RAPPRESENTAZIONE INSIEMISTICA DEGLI EVENTI Lezione n. 5

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "RAPPRESENTAZIONE INSIEMISTICA DEGLI EVENTI Lezione n. 5"

Transcript

1 RAPPRESENTAZIONE INSIEMISTICA DEGLI EVENTI Lezione n. 5 Finalità: Realizzare grafici che facilitano l organizzazione dei concetti probabilistici utilizzando l insiemistica. Metodo: Compilazione delle schede. Materiali didattici: Schede individuali. La probabilità vista con gli insiemi La rappresentazione ad albero ed il linguaggio della logica delle proposizioni sono serviti ad introdurre alla classe le prime informazioni e definizioni sulla probabilità. Tenuto conto che il lavoro si è sviluppato su una terza classe, che ha ben chiari i concetti fondamentali dell insiemistica, si è proposto agli alunni di analizzare e rappresentare gli eventi mediante la logica degli insiemi. Questa ultima si è prestata a sviluppare alcuni esempi pratici, mettendo in condizione gli alunni di interpretare graficamente le definizioni enunciate in precedenza. Per utilizzare il linguaggio della logica degli insiemi si è svolto un lavoro individuale proponendo alla classe una scheda suddivisa in due moduli. Nel primo modulo si è riportato un esempio in cui si è associato alla forma analitica e grafica di un insieme una definizione probabilistica: Sappiamo che i numeri della tombola sono 90, quindi quando estraiamo un numero dal bussolotto, i casi possibili sono proprio 90. Indico l insieme dei casi possibili con Ω = {1, 2, 3,..., 90} e lo rappresento graficamente, usando la logica degli insiemi, nel seguente modo: Inoltre un qualsiasi evento è un sottoinsieme di Ω.Per esempio l evento E= esce tre è un sottoinsieme di Ω formato dal solo elemento tre, cioè E={3}. Ω Nel secondo modulo sono stati proposti tre esercizi per valutare le capacità del ragazzo ad interpretare le situazioni mediante l insiemistica. 51

2 52 Nei primi due esercizi, si è considerata la situazione del lancio di un dado e si è richiesto la forma analitica e grafica dell insieme dei casi possibili e degli eventi considerati. Nel primo esercizio si è supposto di lanciare il dado e si è puntato sugli eventi A: esce due, B: esce quattro. La correzione delle schede ha mostrato che i ragazzi sono stati in grado di capire che: lo spazio degli eventi di un dado è formato da sei elementi; i singoli eventi sono considerati sottoinsiemi dello spazio degli eventi; gli eventi considerati hanno assunto una certa probabilità di verificarsi e hanno saputo calcolarla; la rappresentazione grafica è stata fondamentale per visualizzare la situazione. Qualche difficoltà si è dimostrata nel definire e calcolare probabilità dell insieme unione. Nel secondo esercizio gli eventi considerati dopo il lancio del dado sono stati A: esce un numero pari, B: esce un numero maggiore di due. Questa volta, nonostante fossero richiesti gli stessi ragionamenti e calcoli in una situazione diversa, si sono verificati molti errori. Infatti gli alunni sono stati capaci di definire numericamente e matematicamente gli insiemi A, B e Ω spazio degli eventi, ma hanno evidenziato alcune difficoltà nella organizzazione grafica delle situazioni e di conseguenza nel calcolo della probabilità degli eventi unione ed intersezione degli insiemi A e B. Pochi hanno saputo dare la giusta rappresentazione analitica e grafica richiesta, la maggior parte ha sbagliato entrambe, mentre tre alunni non hanno completato l esercizio. Ancora una volta delle osservazioni riportate nelle schede si nota la difficoltà degli alunni ad esprimere i concetti matematici utilizzando un linguaggio corretto. Nel terzo esercizio è stato consoderato il lancio di una moneta. In questo caso, essendo l insieme dei casi possibili limitato a solo due elementi, i ragazzi nel risolvere l esercizio non hanno trovato alcuna difficoltà completando la scheda in maniera rapida e precisa. Durante la correzione della scheda, avvenuta in classe, l insegnante ha approfittato per fare altri esempi di situazioni complesse e vedere le reazioni degli alunni. In questa occasione anche i ragazzi che avevano lasciato incompleto l esercizio della scheda precedente sono riusciti a fare giuste osservazioni ed a calcolare in modo corretto la probabilità degli eventi unione ed intersezione di insiemi.

3 Questa situazione ha evidenziato la difficoltà, per questi ragazzi ad organizzare ragionamenti complessi. L insegnante è stata una guida necessaria per l esatto svolgimento degli esercizi e di conseguenza per il buon apprendimento degli alunni. Riflessioni sul lavoro svolto Da questo lavoro diverse e interessanti sono state le osservazioni evinte. Prima di tutto i ragazzi hanno mostrato l esigenza di ripetere la maggior parte dei concetti dell insiemistica: definizione d insieme, sottoinsieme, insieme complementare, unione e intersezione d insiemi. Per quanto riguarda il concetto d insieme vuoto, nonostante fosse chiara la definizione teorica, nella pratica si è evidenziato il bisogno di associare ad esso un valore numerico mostrando la necessità di un riferimento concreto per i ragazzi di questa età. Quindi, data la difficoltà di operare con tale insieme, molti ragazzi nel risolvere l esercizio sull intersezione d insiemi hanno preferito esprimersi con un linguaggio letterario. Nei ragazzi di questa età si è notata una certa pigrizia e fretta nel leggere la traccia dell esercizio, ciò li ha portati a ripetere i procedimenti degli esercizi già svolti conducendoli a soluzioni errate, come spesso accade anche nella risoluzione dei problemi di geometria. La complessità di questa scheda ha mostrato che a questa età i ragazzi con una mente strutturata sono pochi, pertanto i temi considerati hanno richiesto un approfondimento maggiore con esercizi a casa. Esercitazione a casa La diversa denominazione teorica degli eventi si è resa chiara grazie alla rappresentazione insiemistica, che ha permesso agli alunni di familiarizzare con questi nuovi concetti in maniera pratica. Da ciò si è evidenziata l esigenza di proporre alla classe altri esercizi al fine di far sviluppare il giusto senso critico. I sette esercizi proposti sono stati selezionati dal loro libro di testo di G. Flaccavaito Romano Op. cit., pp Si sono assegnati i seguenti esercizi: Scommettiamo che da un mazzo di carte napoletane estraggo una... Su che cosa preferisci puntare? a) una carta di denari; b) un asso; c) una figura. Perché...? 53

