Diario di bordo. La Rosa Blu. Il vice sindaco e il coordinatore

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1 Diario di bordo Giovedì 3 dicembre Bella giornata di sole, oggi ci aspetta una giornata piena con tre visite di cui una pomeridiana. Il Presidente del Consiglio Luca Bartolucci (oggi l Assessore alle Politiche Sociali Daniela Ciarloni non può essere presente perchè precedentemente impegnata), accompagnato da Roberto Drago partono dalla provincia verso la Val Cesano. 1 visita: Il Centro socio-educativo diurno La ros a blu. I servizi socio-educativi del Centro sono affidati alla Cooperativa COOSS Marche di Ancona. Il Comune dal suo canto provvede al trasporto dei ragazzi, alla pulizia dei locali ed alla fornitura dei pasti per gli utenti. Ci fanno gli onori di casa il vice sindaco di Mondolfo e il coordinatore del centro. Salutiamo gli ospiti in partenza verso l attività sportiva delle bocce e dopo la visita dei locali ci fermiamo ad ascoltare le diverse problematiche. La realtà, che ospita 14 utenti, è il fiore all occhiello del Comune che con le difficoltà attuali di bilancio cerca di mantenere la qualità del servizio anche con il coinvolgimento delle famiglie (quota di partecipazione dei pasti e dei trasporti). A livello metodologico si auspica l applicazione di protocolli di ingresso con un coinvolgimento maggiore dell UMEA e di strumenti condivisi di valutazione tra tutti i centri. La Rosa Blu Il vice sindaco e il coordinatore

2 In ascolto 2 visita: Il Centro Diurno Socio-Riabilitativo IL MOSAICO di Orciano: È gestito dalla Società Cooperativa La Fraternità. Il Centro ospita soggetti adulti, portatori di handicap, non autosufficienti e/o autonomi, per minorazioni fisiche, psichiche o sensoriali, o con manifestazioni di sindromi psichiatriche e/o comportamentali per i quali non è stato possibile, al momento e in alcun modo, prevedere forma di inserimento al lavoro, né normale, né protetto. Eraldo, il coordinatore del Centro, ci racconta la storia del servizio nato dal percorso della sua famiglia: un esperienza che si fonda sulla spiritualità della Comunità Giovanni XXIII di Rimini e sulla sua esperienza di Casa famiglia (attualmente 11 persone). Il Centro collabora con il Servizio UMEE (Unità Multidisciplinare dell Età Evolutiva per i progetti individualizzati. Tra le attività del centro, che ospita 11 situazioni di disabilità medio-grave, la piscina a Senigallia, il teatro, la musica. Il servizio copre un area che coinvolge anche i Comuni di fano e Fossombrone e da una parte è fortemente sostenuto dalle famiglie degli ospiti dall altra le istituzioni intervengono con le rette e non con delle convenzioni.

3 L ingresso del centro Attività musicale Preparazione al natale

4 3 visita: Il Centro Diurno Socio Educativo L Aqu ilone. È stato istituito dal Comune di Mondavio è situato a San Michele al Fiume in una bellissima e accogliente struttura. Ed è proprio il calore dell accoglienza che ha caratterizzato tutta la visita: dal vice sindaco di Mondavio alle educatrici della coop. soc. Casa della Gioventù di Senigallia che gestisce l esperienza e degli ospiti stessi che ci hanno guidato nella conoscenza delle loro attività. Teatro, danza, barca a vela, computer, lavori manuali e il desiderio di aprire presto anche un laboratorio di ceramica. Un attenzione continua a vivere un integrazione con il territorio e di elaborare percorsi di inserimenti lavorativi (mattina) attraverso borse lavoro e a pranzo ritrovarsi in questa grande famiglia (13 ospiti) dove crescere insieme. Sommersi da piccoli pensieri natalizi siamo ritornati verso Pesaro ricolmi di un aria dove è bello stare e crescere insieme. L ingresso del centro In ascolto e mangiando

5 Lavori in vimini e preparazione presepio La coordinatrice e il vice sindaco