consumo del gelato Offerta, S 1 3. D 1 1 Quantità di gelato Effetti di un imposta

Dettagli

COSTI, PRODUZIONE, MERCATI CONCORRENZIALI

COSTI, PRODUZIONE, MERCATI CONCORRENZIALI COSTI, PRODUZIONE, MERCATI CONCORRENZIALI RICAVO TOTALE, COSTI TOTALI, PROFITTO DELL IMPRESA Secondo la teoria economica, gli agenti economici compiono le loro scelte al fine di ottenere il massimo obiettivo

Dettagli

Struttura di mercato: insieme di elementi che incidono sul comportamento e il rendimento delle imprese di mercato, quali numero di imprese e tipo di

Struttura di mercato: insieme di elementi che incidono sul comportamento e il rendimento delle imprese di mercato, quali numero di imprese e tipo di Struttura di mercato: insieme di elementi che incidono sul comportamento e il rendimento delle imprese di mercato, quali numero di imprese e tipo di bene venduto Concorrenzialità del mercato: dipende dalla

Dettagli

Microeconomia - Problem set 5 - soluzione

Microeconomia - Problem set 5 - soluzione Microeconomia - Problem set 5 - soluzione (Prof. Paolo Giordani - TA: Pierluigi Murro) 9 Maggio 015 Esercizio 1. Si consideri un impresa che opera in un contesto di concorrenza perfetta nel breve periodo,

Dettagli

Facoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica Esercitazione di Microeconomia sui capitoli da 1 a 4 Integrazione Domanda 1 La frontiera delle possibilità di produzione si sposta verso destra a

Dettagli

Concorrenza perfetta (Frank - Capitolo 11)

Concorrenza perfetta (Frank - Capitolo 11) Concorrenza perfetta (Frank - Capitolo 11) MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO In economia tradizionalmente si assume che l obiettivo principale dell impresa sia la massimizzazione del profitto Il profitto economico

Dettagli

La struttura di mercato

La struttura di mercato La struttura di mercato Tipi di mercato Concorrenza perfetta Concorrenza monopolistica Oligopolio Monopolio Monopsolio/Oligopsolio Mercato di concorrenza perfetta Acquirenti e venditori numerosi Nessun

Dettagli

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio.

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non

Dettagli

a) Tracciare le curve del ricavo marginale e del costo marginale. b) Quale quantità deciderà di produrre?

a) Tracciare le curve del ricavo marginale e del costo marginale. b) Quale quantità deciderà di produrre? Domande 1. Supponete che un impresa possa vendere qualsiasi quantità desideri a 13 euro e che abbia i seguenti costi (CT) per vari livelli di produzione (Q): a) Tracciare le curve del ricavo marginale

Dettagli

La massimizzazione del profitto e l'offerta concorrenziale

La massimizzazione del profitto e l'offerta concorrenziale Capitolo 8 La massimizzazione del profitto e l'offerta concorrenziale A.A. 2013-2014 Microeconomia - Cap. 8 1 Questo file (con nome cap_08.pdf) può essere scaricato da siti e file elearning.moodle2.unito.it/esomas/course/

Dettagli

Economia Politica. Appunti delle lezioni Massimo Carboni. L equilibrio di un impresa nel mercato concorrenziale

Economia Politica. Appunti delle lezioni Massimo Carboni. L equilibrio di un impresa nel mercato concorrenziale Economia olitica Appunti delle lezioni Massimo Carboni L equilibrio di un impresa nel mercato concorrenziale Inquadramento generale L obiettivo di questo capitolo è quello di esaminare come le imprese

Dettagli

concorrenza perfetta vs. monopolio

concorrenza perfetta vs. monopolio Lezione di Giacomo Degli Antoni, 20-3- 13 concorrenza perfetta vs. monopolio (Cap. 3 e 4 Carlton - Perloff) Piano della lezione Caratteristiche principali della concorrenza perfetta Caratteristiche principali

Dettagli

Politica Economica II canale CLE (M-Z)

