Ghana Scheda Informativa

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1 Premessa Questo documento elaborato dall equipe di CISP e nasce nell ambito del progetto Integrazione di Ritorno PROG , per fornire in modo schematico informazioni utili in generale a coloro i quali si trovano ad informare ed accogliere persone immigrate interessate a fare ritorno in Ghana, per aver completato, almeno al momento, il loro percorso migratorio in Italia, attraverso la Misura del Ritorno Volontario Assistito (RVA) o in modo autonomo. Per la natura di questo documento, è evidente che le informazioni qui riportate non vogliono né possono essere esaustive, ma vogliono solamente fornire informazioni utili ad inquadrare a livello generale la situazione del paese, i principali servizi presenti ed alcune indicazioni operative riguardo i principali attori attivi nell accoglienza e/o accompagnamento dei cittadini ghanesi che vogliano tornare nel proprio paese di origine, in modo tale da favorire un ritorno ed una reintegrazione più sostenibile. Indice I. INFO SINTETICHE SU SITUAZIONE POLITICA E SOCIO-ECONOMICA DEL PAESE II. INFORMAZIONE SULLE DINAMICHE MIGRATORIE E LE NORMATIVE PER IL RIENTRO III. POLITICHE E PROGRAMMI DI SOSTEGNO AL RIENTRO DI EMIGRATI IV. MAPPA 1

2 I. INFO SINTETICHE SU SITUAZIONE POLITICA E SOCIO-ECONOMICA DEL PAESE L'economia del Ghana si è rafforzata a seguito di un quarto di secolo di relativamente buona gestione, un business environment competitivo, e la riduzione sostenuta dei livelli povertà. Il Ghana è ben dotato di risorse naturali, l'agricoltura rappresenta circa un quarto del PIL e impiega più della metà della forza lavoro composta soprattutto di piccoli proprietari terrieri. Il settore dei servizi rappresenta il 50% del PIL. Produzione di oro e cacao e rimesse dei migrant sono le principali fonti di valuta estera. La produzione di petrolio off-shore dal Jubilee field ha avuto inizio a metà dicembre 2010 e sta stimolando la crescita economica. Le riserve di petrolio sono stimate a quasi 700 milioni di barili. Il paese affronta sfide importanti nella gestione delle nuove entrate del petrolio, mantenendo la disciplina di bilancio ed evitando l accumulazione del debito. Il Ghana ha firmato un Millennium Challenge Corporation ( MCC) Compact nel 2006, che mira ad aiutare a trasformare il settore agricolo. Nel 2002 il Ghana ha optato per la riduzione del debito sotto il programma HIPC per i paesi fortemente indebitati, e sta anche beneficiando del Debt Relief Initiative entrata in vigore nel Nel 2009 il Ghana ha firmato un accordo triennale (Poverty Reduction and Growth Facility) con l'fmi per migliorare la stabilità macroeconomica, la competitività del settore privato, lo sviluppo delle risorse umane, il buon governo e la responsabilità civica. Una sana gestione macroeconomica insieme a prezzi più elevati per petrolio, oro e cacao ha contribuito a sostenere la crescita elevata del PIL nel period La crescita del prodotto interno lordo ( PIL) è rallentata dal 14,4 % nel 2011 al 7,1% nel Il picco di crescita economica nel 2011 è dovuto all avvio della produzione di petrolio nel corso dell'ultimo trimestre del La performance di crescita nel 2012 è stato raggiunto nonostante apporti inferiori dalla produzione di cacao e la produzione di petrolio. Le prospettive di medio periodo del Ghana 2

