PIANO DI TUTELA DELLE ACQUE

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1 REGIONE ABRUZZO DIREZIONE LL.PP., CICLO RICO INTEGRATO DIFESA DEL SUOLO E DELLA COSTA, PROTEZIONE CIVILE PIANO DI TUTELA DELLE ACQUE D.Lgs. 3 Aprile n. 152 e s.m.i ELABORATO N. TITOLO SCALA A1.2-App.01 CODICE DOCUMENTO FILE - A PIANO DI TUTELA DELLE ACQUE APPENDICE 1 ALL ALLEGATO A1.2 RETE DI MONITORAGGIO QUALI-QUANTITATIVO DELLE ACQUE SOTTERRANEE APP.1_RELAZIONE_ROGEOLOGICA PER LA REGIONE ABRUZZO Servizio Qualità delle Acque Ufficio Qualità delle Acque Dott.sa Sabrina DI GIUSEPPE Responsabile Ufficio Qualità Acque Stefano SALSO Ufficio Qualità Acque Dott.sa Patrizia VIGNINI Collaboratore Esterno Ing. Pierluigi CAPUTI - Direttore Regionale Dott. Luigi Del SORDO - Dirigente del Servizio Prof. Roberto VOLPE - Consulente Esterno PROGETTAZIONE Associazione Temporanea di Imprese (A.T.I.): 0 GIUGNO 2008 EMISSIONE DEFINITIVA Dott.ssa Geol. F. Habetswallner Prof. P. B. Celico REV. DATA MOTIVO REDATTO APPROVATO

2 DIREZIONE LL.PP., CICLO RICO INTEGRATO E DIFESA DEL SUOLO E DELLA COSTA, PROTEZIONE CIVILE INDICE Specifiche tecniche relative alla rete di quali-quantitativo delle acque sotterranee... 1 quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo significativo dei Monti del Gran Sasso Monte Sirente... 4 quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo significativo dei Monti della Maiella quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo significativo di Monte Morrone quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo significativo di Monte Porrara quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo significativo di Monte Rotella quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo significativo di Monte Genzana Monte Greco quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo significativo di Monte Marsicano quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo significativo di Monte Cornacchia Monti della Meta quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo significativo dei monti Simbruini Monti Ernici Monte Cairo quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo significativo dei Monte Velino Monte Giano Monte Nuria quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo significativo della Piana del Tronto quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo significativo della Piana del Vibrata quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo significativo della Piana del Salinello quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo significativo della Piana del Tordino APP.1 _RELAZIONE_ROGEOLOGICA I

3 DIREZIONE LL.PP., CICLO RICO INTEGRATO E DIFESA DEL SUOLO E DELLA COSTA, PROTEZIONE CIVILE quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo significativo della Piana del Vomano quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo significativo della Piana del Saline-Piomba quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo significativo della Piana del Pescara quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo significativo della Piana del Foro quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo significativo della Piana del Basso Sangro quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo significativo della Piana del Sinello quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo significativo della Piana del Trigno quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo significativo della Piana dell Alta Valle dell Aterno quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo significativo della Piana del Sulmona quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo significativo della Piana del Tirino quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo significativo della Piana del Fucino-Piana dell Imele quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo significativo della Piana di Castel di Sangro quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo significativo della Piana di Oricola quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo di interesse dei Colli Campanari quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo di interesse di Monte Pagano quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo di interesse di Monte Secine Monti Pizzi Monte Vecchio Monte Castellano quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo di interesse di Castel Fraiano Colle dell Albero APP.1 _RELAZIONE_ROGEOLOGICA II

4 DIREZIONE LL.PP., CICLO RICO INTEGRATO E DIFESA DEL SUOLO E DELLA COSTA, PROTEZIONE CIVILE quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo di interesse della Piana dell Alento quali-quantitativo dei corpi idrici sotterranei di interesse dei terrazzi alluvionali e marini APP.1 _RELAZIONE_ROGEOLOGICA III

5 DIREZIONE LL.PP., CICLO RICO INTEGRATO E DIFESA DEL SUOLO E DELLA COSTA, PROTEZIONE CIVILE Specifiche tecniche relative alla rete di quali-quantitativo delle acque sotterranee Le stazioni di quali-quantitativo delle acque sotterranee sono state scelte in modo da tenere sotto controllo le risorse di maggiore pregio, e cioè quelle degli acquiferi carbonatici, monitorando in particolare le principali emergenze delle falde di base (sorgenti, gruppi sorgivi, incrementi di portata in alveo). Per quanto riguarda gli acquiferi di origine alluvionale e fluvio-lacustre, si è scelta una maglia di pozzi per lo più ubicati lungo gli assi di drenaggio preferenziale della falda. Invece per i corpi idrici sotterranei che hanno origine in acquiferi calcareo-marnoso-argillosi (Colli Campanari, CC; Monte Pagano, PG; Monte Secine Monti Pizzi Monte Vecchio Monte Castellano, S-P-V-C; Monti di Castel Fraiano Colle dell Albero, CF-CA), sono state inserite solo quelle sorgenti caratterizzate da una portata media maggiore o uguale a 10 l/s. Nella rete di sono stati inseriti anche alcuni punti d acqua generati dai terrazzi alluvionali e marini compresi tra le principali piane costiere (tra Pescara e Foro, tra Foro e Sangro, tra Sangro e Sinello). Ciò allo scopo di poter ottenere, a campione, informazioni relative a questa tipologia di acquiferi che è caratterizzata da una notevole disomogeneità idrogeologica. Tale rete dovrà essere verificata nel corso del e pertanto potrà essere, laddove necessario, ulteriormente migliorata. Una particolare attenzione andrà prestata alla maglia di punti esistenti in corrispondenza di alcune piane, come quella dell Alta Valle dell Aterno, del Fucino-Imele e del Tirino. Lo stesso discorso è da effettuare per i corpi idrici sotterranei di interesse. Per alcuni di quelli alluvionali e fluvio-lacustri è già stato previsto un infittimento dei punti di (è da prevedere anche per i corpi idrici della Piana di Navelli, Piana di Gagliano Aterno e dellosento); mentre, per quanto riguarda i corpi idrici sotterranei calcareo-marnosi-argillosi, essendo caratterizzati da una circolazione sotterranea molto frazionata, affinché possa essere monitorata la granparte delle risorse idriche esistenti, risulta necessario effettuare studi di maggior dettaglio. Nelle seguenti tabelle è riportata la rete di quali-quantitativo delle acque sotterranee riferita a giugno. In esse sono state specificate le principali caratteristiche dei punti d acqua monitorati, che sono state inserite anche nel GIS come database associato alla cartografia. I punti d acqua sono stati suddivisi come segue in: : sorgenti captate; : gruppi sorgivi (con alcune sorgenti captate), da misurare con sezioni in alveo; : gruppi sorgivi (senza sorgenti captate), da misurare con sezioni in alveo; : gruppi sorgivi privi di dati di portata storici, da misurare con sezioni in alveo; : pozzi o perforazioni; : campi-pozzi gestiti da Enti; APP.1 _RELAZIONE_ROGEOLOGICA 1