Politica Economica II canale CLE (M-Z) Politica Economica II canale CLE (M-Z) DICIASETTESIMA LEZIONE Luca Salvatici - a.a. 2018-19 1 Luca Salvatici - a.a. 2018-19 2 ..\..\confindustria\confindustria.pdf Luca Salvatici - a.a. 2018-19 3 Rapporto

Dettagli

CAPITOLO 9. La concorrenza perfetta

CAPITOLO 9. La concorrenza perfetta CAPITOLO 9 La concorrenza perfetta 1 Mercati di concorrenza perfetta Un mercato di concorrenza perfetta è composto da imprese che producono beni identici e che vendono allo stesso prezzo. Il volume di

Dettagli

I costi Concetti chiave Costo totale Costo medio Costo marginale Relazione tra produzione e costi Il breve e il lungo periodo Isoquanti e isocosti

I costi Concetti chiave Costo totale Costo medio Costo marginale Relazione tra produzione e costi Il breve e il lungo periodo Isoquanti e isocosti I costi Concetti chiave Costo totale Costo medio Costo marginale Relazione tra produzione e costi Il breve e il lungo periodo Isoquanti e isocosti 1 Perché è importante studiare i costi? Perché l impresa

Dettagli

Attività di tutoring per il corso di Economia Politica

Attività di tutoring per il corso di Economia Politica Attività di tutoring per il corso di Economia Politica CdL Giurisprudenza Esercitazione: Forme di mercato Domanda 1 Quali delle seguenti NON è una caratteristica di un settore perfettamente concorrenziale?

Dettagli

Domande a scelta multipla 1

Domande a scelta multipla 1 Domande a scelta multipla Domande a scelta multipla 1 Rispondete alle domande seguenti, scegliendo tra le alternative proposte. Cercate di consultare i suggerimenti solo in caso di difficoltà. Dopo l elenco

Dettagli

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio.

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non

Dettagli

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette)

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette) In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non

Dettagli

Esercitazione 21 Aprile 2016 (Viki Nellas)

Esercitazione 21 Aprile 2016 (Viki Nellas) Esercitazione 21 Aprile 2016 (Viki Nellas) Esercizio 1 (Cellini Lambertini) Si consideri un mercato perfettamente concorrenziale in cui operano due imprese. La prima è caratterizzata da una funzione di

Dettagli

ESERCITAZIONI DI ECONOMIA POLITICA (programma di MICROECONOMIA) seconda parte

ESERCITAZIONI DI ECONOMIA POLITICA (programma di MICROECONOMIA) seconda parte ESERCITAZIONI DI ECONOMIA POLITICA (programma di MICROECONOMIA) anno accademico 01 013 seconda parte Per domande, dubbi o chiarimenti scrivere a: gaetano.lisi@unicas.it 1 1. IMPORTANZA DEI COSTI (MEDI)

Dettagli

PIA 2 di MICROECONOMIA del Modello A. VISIONE D INSIEME (3 domande; 2 punti risp. giusta, 0 risp. non data, -1 risp.

PIA 2 di MICROECONOMIA del Modello A. VISIONE D INSIEME (3 domande; 2 punti risp. giusta, 0 risp. non data, -1 risp. COGNOME E NOME (in stampatello): NUMERO DI MATRICOLA: FIRMA: PIA 2 di MICROECONOMIA del 21.04.2017 Modello A Raccomandazioni generali: 1. I compiti senza nome, cognome, numero di matricola e firma sono

Dettagli

Facoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica. Esercitazione di Microeconomia sui capitoli 5 e 6

Facoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica. Esercitazione di Microeconomia sui capitoli 5 e 6 Facoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica Esercitazione di Microeconomia sui capitoli 5 e 6 Domanda 1 La differenza tra il vostro prezzo di riserva ed il prezzo di fatto pagato per acquistare

Dettagli

Offerta dell impresa e mercato di concorrenza perfetta

Offerta dell impresa e mercato di concorrenza perfetta Offerta dell impresa e mercato di concorrenza perfetta Caratteristiche della concorrenza perfetta La concorrenza perfetta è una forma di mercato dove: 1. Agisce un numero molto grande di produttori; 2.