3 rimangono sane, con una crescita prevista del PIL del 8,0 % ( 6,5 % senza petrolio) nel 2013 e 8,7 % ( 8,9 % senza petrolio) nel 2014, ben al di sopra del tasso di crescita medio annuo del 6,5 % per il periodo a partire dal Gli investimenti nei settori del petrolio e del gas, infrastrutture pubbliche, agricoltura e commercio dovrebbero guidare questa crescita. La migliore gestione macroeconomica e la stabilità politica duratura non hanno trasformato in modo significativo la struttura dell'economia del Ghana nel corso del tempo. Il paese ha bisogno di sviluppare nuovi settori economici ad alta intensità di manodopera come la produzione e trasformazione dei prodotti agricoli al fine di affrontare la sfida dell'occupazione e fornire opportunità economiche nelle zone rurali. Ciò richiederà politiche pubbliche coerenti per aumentare le rese agricole, migliorare la competitività dell'economia e superare i problemi relative ai titoli di proprietà della terra. Le decisioni su come utilizzare le entrate del paese da petrolio prevista in diversi miliardi di dollari statunitensi nel corso dei prossimi due decenni, saranno cruciali per la futura trasformazione economica. L'aumento dei ricavi del petrolio e degli investimenti diretti esteri (IDE ) in entrata possono provocare una forte pressione al rialzo sul tasso di cambio e creare problemi le prospettive per l'industrializzazione. Nel 2010, il Ghana ha promulgato un quadro giuridico per la gestione della ricchezza petrolifera e finora il programma è riuscito a mantenere la stabilità macroeconomica. Il Ghana è ancora classificato come un paese a basso medio/reddito dalla Banca Mondiale dal 2010, ma i suoi indicatori di sviluppo sono poco coerenti poco con quelli della maggior parte dei paesi in questa categoria. Il Ghana ha compiuto progressi significativi verso il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio. E probabile che sia in grado di raggiungere gli OSM sulla eliminazione della povertà estrema, l'istruzione primaria universale, la promozione dell'uguaglianza di genere, l'empowerment delle donne e la lotta contro l'hiv / AIDS, malaria e altre malattie. Il Ghana continua invece a confrontarsi con i lenti progressi sulla riduzione della mortalità under 5, il miglioramento della salute materna e la sostenibilità ambientale 2. e. Il settore informale e l accesso alla formazione Il settore informale in Ghana può essere classificato in due ampi settori: (i) settore informale rurale 3

4 (ii) settore informale urbano Il settore informale rurale Per il settore rurale, sono state individuate le seguenti caratteristiche: (i) le attività agricole. Si tratta di piccole unità dipendenti dal lavoro familiare e costituite da un gran numero di piccoli agricoltori nelle zone rurali e peri-urbane. I contadini sono per lo più analfabeti o semi-analfabeti e non hanno alcuna formazione formale. Le competenze agricole sono acquisite attraverso l'apprendistato. Manodopera familiare e bassa tecnologia del lavoro messe in comune sono ciò che è di solito disponibile e la terra si acquisisce in genere sulla base di usufrutto di beni di famiglia e di comunità. (ii) le attività di pesca e la lavorazione del pesce. Questi si trovano principalmente lungo la costa del Ghana e sono costituite principalmente da uomini sposati di età compresa tra i 18 e i 40 anni. Questi lavoratori prevalentemente analfabeti hanno acquisito le loro capacità attraverso l'esperienza dalla loro prima infanzia. Le attività di aggregazione di valore e trasformazione che comprendono l affumicatura e la commercializzazione del pesce sono sostanzialmente effettuate dalle donne che sono o mogli o parenti stretti di pescatori. (iii) attività di trasformazione agro-rurali. Queste comprendono la trasformazione di Manioca in Gari, pasta di manioca, olio di palma, olio di arachidi e copra, vino di palma, produzione di Pito (birra di miglio o sorgo) locale, distillazione di gin locale, e produzione di sapone tradizionale. Queste attività sono gestate generalmente da lavoratrici sposate, e prevalentemente analfabete. Le loro competenze sono acquisite all'interno della famiglia. La loro esperienza di sottoccupazione stagionale è frequente. Per lo più sposate con figli, non hanno protezione sociale. Nel settore sono presenti anche i lavoratori dei prodotti della foresta, per lo più di sesso maschile, vale a dire, falegnami, artigiani di rattan e bambù, intagliatori e operatori per le macchine di lavorazione del legno. Lavoratori informali urbani 4