6 DIREZIONE LL.PP., CICLO RICO INTEGRATO E DIFESA DEL SUOLO E DELLA COSTA, PROTEZIONE CIVILE : misure in alveo. Le stazioni di sono state divise in funzione della loro appartenenza ad un determinato corpo idrico sotterraneo. Infatti, con la sigla del sono indicate le iniziali del corpo idrico sotterraneo al quale esso appartiene (ad esempio: VI indica il corpo idrico sotterraneo Piana del Vibrata), il numero d ordine del stesso e la lettera (p) o (s) che indica, rispettivamente, una sorgente o un pozzo. È stata inserita anche una colonna in cui sono stati riportati i numeri identificativi dei punti d acqua ( punti d acqua), che permettono di collegare tale tabella ai database delle sorgenti e dei pozzi dai quali è possibile ottenere ulteriori informazioni sui punti, oltre che dati di misure di portata esistenti. Nelle tabelle, inoltre, è stata inserita anche una colonna in cui è specificato il tipo di che viene eseguito in ogni : : : : Stazioni della rete di della "fase conoscitiva" e della fase "a regime": quali-quantitativo; Stazioni aggiunte nella rete di della fase "a regime": qualiquantitativo; Stazioni aggiunte nella rete di della fase "a regime": quantitativo; L ubicazione delle stazioni di misura della rete di è riportata nell elaborato cartografico Carta della rete di Monitoraggio quali-quantitativo delle Acque Sotterranee, in scala 1: , Tavola 4-4. Inoltre è utile effettuare alcune considerazioni che hanno valore generale: per le sorgenti captate è molto importante monitorare, dal di vista quantitativo, la portata rilasciata dall opera di captazione [ad esempio, per la sorgente Capo d Acqua è stata misurata, il 7 agosto 1992, una portata di rilascio di circa 160 l/s (misura Aquater); inoltre a valle dell opera di captazione potrebbero presentarsi anche altre emergenze della falda tramite incrementi di portata in alveo]; per i gruppi sorgivi in cui sono presenti anche alcune sorgenti captate, sono da considerare, per il quantitativo, oltre alla portata misurata mediante sezioni in alveo, anche le singole portate delle sorgenti captate; mentre il qualitativo, attualmente, è previsto su una singola sorgente captata; per una derivazione, ad esempio a scopo idroelettrico, sono da monitorare, oltre alla portata captata, anche quella di rilascio in alveo; per la misura qualitativa di un gruppo sorgivo in cui non sono presenti sorgenti captate, attualmente, è previsto il campionamento delle acque negli stessi punti in cui vengono eseguite le misure quantitative; per i campi-pozzi sono da prevedere, sia per il quantitativo sia quello qualitativo, misure in un pozzo in emungimento ed in uno non utilizzato per l emungimento; inoltre dal di vsita quantitativo sovrà essere monitorata anche la portata totale emunta dal compo-pozzi; APP.1 _RELAZIONE_ROGEOLOGICA 2

7 DIREZIONE LL.PP., CICLO RICO INTEGRATO E DIFESA DEL SUOLO E DELLA COSTA, PROTEZIONE CIVILE nel caso in cui alla captazione di sorgenti fosse stata sostituita o aggiunta nel tempo una captazione tramite pozzi, dovrà essere monitorata anche questa ultima. APP.1 _RELAZIONE_ROGEOLOGICA 3

8 quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo significativo dei Monti del Gran Sasso Monte Sirente Il corpo idrico sotterraneo significativo dei Monti del Gran Sasso Monte Sirente ricade interamente nel territorio della Regione Abruzzo. Le principali emergenze della falda si trovano ai margini del massiccio, esse hanno portate notevoli che vanno dalle diverse centinaia di litri al secondo alle diverse migliaia. La falda di base del corpo idrico dei Monti del Gran Sasso trova recapito lungo il suo margine nord-orientale, nella valle dell alto corso dell Aterno presso L Aquila e nella valle del Tirino. Per il corpo idrico di Monte Sirente, essa emerge nella Piana di Sulmona, lungo il medio-basso corso dell Aterno e nella Piana del Fucino. Gran parte delle emergenze sono captate sia a scopo potabile, sia a scopo idroelettrico oltre che irriguo. Di seguito si riporta la tabella relativa all individuazione della rete di quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo. Questa rete è costituita da 29 punti d acqua; si tratta di sorgenti o gruppi sorgivi o di incrementi di portata in alveo, ad esclusione di un unico campo-pozzi [GS-S13(p)] che è stato realizzato per la captazione del gr. sorg. Acqua Oria lungo il margine occidentale del Gran Sasso. Denominazione GS-S1(s) Gr. Sorg. Vomano 139IINE Vomano Vomano GS-S2(s) Gr. Sorg. Chiarino 139IINE Chiarino Vomano GS-S3(s) Sorg. Rio Arno 140IIINO Rio Arno Vomano GS-S4(s) GS-S5(s) Sorg. Galleria Autostradale Imbocco Nord Gr. Sorg. del Ruzzo 140IIINE Mavone Vomano 140IIINE Ruzzo Vomano Gran Sasso - Sirente Gran Sasso - Sirente Gran Sasso - Sirente Gran Sasso - Sirente Gran Sasso - Sirente Gran Sasso Gran Sasso Gran Sasso Gran Sasso Gran Sasso Captazione Utilizzazione Utilizzazione Potabile e industriale Potabile e industriale Potabile Potabile Potabile e industriale Sorgenti principali: Sorg. del Vomano (: 14750), Fonte dell'orso (: 14749), Pietre Bianche (: 14751). Principali sorgenti captate: Chiarino I (: 14710), Chiarino II (: 14709), Chiarino III (: 14711); le captazioni sono destinate all Acquedotto per il comune dell'aquila. La sorgente è Rio Arno; essa è captata a scopo potabile dall Acquedotto del Ruzzo. Gran parte della risorsa è gestita dall acquedotto del Ruzzo. La porzione di risorse idriche sotterranee drenate dalla galleria di servizio per il laboratorio INFN non viene captata, ma mandata a scarico e quindi va misurata all uscita della galleria. Principali sorgenti captate: Fossaceca I (: 9990), Fossaceca II (: 9764), Pescine (: 9865), Peschio (: 10089), Mescatore (: 9917), Vaceliera alta (: 9629), Vaceliera bassa (: 9719); APP.1 _RELAZIONE_ROGEOLOGICA 4

