4. Gli oggetti non stellari

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "4. Gli oggetti non stellari"

Transcript

1 1. Oltre le stelle

2 2. Le nebulose In cielo sono presenti anche corpi luminosi diffusi. Il nome nebulose si riferisce all'aspetto sfuocato di questi oggetti e non ad ipotesi sulla loro natura.

3 3. Charles Messier Il primo a compilare un elenco di un centinaio di questi oggetti, per facilitare la ricerca delle comete, è stato Charles Messier ( ) un astronomo francese, primo ad avvistare la cometa di Halley nel suo ritorno del

4 4. Gli oggetti non stellari Oggi sappiamo che gli oggetti Messier appartengono a categorie molto diverse di oggetti celesti: resti di supernove ammassi aperti ammassi globulari nebulose planetarie nebulose gassose galassie

5 5. Gli Herschel William Herschel ( ), sua sorella Caroline e il figlio John dedicarono la loro vita alla ricerca e all'interpretazione delle nebulose, costruendo un telescopio riflettore da 46 cm di apertura e di lunghezza 6 m.

6 6. Il telescopio di Herschel (1776)

7 7. Il catalogo NGC Nel 1864 John Herschel ( ) compilò un catalogo contenente 5000 nebulose e ammassi stellari, dopo una permanenza in Sudafrica di 5 anni, necessaria per osservare anche il cielo australe. Questo catalogo è l'antenato del catalogo NGC (New General Catalogue) usato ancora oggi dagli astronomi e compilato da John Dreyer nel

8 8. Le ipotesi in conflitto Durante il XIX secolo gli astronomi cercarono di comprendere la natura delle nebulose: addensamenti di stelle non risolti dai telescopi dell'epoca o vere e proprie nubi di gas luminescenti? La seconda domanda fondamentale riguardava la collocazione spaziale delle nebulose: interne alla Via Lattea o esterne e ben separate da essa? La Via Lattea si estende in tutto l'universo o è solo una piccola parte di esso?

9 9. Nuovi strumenti e metodi La costruzione di nuovi grandi telescopi e la scoperta della spettroscopia permisero, di dare una risposta a questi interrogativi, a partire dalla seconda metà dell'800. Telescopio Crossely, Osservatorio Lick, 1895, apertura 91 cm.

10 10. I telescopi nel XX secolo Il telescopio riflettore dell'osservatorio di Monte Wilson, da 2,5 m di diametro, fu costruito nel 1917 e fu il più grande telescopio fino al 1948, quando fu costruito il riflettore da 5 m di Monte Palomar.

11 11. Gli attuali telescopi terrestri L'avvento dell'informatica ha permesso di realizzare telescopi ottici sempre più grandi. I maggiori attualmente sono: i 2 telescopi Keck (statunitensi) da 10 m, situati ad una quota di 4000 m sul vulcano spento Mauna Kea, nelle isole Hawaii I 4 telescopi ESO (European Southern Observatory) da 8 m dell'esa (Agenzia Spaziale Europea), situati sul Monte Paranal sulle Ande cilene ad una altezza di 3000 m

12 12. I telescopi Keck

13 13. Il telescopio VLT dell'eso

14 14. La radioastronomia L'atmosfera è trasparente alle onde radio di determinate frequenze. Oltre ai telescopi ottici, sono stati costruiti, sulla Terra, vari radiotelescopi: grandi antenne, singole o in gruppi, che permettono di ottenere immagini radio degli oggetti celesti.

15 15. I telescopi spaziali L'atmosfera terrestre causa effetti di turbolenza e diffusione. L'atmosfera inoltre è trasparente solamente alla radiazione visibile e alle onde radio di determinate frequenze. Per evitare questi inconvenienti sono stati messi in orbita numerosi telescopi spaziali.

16 16. Il telescopio spaziale Hubble Il telescopio spaziale Hubble, lanciato nel 1990, ha uno specchio da 2,5 m, ma permette di ottenere immagini migliori di quelle fornite dai più grandi telescopi terrestri. Recentemente è stato aggiornato (maggio 2009).

17 17. I telescopi a infrarossi Herschel è un telescopio a infrarossi dell'esa, lanciato nel maggio 2009 con lo scopo di indagare sulla formazione delle galassie e dei sistemi planetari.

18 18. I telescopi a raggi x Il Chandra X-ray Observatory è stato lanciato nel 1999 con lo scopo di indagare l'universo alle alte energie.

19 19. Altri telescopi spaziali Altri telescopi spaziali come Hipparcos che, lanciato nel 1989, ha misurato con grande precisione i dati astrometrici di quasi stelle, terminando la sua missione nel

20 20. Le sonde interplanetarie Sonde interplanetarie come la sonda Cassini che, lanciata nel 1997, ha raggiunto Saturno nel

21 21. Le scoperte fondamentali L'uso di grandi telescopi ha permesso di ottenere immagini e spettri di oggetti sempre più lontani. La luce viaggia però ad una velocità finita, anche se molto grande. Si ottengono quindi immagini dell'universo sempre più remote, sia nello spazio sia nel tempo. Una delle scoperte più importanti è stata quella dell'espansione dell'universo.

22 22. Edwin Hubble Edwin Hubble ( ) era una astronomo di Monte Wilson. Identificò alcune variabili cefeidi nella nebulosa di Andromeda e in quella del triangolo ( ).

23 23. Henrietta Leavitt ( ) Henrietta Leavitt scoprì, nel 1908, una relazione tra magnitudine e periodo di alcune stelle variabili nella piccola nube di Magellano.

24 24. Variabili cefeidi Avendo quelle stelle quasi la stessa distanza, doveva trattarsi di una variazione di magnitudine assoluta in funzione del periodo. Leavitt determinò la dipendenza del periodo dalla magnitudine assoluta.