Dettagli

Capitolo 11 Concorrenza perfetta. Robert H. Frank Microeconomia - 5 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl

Capitolo 11 Concorrenza perfetta. Robert H. Frank Microeconomia - 5 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl Capitolo 11 Concorrenza perfetta MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO In economia tradizionalmente si assume che l obiettivo principale dell impresa sia la massimizzazione del profitto Il profitto contabile è

Dettagli

ESERCITAZIONE 4: Monopolio e concorrenza perfetta

ESERCITAZIONE 4: Monopolio e concorrenza perfetta MIROEONOMIA LEA A.A. 003-00 ESERITAZIONE : Monopolio e concorrenza perfetta Esercizio : Monopolio (da una prova del 7//0) Un monopolista massimizza il suo profitto producendo la uantità Q*=. La curva di

Dettagli

La massimizzazione del profitto e l offerta concorrenziale

La massimizzazione del profitto e l offerta concorrenziale Capitolo 8 La massimizzazione del profitto e l offerta concorrenziale A.A. 2004-2005 Microeconomia - Cap. 8 1 Questo file per Power Point (visibile anche con OpenOffice ) siti e file

Dettagli

= = + Andando a sostituire i valori che ci sono stati forniti dal testo avremo: =1 4

= = + Andando a sostituire i valori che ci sono stati forniti dal testo avremo: =1 4 Esercitazione 6 Dott.ssa Sabrina Pedrini 05/04/2019 Esercizio 1 Una impresa ha una funzione di produzione data da F(L,K)=LK I prezzi degli input sono w = 1 e r = 4. a) Sapendo che il saggio marginale di

Dettagli

Monopolio e Concorrenza Monopolistica

Monopolio e Concorrenza Monopolistica Corso di MICROECONOMIA (a.a. 2015-2016) Prof.ssa Carla Massidda Tutor dott.ssa Tiziana Medda VIII ESERCITAZIONE 12 Maggio 2016 Monopolio e Concorrenza Monopolistica A. Vero/Falso Si stabilisca se gli enunciati

Dettagli

Capitolo10 Il M on o o n po p l o io

Capitolo10 Il M on o o n po p l o io Capitolo10 Il Monopolio Monopolio Un unica impresa (ma molti acquirenti) Detiene la totalità dell offerta del prodotto Nel massimizzare il profitto l impresa monopolistica sceglie la quantità che intende

Dettagli

Capitolo 11 La concorrenza perfetta

Capitolo 11 La concorrenza perfetta Capitolo 11 La concorrenza perfetta MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO In economia tradizionalmente si assume che l obiettivo principale dell impresa sia la massimizzazione del profitto Il profitto contabile

Dettagli

Esercitazione 6 del 11/04/2019 Dott.ssa Sabrina Pedrini

Esercitazione 6 del 11/04/2019 Dott.ssa Sabrina Pedrini Esercitazione 6 del 11/04/2019 Dott.ssa Sabrina Pedrini Esercizio 1 Le funzioni di domanda e offerta di mercato sono pari a QD= 9-p e QO= (1/2)p a) Si determini l equilibrio di mercato; b) Si determini

Dettagli

Massimizzazione del profitto e Concorrenza perfetta

Massimizzazione del profitto e Concorrenza perfetta Corso di MICROECONOMIA (a.a. 2015-2016) Prof.ssa Carla Massidda Tutor dott.ssa Tiziana Medda VII ESERCITAZIONE 5 Maggio 2016 Massimizzazione del profitto e Concorrenza perfetta A. Vero/Falso Si stabilisca

Dettagli

Economia Politica. Appunti delle lezioni Raffaele Paci. Cap 14 L equilibrio di un impresa nel mercato concorrenziale

Economia Politica. Appunti delle lezioni Raffaele Paci. Cap 14 L equilibrio di un impresa nel mercato concorrenziale Economia olitica Appunti delle lezioni Raffaele aci testo di riferimento: Mankiw, rincipi di economia, 3 ed., 2, Zanichelli Cap 1 L equilibrio di un impresa nel mercato concorrenziale Inquadramento generale

Dettagli

Monopolio Esercizio 1

Monopolio Esercizio 1 onopolio Esercizio La curva di domanda di un monopolista è 000. La funzione dei suoi costi totali è 7.5 + 00 + 00 a) Determinate le curve del ricavo medio e marginale di questa impresa e rappresentatele