5 Il settore informale urbano in Ghana, come altrove in Africa ( ILO, 1997; Adu-Amankwa, 1999), è significativo per la sua eterogeneità e varietà. Uno studio dell'economia informale urbana in Ghana realizzato da Hart nel 1970 è stato il punto di svolta per gli studi sulle economie informali nelle economie sviluppate e in via di sviluppo in tutto il mondo. Studi sul settore informale urbano in Ghana rivelano una vasta gamma di operazioni nel settore informale urbano che possono essere raggruppati sotto ( i) servizi, (ii) costruzione e ( iii ) manifattura. ( i) Servizi : commercianti urbani di alimenti e piccolo artigini della trasformazione: includono venditori di cibo nel mercato, grossisti e dettaglianti itineranti, panettieri, ristoratori e venditori di alimenti cotti. Questi lavoratori sono per lo più donne, prevalentemente analfabeti o semi- analfabeti. Essi acquisiscono le loro conoscenze e competenze in gran parte dalla famiglia. Sono anche lavoratori a basso reddito e non hanno alcuna protezione sociale; lavoratori in health and sanitation - venditori di prodotti chimici, operatori di farmacie, onoranze funebri, raccoglitori di escrementi per la produzione di concime, netturbini, guaritori tradizionali / erboristi, assistenti in case di maternità private e assistenti al parto tradizionali; lavoratori domestici, che sono anche prevalentemente donne e hanno protezione sociale e sicurezza del lavoro limitate; riparatori di orologi, impianti di refrigerazione, radio, dispositivi meccanici o elettrici / elettronici, si tratta soprattutto di giovani lavoratori di sesso maschile che hanno ricevuto una certa istruzione di base o sono drop-out, ma tra i quali si trovano lavoratori qualificati le cui competenze sono in gran parte acquisite attraverso anni di apprendistato; meccanici, verniciatori, saldatori, vulcanizzatori, elettrauti, molti dei quali hanno ricevuto una certa educazione formale di base oppure sono in condizione di drop-out e hanno acquisito le competenze attraverso anni di apprendistato; graphic designers, per lo più maschi che hanno acquisito le proprie competenze attraverso la formazione professionale e apprendistato limitato; 5

6 lavoratori audiovisivi - fotografi, video operatori, performers, musicisti, cineasti - sono lavoratori specializzati che hanno ricevuto istruzione formale semplice ma limitata formazione professionale formale e apprendistato - sono per lo più maschi, ma tra questi numero di femmine è in aumento; parrucchieri/ barbieri; uomini della sicurezza privata che sono lavoratori anziani con standard di istruzione molto bassi, mal equipaggiati, senza sicurezza e con limitate opportunità di avanzamento di carriera e senza alcuna protezione sociale. ( ii ) Costruzione : operai nel settore costruzione - muratori, carpentieri, idraulici su piccola scala, addetti al cablaggio, elettricisti e falegnami che sono prevalentemente giovani maschi spesso drop out. Gli elettricisti hanno spesso una formazione di base, mentre tutti gli altri gruppi passano attraverso anni di apprendistato. ( iii ) Manifattura: In questo sotto- settore del settore informale, le attività prevalenti riguardano la trasformazione alimentare, tessile e abbigliamento, lavorazione del legno e opere in metallo. Le donne sono in maggioranza nella trasformazione alimentare mentre gli uomini costituiscono una chiara maggioranza in opere in metallo e lavorazione del legno. L'apprendistato è la forma più comune di acquisizione di competenze e l'occupazione in unità urbane produttive informali. II. INFORMAZIONE SULLE DINAMICHE MIGRATORIE E LE NORMATIVE PER IL RIENTRO La migrazione ghanese è diventata sempre più extra-regionale, partire dal declino della Nigeria come una delle principali destinazioni per i migranti ghanesi nel Sebbene la maggior parte degli emigrati ghanesi (71%) ancorarimanga in Africa occidentale, una parte crescente sta migrando verso un gruppo di paesi al di fuori della regione. Secondo le stime del 2008 prodotte dal Ministero degli Affari Esteri, i migranti ghanesi si trovano in più di 33 paesi in tutto il mondo Dopo paesi dell'africa occidentale, le più importanti destinazioni sono gli Stati Uniti ( 7,3 % ) e Regno Unito ( 5,9 % ). 6

