Gli statement. Gli statement. Gli statement. Gli statement. Gli statement

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Gli statement. Gli statement. Gli statement. Gli statement. Gli statement"

Transcript

1 Ogni istruzione di uno script viene chiamata statement. La fine di uno statmenet e' indicata dal simbolo ;. Anche se in ActionScript il ; è opzionale, si consiglia di metterlo ugualmente per aumentare la leggibilità del codice. In modalità normale ogni statement occupa esattamente una riga. In modalità esperta si possono scrivere più comandi su una riga ed i comandi possono estendersi su più righe. I comandi possono essere raggurppati in blocchi. I blocchi sono delimitati dalle parentesi graffe {}. Passando dalla modalità esperta a quella normale tutti i comandi vengono ridistribuiti uno per riga.

2 Le istruzioni raggruppate in un blocco vengono eseguite tutte ed in sequenza. Esistono però particolari comandi che permettono di saltare, ripetere o richiamare interi blocchi di istruzioni. Per aumentare la leggibilità dei programmi è possibile introdurre dei commenti. I commenti iniziano con due barre oblique // e terminano a fine riga. I commenti servono per spiegare "a parole" il funzionamento di alcune porzioni di codice. Sono essenziali quando ad un lavoro partecipano più persone. Le variabili Un programma, per poter essere interattivo, deve aver modo di memorizzare delle informazioni ricavate durante la sua esecuzione. Possono essere introdotti anche in modalità normale attraverso l'apposita voce. Le Variabili sono quelle scatole in cui i programmi possono memorizzare le informazioni durante il loro funzionamento.

3 Le variabili Ad ogni variabile è associato un nome (detto identificatore) Gli identificatori possono essere costituiti da lettere, numeri, $ e _, ma non possono iniziare per numero. I nomi non sono case-sensitive: lettere maiuscole e minuscole vengono considerate allo stesso modo. Assegnazione L operazione di inserimento di un valore all interno di una variabile è chiamata assegnazione. Una variabile si assegna scrivendo il suo nome, quindi =, ed infine il valore. Assegnazione Assegnazione La parte destra di un operazione di assegnazione può essere un numero, una scritta oppure un espressione (un calcolo). Le variabili possono essere assegnate in modalità normale tramite l'appostio comando set Variable. La parte sinistra deve necessariamente essere una variabile (a meno che non si usi il comando set, ma non lo vedremo). Utilizzo Utilizzo Le variabili vengono utilizzate come paramteri dei comandi ActionScript. Tutte le volte che in un comando viene indicato un nome di una variabile, esso viene sostituito con il valore contenuto in quel momento nella variabile. Una variabile può essere utilizzata ad esempio per memorizzare il frame a cui saltare dopo la pressione di un tasto.

4 Utilizzo Utilizzo In un assegnazione il nuovo valore viene memorizzato nella variabile solamente quando il valore dell espressione contenuto nella parte destra è stato calcolato completamente. Si può quindi utilizzare nella parte destra la stessa variabile specificata nella parte sinistra. Questa tecnica può essere utile ad esempio per incrementare un punteggio. In ActionScript le variabili non sono tipate, al contrario dei dati che lo sono. Una variabile può contenere valori di natura differente (numeri, scritte, filmati) in momenti diversi. dei valori specificano di che natura sia il dato inserito nella variabile. Esistono 5 tipi principali di dati: I numeri Le stringhe I booleani Gli oggetti I filmati I numeri idenitficano numeri reali a doppia precisione. Le stringhe contengono scritte e sequenze di lettere. Vengono indicate scrivendo i valori tra virgolette doppie.

5 I booleani possono contenere una informazione del tipo vero (true) o falso (false). Gli oggetti vengono impiegati per rappresentare i dati di maggior complessità come date, colori o suoni. Flash inferisce automaticamente dal contesto il tipo delle variabili. Esistono però alcuni comandi con cui è possibile trasformare esplicitamente una stringa in numero e vice versa. I filmati sono invece particolari tipi di oggetti che rappresentano elementi grafici visualizzati sulla videata. Il comando Number(S) trasforma la stringa S tra parentesi in un numero. Il comando String(N) trasforma il numero N scritto tra parentesi in una stringa. La visibilita' Esistono 2 classi di variabili in Flash: Le variabili globali Le variabili locali

6 La visibilita' La visibilita' Le variabili globali sono visibili (utilizzabili) in ogni parte del filmato. Esse mantengono il loro valore in tutte le parti di uno script. Si assegnano semplicemente utilizzando il comando =. La visibilita' La visibilita' Le variabili locali sono visibili solamente all'interno del blocco (tra le parentesi graffe) in cui sono dichiarate. Per definire le variabili locali occorre impiegare il comando var. La visibilita' Le variabili globali servono per contenere dati necessari in tutto il filmato. Le variabili locali servono per memorizzare dati temporanei adoperati esclusivamente nel blocco di appartenenza. E' utile differenziare per rendere i programmi più leggibili e meno soggetti ad errori. Agire con i campi Abbiamo visto in precednza come sia possibile introdurre dei campi all'interno dei filmati. Flash permette di associare le variabili ai campi presenti in un filmato. Il contenuto della variabile corrisponde quindi a ciò che è scritto nel campo.