4 Stabilisci quali, fra le seguenti coppie di eventi, sono formate da eventi incompatibili: a) lanciando un dado b) estraendo una carta da un mazzo da poker E1: esce il 2; E2: esce il 5; E1: estrarre una carta di cuori; E2: estrarre un asso; c) estraendo un numero nel gioco della tombola E1: estrarre un numero maggiore di 20; E2: estrarre un numero minore di 15. Stabilisci quali, fra le seguenti coppie di eventi, sono formate da eventi compatibili: a) lanciando un dado b) estraendo una cartada un mazzo da poker E1: esce un numero dispari; E2: esce un numero maggiore di 2; E1: estrarre una carta di quadri; E2: estrarre il 3 di picche; c) nell estrazione del numero al lotto sulla ruota di Napoli E1: estrarre un numero pari; E2: estrarre un numero maggiore di 52 Per ogni situazione illustrata negli esercizi seguenti, considera l evento a fianco indicato e scrivi il suo complementare: E1: estrarre una pallina nera E2:. E1: estrarre una pallina blu E2:. E1: esce il numero 6 E2:. E1: estrarre una carta che non sia né cuori né fiori E2:. Nel primo esercizio si è notato che i pareri della classe sono stati diversi, infatti 11 ragazzi hanno puntato correttamente su una figura motivando la scelta: perché il mazzo ne contiene di più (12) rispetto alle carte di denaro (10) e agli assi (4) ; perché ha più probabilità ; invece 8 ragazzi hanno puntato su una carta di denari: perché le carte di denari sono di più ; 54

5 perché mi piace il colore dorato ; preferisco puntare sui denari perché l asso è molto improbabile che esca visto che sono solo quattro carte, ed escludo anche le figure perché ci sono in tutte le carte ; infine solo 2 hanno preferito l asso rispondendo: perché mi porta più fortuna ; perché quando gioco mi capita sempre. La metà della classe ha risposto correttamente perché ha basato la scelta sulla definizione teorica di probabilità mentre la restante parte riferendosi ad una opinione soggettiva ha puntato su un evento meno probabile. Nel secondo e nel terzo esercizio la maggior parte della classe ha risposto correttamente, infatti solo 3 ragazzi hanno sbagliato segnando come risultato i singoli eventi e non le coppie dimostrando di non aver chiaro i concetti teorici. Nei rimanenti esercizi solo la metà della classe ha indicato l evento giusto. Le cause di questi errori sono ancora una volta da imputare alla fretta e alla superficialità degli alunni nello svolgere gli ultimi esercizi. 55

6 Scheda n. 6 Rappresentazione insiemistica degli eventi Possiamo rappresentare la situazione considerata con il lancio di un dado, usando le espressioni tipiche della logica degli insiemi. Sappiamo che i numeri della tombola sono 90, quindi quando estraiamo un numero dal bussolotto, i casi possibili sono proprio 90. Indico l insieme dei casi possibili Ω con Ω = {1,2,3,...,90} e lo rap presento graficamente, usando la logica degli insiemi, nel seguente modo: Inoltre un qualsiasi evento è un sottoinsieme di Ω. Per esempio l evento E = esce tre è un sottoinsieme di Ω formato dal solo elemento tre, cioè E = {3}. 1 Se considero un dado, qual è l insieme dei casi possibili Ω? Supponi di lanciare il dado e punta sui seguenti eventi: Evento A: esce due ; cioè A = Evento B: esce quattro ; cioè B = Sapendo che A e B sono due sottoinsiemi di Ω, cosa puoi notare? Conoscendo la logica degli insiemi come rappresenteresti graficamente A, B e Ω? 56

7 Qual è la probabilità che si verifichi l evento A? Cioè p(a) = Qual è la probabilità che si verifichi l evento B? Cioè p(b) = Qual è la probabilità che si verifichi l evento A unito B? Cioè p(a<b) = Qual è la probabilità che si verifichi l evento A intersecato B? Cioè p(a B) = Supponi di lanciare il dado e punta sui seguenti eventi: 2 Evento A: esce un numero pari ; cioè A = Evento B: esce un numero maggiore di due ; cioè B = Qual è Ω? Sapendo che A e B sono due sottoinsiemi di Ω, cosa puoi notare? Conoscendo la logica degli insiemi come rappresenteresti graficamente A, B e Ω? Qual è p(a)? Qual è p(b)? 57

8 Qual è p(a<b)? Qual è p(a B)? 3 Supponi di lanciare una moneta e punta sui seguenti eventi: Evento A: esce testa ; cioè A = Evento B: esce croce ; cioè B = Qual è Ω? Sapendo che A e B sono due sottoinsiemi di Ω, cosa puoi notare? Conoscendo la logica degli insiemi come rappresenteresti graficamente A, B e Ω? Qual è p(a)? Qual è p(b)? Qual è p(a<b)? Qual è p(a B)? 58

9 59

10 60

11 61

12 62

13 63

PROBABILITÀ CONDIZIONATA Lezione n. 8

PROBABILITÀ CONDIZIONATA Lezione n. 8 PROBABILITÀ CONDIZIONATA Lezione n. 8 Finalità: Enunciare le definizioni maturate attraverso l esercitazione pratica. Sistematizzare i concetti attraverso i diagrammi ad albero. Metodo: Sperimentazione

Dettagli

SEQUENZE DI EVENTI ALEATORI Lezione n. 7

SEQUENZE DI EVENTI ALEATORI Lezione n. 7 SEQUENZE DI EVENTI ALEATORI Lezione n. 7 Finalità: Sistematizzare i concetti attraverso i diagrammi ad albero. Metodo: Sperimentazione pratica, compilazione delle schede e rappresentazione grafica. Materiali

Dettagli

AVVIO ALLA STATISTICA Lezione n. 11

AVVIO ALLA STATISTICA Lezione n. 11 AVVIO ALLA STATISTICA Lezione n. 11 Finalità: Verificare le conoscenze probabilistiche acquisite. Verificare il metodo della raccolta dei dati. Metodo: Compilazione delle schede a casa. Correzione delle

Dettagli

Probabilità esempi. Aiutiamoci con una rappresentazione grafica:

Probabilità esempi. Aiutiamoci con una rappresentazione grafica: Probabilità esempi Paolo e Francesca giocano a dadi. Paolo scommette che, lanciando due dadi, si otterrà come somma 8 oppure 9. Francesca scommette che si otterrà come somma un numero minore o uguale a