7 Le stime della popolazione migrante oscillano da 1,5 milioni (TwumBaah, 2005) a 3 milioni (Black et al., 2003). Dal 1990, la migrazione qualificata dal Ghana, in particolare verso i paesi sviluppati del Nord, ha visto un incremento. Il Ghana ha i più alti tassi di emigrazione per i lavoratori altamente qualificati (46%) in Africa Occidentale (OECD, 2005; Docquier and Marfouk, 2005). Come nel caso di altri paesi africani le professioni mediche sono particolarmente rappresentate nei flussi migratori qualificati. Si stima che oltre il 56 per cento dei medici e il 24% degli infermieri formati in Ghana lavorino all'estero (Clemens e Pettersson, 2006). Il livello di capacità generali dei migranti ghanesi è relativamente alto. Secondo alcune stime, il 33,8% degli emigrati che vivono in paesi dell Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico possedevano competenze medie, mentre il 27.6% avevano elevate competenze (UE, 2006 ). Solo il 3 % degli emigrati ghanesi non aveva competenze. Molti ghanesi acquiscono le loro competenze presso università straniere. I dati del 2006 indicavano che quasi l'8 % degli studenti universitari del Ghana ha studiato all'estero. Anche se questo segna un calo rispetto al 2004, quando l 11.8% degli studenti aveva studiato all'estero, la percentuale degli iscritti in università straniere è ancora stabilmente consistente (UNESCO, 2008). Programmi pubblici di borse di studio pubblici possono involontariamente incoraggiare questa tendenza, fornendo un sostegno solo agli studenti e al personale accademico che studiano all'estero. Mentre molti Ghanesi partono per destinazioni lontane, molti tornano temporaneamente o definitivamente in Ghana. La percentuale di Ghanesi tra le persone che sono arrivati in Ghana nel period è costantemente aumentato dal 18,6 % al 34,6 %. Del Ghanesi che hanno lasciato il paese nel periodo , solo non ha mai fatto ritorno entro tale periodo. Secondo una survey realizzata dal programma Development on the Move (DOTM) nel 2009 le tre ragioni principali per cui i migranti ghanesi all estero sono tornati a casa sono il desiderio di ricongiungimento familiare (25,4 per cento), la necessità delle loro famiglie di riaverli in Ghana (10 per cento) o l insoddisfazione della residenza all'estero (20,7 per cento). Il desiderio affettivo di rientro nel paese (7,4 per cento) è un altro elemento. La spinta al rientro sulla base della percezione del Ghana come un buon posto per vivere ha riguardato globalmente il 63,5 per cento dei migranti di ritorno. 7

8 Ragioni di rientro in Ghana di migranti Reasons for Return Percentage Earned target 8.2 Contract ended 2.1 Study ended 3.4 Bonded 2.1 Person living with returned 2.3 Relation ended 2.1 No legal status 3.8 Deported 11.1 Life abroad not as expected 20.7 Family needed me 10.0 To be with family 25.4 Home is Ghana 7.4 Missed Ghanaian culture 3.2 To set up new business 4.3 Government incentive scheme 0.4 Agency assisted return 1.1 Retired 0.8 Other 17.8 Total 100 Source: DOTM (Development on the Move) survey III. POLITICHE E PROGRAMMI DI SOSTEGNO AL RIENTRO DI EMIGRATI Non esiste ancora in Ghana una vera e strutturata politica per i cittadini migranti all estero che comprenda anche specifici incentivi al rientro. Amicus Onlus ( è il partner operativo in Ghana. Opera per lo sviluppo del Ghana in due macroaree: Attività di formazione mirata fra l altro a imprenditori e amministratori per rafforzare la loro capacità di promuovere iniziative che sostengano lo sviluppo del paese Attività di sostegno in campo medico e sanitario, cercando di dare il proprio contributo con l erogazione di servizi carenti nel Paese. 8

9 Le attività di formazione, in collaborazione con il National Vocational Training Institute, sono focalizzate in particolare su: Secretarial Proficiency In-Plant training Instructional Technique Course Instructional Technique Course for Driver Instructors Defensive Driving Course Driver Instructor Course Receptionist and Front Desk Office Course Transport Management Course Safety and Security Course Strategic Driving Course Book-keeping Course Upgrading Printing Course b. Istituzioni ed organizzazioni locali che che possono fornire supporto a progetti di reintegro di migranti i. National Vocational Training Institute (NVTI) ii. GRATIS-Ghana Fondazione locale nata a partire da un programma governativo sostenuto dalla Cooperazioen Canadese e dalla Commissione Europea per sviluppare, promuovere e diffondere tecnologie e competenze spendibili sul mercato per la crescita del settore, in particolare, micro, piccole e medie imprese in Ghana e Sub Regione Africa occidentale. 9

10 Annex 1 Map of the Country 10

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