Roma 26 novembre Credito al Credito. Educazione finanziaria: moda o necessità?

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1 Roma 26 novembre 2010 Credito al Credito Educazione finanziaria: moda o necessità?

2 crisi finanziaria cambiamenti strutturali la crisi finanziaria prima, le ricadute sull economia reale dopo, hanno determinato cambiamenti strutturali nel rapporto banca - impresa, rendendo l operatività tradizionale del sistema bancario più complessa ed articolata rispetto al passato forte rallentamento del credito, in riduzione soprattutto per i grandi gruppi deterioramento della situazione finanziaria delle imprese marcato aumento della rischiosità riservato e confidenziale educazione finanziaria: moda o necessità 26 novembre

3 congiuntura del credito più vivaci le piccole banche durante la crisi si è assistito a comportamenti eterogenei per dimensione di banca che hanno portato ad un incremento di quote di mercato da parte delle banche minori prestiti bancari per gruppo dimensionale di banca i dati di rischiosità delle banche minori rimangono in linea con quelle di dimensioni maggiori riservato e confidenziale educazione finanziaria: moda o necessità 26 novembre

4 strategie delle imprese multibancarizzazione per la prima volta da quasi un decennio si assiste per le imprese di piccole dimensioni ad un incremento del numero medio di banche affidatarie mar 12.9 numero medio di banca per affidato (imprese per classe di fido) le piccole imprese sono alla ricerca di credito le grandi imprese accentrano i rapporti per ottenere migliori condizioni da a < da a < da a < da a < da a < da 2.5 mln a < 5 mln da 5 mln a < 25 mln >= 25 mln fonte: elaborazioni prometeia su dati Banca d Italia riservato e confidenziale educazione finanziaria: moda o necessità 26 novembre

5 strategie delle imprese accesso al credito banche di dimensioni diverse hanno attuato strategie diverse miliardi di euro I trim 08 evoluzione degli impieghi e delle emissioni II trim 08 obbligazionarie delle imprese III trim 08 IV trim 08 I trim 09 II trim 09 III trim 09 IV trim 09 I trim 10 II trim 10 emissioni nette obbligazioni società non finanziarie impieghi alle imprese (dx) fonte: elaborazioni prometeia su dati Banca d Italia variazione % annua le grandi imprese sono ricorse all emissione di obbligazioni per le piccole imprese si registra: - dipendenza dal finanziamento bancario - scarsa propensione equity finance - difficoltà di accesso corporate bonds market riservato e confidenziale educazione finanziaria: moda o necessità 26 novembre

6 prospettive contesto operativo più complesso ripresa economica modesta e molto lenta crescita dei volumi di credito alle imprese ma a ritmi più contenuti rispetto alla fase pre-crisi rischiosità del credito ancora elevata rilevante per il repricing del rischio la selezione delle imprese in base alla valorizzazione del progetto recupero di redditività delle imprese riforma della regolamentazione necessità per le aziende più sane di espandersi nei mercati a maggiore crescita, di effettuare un ricambio generazionale e aprirsi a investitori esterni i più stringenti requisiti di assorbimento di capitale condizioneranno la crescita del credito: necessità di crescita dimensionale per le piccole e medie imprese la banca deve cogliere l opportunità di divenire il principale riferimento per lo sviluppo del segmento small business riservato e confidenziale educazione finanziaria: moda o necessità 26 novembre

7 leve per la crescita nel nuovo scenario educazione finanziaria l educazione finanziaria è considerata una delle principali leve per massimizzare i ritorni di una buona relazione banca - cliente Banca d Italia OCSE: good practices on finacial education and awareness relating to credit L esperienza della crisi ha mostrato l importanza di promuovere conoscenze finanziarie adeguate. Le banche hanno un posto speciale nel sostegno alla crescita. Ma vogliamo anche banche che tornino a essere vicine al sistema produttivo; non c è che un modo: saper discernere l impresa meritevole anche quando i dati non sono a suo favore. (intervento di Draghi all Assemblea Ordinaria ABI del 15 luglio 2010) It is evident that the lack of financial education on the one hand in combination with irresponsible lending practices on the other bear a fair share of the responsibility for stirring up the turmoil.both are crucial for efficient market outcomes and need to be addressed jointly. (ecri conference crisis, never again! responsible lending and financial education on the european agenda) opinion leaders impresa Il dialogo banca-impresa deve essere reciproco: da un lato, le banche devono imparare a valutare le aziende non solo per gli sterili numeri di bilancio, dall altro gli imprenditori devono migliorare il proprio linguaggio finanziario e presentare i dati dell azienda in modo trasparente e completo. (Ambra Redaelli, Presidente Piccola Industria Monza, L imprenditore) riservato e confidenziale educazione finanziaria: moda o necessità 26 novembre

8 educazione finanziaria focus sull analisi dei bisogni educazione finanziaria come insieme di attività volte ad identificare e comprendere i bisogni manifesti e latenti legati alla pianificazione finanziaria del cliente, sia esso privato o impresa, coinvolgendo entrambe le parti in gioco cliente manifestazione delle peculiarità comprensione del livello di soddisfazione delle esigenze bisogni soluzioni banca emersione del bisogno latente comprensione del bisogno manifesto adeguatezza della proposizione MiFID, BASILEA, - attenzione alla misurazione dei rischi - riservato e confidenziale educazione finanziaria: moda o necessità 26 novembre

9 normativa impatti sull operatività rilevanza della MiFID in considerazione dell incidenza della raccolta la valutazione del merito creditizio richiede l interpretazione di informazioni articolate: ripartizione raccolta e impieghi sul segmento small business analisi di bilancio 59% raccolt a 41 % impieghi dati comportamentali valutazione del business plan analisi territoriale analisi settoriale altre informazioni non strutturate ai gestori small business si richiede di rinnovare le competenze per la valutazione del merito creditizio ma anche una più ampia preparazione che va oltre i tradizionali confini dell impresa riservato e confidenziale educazione finanziaria: moda o necessità 26 novembre

10 credito altro bisogni forte eterogeneità graduazione dei principali bisogni POE SB core PMI apertura credito CCb finanziamento circolante supporto alla crescita finanziamento estero gestione incassi pagamenti coperture assicurative multicanalità principali bisogni per settore AGRICOLTURA COMMERCIO TURISMO SERVIZI ARTIGIANI MANIFATTURIER O stagionalità del mercato variabilità dei prezzi rotazione della merce incassi giornalieri funzionalità delle carte gestione liquidità/raccolta multicanalità semplicità dei prodotti chiarezza e trasparenza internazionalizzazione servizi on-line ai gestori small business si richiede di inquadrare il cliente nel contesto territoriale / industriale / settoriale di riferimento riservato e confidenziale educazione finanziaria: moda o necessità 26 novembre

11 soluzioni non solo credito cruciale la valorizzazione della gamma di prodotti/servizi offerti dalla banca il business bancassicurativo esemplificativi sul target esercizi commerciali ai gestori small business si richiede di essere consulenti riservato e confidenziale educazione finanziaria: moda o necessità 26 novembre

12 educazione finanziaria non moda ma necessità la banca protagonista nell attività di education al cliente filiera della conoscenza benefici direzione sostenibilità dei ricavi nel tempo rete efficacia del supporto gestori autorevolezza riconosciuta imprese soluzioni su misura a sostegno allo sviluppo riservato e confidenziale educazione finanziaria: moda o necessità 26 novembre

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