Il Centro di Ascolto. presentazione centro di ascolto delle povertà caritas
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- Livia Di Giacomo
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1 Il Centro di Ascolto
2 Il Centro di ascolto è un segno visibile dell impegno della Comunità cristiana In esso la comunità cristiana, attraverso l opera di alcuni fedeli, rende quotidianamente visibile l attenzione per i poveri Sullo sfondo resta la comunità cristiana (e la società) nella duplice funzione: di risorsa del C.A. e di promozione del C.A. Ricopre un ruolo pastorale; non è innanzi tutto uno sportello di segretariato sociale
3 Il Centro di ascolto: cos è? Per C.A. si intende una sede, dove tutti possono accedere, certi di essere accolti, ascoltati e, se lo vogliono, accompagnati nella loro realtà esistenziale e nella ricerca di soluzioni ai propri problemi: è un punto di riferimento per le persone in difficoltà è un luogo conosciuto dalla comunità è uno spazio relazionale offerto per conoscersi, valorizzare le potenzialità di ciascuno, cercare speranza è un antenna, un punto di osservazione, un bacino di raccolta dati
4 Il Centro di Ascolto: motivazioni L ascolto della Parola: Gesù è Colui che sa mettersi in ascolto di ogni persona, sa entrare in relazione con ciascuno nel rispetto della sua dignità e sa avere per ciascuno un gesto concreto di attenzione Il cristiano dovrebbe essere uno specialista dell ascolto. Il primo servizio che si deve al prossimo è quello di ascoltarlo
5 Il Centro di Ascolto: motivazioni Motivazioni personali: la motivazione sostanziale è la convinzione che ogni uomo è portatore di valori in se stesso perché è persona, figlio/a di Dio, qualunque sia la sua situazione È importante capire se il servizio che abbiamo deciso di svolgere risponde alle attitudini personali, alle caratteristiche, all inclinazione vocazionale che ci è propria La motivazione viene alimentata dalla formazione e deve essere in sintonia con le motivazioni che sostengono l equipe del C.A.
6 Il Centro di Ascolto: motivazioni Motivazioni comunitarie: la nascita di un C.A. presuppone che una comunità abbia maturato, nel suo insieme, l esigenza di dotarsi di questo strumento e abbia elaborato un progetto pastorale all interno del quale il C.A. ha il suo compito
7 Il Centro di Ascolto: finalità Promuovere la persona significa: Riconoscerne la dignità: essere consapevoli che è portatrice di diritti (e doveri) che vanno riconosciuti e tutelati Valorizzarne la responsabilità: essere consapevoli che occorre accompagnarla nel percorso progressivo della emancipazione dalle cause che hanno provocato la domanda di aiuto, coinvolgendo lei stessa e la comunità
8 Il Centro di Ascolto: obiettivi Rendere la persona protagonista e soggetto attivo della sua storia impegna in una relazione interpersonale che lascia occupare all altro uno spazio significativo Ascoltare significa condividere, partecipare, lasciarsi provocare dalla storia che ci viene raccontata
9 Il Centro di Ascolto: compiti Compito del C.A. non è risolvere tutti i problemi, ma esprimere il primato dell ascolto come strumento di promozione della persona È un luogo dove preferibilmente non si offrono servizi, ma si aiutano le persone ad acquisire la propria indipendenza L attenzione è rivolta alla persona più che al bisogno che manifesta Si orienta anche verso altre realtà presso cui ricevere una risposta specifica
10 Il Centro di Ascolto: compiti Il C.A. è chiamato a fare cultura della solidarietà per: Le persone in difficoltà I Volontari La Comunità cristiana La Comunità civile Le Istituzioni
11 Il Centro di Ascolto: il progetto personalizzato L ascolto è finalizzato ad instaurare una relazione d aiuto. Chi ascolta e chi è ascoltato vengono coinvolti, con ruoli diversi, nella definizione di un progetto graduale che tende a promuovere la persona nella sua integrità, aiutandola ad affrontare e a gestire il suo bisogno Chi ascolta ricerca, insieme alla persona, le soluzioni adeguate, senza sostituirsi a lei, nella consapevolezza che possa ritrovare in se stessa le risorse per capire e affrontare le difficoltà in cui si trova.
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