Dettagli

Calcolo delle Probabilità

Calcolo delle Probabilità Calcolo delle Probabilità Il calcolo delle probabilità studia i modelli matematici delle cosiddette situazioni di incertezza. Molte situazioni concrete sono caratterizzate a priori da incertezza su quello

Dettagli

EVENTI FUTURI EQUIPROBABILI Lezione n. 3

EVENTI FUTURI EQUIPROBABILI Lezione n. 3 EVENTI FUTURI EQUIPROBABILI Lezione n. 3 Finalità: Enunciare le definizioni maturate attraverso l esercitazione pratica. Verificare la corrispondenza tra ipotesi formulate e risultati sperimentali. Metodo:

Dettagli

A B. Si descrivano i seguenti eventi: ESEMPIO: {B1, C1, D1, S1} dove: B1 asso di bastoni, C1 asso di coppe, D1 asso di denari, S1 asso di spade

A B. Si descrivano i seguenti eventi: ESEMPIO: {B1, C1, D1, S1} dove: B1 asso di bastoni, C1 asso di coppe, D1 asso di denari, S1 asso di spade ESERCIZIO 1 1) Si consideri l'esperimento consistente nell'estrazione di una carta da un mazzo di carte napoletane. Siano: = evento consistente nell'estrazione di un asso B = evento consistente nell'estrazione

Dettagli

CONOSCENZE 1. il significato di evento casuale. 2. il significato di eventi impossibili, complementari;

CONOSCENZE 1. il significato di evento casuale. 2. il significato di eventi impossibili, complementari; ARITMETICA ELEMENTIDICALCOLO DELLE PROBABILITAÁ PREREQUISITI l l l conoscere e costruire tabelle a doppia entrata conoscere il significato di frequenza statistica calcolare rapporti e percentuali CONOSCENZE.

Dettagli

QLaprobabilità dell'evento intersezione

QLaprobabilità dell'evento intersezione QLaprobabilità dell'evento intersezione Dati due eventi A e B consideriamo l'evento intersezione C'-A H B C. Prima di illustrare come si calcola la probabilità dell'evento intersezione, vediamo insieme

Dettagli

DIPARTIMENTO SCIENZE POLITICHE E SOCIALI ABILITÀ LOGICO-MATEMATICHE A.A. 2018/2019 PROBABILITÀ

DIPARTIMENTO SCIENZE POLITICHE E SOCIALI ABILITÀ LOGICO-MATEMATICHE A.A. 2018/2019 PROBABILITÀ 1 PROBABILITÀ DI UN EVENTO PROBABILITÀ Si parla di eventi probabili o improbabili quando non si è sicuri se essi si verificheranno. Quando lanciamo in aria una moneta, da cosa dipende se dopo la caduta

Dettagli

Probabilità. Fulvio Bisi-Anna Torre

Probabilità. Fulvio Bisi-Anna Torre Probabilità Fulvio Bisi-Anna Torre FRATELLI E SORELLE Per la ricorrenza della festa della mamma, la sig.ra Luisa organizza una cena a casa sua, con le sue amiche che hanno almeno una figlia femmina. La

Dettagli

È l insieme di tutti i possibili esiti di un esperimento aleatorio; si indica generalmente con il simbolo.

È l insieme di tutti i possibili esiti di un esperimento aleatorio; si indica generalmente con il simbolo. A Ripasso Terminologia DOMADE Spazio campionario Evento Evento certo Evento elementare Evento impossibile Evento unione Evento intersezione Eventi incompatibili Evento contrario RISPOSTE È l insieme di

Dettagli

Introduzione al calcolo delle probabilità

Introduzione al calcolo delle probabilità Introduzione al calcolo delle probabilità venti certi, impossibili, aleatori Supponiamo di lanciare un dado e consideriamo i seguenti eventi : ={ esce un numero compreso tra e 6 (estremi inclusi) } 2 ={

Dettagli

Calcolo della probabilità

Calcolo della probabilità Calcolo della probabilità GLI EVENTI Un evento è un fatto che può accadere o non accadere. Se esso avviene con certezza si dice evento certo, mentre se non può mai accadere si dice evento impossibile.

Dettagli

Elementi di Calcolo delle probabilità

Elementi di Calcolo delle probabilità Elementi di Calcolo delle probabilità Docente: Francesca Benanti 13 Dicembre 2007 1 Definizioni di Probabilità La teoria della probabilità è quella parte della matematica che, sulla base delle informazioni

Dettagli

IL CALCOLO DELLE PROBABILITA

IL CALCOLO DELLE PROBABILITA IL CALCOLO DELLE PROBABILITA INTRODUZIONE Già 3000 anni fa gli Egizi praticavano un antenato del gioco dei dadi, che si svolgeva lanciando una pietra. Il gioco dei dadi era diffuso anche nell antica Roma,

Dettagli

Ψ PSICOMETRIA. Corso di laurea triennale (classe 34) STATISTICA INFERENZIALE

Ψ PSICOMETRIA. Corso di laurea triennale (classe 34) STATISTICA INFERENZIALE Ψ PSICOMETRIA Corso di laurea triennale (classe 34) STATISTICA INFERENZIALE STATISTICA INFERENZIALE CAMPIONE caratteristiche conosciute POPOLAZIONE caratteristiche sconosciute STATISTICA INFERENZIALE STIMA

Dettagli

Esercitazioni di Statistica Dott.ssa Cristina Mollica niroma1.it. Probabilità

Esercitazioni di Statistica Dott.ssa Cristina Mollica niroma1.it. Probabilità Esercitazioni di Statistica Dott.ssa Cristina Mollica cristina.mollica@u niroma1.it Probabilità Esercizio 1. Un esperimento casuale consiste nel lanciare tre volte una moneta. Si determini lo spazio campionario

Dettagli

Psicometria II: Laura Picconi.