7 Agire con i campi Agire con i campi Testo Testo Un campo di tipo "dynamic text" visualizza il contenuto della variabile associata, ma non può essere modificato durante l'esecuzione. Un campo dinamico può utilizzare comandi HTML per definire l'aspetto del testo. Agire con i campi Agire con i campi Testo I campi dinamici vengono utilizzati per presentare output all'utente. Un campo di tipo "input text" permette all'utente di inserire delle informazioni che il programma può ritrovare nella variabile associata. Agire con i campi Agire con i campi Testo Impostando l'opzione password, i caratteri digitati dall'utente non vengono visualizati. I campi di input vengono utilizzati per ricevere l'input dell'utente.

8 Le espressioni Le espressioni Sui dati di tipo numerico possono essere eseguite le normali operazioni aritmetiche: + Somma - Differenza * Prodotto / Divisione % Resto della divisione Per variare la precedenza degli operatori si possono utilizzare le parentesi tonde. Le espressioni Le espressioni Esistono anche operazioni che aggiornano i valori di variabili numeriche: Le operazioni possono essere utiilizzate per calcolare i parametri dei comandi, selezionando l'opzione espressioni. Var++ Var-- Var+=A Var-=A Incrementa il valore di Var Decrementa il valore di Var Aggiunge A a Var Sottrae A a Var Le espressioni Le espressioni L'operatore + assume un significato diverso quando viene interposto tra stringhe. In questo caso effettua la concatenazione delle stringhe. A: Ciao B: Mondo A+B: Ciao Mondo + La concatenazione di due stringhe corrisponde alla scritta ottenuta accostando i due addendi in sequenza.

9 Esempio: una calcolatrice Esempio: una calcolatrice Con gli strumenti fino ad ora appresi siamo in grado di realizzare una semplice calcolatrice in flash. Vediamo subito come! Iniziamo ad inserire due campi di input per i due numeri, ed un testo dinamico per il risultato. Esempio: una calcolatrice Esempio: una calcolatrice Input1 Input2 Output Ad ogni campo associamo una variabile: Input1, Input2 e Output. Aggiungiamo quindi 4 pulsanti, uno per ciascuna operazione. Esempio: una calcolatrice Una delle caratteristiche essenziali dei linguaggi di scripting è quella di consentire l'esecuzione di blocchi di programma in seguito alla verifica di opportune condizioni. Il comando IF serve a questo scopo. Ad ogni pulsante assegnamo un'azione che imposti la variabile di Output a seconda dell'operazione corrispondente.

10 che possono essere verificate corrispondono a confronti tra espressioni (generalmente contenenti variabili). I confronti vengono eseguiti tramite opportuni operatori. Gli operatori di confronto sono: == Uguali!= Diversi < Minore di <= Minore o uguale > Maggiore <= Maggiore o uguale All'interno di un comando if si specifica una condizione. Se il confronto specificato dalla condizione è vero, il blocco di istruzioni successivo viene eseguito altrimenti lo script prosegue ignorando tali icomandi. Nella versione if... else, qualora la condizione sia falsa, vengono eseguite le istruzioni contenute nel blocco dopo else.

11 possono essere combinate tramite opportuni connettori. In questo caso si possono ottenere condizioni complesse a partire da confronti semplici. Si può chiedere che due condizioni siano verificate contemporaneamente (AND) combinandole con il simbolo &&. Si può chiedere che almeno una di due condizioni sia verificata (OR) combinandole con il simbolo. Si può chiedere che una condizione non sia verificata (NOT) attraverso il simbolo!. Esempio: accesso con password Esempio: accesso con password In molti casi è utile limitare la visione di un filmato ad una ristretta classe di utenti dotati di ID e password. Vediamo come realizzare un controllo di accesso in Flash. Costruiamo la scena iniziale con due campi di Input (di cui uno di tipo password) ed un pulsante.

12 Esempio: accesso con password Esempio: accesso con password Aggiungiamo quindi una scena a cui mandare in caso di dati errati ed un'altra che rappresenti l'inizio del filmato. Al pulsante associamo un'azione che mediante una IF verifichi la correttezza di ID e password. Esempio: accesso con password In caso affermativo saltiamo alla scena che rappresenta l'inizio del filmato. Altrimenti visualizziamo la scena per i dati errati.

Informatica Grafica 2003 Lezione 7:

Informatica Grafica 2003 Lezione 7: Informatica Grafica 2003 Lezione 7: base Action script, così come molti altri linguaggi di scripting, usa un particolare stile di programmazione detto ad oggetti. Nella programmazione orientata agli oggetti,

Dettagli

I clip filmato (in Flash)

I clip filmato (in Flash) Informatica Grafica I I clip filmato (in Flash) Gli statement Ogni istruzione di uno script viene chiamata statement. La fine di uno statmenet e' indicata dal simbolo ;. Anche se in ActionScript il ; è

Dettagli

Linguaggio Testuale. E un formalismo che consente di rappresentare gli algoritmi mediante semplici istruzioni in linguaggio «parlato»

Linguaggio Testuale. E un formalismo che consente di rappresentare gli algoritmi mediante semplici istruzioni in linguaggio «parlato» Linguaggio Testuale E un formalismo che consente di rappresentare gli algoritmi mediante semplici istruzioni in linguaggio «parlato» Delle volte viene chiamato metalinguaggio, e l algoritmo scritto tramite

Dettagli

VBA è un linguaggio di scripting derivato da Visual Basic, da cui prende il nome. Come ogni linguaggio ha le sue regole.