25 25. La galassia di Andromeda Nota la magnitudine assoluta delle cefeidi Hubble determinò la loro distanza in anni luce, molto maggiore della distanza di qualsiasi stella o ammasso stellare precedentemente misurato nella Via Lattea.

26 26. Gli spettri delle galassie Hubble studiò con il grande riflettore di Monte Wilson gli spettri di molte nebulose e trovò che erano la somma di tipici spettri stellari e di spettri di emissione di gas. Le nebulose dovevano quindi essere agglomerati di stelle e di nubi di gas. Osservatorio astronomico di Varese

27 27. Diversi tipi di nebulosa Solo le nebulose più vicine, contenenti stelle appartenenti alla Via Lattea, mostravano spettri tipici delle nubi di gas. Esistevano dunque nebulose gassose interne alla Via Lattea e altre galassie, esterne alla nostra.

28 28. L'espansione dell'universo Studiando gli spettri delle nebulose, Hubble si accorse che erano sistematicamente spostati verso il rosso. Questo significava che le galassie si stanno allontanando e l'universo è in espansione.

29 29. La legge di Hubble Hubble scoprì inoltre che la velocità di allontanamento delle galassie aumenta in modo proporzionale alla loro distanza. v=hd Dove H è la costante di Hubble il cui valore accettato oggi è: km/s H=75 Mpc

30 30. La cosmologia osservativa La legge di Hubble diede inizio allo studio della cosmologia osservativa, cioè lo studio dell'origine e dell'evoluzione dell'universo sulla base di osservazioni astronomiche.

31 31. L'età dell'universo Il reciproco della costante di Hubble rappresenta una stima dell'età dell'universo. 1 Età dell ' Universo 13 miliardi di anni H0

Le distanze in Astronomia

Le distanze in Astronomia Le distanze in Astronomia Argomenti trattati Distanze astronomiche: alcuni metodi di misura Le galassie: morfologia e classificazione Cosmologia: accenni DISTANZE ASTRONOMICHE DISTANZA E TEMPO La Luna

Dettagli

La Misura del Mondo 6 Le Galassie. Bruno Marano Dipartimento di Astronomia Università di Bologna

La Misura del Mondo 6 Le Galassie. Bruno Marano Dipartimento di Astronomia Università di Bologna La Misura del Mondo 6 Le Galassie Dipartimento di Astronomia Università di Bologna La Galassia e le nubi di Magellano Le nebulose L idea ottocentesca che l Universo si identificasse col sistema di stelle

Dettagli

Astronomia Osservazione del cielo

Astronomia Osservazione del cielo Corso facoltativo Astronomia Osservazione del cielo Christian Ferrari & Gianni Boffa Liceo di Locarno Parte O: Osservazione del cielo Osservazione semplici (occhio nudo, binocolo) Sviluppo degli strumenti

Dettagli

4 CORSO DI ASTRONOMIA

4 CORSO DI ASTRONOMIA 4 CORSO DI ASTRONOMIA Ammassi di stelle, Nebulose e Galassie 16 gennaio 2016 spiegazioni di Giuseppe Conzo Parrocchia SS. Filippo e Giacomo Oratorio Salvo D Acquisto SOMMARIO Dalle stelle agli ammassi

Dettagli

I molti volti dell'universo

I molti volti dell'universo I molti volti dell'universo L astronomia infrarossa Paolo Saracco INAF - Osservatorio Astronomico di Brera / DVWURQRPLDLQIUDURVVD 2OWUHLOLPLWL /DVFRSHUWD GHOOD UDGLD]LRQH,5 3URSULHWDC ILVLFKH GHOO,5 /

Dettagli

Storia dell astronomia moderna, da Galileo al cielo virtuale. GIULIA IAFRATE Corso di Astronomia 2011 Associazione Astronomica Cortina

Storia dell astronomia moderna, da Galileo al cielo virtuale. GIULIA IAFRATE Corso di Astronomia 2011 Associazione Astronomica Cortina Storia dell astronomia moderna, da Galileo al cielo virtuale GIULIA IAFRATE Corso di Astronomia 2011 Associazione Astronomica Cortina Tycho Brahe (1546-1601) * Più precise osservazioni a occhio nudo (1

Dettagli

La misura delle distanze stellari

La misura delle distanze stellari La misura delle distanze stellari Gisella Clementini INAF - Osservatorio Astronomico di Bologna Eratostene di Cirene, 240 a.c. - raggio Terrestre Ipparco di Nicea, 150 a.c. - distanza Terra-Luna Giovanni

Dettagli

Astronomia Lezione 23/1/2012

Astronomia Lezione 23/1/2012 Astronomia Lezione 23/1/2012 Docente: Alessandro Melchiorri e.mail:alessandro.melchiorri@roma1.infn.it Slides: oberon.roma1.infn.it/alessandro/ Libri di testo: - An introduction to modern astrophysics

Dettagli

Oltre il Sistema Solare

Oltre il Sistema Solare Corso di astronomia pratica Oltre il Sistema Solare Gruppo Astrofili Astigiani Andromedae LE STELLE Nascita di una stella Una nube di gas (soprattutto idrogeno) Inizia a collassare sotto l azione della

Dettagli

Le Galassie. Lezione 2

Le Galassie. Lezione 2 Le Galassie Lezione 2 I Primi Cataloghi di Galassie Grazie all utilizzo del cannocchiale inventato da Galileo, nel XVIII secolo è ormai ben nota l esistenza delle nebulose (nebulae). Oggetto di discussione