Psicometria II: Laura Picconi. Psicometria II: Laura Picconi http://www.psicometria.unich.it/ http://www.psicometria.unich.it/ Sezione avvisi E necessario leggere con attenzioni gli avvisi e le comunicazioni che sono pubblicati sul

Dettagli

ELABORAZIONI STATISTICHE Conoscenze (tutti)

ELABORAZIONI STATISTICHE Conoscenze (tutti) Scegli il completamento corretto. ELABORAZIONI STATISTICHE Conoscenze (tutti) 1. Una variabile statistica è di tipo qualitativo se: a. fa riferimento ad una qualità b. viene espressa mediante un dato numerico

Dettagli

Statistica 1 A.A. 2015/2016

Statistica 1 A.A. 2015/2016 Corso di Laurea in Economia e Finanza Statistica 1 A.A. 2015/2016 (8 CFU, corrispondenti a 48 ore di lezione frontale e 24 ore di esercitazione) Prof. Luigi Augugliaro 1 / 51 Introduzione Il Calcolo delle

Dettagli

DOMANDA 1: mettere una croce sulla affermazione esatta (90 89)

DOMANDA 1: mettere una croce sulla affermazione esatta (90 89) PROVA D ESAME - 0 marzo 00 nome: cognome: SSIS-INDIRIZZO MATEMATICA E MATEMATICA APPLICATA (primo anno MATEMATICA APPLICATA B: CALCOLO DELLE PROBABILITÀ Per le domande a risposta aperta il punteggio varia

Dettagli

Test di autovalutazione

Test di autovalutazione Test Test di autovalutazione 0 0 0 0 0 0 0 70 80 90 00 n Il mio punteggio, in centesimi, è n Rispondi a ogni quesito segnando una sola delle alternative. n Confronta le tue risposte con le soluzioni. n

Dettagli

La probabilità. Monia Ranalli. Ranalli M. Probabilità Settimana # 5 1 / 20

La probabilità. Monia Ranalli. Ranalli M. Probabilità Settimana # 5 1 / 20 La probabilità Monia Ranalli Ranalli M. Probabilità Settimana # 5 1 / 20 Sommario Concetti base Evento elementare, spazio campionario ed evento complementare Rappresentazioni dello spazio campionario Intersezione

Dettagli

Calcolo delle Probabilità

Calcolo delle Probabilità Calcolo delle Probabilità Il calcolo delle probabilità studia i modelli matematici delle cosidette situazioni di incertezza. Molte situazioni concrete sono caratterizzate a priori da incertezza su quello

Dettagli

Probabilità Condizionale - 1

Probabilità Condizionale - 1 Probabilità Condizionale - 1 Come varia la probabilità al variare della conoscenza, ovvero delle informazioni in possesso di chi la calcola? ESEMPIO - Calcolare la probabilità che in una estrazione della

Dettagli

1. Descrivere gli spazi campionari dei seguenti esperimenti casuali: 1. lancio di un dado 2. lancio di due dadi 3.

1. Descrivere gli spazi campionari dei seguenti esperimenti casuali: 1. lancio di un dado 2. lancio di due dadi 3. Corso di Laurea INTERFACOLTÀ - Esercitazione di Statistica n 6 ESERCIZIO 1: 1. Descrivere gli spazi campionari dei seguenti esperimenti casuali: 1. lancio di un dado 2. lancio di due dadi 3. lancio di

Dettagli

LA PROBABILITAÁ ALGEBRA IL CALCOLO DELLE PROBABILITAÁ. richiami della teoria

LA PROBABILITAÁ ALGEBRA IL CALCOLO DELLE PROBABILITAÁ. richiami della teoria ALGEBRA IL CALCOLO DELLE PROBABILITAÁ richiami della teoria n un evento E si dice casuale o aleatorio, quando il suo verificarsi dipende unicamente dal caso; n un evento si dice certo quando eá possibile

Dettagli

Calcolo delle Probabilità S.T.A.D

Calcolo delle Probabilità S.T.A.D Lezione 1 del 11 Aprile 2012 Calcolo delle Probabilità S.T.A.D. 2011-2012 Giuseppe Sanfilippo http://www.unipa.it/sanfilippo 11 aprile 2012 Libri adottati Calcolo delle Probabilità, Sheldon Ross, Apogeo,

Dettagli

incompatibili compatibili complementari eventi composti probabilità composta

incompatibili compatibili complementari eventi composti probabilità composta Un evento si dice casuale, o aleatorio, se il suo verificarsi dipende esclusivamente dal caso. La probabilità matematica p di un evento aleatorio è il rapporto fra il numero dei casi favorevoli f e il

Dettagli

Lo spazio degli eventi del lancio di un dado regolare a sei facce è l insieme U 1. 2. 3. U 4. 5. 6

Lo spazio degli eventi del lancio di un dado regolare a sei facce è l insieme U 1. 2. 3. U 4. 5. 6 EVENTI ALEATORI E LORO RAPPRESENTAZIONE Lo spazio degli eventi del lancio di un dado regolare a sei facce è l insieme U... U.. La definizione classica di probabilità dice che, se gli eventi che si considerano

Dettagli

La PROBABILITA è un numero che si associa ad un evento E ed esprime il grado di aspettativa circa il suo verificarsi.

La PROBABILITA è un numero che si associa ad un evento E ed esprime il grado di aspettativa circa il suo verificarsi. La maggior parte dei fenomeni, ai quali assistiamo quotidianamente, può manifestarsi in vari modi, ma è quasi sempre impossibile stabilire a priori quale di essi si presenterà ogni volta. La PROBABILITA

Dettagli

5 di tutti i possibili risultati relativi a un determinato esperimento si chiama spazio probabilistico

5 di tutti i possibili risultati relativi a un determinato esperimento si chiama spazio probabilistico Gli eventi Torniamo ora a occuparci degli eventi. Qualunque sia la concezione utilizzata per determinare la probabilità di un evento, si lavora all'interno di un insieme determinato di casi possibili.

Dettagli

Test di Matematica di base

Test di Matematica di base Test di Matematica di base Calcolo combinatorio e delle probabilitá Quanti oggetti possiamo differenziare con delle targhe di due simboli di cui il primo é una lettera dell alfabeto italiano e il secondo

Dettagli

La probabilità matematica

La probabilità matematica 1 La probabilità matematica In generale parliamo di eventi probabili o improbabili quando non siamo sicuri se si verificheranno. DEFINIZIONE. Un evento (E) si dice casuale, o aleatorio, quando il suo verificarsi

Dettagli

Probabilità delle cause:

Probabilità delle cause: Probabilità delle cause: Probabilità condizionata 2 Teorema delle probabilità composte A B) A) B/A) 3 Teorema delle probabilità totali B )! 4 Teorema delle probabilità delle cause n i A! B ) A / B ) B

Dettagli

Nelle ipotesi del precedente esercizio, in quanti modi potrebbe essere formata la classifica finale di tutti i 20 concorrenti? [2,4.