9 16793 GS-S6(s) Denominazione Gr. Sorg. Mortaio d'angri 140IISO Tavo Saline 9130 GS-S7(s) Sorg. Vitella d'oro 140IINO Tavo Saline 8272 GS-S8(s) Sorg. RivoChiaro 140IISE Schiavone Pescara GS-S9(s) GS- S10(s) GS- S11(s) GS- S12(s) GS- S13(p) GS- S14(s) GS- S15(s) GS- S16(s) Gr. Sorg. PietraRossa 140IISE Nora Pescara Sorg. Gravaro 140IISE Nora Pescara Sorg. Galleria Autostradale Imbocco Sud 140IIISO Aterno Pescara Sorg. Santa Maria 140IIINO Aterno Pescara Campo-pozzi Acqua Oria 139IISO Aterno Pescara Sorg. S. Giuliano 139IISE Aterno Pescara Gr. Sorg. Vetoio 139IISE Aterno Pescara Gr. Sorg. Alto Aterno 139IISE Aterno Pescara Gran Sasso - Sirente Gran Sasso - Sirente Gran Sasso - Sirente Gran Sasso - Sirente Gran Sasso - Sirente Gran Sasso - Sirente Gran Sasso - Sirente Gran Sasso - Sirente Gran Sasso - Sirente Gran Sasso - Sirente Gran Sasso - Sirente Captazione Utilizzazione Utilizzazione Gran Sasso Captato Potabile Gran Sasso Potabile e industriale la captazione è gestita dall acquedotto del Ruzzo e centrale idroelettrica dell ENEL. Sorgenti principali:mortaio d'angri (: 8536), Trincerone (: 8635), Valle d'angri (: 8683) Prugnaleto (: 8779); la captazione è gestita dal Consorzio Comprensionale Val Pescara-Tavo-Foro La sorgente è captata da una galleria drenante, dal Consorzio Comprensionale Val Pescara-Tavo-Foro Gran Sasso Captato Potabile Gran Sasso Potabile Sorgenti principali: PietraRossa (: 8139), Grotte Cupe (: 8231). Gran Sasso Captato Potabile Gran Sasso Captato Potabile E destinata all acquedotto per il comune dell Aquila. Gran Sasso Captato Potabile Gran Sasso Captato Potabile Tramite la realizzazione di un campopozzi (: ) è stato parzialmente il gr. sorg. Acqua Oria (: 14779); la portata residua non captata dovrà essere misurata con misure in alveo lungo il fiume Aterno [cfr. GS- S16(s)]. Gran Sasso Captato Potabile Gran Sasso Gran Sasso Industriale e irriguo Potabile, irriguo e industriale Sorgenti principali: Lago Vetoio (: 14753), Boschetto (: 14754), Pratelle (: 14767), Aterno Vetoio (:14752); la portata dovrà essere misurata attraverso misure in alveo sul fosso Vetoio immediatamente prima della sua confluenza con il fiume Aterno; le sorgenti sono utilizzate in parte da un centro ittico sperimentale. Sorgenti principali captate ad uso potabile: Pile 1 (: 14755) e 99 Cannelle (: 14757); si hanno incrementi di portata in alveo; APP.1 _RELAZIONE_ROGEOLOGICA 5

10 GS- S17(s) GS- S18(s) GS- S19(s) GS- S20(s) GS- S21(s) Denominazione Gr. Sorg. Tempera 140IIISO Aterno Pescara Sorg. CapoVera 140IIISO Aterno Pescara Gr. Sorg. Capo d'acqua del Tirino Gr. Sorg. Alto Tirino Gr. Sorg. Medio Tirino 146INO Tirino Pescara 146INO Tirino Pescara 146ISO Tirino Pescara Gran Sasso - Sirente Gran Sasso - Sirente Gran Sasso - Sirente Gran Sasso - Sirente Gran Sasso - Sirente Gran Sasso Gran Sasso Gran Sasso Gran Sasso Gran Sasso Captazione Utilizzazione Utilizzazione Captato Irriguo dovranno essere eseguite misure di portata in alveo: una misura lungo l'aterno all'altezza dell'abitato di S. Giovanni, una all'altezza dell'abitato di S. Vittorino, una lungo il T. Raio immediatamente prima della sua confluenza con l'aterno e una lungo l'aterno a Madonna del Ponte presso L'Aquila. Sorgenti principali: Tempera (: 10287) e Riga di Mezzo (: 10345). Irriguo Irriguo e idroelettrico Potabile e irriguo Potabile, industriale e irriguo Le sorgenti alimentano l'invaso a monte della diga Capo d'acqua; l invaso è utilizzato dal Consorzio di Bonifica Tirino, Piana di Navelli e Campo Imperatore, per la produzione di energia elettrica e per l'irrigazione dell'alta valle del Tirino; la misura quantitativa va eseguita immediatamente a monte della confluenza con il corso d acqua generato dal gr. sorg. Capestrano. Sorgenti principali: Abate (:13846), Lago Capestrano (: 7151), Presciano (: 7152), Toto (: 13958);alcune di esse vengono captate come Lago Capestrano e Presciano; dal lago di Capestrano vengono captate tramite una elettropompa, azionata dalla centrale idroelettrica di Capo d'acqua, acque per l'irrigazione dell'alta valle del Tirino. A queste si sommano le portate provenienti dal gr. sorg. Capo d Acqua del Tirino GS-S19(s) (: 16554). Principali sorgenti captate: Fontanelle (: 16555), Franceschelli III (: 16551), Di Carlo (: 16556), Sambuco (: 16557), Scastello (: 16293); si hanno incrementi di portata in alveo dalla confluenza con il fosso di Capo d'acqua fino a monte dell'abitato di Bussi; gli incrementi maggiori si individuano soprattutto nel chilometro a APP.1 _RELAZIONE_ROGEOLOGICA 6

11 GS- S22(s) GS- S23(s) GS- S24(s) Denominazione Gr. Sorg. Basso Tirino 146ISE Tirino Pescara Sorg. Stiffe 146IVNO Aterno Pescara Gr. Sorg. S. Calisto 146ISO Canestro Pescara Gran Sasso - Sirente Gran Sasso - Sirente Gran Sasso - Sirente Captazione Utilizzazione Utilizzazione Gran Sasso Captato Idroelettrico monte dell'abitato di Bussi;per il quantitativo, oltre alle misure di portata delle principali sorgenti, dovranno essere eseguite misure differenziali lungo il Tirino in modo da quantizzare gli incrementi di portata in alveo lungo quel tratto;esiste una sezione idrometrica in località Madonella; 400 metri a valle il corso viene completamente derivato a scopi idroelettrici e restituita poco a monte della confluenza con il fiume Pescara, presso Bussi Officine;in archivio, l corrisponde alla misura totale delle sorgenti del Medio e Alto Tirino; quindi per ottenere solo quelle relative al gr. sorg. Medio Tirino si dovrà sottrarre la portata delle Sorgenti Tirino Alte (: 16292). Nell ultimo tratto, a valle dell'abitato di Bussi, ai piedi della parete di travertino, le sorgenti vengono deriviate da una diga che convoglia la maggior parte della portata alla centrale idroelettrica del centro industriale SOLVAY, poco a monte della confluenza con il fiume Pescara, presso Bussi Officine. Misura da effettuare a Bussi Officine, prima della confluenza con il Pescara + restituzione SOLVAY. L 7153, situato nello stesso, si riferisce a tutto il gruppo sorgivo del Tirino (Alto +Medio +Basso Tirino) M. Sirente Non Inutilizzato Emerge da un condotto carsico M. Sirente Industriale, idroelettrico, potabile, irriguo Sorgenti principali: S. Calisto I (: 16302), S. Calisto II (: 16544), S. Calisto III (: 16548), S. Calisto IV (16570), S. Calisto V (16546), S. Calisto VI (: 16547), S. Calisto VII (16545), S. Calisto VIII (16549), S. Calisto IX (: 16569); la sorgente S. Calisto III è captata a scopo potabile; si hanno incrementi di portata in alveo lungo il fosso tra 280 e 278 metri s.l.m.; la portata potrebbe essere misurata poco APP.1 _RELAZIONE_ROGEOLOGICA 7