VBA è un linguaggio di scripting derivato da Visual Basic, da cui prende il nome. Come ogni linguaggio ha le sue regole. Excel VBA VBA Visual Basic for Application VBA è un linguaggio di scripting derivato da Visual Basic, da cui prende il nome. Come ogni linguaggio ha le sue regole. 2 Prima di iniziare. Che cos è una variabile?

Dettagli

Dichiarazione di variabili

Dichiarazione di variabili Dichiarazione di variabili ESEMPIO: somma di due numeri

Dettagli

Programmazione web lato client con JavaScript. Marco Camurri 1

Programmazione web lato client con JavaScript. Marco Camurri 1 Programmazione web lato client con JavaScript Marco Camurri 1 JavaScript E' un LINGUAGGIO DI PROGRAMMAZIONE che consente di inserire codice in una pagina web Sintassi simile a Java (e al C), ma NON E'

Dettagli

VBA Principali Comandi

VBA Principali Comandi VBA Principali Comandi Sintassi Significato Esempio Dim As Dichiarazione Dim x As Integer di una variabile Dim , , ,.,

Dettagli

Caratteristiche generali del linguaggio Visual Basic

Caratteristiche generali del linguaggio Visual Basic Caratteristiche generali del linguaggio Visual Basic Per ottenere un aiuto contestuale dall help di Visual Basic sulla sintassi di funzioni o, oppure su proprietà, eventi o metodi, basta selezionare la

Dettagli

Diagrammi di flusso - Flowcharts. E un formalismo che consente di rappresentare graficamente gli algoritmi

Diagrammi di flusso - Flowcharts. E un formalismo che consente di rappresentare graficamente gli algoritmi Diagrammi di flusso - Flowcharts E un formalismo che consente di rappresentare graficamente gli algoritmi Un diagramma di flusso descrive le azioni da eseguire ed il loro ordine di esecuzione Ogni azione

Dettagli

Introduzione a JavaScript. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli via leopardi 132 Sesto San Giovani

Introduzione a JavaScript. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli via leopardi 132 Sesto San Giovani Introduzione a JavaScript Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli via leopardi 132 Sesto San Giovani Principali caratteristiche di JavaScript È un linguaggio interpretato È un linguagio basato sugli

Dettagli

Prof. Pagani Corrado INTRODUZIONE AL LINGUAGGIO C

Prof. Pagani Corrado INTRODUZIONE AL LINGUAGGIO C Prof. Pagani Corrado INTRODUZIONE AL LINGUAGGIO C IL LINGUAGGIO C Nel 1972 Dennis Ritchie nei Bell Laboratories progettò il linguaggio C Il linguaggio possiede tutti i costrutti di controllo dei linguaggi

Dettagli

Elementi di Base. Introduzione a Python.

Elementi di Base. Introduzione a Python. Elementi di Base Introduzione a Python http://www.dia.uniroma3.it/~roselli/ roselli@dia.uniroma3.it Credits Materiale a cura del Prof. Franco Milicchio Panoramica Elementi di base della sintassi (struttura,

Dettagli

Corso di PHP. Prerequisiti. 2.1 Variabili. Conoscenza HTML Tecnica della programmazione Principi di programmazione web. M. Malatesta 2.

Corso di PHP. Prerequisiti. 2.1 Variabili. Conoscenza HTML Tecnica della programmazione Principi di programmazione web. M. Malatesta 2. Corso di PHP 2.1 Variabili 1 Prerequisiti Conoscenza HTML Tecnica della programmazione Principi di programmazione web 2 1 Introduzione In questa Unità illustriamo più in particolare gli strumenti di base

Dettagli

Struttura dei programmi e Variabili

Struttura dei programmi e Variabili Linguaggio C Struttura dei programmi e Variabili 1 La struttura generale dei programmi! Struttura del programma: Direttive Funzioni Dichiarazioni Istruzioni Di assegnamento direttive Di ingresso e uscita

Dettagli

Assegnazione di una variabile

Assegnazione di una variabile Assegnazione di una variabile Per scrivere un valore dentro una variabile si usa l operatore di assegnazione, che è rappresentato dal simbolo =. Quindi, se scrivo int a; a = 12; assegno alla variabile

Dettagli

Dati due punti sul piano calcolare la loro distanza

Dati due punti sul piano calcolare la loro distanza Introduzione al C Primo esempio in C Dati due punti sul piano calcolare la loro distanza Soluzione: la distanza fra due punti si calcola secondo il teorema di Pitagora, con la formula: y Distanza = (lato12

Dettagli

Primi esempi di programmi. Il tipo int Le variabili Altri tipi interi Operatori di assegnazione

Primi esempi di programmi. Il tipo int Le variabili Altri tipi interi Operatori di assegnazione Primi esempi di programmi Il tipo int Le variabili Altri tipi interi Operatori di assegnazione Il tipo int Un int permette di trattare numeri interi 4 byte (32 bit) con la tecnica del complemento a 2 (ma

Dettagli

Ing. Lorenzo Vismara

Ing. Lorenzo Vismara Ing. Lorenzo Vismara ! "# #!$#%&# '(!)&!*)&#*$# +!, +$-.(( #!((%&#, #!& %&) /$#01&&#2! 0#( 3452 $ 6#( 1 2 &## #!7 #89): #;##( 1? )#&)< $9): #@82 #)AA)#&#&$( #7)&#7& @B && ##@A&#C 7 $C#&7 @B A&#)@#7&#