Dettagli

I Costi di Produzione

I Costi di Produzione I costi di produzione capitolo 13 I Costi di Produzione La legge dell offerta Le imprese sono disposte a produrre e a vendere una quantità maggiore di un bene quando il suo prezzo è alto. Il risultato

Dettagli

CONSUMO. 3. Il Saggio Marginale di Sostituzione (SMS)

CONSUMO. 3. Il Saggio Marginale di Sostituzione (SMS) CONSUMO 1. Le Preferenze del Consumatore 2. Curve di Indifferenza 3. Il Saggio Marginale di Sostituzione (SMS) 4. La Funzione di Utilità Utilità Marginale e Utilità Marginale Decrescente Utilità Marginale

Dettagli

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette)

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette) In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non

Dettagli

Parte 4 MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO E MERCATI PERFETTAMENTE CONCORRENZIALI (a) Curve di Offertadi Breve e di LungoPeriodo

Parte 4 MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO E MERCATI PERFETTAMENTE CONCORRENZIALI (a) Curve di Offertadi Breve e di LungoPeriodo UniversitàdegliStudidi Bologna Facoltà di Scienze Politiche Corsodi Laureain ScienzePolitiche, Socialie Internazionali Microeconomia (A-E) Matteo Alvisi Parte 4 MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO E MERCATI PERFETTAMENTE

Dettagli

Facoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica. Esercitazione di Microeconomia sui capitoli da 5 a 8 Integrazione

Facoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica. Esercitazione di Microeconomia sui capitoli da 5 a 8 Integrazione Facoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica Esercitazione di Microeconomia sui capitoli da 5 a 8 Integrazione Domanda 1 Data una curva di domanda Q = 8 2P e una curva di offerta Q = 2 + 4P

Dettagli

Economia Politica. Cap 13 I costi di produzione. Appunti delle lezioni Fabiano Schivardi

Economia Politica. Cap 13 I costi di produzione. Appunti delle lezioni Fabiano Schivardi Economia Politica Appunti delle lezioni Fabiano Schivardi testo di riferimento: Mankiw, Principi di economia, 3 ed., 2004, Zanichelli Cap 13 I costi di produzione IMPRESE E SETTORI INDUSTRIALI In questo

Dettagli

In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio.

In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione

Dettagli

Si definisce costo di produzione l insieme di tutte le spese che l impresa deve sopportare per ottenere una certa quantità di prodotto.

Si definisce costo di produzione l insieme di tutte le spese che l impresa deve sopportare per ottenere una certa quantità di prodotto. Capitolo 11 I CSTI E I RICAVI DI RDUZINE 1 Nozione Si definisce costo di produzione l insieme di tutte le spese che l impresa deve sopportare per ottenere una certa quantità di prodotto. 2 Tipi di costo

Dettagli

Esame di MICROECONOMIA del

Esame di MICROECONOMIA del COGNOME E NOME (in stampatello): CORSO DI LAUREA: NUMERO DI MATRICOLA: FIRMA: Esame di MICROECONOMIA del 19.9.2008 Raccomandazioni generali: 1. I compiti senza nome, cognome, numero di matricola e firma

Dettagli

Esame di MICROECONOMIA del

Esame di MICROECONOMIA del COGNOME E NOME (in stampatello): CORSO DI LAUREA: NUMERO DI MATRICOLA: FIRMA: Esame di MICROECONOMIA del 16.9.2009 Raccomandazioni generali: 1. I compiti senza nome, cognome, numero di matricola e firma

Dettagli

Capitolo 7 I Costi di Produzione

Capitolo 7 I Costi di Produzione Capitolo 7 I Costi di Produzione Costi fissi e variabili La produzione totale è una funzione di fattori variabili e fattori fissi. Pertanto il costo totale di produzione è uguale al costo fisso (il costo

Dettagli

Capitolo 7. La concorrenza perfetta

Capitolo 7. La concorrenza perfetta Capitolo 7 La concorrenza perfetta La concorrenza perfetta è una delle possibili strutture di mercato Struttura di mercato: tutte le caratteristiche di un mercato che influenzano il comportamento degli

Dettagli

Analisi dei mercati concorrenziali e valutazione delle politiche pubbliche. G. Pignataro Microeconomia SPOSI

Analisi dei mercati concorrenziali e valutazione delle politiche pubbliche. G. Pignataro Microeconomia SPOSI Analisi dei mercati concorrenziali e valutazione delle politiche pubbliche 1 Efficienza di un mercato concorrenziale Efficienza economica: Massimizzazione del surplus aggregato del consumatore e del produttore.