12 GS- S25(s) prima dell'immissione nel Pescara, cioè dopo le restituzioni in alveo delle acque prelevate dalle derivazioni industriali e idroelettriche, e prima che essa venga prelevata dalla seconda centrale idroelettrica a Popoli. Diversi punti di emergenza, ubicati in prossimità del cimitero di Popoli, costituiscono il gruppo; tutte le acque però vengono convogliate in un unico ramo che costeggia la strada fino a Popoli. Compreso nel gr. sorg. S. Calisto (GS- S24(s)) (: 2320) Sorgenti principali: Capo Pescara (: 16287), S. Liberata I (:16540), S. Liberata II (: 16541), S. Liberata III (: 16542), S. Liberata IV (: 16571), S. Liberata V (: 16572) e S. Liberata VI (: 16543); le sorgenti vengono derivate 7 km a valle dalla diga sul fiume Pescara: "I Salto". Principali sorgenti captate: Forma Grande (: 7362), Lago del Barone (7323), S. Antonio I (: 16275), S. Antonio II (: 16276), Seroli (: 16286); si hanno anche incrementi di portata in alveo lungo l'aterno; dovranno essere eseguite misure differenziali lungo l Aterno in modo da quantizzare gli incrementi di portata realmente esistenti in alveo lungo il tratto considerato. Sorgenti principali: Pescara Sulfurea (: 7430), Pescara Ferrata I (: 16277), Pescara Ferrata II (: 16278), De Contra I (: 16279), De Contra II (: 16280), Vaccanica (: 16285), Costaranda II (: 16281), sottogruppo Staione; esistono anche incrementi di portata in alveo lungo l'aterno all'altezza di Vittorito (146IINE). GS- S26(s) GS- S27(s) GS- S28(s) Denominazione Sorg. Dalichiuso 146ISO Canestro Pescara Gr. Sorg. S. Liberata e Capo Pescara Gr. Sorg. Molina Aterno Gr. sorg. di Raiano 146ISO - 146IINO Pescara Pescara 146IINO Aterno Pescara 146IINO - 146IINE Aterno Pescara Gran Sasso - Sirente Gran Sasso - Sirente Gran Sasso - Sirente Gran Sasso - Sirente M. Sirente Captazione Utilizzazione Utilizzazione M. Sirente Non M. Sirente Captato M. Sirente Irriguo e industriale Potabile, irriguo e industriale GS- Gr. Sorg. Fontana 146IIINO Fucino Liri-Garigliano Gran Sasso - M. Sirente Captato Potabile Sorgenti principali: Fontana Grande (: Irriguo e potabile APP.1 _RELAZIONE_ROGEOLOGICA 8

13 Denominazione Captazione Utilizzazione Utilizzazione S29(s) Grande Sirente 16272), S. Francesco (: 16686). APP.1 _RELAZIONE_ROGEOLOGICA 9

14 quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo significativo dei Monti della Maiella Il corpo idrico sotterraneo significativo dei Monti della Maiella ricade interamente nel territorio della Regione Abruzzo. Le principali emergenze della falda si trovano ai margini del massiccio, esse hanno portate notevoli che vanno dalle centinaia di litri al secondo alle diverse migliaia. La falda di base del Colle della Civita trova recapito lungo il suo margine settentrionale nelle sorgenti prevalentemente solfuree Lavino-De Contra e nel Gr. Sorg. Val di Foro, oggi quasi totalmente tramite una galleria drenante e pozzi. Il corpo idrico di Monte Acquaviva emerge in gran parte lungo il margine orientale del massiccio e con incrementi di portata lungo il fiume Orta. Gran parte delle emergenze sono captate a scopo potabile, industriale e idroelettrico. Di seguito si riporta la tabella relativa all individuazione della rete di quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo. Questa rete è costituita da 9 punti d acqua; si tratta di otto gruppi sorgivi e del campo-pozzi che capta in parte il gruppo sorgivo Val di Foro ML1(s) ML2(s) Denominazione Gr. Sorg. Lavino - De Contra Gr. Sorg. Val di Foro 147IVSO 147IVNO Lavino Pescara Maiella 147IVSE Foro Foro Maiella ML3(p) Campo-pozzi Foro 147IVSE Foro Foro Maiella ML4(s) ML5(s) Gr. Sorg. Del Verde Gr. Sorg. Acquevive 147IINO e 147IIINE Colle della Civita Colle della Civita Colle della Civita Verde Sangro Maiella M. Acquaviva 147IIISE Aventino Sangro Maiella M. Acquaviva Captazione Utilizzazione Note Captato Captato Irriguo Potabile Potabile Potabile, industriale Potabile e industriale Numerose emergenze in gran parte di natura solfurea; sorgenti principali: De Contra (: 16270), Lavino (: 16271). Sorgenti principali: S. Eufemia (: 16470), Cerrani I (: 16472), Cerrani II (: 16496), Grotta del Lupo I (: 16495), Grotta del Lupo II (: 16471), Galleria Foro (: 16374); è stata realizzata una galleria drenante al contatto con i calcari e dei pozzi in galleria [cfr. ML3(p), : ]; questa è gestita dal Consorzio Comprensoriale Val Pescara - Tavo Foro. Il campo-pozzi è gestito dal Consorzio Comprensoriale Val Pescara - Tavo Foro; esso capta parte del gr. sorg. Val di Foro [ML2(s), : 16469]. Sorgenti principali: Verde I (: 16263), Verde II (: 16262), Verde III (: 16261), Verde libera (: 16403); è stata realizzata una galleria drenante. Sorgenti principali: S. Giustino I (: 16405), Acquevive I (: 16268), Acquevive II (: 16269), Acquevive Fontanelle (: 16407), Acque riunite (: 16267), Acqua sorgiva (: 16408); si hanno incrementi di portata in alveo. APP.1 _RELAZIONE_ROGEOLOGICA 10

15 Denominazione ML6(s) Gr. Sorg. Orta ML7(s) ML8(s) ML9(s) Gr. Sorg. La Morgia Gr. Sorg. delle Tre Grotte Gr. Sorg. Rava Avellana 147IIINO e 147IVSO 147IIINE e 147IVSE 147IIINE Orta Pescara Maiella T. Capo Lavino V.ne Tre Grotte Pescara Maiella Captazione Utilizzazione Note Potabile Potabile Sangro Maiella Captato Potabile 147IIINE Ofento Pescara Maiella Potabile Si hanno ncrementi di portata in alveo lungo il F. Orta; sono da verificare con misure differenziali di portata in alveo. Sorgenti principali: Fosso Buglione (: 16299), S. Spirito (: 16300), La Morgia (: 16298). Principali sorgenti captate: Sbarramento (: 16370), Linaro (: 16371), Grotta dell Acqua (: 16372) Sorgenti principali: Rava Avellana I (: 16265), Rava Avellana II (: 16264); Rava Bianca o Rotta Franciccio (: 16462); la sorgente Rava Avellana II è captata a scopo potabile. APP.1 _RELAZIONE_ROGEOLOGICA 11