Dettagli

Le Galassie caratteristiche ed evoluzione

Le Galassie caratteristiche ed evoluzione Istituto Nazionale di Astrofisica Osservatorio astronomico di Brera Universo in fiore Le Galassie caratteristiche ed evoluzione Ginevra Trinchieri ginevra.trinchieri@brera.inaf.it INAF-Osservatorio Astronomico

Dettagli

Introduzione alle Galassie

Introduzione alle Galassie Introduzione alle Galassie Marco Scodeggio Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica (IASF Milano) dell'istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) La misura del Cosmo: date fondamentali Quarto secolo

Dettagli

E noto che la luce, o radiazione elettromagnetica, si propaga sottoforma di onde. Un onda è caratterizzata da due parametri legati fra loro: la

E noto che la luce, o radiazione elettromagnetica, si propaga sottoforma di onde. Un onda è caratterizzata da due parametri legati fra loro: la 1 E noto che la luce, o radiazione elettromagnetica, si propaga sottoforma di onde. Un onda è caratterizzata da due parametri legati fra loro: la lunghezza d onda ( ), definita come la distanza fra due

Dettagli

Fondamenti di Astrofisica. Alessandro Marconi

Fondamenti di Astrofisica. Alessandro Marconi Alessandro Marconi Contatti, Bibliografia e Lezioni Prof. Alessandro Marconi Dipartimento di Astronomia e Scienza dello Spazio, Largo E. Fermi 2 email: marconi@arcetri.astro.it, alessandro.marconi@unifi.it

Dettagli

Filippo Mannucci Istituto Nazionale di Astrofisica Osservatorio Astrofisico di Arcetri

Filippo Mannucci Istituto Nazionale di Astrofisica Osservatorio Astrofisico di Arcetri Filippo Mannucci Istituto Nazionale di Astrofisica Osservatorio Astrofisico di Arcetri La scienza prima del 500 1. La Terra è comodamente al centro dell universo Voi siete qui Un formidabile sistema: astronomia

Dettagli

Unità 2 - L ambiente celeste

Unità 2 - L ambiente celeste Unità 2 - L ambiente celeste 1 1. La Sfera celeste Stelle in rotazione 2 1. La Sfera celeste Punti di riferimento sulla Sfera celeste 3 1. La Sfera celeste Individuare la Stella polare sulla Sfera celeste

Dettagli

A3 - Principi di Astrofisica. Le Galassie 1

A3 - Principi di Astrofisica. Le Galassie 1 A3 - Principi di Astrofisica Le Galassie 1 3 Principi di Astrofisica Le Galassie Un po di storia Classificazione Proprietà generali!!! I Primi Cataloghi di Galassie Grazie all utilizzo del cannocchiale

Dettagli

Olimpiadi Italiane di Astronomia MAGNITUDINI

Olimpiadi Italiane di Astronomia MAGNITUDINI Olimpiadi Italiane di Astronomia Preparazione alla fase interregionale delle Olimpiadi Italiane di Astronomia MAGNITUDINI By Giuseppe Cutispoto Magnitudine apparente La magnitudine apparente (m) di una

Dettagli

Struttura a Larga Scala

Struttura a Larga Scala Istituto Nazionale di Astrofisica Osservatorio astronomico di Brera Universo in fiore Angela Iovino angela.iovino@brera.inaf.it INAF - Osservatorio Astronomico di Brera La via Lattea vista dalla cima dell

Dettagli

Magnitudini e Diagramma H-R Giuseppe Cutispoto

Magnitudini e Diagramma H-R Giuseppe Cutispoto Magnitudini e Diagramma H-R Giuseppe Cutispoto INAF Osservatorio Astrofisico di Catania gcutispoto@oact.inaf.it Versione: 4 febbraio 018 Magnitudine apparente La magnitudine apparente (m) di una stella

Dettagli

Insegnare relatività. nel XXI secolo

Insegnare relatività. nel XXI secolo Insegnare relatività nel XXI secolo E s p a n s i o n e d e l l ' U n i v e r s o e l e g g e d i H u b b l e La legge di Hubble Studiando distanze e moto delle galassie si trova che quelle più vicine

Dettagli

26 Marzo Laboratorio di astronomia per i Licei - Spettrometria a cura di Paolo Valisa - Angelo Stanzione

26 Marzo Laboratorio di astronomia per i Licei - Spettrometria a cura di Paolo Valisa - Angelo Stanzione 26 Marzo 2009 - Laboratorio di astronomia per i Licei - Spettrometria a cura di Paolo Valisa - Angelo Stanzione Storia della spettroscopia astronomica Gli spettri di stelle e nebulose Il reticolo e gli

Dettagli

mercoledì 13 febbraio 2013 Universo Primitivo Adriano Fontana INAF - Osservatorio Astronomico di Roma Università La Sapienza - Roma

mercoledì 13 febbraio 2013 Universo Primitivo Adriano Fontana INAF - Osservatorio Astronomico di Roma Università La Sapienza - Roma Universo Primitivo Adriano Fontana INAF - Osservatorio Astronomico di Roma Università La Sapienza - Roma Nebbie cosmiche: le prime galassie dell'universo. Adriano Fontana INAF - Osservatorio Astronomico

Dettagli

Astronomia INTRODUZIONE

Astronomia INTRODUZIONE Astronomia 2015-16 INTRODUZIONE Contenuti: Corso di Astronomia 2015-2016 Prof. Marco Bersanelli Fondamenti Struttura stellare Evoluzione stellare Strumentazione per astrofisica Astrofisica galattica Astrofisica

Dettagli

Universo invisibile: a caccia di Raggi X

Universo invisibile: a caccia di Raggi X Universo invisibile: a caccia di Raggi X Anna Wolter INAF Osservatorio Astronomico di Brera Ringrazio Fabio Pizzolato per alcune immagini Astronomia X e l ITALIA Bruno Rossi con Marjorie Townsend e UHURU

Dettagli

Le Nubi di Magellano, illustrate al mio cane

Le Nubi di Magellano, illustrate al mio cane Le Nubi di Magellano, illustrate al mio cane @ Ing. Silvano D Onofrio resto di supernova nella Grande Nube la nebulosa NGC 346, nella Piccola Nube Sommario Le Nubi di Magellano, illustrate al mio cane...

