Obiettivo strategico 3. Prepariamo le comunità e diamo risposta a emergenze e disastri. Patrizia Voi CRI Castiglione delle Stiviere

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1 Obiettivo strategico 3 Prepariamo le comunità e diamo risposta a emergenze e disastri Patrizia Voi CRI Castiglione delle Stiviere

2 Obiettivo della serata Avere una panoramica sull impegno CRI all interno della strategia Comprendere le priorità CRI nazionali ed internazionali sull organizzazione A.E.

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4 Obiettivo Strategico Obiettivi Specifici: - Salvare vite e fornire assistenza immediata alle comunità colpite dal disastro. - Ridurre il livello di vulnerabilità delle comunità di fronte ai disastri. - Assicurare una risposta efficace. - Ristabilire il funzionamento delle comunità a seguito del disastro.

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8 Interventi ex DL 180/98

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15 Essere consapevoli dei rischi ci rende più liberi di interpretare la nostra vita di Cittadini e, come soccorritori, ci rende capaci di affrontare i fenomeni che si verificano

16 CONCETTO CHIAVE : Previsione e prevenzione sono FONDAMENTALI per ridurre al minimo l impatto di un fenomeno = Cultura della prevenzione.

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18 Strategia 2020

19 Risposta efficace e tempestiva Pianificazione Prevenzione ed educazione alla prevenzione Addestramento Ripristino e miglioramento

20 La nascita della P.C. Ruolo della C.R.I. Legislazione ed organizzazone - La legge 225/92 - Il nuovo regolamento C.R.I.

21 LEGGE NAZIONALE 24 FEBBRAIO 1992, N.225 Istituzione del Servizio nazionale della protezione civile Art. 1) E' istituito il Servizio nazionale della protezione civile al fine di tutelare l integrità della vita, i beni, gli insediamenti e l'ambiente dai danni o dal pericolo di danni derivanti da calamità naturali, da catastrofi e da altri eventi calamitosi.

22 Art. 2) Tipologia degli interventi ed ambiti di competenze A) Eventi che possono essere fronteggiati mediante interventi attuabili da singoli enti e amministrazioni competenti in via ordinaria. Competenze ai Comuni B) Eventi che per loro natura ed estensione comportano l intervento coordinato di più enti o amministrazioni competenti in via ordinaria. Competenze alle Province e/o alle Regioni C) Calamità naturali, catastrofi o altri eventi che debbono essere fronteggiati con mezzi e poteri straordinari. Competenze allo Stato

23 Art. 11) Strutture operative nazionali del Servizio Costituiscono strutture operative nazionali del Servizio nazionale della protezione civile: a) il Corpo nazionale dei vigili del fuoco quale componente fondamentale della protezione civile; b) le Forze armate; c) le Forze di polizia; d) il Corpo forestale dello Stato; e) i Servizi tecnici nazionali f) i gruppi nazionali di ricerca scientifica di cui all'articolo 17, l'istituto nazionale di geofisica ed altre istituzioni di ricerca; g) la Croce Rossa Italiana; h) le strutture del Servizio sanitario nazionale; i) le organizzazioni di volontariato; l) il Corpo nazionale soccorso alpino-cnsa (CAI).

24 Nuovo regolamento Settore Emergenza C.R.I. (Ordinanza Presidenziale n.135 del 07/05/2013 ) Art.3) Il Delegato CRI per le Attività di Emergenza Risposta localizzata alle emergenze Del. Regionale Del. Provinciale Del. Locale

25 Art. 5) Risposta della struttura centrale C.R.I. Unità di Crisi Team di valutazione e coordinamento Art. 9) La Sala Operativa Nazionale e le Sale Operative Territoriali Sita in Legnano, attiva h24. Coordina tutte le operazioni Nazionali e Internazionali di risposta alle emergenze in cui opera C.R.I.. Sul territorio nazionale gestisce un continuo scambio di informazioni con le realtà locali sia in tempo ordinario che di emergenza. Rende operative le linee strategiche dell Unità di Crisi Centrale tramite la gestione di personale, mezzi e materiali. Le sale operative Locali/Provinciali sono a gestione del comitato di appartenenza.

26 Legnano

27 Art. 10) i Centri Interventi di Emergenza Settimo Torinese Verona Roma Tito Scalo Campofelice di Roccella

28 LE ATTIVITA SPECIALI della C.R.I. Comprendono particolari attività tecniche e specialistiche, svolte da personale C.R.I., che ha frequentato specifici corsi. In emergenza sono coordinate dal Delegato C.R.I. alle Attività di Emergenza, attraverso le Sale Operative ai vari livelli

29 SOCCORSO PISTE DA SCI

30 SOCCORSO CON SUPPORTO CINOFILO

31 NUCLEI N.B.C.R. (Soccorso su eventi di tipo Nucleare, Biologico, Chimico, Radiologico)

32 O.P.S.A. (Operatori Polivalenti Salvataggio in Acqua)

33 Soccorsi con Mezzi e Tecniche Speciali S M T S Fanno soccorso utilizzando tecniche di derivazione alpinistica

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38 Le attivita del nostro Comitato Locale - Formazione - Addestramento ed Esercitazioni - Emergenza

39 Manifestazioni Propaganda Raccolta fondi

40 I nostri Delegati Roberto Antonini D.N.A.E. Delegato Nazionale Attività Emergenza Graziano De Leonardis D.P.A.E. Delegato Provinciale Attività Emergenza Patrizia Voi D.L.A.E. Delegato Locale Attività Emergenza

41 Allestimento e gestione Campo di Castiglione

42 Campo Lidia

43 Allestimento Campo I nostri cuochi Mauro - Pino

44 Patrizia Voi. Segr. Area 3 patrizia.voi@gmail.com