Dettagli

Lezione 6 Introduzione al C++ Mauro Piccolo

Lezione 6 Introduzione al C++ Mauro Piccolo Lezione 6 Introduzione al C++ Mauro Piccolo piccolo@di.unito.it Linguaggi di programmazione Un linguaggio formale disegnato per descrivere la computazione Linguaggi ad alto livello C, C++, Pascal, Java,

Dettagli

Laboratorio di Programmazione Laurea in Ingegneria Civile e Ambientale

Laboratorio di Programmazione Laurea in Ingegneria Civile e Ambientale Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Parma Laboratorio di Programmazione Laurea in Ingegneria Civile e Ambientale Algebra di Boole Stefano Cagnoni Algebra di Boole L algebra

Dettagli

Unità Didattica 2 Linguaggio C. Espressioni, Operatori e Strutture linguistiche per il controllo del flusso

Unità Didattica 2 Linguaggio C. Espressioni, Operatori e Strutture linguistiche per il controllo del flusso Unità Didattica 2 Linguaggio C Espressioni, Operatori e Strutture linguistiche per il controllo del flusso 1 Espressioni e assegnazioni Le espressioni sono definite dalla grammatica: espressione = variabile

Dettagli

Nozioni fondamentali su Algoritmi e programmazione

Nozioni fondamentali su Algoritmi e programmazione Nozioni fondamentali su Algoritmi e programmazione VARIABILE: La variabile è un contenitore di dati. Questo contenitore può includere dati ti tipo numerico o testuale principalmente. Essa è dotata di un

Dettagli

Programmazione in Java (I modulo)

Programmazione in Java (I modulo) Programmazione in Java (I modulo) Lezione 4 Variabili di tipo primitivo. Dichiarazione di costanti Conversioni di tipo: operatore cast Altri operatori di assegnamento Operazioni aritmetiche e di confronto

Dettagli

Qualsiasi programma in C++ segue lo schema:

Qualsiasi programma in C++ segue lo schema: Qualsiasi programma in C++ segue lo schema: #include // libreria che gestisce flusso di input e output using namespace std; // uso di librerie standard del C++ int main() { // dichiarazioni

Dettagli

Programmare. Definire una sequenza di istruzioni che specificano come effettuare una elaborazione

Programmare. Definire una sequenza di istruzioni che specificano come effettuare una elaborazione Python Programmare Definire una sequenza di istruzioni che specificano come effettuare una elaborazione Le istruzioni devono essere date in un linguaggio comprensibile dal calcolatore. In generele questi

Dettagli

Lezione 5 e 6. Fabio Scotti ( ) Laboratorio di programmazione per la sicurezza. Valentina Ciriani ( ) Laboratorio di programmazione

Lezione 5 e 6. Fabio Scotti ( ) Laboratorio di programmazione per la sicurezza. Valentina Ciriani ( ) Laboratorio di programmazione Lezione 5 e 6 - Concetto di blocco - Controllo del flusso di un programma - Costrutti per la scelta if e switch - Costrutti while e for - Operatori in C Fabio Scotti (2004-2009) Laboratorio di programmazione

Dettagli

Programmazione con il linguaggio LibreOffice Basic

Programmazione con il linguaggio LibreOffice Basic Programmazione con il linguaggio LibreOffice Basic L ambiente di programmazione Il software LibreOffice possiede un ambiente di programmazione in linguaggio Basic, che consente di creare procedure software

Dettagli

#include <stdio.h> /* l esecuzione comincia dalla funzione main */ int main()

#include <stdio.h> /* l esecuzione comincia dalla funzione main */ int main() Primi passi Il mio primo programma #include /* l esecuzione comincia dalla funzione main */ int main() { printf( Hello World!\n" ); return 0; /* il programma termina con successo */ } /* fine

Dettagli

Laboratorio di Programmazione 1. Docente: dr. Damiano Macedonio Lezione 5 31/10/2013

Laboratorio di Programmazione 1. Docente: dr. Damiano Macedonio Lezione 5 31/10/2013 Laboratorio di Programmazione 1 1 Docente: dr. Damiano Macedonio Lezione 5 31/10/2013 Original work Copyright Sara Migliorini, University of Verona Modifications Copyright Damiano Macedonio, University

Dettagli

Università degli Studi di Milano

Università degli Studi di Milano Università degli Studi di Milano Corso di Laurea in Sicurezza dei Sistemi e delle Reti Informatiche Lezione 3 Input/Output elementare. Operatori, espressioni e istruzioni FABIO SCOTTI Laboratorio di programmazione

Dettagli

LEZIONE 11 IMPARIAMO A PROGRAMMARE: I DATI E LE VARIABILI Laboratorio di Informatica per l Educazione A. A. 2014/2015

LEZIONE 11 IMPARIAMO A PROGRAMMARE: I DATI E LE VARIABILI Laboratorio di Informatica per l Educazione A. A. 2014/2015 1 LEZIONE 11 IMPARIAMO A PROGRAMMARE: I DATI E LE VARIABILI A. A. 2014/2015 PRIMI PASSI La più semplice sequenza di istruzioni che possiamo scrivere è quella costituita da un solo comando. come si fa a

Dettagli

L AMBIENTE CODE BLOCKS E L IO

L AMBIENTE CODE BLOCKS E L IO L AMBIENTE CODE BLOCKS E L IO Il primo programma in C++ #include using namespace std; main() { cout

Dettagli

Corso di Matematica per la Chimica. Dott.ssa Maria Carmela De Bonis a.a

Corso di Matematica per la Chimica. Dott.ssa Maria Carmela De Bonis a.a Dott.ssa Maria Carmela De Bonis a.a. 2013-14 Programmi Un elaboratore riceve dei dati in ingresso, li elabora secondo una sequenza predefinita di operazioni e infine restituisce il risultato sotto forma

