EUROPA CREATIVA

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1 EUROPA CREATIVA

2 Questa nota ha lo scopo di approfondire i punti salienti del programma di lavoro. Per l elaborazione delle proposte progettuali si raccomanda una lettura approfondita dei documenti ufficiali messi a disposizione dalla Commissione europea. Europa Creativa 1 è il programma europeo dedicato alla cultura e ai settori creativi. Il programma ha sostituito, riunendoli in un quadro unico di finanziamento, i programmi comunitari del settore culturale e audiovisivo, ossia Cultura , MEDIA 2007 e MEDIA Mundus, e ha introdotto un nuovo strumento di garanzia finanziaria destinato ai settori culturali e creativi. Focalizzandosi in maniera specifica su questi settori in un'ottica di superamento delle frontiere nazionali e con una forte enfasi sulla promozione della diversità culturale e linguistica, il programma integra altri programmi dell'unione europea, quali il sostegno dei fondi strutturali agli investimenti nei settori culturali e creativi, il restauro del patrimonio, le infrastrutture ed i servizi culturali, i fondi per la digitalizzazione del patrimonio culturale e gli strumenti nel campo dell'allargamento e delle relazioni esterne. Contribuisce così a rafforzare il dialogo interculturale e a migliorare le conoscenze reciproche delle culture europee. Il programma possiede un budget totale di 1,46 miliardi di euro, il 9% in più rispetto alla precedente programmazione Obiettivi Europa Creativa si propone di affrontare 4 sfide principali: Problemi Europa Creativa 1. Un mercato e un contesto culturale frammentato -Ambiente frammentato in tanti piccoli mercati -Capacità di aiutare gli artisti ad principalmente a causa delle differenze intraprendere carriere linguistiche internazionali e formare reti -Difficoltà per artisti ed opere culturali ad avere transnazionali per creare acceso a nuovi paesi opportunità professionali -La difficoltà delle sfide legate alle differenze -Supporto per la circolazione linguistiche e culturali, ma anche la loro transnazionale delle opere e per o 1 1

3 ricchezza ed il valore da mantenere sviluppo di un pubblico per le opere culturali europee 2. Il cambiamento digitale -Cambiare come l arte viene creata, diffusa, distribuita, consumata e monetizzata -Cambio di paradigma: necessità di coinvolgere il pubblico come parte attiva e non più solo passiva -Frammentazione e sottosviluppo delle conoscenze attraverso l Europa -Nuova attenzione sullo sviluppo del pubblico -Capacità di facilitare la condivisione ed il trasferimento delle conoscenze, e velocizzare i cambiamenti 3. Accesso alle finanze Cronica difficoltà delle PMI del settore ad accedere al credito (il 60% sono micro imprese) Buco di finanziamenti stimato dai 2,8 ai 4,8 miliardi di euro Le banche non capiscono il settore, i suoi rischi, e non hanno sufficienti incentivi per investire nello sviluppo della competenza settoriale 4. Mancanza di dati -Scarsità di dati comparabili nell ambito culturale -Difficile individuazione precisa del problema e della sua dimensione -Difficoltà nello sviluppo di politiche basate sull evidenza Necessità di delineare le migliori politiche possibili per sostenere il settore -Crea incentivi per fare investire le banche nel settore -Crea una struttura finanziaria nuova per facilitare l accesso al credito garantendo i prestiti bancari -Creazione di una raccolta di dati, ricerche, valutazioni e analisi statistiche più precise e comparabili -Estensione del mandato dell Osservatorio Audiovisivo Europeo ad altri settori culturali e creativi 2