Nelle ipotesi del precedente esercizio, in quanti modi potrebbe essere formata la classifica finale di tutti i 20 concorrenti? [2,4. CALCOLO COMBINATORIO Ad una gara partecipano 20 concorrenti; quanti terne di primi tre classificati si possono formare? (nell'ipotesi che non vi siano degli ex aequo) [6.840] Nelle ipotesi del precedente

Dettagli

ISTITUTO D ARTE A.VENTURI PROGRAMMA DI MATEMATICA SVOLTO A.S classe 4^ N grafica professionale

ISTITUTO D ARTE A.VENTURI PROGRAMMA DI MATEMATICA SVOLTO A.S classe 4^ N grafica professionale ISTITUTO D ARTE A.VENTURI PROGRAMMA DI MATEMATICA SVOLTO A.S. - classe ^ N grafica professionale Geometria analitica definizione di parabola e di circonferenza come sezione conica; definizione di parabola

Dettagli

prima urna seconda urna

prima urna seconda urna Un po di fortuna Considera il seguente gioco: ci sono due urne contenenti delle palline perfettamente uguali tra loro, ma colorate diversamente, alcune bianche, altre nere. Nella prima urna ci sono una

Dettagli

Lanciando un dado, il tuo compagno esclama: uscirà 1, 2, 3, 4, 5 o 6 oppure: uscirà il numero 4. uscirà il numero 9

Lanciando un dado, il tuo compagno esclama: uscirà 1, 2, 3, 4, 5 o 6 oppure: uscirà il numero 4. uscirà il numero 9 Lanciando un dado, il tuo compagno esclama: uscirà 1, 2, 3, 4, 5 o 6 oppure: uscirà il numero 4 o ancora: uscirà il numero 9 Possiamo dire che le previsione del tuo compagno sono la prima certa, la seconda

Dettagli

3.1 La probabilità: eventi e variabili casuali

3.1 La probabilità: eventi e variabili casuali Capitolo 3 Elementi di teoria della probabilità Abbiamo già notato come, per la ineliminabile presenza degli errori di misura, quello che otteniamo come risultato della stima del valore di una grandezza

Dettagli

P (F E) = P (E) P (F E) = = 25

P (F E) = P (E) P (F E) = = 25 Regola del prodotto Conoscete la definizione di probabilità condizionata. Definizione 1. Siano E e F due eventi di uno spazio campionario S. Supponiamo P (F ) > 0. La probabilità condizionata dell evento

Dettagli

IL CALCOLO DELLA PROBABILITÀ

IL CALCOLO DELLA PROBABILITÀ IL LOLO LL PROILITÀ 1 Una scatola contiene quattro dischetti rossi numerati da 1 a 4, sei dischetti verdi numerati da 1 a e cinque dischetti bianchi numerati da 1 a 5. Si estrae un dischetto. Scrivi gli

Dettagli

Foglio di Esercizi 10 con Risoluzione 18 dicembre 2017

Foglio di Esercizi 10 con Risoluzione 18 dicembre 2017 Matematica per Farmacia, a.a. 07/8 Foglio di Esercizi 0 con Risoluzione 8 dicembre 07 ATTENZIONE: in alcuni degli esercizi di Probabilità puó essere utile usare il Teorema di Bayes. Esercizio (Vedere il

Dettagli

Probability of Simple Events

Probability of Simple Events Probability of Simple Events vocabolario Evento: risultato di un esperimento. Spazio campionario omega Ω: insieme di tutti i casi possibili di un esperimento. Es: nel lancio di un dado: Ω={1,2,3,4,5,6}

Dettagli

Soluzione esercizi (quarta settimana)

Soluzione esercizi (quarta settimana) Soluzione esercizi (quarta settimana) Marco Riani Esempio totocalcio Gioco la schedina mettendo a caso i segni 1 X 2 Qual è la prob. di fare 14? 1 Esempio Gioco la schedina mettendo a caso i segni (1 X

Dettagli

CALCOLO DELLE PROBABILITA

CALCOLO DELLE PROBABILITA CALCOLO DELLE PROBABILITA Italo Nofroni Statistica medica - Facoltà di Medicina Sapienza - Roma Nella ricerca scientifica, così come nella vita, trionfa l incertezza Chi guiderà il prossimo governo? Quanto

Dettagli

Probabilità. Decisioni in condizioni di incertezza:

Probabilità. Decisioni in condizioni di incertezza: Probabilità Decisioni in condizioni di incertezza: Casi quotidiani e no Probabile / certo. Incertezza e futuro / incertezza e quantità-qualità delle informazioni. Probabilità come misura del grado di fiducia

Dettagli

Si descrivano i seguenti eventi: ESEMPIO: {B1, C1, D1, S1} dove: B1 asso di bastoni, C1 asso di coppe, D1 asso di denari, S1 asso di spade

Si descrivano i seguenti eventi: ESEMPIO: {B1, C1, D1, S1} dove: B1 asso di bastoni, C1 asso di coppe, D1 asso di denari, S1 asso di spade ESERCIZIO 1 1) Si consideri l'esperimento consistente nell'estrazione di una carta da un mazzo di carte napoletane. Siano: = evento consistente nell'estrazione di un asso B = evento consistente nell'estrazione

Dettagli

Evento Aleatorio. Un evento si dice aleatorio se può o non può verificarsi (Alea in greco vuol dire dado)

Evento Aleatorio. Un evento si dice aleatorio se può o non può verificarsi (Alea in greco vuol dire dado) ELEMENTI DI CALCOLO DELLE PROBABILITA Evento Aleatorio Un evento si dice aleatorio se può o non può verificarsi (Alea in greco vuol dire dado) Esempi di eventi aleatori 1. Ottenere un certo numero nel

Dettagli

Probabilità. Spazi di probabilità

Probabilità. Spazi di probabilità Probabilità Paolo Montanari Appunti di Matematica Probabilità 1 Spazi di probabilità Un esperimento si dice casuale quando esso può essere ripetuto quante volte si vuole, ed il risultato di ogni esecuzione

Dettagli

Leggi di distribuzione

Leggi di distribuzione Leggi di distribuzione 1 Esercizio 0.1 Una sorgente binaria genera le cifre 0 e 1 in modo casuale, con probabilità 0.4 e 0.6, rispettivamente. Calcolare la probabilità che, in una sequenza a 5 cifre, si