Dettagli

Costanti e Variabili

Costanti e Variabili Parte 3 Costanti e Variabili Identificatori Un identificatore è un nome che viene associato a diverse entità (costanti, tipi, variabili, funzioni, ecc.) e serve ad identificare la particolare entità Gli

Dettagli

Gli Script. Gli Script. Gli Script. Gli Script. Gli Script

Gli Script. Gli Script. Gli Script. Gli Script. Gli Script Gli Script La maggior parte dei più recenti strumenti di grafica permettono d'inserire piccoli programmi al loro interno. Questi programmi vengono chiamati Script. Nei filmati grafici interattivi gli script

Dettagli

Laboratorio Progettazione Web Il linguaggio PHP Variabili e Istruzioni. Andrea Marchetti CNR/IIT AA 2016/2017

Laboratorio Progettazione Web Il linguaggio PHP Variabili e Istruzioni. Andrea Marchetti CNR/IIT AA 2016/2017 Laboratorio Progettazione Web Il linguaggio PHP Variabili e Istruzioni Andrea Marchetti CNR/IIT AA 2016/2017 Ambiente di test PHP online per avere un interprete PHP Php Online PHP Tester PHP Fiddle Write

Dettagli

Il C nel C++ Struttura di un linguaggio. Elementi lessicali. Spazi. Livello lessicale: Livello sintattico: Livello semantico:

Il C nel C++ Struttura di un linguaggio. Elementi lessicali. Spazi. Livello lessicale: Livello sintattico: Livello semantico: Struttura di un linguaggio Il C nel C++ Livello lessicale: regole per la definizione i simboli Livello sintattico: regole per la composizione dei simboli Livello semantico: significato delle strutture

Dettagli

Programmazione: variabili e operatori. Variabili

Programmazione: variabili e operatori. Variabili Programmazione: variabili e operatori Variabili Una variabile è un'area di memoria (RAM) individuata da un nome detto identificativo. Tale nome esprime l'indirizzo dove sarà posto il valore che si assegnerà

Dettagli

Le classi in java. Un semplice programma java, formato da una sola classe, assume la seguente struttura:

Le classi in java. Un semplice programma java, formato da una sola classe, assume la seguente struttura: Le classi in java Un semplice programma java, formato da una sola classe, assume la seguente struttura: class Domanda static void main(string args[]) System.out.println( Quanti anni hai? ); La classe dichiarata

Dettagli

Variabili e input/ Alessandra Giordani Lunedì 18 marzo

Variabili e input/ Alessandra Giordani Lunedì 18 marzo Variabili e input/ output da tastiera Alessandra Giordani agiordani@disi.unitn.it Lunedì 18 marzo 2013 http://disi.unitn.it/~agiordani/ Es. compilazione helloworld.c 2 Variabili e valori Una variabile

Dettagli

Elementi lessicali. Lezione 4. La parole chiave. Elementi lessicali. Elementi lessicali e espressioni logiche. Linguaggi di Programmazione I

Elementi lessicali. Lezione 4. La parole chiave. Elementi lessicali. Elementi lessicali e espressioni logiche. Linguaggi di Programmazione I Lezione 4 Elementi lessicali e espressioni logiche Matricole 2-3 Elementi lessicali il linguaggio C ha un suo vocabolario di base i cui elementi sono detti token esistono 6 tipi di token: parole chiave

Dettagli

Introduzione alla programmazione in C

Introduzione alla programmazione in C Introduzione alla programmazione in C Testi Consigliati: A. Kelley & I. Pohl C didattica e programmazione B.W. Kernighan & D. M. Ritchie Linguaggio C P. Tosoratti Introduzione all informatica Materiale

Dettagli

Struttura di un linguaggio

Struttura di un linguaggio Il C nel C++ Struttura di un linguaggio Livello lessicale: regole per la definizione i simboli Livello sintattico: regole per la composizione dei simboli Livello semantico: significato delle strutture

Dettagli

Programmazione Orientata agli Oggetti in Linguaggio Java

Programmazione Orientata agli Oggetti in Linguaggio Java Programmazione Orientata agli Oggetti in Linguaggio Java Sintassi e Semantica Introduzione versione 2.1 Questo lavoro è concesso in uso secondo i termini di una licenza Creative Commons (vedi ultima pagina)

Dettagli

LEZIONE PRECEDENTE. 1 Abilità Informatiche e Telematiche. 03/04/2015 Dott. ssa Carmen De Maio

LEZIONE PRECEDENTE. 1 Abilità Informatiche e Telematiche. 03/04/2015 Dott. ssa Carmen De Maio LEZIONE PRECEDENTE Introduzione a Sprite; Operatori e funzioni; Come usare i blocchi Movimenti per far muovere uno Sprite; Come usare i blocchi Penna per disegnare sullo stage; Esercizi 1 TO DO: Completa

Dettagli

Corso di PHP. Prerequisiti. 2.2 Operatori. Conoscenza HTML Tecnica della programmazione Principi di programmazione web. M. Malatesta 2.