4 Il programma mira al perseguimento di quattro diversi obbiettivi specifici attraverso strumenti più semplici e rapidi: sostenere la capacità dei settori culturali e creativi europei di operare a livello transnazionale promuovere la circolazione transnazionale degli operatori e delle opere cultura li e creative e raggiungere nuovo pubblico in Europa e nel mondo rafforzare la capacità finanziaria dei settori culturali e creativi, soprattutto delle piccole e medie imprese e delle organizzazioni di questi settori sostenere la cooperazione politica transnazionale al fine di promuovere lo sviluppo delle politiche, l'innovazione, la costruzione del pubblico e nuovi modelli di business Azioni Creative Europe si occupa della cultura attraverso il sottoprogramma CULTURA e dell industria audiovisiva attraverso il sottoprogramma MEDIA. In aggiunta Creative Europe disporrà di una sezione transettoriale che comprende uno strumento di garanzia finanziaria per l industria creativa e della cultura. Sezione TRANSETTORIALE Questa sezione tocca sia il settore culturale che quello creativo ed è strutturata come segue: 1. Una struttura indirizzata ai settori culturali e creativi operante come strumento di garanzia finanziaria per le PMI finalizzata a: Facilitare l accesso ai finanziamenti per le PMI e per le organizzazioni operanti nei settori culturali e creativi; Migliorare le capacità degli intermediari finanziari necessarie per valutare i progetti, compresa l assistenza tecnica e le attività di networking. 3

5 2. Cooperazione politica e transnazionale per promuovere lo sviluppo delle politiche, l innovazione, la costruzione del pubblico e i nuovi modelli di business nei settori culturali e creativi. Per perseguire questi obiettivi la Commissione implementerà le misure seguenti: Scambio transnazionale di esperienze e knowhow su nuovi modelli di business, attività di peer-learning, creazioni di reti fra operatori culturali e policy makers inerenti lo sviluppo dei settori culturali e creativi; Dati di mercato, studi, strumenti di previsione relativi all occupazione e alle competenze, valutazioni, analisi politiche e ricerche statistiche; Contribuzione per la partecipazione all Osservatorio audiovisivo europeo per promuovere la raccolta dati e l analisi dei settori culturali e creativi; Sperimentazione di nuove strategie di business transettoriali per il finanziamento, la distribuzione e la capitalizzazione delle opere; Coinvolgimento in seminari, conferenze e dialogo politico nel campo dell alfabetizzazione culturale e mediatica; Supporto ai membri nazionali della rete Desk Europa Creativa nel compiere gli incarichi di: promozione di Europa Creativa a livello nazionale; assistenza del settore culturale e creativo informando riguardo ai diversi tipi di aiuto dell Ue disponibili; stimolo della cooperazione transnazionale tra professionisti, piattaforme istituzionali e network nei settori culturali e creativi; supporto alla Commissione nel fornire assitenza agli stati membri, ad esempio attraverso la fornitura di dati e assicurando una corretta comunicazione e diffusione dei risultati e dell impatto del programma Sezione CULTURA Il sottoprogramma Cultura segue principalmente le seguenti priorità: 1. Nel campo del rafforzamento delle capacità del settore: Supporto di azioni che forniscano agli operatori del settore le competenze e il know-how necessari per favorire l'adeguamento alle 4

6 tecnologie digitali, inclusa la sperimentazione di nuovi approcci in materia di costruzione del pubblico e di modelli di business, Supporto di azioni in grado di aiutare gli operatori del settore ad internazionalizzare le loro carriere in Europa e nel mondo; Rafforzare gli operatori culturali europei e le reti culturali internazionali per facilitare l'accesso alle opportunità professionali. 2. Nel campo della promozione della circolazione transnazionale: Supporto di tournè, eventi ed esibizioni internazionali; Supporto alla diffusione della letteratura europea; Supporto alla la costruzione del pubblico come mezzo per stimolare l'interesse sulle opere culturali europee. Dovrebbe inoltre sostenere le seguenti misure: Azioni di cooperazione che coinvolgono operatori di differenti Paesi per realizzare attività settoriali o transettoriali; Attività realizzate da organismi europei, comprese reti di operatori di differenti Paesi; Attività di organismi europei volte a creare una piattaforma europea di promozione per favorire lo sviluppo dei talenti emergenti e stimolare la circolazione degli artisti e delle opere, con un effetto di sistema e su larga scala; Supporto alla traduzione letteraria; Azioni specifiche volte a dare la più ampia visibilità per favorire la conoscenza della ricchezza e della diversità delle culture europee, nonché stimolare il dialogo interculturale e la comprensione reciproca, inclusi i Premi culturali europei, il Marchio del patrimonio europeo e le Capitali europee della cultura. 5