Dettagli

Esercitazione 8-7 maggio 2018

Esercitazione 8-7 maggio 2018 MICROECONOMIA (F-N) Novelli Giacomo giacomo.novelli4@unibo.it Ricevimento: lunedì, 3-4:30, aula tutor, Strada Maggiore 45 Esercitazione 8-7 maggio 08 ESERCIZI Esercizio Un monopolista massimizza il suo

Dettagli

In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio.

In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione

Dettagli

Analisi dei mercati concorrenziali e valutazione delle politiche pubbliche. G. Pignataro Microeconomia SPOSI

Analisi dei mercati concorrenziali e valutazione delle politiche pubbliche. G. Pignataro Microeconomia SPOSI Analisi dei mercati concorrenziali e valutazione delle politiche pubbliche 1 Efficienza di un mercato concorrenziale Efficienza economica allocativa: Massimizzazione del surplus aggregato del consumatore

Dettagli

Esame di Microeconomia CLEC - 14/06/2016. Versione A PARTE PRIMA

Esame di Microeconomia CLEC - 14/06/2016. Versione A PARTE PRIMA Esame di Microeconomia CLEC - 14/06/2016 Versione A Corso AK - Peragine Corso LZ - Serlenga PARTE PRIMA NOME COGNOME MATRICOLA ISTRUZIONI L esame è composto da tre parti: 10 domande vero falso, 1 domanda

Dettagli

Le imprese in un mercato di

Le imprese in un mercato di Le imprese in un mercato di concorrenza perfetta Concorrenza perfetta Quattro principali caratteristiche: 1. Sul mercato è presente una moltitudine di venditori e compratori così piccoli, rispetto alle

Dettagli

Offerta in concorrenza perfetta: Cap.6

Offerta in concorrenza perfetta: Cap.6 Offerta in concorrenza perfetta: il lato dei costi Cap.6 Curva di offerta Per capire meglio le origini della curva di offerta consideriamo ora una impresa che debba decidere quale livello di produzione

Dettagli

Lezione 12 Argomenti

Lezione 12 Argomenti Lezione 12 Argomenti Costi di produzione: differenza tra costo economico e costo contabile I costi nel breve periodo Relazione di breve periodo tra funzione di produzione, produttività del lavoro e costi

Dettagli

Monopolio P, R R R RMe (domanda) Viki Nellas Esercizio 1

Monopolio P, R R R RMe (domanda) Viki Nellas Esercizio 1 onopolio Viki Nellas Esercizio La curva di domanda di un monopolista è 000. La funzione dei suoi costi totali è 7.5 + 00 + 00 a) Determinate le curve del ricavo medio e marginale di questa impresa e rappresentatele

Dettagli

Esame di MICROECONOMIA del

Esame di MICROECONOMIA del COGNOME E NOME (in stampatello): CORSO DI LAUREA: NUMERO DI MATRICOLA: FIRMA: Esame di MICROECONOMIA del 20.12.2007 Raccomandazioni generali: 1. I compiti senza nome, cognome, numero di matricola e firma

Dettagli

Esercitazione Microeconomia (CLEC L-Z) Rezart Hoxhaj Data:

Esercitazione Microeconomia (CLEC L-Z) Rezart Hoxhaj Data: Esercitazione Microeconomia (CLEC L-Z) Rezart Hoxhaj Data: 21.05.2013 Esercizio: Costi (Cap. 10) Problema 7 ( pagina 335 libro) Un impresa acquista il capitale e il lavoro su un mercato concorrenziale