Dettagli

Esercitazione del 31/01/2012 Istituzioni di Calcolo delle Probabilità

Esercitazione del 31/01/2012 Istituzioni di Calcolo delle Probabilità Esercitazione del 1/01/2012 Istituzioni di Calcolo delle Probabilità Esercizio 1 Vengono lanciati due dadi regolari a 6 facce. (a) Calcolare la probabilità che la somma dei valori ottenuti sia 9? (b) Calcolare

Dettagli

CALCOLO DELLE PROBABILITA' risultato non può essere previsto con certezza ogni risultato possibile di un esperimento

CALCOLO DELLE PROBABILITA' risultato non può essere previsto con certezza ogni risultato possibile di un esperimento CALCOLO DELLE PROBABILITA' Esperimento o prova Evento Spazio Campionario (Ω) una qualsiasi operazione il cui risultato non può essere previsto con certezza ogni risultato possibile di un esperimento insieme

Dettagli

ESERCITAZIONE 5: PROBABILITÀ DISCRETA

ESERCITAZIONE 5: PROBABILITÀ DISCRETA ESERCITAZIONE 5: PROBABILITÀ DISCRETA e-mail: tommei@dm.unipi.it web: www.dm.unipi.it/ tommei Ricevimento: Martedi 16-18 Dipartimento di Matematica, piano terra, studio 126 6 Novembre 2012 Esercizi 1-2

Dettagli

Probability of Simple Events

Probability of Simple Events Probability of Simple Events Probabilità di semplici eventi Vocabolario: parole con significato speciale Evento: risultato di un esperimento. Spazio campionario omega Ω: l insieme di tutti i casi possibili

Dettagli

Cos é la probabilitá?

Cos é la probabilitá? Sí, no, anzi: probabilmente http://www.uniba.it/docenti/taglialatela-giovanni Giovanni Taglialatela giovanni.taglialatela@uniba.it Dipartimento di Economia e Finanza 20 febbraio 2019 Cos é la probabilitá?

Dettagli

6.2 La probabilità e gli assiomi della probabilità

6.2 La probabilità e gli assiomi della probabilità 6.2 La probabilità e gli assiomi della probabilità L introduzione alla teoria della probabilità può essere vista come un applicazione della teoria degli insiemi. Essa si occupa degli esperimenti il cui

Dettagli

STATISTICA A K (63 ore) Marco Riani

STATISTICA A K (63 ore) Marco Riani STATISTICA A K (63 ore) Marco Riani mriani@unipr.it http://www.riani.it Esempio totocalcio Gioco la schedina mettendo a caso i segni 1 X 2 Qual è la prob. di fare 14? Esempio Gioco la schedina mettendo

Dettagli

Materiale didattico per il corso di Statistica I Terza esercitazione SOLUZIONI

Materiale didattico per il corso di Statistica I Terza esercitazione SOLUZIONI Materiale didattico per il corso di Statistica I Terza esercitazione SOLUZIONI Claudia Furlan 1 Anno Accademico 2006-2007 1 Ringrazio Carlo Gaetan, Nicola Sartori e Aldo Solari per il materiale, aggiunte

Dettagli

Test di preparazione all esame. Attenzione a non confonedere il coefficiente. n(n 1) (n m + 1) m(m 1) 2 1

Test di preparazione all esame. Attenzione a non confonedere il coefficiente. n(n 1) (n m + 1) m(m 1) 2 1 Test di preparazione all esame. Attenzione a non confonedere il coefficiente binomiale ( ) n m con la frazione n m. I coefficiente binomiale si può calcolare come ( ) n m = n(n 1) (n m + 1). m(m 1) 2 1

Dettagli

Introduzione al calcolo delle probabilità

Introduzione al calcolo delle probabilità Introduzione al calcolo delle probabilità Eventi certi, impossibili, aleatori Supponiamo di lanciare un dado e consideriamo i seguenti eventi : E ={ esce un numero compreso tra e 6 (estremi inclusi) }

Dettagli

Soluzioni degli esercizi proposti

Soluzioni degli esercizi proposti Soluzioni degli esercizi proposti.9 a La cardinalità dell insieme dei numeri,..., 0 n che sono multipli di 5 è 0n 5. Dunque, poiché siamo in una condizione di equiprobabilità, la probabilità richiesta

Dettagli

p. 1/2 INFORMAZIONI Prossime lezioni Giorno Ora Dove 27/01 14:30 P50 29/01 14:30 Laboratorio (via Loredan) 03/02 14:30 P50 05/02 14:30 P50

p. 1/2 INFORMAZIONI Prossime lezioni Giorno Ora Dove 27/01 14:30 P50 29/01 14:30 Laboratorio (via Loredan) 03/02 14:30 P50 05/02 14:30 P50 p. 1/2 INFORMAZIONI Prossime lezioni Giorno Ora Dove 27/01 14:30 P50 29/01 14:30 Laboratorio (via Loredan) 03/02 14:30 P50 05/02 14:30 P50 p. 1/2 INFORMAZIONI Prossime lezioni Giorno Ora Dove 27/01 14:30

Dettagli

Introduzione al Calcolo delle Probabilità

Introduzione al Calcolo delle Probabilità Introduzione al Calcolo delle Probabilità In tutti quei casi in cui le manifestazioni di un fenomeno (EVENTI) non possono essere determinate a priori in modo univoco, e i risultati possono essere oggetto

Dettagli

Probabilità. Cominciamo dando una definizione operativa di probabilità.

Probabilità. Cominciamo dando una definizione operativa di probabilità. Probabilità Cominciamo dando una definizione operativa di probabilità. Definizione: Si dice probabilità di un evento X il rapporto p(x) fra il numero di casi favorevoli e il numero di casi possibili, nell

Dettagli

UN PROBLEMA DI BRIDGE Michele Impedovo

UN PROBLEMA DI BRIDGE Michele Impedovo UN PROBLEMA DI BRIDGE Michele Impedovo Il bridge è un bellissimo gioco, al pari degli scacchi, e meriterebbe di essere insegnato nelle scuole; non a caso esiste un protocollo di intesa tra il ministero

Dettagli

CLASSE 4^ M Costruzioni, ambiente e territorio A.S.2016/17. INDICAZIONI PER IL LAVORO ESTIVO DI MATEMATICA e COMPLEMENTI di MATEMATICA