Dettagli

Nuovi mondi possibili: i pianeti extrasolari. INAF - Osservatorio Astronomico di Brera

Nuovi mondi possibili: i pianeti extrasolari. INAF - Osservatorio Astronomico di Brera Nuovi mondi possibili: i pianeti extrasolari INAF - Osservatorio Astronomico di Brera Mario.Carpino@inaf.it Ordini di grandezza Distanza Massa Unità di distanza 1 Unità Astronomica (AU) = 1.496 10 8 km

Dettagli

Unità 2 - L ambiente celeste

Unità 2 - L ambiente celeste Unità 2 - L ambiente celeste 1 1. La Sfera celeste Stelle in rotazione 2 1. La Sfera celeste Punti di riferimento sulla Sfera celeste 3 1. La Sfera celeste Individuare la Stella polare sulla Sfera celeste

Dettagli

5 CORSO DI ASTRONOMIA

5 CORSO DI ASTRONOMIA 5 CORSO DI ASTRONOMIA Evoluzione dell Universo e Pianeti Extrasolari 13 febbraio 2016 spiegazioni di Giuseppe Conzo Parrocchia SS. Filippo e Giacomo Oratorio Salvo D Acquisto SOMMARIO Parte Prima La Teoria

Dettagli

Daniele Gasparri. Galassie. Proprietà, formazione ed evoluzione dei mattoni dell Universo

Daniele Gasparri. Galassie. Proprietà, formazione ed evoluzione dei mattoni dell Universo Daniele Gasparri Galassie Proprietà, formazione ed evoluzione dei mattoni dell Universo Finito di stampare il 06 Agosto 2010 Da Bcsmedia - Via F.della Castelluccia, 33/D - Roma I Edizione - Dicembre 2010.

Dettagli

INAF - OSSERVATORIO ASTROFISICO DI CATANIA

INAF - OSSERVATORIO ASTROFISICO DI CATANIA INAF - OSSERVATORIO ASTROFISICO DI CATANIA Dove ci troviamo? Il Sole si trova in un braccio spirale della nostra Galassia (Via Lattea), a circa 30000 anni-luce dal centro E una dei 100 miliardi di stelle

Dettagli

La nostra Galassia. Sole

La nostra Galassia. Sole La nostra Galassia 100 000 anni luce 26 000 anni luce Sole Un orbita solare attorno al centro della Galassia in 250 milioni di anni a 220 km/s~800 000 km/h ~1000 volte la velocità di un aereo di linea

Dettagli

Anno Accademico 2006/2007. Astronomia. Corso di Laurea in Scienze Naturali. Alessandro Marconi

Anno Accademico 2006/2007. Astronomia. Corso di Laurea in Scienze Naturali. Alessandro Marconi Anno Accademico 2006/2007 Astronomia Corso di Laurea in Scienze Naturali Alessandro Marconi Dipartimento di Astronomia e Scienza dello Spazio, Università di Firenze Informazioni Importanti Prof. Alessandro

Dettagli

OLIMPIADI ITALIANE DI ASTRONOMIA 2015 FINALE NAZIONALE 19 Aprile Prova pratica - Categoria Senior

OLIMPIADI ITALIANE DI ASTRONOMIA 2015 FINALE NAZIONALE 19 Aprile Prova pratica - Categoria Senior OLIMPIADI ITALIANE DI ASTRONOMIA 2015 FINALE NAZIONALE 19 Aprile Prova pratica - Categoria Senior Variabili Cefeidi Le Cefeidi sono stelle variabili ( m ~ 1) di massa M > 5 M ed aventi periodo 1 < P

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA CLASSE QUINTA

SCUOLA PRIMARIA CLASSE QUINTA ISTITUTO PARITARIO GARDEN HOUSE PROGETTO DI CLASSE ANNO SCOLASTICO 2018/2019 Percorso didattico scientifico / Astronomico SCUOLA PRIMARIA CLASSE QUINTA : L universo con gli occhi di un bambino La costruzione

Dettagli

Bande elettromagnetiche, brillanza superficiale, intensità specifica

Bande elettromagnetiche, brillanza superficiale, intensità specifica Corso di introduzione all'astrofisica secondo modulo Programma svolto A.A. 2010-2011 Astronomia ad occhio nudo Il funzionamento dell'occhio umano Il meccanismo della visione Sensibilità spettrale 1. Potere

Dettagli

Le nebulose. Le nebulose sono agglomerati di idrogeno, polveri e plasma.

Le nebulose. Le nebulose sono agglomerati di idrogeno, polveri e plasma. Le nebulose Le nebulose sono agglomerati di idrogeno, polveri e plasma. Esistono vari tipi di nebulosa: nebulosa oscura all interno della quale avvengono i fenomeni di nascita e formazione di stelle; nebulosa

Dettagli

Galassie lontane e Quasar

Galassie lontane e Quasar Irene BARGELLI Giulia CORSANO Galassie lontane e Quasar Classe 5^L a.s. 2010/11 QUASAR, L'INFANZIA DELLE GALASSIE Nell'Universo le stelle non sono isolate, ma organizzate in sistemi chiamati galassie.