16 quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo significativo di Monte Morrone Il corpo idrico sotterraneo significativo di Monte Morrone ricade interamente nel territorio della Regione Abruzzo. Le principali emergenze della falda sono ubicate nella porzione nord-occidentale del massiccio, nella sorgente Giardino e lungo il fiume Pescara nella stretta di Popoli. Gran parte delle emergenze sono captate a scopo idroelettrico e a scopo potabile. Di seguito si riporta la tabella relativa all individuazione della rete di quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo. Questa rete è costituita da 4 punti d acqua; si tratta di tre gruppi sorgivi e di un campo-pozzi MR1(s) Denominazione Gr. Sorg. Giardino 146IINE Giardino Pescara Morrone MR2(s) Gr. Sorg. Popoli 146ISE Pescara Pescara Morrone 1322 MR3(p) MR4(s) Campo-pozzi Colle S. Angelo Gr. Sorg. II Salto ENEL 146ISE Pescara Pescara Morrone 146ISE Pescara Pescara Morrone M. Morrone s.s. Monte Rotondo Monte Rotondo Monte Rotondo Captazione Utilizzazione Note Non Captato Potabile Inutilizzato Potabile Potabile Sorgente Giardino (: 2345) captata dal Consorzio Acquedotto Giardino; sono da tenere sotto anche il supero dell acquedotto e gli incrementi di portata in alveo che si verificano fino a quota 250 m s.l.m. Si tratta di numerose sorgenti e incrementi di portata in alveo; il è previsto in una sezione lungo il Pescara prima della confluenza con il Tirino; il gruppo sorgivo, molto più a valle, è utilizzato a scopo idroelettrico. Il campo-pozzi è composto da 7 pozzi, di cui 4 in destra del fiume Pescara; esso è gestito dal Consorzio Acquedotto Giardino. Sorgenti principali: Tre Monti I (: 13756), Tre Monti II (: 16205), Tre Monti III (: 16206); le sorgenti Tre Monti II e III sono captate a scopo potabile; esistono anche incrementi di portata in alveo lungo il Pescara. APP.1 _RELAZIONE_ROGEOLOGICA 12

17 quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo significativo di Monte Porrara Il corpo idrico sotterraneo significativo di Monte Porrara ricade interamente nel territorio della Regione Abruzzo. Le principali emergenze della falda sono ubicate lungo il margine sud-orientale del massiccio, generando le sorgenti Capo di Fiume dell Aventino. Gran parte delle emergenze sono captate a scopo idroelettrico e a scopo potabile. Di seguito si riporta la tabella relativa all individuazione della rete di quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo. Questa rete è costituita da 3 punti d acqua; si tratta della misura del gruppo sorgivo di Capo di Fiume e di due campi-pozzi PR1(s) 1335 PR2(p) 1334 PR3(p) Denominazione Gr. Sorg. Capo di Fiume Campo-pozzi Palena (Capo di Fiume) Campo-pozzi Pizzo di Coda 153IVNE Aventino Sangro Porrara 153IVNE Aventino Sangro Porrara 153IVSE F.so La Vera (Aventino) Sangro Porrara M. Porrara s.s. M. Porrara s.s. M. Porrara s.s. Captazione Utilizzazione Note Captato Industriale E derivato a scopo idroelettrico molto più a valle. Captato Potabile E stato realizzato anche un campo-pozzi Captato Inutilizzato Attualmente non è in uso; dovrebbe essere utilizzato a scopo potabile. APP.1 _RELAZIONE_ROGEOLOGICA 13

18 quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo significativo di Monte Rotella Il corpo idrico sotterraneo significativo di Monte Rotella ricade interamente nel territorio della Regione Abruzzo. I principali recapiti della falda di base del corpo idrico avvengono, lungo il margine nord-occidentale del massiccio, mediante travasi idrici sotterranei verso l acquifero fluvio-lacustre della Piana di Sulmona e, lungo il margine sud-orientale del massiccio, generando il gr. sorg. Acqua Suriente. Parte delle emergenze sono captate a scopo potabile e industriale. Di seguito si riporta la tabella relativa all individuazione della rete di quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo. Questa rete è costituita da 2 punti d acqua; si tratta della misura del gruppo sorgivo di Acqua Suriente e di un campo-pozzi RT1(s) 1332 RT2(p) Denominazione Gr. Sorg. Acqua Suriente Campo-pozzi Acqua Suriente 153IIINE Sangro Sangro Rotella 153IIINE Sangro Sangro Rotella M. Rotella s.s. -M. Arazzecca M. Rotella s.s. -M. Arazzecca Captazione Utilizzazione Note Potabile Potabile Sorgenti principali: Acqua Suriente I (:16097), Acqua Suriente II (: 16092) Fanno parte del campo-pozzi anche i pozzi con da 378 a 384. Esso è stato realizzato come opera di captazione di riserva, rispetto a quella già esistente del gruppo sorgivo Acqua Suriente [RT(1(s)]. APP.1 _RELAZIONE_ROGEOLOGICA 14

19 quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo significativo di Monte Genzana Monte Greco Il corpo idrico sotterraneo significativo di Monte Genzana Monte Greco non ricade interamente nel territorio della Regione Abruzzo; esso rientra in parte anche nella Regione Molise. La falda di base del corpo idrico di Monte Genzana s.l. trova recapito lungo il suo margine nord-orientale. Invece il corpo idrico sotterraneo di M. Greco s.l. ha recapiti fuori regione, in Molise, nelle sorgenti di Capo Volturno. Gran parte delle emergenze sono captate a scopo potabile, idroelettrico, irriguo e industriale. Di seguito si riporta la tabella relativa all individuazione della rete di quali-quantitativo delle risorse idriche principali del corpo idrico sotterraneo. Questa rete è costituita da 3 punti d acqua; si tratta di tre gruppi sorgivi. Denominazione G-G1(s) Gr. Sorg. Capolaia G-G2(s) Gr. Sorg. Capo d Acqua di Bugnara 152INE e 146IISE Capolaia Pescara 146IISE Sagittario Pescara 7504 G-G3(s) Gr. Sorg. Gizio 153IVNO Gizio Pescara Genzana - Greco Genzana - Greco Genzana - Greco M. Genzana s.l. M. Genzana s.l. M. Genzana s.l. Captazione Utilizzazione Note Captato Captato Potabile, irriguo Potabile Potabile, idroelettrico, irriguo, industriale Sorgenti principali: Capolaia I (: 14906), Capolaia II (: 14908), Capolaia III (: 14909), Capolaia IV (: 14916), Vivaio Forestale (: 14921), Valle di Contra (: 16622); la sorgente Capolaia IV è captata a scopo potabile. Sorgenti principali: Capo d Acqua I (: 7758), Capo d Acqua II (: 7759) e Capo d Acqua II (: 16624) Sorgenti principali: Gizio II (: 7468), Gizio III (: 7486); si hanno incrementi di portata in alveo tra m s.l.m.; le derivazioni di acqua potabile sono per l acquedotto di Sulmona e per quello del Consorzio Industriale di Sulmona. APP.1 _RELAZIONE_ROGEOLOGICA 15