CLASSE 4^ M Costruzioni, ambiente e territorio A.S.2016/17. INDICAZIONI PER IL LAVORO ESTIVO DI MATEMATICA e COMPLEMENTI di MATEMATICA CLASSE ^ M Costruzioni, ambiente e territorio A.S.06/7 INDICAZIONI PER IL LAVORO ESTIVO DI MATEMATICA e COMPLEMENTI di MATEMATICA GLI STUDENTI CON IL DEBITO FORMATIVO DEVONO: STUDIARE TUTTE LE UNITA DIATTICHE

Dettagli

DOCUMENTARE LA DIDATTICA. Sottotitolo: AFFRONTARE IL CERTO, SFIDARE L IMPOSSIBILE

DOCUMENTARE LA DIDATTICA. Sottotitolo: AFFRONTARE IL CERTO, SFIDARE L IMPOSSIBILE DOCUMENTARE LA DIDATTICA Titolo: METTERSI IN GIOCO CON LA PROBABILITÀ Sottotitolo: AFFRONTARE IL CERTO, SFIDARE L IMPOSSIBILE SCUOLA INFANZIA, SCUOLA PRIMARIA, SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO ISTITUTO COMPRENSIVO

Dettagli

p. 1/24 INFORMAZIONI Prossime lezioni Giorno Ora Dove 26/01 14:30 P50 28/01 14:30 Laboratorio (via Loredan) 02/02 14:30 P50

p. 1/24 INFORMAZIONI Prossime lezioni Giorno Ora Dove 26/01 14:30 P50 28/01 14:30 Laboratorio (via Loredan) 02/02 14:30 P50 p. 1/24 INFORMAZIONI Prossime lezioni Giorno Ora Dove 26/01 14:30 P50 28/01 14:30 Laboratorio (via Loredan) 02/02 14:30 P50 p. 2/24 Ricapitolando... A causa dell ineliminabile presenza degli errori accidentali,

Dettagli

scaricato da

scaricato da MATEMATICA INTERATTIVA CLASSE 2 \ UNITÀ 5 STATISTICA E PROBABILITÀ ESERCIZI DI PREPARAZIONE AL COMPITO IN CLASSE ARGOMENTO E1.b Calcola la media di ciascuna delle seguenti serie di dati: a) 10 7 10 10

Dettagli

Sperimentazioni di Fisica I mod. A Statistica - Lezione 3

Sperimentazioni di Fisica I mod. A Statistica - Lezione 3 Sperimentazioni di Fisica I mod. A Statistica - Lezione 3 A Garfagnini, M Mazzocco, C Sada Dipartimento di Fisica G. Galilei, Università di Padova AA 2014/2015 Elementi di Teoria della Probabilità L ineliminabile

Dettagli

Scopo del Corso: Lezione 1. La Probabilità. Organizzazione del Corso e argomenti trattati: Prerequisiti:

Scopo del Corso: Lezione 1. La Probabilità. Organizzazione del Corso e argomenti trattati: Prerequisiti: Lezione 1 La Probabilità Scopo del Corso: Introduzione alla probabilità e alle procedure di inferenza statistica Introduzione ad alcune importanti tecniche di analisi multivariata dei dati Organizzazione

Dettagli

libri acquistati sconto 1 10% 2 20% 3 30% 4 40% 5 50% 6 60% 7 70% Tabella 3. Sconti

libri acquistati sconto 1 10% 2 20% 3 30% 4 40% 5 50% 6 60% 7 70% Tabella 3. Sconti ESERCITAZIONI 5 2.. Percentuali. 2. Compiti a casa 3 ottobre 2006 Esercizio 2.. Se in un anno in una popolazione i nuovi nati sono l, 5% della popolazione e i morti l, 8% della popolazione, di quanto è

Dettagli

$% #$$ + ( + + ( +67!#$% + ( + %+ 3+ ( + ( + %+ // 01 21, // 01,. // 01 21,.4+/ // 0.15 ( * + +// 0.9*,.92, ) +// 0.9*,.9$, *2: ; %1 !!

$% #$$ + ( + + ( +67!#$% + ( + %+ 3+ ( + ( + %+ // 01 21, // 01,. // 01 21,.4+/ // 0.15 ( * + +// 0.9*,.92, ) +// 0.9*,.9$, *2: ; %1 !! !!"!&!!"!&!! ' ''#(#))#$*+ # ( #))) $, " #$ $% #$$ # -!!" #$.!!!" #$ $ -.!!!" // 012, // 01,. // 01 21, // 01 21,.4+/ // 0.4+*1,1+1 // 0.15 // 0.15 ( #$ +!" +3+ + ( + %+ 3+ ( + ( + %+ + ( + + ( +67!#$%!%

Dettagli

Dadi, carte, diagrammi e frazioni.

Dadi, carte, diagrammi e frazioni. Dadi, carte, diagrammi e frazioni..i primi passi nella probabilità Relatore: Prof.ssa Ana Millán Gasca Laura Sol Minicorso Insegnare la matematica ai bambini a partire dall esperienza Roma, Università

Dettagli

Elementi di Teoria della Probabilità

Elementi di Teoria della Probabilità Elementi di Teoria della Probabilità Alcune definizioni iniziali: Fenomeno casuale: fenomeno ripetibile (almeno in teoria) infinite volte che può manifestarsi in diverse modalità, imprevedibili singolarmente,

Dettagli

Probabilità I Calcolo delle probabilità

Probabilità I Calcolo delle probabilità Probabilità I Calcolo delle probabilità Nozioni di eventi. Definizioni di probabilità Calcolo di probabilità notevoli Probabilità condizionate Concetto di probabilità Cos'è una probabilità? Idea di massima:

Dettagli

ESERCIZI PROBABILITA E CALCOLO COMBINATORIO CON RISULTATI 1. P che estraendo a caso 1 carta da un mazzo di 52 sia una regina?

ESERCIZI PROBABILITA E CALCOLO COMBINATORIO CON RISULTATI 1. P che estraendo a caso 1 carta da un mazzo di 52 sia una regina? ESERCIZI PROBABILITA E CALCOLO COMBINATORIO CON RISULTATI 1. P che estraendo a caso 1 carta da un mazzo di 52 sia una regina? [4/52] 2. Estratta una Q, P che ad una seconda estrazione si presenti ancora

Dettagli

F.1 EVENTI E PROBABILITA

F.1 EVENTI E PROBABILITA F.1 EVENTI E PROBABILITA Breve storia del Calcolo delle probabilità Le origini del (moderno) Calcolo delle probabilità si fanno tradizionalmente risalire alla corrispondenza tra Pascal e Fermat su un problema

Dettagli

Probabilità. Introduzione. Esperimento casuale (o aleatorio): Può venir riproposto infinite volte.