Dettagli

Docente: Alessandro Melchiorri e.mail: Sito web per le slides: oberon.roma1.infn.it/alessandro/astro2015/

Docente: Alessandro Melchiorri e.mail: Sito web per le slides: oberon.roma1.infn.it/alessandro/astro2015/ Astronomia Lezione 17/12/2015 Docente: Alessandro Melchiorri e.mail: alessandro.melchiorri@roma1.infn.it Sito web per le slides: oberon.roma1.infn.it/alessandro/astro2015/ Astronomia Lezione 17/12/2015

Dettagli

L Universo Invisibile. Dr. Massimo Teodorani, Ph.D. astrofisico

L Universo Invisibile. Dr. Massimo Teodorani, Ph.D. astrofisico L Universo Invisibile Dr. Massimo Teodorani, Ph.D. astrofisico CONTENUTO DELLA PRESENTAZIONE 1. Onde elettromagnetiche e le varie frequenze 2. Fotografia nell infrarosso e nell ultravioletto 3. Intensificazione

Dettagli

AFAM - Remanzacco. Serata osservativa del 19 novembre

AFAM - Remanzacco. Serata osservativa del 19 novembre AFAM - Remanzacco Serata osservativa del 19 novembre Cielo del 19 novembre a Remanzacco Galassie M 31 - M 32 Urano Nettuno Miram Phi Tauri Nebulosa M 76 Stella Polare Ammasso M 15 Doppio Ammasso del Perseo

Dettagli

13 ottobre Prof. Manlio Bellesi

13 ottobre Prof. Manlio Bellesi XV OLIMPIADI ITALIANE DI ASTRONOMIA MODENA 2015 13 ottobre 2014 Prof. Manlio Bellesi Fin dalle origini gli esseri umani hanno osservato il cielo. Cosmologie, miti, religioni, aspirazioni e sogni hanno

Dettagli

AFAM - Remanzacco. Serata osservativa del 15 settembre

AFAM - Remanzacco. Serata osservativa del 15 settembre AFAM - Remanzacco Serata osservativa del 15 settembre Cielo del 15 settembre a Remanzacco Nettuno Plutone Saturno Urano Albireo Nebulosa M 57 P Cygni Galassia M 81 Ammasso M 13 Stella Polare La Luna sorge

Dettagli

OBIETTIVO: Verificare la comprensione dei concetti fondamentali.

OBIETTIVO: Verificare la comprensione dei concetti fondamentali. Capitolo 14 - RADIO A CACCIA DI ONDE Target: 8 12 anni Difficoltà: RADIO QUIZ OBIETTIVO: Verificare la comprensione dei concetti fondamentali. SVOLGIMENTO: Il quiz può essere affrontato da due squadre

Dettagli

Programma Incontri Luce Dalle Stelle 2016/17 Lunedi h il 14/,21,28/11-5/12/2016-9,16/1/2017

Programma Incontri Luce Dalle Stelle 2016/17 Lunedi h il 14/,21,28/11-5/12/2016-9,16/1/2017 Programma Incontri Luce Dalle Stelle 2016/17 Lunedi h 15-17 il 14/,21,28/11-5/12/2016-9,16/1/2017 1. A come Astronomo: i corpi celesti, i telescopi, i computers (Corbelli-Romoli) 2. Osservare le stelle:

Dettagli

PROGRAMMI ESTIVI IN ASTROFISICA

PROGRAMMI ESTIVI IN ASTROFISICA PROGRAMMI ESTIVI IN ASTROFISICA Per informazioni rivolgersi a: Scilla Degl Innocenti e-mail:scilla@df.unipi.it tel. 050-2214856 Ufficio n.62, edificio C, Dipartimento di Fisica 1 Istituto di Astrofisica

Dettagli

Sull Espansione dell Universo. Silvano Massaglia Dipartimento di Fisica Università di Torino

Sull Espansione dell Universo. Silvano Massaglia Dipartimento di Fisica Università di Torino Sull Espansione dell Universo Silvano Massaglia Dipartimento di Fisica Università di Torino Seminario Didattico 2014 1 Sommario Il quadro osservativo in cosmologia Il Big Bang, l inflazione e L Universo

Dettagli

E F F E T T O. Doppler

E F F E T T O. Doppler E F F E T T O Doppler Effetto Doppler La frequenza di un onda percepita da un osservatore può essere diversa da quella prodotta dalla sorgente Ciò si verifica quando sorgente e osservatore sono in moto

Dettagli

Esercizi di laboratorio in astronomia. Variabili cefeidi e scala di distanza cosmica

Esercizi di laboratorio in astronomia. Variabili cefeidi e scala di distanza cosmica Esercizi di laboratorio in astronomia. Variabili cefeidi e scala di distanza cosmica Il mezzo più accurato per determinare le distanze dalle stelle più vicine è conosciuto come parallasse trigonometrica.