20 quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo significativo di Monte Marsicano Il corpo idrico sotterraneo significativo di Monte Marsicano ricade interamente nel territorio della Regione Abruzzo. Le principali emergenze della falda si trovano ai margini del massiccio, esse hanno portate notevoli che vanno dalle centinaia di litri al secondo alle diverse migliaia. La falda di base di Monte Godi trova recapito lungo il suo margine occidentale, nella valle del Tasso. Il corpo idrico di Monte Marsicano emerge lungo i margini orientale, occidentale e sud-orientale; lungo quest ultimo si verificano notevoli incrementi di portata nell alveo del Sangro. In parte le emergenze sono captate a scopo idroelettrico, potabile e industriale. Di seguito si riporta la tabella relativa all individuazione della rete di quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo. Questa rete è costituita da 9 punti d acqua; si tratta di nove sorgenti o gruppi sorgivi. N.B: anche quando si tratta di sorgenti captate è molto importante monitorare, dal di vista quantitativo, la portata rilasciata dall opera di captazione, infatti ad esempio per la sorgente Capo d Acqua [MS2(s)] è stata misurata il 7/8/92 una portata di rilascio di circa 160 l/s (misura Aquater). Denominazione MS1(s) Sorg. La Marca 152ISE 7741 MS2(s) Sorg. Capo d'acqua 152ISE 7747 MS3(s) Gr. Sorg. Tasso 152ISE MS4(s) Gr. Sorg. Villalago - S. Domenico Tasso - Sagittario Tasso - Sagittario Tasso - Sagittario Captazione Utilizzazione Note Pescara Marsicano M. Godi s.l. Non Inutilizzato Pescara Marsicano M. Godi s.l. Captato Potabile Pescara Marsicano 152INE Sagittario Pescara Marsicano 7448 MS5(s) Gr. Sorg. Cavuto 152INO Sagittario Pescara Marsicano 2437 MS6(s) Sorg. S. Sebastiano 152INO Giovenco 2370 MS7(s) Sorg. Ferriera 152INO Giovenco Liri - Garigliano Liri - Garigliano Marsicano Marsicano M. Marsicano s.l. M. Marsicano s.l. M. Marsicano s.l. M. Marsicano s.l. M. Marsicano s.l. Acquedotto per i comuni di Scanno e Villalago. Non Inutilizzato Captato Idroelettrico Idroelettrico e potabile Le emergenze sono distribuite tra Villalago e la diga di S. Domenico; si tratta di numerose sorgenti puntuali [Villalago I (:14918), Villalago II (:14919), Lagoscuro I (: 7728), Lagoscuro III (: 7730), Lagoscuro V (: 7732), Fonte Vecchia Sotto (: 7727), Fonte Vecchia Sopra (: 14920), Sega (: 14889)], incrementi di portata in alveo (tra quota 900 e 811 m s.l.m.) e apporti sublacuali. Sorgenti principali: Cavuto I (: 7752), Cavuto II (: 7753); si hanno incrementi di portata in alveo (tra quota 512 e 495 m s.l.m.); vi è anche una vecchia captazione delle Ferrovie dello Stato Potabile Captato Potabile APP.1 _RELAZIONE_ROGEOLOGICA 16

21 15406 MS8(s) 7740 MS9(s) Denominazione Gr. Sorg. Villetta Barrea Sorg. Valle Castello 152IINE Sangro Sangro Marsicano 152ISE Tasso - Sagittario M. Marsicano s.l. Pescara Marsicano M. Godi s.l. Captazione Utilizzazione Note Non Inutilizzato Industriale Sorgenti principali: Regina (: 15409), Dei Rospi (: 15419); si hanno incrementi di portata in alveo; la portata dovrà essere calcolata attraverso misure differenziali di portata in alveo. Per tale di al momento non è stato possibile effettuare alcuna misurazione APP.1 _RELAZIONE_ROGEOLOGICA 17

22 quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo significativo di Monte Cornacchia Monti della Meta Il corpo idrico sotterraneo significativo di Monte Cornacchia Monti della Meta non ricade interamente nel territorio della Regione Abruzzo; esso rientra in parte anche nelle Regioni Lazio e Molise. La falda di base di Monte Pianeccia Monte Fontecchia trova recapito lungo il margine nord-occidentale, nella Piana del Fucino. Il corpo idrico di Monte Cornacchia Monti della Meta emerge solo in parte lungo il margine nord-occidentale di Monte Cornacchia, nei bacini idrografici dell Imele e del Turano, e lungo il margine setterntrionale dei Monti della Meta, dando origine alle sorgenti della Val Fondillo, Scerto e Jannanghera; il recapito però è rappresentato dalle sorgenti del Fibreno che ricadono nel territorio regionale laziale. La falda del Monte La Meta emerge lungo il suo margine orientale (nei gruppi sorgivi Donne, Rio Torto e Le Forme; quest ultimo ricade nel territorio molisano). Le emergenze che ricadono nel territorio regionale abruzzese sono captate per la gran parte a scopo potabile, irriguo e industriale. Di seguito si riporta la tabella relativa all individuazione della rete di quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo. Questa rete è costituita da 16 punti d acqua; si tratta di tredici sorgenti o gruppi sorgivi (di cui uno ricade nel territorio molisano) e di tre pozzi o campi-pozzi. A partire dal sono stati attivati altri cinque punti di : due sorgenti e tre sezioni in alveo. Per i corpi idrici di Monte Turchio, Colle S. Bernardo e Morrone del Diavolo (facenti parte del corpo idrico di monte Pianeccia monte Fontecchia s.l.) è indispensabile predisporre una campagna di indagini per il censimento e la misura delle portate delle principali sorgenti esistenti e dei corsi d acqua Giovenco e Sangro. Denominazione C-M1(s) Gr. Sorg. Venere 152IVNE Fucino Liri-Garigliano C-M2(s) Gr. Sorg. Ortucchio 152IVNE Fucino Liri-Garigliano Cornacchia- La Meta Cornacchia- La Meta M. Pianeccia - M. Fontecchia M. Pianeccia - M. Fontecchia Captazione Utilizzazione Note Irriguo Irriguo e potabile Sorgenti principali: Restina (: 15480), Acqua Fredda (: 15481); si hanno incrementi di portata in alveo nel Canale Allacciante Meridionale; la portata dovrà essere calcolata attraverso misure differenziali di portata in alveo; il quali-quantitativo si dovrà effettuare anche all interno di pozzi adoperati ad uso potabile attestati nell acquifero carbonatico (: 1329). Sorgenti principali: Strada 28 I (: 15472), Strada 28 II (: 15475); la sorgente Strada 28 II è captata a scopo potabile; si hanno incrementi di portata in alveo nel Canale Allacciante Meridionale; la portata dovrà essere calcolata attraverso APP.1 _RELAZIONE_ROGEOLOGICA 18

23 C-M3(p) C-M4(s) Denominazione Campo-pozzi Trasacco Gr. Sorg. Trasacco 152IVNO Fucino Liri-Garigliano 152IVNO Fucino Liri-Garigliano Cornacchia- La Meta Cornacchia- La Meta M. Pianeccia - M. Fontecchia M. Pianeccia - M. Fontecchia Captazione Utilizzazione Note Captato Potabile Irriguo e potabile misure differenziali di portata in alveo; il quali-quantitativo si dovrà effettuare anche all interno di pozzi attestati nell acquifero carbonatico (: 1328, 1326, 1330). Il campo-pozzi è costituito da 7 pozzi (: ); la realizzazione del campo-pozzi ha permesso di captare parzialmente il gr. sorg. Trasacco (: 15541); per la portata sorgiva non captata vedi C-M4(s). E costituito da numerose sorgenti, tra cui Recinto I (: 15546); si hanno incrementi di portata in alveo nel Canale Allacciante Meridionale, nel canale La Piccola Cinta e gli altri canali; la portata dovrà essere calcolata attraverso misure differenziali di portata in alveo , 368 C-M5(p) Campo-pozzi Pescasseroli 152IINO Sangro Sangro Cornacchia- La Meta M. Pianeccia - M. Fontecchia Captato Potabile Campo-pozzi realizzato dalla ex-casmez (: 363, 364, 365, 366 e 368). Attualmente utilizzato dalla SACA di Sulmona C-M6(s) C-M7(s) C-M8(s) C-M10(s) Sorg. Vena Cionca Galleria F.S. Colli di Monte Bove Sorg. Galleria F.S. Sante Marie Risorgenza dell'imele 145IIINE Turano Tevere 145IIINE Turano Tevere 145IINO Imele Tevere 145IISO Imele Tevere 1343 C-M11(p) Pozzo Micron 151INE Fucino Liri-Garigliano 4366 C-M12(s) Gr. Sorg. Val Fondillo 152IINE Sangro Sangro Cornacchia- La Meta Cornacchia- La Meta Cornacchia- La Meta Cornacchia- La Meta Cornacchia- La Meta Cornacchia- La Meta M. Carseolani - M. Cornacchia - Monti della Meta M. Carseolani - M. Cornacchia - Monti della Meta M. Carseolani - M. Cornacchia - Monti della Meta M. Carseolani - M. Cornacchia - Monti della Meta M. Carseolani - M. Cornacchia - Monti della Meta M. Carseolani - M. Cornacchia Non Inutilizzato È anche detta Risorgenza di Pietrasecca Captato Potabile Captato Potabile Non Inutilizzato Captato Non Industriale Inutilizzato È della Micron Technology Italia s.r.l. Ha sostituito il pozzo delle Cartiere Burgo. Sorgenti principali: Tornareccia (: 14986), Segheria (15420) APP.1 _RELAZIONE_ROGEOLOGICA 19