Dettagli

La funzione di domanda

La funzione di domanda La funzione di domanda Si consideri un certo bene scambiato nel mercato e sia p 0 il prezzo di tale bene La funzione di domanda è una funzione a valori reali f : + + che associa ad ogni livello di prezzo

Dettagli

OFFERTA DELL IMPRESA

OFFERTA DELL IMPRESA Economia, Corso di Laurea Magistrale in Ing. Elettrotecnica, A.A. 2013-2014. Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA SETTIMA SETTIMANA OFFERTA DELL IMPRESA Ipotizziamo di essere in regime di concorrenza

Dettagli

Prova di verifica Teoria della produzione ed equilibrio dell impresa

Prova di verifica Teoria della produzione ed equilibrio dell impresa Nome e Cognome... Classe data Prova di verifica Teoria della produzione ed equilibrio dell impresa autore: Mario Valentini materia: Economia politica destinazione: Terzo anno ITC 1. SCELTA MULTIPLA - Scegli

Dettagli

5 a Esercitazione: soluzioni

5 a Esercitazione: soluzioni 5 a Esercitazione: soluzioni Monica Bonacina (monica.bonacina@unibocconi.it) Corso di Microeconomia A-K, a.a. 20-2011 Premessa. Con riferimento agli esercizi sulla produzione è convenzione misurare in

Dettagli

Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-O), A.A Prof. R. Sestini

Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-O), A.A Prof. R. Sestini Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-O), A.A. 2016-2017. Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA SETTIMA e OTTAVA SETTIMANA CURVE di COSTO Esse illustrano dal punto di

Dettagli

Corso di Scelte degli individui, strategie d impresa e strutture di mercato Facoltà di Giurisprudenza LIUC Prof.ssa Donatella Porrini - a.a.

Corso di Scelte degli individui, strategie d impresa e strutture di mercato Facoltà di Giurisprudenza LIUC Prof.ssa Donatella Porrini - a.a. Corso di Scelte degli individui, strategie d impresa e strutture di mercato Facoltà di Giurisprudenza LIUC Prof.ssa Donatella Porrini - a.a. 2017-2018 TERZA LEZIONE 14 marzo 2018 I COSTI E I RICAVI DELL

Dettagli

Economia Politica (Mod I) Nota integrativa n. 4

Economia Politica (Mod I) Nota integrativa n. 4 Economia Politica (Mod I) Nota integrativa n. 4 Premessa Studiando la curva di offerta e di domanda di un bene abbiamo visto che venditori e consumatori hanno la necessità di incontrarsi per vendere e

Dettagli

Caffé

Caffé ESEMPIO DI PRE-ESAME ECONOMIA POLITICA SSS. Domande a risposta multipla Usate il grafico per rispondere alle domande 1-3 1. Se un sistema economico sta operando al punto C (sul grafico), il costo opportunità

Dettagli

Economia Politica (Mod I) Nota integrativa n. 3

Economia Politica (Mod I) Nota integrativa n. 3 Economia Politica (Mod I) Nota integrativa n. 3 I costi di produzione Mankiw, Capitolo 13 Premessa Nell analisi della legge dell offerta, vista fino a questo momento, abbiamo sinteticamente descritto le

Dettagli

LEZIONE 15 OFFERTA DELL IMPRESA IN CONCORRENZA PERFETTA

LEZIONE 15 OFFERTA DELL IMPRESA IN CONCORRENZA PERFETTA LEZIONE 15 OFFERTA DELL IMPRESA IN CONCORRENZA PERFETTA Ipotesi del modello di concorrenza perfetta Curva di domanda per l impresa e domanda di mercato se impresa è price taker Decisioni: Quanto produrre?

Dettagli

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio.

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non

Dettagli

CAPITOLO 2. PENSARE DA ECONOMISTI. 1 modello: flusso circolare del reddito (figura 2.1) PIANO DEL CORSO

CAPITOLO 2. PENSARE DA ECONOMISTI. 1 modello: flusso circolare del reddito (figura 2.1) PIANO DEL CORSO CAPITOLO 2. PENSARE DA ECONOMISTI Metodo scientifico, astrazione, ipotesi Scienze sociali, scienze esatte Modelli economici: 1 modello: flusso circolare del reddito (figura 2.1) Analisi positiva e analisi

Dettagli

Si parla di monopolio quando sul mercato esiste un solo produttore che, per questa ragione esercita il pieno controllo sui prezzi.