Corso di PHP. Prerequisiti. 2.2 Operatori. Conoscenza HTML Tecnica della programmazione Principi di programmazione web. M. Malatesta 2. Corso di PHP 2.2 Operatori 29//25 Prerequisiti Conoscenza HTML Tecnica della programmazione Principi di programmazione web 2 29//25 Introduzione In questa Unità illustriamo più in particolare come le variabili

Dettagli

Laboratorio di Programmazione

Laboratorio di Programmazione Laboratorio di Programmazione (Laurea triennale in matematica) Lezione 3 Analisi dettagliata di un programma /* commento */ Possono estendersi su più linee apparire in qualsiasi parte del programma. Alternativamente

Dettagli

L AMBIENTE CODE BLOCKS E L IO

L AMBIENTE CODE BLOCKS E L IO L AMBIENTE CODE BLOCKS E L IO Il primo programma #include main() { printf("ciao Mondo!"); } Il file deve essere salvato con estensione.c Il primo programma in C++ #include using

Dettagli

Fondamenti di Informatica T-1. Selezione

Fondamenti di Informatica T-1. Selezione Selezione 2 Selezione Permette di differenziare il flusso di controllo a seconda che sia verificata o meno una condizione. Il flusso di controllo si ramifica in due (o più) sequenze di istruzioni alternative.

Dettagli

Programmazione in Python. Moreno Marzolla

Programmazione in Python. Moreno Marzolla Programmazione in Python Moreno Marzolla http://www.moreno.marzolla.name/ Copyright 2011, Moreno Marzolla (http://www.moreno.marzolla.name/teaching/labinf2011/) This work is licensed under the Creative

Dettagli

Tipi di dato. Il concetto di tipo di dato viene introdotto per raggiungere due obiettivi:

Tipi di dato. Il concetto di tipo di dato viene introdotto per raggiungere due obiettivi: Tipi di dato Il concetto di tipo di dato viene introdotto per raggiungere due obiettivi: esprimere in modo sintetico la loro rappresentazione in memoria, e un insieme di operazioni ammissibili permettere

Dettagli

Matematica con Python

Matematica con Python Matematica con Python e-mail: maurosaita@tiscalinet.it Versione provvisoria. Dicembre 2016. 1 Lezione n. 1 Calcolatrice Olivetti. Esegue le quattro operazioni elementari. Indice 1 Numeri e stringhe 2 1.1

Dettagli

Capitolo 2 GOCCE DI JAVA. Domande a risposte multiple

Capitolo 2 GOCCE DI JAVA. Domande a risposte multiple GOCCE D AVA Capitolo 2 Domande a risposte multiple Selezionando una risposta, il bottone corrispondente diventa verde se la risposta è giusta, altrimenti diventa rosso. 2 1. Quale dei seguenti non è un

Dettagli

5 - Istruzioni condizionali

5 - Istruzioni condizionali 5 - Istruzioni condizionali Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ milazzo milazzo di.unipi.it

Dettagli

Tutorato di Fondamenti di Informatica TUTOR: DAVIDE GHIANI, GIULIA ORRU

Tutorato di Fondamenti di Informatica TUTOR: DAVIDE GHIANI, GIULIA ORRU Tutorato di Fondamenti di Informatica PROFESSORE: GIAN LUCA MARCIALIS TUTOR: DAVIDE GHIANI, GIULIA ORRU Organizzazione Informazioni di contatto: informatica.marcialis@gmail.com Davide Ghiani Giulia Orrù

Dettagli

Individuazione di sottoproblemi

Individuazione di sottoproblemi Individuazione di sottoproblemi Quando il problema è complesso conviene partire con una individuazione di sottoproblemi Scriviamo un algoritmo contenente azioni o condizioni complesse per l esecutore che

Dettagli

Laboratorio di Informatica I

Laboratorio di Informatica I Struttura della lezione Lezione 3: Istruzioni ed operatori booleani. Vittorio Scarano Corso di Laurea in Informatica Università di Salerno Soluzioni agli esercizi Istruzioni (statement) semplici e di controllo

Dettagli

Programmare. Definire una sequenza di istruzioni che specificano come effettuare una elaborazione

Programmare. Definire una sequenza di istruzioni che specificano come effettuare una elaborazione Python Programmare Definire una sequenza di istruzioni che specificano come effettuare una elaborazione Le istruzioni devono essere date in un linguaggio comprensibile dal calcolatore. In generele questi

Dettagli

Modulo 2: Strutture fondamentali della programmazione Java

Modulo 2: Strutture fondamentali della programmazione Java Modulo 2: Strutture fondamentali della programmazione Java Argomenti Trattati: Un semplice programma Java: Presentazione di un primo Esempio; Introduzione alla struttura; Compilazione ed esecuzione. Argomenti

Dettagli

Corso di JavaScript. Prerequisiti. B1 Tipi di dato e operatori. Concetto di variabile, espressione e tipo di dato

Corso di JavaScript. Prerequisiti. B1 Tipi di dato e operatori. Concetto di variabile, espressione e tipo di dato Corso di JavaScript B1 Tipi di dato e operatori 1 Prerequisiti Concetto di variabile, espressione e tipo di dato 2 1 Introduzione In questa Unità illustriamo alcuni strumenti operativi per la scrittura

Dettagli

Elementi di Informatica A. A. 2016/2017

Elementi di Informatica A. A. 2016/2017 Elementi di Informatica A. A. 2016/2017 Ing. Nicola Amatucci Università degli studi di Napoli Federico II Scuola Politecnica e Delle Scienze di Base nicola.amatucci@unina.it Programmazione C++ Parte 1