Dettagli

RICERCA di FABRIZIO PORTA LEGGERE LE STELLE

RICERCA di FABRIZIO PORTA LEGGERE LE STELLE RICERCA di FABRIZIO PORTA LEGGERE LE STELLE LEGGERE LE STELLE: MA QUANTE SONO? Le stelle visibili ad occhio nudo dalla superficie terrestre sono esattamente 5.780, anche se dal nostro emisfero se ne può

Dettagli

PRESELEZIONE. Chi può partecipare? Studenti e studentesse delle scuole italiane. nati nel 1997 e 1998 (categoria junior)

PRESELEZIONE. Chi può partecipare? Studenti e studentesse delle scuole italiane. nati nel 1997 e 1998 (categoria junior) PRESELEZIONE Chi può partecipare? Studenti e studentesse delle scuole italiane nati nel 1997 e 1998 (categoria junior) nati nel 1995 e 1996 (categoria senior), senza distinzione di cittadinanza, più (in

Dettagli

Le Galassie I mattoni dell Universo

Le Galassie I mattoni dell Universo Le Galassie I mattoni dell Universo Stefano Covino INAF / Osservatorio Astronomico di Brera Da Terra vediamo solo una grande fascia di stelle, gas e polveri Questa ad esempio è la zona della costellazione

Dettagli

Astrofisica e Particelle

Astrofisica e Particelle Astrofisica e Particelle Programma di massima o LʼUniverso o Espansione dellʼuniverso o Radiazione e materia o Nucleosintesi o Bariogenesi o I raggi cosmici: scoperta, spettro, accelerazione, misure o

Dettagli

Trailer ufficiale dell Anno Internazionale dell Astronomia (IYA 2009)

Trailer ufficiale dell Anno Internazionale dell Astronomia (IYA 2009) Trailer ufficiale dell Anno Internazionale dell Astronomia (IYA 2009) Evoluzione, morte e rinascita delle stelle: breve viaggio nell Astronomia Tiziana Di Salvo Gruppo di Astrofisica degli Oggetti Compatti

Dettagli

Distanza della Galassia di Andromeda

Distanza della Galassia di Andromeda Come utilizzare l'osservatorio Virtuale Distanza della Galassia di Andromeda Informazioni e contatti: http://vo-for-education.oats.inaf.it - iafrate@oats.inaf.it Calcolare la distanza con le cefeidi Uno

Dettagli

I buchi ne!: piccoli. e gran" cannibali

I buchi ne!: piccoli. e gran cannibali I buchi ne!: piccoli e gran" cannibali insaziabili Tomaso Belloni (Osservatorio Astronomico di Brera) I mostri del cielo I buchi ne!: piccoli e gran" cannibali insaziabili Tomaso Belloni (Osservatorio

Dettagli

D I V I S T A S U L L U N I V E R S O

D I V I S T A S U L L U N I V E R S O IL MIGLIOR PUNTO D I V I S T A S U L L U N I V E R S O 13 MILIARDI DI ANNI LUCE: la distanza dell oggetto più lontano osservato da un ricercatore INAF. È un record mondiale. È un lampo di raggi gamma prodotto

Dettagli

Stefano Borgani Dipartimento di Fisica Universita di Trieste (INAF & INFN - Trieste)

Stefano Borgani Dipartimento di Fisica Universita di Trieste (INAF & INFN - Trieste) Il Lato Oscuro dell Universo Stefano Borgani Dipartimento di Fisica Universita di Trieste (INAF & INFN - Trieste) Episodio 1: L Universo che osserviamo Episodio 2: I fondamenti della Cosmologia moderna

Dettagli

Charles Messier ed il suo catalogo dei più affascinanti oggetti celesti

Charles Messier ed il suo catalogo dei più affascinanti oggetti celesti C.O.D.A.S Centro Osservazione e Divulgazione Astronomica Siracusa Charles Messier ed il suo catalogo dei più affascinanti oggetti celesti Dispensa dell incontro tenuto presso la sede del CODAS il 9 marzo

Dettagli

LE STELLE, LE GALASSIE, L UNIVERSO

LE STELLE, LE GALASSIE, L UNIVERSO LE STELLE, LE GALASSIE, L UNIVERSO Una stella è un corpo celeste che brilla di luce propria : è un agglomerato di materia allo stato gassoso in grado di produrre una grandissima quantità di energia CARATTERISTICHE

Dettagli

Parsec Magnitudine apparente Magnitudine assoluta Metodo delle Cefeidi Legge di Stefan Paradosso di Olbers Teoria dell universo inflazionario Modello

Parsec Magnitudine apparente Magnitudine assoluta Metodo delle Cefeidi Legge di Stefan Paradosso di Olbers Teoria dell universo inflazionario Modello L UNIVERSO Parsec Magnitudine apparente Magnitudine assoluta Metodo delle Cefeidi Legge di Stefan Paradosso di Olbers Teoria dell universo inflazionario Modello stazionario Costante cosmologica Parsec

Dettagli

ASTRONOMIA VALLI DEL NOCE.

ASTRONOMIA VALLI DEL NOCE. ASTRONOMIA VALLI DEL NOCE www.astronomiavallidelnoce.it info@astronomiavallidelnoce.it IL CATALOGO MESSIER Il Catalogo di Messier è stato il primo catalogo astronomico di oggetti celesti diversi dalle

Dettagli

Studiare. Astronomia a. Padova. a cura del Dipartimento di Fisica e Astronomia dell Università di Padova

Studiare. Astronomia a. Padova. a cura del Dipartimento di Fisica e Astronomia dell Università di Padova Studiare Astronomia a Padova a cura del Dipartimento di Fisica e Astronomia dell Università di Padova come si diventa astronomi Per iscriversi al corso di laurea in Astronomia bisogna essere in possesso

Dettagli

Il Catalogo Messier. Osservatorio G. V. Schiaparelli - Campo dei Fiori - Varese

Il Catalogo Messier. Osservatorio G. V. Schiaparelli - Campo dei Fiori - Varese Il Catalogo Messier Osservatorio G. V. Schiaparelli - Campo dei Fiori - Varese Cometa de Cheseaux - 1744 ...gli venne offerta un occupazione presso l astronomo J.N.Delisle (1688-1768) all Osservatorio

Dettagli

Telescopi Astronomici

Telescopi Astronomici Telescopi Astronomici Giuseppe Cutispoto INAF Osservatorio Astrofisico di Catania gcutispoto@oact.inaf.it Versione: 5 febbraio 2018 Lo studio dei corpi celesti è, in gran parte, basato sull analisi della