Probabilità. Introduzione. Esperimento casuale (o aleatorio): Può venir riproposto infinite volte. Matematica Capitolo 4 Ivan Zivko Introduzione Esperimento casuale (o aleatorio): uò venir riproposto infinite volte. Il risultato (o esito) varia all interno di un certo numero (anche infinito) di casi

Dettagli

Calcolo Combinatorio e Probabilità

Calcolo Combinatorio e Probabilità Calcolo Combinatorio e Probabilità Andrea Galasso 1 Calcolo Combinatorio Definizione 1 Fissati n, k N, con k n, indicheremo con D n,k := n! (n k)! le disposizioni di n oggetti in k posti e con DR n,k :=

Dettagli

PROBABILITA. Nella costruzione dello spazio degli eventi la difficoltà aumenta notevolmente laddove sia necessario fare uso del prodotto cartesiano.

PROBABILITA. Nella costruzione dello spazio degli eventi la difficoltà aumenta notevolmente laddove sia necessario fare uso del prodotto cartesiano. Nella costruzione dello spazio degli eventi la difficoltà aumenta notevolmente laddove sia necessario fare uso del prodotto cartesiano. La costruzione dello spazio cartesiano richiede un grado di astrazione

Dettagli

Un elenco di esercizi per il corso Matematica docente: Alberto Dolcetti

Un elenco di esercizi per il corso Matematica docente: Alberto Dolcetti Un elenco di esercizi per il corso Matematica docente: Alberto Dolcetti Ricevo molti messaggi di posta elettronica che suggeriscono varie soluzioni per gli esercizi proposti. Questo non mi dispiace perchè

Dettagli

Calcolo della probabilità: quadro riassuntivo.

Calcolo della probabilità: quadro riassuntivo. Logicamente Calcolo della probabilità: quadro riassuntivo. Che cosa dobbiamo fare? Per risolvere gli esercizi relativi al calcolo delle probabilità, devi: 1. Sapere calcolare la probabilità di un evento

Dettagli

ELEMENTI DI PROBABILITA (parte 2) 1 / 27

ELEMENTI DI PROBABILITA (parte 2) 1 / 27 ELEMENTI DI PROBABILITA (parte 2) 1 / 27 Combinazioni 2 / 27 Supponiamo di non essere interessati all ordine in cui sono disposti gli oggetti, per cui la parola abc sia indistinguibile dalla parola bca.

Dettagli

Statistica Inferenziale

Statistica Inferenziale Statistica Inferenziale Prof. Raffaella Folgieri Email: folgieri@mtcube.com aa 2009/2010 Riepilogo lezione 1 Abbiamo visto: Definizioni di statistica, statistica inferenziale, probabilità (interpretazione

Dettagli

9 = Soluzione. Soluzione

9 = Soluzione. Soluzione Esercizio 1 Un'urna contiene 6 palline rosse, 4 nere, 8 bianche. Si estrae una pallina; calcolare la probabilità di avere a) una pallina bianca; b) una pallina nera; e) una pallina non bianca; d) una pallina

Dettagli

PROBABILITA. DEFINIZIONE: Ogni singolo risultato di un esperimento casuale si chiama evento elementare

PROBABILITA. DEFINIZIONE: Ogni singolo risultato di un esperimento casuale si chiama evento elementare PROBABILITA La teoria della probabilità si applica ad esperimenti aleatori o casuali: ossia, esperimenti il cui risultato non è prevedibile a priori. Ad esempio, lancio di un dado, lancio di una moneta,

Dettagli

258 Capitolo 9. La probabilità

258 Capitolo 9. La probabilità 258 Capitolo 9 La probabilità 96 Esercizi 96 Esercizi dei singoli paragrafi 9 - Gli eventi 9 Quali dei seguenti eventi sono certi, probabili, impossibili a ) Il giorno di Pasquetta pioverà; b ) il giorno

Dettagli

Probabilità I. Concetto di probabilità. Definizioni di base: evento

Probabilità I. Concetto di probabilità. Definizioni di base: evento Concetto di probabilità Nozioni di eventi. Probabilità I Calcolo delle probabilità Definizioni di probabilità Calcolo di probabilità notevoli Probabilità condizionate Cos'è una probabilità? Idea di massima:

Dettagli

ELABORAZIONI STATISTICHE Conoscenze (tutti)

ELABORAZIONI STATISTICHE Conoscenze (tutti) ELABORAZIONI STATISTICHE Conoscenze (tutti) Scegli il completamento corretto. 1. Una variabile statistica è di tipo qualitativo se: a. fa riferimento ad una qualità b. viene espressa mediante un dato numerico

Dettagli

Matematica con elementi di statistica ESERCIZI: probabilità

Matematica con elementi di statistica ESERCIZI: probabilità Matematica con elementi di statistica ESERCIZI: probabilità Esercizi sulla Probabilità Esercizio 1. In un corso di laurea uno studente deve scegliere un esame fra 8 di matematica e un esame fra 5 di fisica.

Dettagli

Figura 7: Ruota della Fortuna. Quanti sono i casi possibili? G. Sanfilippo - CdP - STAD - Lezione 2 del 12 Aprile pag. 15

Figura 7: Ruota della Fortuna. Quanti sono i casi possibili? G. Sanfilippo - CdP - STAD - Lezione 2 del 12 Aprile pag. 15 Figura 7: Ruota della Fortuna. Quanti sono i casi possibili? G. Sanfilippo - CdP - STAD - Lezione 2 del 12 Aprile 2012- pag. 15 Casi Possibili B= La lancetta indica il Blu V= La lancetta indica il Verde

Dettagli

Teoria degli Insiemi

Teoria degli Insiemi Teoria degli Insiemi Angelica Malaspina Dipartimento di Matematica, Informatica ed Economia Università degli Studi della Basilicata, Italy angelica.malaspina@unibas.it Generalità Il concetto di insieme

Dettagli

Esperimentazioni di Fisica 1 Elementi di Calcolo delle Probabilità

Esperimentazioni di Fisica 1 Elementi di Calcolo delle Probabilità Esperimentazioni di Fisica 1 Elementi di Calcolo delle Probabilità Università Roma Tre - Dipartimento di Matematica e Fisica 3 novembre 2016 Introduzione La probabilità nel linguaggio comune I E probabile

Dettagli