Dettagli

Le basi del linguaggio Java

Le basi del linguaggio Java Le basi del linguaggio Java Compilazione e interpretazione Quando si compila il codice sorgente scritto in Java, il compilatore genera il codice compilato, chiamato bytecode. È un codice generato per una

Dettagli

Introduzione a Matlab

Introduzione a Matlab INFORMATICA B Ingegneria Elettrica Introduzione a Matlab Introduzione a Matlab Matlab (MATrix LABoratory) è uno strumento per il calcolo scientifico ed ingegneristico Matlab facilita lo sviluppo di programmi

Dettagli

La programmazione nel linguaggio JavaScript. Il programma

La programmazione nel linguaggio JavaScript. Il programma Il programma Nei linguaggi di programmazione il programma è una funzione che ha come argomento i dati digitati in input e opportunamente convertiti. la descrizione della funzione (ovvero il programma)

Dettagli

Gocce di Java. Gocce di Java. Tipi di dato primitivi. Pierluigi Crescenzi. Università degli Studi di Firenze

Gocce di Java. Gocce di Java. Tipi di dato primitivi. Pierluigi Crescenzi. Università degli Studi di Firenze Gocce di Java Pierluigi Crescenzi Università degli Studi di Firenze Programmazione Concetti base Dati Variabile Tipo Istruzioni Istruzioni base Strutture di controllo Sotto-programmi Programmazione Concetti

Dettagli

Programmazione in Java (I modulo) Lezione 4

Programmazione in Java (I modulo) Lezione 4 Programmazione in Java (I modulo) Lezione 4 Costanti Chiamiamo costanti tutti i valori numerici (interi o con la virgola), i caratteri e le stringhe. Esempio: 2, 3.7, 'y, buongiorno Le costanti numeriche

Dettagli

Notazione e convenzioni in questi lucidi

Notazione e convenzioni in questi lucidi Notazione e convenzioni in questi lucidi Il programma, ovvero la descrizione della funzione da calcolare, è scritto dall utente come una sequenza di caratteri. le sequenze di caratteri sono anche dette,

Dettagli

CORSO LINUX PER LA CERTIFICAZIONE LPI ESSENTIALS

CORSO LINUX PER LA CERTIFICAZIONE LPI ESSENTIALS CORSO LINUX PER LA CERTIFICAZIONE LPI ESSENTIALS Comandi da terminale Il comando sleep fa attendere un comando prima dell'esecuzione. Prova il comando: $ sleep 3s && echo Ciao Mondo! $ Comandi da terminale

Dettagli

Laboratorio Progettazione Web Le funzioni in PHP. Angelica Lo Duca IIT-CNR 2012/2013

Laboratorio Progettazione Web Le funzioni in PHP. Angelica Lo Duca IIT-CNR 2012/2013 Laboratorio Progettazione Web Le funzioni in PHP Angelica Lo Duca IIT-CNR angelica.loduca@iit.cnr.it 2012/2013 Funzioni Una funzione è una sequenza di istruzioni che implementano una specifica funzionalità

Dettagli

Matlab: Script e Funzioni

Matlab: Script e Funzioni Matlab: Script e Funzioni Informatica B Script Cos è uno script (m-file) q Uno script è un file di testo contenente una sequenza di comandi MATLAB non deve contenere caratteri di formattazione (solo testo

Dettagli

ISTRUZIONI ISTRUZIONI SEMPLICI

ISTRUZIONI ISTRUZIONI SEMPLICI ISTRUZIONI istruzioni azioni modifica permanente dello stato interno strutture di controllo ::= ::= ::=

Dettagli

Rappresentazione binaria delle variabili (int e char)

Rappresentazione binaria delle variabili (int e char) Rappresentazione binaria delle variabili (int e char) int e char son i due tipi utilizzati dal linguaggio C per la rappresentazione di valori interi; ai valori delle variabili del primo tipo sono assegnati

Dettagli

JavaScript JavaScript Programmazione lato client JScript JavaScript ECMAScript

JavaScript JavaScript Programmazione lato client JScript JavaScript ECMAScript Programmazione lato client Netscape: Microsoft: JScript ECMAScript (ECMA-262) (European Computer Manufactures Association) Linguaggio di script interpretato con alcune caratteristiche Object Oriented HTTP

Dettagli

Linguaggi e Traduttori

Linguaggi e Traduttori Linguaggi e Traduttori Progetto d esame a.a. 2014/15 Scopo del progetto è la costruzione di un compilatore per il linguaggio descritto di seguito, la cui grammatica è riportata alla fine del documento.

Dettagli

Variabili. Unità 2. Domenico Daniele Bloisi. Corso di Fondamenti di Informatica Ingegneria delle Comunicazioni BCOR Ingegneria Elettronica BELR

Variabili. Unità 2. Domenico Daniele Bloisi. Corso di Fondamenti di Informatica Ingegneria delle Comunicazioni BCOR Ingegneria Elettronica BELR Corso di Fondamenti di Informatica Ingegneria delle Comunicazioni BCOR Ingegneria Elettronica BELR Domenico Daniele Bloisi Docenti Parte I prof. Silvio Salza salza@dis.uniroma1.it http://www.dis.uniroma1.it/~salza/fondamenti.htm

Dettagli

Lo scopo. Il primo esperimento. Soluzione informale. Le variabili

Lo scopo. Il primo esperimento. Soluzione informale. Le variabili Lo scopo 2 Il primo esperimento Si vuole scrivere un programma in linguaggio C che chieda all utente di introdurre da tastiera due numeri interi e visualizzi il valore della loro somma sul video Ver. 2.4