7 Sezione MEDIA Il sottoprogramma Media segue principalmente le seguenti priorità: 1. Con lo scopo di rafforzare le capacità del settore: Facilitare l acquisizione di competenze, lo sviluppo di reti e in particolare incoraggiare l utilizzo di tecnologie digitali per garantire l adattamento alle evoluzioni del mercato, Migliorare la capacità degli operatori audiovisivi di sviluppare opere in grado di circolare sia in Europa che al di là delle frontiere e favorire la coproduzione europea e internazionale, anche con emittenti televisive; Incoraggiare gli scambi fra imprese facilitando l accesso ai mercati e agli strumenti commerciali per gli operatori audiovisivi, in modo da accrescere la visibilità dei loro progetti sul mercato europeo e internazionale. 2. Con lo scopo di promuovere la circolazione transnazionale: Supportare la distribuzione cinematografica attraverso la commercializzazione, la distribuzione e la promozione transnazionale di progetti audiovisivi; Favorire la commercializzazione e la distribuzione su piattaforme online; Supportare la costruzione del pubblico come mezzo per stimolare l interesse verso le opere audiovisive, in particolar modo attraverso la promozione di eventi, festival e dell alfabetizzazione cinematografica; Promuovere la flessibilità dei nuovi modelli di distribuzione per permettere la crescita di nuovi modelli di business. Dovrebbe inoltre sostenere le seguenti misure: Supporto allo sviluppo di una nuova offerta comprensiva per l acquisizione di nuove competenze, la condivisione di conoscenze ed il networking; Supporto agli operatori audiovisivi nello sviluppo di opere con un maggior potenziale di circolazione transfrontaliera; 6

8 Sostegno di attività volte a facilitare la coproduzione europea e internazionale, compresa la televisione; Agevolazione dell accesso alle manifestazioni commerciali professionali e ai mercati audiovisivi, nonchè dell utilizzo di piattaforme di business online, sia all interno che all esterno dell Europa; Creazione di sistemi di supporto per la distribuzione di film europei non nazionali su tutte le piattaforme e attività di vendita internazionali; Agevolazione della circolazione di film europei nel mondo e di film internazionali in Europa, su tutte le piattaforme; Sostegno a una rete europea di sale cinematografiche che prevedano la programmazione di film europei non nazionali, nonché l integrazione delle tecnologie digitali; Sostegno di iniziative che promuovono la diversità delle opere audiovisive europee; Sostegno di attività che accrescano la conoscenza e l interesse del pubblico; Sostegno di azioni innovative che sperimentino nuovi modelli e strumenti di business in settori che potrebbero essere influenzati dall introduzione e dall uso delle tecnologie digitali. Beneficiari Tutti i settori culturali e creativi, ossia tutti i settori le cui attività sono basate su valori culturali e/o su espressioni artistiche e creative. Questi settori comprendono soprattutto: architettura, archivi e biblioteche, artigianato artistico, audiovisivo (tra cui film, televisione, videogiochi, multimediale), patrimonio culturale, design, festival, musica, arti dello spettacolo, editoria, radio e arti visive. Aree geografiche coinvolte UE 28 EFTA/SEE Svizzera 7

9 Paesi candidati all'ue Paesi potenziali candidati all'ue Paesi terzi, in particolare i Paesi della politica europea di vicinato 8