Si parla di monopolio quando sul mercato esiste un solo produttore che, per questa ragione esercita il pieno controllo sui prezzi. Argomenti Il monopolio: definizione generale La massimizzazione del profitto Potere di mercato e indice di Lerner (regola del mark-up) Spostamenti domanda e offerta della singola impresa Le inefficienze

Dettagli

Le imprese nei mercati concorrenziali

Le imprese nei mercati concorrenziali Le imprese nei mercati concorrenziali Le decisioni di prezzo e di produzione delle imprese sono influenzate dalla forma di mercato. Un caso estremo di mercato è quello della concorrenza perfetta. Tre condizioni:

Dettagli

LA CONCORRENZA MONOPOLISTICA

LA CONCORRENZA MONOPOLISTICA Università degli studi di MACERATA Facoltà di SCIENZE POLITICHE ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA A.A. 2011/2012 LA Fabio CLEMENTI E-mail: fabio.clementi@unimc.it Web: http://docenti.unimc.it/docenti/fabio-clementi

Dettagli

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio.

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non

Dettagli

Capitolo 8. Esercizi. R π C' R' R R' π q P P = 60 C P = P = 60 P = 60 P = 50 P = 50 P = 50

Capitolo 8. Esercizi. R π C' R' R R' π q P P = 60 C P = P = 60 P = 60 P = 50 P = 50 P = 50 Capitolo 8 n Esercizi 1. Nella tabella seguente sono indicati il prezzo (in euro) al quale un impresa può vendere un unità di prodotto e il costo totale della produzione. a. Completate la tabella compilando

Dettagli

Istituzioni di Economia Laurea Triennale in Ingegneria Gestionale Lezione 15 Curve di costo

Istituzioni di Economia Laurea Triennale in Ingegneria Gestionale Lezione 15 Curve di costo UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Laurea Triennale in Ingegneria Gestionale Lezione 15 Curve di costo Prof. Gianmaria Martini Tipi di curve di costo (I) Abbiamo visto come ottenere la funzione di costo

Dettagli

Prof.ssa Mariarosaria Agostino

Prof.ssa Mariarosaria Agostino ECONOMIA APPLICATA Prof.ssa Mariarosaria Agostino Dispensa 10. Brevi note su: Domanda, Offerta, Equilibrio nei mercati concorrenziali. Esercizi di statica comparata. [Pindyck, Rubinfeld cap2 e cap 9, ed.

Dettagli

Definizione di impresa PERCHE ESISTONO LE IMPRESE? CHE RUOLO HANNO NEL SISEMA ECONOMICO? COME SI COMPORTANO LE IMPRESE?

Definizione di impresa PERCHE ESISTONO LE IMPRESE? CHE RUOLO HANNO NEL SISEMA ECONOMICO? COME SI COMPORTANO LE IMPRESE? Barbara Martini Definizione di impresa PERCHE ESISTONO LE IMPRESE? CHE RUOLO HANNO NEL SISEMA ECONOMICO? COME SI COMPORTANO LE IMPRESE? LE IMPRESE NEL CONTESTO ECONOMICO: LE FORME DI MERCATO CONCORRENZA

Dettagli

Capitolo 6 Dietro l offerta: le imprese in un mercato concorrenziale

Capitolo 6 Dietro l offerta: le imprese in un mercato concorrenziale Capitolo 6 Dietro l offerta: le imprese in un mercato concorrenziale Dottoressa Emanuela Macrì Corso Integrato di Economia (Modulo di Economia Politica) A.A.2017/2018 Un mercato si definisce CONCORRENZIALE

Dettagli

Lezione 15 Argomenti

Lezione 15 Argomenti Lezione 15 Argomenti Il monopolio: definizione generale La massimizzazione del profitto Potere di mercato e indice di Lerner (regola del mark- up) Spostamenti della domanda e offerta della singola impresa

Dettagli