24 Denominazione C-M13(s) Gr. Sorg. Scerto 152IINE Scerto Sangro C-M14(s) C-M15(s) Sorg. Val Jannanghera Gr. Sorg. delle Donne 153IIISO Sangro Sangro 153IIISO Sangro Sangro C-M16(s) Sorg. Rio Torto 153IIISO Rio Torto Sangro C-M17(s) C-M18(s) C-M19(s) C-M20(s) C-M21(s) C-M22(s) Gr. Sorg. Le Forme Sez. in alveo Fossato di Rosa Sorg. Madonna Candelecchia Sorg. Fonte S. Leonardo Sez. in alveo Fossato di Rosa Sez. in alveo Fossato di Rosa 153IIISO 152IVNO 152IVNO 152IVNO 152IVNO 152IVNO Rio Iemmare Fossato di Rosa Fossato di Rosa Fossato di Rosa Fossato di Rosa Fossato di Rosa Volturno Liri-Garigliano Liri-Garigliano Liri-Garigliano Liri-Garigliano Liri-Garigliano Cornacchia- La Meta Cornacchia- La Meta Cornacchia- La Meta Cornacchia- La Meta Cornacchia- La Meta Cornacchia- La Meta Cornacchia- La Meta Cornacchia- La Meta Cornacchia- La Meta Cornacchia- La Meta - Monti della Meta M. Carseolani - M. Cornacchia - Monti della Meta La Meta La Meta La Meta La Meta Captazione Utilizzazione Note Non Inutilizzato Questo gruppo è composto da numerose sorgentine; la misura potrà essere effettuata con un unica misura di portata nell alveo del torrente Scerto; la sua ubicazione è da prevedere più a monte rispetto a quella utilizzata in passato (: 14990) Potabile Potabile Potabile e industriale Industriale e potabile Non _ Captato Potabile Inutilizzato Non _ Non _ Sorgenti principali: Fonte Donne I (: 16109), Fonte Donne II (: 16107), Fonte Donne III (: 16108). Sorgenti principali: Le Forme I, Le Forme II; è poco fuori il territorio regionale a a a a a APP.1 _RELAZIONE_ROGEOLOGICA 20

25 quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo significativo dei monti Simbruini Monti Ernici Monte Cairo Il corpo idrico sotterraneo significativo di Monti Simbruini Monti Ernici Monte Cairo non ricade interamente nel territorio della Regione Abruzzo; esso rientra in gran parte nella Regione Lazio. La falda di base dei Monti Simbruini (Alta Valle Roveto) ha recapito lungo il suo margine nord-orientale, generando, nella valle dell Imele e del Liri, diverse sorgenti di una certa importanza (sorgenti Verrecchie, del Liri, Capo di Rio, Rio Sonno, Rianza, La Sponga, Zompo Lo Schippo). Il corpo idrico dei Monti Ernici (Pizzo Deta) ricade interamente nel territorio regionale abruzzese, dando origine al gr. sorg. Mulino Rio. Le emergenze che ricadono nel territorio regionale abruzzese sono captate per lo più a scopo potabile e idroelettrico. Di seguito si riporta la tabella relativa all individuazione della rete di quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo. Questa rete è costituita da 8 punti d acqua; si tratta di otto sorgenti o gruppi sorgivi. Denominazione S-E-C1(s) Sorg. Verrecchie 145IISO Imele Tevere S-E-C2(s) Gr. Sorg. del Liri 145IISO Liri S-E-C3(s) Sorg. Capo di Rio 151INO Liri S-E-C4(s) Sorg. Rio Sonno 151INE Liri S-E-C5(s) Gr. Sorg. Rianza 151INE Liri S-E-C6(s) Sorg. La Sponga 151INE Liri S-E-C7(s) S-E-C8(s) Gr. Sorg. Zompo lo Schioppo Gr. Sorg. Mulino Rio 151ISE 152IVSO Liri Liri Liri- Garigliano Liri- Garigliano Liri- Garigliano Liri- Garigliano Liri- Garigliano Liri- Garigliano Liri- Garigliano Simbruini- Ernici-Cairo Simbruini- Ernici-Cairo Simbruini- Ernici-Cairo Simbruini- Ernici-Cairo Simbruini- Ernici-Cairo Simbruini- Ernici-Cairo Simbruini- Ernici-Cairo Simbruini- Ernici-Cairo M. Simbruini (Alta Valle Roveto) M. Simbruini (Alta Valle Roveto) M. Simbruini (Alta Valle Roveto) M. Simbruini (Alta Valle Roveto) M. Simbruini (Alta Valle Roveto) M. Simbruini (Alta Valle Roveto) M. Simbruini (Alta Valle Roveto) M. Ernici (Pizzo Deta) Captazione Utilizzazione Note Captato Captato Captato Captato Captato Captato Potabile e irriguo Potabile e idroelettrico Potabile e irriguo Potabile e irriguo Potabile e irriguo captate ad uso acquedottistico; uso idroelettrico più a valle. Sorgenti principali: Rianza I (: 15984), Rianza II (: 15983), Rianza III (: 15982), Rianza IV (: 15981); la sorgente Rianza II è captata a scopo potabile. Potabile Idroelettrico, potabile e irriguo Potabile, irriguo Sorgenti principali: Zompo lo Schioppo (: 16023), Pantanecce (: 16022), Pantaneccia inf. (: 16029); la sorgente Pantanecce è captata a scopo potabile. Sorgenti principali: Mulino Rio (: 15539), Rio Sonno (: 15540), Molino Rendinata (: 15531); la sorgente Rio Sonno è captata a scopo potabile. APP.1 _RELAZIONE_ROGEOLOGICA 21