Dettagli

Unità di misura di lunghezza usate in astronomia

Unità di misura di lunghezza usate in astronomia Unità di misura di lunghezza usate in astronomia In astronomia si usano unità di lunghezza un po diverse da quelle che abbiamo finora utilizzato; ciò è dovuto alle enormi distanze che separano gli oggetti

Dettagli

Unità 2 - L ambiente celeste

Unità 2 - L ambiente celeste Unità 2 - L ambiente celeste 1 2 1. La Sfera celeste Stelle in rotazione 3 Posizione delle stelle Pc Distanza alla quale un corpo celeste ha una parallasse p di 1 di arco 4 1 UA 1 al = 9,3 x 10 15 m =

Dettagli

La distanza delle stelle

La distanza delle stelle La distanza delle stelle http://astro.bonavoglia.eu/stelle/distanza_stelle... LE STELLE E LA LORO STORIA - L'EVOLUZIONE STELLARE La distanza delle stelle LA MAGNITUDINE DELLE STELLE - IL METODO DELLE CEFEIDI

Dettagli

Il Catalogo Messier. Osservatorio G. V. Schiaparelli - Campo dei Fiori - Varese

Il Catalogo Messier. Osservatorio G. V. Schiaparelli - Campo dei Fiori - Varese Il Catalogo Messier Osservatorio G. V. Schiaparelli - Campo dei Fiori - Varese ...gli venne offerta un occupazione presso l astronomo J.N.Delisle all Osservatorio di Cluny, ed egli accettò, partendo alla

Dettagli

La classificazione delle stelle

La classificazione delle stelle La classificazione delle stelle Primo Levi 2013 Roberto Bedogni INAF Osservatorio Astronomico di Bologna via Ranzani, 1 40127 - Bologna - Italia Tel, 051-2095721 Fax, 051-2095700 http://www.bo.astro.it/~bedogni/primolevi

Dettagli

Astrofisica delle Galassie I

Astrofisica delle Galassie I Astrofisica delle Galassie I parte V Le galassie dell universo vicino Laurea Specialistica in Astronomia AA 2006/07 Alessandro Pizzella Sommario 1) Il gruppo locale. 2) L ammasso della Vergine 3) Piano

Dettagli

IL CATALOGO DI MESSIER

IL CATALOGO DI MESSIER IL CATALOGO DI MESSIER G. Iafrate, M. Ramella INAF Osservatorio Astronomico di Trieste 1. Introduzione La maggior parte degli oggetti visibili in cielo a occhio nudo sono stelle, cioè sorgenti puntiformi.

Dettagli

Astronomia Lezione 25/1/2012

Astronomia Lezione 25/1/2012 Astronomia Lezione 25/1/2012 Docente: Alessandro Melchiorri e.mail:alessandro.melchiorri@roma1.infn.it Slides: oberon.roma1.infn.it/alessandro/ Libri di testo: - An introduction to modern astrophysics

Dettagli

1. L ambiente celeste

1. L ambiente celeste 1. L ambiente celeste Arecibo (Puerto Rico, Antille), 12 ottobre 1992: cinquecentesimo anniversario della scoperta dell America. Il potente radiotelescopio, la cui parabola riveste un ampia cavità naturale,

Dettagli

Olimpiadi Italiane di Astronomia I TELESCOPI

Olimpiadi Italiane di Astronomia I TELESCOPI Olimpiadi Italiane di Astronomia Preparazione alla fase interregionale delle Olimpiadi Italiane di Astronomia I TELESCOPI By Giuseppe Cutispoto Telescopi Astronomici Lo studio dei corpi celesti è, in gran

Dettagli

Astrofisica Generale Mod.B

Astrofisica Generale Mod.B Astrofisica Generale Mod.B parte V Le galassie dell universo vicino Laurea Specialistica in Astronomia AA 2008/09 Alessandro Pizzella Sommario 1) Il gruppo locale. 2) L ammasso della Vergine 3) Piano supergalattico

Dettagli

Obiettivo C - Migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei giovani : - Azione1 - Interventi per lo sviluppo delle competenze chiave nelle

Obiettivo C - Migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei giovani : - Azione1 - Interventi per lo sviluppo delle competenze chiave nelle Obiettivo C - Migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei giovani : - Azione1 - Interventi per lo sviluppo delle competenze chiave nelle scienze PON C1-Codice: C-1-FSE-2013-2614 - Lezioni di astronomia

Dettagli

Le infrastrutture astronomiche di nuova generazione: asset strategici per il futuro dell umanità

Le infrastrutture astronomiche di nuova generazione: asset strategici per il futuro dell umanità Le infrastrutture astronomiche di nuova generazione: asset strategici per il futuro dell umanità 1 In fase di costruzione: E-ELT, il più grande telescopio al mondo 2 In fase di costruzione: SKA: Square

Dettagli

IL GRANDE DIBATTITO La Scala dell Universo

IL GRANDE DIBATTITO La Scala dell Universo IL GRANDE DIBATTITO La Scala dell Universo Le Conferenze della Specola 6 Febbraio 2003 Roberto Bedogni Federico Delpino INAF Osservatorio Astronomico di Bologna 1 Il Grande Dibattito La Scala dell Universo

Dettagli

Ciao! Ma ricorda la cosa più importante:

Ciao! Ma ricorda la cosa più importante: Ciao! La volta scorsa abbiamo parlato della radiazione che ci arriva dalla nostra galassia e a come possiamo raccoglierla per studiarla con sensori diversi che permettono di vedere aspetti diversi dello