Dettagli

Corso di Informatica

Corso di Informatica Corso di Informatica Modulo T2 2 I tipi di dato Prerequisiti Concetto di relazione e funzione Concetto di insieme numerico Operatori aritmetici Operatori relazionali 2 Introduzione Abbiamo visto che un

Dettagli

Sviluppo di programmi

Sviluppo di programmi Sviluppo di programmi FASE 1: Dare un nome al problema partendo dall analisi del problema FASE 2: Scrivere la specifica funzionale FASE 3: Scrittura dell algoritmo FASE 3.1: Introduzione delle variabili

Dettagli

Foglio Elettronico Lezione 1

Foglio Elettronico Lezione 1 - Introduzione - Celle e riferimenti - Formule - Approfondimenti - Funzioni logiche Sommario Introduzione - Foglio elettronico o foglio di calcolo - Cos'è? Strumento per raccogliere dati organizzati in

Dettagli

Variabili. Unità 2. Domenico Daniele Bloisi. Corso di Programmazione e Metodi Numerici Ingegneria Aerospaziale BAER

Variabili. Unità 2. Domenico Daniele Bloisi. Corso di Programmazione e Metodi Numerici Ingegneria Aerospaziale BAER Corso di Programmazione e Metodi Numerici Ingegneria Aerospaziale BAER Domenico Daniele Bloisi Docenti Metodi Numerici prof. Vittoria Bruni vittoria.bruni@sbai.uniroma1.it Programmazione prof. Domenico

Dettagli

Il linguaggio JavaScript

Il linguaggio JavaScript Il linguaggio JavaScript JavaScript è un linguaggio di programmazione ad alto livello compatto e comprensibile. sintassi e semantica sono formalmente definite, compatto e comprensibile. appartiene alla

Dettagli

Fondamenti di Informatica T-1. Variabili, costanti e operazioni Selezione

Fondamenti di Informatica T-1. Variabili, costanti e operazioni Selezione Variabili, costanti e operazioni Selezione 2 Variabili Dichiarazione di una variabile: ; Esempio: variabile numerica intera numauto: int numauto; Assegnare alla variabile

Dettagli

Introduzione alla programmazione. Alice Pavarani

Introduzione alla programmazione. Alice Pavarani Introduzione alla programmazione Alice Pavarani Il linguaggio C Creato da Dennis Ritchie nel 1972 presso i Bell Laboratories Linguaggio di programmazione procedurale, strutturato Linguaggio ad alto livello

Dettagli

Animazioni avanzate ed Actionscript

Animazioni avanzate ed Actionscript Informatica Grafica per le arti Animazioni avanzate ed Actionscript La trasformazione di una figura in un'altra è denominata morphing. In questo caso Flash calcola automaticamente tutte le immagini intermedie

Dettagli

Tipi di dato e variabili. Walter Didimo

Tipi di dato e variabili. Walter Didimo Tipi di dato e variabili Walter Didimo Tipi di dato I dati che possono essere manipolati in un programma si classificano in tipologie differenti, chiamate tipi di dato Esistono due macro tipi di dato in

Dettagli

Java SE 7. Strutture di programmazione (2)

Java SE 7. Strutture di programmazione (2) Java SE 7 Strutture di programmazione (2) diegozabot@yahoo.it ursula.castaldo@gmail.com Casting (1) E' l'operazione che realizza la conversione di tipo tra oggetti e tra tipi primitivi. E' un'operazione

Dettagli

IL LINGUAGGIO JAVA. Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale. Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1. Fondamenti di Informatica

IL LINGUAGGIO JAVA. Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale. Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1. Fondamenti di Informatica Fondamenti di Informatica IL LINGUAGGIO JAVA Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Primo esempio di un programma Java Semplicissimo programma

Dettagli

laboratorio di python

laboratorio di python laboratorio di python definizioni di booleani, selezione ed uso degli input 13 Marzo 2019 1/32 Correzione esercizi per oggi esercizio 1 per casa Scrivere una funzione che non ha nessun parametro, non restituisce

Dettagli

Introduzione al MATLAB c Parte 3 Script e function

Introduzione al MATLAB c Parte 3 Script e function Introduzione al MATLAB c Parte 3 Script e function Lucia Gastaldi DICATAM - Sezione di Matematica, http://www.ing.unibs.it/gastaldi/ Indice 1 M-file di tipo Script e Function Script Function 2 Gestione

Dettagli

Variabili intere, funzioni e input/ Alessandra Giordani Lunedì 19 marzo

Variabili intere, funzioni e input/ Alessandra Giordani Lunedì 19 marzo Variabili intere, funzioni e input/ output da tastiera Alessandra Giordani agiordani@disi.unitn.it Lunedì 19 marzo 2012 http://disi.unitn.it/~agiordani/ Variabili e valori Una variabile è un nome logico

Dettagli

Corso di Fondamenti di Informatica

Corso di Fondamenti di Informatica Corso di Fondamenti di Informatica Le classi di istruzioni in C++ 1 Le classi di istruzioni in C++ SEQUENZIALI Statement semplice Statement composto CONDIZIONALI if < expr.> else switch case

Dettagli

Operatori di confronto (o relazionali)

Operatori di confronto (o relazionali) Operatori di confronto (o relazionali) Gli operatori di confronto permettono di confrontare 2 valori di un dominio sul quale è definito un ordinamento. I due valori devono essere dello stesso tipo (?)

Dettagli