26 quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo significativo dei Monte Velino Monte Giano Monte Nuria Il corpo idrico sotterraneo significativo di Monte Velino Monte Giano Monte Nuria non ricade interamente nel territorio della Regione Abruzzo; esso rientra in parte anche nella Regione Lazio. La falda di base di Monte Giano trova recapito fuori regione, nel Lazio, nel gr. sorg. Antrodoco. Il corpo idrico di Monte Velino Monte Nuria emerge solo in parte lungo il margine sud-orientale del monte Velino con il gr. sorg. Rio Pago, oggi mediante campo-pozzi; le altre emergenze (gr. sorg. Canestra, Peschiera e i travasi verso il fiume Velino) invece ricadono anch esse nel territorio regionale laziale. La falda idrica di Tre Monti, invece, viene captata attraverso un campo-pozzi ubicato sul suo margine sud-orientale. Le emergenze che ricadono nel territorio regionale abruzzese sono captate a scopo potabile e irriguo. Di seguito si riporta la tabella relativa all individuazione della rete di quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo. Questa rete è costituita da 2 punti d acqua; si tratta di due campi-pozzi V-G-N1(p) 1337 V-G-N2(p) Denominazione Campo-pozzi Rio Pago Campo-pozzi Bussi di Celano 146IIINO 146IIISO S. Potito (Fucino) Fucino Liri - Garigliano Liri - Garigliano Velino-Giano- Nuria Velino-Giano- Nuria M. Velino-M. Nuria Tre Monti Captazione Utilizzazione Note Captato Captato Potabile Potabile e irriguo Tramite la realizzazione del campo-pozzi (: ) è stato il gr. sorg. Rio Pago (: 16691); la portata sorgiva non captata dovrà essere comunque misurata. APP.1 _RELAZIONE_ROGEOLOGICA 22

27 quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo significativo della Piana del Tronto Il corpo idrico sotterraneo significativo della Piana del Tronto rientra solo parzialmente nel territorio della Regione Abruzzo; gran parte di esso ricade nel territorio della Regione Marche. Esso è ben delimitato dalla presenza, ai suoi margini, di depositi prevalentemente argilloso-limoso-sabbiosi poco permeabili. Il corpo idrico viene utilizzato, mediante l emungimento di acqua da pozzi, soprattutto a scopo irriguo, industriale e altro. Di seguito si riporta la tabella relativa alla rete di quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo. Questa rete è costituita da 4 punti d acqua; si tratta di quattro pozzi. Essi fanno parte anche della rete di per il controllo dei nitrati. A partire dal sono stati attivati altri 20 punti (pozzi) di. Denominazione Utilizzazione Note TR1(p) Pozzo Metalstampa S.p.A. 133ISE Tronto Tronto Tronto Industriale e altro TR2(p) Pozzo Salpi 1 - Salumi 133ISO Tronto Tronto Tronto Irriguo e altro TR3(p) Pozzo Samica Calcestruzzi e inerti 133ISE Tronto Tronto Tronto Industriale e altro TR4(p) Pozzo Fo.Met.a.l.-Sofer - raffineria alluminio 133ISE Tronto Tronto Tronto Industriale e altro _ TR5(p) Pozzo YKK Fastners 133ISE Tronto Tronto Tronto Industriale a _ TR7(p) Pozzo Distributore Esso 133ISE Tronto Tronto Tronto Domestico a _ TR8(p) Pozzo Vivaio De Angelis 133ISE Tronto Tronto Tronto Irriguo a _ TR9(p) Pozzo Eurotechno 133ISE Tronto Tronto Tronto Industriale a _ TR10(p) Pozzo Tommolino Elvezia 133ISE Tronto Tronto Tronto Inutilizzato a _ TR11(p) Pozzo Giorgetti Eva 133ISE Tronto Tronto Tronto Inutilizzato a _ TR12(p) Pozzo Strada Bonifica 133ISE Tronto Tronto Tronto Domestico Tronto I a _ TR13(p) Pozzo Strada Bonifica 133ISE Tronto Tronto Tronto Domestico Tronto II a _ TR14(p) Pozzo So.ca.bi. S.r.l. 133ISE Tronto Tronto Tronto Industriale a _ TR15(p) Pozzo Strada Bonifica 133ISE Tronto Tronto Tronto Domestico Tronto III a APP.1 _RELAZIONE_ROGEOLOGICA 23

28 Denominazione Utilizzazione _ TR16(p) Pozzo Petrolpicena 133ISE Tronto Tronto Tronto Industriale _ TR17(p) Pozzo Strada Bonifica IV 133ISE Tronto Tronto Tronto Domestico _ TR18(p) Pozzo Cardola 133ISE Tronto Tronto Tronto Domestico _ TR19(p) Pozzo Valle cupa 133ISE Tronto Tronto Tronto Inutilizzato _ TR20(p) Pozzo Strada Bonifica V 133ISE Tronto Tronto Tronto Inutilizzato _ TR21(p) Pozzo Case Marconi 133ISO Tronto Tronto Tronto Irriguo _ TR22(p) Pozzo Autolavaggio Biancone 133ISE Tronto Tronto Tronto Industriale _ TR23(p) Pozzo Azienda Agricola Ciclamino 133ISE Tronto Tronto Tronto Inutilizzato _ TR24(p) Pozzo Via Trento 133ISE Tronto Tronto Tronto Domestico _ TR25(p) Pozzo Comando Polizia Municipale 133ISE Tronto Tronto Tronto Domestico Note a a a a a a a a a a APP.1 _RELAZIONE_ROGEOLOGICA 24

29 quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo significativo della Piana del Vibrata Il corpo idrico sotterraneo significativo della Piana del Vibrata ricade quasi interamente nel territorio della Regione Abruzzo. Esso è ben delimitato dalla presenza, ai suoi margini, di depositi prevalentemente argilloso-limoso-sabbiosi poco permeabili. Il corpo idrico viene utilizzato, mediante l emungimento di acqua da pozzi, soprattutto a scopo potabile, irriguo, industriale e altro. Di seguito si riporta la tabella relativa all individuazione della rete di quali-quantitativo del corpo idrico sotterraneo. Questa rete è costituita da 7 punti d acqua; si tratta di pozzi. Tutti i punti di fanno parte anche della rete di per il controllo dei nitrati. A partire dal sono stati attivati altri 13 punti (pozzi) di. Denominazione Utilizzazione Pozzo Vemaco (in Sostituito dalla prima VI1(p) 133ISE Vibrata Vibrata Vibrata Industriale e altro sostituzione di Tribuiani) misura VI2(p) Pozzo Di Pietro Perforazioni 133IINE Vibrata Vibrata Vibrata Industriale Pozzo Canile di Alba VI3(p) 133IINE Vibrata Vibrata Vibrata Industriale e altro Adriatica VI4(p) Pozzo Vivaio Granchielli 133IINE Vibrata Vibrata Vibrata Irriguo Pozzo Metal Service (in Sostituito dalla prima VI5(p) 133IINE Vibrata Vibrata Vibrata Industriale sostituz. di Grafitex) misura VI6(p) Pozzo cimitero di Nereto 133IINO Vibrata Vibrata Vibrata Potabile e altro VI7(p) Pozzo Tecnica Edil s.r.l. 133IINO Vibrata Vibrata Vibrata Industriale e altro _ VI8(p) Pozzo Venturini Flaviano 133IINO Vibrata Vibrata Vibrata Domestico _ VI9(p) Pozzo Faenza Alfio 133IINO Vibrata Vibrata Vibrata Domestico _ VI11(p) Pozzo Lupi Raffaele 133IINO Vibrata Vibrata Vibrata Domestico _ VI12(p) Pozzo Ventili Roberto 133IINO Vibrata Vibrata Vibrata _ VI14(p) Pozzo Mariani 133IINO Vibrata Vibrata Vibrata Irriguo _ VI15(p) Pozzo Giovanninni 133IINO Vibrata Vibrata Vibrata Domestico Note alla rete di a alla rete di a alla rete di a alla rete di a alla rete di a alla rete di a APP.1 _RELAZIONE_ROGEOLOGICA 25

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