Dettagli

Classificazione delle Galassie

Classificazione delle Galassie Classificazione delle Galassie La classificazione delle galassie può essere condotta secondo diversi criteri, quali la dimensione, la morfologia e il tipo di radiazione maggiormente emessa; comunemente

Dettagli

LARGE BINOCULAR TELESCOPE

LARGE BINOCULAR TELESCOPE LARGE BINOCULAR TELESCOPE LBT: LARGE BINOCULAR TELESCOPE LBT, con i due specchi da 8.4 metri di diametro su un unica montatura meccanica, è il più grande telescopio esistente. La sua configurazione binoculare

Dettagli

Osservare l Universo. Lezioni d'autore di Claudio Censori

Osservare l Universo. Lezioni d'autore di Claudio Censori Osservare l Universo Lezioni d'autore di Claudio Censori INTRODUZIONE VIDEO TELESCOPI (I) I telescopi si dividono in 1. rifrattori, o diottrici (detti cannocchiali), se l obiettivo è fatto con lenti: 2.

Dettagli

Alla ricerca di un altra Terra! Stefano Covino INAF / Osservatorio Astronomico di Brera

Alla ricerca di un altra Terra! Stefano Covino INAF / Osservatorio Astronomico di Brera Alla ricerca di un altra Terra! Stefano Covino INAF / Osservatorio Astronomico di Brera TRAPPIST-1 ed i 7 pianeti Sono notizie ormai quasi comuni quelle relative alla scoperta di un pianeta simile alla

Dettagli

Charles Messier ed il suo catalogo dei più affascinanti oggetti celesti

Charles Messier ed il suo catalogo dei più affascinanti oggetti celesti C.O.D.A.S Centro Osservazione e Divulgazione Astronomica Siracusa Charles Messier ed il suo catalogo dei più affascinanti oggetti celesti A cura di Emanuele Schembri Vita Charles Messier nasce nel 1730,

Dettagli

Si fuit aliquod tempus antequam faceres caelum et terram

Si fuit aliquod tempus antequam faceres caelum et terram Si fuit aliquod tempus antequam faceres caelum et terram Alessandro De Angelis Dipartimento di Fisica dell Universita di Udine e INFN Trieste Giornate Scientifiche di Udine e Pordenone, Marzo 2002 Time

Dettagli

ESPLORAZIONE DEL SISTEMA SOLARE: OLTRE SATURNO

ESPLORAZIONE DEL SISTEMA SOLARE: OLTRE SATURNO SAIt XXI Scuola Estiva di Astronomia Stilo (Reggio Calabria) 25 30 luglio 2016 ESPLORAZIONE DEL SISTEMA SOLARE: OLTRE SATURNO Mauro Dolci Società Astronomica Italiana INAF Osservatorio Astronomico di Teramo

Dettagli

AFAM - Remanzacco. Serata osservativa di gennaio Le meraviglie di Orione

AFAM - Remanzacco. Serata osservativa di gennaio Le meraviglie di Orione AFAM - Remanzacco Serata osservativa di gennaio Le meraviglie di Orione Cielo del 15 geniaio alle 2130 a Remanzacco Stella Polare Galassia Andromeda Le Pleiadi Urano Costellazione di Orione La Luna tramonta

Dettagli

ESO: i primi 50 anni. Le immagini più spettacolari del primo mezzo secolo dell osservatorio europeo. a cura della redazione

ESO: i primi 50 anni. Le immagini più spettacolari del primo mezzo secolo dell osservatorio europeo. a cura della redazione astronomia : i primi 50 anni Le immagini più spettacolari del primo mezzo secolo dell osservatorio europeo /Y. Beletsky I l 5 ottobre 1962, dopo quasi dieci anni di incontri e di discussioni, i rappresentanti

Dettagli

L UNIVERSO VISTO DALLA TERRA. Costellazioni, stelle e tante curiosità

L UNIVERSO VISTO DALLA TERRA. Costellazioni, stelle e tante curiosità L UNIVERSO VISTO DALLA TERRA Costellazioni, stelle e tante curiosità Curiosità Il Cielo SEZIONE CURIOSITÀ Spiegare le curiosità che sono state introdotte con il Kahoot (domande dalla 1 alla 9) LA STELLA

Dettagli

1. La luce delle stelle

1. La luce delle stelle 1. La luce delle stelle 2. La scala delle magnitudini La luminosità delle stelle appare diversa a occhio nudo. Ipparco di Nicea creò, intorno al 120 a.c., una scala di luminosità che assegnava il valore

Dettagli

Corso di astronomia pratica

Corso di astronomia pratica Corso di astronomia pratica CRASL Gruppo Astrofili Astigiani Andromedae Fondamenti di astronomia pratica Tutto quello che avete sempre voluto sapere ma non avete mai avuto il coraggio di chiedere!!! Stasera

Dettagli

Quasar e Buchi Neri. Maria Massi (Max Planck Institut für Radioastronomie)

Quasar e Buchi Neri. Maria Massi (Max Planck Institut für Radioastronomie) Quasar e Buchi Neri Maria Massi (Max Planck Institut für Radioastronomie) I Quasar sono gli oggetti piu' luminosi dell' Universo I. Come sono stati scoperti i Quasar? II. Cosa e' un Quasar? III. Cosa resta

Dettagli

Cos é oggi l astronomia? A cosa serve? Si tratta di domande degne di risposta

Cos é oggi l astronomia? A cosa serve? Si tratta di domande degne di risposta Spesso ci si chiede: Cos é oggi l astronomia? A cosa serve? Si tratta di domande degne di risposta ESA/NASA/Hubble L astronomia é lo studio di tutti gli oggetti celesti. Essa studia quasi tutte le proprietà

Dettagli